Abbiamo aggiornato il calendario con i nuovi corsi di aprile e maggio. I corsi sono pensati per la formazione dei professionisti interessati al mondo dell’efficienza energetica e dell’acustica in edilizia.

Le proposte in programma:

04 apr Simulazione dinamica con Energy Plus
09 apr Termografia, abilitazione 2° livello
16 apr Il ruolo del consulente acustico per rumore
18 apr Capire gli impianti: pompe di calore
07 mag Capire gli impianti: esempi di modellazione liv. 1
08 mag Impatto acustico dei cantieri
10 mag Guida per un APE CENED senza errori
21 mag Capire gli impianti: esempi di modellazione liv. 2
22 mag Migrazione del vapore in regime dinamico

Modalità di partecipazione

I corsi sono erogati online in diretta streaming, fatta eccezione per i corsi di Termografia che sono erogati in modalità mista online e dal vivo. Prenota il tuo posto, e all’attivazione del corso riceverai una email dalla nostra segreteria con tutti i dettagli per la partecipazione.

Attenzione: i posti sono limitati.

Consulta il calendario

È disponibile l’edizione aggiornata della guida del Notariato per il cittadino “Immobili e bonus fiscali 2024” sulla base delle novità introdotte dalla più recente normativa sul tema (D.L. 29 dicembre 2023, n. 212).

Grazie a questo recente aggiornamento, il vademecum, realizzato in formato digitale, si propone a cittadini, professionisti e operatori del settore come uno strumento al passo con le novità normative. La Guida è stata realizzata dal Consiglio Nazionale del Notariato insieme a 14 Associazioni dei Consumatori (Adiconsum, Adoc, Adusbef, Altroconsumo, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione per la difesa dei consumatori, Unione Nazionale Consumatori).

Scarica la guida gratuita

Informiamo che in questi giorni il plug-in di Paypal sul nostro sito non e’ funzionante. Chiediamo pertanto di provvedere al pagamento della Quota associativa ANIT via bonifico bancario alle seguenti coordinate:

ANIT
IBAN: IT22N0326801604052848650060
Banca Sella, filiale di Milano

Prima del pagamento e’ comunque necessario compilare il Modulo d’ordine al link: https://www.anit.it/diventa-socio/#individuali

Grazie a tutti e ci scusiamo per disagio. ANIT

Al via dal 4 aprile la nuova edizione del corso “Simulazione dinamica degli edifici con EnergyPlus”. Il corso è rivolto ai professionisti interessati all’analisi e all’ottimizzazione delle scelte progettuali sotto il profilo energetico e del comfort del sistema edificio-impianto.

Obiettivo
La figura professionale dell’Energy Modeller è sempre più richiesta nella valutazione delle prestazioni energetiche degli edifici coinvolti in interventi importanti, come ad esempio grandi progetti di nuova costruzione, grandi interventi di rinnovo di edifici esistenti o bandi per la riqualificazione di edifici pubblici.
Il corso offre un percorso didattico per imparare a usare uno dei software più diffusi e affidabili di simulazione dinamica e incrementare le proprie competenze per governare il “progetto energetico” dell’edificio e l’analisi del comfort abitativo.

Software EnergyPlus
EnergyPlus è un software gratuito di simulazione energetica tra i più utilizzati su scala mondiale sviluppato dal Dipartimento per l’efficienza energetica e l’energia rinnovabile del Governo degli Stati Uniti (EERE). Il software può essere utilizzato per stimare carichi energetici di riscaldamento, raffrescamento, illuminazione e ventilazione sulla base di simulazioni orarie. I file di installazione dei software verranno forniti dai docenti prima dell’inizio del corso

Calendario
Sono previsti 8 incontri online organizzati in diretta streaming dalle 9.30 alle 13.30 nei giorni 4, 5, 18, 19 aprile e 9, 10, 23, 24 maggio 2024.

Target
Il corso è pensato per architetti, ingegneri, geometri e periti industriali che vogliono:

  • rispondere ad una nuova richiesta professionale del mercato;
  • imparare ad usare uno dei software più diffusi e affidabili di simulazione dinamica;
  • incrementare le proprie competenze per governare il “progetto energetico” dell’edificio;
  • ottenere una previsione dei consumi in base delle scelte tecnologiche e gestionali pensate;
  • prevedere il comportamento indoor del proprio progetto per ottimizzare il comfort abitativo.

Scopri tutti i dettagli e prenota il tuo posto dalla scheda del corso

È in partenza dal 9 aprile il nuovo corso ANIT per operatori termografici.
Il corso è l’occasione per abilitarsi al 2° livello in accordo con la norma UNI EN ISO 9712 sia che si parta da zero che già da un 1° livello.

Obiettivo
L’obiettivo è la formazione di figure professionali esperte e qualificate nel campo dell’indagine termografica, ponendo l’accento sulle applicazioni legate al mondo dell’edilizia secondo la norma UNI EN 16714:2016. L’iniziativa si distingue per:

  • programma di 42 ore: 18 ore online e 24 ore dal vivo.
  • esame finale incluso nel prezzo (2° livello UNI EN ISO 9712:2022)
  • 2 giornate di esercitazione dal vivo con uso della termocamera
  • esperienza didattica decennale dei relatori
  • abilitazione per il settore civile e industriale

Calendario
Il corso prevede 6 incontri online organizzati in diretta streaming dalle 10.00 alle 13.00 nei giorni 9, 16, 23 aprile, 7, 21 e 22 maggio 2024.
La seconda parte del corso prevede 3 giornate dal vivo con orario 9.00-18.00 organizzate in 4 sedi differenti:

  • Padova: 30, 31 maggio e 6 giugno
  • Firenze: 5, 6 e 13 giugno
  • Bergamo: 10, 17 e 19 giugno
  • Monza: 17, 24 e 31 maggio

Esame abilitante
Nell’ultimo giorno di ogni sessione dal vivo è previsto l’esame per il rilascio del “Certificazione di 2° livello”.  Il certificato è rilasciato da DEKRA, Ente autorizzato da Accredia. 
Il costo dell’esame è incluso nel prezzo del corso.

Target
Il corso è pensato per tutti i professionisti interessati alla termografia come strumento di indagine nel settore edile (ponti termici, contenziosi, muffa, diagnosi, ecc.) e industriale (elettrico, fotovoltaico, monitoraggio processi, ecc.).
Non è necessario possedere una termocamera per partecipare al corso: le esercitazioni verranno affrontate con termocamere messe a disposizione dai relatori.

Scopri tutti i dettagli e prenota il tuo posto dalla scheda del corso

La norma tecnica UNI/TR 11936 “Materiali isolanti e finiture per l’edilizia – Linee guida per verificare la rispondenza al quadro normativo delle informazioni relative alle prestazioni termiche” è stata pubblicata ed è in vigore dal 15 febbraio 2024. 

Questo rapporto tecnico rappresenta un punto di riferimento molto importante ed atteso per il mondo professionale, in quanto fornisce a tutti gli operatori edilizi gli strumenti necessari per una lettura critica e consapevole delle informazioni tecniche e dei rapporti di prova sulle prestazioni termiche dei materiali e delle finiture per l’edilizia, nello specifico conduttività e resistenza termica, in modo da valutarne l’idoneità all’utilizzo previsto. Il rapporto tecnico spiega come devono essere dichiarate le prestazioni dei materiali nei vari casi (Isolanti marcati CE, Materiali non isolanti marcati CE, Materiali non marcati CE).

La norma può essere acquistata sul sito UNI a questo link

Il Parlamento Europeo ha approvato il testo definitivo della nuova EPBD 4, nota come Direttiva Case Green. La norma serve a regolamentare le azioni da mettere in atto al 2030 per ridurre progressivamente le emissioni di gas a effetto serra e i consumi energetici nell’edilizia in modo da raggiungere la neutralità climatica nel 2050.

EPBD 4: cosa prevede?

Il primo impegno per gli Stati membri è quello di predisporre un piano nazionale per garantire la ristrutturazione del parco immobiliare di edifici residenziali e non residenziali, sia pubblici che privati, così da renderlo decarbonizzato e ad alta efficienza energetica entro il 2050, trasformando gli edifici esistenti in edifici a emissioni zero.

Nello specifico:

  • per gli edifici residenziali deve essere garantita, rispetto al 2020, una riduzione rispetto dell’uso dell’energia primaria media almeno del 16% entro il 2030, e di almeno il 20-22% entro il 2035;
  • per gli edifici non residenziali, gli Stati membri dovranno fissare dei requisiti minimi di prestazione energetica che devono essere rispettati da almeno il 16% degli edifici entro il 2030, e da almeno il 26% entro il 2033.

Successivamente, gli Stati dovranno garantire un progressivo calo del consumo medio di energia primaria fino al 2050 in linea con la trasformazione del parco immobiliare residenziale in un parco immobiliare a emissioni zero.
Gli edifici di nuova costruzione dovranno essere a emissioni zero già dal 2030, con scadenza anticipata al 2028 se di proprietà di enti pubblici.

Per celebrare l’importante traguardo del 40 compleanno dell’Associazione, organizziamo il 6º Congresso Nazionale che si terrà a Villa Quaranta (VR) dal 21 al 22 novembre.

Il Congresso si svolgerà in due giornate e ospiterà una serie di incontri tenuti da esperti del settore dell’efficienza energetica, dell’acustica, della reazione al fuoco e della sostenibilità: un’occasione unica di scambio e confronto tra professionisti addetti ai lavori e aziende produttrici di materiali.

Programma del congresso

L’obiettivo principale del 6º Congresso Nazionale è quesllo di favorire lo scambio di conoscenze e promuovere il confronto costruttivo tra le figure professionali coinvolte nel settore sui temi chiave dell’evento.

Durante le due giornate, si ospiteranno varie sessioni dedicate all’efficienza energetica – in particolare affronteremo le novità legate alla revisione del decreto requisiti minimi e alla nuova direttiva europea EPBD4, le opportunità incentivanti legate agli interventi di riqualificazione, e i metodi di calcolo in regime dinamico.

Parleremo poi di materiali isolanti, della corretta valutazione e dichiarazione delle prestazioni, e analizzeremo le più recenti novità normative.

Non mancheremo di dare spazio all’acustica edilizia, con una sessione sull’evoluzione normativa, i modelli di calcolo previsionale e le tecniche di misura.

Dedicheremo una sessione anche alla sicurezza al fuoco degli edifici e delle facciate, con le nuove regole progettuali, i requisiti minimi per materiali e sistemi, e i metodi di prova conformi alle normative europee.

Parleremo poi del PNRR: presenteremo le regole per gli interventi di efficientamento energetico e i criteri indicati dalla Guida DNSH. Sarà anche delineato l’iter di richiesta dei fondi e le modalità applicative della guida.

Il PNRR si lega ovviamente agli appalti pubblici e alla sostenibilità ambientale: verranno descritti i criteri ambientali minimi CAM e analizzati i metodi per la valutazione della sostenibilità.

Ultima, ma non per importanza, la cena sociale che si terrà la sera del 21 novembre: un’opportunità informale di networking e condivisione di esperienze tra i partecipanti.

Iscrizioni aperte e quote scontate

Fino al 31 maggio 2024, è possibile iscriversi al Congresso con delle quote scontate.

Per il pernottamento, sono previste convenzioni con alcuni Hotel vicino alla sede del Congresso.

Scopri di più sul congresso
Iscriviti

Abbiamo parlato spesso di ponti termici, sottolineando l’importanza di analizzarli accuratamente in fase progettuale. In questo breve articolo rispondiamo ad alcune domande frequenti per ricordare perché non si può prescindere da un’analisi agli elementi finiti.

Se vuoi approfondire questo tema, ti segnaliamo il nostro prossimo corso “Simulazione dei ponti termici agli elementi finiti” (le iscrizioni si chiudono a breve).

Ponti termici: domande frequenti

Cosa succede se non calcolo i ponti termici?

Omettere l’analisi dei ponti termici è un errore grave che porta al mancato rispetto della legge. Infatti, sia per gli edifici nuovi che per quelli esistenti oggetto di intervento, le regole obbligatorie dettate dai “Requisiti minimi” prevedono il controllo di numerosi parametri legati all’analisi dei ponti termici. Tra questi, ad esempio, troviamo la verifica degli indici EP, del coefficiente H’t, della trasmittanza media Um e del rischio di formazione di muffa.
Quindi analizzare, studiare e ottimizzare i ponti termici non è solo un modo per migliorare il progetto, ma è anche un’operazione obbligatoria necessaria al superamento delle verifiche di legge.

Quali sono i vantaggi di un calcolo agli elementi finiti?

Un’analisi agli elementi finiti, se comparata all’uso di modelli semplificati o a schemi precompilati, ha sostanzialmente 3 vantaggi:

  1. consente di analizzare la configurazione reale (o comunque verosimile) del nodo e non uno schema generico della tipologia di ponte termico;
  2. consente di “fotografare” il problema anche dal punto di vista del rischio igrotermico, e non solo del peso energetico del nodo;
  3. consente un calcolo più preciso, con un contenimento dell’errore entro il 5%, e non fino al 20% come per gli altri metodi.
    Quindi se si prende dimestichezza con un software agli elementi finiti, il tempo dedicato all’analisi porta a un risultato senz’altro migliore e più completo.

Una volta analizzato un ponte termico, come faccio a capire se è corretto?

Un ponte termico è un elemento che genera sempre uno squilibrio nella dispersione energetica di un edificio. Per capire se un ponte termico è corretto, è necessario verificare se tale squilibrio incide in maniera leggera o pesante. Bisogna quindi controllare il coefficiente Ψ e la distribuzione delle temperature sulla superficie interna del nodo: se il valore di Ψ è vicino a 0 e se le temperature interne sono superiori alla soglia di rischio muffa, possiamo dire che il ponte termico è corretto.

Quali informazioni devo inserire nella scheda di un ponte termico?

Una scheda di un ponte termico per essere completa deve riportare:

  • lo schema geometrico del ponte termico;
  • le informazioni sui materiali nel nodo;
  • le informazioni sulle condizioni al contorno;
  • il calcolo del coefficiente Ψ;
  • il calcolo del rischio muffa.

Grazie a queste informazioni, infatti, è possibile ricostruire le condizioni al contorno utilizzate nel calcolo e verificare i risultati ottenuti sia dal punto di vista energetico che dal punto di vista del rischio igrotermico.

Vorrei capire come analizzare un ponte termico a regola d’arte, avete consigli?

Alla pagina “Esempi di calcolo” del nostro sito, puoi trovare diversi casi di studio analizzati agli elementi finiti e commentati.

Per l’analisi dei ponti termici proponiamo il software IRIS, il nostro strumento di calcolo agli elementi finiti disponibile in versione di prova per 30 giorni e utilizzabile per i Soci ANIT per tutto il periodo di associazione (scopri di più).

Infine, se vuoi approfondire e confrontarti con i nostri esperti ti segnaliamo il corso online in diretta dal titolo “Simulazione dei ponti termici agli elementi finiti”.

ll 6 marzo di 40 anni fa nasceva la nostra Associazione.
Grazie a un’intuizione dell’Ing. Sergio Mammi in primis, assieme all’Ing. Marco Curioni e all’Arch. Federico Bollinger-Zambetti, nasceva infatti nel 1984 una piccola Associazione per un’edilizia più efficiente e sostenibile.

Nell’arco di questi 40 anni siamo cresciuti tanto sia come numero che come credibilità e la cosa ci riempie di orgoglio. Ma questo successo non è solo nostro e solo per nostri meriti: devo infatti ringraziare tutti voi, Soci aziende e tecnici che ci supportate e stimate.

Quindi, auguri a tutti noi che crediamo nella correttezza tecnico-scientifica e nella serietà professionale all’interno di un processo edilizio complesso, ma che oggi deve sempre di più puntare a costruzioni sostenibili e confortevoli!

Per festeggiare questa importante ricorrenza, vi aspettiamo agli eventi dal vivo che ci accompagneranno lungo tutto il 2024, ma soprattutto al 6° Congresso ANIT che si terrà il 21 e 22 novembre.

Buon compleanno ANIT!
Ing. Valeria Erba, Presidente ANIT

Abbiamo aggiornato il calendario con i nuovi corsi di marzo e aprile. I corsi sono pensati per la formazione dei professionisti interessati al mondo dell’efficienza energetica e dell’acustica in edilizia.

Le proposte in programma:

7 mar Progettazione dei sistemi radianti
8 mar Progettazione acustica degli spazi confinati liv. 1
15 mar Progettazione acustica degli spazi confinati liv. 2
15 mar Migrazione del vapore in regime dinamico
19 mar Simulazione dei ponti termici agli elementi finiti
21 mar Il progetto dei requisiti acustici passivi liv. 2
26 mar Guida per un APE CENED senza errori
3 apr Come preparare la Relazione Legge 10
4 apr Simulazione dinamica degli edifici con Energy Plus
Corsi di Termografia con esercitazioni a Bergamo, Monza, Padova, Firenze, Varese

Modalità di partecipazione

I corsi sono erogati online in diretta streaming, fatta eccezione per i corsi di Termografia che sono erogati in modalità mista online e dal vivo. Prenota il tuo posto, e all’attivazione del corso riceverai una email dalla nostra segreteria con tutti i dettagli per la partecipazione.

Attenzione: i posti sono limitati.

Consulta il calendario

La Legge 23-02-2024 n. 18 modifica le regole per l’aggiornamento professionale dei Tecnici Competenti in Acustica, definite nel D.L. 17-02-2017 n. 42, estendendo da 5 a 8 anni il periodo di tempo per acquisire le prime 30 ore di formazione.

Il nuovo testo dell’allegato 1, punto 2, del D.L. 17-02-2017 n. 42 diventa:

Ai fini dell’aggiornamento professionale, gli iscritti nell’elenco di cui all’art. 21 [Elenco ENTECA n.d.r.] devono partecipare, nell’arco di 5 anni 8 anni dalla data di pubblicazione nell’elenco e per ogni quinquennio successivo, a corsi di aggiornamento per una durata complessiva di almeno 30 ore, distribuite su almeno tre anni.

La nuova regola quindi consente 8 anni di tempo per acquisire le prime 30 ore di formazione, per poi passare a un periodo di 5 anni.

La Legge n. 18 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 49 del 28-2-2024 ed entra in vigore il 29-02-2024.

Per approfondire:

Consulta l’approfondimento ANIT: TCA Facciamo chiarezza

Consulta l’elenco ENTECA

Scarica il provvedimento.

È stato pubblicato il Protocollo ITACA Puglia 2023 – il modello regionale di valutazione della sostenibilità ambientale degli edifici – aggiornato al decreto CAM 2022 e alla UNI Pdr 13:2023.

Con Deliberazione n. 1891 del 18 dicembre 2023, la Giunta Regionale ha approvato – ai sensi degli art. 9 e 10 della Legge regionale 13/2008 – il “Protocollo ITACA Puglia 2023 – Edifici Residenziali”, che entrerà in vigore il 29 marzo 2024.

Per l’utilizzo dei file di calcolo, è necessario seguire le indicazioni riportate nella scheda “NOTE” avendo cura di apportare variazioni alle sole celle indicate come modificabili.

DGR n. 1891/2023

Foglio di calcolo Protocollo ITACA Puglia – Edifici Residenziali_formato xlsx

La legge di conversione del DL 212 sul Superbonus è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale. 

È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.48 del 27 febbraio 2024 la L. 22/02/2024, n. 17 che ha convertito senza alcuna modifica il D.L. 29/12/2023, n. 212, recante “Misure urgenti relative alle agevolazioni fiscali di cui agli articoli 119, 119-ter e 121 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77”, in vigore dal 30/12/2023.

La Legge n. 17/2024 salva i lavori con il Bonus 110% certificati entro il 31 dicembre scorso a patto che abbiano già svolto almeno il 60 per cento dei lavori; prevede un aiuto per i redditi bassi, e limita gli interventi ammessi con il Bonus barriere architettoniche per limitarne l’uso. Inoltre, garantisce una concessione di venti giorni in più per l’invio delle comunicazioni relative allo sconto in fattura e alla cessione del credito in merito ai costi sostenuti nel 2023.

Scarica il testo della legge.

L’ultimo numero della rivista scientifica neo-Eubios 86 è disponibile on-line in formato digitale. Con questo numero si conclude la nostra avventura da editori “tradizionali”.

In questo numero parliamo di COP28, sistemi radianti, reazione al fuoco, e molto altro!

La rivista neo-Eubios 86 è scaricabile in formato .pdf da tutti i Soci ANIT che lo ricevono anche a casa in formato cartaceo.

Ringraziamo tutti coloro che in questi anni hanno apprezzato la nostra rivista e tutti coloro che hanno collaborato con passione e perseveranza.

La nostra Redazione continuerà a proporre contenuti di valore, anche se con un taglio più adatto ai nostri tempi e alle risorse a disposizione.

Scarica l’ultimo numero della rivista.

La relazione Legge 10, consiste in una raccolta di tutte le verifiche obbligatorie imposte dai requisiti minimi per l’efficienza energetica degli edifici.

Per redigerla correttamente servono 3 cose:

  • Conoscere il set di regole da rispettare per il proprio progetto (senza dimenticare nulla);
  • Saper documentare il rispetto di tali regole (con calcoli, schemi, scansioni, ecc.);
  • Saper organizzare tutte le informazioni in modo ordinato (compilando i moduli ministeriali e aggregando tutti gli allegati necessari).

Nel corso dell’anno, organizziamo alcuni un corsi online in diretta streaming rivolti ai professionisti – sia alle prime armi, che più esperti – interessati ad approfondire le conoscenze proprio sul tema della relazione Legge 10.

Scopri tutti i dettagli sul corso.

È disponibile il manuale realizzato con Ediltec dedicato all’isolamento degli edifici esistenti residenziali.

I temi trattati

Il documento presenta uno studio dei benefici energetici che si possono ottenere con interventi di isolamento termico. Proponiamo alcune simulazioni che seguono come criteri di valutazione riduzione delle perdite per trasmissione, rispetto dei requisiti minimi, rispetto dei parametri necessari per l’accesso agli incentivi, e l’ambizione di arrivare ad avere edifici a energia quasi zero.

I tre livelli di isolamento descritti, sono applicati a due tipologie costruttive tipiche del territorio nazionale – un edificio unifamiliare e un piccolo condominio – posizionante in località rappresentative delle zone climatiche.

Scarica il manuale

Abbiamo aggiornato il calendario con i nuovi corsi di febbraio e marzo. I corsi sono pensati per la formazione dei professionisti interessati al mondo dell’efficienza energetica e dell’acustica in edilizia.

Le proposte in primo piano:

28 feb Come preparare la Relazione Legge 10
28 feb Il progetto dei requisiti acustici passivi liv. 1
07 mar Progettazione dei sistemi radianti
08 mar Progettazione acustica degli spazi confinati liv. 1
15 mar Progettazione acustica degli spazi confinati liv. 2
15 mar Migrazione del vapore in regime dinamico
19 mar Simulazione dei ponti termici agli elementi finiti
21 mar Il progetto dei requisiti acustici passivi liv. 2

Modalità di partecipazione

I corsi sono erogati online in diretta streaming. Prenota il tuo posto, e all’attivazione del corso riceverai una email dalla nostra segreteria con tutti i dettagli per la partecipazione. Attenzione: i posti sono limitati.

Consulta il calendario

Si è conclusa sabato 3 febbraio l’edizione 2024 della Fiera Klimahouse – Costruire bene. Vivere bene.

Vogliamo ringraziare tutti gli associati, i partecipanti ai nostri corsi e convegni, le aziende dell’area ANIT e tutti coloro che hanno collaborato con noi e partecipato a questo evento.

Vi aspettiamo alla prossima edizione della Fiera che si terrà dal 29 gennaio al 1 febbraio 2025

Guarda la photogallery
Guarda il video recap

Il DL 212 del 29 dicembre 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 302.
Questo decreto, modifica la regolazione di Superbonus, Bonus barriere architettoniche, sconto in fattura e cessione del credito.

DL 212: le novità per il Superbonus

L’art.1 al comma 1, affronta la criticità derivante dal passaggio, a partire dal 01 gennaio 2024, dall’aliquota del 110% a quella del 70%, in relazione agli interventi ancora in corso. In particolare, le agevolazioni per gli interventi Superbonus per i quali è stata esercitata l’opzione per la cessione del credito o per lo sconto in fattura sulla base di SAL effettuati fino al 31 dicembre 2023, non sono oggetto di recupero in caso di mancata ultimazione degli interventi, limitatamente alla quota dell’intervento effettuato entro il 31 dicembre 2023, anche se a causa della mancata ultimazione non sia stato realizzato il miglioramento delle due classi energetiche.
Resta fermo il rispetto di tutti gli altri requisiti che danno diritto all’agevolazione, in mancanza dei quali l’Agenzia delle Entrate provvede al recupero dell’importo corrispondente alla detrazione non spettante ai sensi dell’art. 121 del D.L. 34/2020, commi da 4 a 6.

Sempre all’art.1, il decreto prevede l’erogazione di un contributo per le spese sostenute dal 1 gennaio al 31 ottobre 2024 a favore dei soggetti che – entro la data del 31/12/2023 – abbiano raggiunto uno stato di avanzamento dei lavori di almeno il 60%, e che abbiano un reddito di riferimento non superiore a 15.000 euro. L’Agenzia dell’Entrate eroga tale contributo sulla base dei criteri e delle modalità determinate con decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze da adottarsi entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto-legge in esame.

Le novità per il Bonus barriere architettoniche

All’art.3 il Bonus barriere architettoniche viene limitato agli interventi aventi in oggetto scale, rampe, e installazione di ascensori, servoscala, e piattaforme elevatrici. Inoltre, a partire dal 1 gennaio 2024, non sarà più ammesso esercitare le opzioni per la cessione del credito o per lo sconto in fattura per il bonus barriere architettoniche, salvo che:

  • per i condomini, in relazione a interventi su parti comuni di edifici a prevalente destinazione abitativa;
  • per le persone fisiche, in relazione a interventi su edifici unifamiliari o unità abitative site in edifici plurifamiliari, a condizione che il contribuente sia titolare di diritto di proprietà o di diritto reale di godimento sull’unità immobiliare, che la stessa unità immobiliare sia adibita ad abitazione principale e che il contribuente abbia un reddito di riferimento non superiore a 15.000 euro, determinato ai sensi del comma 8-bis.1 dell’art. 119 del D.L. 34/2020, con anche esempi pratici di determinazione del reddito). Tale requisito reddituale non si applica se nel nucleo familiare del contribuente è presente un soggetto in condizioni di disabilità accertata ai sensi dell’art. 3 della L. 104/1992.

Scarica il testo del decreto

Il nuovo Approfondimento ANIT “Aggiornamento sulle detrazioni 2024” è ora disponibile per il download previa registrazione al sito ANIT.

Aggiornamento sulle detrazioni 2024

In seguito all’approvazione della Legge di Bilancio, come di consueto, il quadro delle detrazioni per l’edilizia ha subito delle importanti modifiche.
Il 29 dicembre è stato pubblicato, infatti, il Decreto Legge 212 che interviene sul quadro del Superbonus e del Bonus per le barriere architettoniche.

DL 212: le novità

Le novità più significative riguardano:
− la cessazione del vincolo del doppio salto di classe per alcuni casi circoscritti in cessione del credito;
− un contributo statale per i redditi fino al 15.000€ per coprire le spese che passano dal 110% al 70%;
− intervento sull’accesso alla cessione del credito per gli interventi in Comuni in zona sismica;
− un restringimento degli interventi ammessi al Bonus per le barriere architettoniche.

Il documento ANIT

Abbiamo pubblicato un documento di approfondimento per fare il punto sullo stato attuale del quadro delle detrazioni per l’edilizia. In particolare, all’interno del documento, proponiamo:
− il testo del DL 212/23 accompagnato dai nostri commenti;
− uno schema aggiornato sulle scadenze in vigore per i bonus in edilizia.

Scarica l’approfondimento

Anche quest’anno parteciperemo alla Fiera Klimahouse 2024 che si terrà a Bolzano da mercoledì 31 gennaio a sabato 3 febbraio 2024.

L’area ANIT

Come sempre, il nostro staff sarà presente presso l’Area allestita nei padiglioni A-B, dove troverete la mostra tecnologica delle aziende partecipanti, la nuova versione cartacea della miniGuida ANIT, le promozioni per l’acquisto dei libri e il nostro desk per il rinnovo dell’associazione.

Durante i tour organizzati, potrete visitare l’Area ANIT – lo spazio all’interno della fiera, dedicato alle eccellenze della tecnologia per l’isolamento termico e acustico degli edifici – accompagnati dai nostri esperti.

Gli eventi in programma

Per questa edizione, i nostri eventi in programma saranno tutti gratuiti!
Oltre ai tour guidati della nostra area dedicata, abbiamo organizzato due convegni sui seguenti temi:

Per tutte le informazioni, vi invitiamo a visitare la pagina dedicata.

Anche per ANIT inizia il conto alla rovescia per il periodo natalizio! Abbiamo preparato un calendario dell’avvento speciale dedicato agli esperti del settore.

Dall’1 al 22 dicembre, nei giorni feriali, pubblicheremo sul nostro account Instagram, la risposta a una FAQ relativa ai ponti termici. Un’opportunità unica per conoscere i concetti chiave e risolvere dubbi comuni.

In arrivo IRIS 6

Con questo calendario dell’avvento, ci prepariamo alla release ufficiale di IRIS 6, il software della suite ANIT per il calcolo dei ponti termici agli elementi finiti. La nuova versione del software presenta moltissime novità e funzionalità avanzate.

Partecipa e Condividi

Non perdere l’opportunità di partecipare a questa iniziativa! Segui ANIT su Instagram per scoprire ogni giorno una nuova FAQ!

Buon conto alla rovescia… e buone feste!

Per molti Tecnici Competenti in Acustica (TCA) il 10 dicembre scadranno i primi 5 anni dalla data di inserimento nell’elenco nazionale ENTECA.

Entro tale data questi tecnici dovranno comunicare alla propria Regione di residenza di aver ottemperato agli obblighi di aggiornamento professionale, definiti nell’Allegato 1 del DLgs.42-2017, che prevedono 30 ore di formazione distribuite su un periodo di tempo di almeno 3 anni.

Raccomandiamo a tutti i Soci ANIT, anche Tecnici Competenti in Acustica, di:

  1. Verificare la propria data di pubblicazione sul sito ENTECA, e la conseguente scadenza dei 5 anni
  2. Verificare di aver comunicato alla propria Regione la partecipazione ai corsi di formazione (secondo le modalità previste dalla Regione)

Ricordiamo che secondo l’Allegato 1 del DLgs.42-2017: In caso di mancata osservanza degli obblighi di aggiornamento professionale, la regione di residenza dispone la sospensione temporanea del tecnico dall’elenco per sei mesi dalla data di ricevimento del provvedimento di sospensione. Allo scadere del termine di sei mesi, qualora il tecnico non abbia dato prova dell’avvenuta ottemperanza agli obblighi di aggiornamento professionale, la regione di residenza dispone la cancellazione del tecnico dall’elenco.

Per approfondire:

Il nuovo Approfondimento ANIT “Guida al calcolo dei cassonetti,” realizzato in collaborazione con EDILCLIMA srl, è ora disponibile per il download previa registrazione al sito ANIT.

Guida al calcolo dei cassonetti

I cassonetti sono una soluzione costruttiva molto diffusa. Nonostante ciò, la loro integrazione all’interno del modello energetico solleva spesso domande e incertezze.

Per questo, abbiamo realizzato, insieme a EDILCLIMA srl, un approfondimento in cui vengono analizzate le criticità associate alla modellazione dei cassonetti, dovute alla loro particolare conformazione.

Nel documento, analizziamo le prescrizioni delle norme (UNI TS 11300-1 e UNI EN 10077-2) che descrivono le possibili modalità di calcolo dei cassonetti, e presentiamo alcuni esempi di calcolo a elementi finiti.

Scarica l’approfondimento

Il nuovo numero della rivista scientifica neo-Eubios 85 è disponibile on-line in formato digitale.

In questo nuovo numero parliamo di RenovActiV-ITA, PNRR e transizione ecologica, patologie del cappotto termico, e molto altro!

La rivista neo-Eubios 85 è scaricabile in formato .pdf da tutti i Soci ANIT che lo ricevono anche a casa in formato cartaceo.

Scopri come diventare Socio ANIT.

UNI ha pubblicato l’aggiornamento della norma UNI 10818 “Finestre, portefinestre, porte pedonali e chiusure oscuranti – Ruoli, responsabilità nel processo di fornitura in opera”. La precedente edizione risaliva al 2015.

La nuova norma UNI 10818, specifica i ruoli e le responsabilità dei diversi operatori che intervengono nel processo di fornitura di serramenti, inteso come tutte le attività inerenti al progetto esecutivo della posa, alla posa in opera, ai collaudi finali, nei seguenti due casi:

  1. Presenza del progettista architettonico e del direttore dei lavori;
  2. interventi minori in cui tali operatori non sono presenti.

La norma può essere acquistata sul sito UNI a questo link

La UNI/PdR 13, dedicata al tema della sostenibilità ambientale degli edifici, pubblicata la prima volta nel 2019, è ora disponibile a Catalogo in una versione aggiornata.

La prassi di riferimento è nata dalla collaborazione tra UNI e ITACA, Istituto per l’Innovazione e la Trasparenza degli Appalti e Compatibilità Ambientale, e introduce due importanti novità:
una nuova sezione, dedicata alla valutazione della sostenibilità ambientale degli edifici non residenziali;
l’adeguamento alle novità relative alla normativa tecnica e ai Criteri Ambientali Minimi previsti dal D.M 11 ottobre 2017.

Il documento è suddiviso in tre sezioni distinte:

La Legge n. 136 del 09/10/2023, di conversione del D.L. 104 del 10/08/2023 recante “Disposizioni urgenti a tutela degli utenti, in materia di attività economiche e finanziarie e investimenti strategici” è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 9 ottobre 2023, n. 236.

La Legge di conversione del D.L. 104, nello specifico agli articoli 24 e 25, contiene importanti modifiche alla disciplina del Superbonus. 

L’articolo 24 proroga al 31 dicembre 2023 il termine per avvalersi della detrazione al110% per gli interventi realizzati sugli edifici unifamiliari e sulle unità unifamiliari funzionalmente indipendenti e autonome, e l’obbligo di comunicazione del credito non utilizzabile in seguito a cessione.

La proroga resta limitata ai casi in cui si sia rispettata la condizione di aver realizzato almeno il 30% dei lavori alla data del 30 settembre 2022.

L’articolo 25, introduce l’obbligo di comunicazione della non utilizzabilità del credito derivante da bonus fiscali edilizi, per l’ultimo cessionario del credito non ancora utilizzato, laddove tale credito risulti non più utilizzabile per cause diverse dal decorso dei termini di utilizzo previsti dalla legge, introducendo altresì una sanzione nel caso di mancato assolvimento del sopra descritto obbligo.

Scarica il testo della norma

Sì terrà a Bari, dal 19 al 21 ottobre alla Nuova Fiera del Levante, SAIE 2023 – la Fiera delle Costruzioni: progettazione, edilizia, impianti. ANIT sarà presente con il convegno gratuito “L’efficienza energetica dei componenti di facciata”.

Partendo da uno scenario in cui il patrimonio edilizio consta 1,5 milioni di edifici nelle classi energetiche meno efficienti, e vi è l’esigenza di riqualificare per far fronte agli obiettivi della Direttiva Green, in questo convegno vogliamo concentrarci sugli interventi che riguardano la facciata e tutti i suoi componenti.

Analizzeremo le regole e le opportunità per facciate e serramenti. Approfondiremo l’efficienza energetica estiva e invernale con le schermature. Presenteremo una guida tecnica sulla valutazione del cassonetto elaborata in collaborazione con Edilclima.

Il convegno si terrà il 20 ottobre in modalità esclusivamente frontale presso SAIE Bari

SAIE Bari mette a disposizione un biglietto gratuito per tutti gli operatori del settore, che consente di accedere all’area espositiva, partecipare ai convegni, assistere alle aree dimostrative e alle iniziative speciali.

Iscriviti al convegno

ENEA e CTI (Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente) hanno presentato la quarta edizione del Rapporto annuale sulla certificazione energetica degli edifici. Il rapporto si basa su circa 1,3 milioni di attestati di prestazione energetica (APE) registrati ed emessi nel 2022.

Certificazione energetica degli edifici in Italia: cosa emerge dal Rapporto ENEA-CTI

Il rapporto evidenzia un miglioramento significativo delle prestazioni energetiche del parco edilizio nazionale, con un +4% di edifici nelle classi più performanti. Tuttavia, il 55% del patrimonio edilizio certificato si trova ancora nelle classi più basse, F e G. Per effetto del Superbonus, aumentano in percentuale le riqualificazioni energetiche e le ristrutturazioni profonde (+1,5% per entrambe rispetto al 2021).

Le novità del Rapporto annuale

La principale novità dell’edizione 2023 è la sezione dedicata a nuovi strumenti e metodi di analisi per il miglioramento della qualità degli APE. Inoltre, sono approfonditi i temi relativi all’implementazione del Catasto Energetico Unico (CEU) regionale e il ruolo del Portale Nazionale per la Prestazione Energetica degli Edifici (PnPE2).

Interessante anche la possibilità di digitalizzare l’APE per velocizzare l’analisi delle aree d’intervento e offrire al cittadino un accesso più immediato e completo agli strumenti grazie agli sportelli unici digitalizzati (one stop shop)

Il rapporto, infine, analizza i risultati di un questionario (svolto su un campione di circa 80 soggetti, tra associazioni, consorzi e ordini professionali) su vari aspetti del sistema di certificazione energetica nazionale, e in particolare sulle proposte di revisione della Direttiva EPBD sulla prestazione energetica degli edifici.

Leggi il Rapporto annuale sulla certificazione energetica degli edifici 2023.

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Circolare 27/E del 7 settembre. La circolare fornisce importanti chiarimenti sulle modifiche introdotte dal D.L. 16/02/2023, n. 11 (c.d. “Decreto Cessioni crediti”, convertito in legge dalla L. 11/04/2023, n. 38), relative alle opzioni per sconto in fattura o cessione del credito per i bonus fiscali edilizi e a nuove “remissione in bonis”.

In particolare, la Circolare 27/E si occupa di chiarire i seguenti aspetti:

  • deroghe al divieto di esercizio dell’opzione per lo sconto in fattura o per la cessione del credito d’imposta;
  • varianti alla CILAS o titolo edilizio già presentato per ulteriori o diversi interventi trainati e trainanti;
  • chiarimenti fiscali legati alla responsabilità solidale del fornitore e del cessionario, alla ripartizione in 10 anni della quota residua di credito non utilizzata e remissione in bonis per comunicazione tardiva all’ADE.

Scarica il testo della circolare

La direttiva UE 2023/1791 è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale L 231 del 20 settembre. La nuova direttiva sull’efficienza energetica entrerà in vigore tra venti giorni.

La nuova Direttiva UE sull’ efficienza energetica modifica il Regolamento UE 2023/955

La direttiva UE 2023/1791 sull’efficienza energetica del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 settembre 2023 sull’efficienza energetica, modifica il regolamento UE 2023/955 (rifusione). Il provvedimento riguarda tutti i settori e prende il posto della direttiva UE 2012/27 in un’ottica di aggiornamento e revisione basata sugli obiettivi “Fit for 55“.

Sulla base di questa nuova Direttiva, gli Stati membri dovranno assicurare collettivamente una riduzione del consumo energetico finale di almeno l’11,7% nel 2030, rispetto alle previsioni del consumo energetico per il 2030 formulate nel 2020. Ciò si traduce in un limite massimo al consumo energetico finale dell’UE di 763 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio e di 993 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio per il consumo primario.

Sono previste procedure più snelle per la concessione di permessi per l’installazione e l’entrata in esercizio di nuovi impianti di energia rinnovabile, come pannelli solari e centrali eoliche, oppure per l’adeguamento di quelli esistenti.

Scarica il testo della direttiva

ANIT è lieta di dare il benvenuto in associazione a due Aziende del settore.

Isolkappa Italia Srl: produzione e vendita di sistemi di isolamento termico in eps;

Project for building Spa: fornitura materassini e pannelli acustici, casseri a perdere per vespai e elementi alveolari.

Le aziende associate ANIT sono ad oggi 96 e comprendono produttori di isolanti, di sistemi costruttivi, sistemi a secco, impermeabilizzazioni, isolamento riflettente, isolamento degli impianti, sistemi per la ventilazione, sistemi trasparenti, strumentazione, laboratori di prova e associazioni di categoria.

Tutte le aziende associate ANIT

Abbiamo pubblicato una nuova versione della guida ANIT “Requisiti Minimi Nazionali” aggiornata a settembre 2023. La guida è disponibile al download per i Soci ANIT.

Guida ANIT “Requisiti Minimi Nazionali”

La guida analizza le regole nazionali in tema di requisiti minimi per l’efficienza energetica degli edifici e certificazione energetica. Nel documento è proposto un metodo tabellare per individuare in pochi passaggi le verifiche da rispettare con la relazione tecnica “Legge 10”.

La nuova versione della guida, è aggiornata con le disposizioni del DM 26/6/2015 entrato in vigore il 1° ottobre 2015; delle FAQ ministeriali sull’applicazione dei requisiti minimi; del DLgs 48/2020 di attuazione della Direttiva 844/2018; del DLgs 199/2021 sulla copertura da fonti rinnovabili.

Scarica la guida.

Abbiamo aggiornato la guida Regione Lombardia. La nuova versione del 30 agosto 2023 è disponibile al download per i Soci ANIT.

La guida analizza i contenuti delle delibere regionali sull’efficienza energetica e la certificazione in Lombardia, proponendo un metodo tabellare per individuare in pochi passaggi le verifiche da rispettare a seconda del tipo di intervento. Evidenzia, inoltre, le differenze rispetto ai requisiti minimi nazionali e rispetto ai precedenti provvedimenti regionali.

Guida ANIT “Regione Lombardia”

In questa versione abbiamo chiarito le indicazioni sull’applicazione dell’obbligo alle fonti rinnovabili per le ristrutturazioni importanti di 1° livello in regione Lombardia, anche dopo l’entrata in vigore del DLgs 199/2021.

Tale decreto, infatti, ha modificato il quadro degli obblighi nazionali (ovvero il contenuto dell’Allegato 3 del DLgs 28/11) a partire dal 13 giugno 2022.

Prima di questa data, nella Regione Lombardia, i contenuti dell’Allegato 3 del Dlgs 28/11 erano integrati e recepiti dal Decreto 18546/2019. Dopo il 13 giugno 2022, non essendo subentrate modifiche regionali, le regole del DLgs 199/21 sono entrate in vigore anche in Lombardia – essendo valide a livello nazionale e più restrittive di quelle lombarde – per i casi previsti dal decreto: per i nuovi edifici, i casi di demolizione e ricostruzione, e le ristrutturazioni rilevanti.

Restano invece in vigore in Lombardia, anche dopo il DLgs 199/21, gli obblighi sulle fonti rinnovabili del Decreto 18546/2019 per le ristrutturazioni importanti di 1° Livello nei casi diversi dalla ristrutturazione rilevante.

Pertanto, per capire quali regole bisogna rispettare è necessario sapere se la pratica è antecedente o successiva al 13 giugno 2022.

Scarica la guida

Il Decreto Legge n. 104 del 10 agosto 2023 – denominato “Asset e Investimenti”, oppure “Omnibus” – è stato pubblicato nella gazzetta ufficiale n.186 del 10 agosto.

Tale decreto reca “Disposizioni urgenti a tutela degli utenti, in materia di attività economiche e finanziarie e investimenti strategici”.

Superbonus: nuova proroga per le unifamiliari

All’Art. 24, il DL 104/2023, in vigore dall’11 agosto, proroga al 31 dicembre 2023 la scadenza all’accesso al Superbonus 110% per le unità unifamiliari che al 30 settembre 2022 avevano superato il 30% dei lavori.

Leggi il testo del Decreto Legge

Abbiamo aggiornato la guida Superbonus – dedicata ai Soci ANIT – con le novità introdotte da questo DL-

Scarica la guida

Gli uffici di ANIT rimarranno chiusi dal 7 al 20 agosto per le ferie estive.

In tali date, i servizi di chiarimenti tecnici e assistenza ai Soci, sia telefonici che via mail, saranno sospesi.

Le spedizioni verranno sospese per tutto il mese di agosto e riprenderanno a settembre.

Buone vacanze!

Abbiamo pubblicato sul canale YouTube ANIT, alcuni video tutorial per supportare gli utenti nell’utilizzo della nuova versione del software PAN 8.

PAN 8: Analisi termica, igrometrica e dinamica dell’involucro opaco

PAN 8 è uno strumento di calcolo pensato per il mondo della progettazione e per analizzare coperture, pareti e pavimenti.
Anche in questo nuova versione, PAN ha mantenuto una struttura snella e flessibile ma è stato rivisto integralmente per facilitare l’esperienza di inserimento dati e di lettura dei risultati finali.

Abbiamo realizzato dei video tutorial per approfondire tutte le novità della nuova versione del software PAN 8, schermata dopo schermata.

Il software è disponibile in versione di prova gratuita per 30 giorni, ed è incluso nella quota associativa.

Scarica PAN



Il nuovo numero della rivista scientifica neo-Eubios 84 è disponibile on-line in formato digitale.

In questo nuovo numero parliamo di criticità delle assicurazioni specifiche per le asseverazioni, influenza di controsoffitti fonoassorbenti sul tempo di riverberazione, nuova direttiva EPBD 4, e molto altro!

La rivista neo-Eubios 84 è scaricabile in formato .pdf da tutti i Soci ANIT che lo ricevono anche a casa in formato cartaceo.

Scopri come diventare Socio ANIT.

UNI ha recepito, anche a livello nazionale, la norma internazionale ISO 23591:2021 “Acoustic quality criteria for music rehearsal rooms and spaces”.

Il documento individua condizioni acustiche e caratteristiche geometriche, quali volume, altezza e superficie, per sale e spazi utilizzati per le prove musicali. 

Propone indicazioni per ambienti utilizzati per tre differenti tipologie di musica: amplificata, acustica a basso volume e acustica ad alto volume.

La norma, che ha il titolo UNI ISO 23591:2023 “Criteri di qualità acustica per spazi e sale prova”, può essere acquistata sul sito UNI a questo link


È online PAN 8, la nuova versione del software ANIT per l’analisi termica, igrometrica e dinamica dell’involucro opaco.

PAN è uno strumento completo per analizzare le stratigrafie di pareti, coperture e pavimenti sotto il profilo energetico e igrotermico. Il software è pensato per guidare il progettista all’inserimento dei dati, alla comprensione dei risultati e alla redazione di una relazione finale sintetica.

PAN 8 – tutte le novità

Con la nuova versione PAN 8 abbiamo messo al primo posto l’attenzione all’usabilità e alla facilità di lettura dei risultati.

Ogni schermata è stata ripensata per facilitare l’uso della normativa tecnica e il confronto con i limiti vigenti.

PAN 8 è scaricabile e usabile, nella sua versione completa, per i primi 30 giorni da tutti i professionisti interessati.

I soci di ANIT possono usarlo durante il periodo di associazione (con gli altri software compresi nella quota).

Scopri il software

UNI ha recepito, anche a livello nazionale, la norma internazionale ISO 22955:2021 “Acoustic quality of open office spaces”.

Il documento, fornisce indicazioni per il comfort acustico in sei differenti tipologie di uffici open space, identificati da diversi tipi di attività (ad es. collaborazione tra persone in stazioni di lavoro vicine, spazi che possono prevedere la ricezione di pubblico, ecc.)

Può essere un utile strumento per individuare le prestazioni da ottenere a fine lavori e impostare il dialogo tra gli attori coinvolti nella progettazione e costruzione di questa tipologia di spazi. 

La norma, che ha il titolo UNI ISO 22955:2023 “Qualità acustica degli spazi open office”, può essere acquistata sul sito UNI a questo link.

È disponibile sul nostro canale YouTube un webinar gratuito per fare il punto sulle regole sui requisiti acustici passivi per chi si occupa di efficientamento energetico. Il webinar è stato trasmesso in diretta martedì 4 luglio 2023.

Acustica edilizia per i termotecnici

Come ribadito anche dalla direttiva europea Green EPDB, nell’affrontare un intervento di riqualificazione energetica è necessario analizzare con accuratezza tutti gli aspetti che incidono sulla sostenibilità, sia dal punto di vista ambientale, sia da quello economico e sociale. Benessere termico, termoigrometrico e acustico devono essere studiati già in fase di progettazione.


GUARDA IL WEBINAR

IL DL 11/2023 convertito in legge con la legge 38/2023 ha bloccato per quasi tutti i bonus la possibilità di accedere alla cessione del credito e sconto in fattura, l’opportunità è rimasta valida solo per il provvedimento legato all’art. 119-ter della legge 77/2020 sull’eliminazione delle barriere architettoniche.

Si segnala che con la risposta all’interpello n. 461/2022 l’agenzia delle entrate ha ammesso alla detrazione prevista per l’art.119-ter anche la sostituzione di finestre e porte purchè rispettino le caratteristiche tecniche previste dal decreto n. 236/1989 e il contratto di appalto deve fare riferimento espressamente a queste norme. Per gli infissi il D.M. stabilisce in generale che le porte, le finestre e le porte-finestre devono essere facilmente utilizzabili. I meccanismi di apertura e chiusura devono essere facilmente manovrabili e le parti mobili devono poter essere usate esercitando una lieve pressione.

Per quel che riguarda le porte, in dettaglio il punto 8.1.1 del D.M. stabilisce che la luce netta della porta di accesso di ogni edificio e di ogni unità immobiliare deve essere di almeno 80 cm. La luce netta delle altre porte deve essere di almeno 75cm. L’altezza delle maniglie deve essere compresa tra 85 e 95 cm (consigliata 90 cm).

Per le finestre invece il punto 8.1.3 stabilisce che l’altezza delle maniglie o dispositivo di comando deve essere compresa tra cm 100 e 130: consigliata 115 cm. Nelle finestre lo spigolo vivo della traversa inferiore dell’anta apribile deve essere opportunamente sagomato o protetto per non causare infortuni. Le ante degli infissi esterni devono essere usate esercitando una pressione non superiore a kg 8.

Quindi , purchè siano rispettati i requisiti tecnici, porte e finestre hanno ancora la possibilità di accesso alla cessione del credito e sconto in fattura come previsto all’art. 121 della legge 77/2020.

È disponibile il manuale realizzato con Celenit dedicato alle prestazioni energetiche estive dell’involucro opaco degli edifici.

Gli argomenti trattati

All’interno del manuale, per procedere alla valutazione delle prestazioni energetiche estive, vengono analizzati 3 aspetti:

  • le prestazioni dei singoli materiali,
  • le prestazioni delle stratigrafie,
  • le prestazioni della zona termica.

Per ogni livello, abbiamo individuato le chiavi di lettura per una corretta analisi estiva e analizzato le caratteristiche che influenzano i livelli successivi. Ad esempio come le caratteristiche di un materiale influenzano le prestazioni di una stratigrafia e come queste ultime influenzano le prestazioni dell’intera zona termica.

Per la stesura di questo manuale, ci siamo concentrati sullo studio del solo involucro opaco.


Scarica il manuale

L’Agenzia delle entrate ha pubblicato la risposta n. 348/2023  avente ad oggetto “Superbonus – sconto in fattura – errore nella fattura e nella comunicazione all’Agenzia delle entrate – sanzioni applicabili alla compensazione del credito – articolo 13 d.lgs. 471 del 1997”.

Leggi la risposta

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la circolare n. 13/E che spiega le ultime modifiche normative relative al Superbonus.

Le ultime modifiche normative (Decreto “Aiuti-quater”, legge di Bilancio 2023 e Decreto “Cessioni”) riguardano soprattutto l’agevolazione fiscale. Tra le principali novità, la proroga dal 31 marzo al 30 settembre 2023 del termine per fruire del Superbonus per gli interventi realizzati sulle unità unifamiliari (a condizione che alla data del 30 settembre 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo). Il documento di prassi contiene, inoltre, chiarimenti sulla possibilità di ripartire la detrazione in 10 anni, anziché in 4, per le spese sostenute nel 2022. Infine, spazio allo sconto fiscale per gli impianti fotovoltaici che la legge di Bilancio 2023 ha esteso alle Onlus, alle Organizzazioni di volontariato (Odv) e alle Associazioni di promozione sociale (Aps): il beneficio vale anche per l’installazione di sistemi di accumulo integrati negli impianti.

Proroga al 30 settembre per le unifamiliari

Il Decreto Cessioni (Dl n.11/2023) ha previsto la proroga dal 31 marzo al 30 settembre 2023 del termine per fruire del Superbonus per gli interventi realizzati sulle unità unifamiliari, a condizione che alla data del 30 settembre 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo (nel cui computo possono essere anche compresi i lavori non rientranti nel Superbonus). Per le spese sostenute dopo questa data, invece, indipendentemente dalla data di effettuazione degli interventi è possibile avvalersi dell’Ecobonus per gli interventi di efficienza energetica, del Sismabonus per gli interventi antisismici o del Bonus Casa per i lavori di recupero del patrimonio edilizio.

Le rate per le spese del 2022 passano da 4 a 10

Il documento di prassi ricorda che, sempre in base a quanto previsto dal Dl n.11/2023, i contribuenti possono ripartire in 10 anni (anziché in 4) le detrazioni derivanti dalle spese sostenute nel 2022 per interventi edilizi rientranti nel Superbonus. Questa nuova possibilità, che punta ad agevolare la fruizione della detrazione da parte dei contribuenti, decorre a partire dal periodo di imposta 2023.

Fotovoltaico e sistemi di accumulo, nuovi chiarimenti

Come stabilito dalla legge di Bilancio 2023, il Superbonus al 110% per l’installazione di impianti fotovoltaici può essere fruito anche dalle Onlus, le Organizzazioni di volontariato (Odv) e le associazioni di promozione sociale (Aps). In questo caso, gli impianti solari fotovoltaici vanno installati in aree o strutture non pertinenziali, che possono essere di proprietà di terzi, diverse dagli immobili dove vengono realizzati gli interventi trainanti rientranti nel Superbonus, a condizione che questi ultimi siano situati all’interno di centri storici soggetti ai vincoli. L’Agenzia chiarisce che questa agevolazione vale anche per l’installazione, contestuale o successiva, di sistemi di accumulo integrati negli impianti agevolati.

Leggi la circolare

Organizziamo una nuova edizione del corso abilitante per diventare Tecnico Competente in Acustica (TCA). Si tratta di un corso completo da 180 ore valido per l’abilitazione nazionale, che si terrà in modalità mista online e dal vivo a Milano, a partire dal 14 settembre 2023.

Di cosa parliamo:

Il corso segue il percorso didattico ufficiale per l’abilitazione dei TCA alternando lezioni frontali, esercitazioni in aula e prove in campo. Le lezioni sono tenute da personale altamente qualificato in materia di acustica edilizia e acustica ambientale. Alla fine del corso è previsto l’esame per l’abilitazione come TCA.

Per iscriversi:

Compila la scheda di registrazione on-line

Il corso è aperto a tutti gli interessati e i posti sono limitati.

Informiamo che venerdì 2 giugno 2023 gli uffici ANIT saranno chiusi per festività.

I servizi dedicati ai Soci saranno sospesi e riprenderanno regolarmente a partire da lunedì 5 maggio.

Abbiamo aggiornato l’Approfondimento ANIT “Check list verifica certificazione delle prestazioni” ed è disponibile per il download previa registrazione.

Check list verifica certificazione delle prestazioni

Con questo approfondimento vogliamo fare un po’ di chiarezza e aiutare i professionisti a comprendere meglio quali e come siano i documenti necessari per essere tutelati.

Abbiamo predisposto un sintetico vademecum e check list di cosa pretendere, cosa richiedere e cosa eventualmente verificare. Ricordiamo sia i documenti obbligatori che le verifiche eventuali che il tecnico può eseguire in caso di dubbi su quanto l’azienda gli ha consegnato.

L’aggiornamento contiene le novità legate alla normativa in vigore a maggio 2023

Scarica l’approfondimento

L’Istituto per il Credito Sportivo, in collaborazione con l’ANCI, ha lanciato la nuova edizione del bando “Sport Missione Comune 2023”, rivolto agli Enti Territoriali. Il bando è finalizzato a sostenere la realizzazione, la riqualificazione e gli interventi di efficientamento energetico dell’impiantistica sportiva anche connessi al PNRR.

I Comuni, le Unioni di Comuni, i Comuni in forma associata, le Città Metropolitane, le Province e le Regioni, possono presentare le istanze per usufruire dei contributi in conto interessi deliberati dal Comitato di Gestione dei Fondi Speciali ICS a fronte degli stanziamenti dedicati nella legge di bilancio 2023. 

Grazie a questi contributi, ICS mette a disposizione oltre 100 milioni di euro in forma di mutui a tasso fisso, da stipulare obbligatoriamente entro il 31 dicembre 2023 con totale abbattimento degli interessi. Ciò consente agli Enti Territoriali di risparmiare circa 30 milioni del costo del finanziamento.

Queste risorse possono essere utilizzate per la realizzazione di progetti, lavori di costruzione, ampliamento, miglioramento, ristrutturazione, efficientamento energetico, completamento e messa a norma di impianti sportivi, anche a servizio delle scuole, compresa l’acquisizione delle aree e degli immobili destinati all’attività sportiva, e piste ciclabili.

Scarica la documentazione

Dall’8 maggio 2023, il MASE ha reso disponibile un questionario consultivo online in vista dell’aggiornamento del PNIEC, il Piano Nazionale Integrato Energia e Clima.
Tale questionario resterà in consultazione fino al 26 maggio.

Il questionario è aperto a tutti ed è composto da un set di domande a risposta multipla. Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha selezionato le domande, in linea con la normativa europea che chiede agli stati membri di “offrire al pubblico tempestive ed effettive opportunità di partecipare alla elaborazione del PNIEC”. I risultati del questionario saranno tenuti in considerazione per proposta di aggiornamento del Piano Nazionale Integrato Energia e Clima, prevista per il 30 giugno. 

Secondo il MASE, si tratta, quindi, della fase iniziale di un processo di informazione e condivisione a vari livelli – con cittadini, industrie, operatori del settore, regioni, comuni, parlamento – che comprenderà anche strumenti di consultazione sul testo più strutturati, come la Valutazione Ambientale Strategica (VAS), e canali istituzionali come la Conferenza Unificata.

Rispondi al questionario

È disponibile il manuale realizzato con Schöck dedicato al tema della correzione del ponte termico strutturale.

Questo documento approfondisce il taglio dei ponti termici con elementi dedicati.

Gli argomenti trattati

Il manuale approfondisce:

  • l’inquadramento legislativo e normativo, con cenni alla fisica tecnica dei ponti termici;
  • i benefici energetici e igrometrici derivanti dall’uso delle soluzioni a taglio termico proposte da Schöck (con esempi di calcolo);
  • l’efficacia dei tagli termici su edifici realizzati (con immagini termografiche).

Scarica il manuale

Il nuovo numero della rivista scientifica neo-Eubios 83 è disponibile on-line in formato digitale e sfogliabile gratuitamente a questo link.

In questo nuovo numero parliamo di metamateriali acustici, riqualificazione energetica dell’edilizia storica, taglio dei ponti termici, e molto altro!

La rivista neo-Eubios 83 è scaricabile in formato .pdf da tutti i Soci ANIT che lo ricevono anche a casa in formato cartaceo.

Scopri come diventare Socio ANIT.

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un documento che definisce le modalità per la fruizione dei crediti non ancora utilizzati, derivanti da cessione o sconto in fattura, relativi alle detrazioni per Superbonus, Sismabonus e Bonus barriere architettoniche, in 10 rate annuali. A partire dal 2 maggio 2023 sarà attiva una nuova funzionalità sul sito web, all’interno della “Piattaforma cessione crediti” per comunicare la scelta per la rateizzazione lunga.

Quali crediti possono essere “diluiti” in 10 anni

La novità si applica ai crediti d’imposta relativi a interventi agevolati con Superbonus, Sismabonus e Bonus barriere architettoniche derivanti dalle opzioni per la prima cessione o per lo sconto in fattura, comunicate all’Agenzia delle Entrate entro il 31 marzo di quest’anno. Questo provvedimento specifica che la quota residua di ciascuna rata annuale dei crediti d’imposta, anche acquisita a seguito di cessioni successive alla prima opzione, e non utilizzata in compensazione, può essere ripartita in 10 rate annuali di pari importo. In particolare, la nuova ripartizione può essere effettuata per la quota residua delle rate dei crediti riferite:

  • agli anni 2022 e seguenti, per i crediti derivanti dalle comunicazioni delle opzioni per la prima cessione o lo sconto in fattura inviate all’Agenzia delle Entrate fino al 31 ottobre 2022, relative al Superbonus;
  • agli anni 2023 e seguenti, per i crediti derivanti dalle comunicazioni inviate all’Agenzia delle Entrate dal 1° novembre 2022 al 31 marzo 2023, relative al Superbonus, nonché dalle comunicazioni inviate fino al 31 marzo 2023, relative al Sismabonus e al Bonus barriere architettoniche.

Ciascuna nuova rata annuale potrà essere utilizzata esclusivamente in compensazione e non potrà essere a sua volta ceduta, né ulteriormente ripartita.

Scarica il provvedimento 

Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’11 Aprile 2023, n. 85, la Legge 38 – L. 11/04/2023, n. 38 di “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 16 febbraio 2023, n. 11, recante misure urgenti in materia di cessione dei crediti di cui all’articolo 121 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77”.

Legge 38: le novità

La pubblicazione della legge 38 introduce alcune novità tra cui:

  • la proroga al 30/09/2023 (rispetto al precedente termine del 31/03/2023) del termine per avvalersi del Superbonus 110% per gli interventi realizzati sugli edifici unifamiliari e sulle unità unifamiliari funzionalmente indipendenti e autonome a condizione di aver realizzato almeno il 30% dei lavori alla data del 30/09/2022;
  • le varianti in corso d’opera sono irrilevanti nei casi in cui il possesso dei requisiti ai fini dei bonus fiscali edilizi sia collegato alla data di avvio del procedimento edilizio;
  • in caso di interventi di edilizia libera, per i quali, quindi, non vi è un titolo abilitativo edilizio, occorre che i lavori siano già iniziati. Oppure, se i lavori non sono ancora iniziati alla data del 16/02/2023, occorre che sia già stato stipulato un contratto “vincolante” tra le parti per la fornitura di beni e/o la prestazione dei servizi relativi ai lavori. Per contratto “vincolante” si intende un acconto versato prima del 16/02 e una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà che attesta l’accordo tra le parti:
  • la possibilità di compensazione con debiti previdenziali;
  • per le cessioni dei crediti comunicate fino al 31/03/2023 (precedentemente stabilito al 31/10/2022), il cessionario può compensare le quote in dieci anni invece che in quattro o cinque.
  • per le spese sostenute dal 01/01/2022 al 31/12/2022, relative agli interventi legati al Superbonus, c’è la possibilità di optare per il riparto della detrazione spettante in dieci quote annuali di pari importo invece che quattro.

Scarica la Legge 38/23 e il testo coordinato

Abbiamo aggiornato il calendario con i nuovi corsi di maggio. I corsi sono pensati per la formazione dei professionisti interessati al mondo dell’efficienza energetica e dell’acustica in edilizia. 

Corsi di maggio in primo piano

04 mag Fonti rinnovabili e decarbonizzazione Novità 2023!
05 mag Guida per un APE senza errori Novità 2023!
05 mag Termografia online e dal vivo Corso abilitante!
09 mag Progettazione del nodo parete-serramento
12 mag Classificazione acustica e CAM
17 mag Capire gli impianti: pompe di calore
19 mag Consulente acustico per disturbo da rumore Novità 2023!
26 mag Impatto acustico nei cantieri

Modalità di partecipazione

I corsi sono erogati online in diretta streaming, ad eccezione del corso di Termografia – erogato in modalità mista online e dal vivo nelle località indicate. Attenzione: i posti sono limitati.

Consulta il calendario

Abbiamo pubblicato sul nostro canale YouTube, un webinar gratuito per fare il punto sulla sostenibilità in edilizia: uno dei requisiti che diventerà essenziale da valutare e rispettare. Il webinar è stato trasmesso in diretta giovedì 13 aprile 2023.

Sostenibilità in edilizia: LCA, EPD e CAM

Allo stato dell’arte, le richieste sulla sostenibilità sono strettamente legate solo a protocolli volontari e parzialmente ai CAM (Criteri ambientali minimi). La nuova Direttiva Europea “case green”, però, prevede che vi sia sempre una valutazione anche di alcuni aspetti legati alla sostenibilità, e il tema è fortemente in discussione su tanti tavoli legislativi e normativi. Oggi quindi più che mai i tecnici devono prepararsi a conoscere le norme che regolano queste valutazioni.

Il webinar

L’evento è stato trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube ANIT ed è disponibile a questo LINK.

Informiamo che gli uffici ANIT saranno chiusi per le festività Pasquali dal 7 al 10 aprile 2023.

In queste date, i servizi dedicati ai Soci saranno sospesi e riprenderanno regolarmente a partire da martedì 11 aprile.

Auguriamo a tutti una buona Pasqua!

Lo scorso giovedì 23 marzo, si è svolto a Milano un incontro tra Manuel Castoldi (Presidente Rete Irene), Valeria Erba (Presidente ANIT), Marco Ribaldone (Presidente Assocond-Conafi) e Barbara Meggetto (Presidente di Legambiente Lombardia), per discutere sulle tematiche del blocco della cessione dei crediti fiscali nei bonus edilizi e della normativa “Case Green” approvata dall’Unione Europea.

I presenti hanno sottoscritto una lettera aperta per chiedere alle istituzioni un profondo rinnovamento della normativa vigente e proporre nuove possibili soluzioni, analizzando congiuntamente tutti i fattori coinvolti nella riqualificazione del vetusto patrimonio immobiliare italiano.

Leggi di più sul sito web di Rete Irene

Scarica la lettera aperta
Leggi le dichiarazioni dei Presidenti

Parte da Genova, il 19 aprile, il Tour ANIT 2023 di convegni dal vivo che girerà l’Italia nel corso dell’anno.

I Convegni ANIT sono eventi gratuiti dedicati all’analisi del quadro legislativo in vigore e accompagnati da esempi e soluzioni tecniche per l’isolamento termico e acustico in edilizia.

Ecco i titoli dei convegni del Tour ANIT 2023:

Energia risparmiata energia pulita: facciamo il punto sulle regole, sulle opportunità e sulle tecnologie per realizzare edifici che possano proiettarsi nel futuro senza problemi.

Comfort ed energia pulita: approfondiamo le prescrizioni normative e le soluzioni tecnologiche più corrette per edifici realmente sostenibili.

Consulta il calendario e scopri le date più vicine a te.
Ti aspettiamo!



Lo scorso 14 marzo, il Parlamento Europeo ha approvato la direttiva “case green” – revisione della direttiva EPBD sulla prestazione energetica degli edifici.

Questo provvedimento, ha l’obiettivo di aumentare il tasso di riqualificazione degli edifici, ridurre i consumi e le emissioni entro il 2030, e raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.

La direttiva “Case Green”

Il testo approvato, prevede:

  • Classe E per gli edifici residenziali entro il 2030 e classe D entro il 2033. Partendo dal 15% di edifici più energivori nei vari paesi (classe G). Per gli edifici pubblici le scadenze sono al 2027 per la classe E e al 2030 per la classe D.
  • I nuovi edifici di proprietà pubblica dovranno essere a emissioni 0 (Zeb) a partire dal 2026. Per tutti gli altri edifici, la scadenza è al 2028.
  • Gli impianti solari diventano obbligatori per tutti gli edifici: dal recepimento della direttiva, per i nuovi edifici pubblici e non residenziali, fino alla scadenza dell 2032 per gli edifici residenziali sottoposti a ristrutturazioni importanti.
  • I sistemi di riscaldamento a combustibili fossili saranno vietati dal 2035. Questo provvedimento avrà effetto anche sui bonus edilizi, in quanto gli Stati membri dell’Unione Europea non offriranno più incentivi per l’installazione di caldaie individuali che utilizzano questo tipo di combustibili.

Tra gli edifici esclusi dagli obblighi previsti dalla direttiva, ci sono i monumenti e gli edifici dal significativo valore storico o architettonico, i luoghi di culto, le seconde case utilizzate per meno di quattro mesi l’anno e gli immobili di edilizia sociale.

Dopo questa approvazione, partiranno i negoziati con i Governi UE che porteranno al testo definitivo. Ogni Stato dovrà definire, nel proprio piano nazionale, misure che garantiscano il rispetto di questi obiettivi.

Scarica il testo della direttiva

Abbiamo aggiornato il calendario dei corsi online di ANIT con le nuove proposte formative per i mesi di marzo e aprile.
I corsi sono pensati per la formazione dei professionisti interessati al mondo dell’efficienza energetica e dell’acustica in edilizia. 

Corsi in primo piano

  • 22 mar Termografia – corso abilitante Corso attivato!
  • 30 mar Fonti rinnovabili e fonti energetiche Novità 2023!
  • 04 apr Legge 10 liv. 1+2 Guida alla relazione tecnica.
  • 05 apr Capire gli impianti – Livello 2 Esempi di modellazione
  • 06 apr Guida per un APE senza errori Novità 2023!
  • 12 apr Progettazione degli impianti radianti Principi ed esempi

Modalità di partecipazione

I corsi sono erogati online in diretta streaming, ad eccezione del corso di Termografia – erogato in modalità mista.

Vai al calendario


Si è conclusa sabato 11 febbraio l’edizione 2023 della Fiera Klimahouse per l’efficienza energetica in edilizia.

Vogliamo ringraziare tutti gli associati, i partecipanti ai nostri corsi e convegni, le aziende dell’area ANIT e tutti coloro che hanno collaborato con noi e partecipato a questo evento.

Guarda la photogallery
Guarda il video recap

Abbiamo pubblicato sul nostro canale YouTube, un webinar per fare il punto sulla cessione del credito per le detrazioni fiscali nei bonus edilizi, anche in vista delle modifiche introdotte dal DL 16 febbraio 2023 n.11. Il webinar è stato trasmesso in diretta giovedì 2 marzo ed è ora disponibile alla visione.

Cessione del credito: Il punto della situazione prima delle scadenze ‘23

Il webinar è un’occasione per capire la nascita di questo provvedimento, le modifiche introdotte dal DL 16 febbraio 2023 n.11, e le motivazioni per cui oggi ci sono delle difficoltà di applicazione.
Con l’aiuto di due esperti di questo settore – la Dott.ssa Fabiana Nesi, dottore commercialista e il Dott. Virginio Trivella, rappresentante delle imprese di costruzioni, nonché storicamente coinvolto nella definizione di questo provvedimento – abbiamo chiarito cosa significa cedere il credito: come funziona, a chi si può cedere e cosa bisogna fare alla luce delle ultime novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2023, dalla legge di conversione del Decreto “Aiuti” quater, e del DL 16 febbraio 2023.

Il webinar

L’evento è stato trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube di ANIT ed è disponibile a questo LINK.

La qualifica degli operatori nel mondo delle prove non distruttive (abbreviate PND) è disciplinata dalla norma UNI EN ISO 9712 “Prove non distruttive – Qualificazione e certificazione del personale addetto alle prove non distruttive” aggiornata nel 2022.
La termografia è una di queste PND per le quali è possibile ottenere una qualifica ufficiale.
Proviamo a rispondere ad alcune domande frequenti su questo argomento.

Segnaliamo, inoltre, per chi fosse interessato il nostro prossimo corso con teoria online ed esercitazioni dal vivo a Latina, Napoli e Verona >>scopri di più.

Termografia: domande frequenti

1°, 2° e 3° livello, di cosa si tratta?

I livelli sono il modo in cui la norma UNI EN ISO 9712 distingue la qualificazione del personale per le PND. La norma è nata con l’intento principale di assegnare compiti e responsabilità all’interno di un laboratorio distinguendo tra: chi esegue le prove (operatori di 1° livello), chi analizza i risultati (operatori di 2° livello) e chi gestisce il laboratorio e i metodi da usare di volta in volta (operatori di 3° livello).
Questo approccio è stato esteso a tutte le PND (anche dove non serve un laboratorio…).

Perché per la termografia ci si qualifica come operatori di 2° livello?

Nel settore termografico, solitamente, le prove non si eseguono in team all’interno di un laboratorio, ma da soli, in campo, nelle situazioni più svariate. Per questo motivo la qualifica più interessante è data dal 2° livello: quella che assicura competenze sia di realizzazione della prova che di elaborazione dei risultati. Il 1° livello, infatti, certificherebbe una competenza parziale rispetto all’obiettivo finale, mentre il 3° livello non aggiungerebbe nulla dal momento che non si tratta di misure di laboratorio.

È obbligatorio qualificarsi per usare la termocamera?

Ad oggi, la legge italiana non impone l’obbligo di qualifica per chi vuole usare una termocamera, ma è il mercato che premia gli operatori qualificati rispetto agli altri.
Sono diffusi, infatti, settori per i quali è richiesta (o caldeggiata) una qualificazione per le PND: il patentino diventa pertanto uno strumento per proporsi professionalmente in questi ambiti.
Qualche esempio: bandi pubblici o privati che prevedono diagnosi termografiche, contratti di monitoraggio su impianti produttivi, attività peritale in casi di contenzioso giudiziario, gestione di piani di manutenzione nel settore edile e industriale, ecc.

Si può ottenere direttamente un patentino di 2° livello?

Sì, la norma UNI EN ISO 9712 consente l’accesso diretto alla qualifica di 2° livello senza passare dal 1°.
Per ottenere il patentino è necessario frequentare un corso e superare l’esame finale.
Il corso deve seguire un percorso didattico secondo indicazioni di norma con lezioni sia di teoria che esercitazioni pratiche. L’esame abilitante, deve invece prevedere 3 prove: un test a crocette, una prova termografica pratica e la compilazione di istruzioni per un operatore 1° livello.

Cosa serve per eseguire una diagnosi termografica “a regola d’arte”?

Gli “ingredienti” per una diagnosi a regola d’arte sono 3: l’operatore, la termocamera e il report. L’operatore è responsabile di tutto il processo e la sue competenze, sia in campo che in fase di post analisi, sono alla base di un buon risultato. La termocamera è lo strumento con cui si esegue il rilievo ed è bene che sia idonea allo scopo prefissato. Il report, infine, è il mezzo di comunicazione dei risultati: una relazione ordinata, completa e con dei risultati esposti in modo chiaro è il modo migliore per rispondere alle domande poste alla diagnosi termografica.

Devo comprare una termocamera per partecipare al vostro corso?

No. Nelle esercitazioni finali i partecipanti possono usare sia le proprie termocamere, che quelle messe a disposizione dei relatori. Solitamente le esercitazioni sono anche un momento di confronto per testare diverse tipologie di termocamera.

Ho già seguito un corso e ottenuto un patentino, devo iscrivermi in un elenco particolare? Devo mantenere la qualifica in qualche modo?

Non ci sono elenchi ufficiali a cui iscriversi. Una volta ottenuto il patentino, è necessario solo ricordarsi di non farlo scadere.
Il patentino, infatti, ha una scadenza di cinque anni, terminati i quali è possibile prolungarne la durata per altri 5 anni attraverso una domanda di “rinnovo”. Dopo ulteriori 5 anni (dopo 10 anni dal rilascio del patentino) è necessaria invece una “ricertificazione” per ripartire con un nuovo patentino. Queste operazioni, di solito, sono eseguite con l’aiuto dell’ente con cui si è seguito il corso.

Sono interessato a diventare un operatore di 2° livello, avete in programma dei corsi?

Sì, periodicamente organizziamo corsi per la qualifica di operatori di 2° livello.
Il nostro prossimo corso in programma inizia il 5 maggio 2023 e prevede lezioni online ed esercitazioni dal vivo a Latina, Napoli e Verona >>scopri di più.


È disponibile il manuale realizzato con Climacell dedicato al tema dell’Isolamento termico e acustico con insufflaggio di fiocchi di cellulosa.

Il manuale analizza le caratteristiche essenziali della fibra di cellulosa e le sue applicazioni principali.

Gli argomenti trattati

Tra i prodotti da costruzione ci sono materiali costituiti da fibre vegetali come la fibra di cellulosa che hanno delle peculiarità e dei pregi che dipendono sia dalla loro natura che dal processo di trasformazione.

I prodotti in fibre vegetali con o senza legante, fornite come fibre vegetali a riempimento sciolto in situ per l’installazione manuale o meccanica, possono certificare le proprie caratteristiche tecniche grazie alla marcatura CE.

In questo manuale, analizziamo le caratteristiche essenziali della fibra di cellulosa e le sue applicazioni principali, e approfondiamo:

  • le caratteristiche tecniche e la marcatura CE;
  • L’isolamento in intercapedine con insufflaggio;
  • L’isolamento in estradosso del solaio;
  • L’isolamento acustico e fonoassorbimento.

Per ogni tipologia applicativa, analizziamo i requisiti di legge e riportiamo esempi di applicazione con accenni alla corretta posa a regola d’arte.

Scarica il manuale

ANIT è lieta di dare il benvenuto in associazione a 3 Aziende del settore.

REXPOL: sistemi innovativi per l’isolamento, l’impermeabilizzazione e l’imballaggio;

ISOLCASA: isolamento in fibra di cellulosa;

MANNI GREEN TECH: prodotti, soluzioni e competenze per le costruzioni a secco .

Le aziende associate ANIT sono ad oggi 94 e comprendono produttori di isolanti, di sistemi costruttivi, sistemi a secco, impermeabilizzazioni, isolamento riflettente, isolamento degli impianti, sistemi per la ventilazione, sistemi trasparenti, strumentazione, laboratori di prova e associazioni di categoria.

Tutte le aziende associate ANIT

Abbiamo pubblicato una versione aggiornata a febbraio 2023 della Guida ANIT – Superbonus, con le novità della Legge di Bilancio 2023, del DL 176/2022 “Aiuti Quater” convertito con la Legge 3/2023 e del DL 16 febbraio 2023 n.11 (sulla cessione del credito) entrato in vigore il 17 febbraio 2023.

Guida ANIT – Superbonus

La Guida analizza le regole per accedere al Superbonus per l’edilizia a partire dalle informazioni ufficiali contenute nei testi di legge, nelle circolari e nelle FAQ ad oggi disponibili.

Dal momento che il quadro legislativo di questo incentivo ha subito numerose modifiche dalla sua configurazione originaria ad oggi, con questo documento proviamo a fare chiarezza e a sintetizzare le regole per accedere alla detrazione.

Scarica la guida

La cessione del credito per le detrazioni fiscali è stata di nuovo modificata con la pubblicazione del Decreto-Legge 16 febbraio 2023, n.11, “Misure urgenti in materia di cessione dei crediti di cui all’articolo 121 del decreto-legge 19 maggio 2020, n.34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77”.

Cessione del credito bloccata

Questa volta però la decisione è stata di bloccare la cessione del credito per gli interventi non ancora avviati al 17 febbraio 2023.

Infatti, all’articolo 2 del decreto, si legge che per gli interventi che accedono al Superbonus la cessione del credito è ammessa solo se, al 17 febbraio 2023:

  • sui condomini, risulti adottata la delibera assembleare che ha approvato l’esecuzione dei lavori e risulti presentata la relativa CILA (art.2 comma 2b);
  • nel caso di demolizione e ricostruzione degli edifici, risulti presentata l’istanza per l’acquisizione del titolo abilitativo (art.2 comma 2c);
  • per gli interventi diversi da quelli effettuati dai condomini, risulti presentata la CILA (art.2 comma 2a).

Per le detrazioni diverse dal Superbonus – come Ecobonus, Bonus casa, ecc. – la cessione del credito è ammessa se al 17 febbraio 2023:

  • risulta presentata la richiesta del titolo abilitativo ove necessario, o, nei casi in cui non serva il titolo abilitativo, siano iniziati i lavori (art.2 commi 3a e 3b);
  • nel caso di acquisto di unità immobiliari, risulta regolarmente registrato il contratto preliminare ovvero stipulato il contratto definitivo di compravendita dell’immobile (art.2 commi 3c).

In tutti gli altri casi, la cessione del credito è annullata a partire dal 17 febbraio 2023 (art. 2 comma 1)

Scarica il testo integrale del DL 16 febbraio 2023 n.11

Scarica l’ultima versione della Guida ANIT “Superbonus” aggiornata al 17 febbraio 2023

Abbiamo pubblicato una versione aggiornata a febbraio 2023 della Guida ANIT – Acustica Edilizia con le novità introdotte dal Decreto CAM 2022 e dalla nuova norma UNI 11367:2023.

La guida analizza la legislazione e le norme tecniche in vigore sui temi dei requisiti acustici passivi e della classificazione acustica delle unità immobiliari, per interventi su edifici esistenti e nuove costruzioni.

In particolare vengono approfonditi:

  • Le prescrizioni del DPCM 5-12-1997
  • La norma UNI 11367:2023 sulla classificazione acustica degli edifici
  • Le indicazioni riportate in altri documenti di legge (Decreto CAM 2022, Leggi regionali, incentivi fiscali, ecc.)

Scarica la guida

Si chiama FRI-Tur (Fondo rotativo imprese per il sostegno alle imprese e gli investimenti di sviluppo nel turismo), il nuovo incentivo promosso dal Ministero del Turismo e gestito da Invitalia.

Fri-Tur ha l’obiettivo di potenziare le strutture ricettive e migliorare i servizi di ospitalità in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità ambientale. 

FRI-Tur: come funziona

L’incentivo, Misura M1C3 investimento 4.2.5 del PNRR, prevede lo stanziamento di 1 miliardo e 380 milioni (risorse PNRR fondi Next Gen EU) con fondi deliberati dal CIPESS concessi a CDP, ai quali si affiancano prestiti di pari importo e durata erogati dal settore bancario a condizioni di mercato. 

Si rivolge, tra gli altri, ad alberghi, agriturismi, stabilimenti balneari e termali, strutture ricettive all’aria aperta, porti turistici, imprese del settore fieristico e congressuale.

Tra gli interventi agevolabili ci sono gli interventi di riqualificazione energetica come descritti nelle modalità e nei requisiti dal DM 6 agosto 2020. 

Il via alle domande è fissato per il 1° marzo 2023, mentre già dal 30 gennaio 2023 la piattaforma web di Invitalia è accessibile per scaricare la documentazione.

Visita il sito web

Dal 1 febbraio 2023, è online il portale 2023 aggiornato di ENEA bonusfiscali.enea.it per la trasmissione telematica dei dati degli interventi di efficienza energetica e utilizzo delle fonti rinnovabili di energia con data di fine lavori nel 2022 e 2023, che accedono alle detrazioni fiscali previste da Ecobonus e Bonus Casa.

Il termine di 90 giorni di tempo utili all’invio delle pratiche decorreranno dal 1° febbraio 2023.

Devono essere inviati all’ENEA attraverso la sezione Ecobonus, i dati degli interventi di riqualificazioni energetica del patrimonio edilizio esistente e quelli degli interventi di bonus facciate relativi solo alle spese sostenute fino al 31 dicembre 2022 che comportano la riduzione della trasmittanza termica dell’involucro opaco.

Attraverso la sezione Bonus Casa, invece, devono essere inviati i dati degli interventi di risparmio energetico e utilizzo di fonti rinnovabili che usufruiscono delle detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie.

Vai al portale

Alla fine del mese di gennaio, UNI ha pubblicato la nuova versione della norma UNI 11367 “Acustica in edilizia – Classificazione acustica delle unità immobiliari – Procedura di valutazione e verifica in opera”. Questa norma è di particolare importanza per gli appalti pubblici, in quanto richiamata nel recente Decreto CAM 2022.

La UNI 11367 definisce, in riferimento ad alcuni requisiti acustici prestazionali degli edifici, i criteri per la loro misurazione e valutazione. Stabilisce, inoltre, una classificazione acustica per l’intera unità immobiliare. Il documento è stato sottoposto a una revisione dei riferimenti normativi e all’aggiornamento di alcuni paragrafi.

I Soci ANIT interessati, possono approfondire i principali contenuti della norma, nella Guida Acustica Edilizia.

Vai al sito UNI

Vai alla Guida ANIT Acustica Edilizia

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha recentemente aggiornato le sue linee guida per i corsi per TCA, Tecnici Competenti in Acustica. Le novità principali riguardano la possibilità di realizzare gli eventi di formazione in diretta streaming, per rispondere alle esigenze dei Tecnici Competenti che lavorano in tutta Italia.

Tuttavia, per i corsi abilitanti (180 ore), è richiesto che almeno il 50% venga svolto in presenza, per garantire che i Tecnici Competenti ottengano un’adeguata formazione pratica e possano acquisire le competenze necessarie per esercitare la loro professione in modo efficace.

Per approfondire questi temi è possibile consultare le linee guida aggiornate sul sito MASE e il documento “TCA Facciamo chiarezza” sul sito ANIT.

Vai al sito del MASE

Scarica l’approfondimento ANIT TCA Facciamo chiarezza

Abbiamo pubblicato una versione aggiornata a febbraio 2023 della Guida ANIT – Criteri Ambientali Minimi – CAM con le indicazioni del DM 23 giugno 2022 in vigore dal 4 dicembre 2022.

La guida schematizza i Criteri Ambientali Minimi previsti per gli appalti pubblici con particolare attenzione ai requisiti di efficienza energetica e acustica in edilizia.

Nella guida sono presenti degli approfondimenti su determinati parametri di valutazione che riprendono la legislazione di riferimento.

Nella parte dedicata alle specifiche tecniche dei componenti edilizi, per ogni tipologia vengono indicate le prescrizioni minime richieste e i documenti necessari per la verifica degli stessi criteri.

Scarica la guida


Il nuovo numero della rivista scientifica neo-Eubios 82 è disponibile on-line in formato digitale e sfogliabile gratuitamente a questo link.

Tra gli argomenti trattati in questo numero: progettare con i coefficienti di scattering e di diffusione, COP 27, modifiche al Superbonus, e molto altro!

neo-Eubios è scaricabile in formato .pdf da tutti i Soci ANIT che lo ricevono anche a casa in formato cartaceo.

Scopri come diventare Socio ANIT.

Una selezione di corsi per il mondo professionale: scopri i corsi ANIT di febbraio e marzo nel nostro calendario sempre aggiornato. Consulta le locandine e trova i corsi più adatti alla tua formazione. 

Corsi ANIT in primo piano

  • 08 feb Legge 10 liv. 1+2 Guida alla relazione tecnica. Corso attivato!
  • 14 feb Ventilazione meccanica controllata Corso attivato!
  • 17 feb Trasmissioni laterali del rumore in edilizia Corso per TCA
  • 24 feb Migrazione del vapore Glaser e metodo dinamico
  • 01 mar Pompe di calore Legislazione, norme e incentivi
  • 02 mar Incertezza di misura e di calcolo in acustica Corso per TCA
  • 09 mar Analisi termotecnica di un edificio Dal vivo a Bolzano!
  • 10 mar Analisi approfondita dei ponti termici Dal vivo a Bolzano!
  • 11 mar Analisi dei requisiti acustici passivi Dal vivo a Bolzano!
  • 14 mar Capire gli impianti – Livello 1 Esempi di modellazione
  • 16 mar Simulazione dei ponti termici Con Therm e IRIS
  • 17 mar Acustica per ambienti interni Corso per TCA
  • 22 mar Termografia – corso abilitante Online e dal vivo

Modalità di partecipazione

I corsi sono erogati online in diretta streaming, ad eccezione del corso di Termografia – erogato in modalità mista – e i corsi organizzati in occasione della fiera Klimahouse che si terranno esclusivamente dal vivo a Bolzano.

Vai al calendario


Abbiamo pubblicato una versione aggiornata a febbraio 2023 della Guida ANIT – Regione Emilia Romagna.

La guida analizza i contenuti delle delibere regionali sull’efficienza energetica e la certificazione in Emilia Romagna, proponendo un metodo tabellare per individuare in pochi passaggi le verifiche da rispettare a seconda del tipo di intervento.

Inoltre, evidenzia le differenze rispetto ai requisiti minimi nazionali e rispetto ai precedenti provvedimenti regionali.

La guida è aggiornata con le disposizioni della DGR 1261/2022 sulle nuove regole per l’integrazione delle fonti rinnovabili. 

Scarica la guida

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha pubblicato sul proprio sito web, decine di pareri e note interpretative sui temi dell’acustica ambientale e edilizia, pubblicati dal 1999 al 2022.


Ricordiamo, inoltre, che sul sito ANIT è possibile scaricare tutte le circolari di chiarimento, specifiche sui temi di acustica edilizia, relative al DPCM 5-12-1997

Vai al sito del MASE

Consulta il sito ANIT

Anche quest’anno parteciperemo alla fiera Klimahouse 2023 che si terrà a Bolzano dall’8 all’11 marzo 2023.

Il nostro staff al completo vi aspetta allo stand B06/10 all’interno dell’Area ANIT.

Saremo presenti con la mostra tecnologica realizzata insieme alle aziende associate presenti, l’ultima versione cartacea della miniGuida ANIT, le promozioni per l’acquisto dei libri e il nostro desk per il rinnovo dell’associazione.

Abbiamo organizzato 6 eventi dal vivo, tra corsi e convegni, che si terranno durante i giorni della manifestazione.

Scoprili nella pagina dedicata


Il nuovo Approfondimento ANIT “Superbonus – scadenze dal 2023” è ora disponibile per il download previa registrazione al sito ANIT.

Superbonus: scadenze dal 2023

IL provvedimento del Superbonus nasce con il DL 34/2020 poi convertito in legge con la legge 77/2020.
Negli anni ha subito tante modifiche e di recente sono state variate le % e le scadenze per i prossimi anni a partire dal 2023.

Il DL 176/2022 all’art.9, seguito dalla Legge di Bilancio e poi dalla legge di conversione dello stesso DL 176 ha introdotto le ultime novità sostanziali.

In questo documento di approfondimento ne riportiamo una sintesi.

Scarica l’approfondimento

La Legge 13 gennaio 2023, n. 6, di conversione del DL aiuti quater, abroga il comma 2 dell’art. 9 del DL 176/2022 che introduceva la scadenza del 25 novembre 2022 per la consegna della Cilas, propone una nuova tabella per la valutazione del reddito per poter usufruire del superbonus per le unifamiliari anche nel 2023 e modifica alcuni aspetti della cessione del credito.

Vai alla norma

Di seguito è possibile scaricare un documento che analizza le regole del DL 176/2022 come modificate dalla legge 197. Lo metterei scaricabile sia qui che sulla legge di bilancio.

Scarica l’approfondimento

La Legge di bilancio 2023 n. 197 del 29 dicembre 2022 introduce delle novità con riferimento alle scadenze del provvedimento del superbonus. Al comma 894 sono infatti riportate delle indicazioni che modificano parte di quanto già previsto dal DL 176/2022.

Vai alla norma

Scadenze Superbonus

In base alle modifiche apportate dalla legge di Bilancio 2023, le nuove indicazioni su scadenze e percentuali per il provvedimento del superbonus sono in sintesi:

Agli interventi effettuati:

-dai condomini e dalle persone fisiche su edifici composti da due a quattro unità immobiliari.
La detrazione spetta nella misura del 110% anche per le spese sostenute nel 2023:

  • per i condomini con delibere di esecuzione dei lavori approvate prima del 18 novembre e comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA) presentata entro il 31 dicembre 2022;
  • per i condomini con delibere approvate tra il 19 novembre e il 24 novembre e CILA presentata entro il 25 novembre 2022;
  • per gli edifici composti da 2 a 4 unità anche se posseduti da un unico proprietario o in comproprietà tra più soggetti per gli interventi in relazione per i quali, alla data del 25 novembre 2022, risulta presentata la CILA;

La detrazione spetta nella misura del 90% per le spese sostenute nel 2023 nei casi non previsti sopra.

La detrazione scende al 70% per le spese sostenute nel 2024 e al 65% per le spese sostenute nel 2025.

-dalle persone fisiche, su unità immobiliari;

  • Lavori iniziati prima del 30 giugno 2022 e che al 30 settembre 2022 superano il 30%: è possibile detrarre al 110% anche le spese sostenute fino al 31 marzo 2023.
  • Lavori iniziati prima del 30 giugno 2022 ma che al 30 settembre non superano il 30%: è possibile detrarre al 110% solo le spese sostenute fino al 30 giugno 2022.
  • Lavori iniziati dopo il 30 giugno 2022 e che al 30 settembre 2022 superano il 30%: è possibile detrarre al 110% anche le spese sostenute fino al 31 marzo 2023.
  • Lavori iniziati dopo il 30 giugno 2022 ma che al 30 settembre 2022 non superano il 30%: non è possibile detrarre nulla al 110%.
  • Lavori a partire dal 1° gennaio 2023, la detrazione spetta nella misura del 90% anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2023, a condizione che il contribuente sia titolare di diritto di proprietà o di diritto reale di godimento sull’unità immobiliare, che la stessa unità immobiliare sia adibita ad abitazione principale e che il contribuente abbia un reddito di riferimento non superiore a 15.000 euro.

-dagli Istituti autonomi case popolari (IACP) e dalle cooperative di abitazione a proprietà indivisa
Per gli interventi effettuati per i quali alla data del 30 giugno 2023 siano stati effettuati lavori per almeno il 60 per cento dell’intervento complessivo, la detrazione del 110 per cento spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2023.

-dalle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, dalle organizzazioni di volontariato e dalle associazioni di promozione sociale e negli interventi di demolizione e ricostruzione previsti al comma 3 dell’art. 119, per i quali alla data del 31 dicembre 2022 risultano presentate la cilas e la delibera assembleare o l’istanza perl’acquisizione del titolo abilitativo la detrazione del 110 per cento spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2023.

La detrazione spetta nella misura del 90% per le spese sostenute nel 2023 nei casi non previsti sopra.
La detrazione scende al 70% per le spese sostenute nel 2024 e al 65% per le spese sostenute nel 2025.

Di seguito è possibile scaricare un documento che analizza le regole del DL 176/2022 come modificate dalla legge 197.

Scarica l’approfondimento

Abbiamo aggiornato il calendario dei corsi ANIT con le nuove proposte formative in partenza da febbraio 2023.

I prossimi titoli

• Legge 10 liv. 1 e 2: Come preparare la Relazione Tecnica Legge 10
• VMC: Ventilazione Meccanica Controllata
• Acustica (TCA): Trasmissioni laterali del rumore in edilizia
• Igrotermia: Migrazione del vapore in regime dinamico
• PDC: capire gli impianti, le pompe di calore
• Acustica (TCA): Incertezza di misura e di calcolo in acustica edilizia
• Capire gli impianti liv.1: esempi di modellizzazione energetica
• Capire gli impianti liv.2: esempi di modellizzazione energetica
• Igrotermia: Simulazione dei ponti termici agli elementi finiti
• Termografia: Corso per l’abilitazione al 1° e 2° livello
• Termografia: rinnovo e ricertificazione del patentino

Modalità di partecipazione

I corsi ANIT sono erogati online in diretta streaming. I posti sono limitati.

Vai al calendario

La Regione Basilicata ha previsto un investimento rivolto alle famiglie residenti nelle aree della regione che non sono servite dalla rete del gas.

I fondi saranno erogati attraverso un bando che prevede un contributo a fondo perduto fino a 10.000 euro per l’acquisto e l’installazione di impianto fotovoltaico connesso in rete, impianto solare termico, impianto micro eolico, sistema di accumulo, pompa di calore.

Scopri di più.

La provincia autonoma di Bolzano ha pubblicato due recenti novità legislative in materia di uso delle fonti rinnovabili e di contributi alle imprese per incentivare l’efficienza energetica.

Riportiamo di seguito i riferimenti normativi scaricabili in formato .pdf:

  1. Decreto del Presidente della Provincia del 9 gennaio 2023, n. 1 Modifica del Decreto del Presidente della Provincia 8 aprile 2020, n. 13, “Uso dell’energia da fonti rinnovabili
  2. Deliberazione della Giunta Provinciale del 30 dicembre 2022, n. 1022 Criteri per la concessione di contributi alle imprese per l’incentivazione dell’efficienza energetica e dell’utilizzo delle fonti di energia rinnovabili   

Gli uffici ANIT saranno chiusi dal 24 al 26 dicembre 2022 e dal 30 dicembre 2022 al 8 gennaio 2023.

In questo periodo i servizi dedicati ai soci e le spedizioni degli ordini saranno sospese e riprenderanno regolarmente a partire dal 9 gennaio.

Buone feste a tutti!

Il nuovo Approfondimento ANIT “Il D.Lgs. 199/2021 e gli obblighi sulle fonti rinnovabili” è ora disponibile per il download previa registrazione al sito ANIT.

Il D.Lgs. 199/2021 e gli obblighi sulle fonti rinnovabili

Il 15 dicembre 2021 è entrato in vigore il D.Lgs 199 dell’8 novembre, che attua la Direttiva UE 11/12/2018, n. 2001 sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili.

Tale decreto, reca disposizioni in materia di energia da fonti rinnovabili, e definisce gli strumenti, i meccanismi, gli incentivi e il quadro istituzionale, finanziario e giuridico, necessari per il raggiungimento degli obiettivi di incremento della quota di energia da fonti rinnovabili al 2030.

Alcune Regioni, inoltre, hanno legiferato in autonomia introducendo parametri più restrittivi del D.Lgs.199, è il caso della Regione Emilia Romagna e della Provincia Autonoma di Trento.

In questo documento di approfondimento, presentiamo una sintesi delle principali modifiche e delle novità introdotte.

Scarica l’approfondimento


Il nuovo Approfondimento ANIT “Nuovi CAM efficienza energetica e acustica” è ora disponibile per il download previa registrazione al sito ANIT.

Nuovi Criteri Ambientali Minimi efficienza energetica e acustica

Il 4 dicembre 2022 sono entrati in vigore in nuovi Criteri Ambientali Minimi in edilizia – DM 23 giugno 2022 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 6 agosto 2022 che sostituisce il DM 11 ottobre 2017 che è stato abrogato il 3 dicembre 2022.

Il nuovo DM introduce l’obbligo di presentare una Relazione CAM. 

Per quanto riguarda efficienza energetica e acustica il nuovo decreto introduce novità sostanziali sia nei criteri per gli edifici che nei criteri per i materiali.

In questo approfondimento, presentiamo una sintesi delle principali modifiche che riguardano i nostri settori di competenza.

Scarica l’approfondimento

Il DPCM 5/12/1997 è il decreto che, da un quarto di secolo, definisce i limiti da rispettare per l’isolamento degli edifici ai rumori aerei, da calpestio, ai rumori che arrivano dall’esterno e dagli impianti.

In questi 25 anni ANIT, Associazione Nazionale per l’Isolamento Termico e acustico, ha contribuito attivamente a divulgare il DPCM, raccontandone i contenuti a centinaia di convegni e corsi,  sviluppando strumenti utilizzati da migliaia di professionisti e proponendo idee costruttive per la revisione e l’aggiornamento del decreto.

Festeggiamo questo “compleanno”, continuando a promuovere insieme l’importanza del comfort acustico in edilizia per salvaguardare il benessere delle persone.

Ecco alcune idee:

  • Devi spiegare al tuo committente il DPCM 5/12/1997?
    Usa la SINTESI ANIT
  • Stai cercando il testo del decreto e tutte le circolari ministeriali di chiarimento?
    Le trovi sul sito ANIT
  • Cerchi soluzioni per riqualificare acusticamente un edificio esistente?
    Leggi il Manuale Acustica e ristrutturazioni
  • Basta rispettare il DPCM 5/12/1997 per ottenere “comfort acustico abitativo”?
    Leggi questo articolo
  • È tempo di riscrivere il DPCM?
    Scopri le proposte ANIT in questo articolo apparso su Neo-Eubios 78 (dicembre 2021)

E inoltre:

È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 18 novembre 2022 e in vigore dal 19 novembre 2022 il D.L. 18/11/2022, n. 176 che all’art.9 riporta alcune modifiche al Superbonus. 

Modifiche al Superbonus

1) Riduzione Superbonus per condomini, edifici uniproprietario 2-4 abitazioni e Onlus, OdV e APS: per condomini e edifici uniproprietario 2-4 abitazioni, Onlus, Organizzazioni di volontariato e Associazioni di promozione sociale si attua la riduzione al 90% della detrazione per le spese sostenute nel 2023 (resta la riduzione già prevista al 70% per il 2024 e al 65% per il 2025), compresi trainati. La riduzione al 90% per i condomini, non si applica ai procedimenti edilizi (CILAS e/o altro procedimento) avviati alla data del 25 novembre 2022. Per i condomini si prevede il vincolo di adozione della delibera assembleare di approvazione dei lavori prima dell’avvio del procedimento edilizio, quindi in data antecedente al 25 novembre 2022.

2) Scadenza e novità Superbonus per unifamiliari e unità funzionalmente autonome: per unifamiliari e unità funzionalmente autonome, è prevista una proroga per le spese sostenute fino al 31 marzo 2023 per gli interventi che hanno già rispettato il requisito del 30% dei lavori eseguiti al 30 settembre 2022. Inoltre, è prevista una estensione per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2023 per i nuovi interventi avviati a partire dal 01 gennaio 2023, ma solo per le prime case e per i soggetti che siano proprietari oppure usufruttuari, nonché con reddito di riferimento pari o inferiore a 15.000€, da calcolarsi secondo un meccanismo specificamente individuato nella tabella allegata al Decreto.

Al comma 3, è previsto uno stanziamento, ancora imprecisato, per erogare contributi a favore dei soggetti titolari di prime case unifamiliari o funzionalmente indipendenti e autonome, al fine di procedere a nuovi interventi Superbonus a partire dal 01 gennaio 2023.

3) Compensazione crediti acquisiti in 10 anni su richiesta: per le cessioni dei crediti comunicate fino al 31/10/2022, il cessionario può compensare le quote in 10 anni invece che in 4 o 5.

Scarica il testo coordinato dell’art.119 DL 34/2020

Sono disponibili sul sito UNI, le UNI CEI EN 16247 (Parti: 1, 2, 3 e 4) sulla diagnosi energetica. 

Tali norme, definiscono le procedure per l’esecuzione di una diagnosi energetica, che sia di un edificio (parte 2), di un processo produttivo (parte 3), di una flotta di trasporto (parte 4).

Le norme sostituiscono le edizioni del 2012 e 2014.

È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.251 del 26 ottobre 2022, il decreto del Ministro dell’interno 14 ottobre 2022 “Modifiche al decreto 26 giugno 1984, concernente «Classificazione di reazione al fuoco ed omologazione dei materiali ai fini della prevenzione incendi», al decreto del 10 marzo 2005, concernente «Classi di reazione al fuoco per i prodotti da costruzione da impiegarsi nelle opere per le quali è prescritto il requisito della sicurezza in caso d’incendio» e al decreto 3 agosto 2015 recante «Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi, ai sensi dell’articolo 15 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139».”

Il Decreto stabilisce importanti modifiche alla normativa italiana sulla classificazione di reazione al fuoco e omologazione dei materiali ai fini della prevenzione incendi.

Nello specifico, viene abrogata la classificazione italiana secondo il D.M. 26 giugno 1994 e rimangono valide le euroclassi di reazione al fuoco per i prodotti da costruzione. Nel testo del Decreto ci sono anche modifiche alla sezione S.1 del Codice di prevenzione incendi.

Scarica il testo del Decreto 

In seguito alla risoluzione del problema tecnico, le vendite dei libri ANIT sono ora riaperte.

Ricordiamo che sono disponibili le seguenti promozioni:

Promozione volumi acustica:
Volume 3 (nuova edizione 2022) + Volume 6
Prezzo riservato ai Soci: 30€
Non Soci: 35€

Promozione tutti i volumi:
include i 6 libri della collana ANIT

Prezzo riservato ai Soci: 100€
Non Soci: 125€

Abbiamo pubblicato sul nostro canale YouTube un nuovo webinar per presentare la nuova versione del software ECHO 8.3, il software per i requisiti acustici passivi.

ECHO 8.3

La nuova versione del software Echo recepisce le più recenti disposizioni normative per il calcolo dei requisiti acustici passivi degli edifici.
Implementa le relazioni matematiche di UNI 11175:2021 e propone modelli per il calcolo della qualità acustica interna degli ambienti ai sensi delle UNI 11532.
Le verifiche vengono poste in relazione alle prescrizioni definite nel DPCM 5-12-197 e nel recente Decreto CAM 2022.
Una parte del software è dedicata al calcolo del tempo di riverberazione secondo UNI EN 12354-6, anche per distribuzione irregolare delle superfici fonoassorbenti.

Abbiamo pubblicato un webinar per presentare la nuova versione del software ECHO 8.3, il software per i requisiti acustici passivi. Il webinar è stato trasmesso in diretta giovedì 10 novembre ed è ora disponibile sul nostro canale YouTube.

ECHO 8.3

La nuova versione del software Echo recepisce le più recenti disposizioni normative per il calcolo dei requisiti acustici passivi degli edifici.
Implementa le relazioni matematiche di UNI 11175:2021 e propone modelli per il calcolo della qualità acustica interna degli ambienti ai sensi delle UNI 11532.
Le verifiche vengono poste in relazione alle prescrizioni definite nel DPCM 5-12-197 e nel recente Decreto CAM 2022.
Una parte del software è dedicata al calcolo del tempo di riverberazione secondo UNI EN 12354-6, anche per distribuzione irregolare delle superfici fonoassorbenti.

Il webinar

Durante l’evento verranno illustrate le principali novità introdotte nell’ultima versione del software:
– Modelli di calcolo del potere fonoisolante di UNI 11175-1
– Calcolo dell’isolamento di facciata di ambienti con più di una esposizione (UNI 11175-1)
– Calcolo della qualità acustica interna degli ambienti (UNI 11532)
– Calcolo del tempo di riverberazione (UNI EN 12354-6)

Modalità di partecipazione

L’evento è stato trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube di ANIT ed è disponibile a questo LINK

Il nuovo numero della rivista scientifica neo-Eubios 81 è disponibile on-line in formato digitale e sfogliabile gratuitamente a questo link.

Tra gli argomenti trattati in queso numero: il ponte termico, il colore nel progetto termotecnico, misurazioni acustiche con tecnica MLS, e molto altro!

neo-Eubios è scaricabile in formato .pdf da tutti i Soci ANIT che lo ricevono anche a casa in formato cartaceo.

Scopri come diventare Socio ANIT.

Abbiamo aggiornato il libro ANIT “Volume 3 – Manuale di acustica edilizia”. La nuova edizione è già disponibile all’acquisto.

Volume 3 – Manuale di acustica edilizia

Questo libro analizza tutti gli aspetti necessari a raggiungere una specifica prestazione di isolamento ai rumori:

  • Definire gli obiettivi che si vogliono conseguire
  • Realizzare un progetto acustico prima dell’inizio dei lavori
  • Controllare la corretta posa di materiali e sistemi costruttivi
  • Verificare con misure fonometriche il risultato al termine dell’opera

Nuova edizione 2022

Rispetto alle edizioni passate:

  • sono state aggiunte le disposizioni del Decreto CAM 2022;
  • vengono descritte le UNI 11532 (caratteristiche acustiche di ambienti confinati);
  • la Parte 4, “Calcoli previsionali”, è stata integrata con i contenuti delle UNI 11175 e UNI EN 12354-6;
  • nuovi dettagli per la correzione dell’acustica interna;
  • le Parti 6 e 7, “Misure in opera e in laboratorio”, sono state aggiornate con le più recenti disposizioni normative.

Promozione: Volume 3 + Volume 6

La nuova edizione del Volume 3 è acquistabile in promozione insieme al Volume 6 – Classificazione acustica delle unità immobiliari.
Il prezzo riservato ai Soci, per i due volumi, è di 24,59 + iva.
Mentre i non Soci potranno usufruire della promozione a 28,69 + iva.

Scopri di più

Abbiamo pubblicato una versione aggiornata a ottobre 2022 della Guida ANIT – Acustica edilizia.

La guida ANIT – acustica edilizia, analizza la legislazione e le norme tecniche in vigore sui temi dei requisiti acustici passivi e della classificazione acustica delle unità immobiliari.

In particolare, le novità riguardano:

• Nuovo decreto CAM
• Nuove circolari di chiarimento DPCM 5/12/1997

Scarica la guida

Il nuovo podcast “Ogni edificio è un’isola” è disponibile sulle principali piattaforme di streaming.

Ogni edificio è un’isola

Il podcast è prodotto da INFOWEB in collaborazione con ANIT, ed è dedicato all’isolamento termico e acustico.

In ogni episodio troverai aggiornamenti sulle normative esistenti e consigli pratici sull’utilizzo dei software tecnici. In più, attraverso la voce delle nostre aziende associate, conoscerai le principali soluzioni in materia di isolamento termico e acustico.

Ogni settimana verranno pubblicati nuovi episodi con cadenza regolare.

Ascolta i primi due episodi

Nel mese di settembre 2022, l’Agenzia delle Entrate ha aggiornato da parte la guida al Bonus Facciate. 

La Legge di Bilancio 2022 ha esteso la detrazione del Bonus Facciate fino alla data del 31 dicembre 2022, con aliquota ridotta al 60 percento.

La detrazione è riconosciuta nella misura del 90 percento delle spese documentate sostenute nel 2020 e nel 2021, e nella misura del 60 percento delle spese sostenute nel 2022, ed effettuate tramite bonifico bancario o postale. Va ripartita in dieci quote annuali costanti e di pari importo.

Non sono previsti limiti massimi di spesa, né un limite massimo di detrazione.

Consulta la guida

La legge n.142 del 21 settembre 2022 – di conversione del Decreto Aiuti bis, recante misure urgenti in materia di energia, emergenza idrica, politiche sociali e industriali. – è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n.221 del 21 settembre 2022.

Misure sui bonus edilizi

In merito alla cessione dei crediti, la conversione in legge del Decreto Aiuti bis, porta una novità importante: la responsabilità in solido nella cessione dei crediti dei bonus edilizi e del Superbonus si configura solo se il concorso nella violazione avviene con dolo o colpa grave.

Viene dunque eliminata la responsabilità solidale per la cessione dei crediti relativi a lavori incentivati con i bonus edilizi:

  • per tutte le cessioni successive al 21 novembre 2021 (entrata in vigore del dl antifrodi) eccezione fatta per il caso di dolo o colpa grave;
  • per le cessioni avvenute prima di tale data con la condizione di essere in possesso della documentazione di cui al comma 1-ter dell’art. 121 (asseverazione tecnica e visto di conformità) – obbligo “ora per allora”.

Scarica il documento

L’Agenzia delle Entrate ha recentemente pubblicato sul proprio portale web, la risposta ad alcuni nuovi interpelli riguardo il Superbonus 110%.

 Circolare n. 33 del 6/10/2022

Modifiche introdotte dal decreto “Aiuti-bis” alla disciplina dell’opzione per la cessione o per lo sconto in luogo delle detrazioni fiscali di cui all’articolo 121 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, e chiarimenti in merito alla regolarizzazione di errori nella indicazione dei dati nella comunicazione per l’esercizio dell’opzione – pdf (documento sostituito in data 07/10/2022 per errata corrige a pagina 32 nel penultimo e nell’ultimo rigo del primo paragrafo e nel secondo e terzo rigo del secondo paragrafo)

 Risposta n. 464 del 21/09/2022

Superbonus – interventi di efficientamento energetico in un edificio condominiale in cui è inclusa una unità con categoria F/7 – verifica della prevalente funzione residenziale – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 462 del 21/09/2022

Superbonus – termini di scadenza per interventi “trainati” realizzati su unità immobiliare facente parte di un condominio tutelato ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 458 del 20/09/2022

 Superbonus – detraibilità delle spese in caso di indennizzo di una compagnia assicurativa per interventi di cui all’articolo 119 del decreto legge n. 34 del 2020 e limiti di spesa per interventi di cui all’articolo 16 bis del TUIR – pdf

L’agenzia delle entrate ha pubblicato la circolare 33/E che fa chiarezza su alcune questioni legate ai bonus edilizi. 

La circolare 33/E fornisce chiarimenti sulla cessione dei crediti ai “correntisti” e precisa ulteriormente in merito agli “indici di diligenza”, già elencati nella circolare 23/E dello scorso giugno, nonché rese specifiche indicazioni a seguito delle modifiche apportate al Superbonus dal decreto Aiuti. Inoltre, presenta istruzioni per la gestione di eventuali errori nella comunicazione per l’esercizio delle opzioni di sconto in fattura e cessione del credito.

I chiarimenti sulla responsabilità solidale di fornitore e cessionario

Il documento fornisce chiarimenti sulla disciplina della responsabilità solidale del fornitore che ha applicato lo sconto in fattura e del cessionario del credito, qualora si accerti la mancata sussistenza, anche parziale, dei requisiti che danno diritto alla detrazione d’imposta. Sempre alla luce delle modifiche normative introdotte dal decreto Aiuti-bis (Dl n.115/2022), la circolare offre una più specifica chiave di lettura degli indici di diligenza in capo agli acquirenti dei crediti d’imposta, che hanno un carattere esemplificativo e sono finalizzati a rendere omogenea e trasparente l’azione dell’Agenzia sul territorio nazionale.

Cessione dei crediti ai “correntisti”

La circolare commenta le novità introdotte in sede di conversione del decreto Aiuti, in merito alla possibilità per le banche o le società appartenenti a un gruppo bancario di cedere i crediti ai “correntisti” (diversi dai consumatori o utenti), fermo restando il divieto per il correntista cessionario del credito di operare ulteriori cessioni.

Come rimediare in caso di ritardi nella comunicazione

Finestra temporale più ampia per coloro che non hanno inviato nei tempi la comunicazione per l’esercizio dell’opzione per lo sconto in fattura o la cessione del credito – ossia entro il 29 aprile 2022 per le spese sostenute nel 2021 e per le rate residue non fruite delle detrazioni riferite alle spese sostenute nel 2020. È infatti possibile avvalersi, a determinate condizioni, della “remissione in bonis”, istituto che consente di inviare la comunicazione fino al 30 novembre 2022 (termine di presentazione della dichiarazione dei redditi), versando un importo pari alla misura minima della sanzione stabilita.

Come rimediare in caso di errori nella comunicazione

La circolare contiene indicazioni utili nel caso siano stati commessi errori nella comunicazione di opzione inviata. In particolare, se l’errore nella comunicazione è formale, ad esempio sono stati riportati in modo sbagliato i dati catastali o lo stato di avanzamento lavori, è sufficiente inviare una segnalazione tramite PEC. Se invece l’errore è sostanziale, cioè se incide su elementi essenziali del credito ceduto, è possibile trasmettere una comunicazione sostitutiva entro il quinto giorno del mese successivo a quello di invio. Decorso tale termine, se il cessionario ha accettato il credito, le parti potranno richiedere l’annullamento dell’accettazione dei crediti derivanti da comunicazioni di prime cessioni o sconti non corrette, inviando un apposito modello – allegato alla circolare – a una casella PEC dedicata.

Scarica la circolare

È disponibile il manuale realizzato con Isolmant dedicato al tema dell’isolamento al calpestio.

Il manuale descrive sistemi “a basso spessore” che in pochi centimetri consentono di ridurre in modo significativo il disturbo dai rumori da impatto.

Gli argomenti trattati

Le due principali soluzioni utilizzate per isolare i rumori da calpestio, sono i massetti galleggianti e i controsoffitti fonoisolanti. Ma cosa succede quando non si hanno a disposizione gli spazi necessari per installare questi sistemi? E nel caso si debbano realizzare interventi meno invasivi?

Dopo un’introduzione sulle prescrizioni da rispettare e i modelli di calcolo previsionale, analizziamo prestazioni e indicazioni di posa in opera per massetti a basso spessore e soluzioni sottopavimento.

Scarica il manuale


È disponibile il manuale realizzato con Riwega dedicato al tema della tenuta all’aria degli edifici.

La tenuta all’aria di un edificio è la capacità di impedire il passaggio incontrollato di aria attraverso l’involucro dall’interno verso l’esterno e viceversa.

Gli argomenti trattati

Per molti edifici, soprattutto se leggeri, la tenuta all’aria rappresenta un’importante strategia progettuale per garantire elevati standard di risparmio energetico e comfort igrotermico, altrimenti non realizzabili.

Il manuale offre una sintesi su questo concetto partendo da un inquadramento legislativo e normativo per poi fare il punto sulle tecniche di misura in opera (il blower door test) e chiudere con alcuni esempi di soluzioni tecnologiche.

Scarica il manuale

Gli interventi del Superbonus 110% sugli edifici unifamiliari hanno un’importante scadenza in arrivo. Per poter avere accesso alla detrazione fino a fine anno, è necessario effettuare almeno il 30% dei lavori entro il 30 settembre 2022.

Viste le numerose richieste di chiarimento ricevute nelle ultime settimane, proviamo a fare il punto su questo obbligo. Partiremo, come sempre, dai testi di legge e dalle indicazioni ufficiali.

Ricordiamo che i Soci ANIT possono approfondire questo argomento scaricando la Guida Bonus 110%.

Chi è coinvolto dalla scadenza del 30 settembre 2022?

La scadenza riguarda l’accesso al Superbonus 110% per gli interventi effettuati su edifici unifamiliari e sulle unità funzionalmente indipendenti e con accesso autonomo all’interno di edifici plurifamiliari (comma 8 bis, dell’art. 119 , Legge 77/2020).

La scadenza non riguarda altri casi, come ad esempio i condomini o gli edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate.

Cosa succede il 30 settembre 2022?

Questa data è indicata come termine per il superamento di almeno il 30% dei lavori.

Il passaggio di legge che introduce questa scadenza, è il comma 8bis dell’art. 119 della Legge 77, modificato dal DL 50/2022 (convertito a sua volta dalla Legge n.91 del 15 luglio 2022.) dove si cita che:

“[…] Per gli interventi effettuati su unità immobiliari […], la detrazione del 110 % spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022, a condizione che alla data del 30 settembre 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30 per cento dell’intervento complessivo nel cui computo possono essere compresi anche i lavori non agevolati ai sensi del presente articolo.”

Se non si riesce a garantire il 30% al 30 settembre cosa si rischia?

Come già spiegato in questo articolo, dipende dalla data di inizio lavori:

  • per i lavori iniziati prima del 30 giugno 2022 che al 30 settembre non superano il 30%, è possibile detrarre al 110% solo le spese sostenute fino al 30 giugno 2022;
  • per i lavori iniziati dopo il 30 giugno 2022 che al 30 settembre 2022 non superano il 30% non è possibile detrarre nulla al 110%.

A cosa si riferisce il 30% dei lavori?

Il passaggio del comma 8 bis dice che nel computo del 30% “possono” essere compresi anche i lavori non agevolati dal Superbonus. Lasciando quindi al professionista la decisione su quali lavori considerare come totale dell’intervento (solo Superbonus o tutti).

La conferma di questa posizione la troviamo nell’interrogazione parlamentare n. 5-08270 del 20 giugno 2022:

è possibile scegliere se calcolare il 30 per cento dei lavori effettuati entro il 30 settembre 2022 considerando solo gli interventi ammessi al Superbonus, oppure includere anche altri lavori esclusi da tale detrazione, effettuati sul medesimo immobile”.

Come si dimostra il raggiungimento del 30%? Esistono dei modelli da utilizzare?

Il legislatore non dà indicazioni su questo aspetto e quindi ogni professionista è libero di scegliere come procedere. Segnaliamo, però, che la Commissione consultiva per il monitoraggio del Consiglio Superiore del Lavori Pubblici, su indicazione della Rete Professioni Tecniche, ha fornito il seguente suggerimento:

“Il direttore dei lavori […] redigerà un’apposita dichiarazione basata su idonea documentazione probatoria (a titolo esemplificativo: Libretto delle Misure, Stato d’Avanzamento Lavori, rilievo fotografico della consistenza dei lavori, copia di bolle e/o fatture, ecc.), da tenere a disposizione di un eventuale richiesta degli organi di controllo e che dovrà essere allegata alla documentazione finale.

La Commissione raccomanda la redazione di tale dichiarazione non appena acquisita la documentazione ed effettuate le verifiche necessarie. Allo scopo di garantire la previsione normativa è opportuno che la dichiarazione medesima, con i relativi allegati, venga trasmessa tempestivamente via PEC o raccomandata al committente e all’impresa.”

Il SAL 30% può valere come dimostrazione per la scadenza del 30 settembre?

Lo Stato di Avanzamento Lavori (SAL) è uno strumento legato al computo metrico caricato sul portale ENEA ed è nato per assicurare la maturazione di un credito fiscale prima della conclusione dei lavori. Il SAL è stato pensato quindi per rispondere a un’esigenza finanziaria e non per la scadenza del 30 settembre 2022 prevista per gli edifici unifamiliari.

Però, vista la natura ufficiale del SAL e visto il suo legame con l’avanzamento dei lavori del Superbonus, può far parte della documentazione utile alla dichiarazione da predisporre entro il 30 settembre 2022.

Per dimostrare il superamento del 30% basta il pagamento dei lavori?

Per il conteggio del 30% il comma 8 bis fa espressamente riferimento ai lavori “effettuati”.

Quindi non è sufficiente il pagamento dell’importo corrispondente al 30% dei lavori se lo stesso non corrisponde allo stato effettivo degli interventi.

È il momento ideale per riprendere la propria formazione!
Scopri i corsi ANIT di ottobre nel nostro calendario sempre aggiornato.

Tra le nostre proposte trovi tantissimi corsi online dedicati ai professionisti interessati al mondo dell’efficienza energetica e dell’acustica in edilizia.

Ecco alcuni titoli:

  • 29 set Incertezza di misura e di calcolo in acusticacorso per TCA
  • 05 ott Come preparare la relaz. Legge 10 – liv. 1 guida ai requisiti minimi
  • 06 ott Il controllo delle vibrazioni negli edifici e impianti corso per TCA
  • 21 ott Il progetto dei requisiti acustici passivi corso per TCA
  • 25 ott Simulazione dei ponti termici guida all’uso di THERM e IRIS
  • 27 ott Capire gli impianti – liv. 1 esempi di modellizzazione energetica

Consulta il calendario.

ANIT è arrivata su Instagram!
Con questo nuovo canale vogliamo raggiungere ancora più utenti interessati ai temi dell’isolamento termico ed acustico nell’edilizia e nell’industria.

Con i nostri contenuti offriremo uno sguardo nuovo su tutte quelle tematiche che la nostra Associazione da sempre si impegna a promuovere e divulgare.

Segui ANIT su Instagram

È disponibile il manuale realizzato con Ediltec dedicato al tema dell’isolamento di strutture verso locali non riscaldati.

La tematica dell’isolamento verso ambienti non riscaldati, è molto importante negli interventi di efficientamento energetico degli edifici, perché spesso questo tipo di strutture rappresenta una parte considerevole della superficie disperdente di un edificio.

Gli argomenti trattati

Il manuale approfondisce:

  • i limiti di efficienza da rispettare per le pareti su ambiente non riscaldato (per il rispetto della legge e per le detrazioni fiscali);
  • le modalità di calcolo dell’energia dispersa verso locali non riscaldati e studio delle temperature interne;
  • i requisiti del materiale isolante.

Il tutto si declina con l’analisi di tre possibili configurazioni di isolamento (con esempi specifici):

  • isolamento all’estradosso di solaio su sottotetto non riscaldato;
  • all’intradosso di pavimento su ambiente non riscaldato, in edificio nuovo o esistente;
  • isolamento della parete su vano scala.

Scarica il manuale.

Abbiamo attivato un nuovo corso di termografia in edilizia in modalità mista online e dal vivo. Il corso abilita alla qualifica di operatore termografico di 2° livello UNI EN ISO 9712:2012 e partirà il 27 settembre.

L’obiettivo è la formazione di figure professionali qualificate nel campo dell’indagine termografica, ponendo l’accento sulle applicazioni legate al mondo dell’edilizia.

Il corso è erogato in modalità mista: la prima parte (lezioni di teoria) si svolgeranno online in diretta streaming, la seconda parte (esercitazioni) si terrà dal vivo a dal vivo a Firenze, Torino e Padova. L’esame finale è incluso nel prezzo del corso.

Tutte le informazioni su contenuti, calendario e modalità di abilitazione sono disponibili sulla scheda del corso.

Scopri di più e prenota il tuo posto

Nei mesi estivi il Ministero della Transizione Ecologica ha elaborato due nuovi pareri interpretativi per il DPCM 5-12-1997.

Il primo (luglio 2022) fornisce indicazioni in merito all’applicazione delle prescrizioni di acustica edilizia per gli edifici pubblici. Se per l’immobile è in corso un appalto pubblico soggetto sia al decreto CAM 2017 (Criteri Ambientali Minimi) che al DPCM 5-12-1997, nei casi in cui i due decreti prevedano per lo stesso indicatore prestazioni differenti, occorre conseguire le prestazioni più restrittive.

Il secondo (agosto 2022) specifica che i limiti del Decreto per gli impianti a funzionamento continuo sono applicabili anche al rumore  prodotto dalle componenti di impianti installate all’esterno dell’edificio, come ad esempio le condensanti degli impianti a pompa di calore. Tema di particolare attualità, visto il proliferare di questa tipologia di impianti negli interventi di riqualificazione energetica.

Entrambi i documenti possono essere scaricati, insieme a tutte le altre circolari di chiarimento del DPCM 5-12-1997, a questo link

Consulta il calendario online dei corsi ANIT e scegli le iniziative più adatte alle tue esigenze.
Trovi tutte le informazioni su date, contenuti, obiettivi e CFP qui.

La proposta formativa

Ecco alcuni dei titoli dei prossimi corsi ANIT che troverai nel calendario aggiornato dei nostri corsi online:

  • Termografia in edilizia, corso abilitante al 2° livello
  • Legge 10 – livello 1 e 2
  • Simulazione dei ponti termici agli elementi finiti
  • Capire gli impianti – livello 1 e 2
  • Progettazione del nodo parete-serramento
  • Trasmissioni laterali del rumore in edlizia
  • Misure acustiche con tecnica MLS
  • Acustica TCA: Incertezza di misura e di calcolo in acustica
  • Acustica TCA: Il controllo delle vibrazioni negli edifici e impianti
  • Acustica TCA: Il progetto dei requisiti acustici passivi

Modalità di partecipazione

I corsi sono erogati online in diretta streaming e possono essere seguiti comodamente da casa.
Attenzione: i posti sono limitati.

Consulta il calendario

Il decreto 23 giugno 2022 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 6 agosto 2022 che reca Criteri ambientali minimi (CAM) per l’affidamento del servizio di progettazione di interventi edilizi, per l’affidamento dei lavori per interventi edilizi e per l’affidamento congiunto di progettazione e lavori per interventi edilizi.

Il decreto entrerà in vigore 120 giorni dopo la pubblicazione.

Leggi il testo del decreto

L’Agenzia delle Entrate ha recentemente pubblicato sul proprio portale web, le risposte ad alcuni interpelli riguardo il Superbonus 110%.

 Risposta n. 384 del 20/07/2022

Superbonus – sottoscrizione del contratto definitivo di compravendita, riferito al preliminare registrato del 24 maggio 2021, entro il termine del 30 novembre 2022 e versamento di un secondo acconto sul prezzo della compravendita entro il 30 giugno 2022- art. 119 del DL n.34 del 2020 – pdf

 Risposta n. 380 del 15/07/2022

Superbonus – Unità immobiliare funzionalmente indipendente locata al socio persona fisica della società proprietaria dell’immobile – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 376 del 13/07/2022

Superbonus – Unità immobiliare funzionalmente indipendente locata a persona fisica e ubicata in un immobile strumentale di proprietà di una s.r.l. – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 375 del 13/07/2022

Superbonus – Interventi antisismici effettuati sul portico costruito in aderenza all’edificio principale – Limiti di spesa per interventi antisismici effettuati sulle pertinenze dell’abitazione al primo piano dell’edificio poste nell’edificio separato – Art. 119 del DL n. 34 del 2020 – pdf

 Risposta n. 369 del 8/07/2022

Superbonus – sostituzione dei serramenti, delle chiusure oscuranti, installazione delle schermature solari – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 351 del 28/06/2022

Proprietario di un immobile pervenuto giusto atto di permuta a favore di terzo e fruizione della detrazione prevista in materia di sismabonus acquisti, con possibilità di cessione successiva del credito ex art 121 del decreto legge n. 34 del 2020 – pdf

 Risposta n. 342 del 23/06/2022

ASP (Aziende di Servizio alla Persona) e Superbonus. Assenza dei presupposti soggettivi – pdf

 Risposta n. 341 del 23/06/2022

Superbonus: “interventi trainati” su unità immobiliare facente parte di un condominio sottoposto a vincoli previsti dal Codice dei beni culturali e del paesaggio – articolo 119 del decreto legge n. 34 del 2020 (decreto Rilancio) – pdf

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul suo portale web, la Circolare numero 28 del 25 luglio 2022, interamente dedicata alle agevolazioni in tema di edilizia.

La Circolare 28

Si tratta di una una vera e propria guida alle detrazioni relative agli immobili, nello specifico Bonus ristrutturazioni, Sismabonus, Bonus verde, Bonus facciate, Ecobonus e Superbonus.

La circolare, inoltre, costituisce una raccolta dei principali documenti di prassi relativi alle spese che danno diritto a deduzioni dal reddito, detrazioni d’imposta, crediti d’imposta e altri elementi rilevanti per la compilazione della dichiarazione dei redditi delle persone fisiche e per l’apposizione del visto di conformità per l’anno d’imposta 2021.

Leggi il documento.

Entra in vigore dal 16 luglio, la Legge n.91/2022, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.164 del 15 luglio 2022. La Legge 91 converte con modificazioni il D.L. 50/2022 (c.d. decreto Aiuti) recante misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti.

Le novità della Legge 91

La legge di conversione entra nel merito del Superbonus confermando la proroga al 30 settembre per le unità unifamiliari purchè siano stati effettuati lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo. Inoltre – ferma restando la prima cessione “libera” a un qualsiasi soggetto terzo, e le successive due cessioni nell’ambito del sistema bancario, finanziario e assicurativo, con riferimento all’ulteriore possibilità di cessione da parte delle banche a un “correntista qualificato” – è confermato che banche e società appartenenti a un gruppo bancario possono sempre scegliere di cedere il credito acquisito “a soggetti diversi dai consumatori o utenti (come definiti dall’articolo 3, comma 1, lettera a, del codice del consumo, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206), che abbiano stipulato un contratto di conto corrente con la banca stessa, o con la banca capogruppo, senza facoltà di ulteriore cessione”.

Leggi il testo della legge

Abbiamo pubblicato una nuova versione aggiornata della Guida ANIT – Bonus 110%.

Guida ANIT – Bonus 110%

La Guida propone una sintesi ragionata e ordinata delle informazioni legate al Bonus 110%. Analizza le regole per accedere al Bonus a partire dalle informazioni contenute nei testi di legge, nelle circolari e nelle FAQ ufficiali.

Aggiornamento luglio 2022

La nuova versione, aggiornata a luglio 2022, introduce e descrive le novità subentrate nell’arco dell’ultimo anno. Tali novità riguardano soprattutto:

  • i criteri di verifica della congruità e dei massimali di spesa (Decreto costi massimi);
  • gli obblighi legati al visto di conformità e alla congruità delle spese;
  • i chiarimenti sulle scadenze per gli edifici unifamiliari;
  • il testo coordinato degli artt. 119 e 121 della Legge 77/2020.

Il download della Guida è riservato ai Soci ANIT

Scarica la guida

Abbiamo aggiornato il calendario dei nuovi corsi ANIT online che partiranno il prossimo autunno.

La proposta formativa

Ecco alcuni dei titoli che troverai nel calendario aggiornato dei nostri corsi online:

  • Termografia in edilizia: corso abilitante al 2° livello
  • Come preparare la Relazione Tecnica Legge
  • Il controllo delle vibrazioni negli edifici e nei loro impianti
  • Il progetto dei requisiti acustici passivi degli edifici con le UNI 11175:2021
  • Simulazione dei ponti termici agli elementi finiti
  • Capire gli impianti: esempi di modellizzazione energetica
  • Progettazione del nodo parete-serramento: aspetti normativi e responsabilità
  • Trasmissioni laterali del rumore in edilizia

Consultando il calendario dei nuovi corsi ANIT online puoi trovare tutte le informazioni su date, contenuti, obiettivi e CFP.


Prenota il tuo posto

Se trovi un corso di interesse, puoi iscriverti fin da ora per prenotare il tuo posto.
Qualche giorno prima del corso riceverai una email dalla nostra segreteria con tutti i dettagli.

Consulta il calendario e iscriviti


Il nuovo numero della rivista scientifica neo-Eubios 80 è disponibile on-line in formato digitale e sfogliabile gratuitamente a questo link.

Tra gli argomenti trattati in queso numero: misurazione e analisi del rumore intrusivo, prescrizioni legislative italiane sull’efficacia dei sistemi schermanti, nuovi obblighi sulle fonti rinnovabili in edilizia e molto altro!

neo-Eubios è scaricabile in formato .pdf da tutti i Soci ANIT che lo ricevono anche a casa in formato cartaceo.

Scopri come diventare Socio ANIT.

Abbiamo aperto le iscrizioni per il nuovo corso abilitante di termografia. Il corso è valido per l’abilitazione di operatori termografici di 2° livello UNI EN ISO 9712:2012.

L’obiettivo è la formazione di figure professionali qualificate nel campo dell’indagine termografica, ponendo l’accento sulle applicazioni legate al mondo dell’edilizia.

Il corso è erogato in modalità mista: la prima parte online in diretta streaming, la seconda parte dal vivo a Firenze, Padova e Torino.

Tutte le informazioni su contenuti, calendario e modalità di abilitazione sono disponibili sulla scheda del corso.

Scopri di più e prenota il tuo posto

In questi giorni, tanti tecnici ci stanno contattando spaventati dall’idea di non poter accedere al Bonus 110% per gli edifici unifamiliari su cui i lavori non riescono a partire prima del 30 giugno 2022. Per questo motivo, vorremmo chiarire la questione riprendendo i testi di legge in vigore.

Il quadro legislativo

Il Comma 1 dell’art.119 del DL34/2020, convertito in legge con la Legge 77/2022 afferma che: “la detrazione si applica nella misura del 110 per cento, per le spese documentate e rimaste a carico del contribuente, sostenute dal 1° luglio 2020 e fino al 30 giugno 2022”.

Inoltre, il comma 8 bis modificato dall’art.14 del DL 50/2022 aggiunge che: “per gli interventi effettuati su unità immobiliari dalle persone fisiche di cui al comma 9, lettera b), la detrazione del 110 per cento spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022, a condizione che alla data 30 settembre 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30 per cento dell’intervento complessivo, nel cui computo possono essere compresi anche i lavori non agevolati ai sensi del  presente articolo”.

Scadenze: facciamo chiarezza

Quanto sopra cosa significa?

Immaginiamo 4 esempi per un edificio unifamiliare:

  1. Lavori iniziati prima del 30 giugno 2022 e che al 30 settembre 2022 superano il 30%: è possibile detrarre al 110% anche le spese sostenute fino al 31 dicembre 2022.
  2. Lavori iniziati prima del 30 giugno 2022 ma che al 30 settembre non superano il 30%: è possibile detrarre al 110% solo le spese sostenute fino al 30 giugno 2022.
  3. Lavori iniziati dopo il 30 giugno 2022 e che al 30 settembre 2022 superano il 30%: è possibile detrarre al 110% anche le spese sostenute fino al 31 dicembre 2022.
  4. Lavori iniziati dopo il 30 giugno 2022 ma che al 30 settembre 2022 non superano il 30%: non è possibile detrarre nulla al 110%.

Quindi in conclusione dal 30 giugno 2022 non cambia nulla.

La scadenza importante per gli edifici unifamiliari resta il 30 settembre 2022, termine per il superamento del 30% dei lavori.

Abbiamo pubblicato sul nostro canale YouTube un nuovo video dal titolo “La prestazione dei materiali isolanti”. Nel video, facciamo il punto su questo tema in relazione alla riqualificazione energetica degli edifici e l’accesso alle detrazioni, tra cui il Bonus 110%.

La prestazione dei materiali isolanti

I requisiti energetici che l’involucro edilizio deve assolvere, sia per legge che per le detrazioni fiscali, hanno come base la verifica della trasmittanza termica delle strutture. La corretta valutazione della trasmittanza si definisce a partire da una corretta valutazione delle prestazioni isolanti dei materiali utilizzati.

Nel video spieghiamo come i produttori dovrebbero dichiarare le prestazioni di un materiale isolante, e come i tecnici dovrebbero verificare tali informazioni per essere tutelati e non commettere errori che porterebbero a sanzioni o alla decadenza dei benefici fiscali.

L’Agenzia delle Entrate fa il punto sulla misura, introdotta dal decreto Rilancio (DL 34/2020) per le spese sostenute per interventi di efficientamento energetico e di riduzione del rischio sismico e di installazione di impianti fotovoltaici e di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici. In particolare, la circolare 23/E, riepiloga in maniera sistematica tutti i chiarimenti resi finora in tema di Superbonus: dalla platea dei beneficiari agli edifici interessati, al tipo di interventi, alle spese ammesse alla detrazione.

La circolare 23/E

La circolare fornisce un quadro riassuntivo dei chiarimenti resi in tema di Superbonus, sentiti il Ministero dello Sviluppo Economico, l’Ente Nazionale per l’Energia e l’Ambiente (Enea) e la Commissione consultiva costituita presso il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.

Il documento tiene conto di tutte le risposte fornite alle istanze di interpello presentate dai contribuenti, e commenta le più recenti modifiche normative.

Inoltre, si focalizza su soggetti beneficiari, edifici interessati dagli interventi, spese ammesse all’agevolazione e, infine, sui principali aspetti inerenti l’opzione per lo sconto in fattura o la cessione del credito e sui relativi adempimenti previsti.

Scarica il testo della circolare.

Entra in vigore dal 7 luglio la Regola Tecnica Verticale che introduce delle nuove regole per il comportamento al fuoco. 

Sulla Gazzetta Ufficiale dell’8 aprile, è stato pubblicato il Decreto del Ministero dell’Interno 30 marzo 2022 che contiene la RTV “Chiusure d’ambito”.

La norma tecnica, che entrerà in vigore il 7 luglio 2022, novanta giorni dopo la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, introduce la definizione di “chiusura d’ambito dell’edificio” e contiene una specifica disciplina antincendio sia per le facciate che per le coperture degli edifici civili. I requisiti minimi previsti per questi elementi costruttivi sono differenziati a seconda della destinazione d’uso e delle caratteristiche degli edifici.

Leggi il testo del decreto.

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la circolare 19/E, che presenta tutte le regole aggiornate per il Superbonus e gli altri bonus edilizi “minori”.  

La circolare 19/E

Con questa circolare, “Modifiche al Superbonus e ai Bonus diversi dal Superbonus – Misure antifrode – Modifiche alla disciplina della cessione dei crediti di cui agli articoli 121 e 122 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34”, l’Agenzia delle Entrate offre una guida aggiornata sui bonus edilizi. Tale guida tiene conto delle modifiche introdotte dalla legge di Bilancio 2022 e dagli altri interventi normativi – Decreti “Sostegni ter”, “Milleproroghe”, “Energia”, ”Aiuti”, “Ucraina”.

Il documento di prassi commenta anche le altre regole per l’esercizio delle opzioni di sconto in fattura e cessione del credito e le novità in materia di contrasto alle frodi. Tra gli argomenti trattati: 

  • le spese per il visto di conformità e per l’asseverazione sostenute a partire dal 12 novembre 2021 possono essere portate in detrazione, anche con riguardo ai bonus diversi dal Superbonus;
  • sulle opzioni di cessione o sconto, niente “visto” e “congruità” per le spese relative a opere in edilizia libera oppure di valore non superiore ai 10mila euro sostenute a partire dal 12 novembre 2021, con la sola eccezione di quelle che rientrano nel bonus facciate;
  • la cessione o lo sconto, possibili a partire dal 1° gennaio 2022 anche per le detrazioni spettanti per gli interventi di recupero volti alla realizzazione o all’acquisto di autorimesse o posti auto. 

Scarica la circolare

Abbiamo aggiornato la Guida ANIT Nazionale secondo le ultime disposizioni normative.

Guida ANIT Nazionale

Questa guida ha lo scopo di analizzare le regole nazionali sul tema dei requisiti minimi per l’efficienza energetica degli edifici e sulla certificazione energetica. Quello che proponiamo all’interno della guida, è un metodo tabellare che permette di individuare, in pochi passaggi, le verifiche da rispettare con la relazione tecnica “Legge 10”.

Gli aggiornamenti

L’ultima versione della Guida (16 giugno 2022) è aggiornata con le seguenti disposizioni:

  • del DM 26/6/2015 entrato in vigore il 1° ottobre 2015;
  • delle FAQ ministeriali sull’applicazione dei requisiti minimi;
  • del DLgs 48/2020 di attuazione della Direttiva 844/2018;
  • del DLgs 199/2021 sulla copertura da fonti rinnovabili.

La Guide è uno strumento riservato ai Soci ANIT.

Scarica la guida

Si è da poco conclusa l’edizione 2022 della Fiera Klimahouse per l’efficienza energetica in edilizia tenutasi a Bolzano dal 18 al 21 maggio.

Nell’area ANIT, dedicata alle eccellenze della tecnologia per l’isolamento termico e acustico degli edifici, hanno esposto quest’anno le aziende: Bampi, Boero, Ecosism, ElleEsse, Fischer, Isosystem, Isotex, Over-All, Poron, Roefix e Ursa.

In questo video, il presidente di ANIT, Valeria Erba, intervista le aziende presenti mantenendo il focus sull’innovazione, la tecnologia e la sostenibilità.

Il DL 50/2022 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 17 maggio. Il “Decreto Aiuti”, apporta ulteriori modifiche alla disciplina della cessione del credito e dello sconto in fattura per i bonus fiscali edilizi. 

L’art. 14 del DL 50/2022 modifica nuovamente l’art. 121 del DL 34/2020, comma 1, e consente alle banche o alle società appartenenti a un gruppo bancario iscritto a uno specifico albo, la facoltà di cedere sempre – a prescindere dall’esaurimento o meno delle cessioni precedenti consentite – in favore dei clienti professionali privati (di cui all’art. 6, comma 2-quinquies, del D.Leg.vo 385/1993) che abbiano stipulato un contratto di conto corrente con la banca stessa o con la società capogruppo, senza facoltà di ulteriore cessione.

Scarica il testo del decreto

IstanTEC 2.0 (Istanza Tecnici Acustici 2.0) è il nuovo servizio che consente ai Tecnici Competenti in Acustica che risiedono in Lombardia, di comunicare le ore di aggiornamento professionale, necessarie per il mantenimento della qualifica, e di visualizzare e monitorare le ore già comunicate. 

IstanTEC 2.0 permette inoltre di presentare l’istanza di iscrizione all’elenco nazionale dei tecnici competenti in acustica (ENTECA) e l’istanza di riconoscimento del corso a Regione Lombardia, da parte dei soggetti erogatori di corsi abilitanti per tecnici competenti in acustica.

Per utilizzare il servizio occorre prima effettuare l’accesso al sito di Regione Lombardia

Scopri di più.

Si è conclusa il 21 maggio l’edizione 2022 della Fiera Klimahouse per l’efficienza energetica in edilizia.

Vogliamo ringraziare i nostri associati, i partecipanti ai nostri corsi e convegni, le aziende presenti nell’area ANIT e tutti coloro che hanno collaborato con noi e partecipato a questo evento.

Guarda la photogallery

Dopo due anni di stop dovuti all’emergenza sanitaria, che hanno trasformato il tour ANIT in una rassegna di eventi online, siamo pronti a ripartire con i convegni dal vivo.

Tour ANIT

Gli incontri sono un’occasione per aggiornarsi sulle tematiche più attuali legate all’isolamento termico e acustico e per confrontarsi con professionisti e aziende del settore.

La partecipazione agli eventi è sempre gratuita e la presenza di sole aziende associate ANIT garantisce ai partecipanti varietà e completezza dei temi trattati.

Per tutte le date in programma sono previsti CFP per gli Ordini e i Collegi professionali – Architetti, Ingegneri, Periti Industriali e Geometri.

I prossimi eventi dal vivo

Vieni a trovarci nella tappa del tour ANIT più vicina a te. Ecco gli eventi previsti per le prossime settimane:

24 maggio 2022 Torino – Isolamento termico e acustico al 110%

26 maggio 2022 Roma – Isolamento termico e acustico al 110%

07 giugno 2022 Genova – Isolamento termico e acustico al 110%

14 giugno 2022 Milano – Isolamento termico e acustico al 110%

Nota: per i convegni dal vivo non è prevista la trasmissione in streaming. Per partecipare è necessaria la presenza all’evento.

Torniamo finalmente dal vivo con la partecipazione all’edizione 2022 della fiera Klimahouse, che si terrà a Bolzano dal 18 al 21 maggio.
Saremo presenti allo stand B06/08, all’interno dell’Area ANIT dedicata alle eccellenze della tecnologia per l’isolamento termico e acustico degli edifici.

Aziende ANIT presenti

Nell’area ANIT saranno presenti le seguenti aziende:
Bampi, Boero, Ecosism, ElleEsse, Fischer, Isosystem, Isotex, Over-All, Poron, Roefix e Ursa.
Allo stand B06/08 sarà inoltre allestita una mostra tecnologica in collaborazione con gli espositori dell’Area ANIT.

Eventi in programma a Klimahouse 2022

All’interno del ricco palinsesto della Fiera, segnaliamo i 6 eventi organizzati da ANIT:

Tour guidato nell’area ANIT (riservato ai soci ANIT) mercoledì 18 maggio, ore 14:00
Progettazione del nodo parete-serramento giovedì 19 maggio, ore 10:00 – 13.00
Isolamento termico e acustico al 110% giovedì 19 maggio, ore 14:00 – 17.00
Acustica edilizia: esempi di calcolo venerdì 20 maggio, ore 10:00 – 13.00
Involucro edilizio e detrazioni fiscali venerdì 20 maggio, ore 14:00 – 17.00
Analisi energetica di un edificio sabato 21 maggio, ore 10:00 – 13.00

I partecipanti ai nostri corsi e convegni riceveranno un biglietto omaggio per accedere alla Fiera.

Tutti i dettagli

I requisiti minimi prevedono per gli interventi più importanti il controllo degli indici EP: EPH,nd, EPC,nd ed EPGL,TOT.

Si tratta di una verifica complessa e obbligatoria nel caso di edifici di nuova costruzione (o assimilati), e nel caso di ristrutturazioni importanti di primo livello.

Per questi parametri il confronto con i limiti di legge può essere eseguito solo a valle di una simulazione energetica dopo aver calcolato i risultati per l’edificio di riferimento.

Abbiamo pubblicato un breve video in cui mostriamo come analizzare, utilizzando il software LETO, i risultati di una simulazione energetica degli indici EP e quali chiavi di lettura possono essere utili per ottimizzare un progetto.

Software ANIT in Pillole

Software ANIT in pillole è il nuovo ciclo di video brevi che ha lo scopo di mostrare alcuni approfondimenti di calcolo svolti attraverso la nostra suite.

Pubblicheremo un video al mese sul canale Youtube ANIT.

Scopri di più sui nostri software.

MITE ed ENEA lanciano il Portale nazionale sulla prestazione energetica degli edifici (PNPE2). Il portale svolge una funzione informativa e di assistenza per cittadini, imprese e pubblica amministrazione.

Il portale nazionale sulla prestazione energetica degli edifici.

Disponibile a questo link, il portale è utile al Ministero della Transizione Ecologica e alla Conferenza Unificata per il monitoraggio degli obiettivi nazionali in materia di efficienza energetica, per fornire informazioni e supporto tecnico per l’integrazione delle energie rinnovabili negli edifici, e per l’elaborazione delle strategie e dei programmi di promozione relativi alla riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare del Paese. Ma è anche utile ai cittadini come fonte di dati ed elaborazioni personalizzate per orientarsi sulle opportunità di investimento per il proprio immobile. 

Il portale raccoglie i dati presenti nelle piattaforme regionali di attestati delle prestazioni energetiche (APE-R), nei siti regionali di catasto impianti termici (CIT-R), nei portali per le politiche di sviluppo territoriale (ESPA-PAES) e in quelli per le diagnosi energetiche delle imprese (AUDIT 102), tutti raccolti e gestiti dal Dipartimento Efficienza Energetica dell’Agenzia.

A partire dal 19 aprile 2022 solo coloro che sono in possesso di una laurea o laurea magistrale a indirizzo tecnico o scientifico possono presentare domanda per iscriversi nell’elenco dei Tecnici Competenti in Acustica.

La prescrizione, definita all’art. 22 comma 2 del DLgs 42/2017, è diventata cogente dopo cinque anni dall’entrata in vigore del decreto.

È possibile consultare quali sono le classi di laurea ammesse e trovare altre informazioni sulla presentazione della domanda, nell’approfondimento ANIT “TCA Facciamo chiarezza”.

Leggi l’approfondimento


Il nuovo numero della rivista scientifica neo-Eubios 79 è disponibile on-line in formato digitale e sfogliabile gratuitamente a questo link.

Nel numero si parla di rumori da calpestio a bassa frequenza, misure in opera di requisiti acustici, calcolare H’t, Umedia e Ubonus con Eureka, Superbonus hotel 80% e molto altro!

neo-Eubios è scaricabile in formato .pdf da tutti i Soci ANIT che lo ricevono anche a casa in formato cartaceo.

Scopri come iscriverti ad ANIT.


Informiamo che dal 15 al 18 aprile 2022 e nella giornata del 25 aprile 2022, il servizio di chiarimenti tecnici per i soci, sia telefonico che via email, sarà sospeso.

Buone Feste!

Il Ministero della Transizione Ecologica ha elaborato alcune FAQ sul Decreto Costi massimi – DM 14 febbraio 2022, recante “Definizione dei costi massimi specifici agevolabili, per alcune tipologie di beni, nell’ambito delle detrazioni fiscali per gli edifici”. Tali FAQ sono state pubblicate e sono consultabili sul sito ENEA dedicato agli incentivi fiscali per efficienza energetica.

Il DM 14 febbraio 2022 entra in vigore a partire dal 15 aprile e provvede all’aggiornamento dei massimali dei prezzi di materiali e prodotti impiegati per gli interventi di riqualificazione energetica agevolati dai bonus fiscali. I parametri da rispettare e le nuove indicazioni procedurali per le verifica di congruità dei prezzi, riportati nel decreto e nelle FAQ, si applicano agli interventi per i quali la richiesta del titolo abilitativo è stata presentata dopo l’entrata in vigore del decreto (dal 16 aprile).

A breve pubblicheremo uno schema di sintesi dei nuovi obblighi e delle modalità di verifica.

Leggi le FAQ

Abbiamo aggiornato il libro ANIT “Volume 1: I materiali isolanti. La nuova edizione sarà disponibile dal 18 maggio 2022.

Volume 1: I materiali isolanti

Dalla prima edizione di questo libro – datata ottobre 2005 – a oggi, il mondo dell’edilizia ha assistito a una forte spinta verso l’efficienza energetica grazie alla volontà europea di ridurre il fabbisogno energetico degli edifici e, negli ultimi anni, al Superbonus 110%. In questo contesto, la riduzione delle dispersioni energetiche, e quindi il corretto uso dei materiali isolanti gioca un ruolo fondamentale.


Con questo libro facciamo il punto sul mondo dei materiali isolanti, proponendo un’analisi delle regole per la corretta commercializzazione, approfondimenti sulle principali prestazioni richieste al progettista (invernali, estive, igrotermiche, acustiche e di sostenibilità), e un elenco di schede per un confronto tecnico tra i diversi prodotti.
L’obiettivo è dare un piccolo contributo affinché l’evoluzione legislativa e normativa a cui stiamo assistendo si trasformi in una nuova evoluzione culturale.

Disponibile in preordine

Dal 1 al 10 aprile 2022, il libro è disponibile in preordine senza costi di spedizione.

Preordina il Volume 1

UNI ha pubblicato la specifica tecnica UNI/TS 11844 “Procedure per la misurazione e l’analisi del rumore intrusivo”. 

La UNI/TS 11844 può essere utilizzata per valutare i livelli di rumore generati da una o più sorgenti che, per le loro caratteristiche e per quelle del contesto acustico nel quale si manifestano, risultano distinguibili e sono causa di lamentele da uno o più soggetti esposti.

La specifica tecnica si può applicare a sorgenti di rumore quali: impianti ed apparecchiature domestiche, infrastrutture di trasporto, insediamenti produttivi, rumore di origine antropica, rumore dovuto ad attività domestiche.

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.63 del 16/03/22, il DM 14 febbraio 2022, denominato “Decreto Prezzi”. Il decreto contiene i nuovi valori per le asseverazioni di congruità dei prezzi negli interventi per i bonus fiscali edilizi.

Decreto prezzi

Il decreto entra in vigore il 15 aprile 2022, ovvero il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione in Gazzetta, e i nuovi criteri sono da applicare per i titoli edilizi presentati dopo il 15/04/2022.

Il Decreto definisce:

  • i nuovi valori massimi stabiliti, applicabili ai fini dell’asseverazione della congruità delle spese per gli interventi che fruiscono di bonus fiscali edilizi – come previsto dal comma 13-bis, art. 119 del DL 34/2020 – e costituisce il nuovo Allegato I del DM 06/08/2020;
  • le nuove modalità che i tecnici devono applicare per la verifica della congruità delle spese in relazione ai bonus fiscali edilizi – nuovo comma13, Allegato A del DM 06/08/2020.

Leggi il testo del decreto.

Il Decreto Legge n.17 del 01/03/2022 – nello specifico agli art. 9 e 10 – introduce importanti norme di semplificazione per l’installazione di pannelli solari fotovoltaici e termici su edifici o su strutture e manufatti fuori terra diversi dagli edifici.

Nello specifico, l’installazione con qualunque modalità di impianti solari fotovoltaici e termici nei predetti edifici o strutture e manufatti, non è subordinata all’acquisizione di permessi, autorizzazioni o atti amministrativi di assenso comunque denominati, inclusi quelli previsti dal Decreto Legislativo 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio).

Ai fini dell’applicazione della normativa urbanistico-edilizia, tali interventi sono considerati di “manutenzione ordinaria”. Lo stesso regime libero si applica anche alla realizzazione delle opere funzionali alla connessione alla rete elettrica nei predetti edifici o strutture e manufatti, nonché nelle relative pertinenze.

Leggi il testo del decreto.

Il MITE riapre i termini per la presentazione delle domande di ammissione al Fondo Kyoto per l’accesso a prestiti a tasso agevolato per interventi di efficientamento energetico.

Fondo Kyoto 2022

Con una nota del 10 marzo scorso, il MITE fa sapere che le risorse stanziate per questa nuova tranche di agevolazioni previste dal Fondo Kyoto ammontano a oltre 187 milioni di euro. Tali risorse sono destinate all’efficientamento energetico e al risparmio idrico degli edifici scolastici, delle strutture sanitarie e degli impianti sportivi di proprietà pubblica.

La riapertura del Bando, che si era concluso il 20 dicembre 2021, è stata disposta con decreto direttoriale. E ora, con la pubblicazione del provvedimento in Gazzetta Ufficiale, è nuovamente possibile presentare le domande di ammissione ai prestiti.

Il Fondo è gestito con il supporto della Cassa Depositi e Prestiti, e concede prestiti a tasso agevolato (0,25%) per il finanziamento di interventi che consentano un miglioramento del parametro di efficienza energetica dell’edificio di almeno due classi energetiche.

Le modalità e i criteri di concessione dei finanziamenti sono disciplinati dal decreto interministeriale 11 febbraio 2021.

La procedura di ammissione è effettuata secondo l’ordine cronologico di ricezione delle istanze, fino a esaurimento dei fondi disponibili.

Pagina ufficiale

L’Agenzia delle Entrate ha recentemente pubblicato sul proprio portale web, le risposte ad alcuni interpelli riguardo al Superbonus 110%.

 Risposta n. 134 del 21/03/2022

Superbonus – Cumulabilità tra il Superbonus e il contributo pubblico per la ricostruzione post sisma – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

La valutazione delle dispersioni su terreno è un argomento che tocca molti aspetti dell’analisi energetica di un edificio.

La norma UNI EN ISO 13370, che descrive l’argomento, è richiamata per:

  • il calcolo della trasmittanza struttura-terreno per le pareti e i solaio controterra;
  • il calcolo bidimensionale agli elementi finiti dei ponti termici a contatto col terreno;
  • l’analisi degli scambi energetici tra zone riscaldate e superfici controterra.

Abbiamo pubblicato un breve video in cui riassumiamo le procedure di calcolo e mostriamo come i software ANIT PAN, IRIS e LETO affrontano in modo semplice e ordinato il calcolo delle dispersioni su terreno.

Software ANIT in Pillole

Software ANIT in pillole è il nuovo ciclo di video brevi che ha lo scopo di mostrare alcuni approfondimenti di calcolo svolti attraverso la nostra suite..

Pubblicheremo un video al mese sul canale Youtube ANIT.

Scopri di più sui nostri software.

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 47 il DL 25 febbraio 2022 n. 13, recante “Misure urgenti per il contrasto alle frodi e per la sicurezza nei luoghi di lavoro in materia edilizia, nonché sull’elettricità prodotta da impianti da fonti rinnovabili”.

Tale decreto va a modificare quanto introdotto dal DL Sostegni ter (DL 4/22) in materia di cessione del credito, nello specifico, lo sconto in fattura mediante cessione del credito e la cessione dei crediti derivanti da bonus edilizi possono essere oggetto di due ulteriori cessioni solo se effettuate a favore di banche e intermediari finanziari iscritti all’albo previsto dall’articolo 106 del testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia. Ai fini della tracciabilità, al credito è attribuito un codice identificativo univoco da indicare nelle comunicazioni delle eventuali successive cessioni, ed è cedibile, solo per intero.

Le novità introdotte dal DL 25 febbraio

Il Decreto inoltre introduce:

  • nuove sanzioni nei confronti dei liberi professionisti contro le frodi in materia di erogazioni pubbliche e modifica l’art. 119 del DL Rilancio n. 34. Il tecnico abilitato che, nelle asseverazioni di cui al comma 13 e all’articolo 121, comma 1 -ter, lettera b), espone informazioni false o omette di riferire informazioni rilevanti sui requisiti tecnici del progetto di intervento o sulla effettiva realizzazione dello stesso ovvero attesta falsamente la congruità delle spese, è punito con la reclusione da due a cinque anni e con la multa da 50.000 euro a 100.000 euro. Se il fatto è commesso al fine di conseguire un ingiusto profitto per sé o per altri la pena è aumentata;
  • modifiche in merito al massimale della polizza assicurativa del tecnico abilitato. Per ogni intervento comportante attestazioni o asseverazioni, con massimale pari agli importi dell’intervento oggetto delle predette attestazioni o asseverazioni;
  • il nuovo comma 43-bis, art. 1 della L. 30/12/2021, n. 234 (Legge di bilancio 2022), concernente l’obbligo di applicazione dei contratti collettivi nazionali di lavoro nei cantieri temporanei e mobili dove si svolgono lavori finalizzati alla fruizione di bonus fiscali edilizi.

    Scarica il testo del decreto

Attiva dal 28 febbraio la piattaforma Invitalia per l’erogazione del Bonus 80% per hotel e strutture alberghiere.

Invitalia e il Bonus 80%

A seguito della conversione in legge del DL 152/21, che ha previsto un bonus dell’80% per interventi  di ristrutturazione ed efficientamento energetico di strutture alberghiere, è stato recentemente pubblicato un avviso pubblico con le modalità operative per l’erogazione dei contributi e dei crediti di imposta. All’art. 4 di tale avviso, sono elencati gli interventi ammessi; tra questi, gli interventi di incremento dell’efficienza energetica delle strutture, indicati dall’art.2 del DM del 6 /08/2020.

All’art. 6 è descritta la procedura telematica di istanza per il riconoscimento degli incentivi: le domande possono essere presentate dal 28 febbraio al 30 marzo 2022 attraverso la piattaforma web di Invitalia. Le richieste saranno esaminate in ordine cronologico di arrivo. Al termine della verifica, verrà pubblicata la graduatoria delle domande ammesse.

Già dal 21 febbraio è disponibile sul sito di Invitalia la modulistica e il fac-simile della domanda.

Link alla piattaforma

Scarica l’avviso pubblico.
Scarica l’elenco delle spese ammesse.

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.39 del 16/02/2022, il decreto del 30 novembre 2021 “Procedure e modalità per la presentazione dei progetti e per l’erogazione dei finanziamenti relativi agli interventi per strutture residenziali universitarie – V bando, legge n. 338/2000. (Decreto n. 1257/2021)”.

Il bando

Il bando mette a disposizione di Regioni e Province Autonome, Università statali e non, ed enti per la costruzione e gestione del patrimonio edilizio universitario, 457 milioni di euro (di cui 300 milioni da PNRR) per cofinanziare fino al 75% il costo per la realizzazione di alloggi e residenze per studenti universitari.

Gli interventi

Sono ammissibili al cofinanziamento :

  • gli interventi di manutenzione straordinaria, recupero, ristrutturazione edilizia e urbanistica, restauro, risanamento, all’interno dei quali possono essere comprese operazioni di abbattimento delle barriere architettoniche e adeguamento alle vigenti disposizioni in materia di sismica e di igiene e sicurezza, di immobili esistenti adibiti o da adibire a strutture residenziali universitarie, nell’ambito dei quali è obbligatorio effettuare interventi di efficientamento e/o miglioramento energetico, ove non si attesti che l’immobile risulti essere già stato oggetto di tali ultimi interventi;
  • gli interventi di efficientamento e/o miglioramento energetico di strutture residenziali universitarie esistenti;
  • gli interventi di demolizione e ricostruzione, trasformazione, ampliamento o completamento di immobili esistenti;
  • l’acquisto di edifici da adibire a strutture residenziali universitarie, riferiti a immobili esistenti, compresi quelli oggetto di demolizione e ricostruzione, trasformazione, ampliamento e completamento.

Scarica il Decreto

L’Agenzia delle Entrate ha recentemente pubblicato sul proprio portale web, le risposte ad alcuni interpelli riguardo al Superbonus 110%.

 Risposta n. 61 del 1/02/2022

Superbonus – Interventi di efficientamento energetico su un edificio condominiale (composto da una “facciata continua” ) – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 59 del 31/01/2022

Superbonus – Demolizione e ricostruzione di un edificio, sprovvisto di APE, composto da due unità immobiliari di categoria F/2 (collabenti) – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 – pdf

 Risposta n. 57 del 31/01/2022

Superbonus – Acquisto di più unità immobiliari da impresa di costruzioni, per eventuale rivendita successiva, e momento di formalizzazione del contratto di cessione dell’energia non auto-consumata al GSE – Articoli 119 e 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 e articoli 67 e 68 del TUIR – pdf

 Risposta n. 56 del 31/01/2022

Superbonus – Interventi di efficientamento energetico su fabbricato residenziale unifamiliare di categoria F/2 (collabente) – Cessione del credito e spese sostenute in anni diversi – Articoli 119 e 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 – pdf

 Risposta n. 53 del 27/01/2022

Superbonus – Criteri di determinazione dello “Stato di avanzamento lavori (SAL)” per interventi di efficienza energetica e antisismici – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 – pdf

 Risposta n. 40 del 21/01/2022

Superbonus – Interventi effettuati su due unità abitative, costituenti un “condominio minimo”, che al termine dei lavori di demolizione e ricostruzione saranno accorpate – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 – pdf

Come fa un software a identificare il mese critico per l’analisi del rischio di formazione di muffa?

Sappiamo che i requisiti minimi obbligano al controllo del rischio di muffa ogni volta che si interviene sull’involucro di un edificio, sia di nuova costruzione che riqualificato. Per assicurare l’assenza di tale rischio la norma UNI EN ISO 13788 suggerisce un’analisi basata sul mese critico, ovvero sul mese col fattore di temperatura fSri più alto.

Abbiamo pubblicato sul nostro canale YouTube, un breve video per mostrare questo processo attraverso un esempio svolto con il software IRIS.

Software ANIT in Pillole

Software ANIT in pillole è il nuovo ciclo di video brevi che ha lo scopo di mostrare alcuni approfondimenti di calcolo svolti attraverso la nostra suite..

Pubblicheremo un video al mese sul canale Youtube ANIT.

Scopri di più sui nostri software.

Abbiamo organizzato, in collaborazione con ENEA, un webinar gratuito sulle ultime novità del Superbonus 110% introdotte dalla Legge di Bilancio 2022.

Superbonus 110%: chiarimenti e prospettive al 2025

Con l’aiuto dell’Ing. Prisinzano di ENEA abbiamo provato a rispondere ad alcuni dubbi procedurali e normativi per inquadrare correttamente una pratica di detrazione.
L’incontro si focalizza sugli aspetti tecnici (no aspetti fiscali).

Guarda la diretta streaming

L’evento, trasmesso in diretta streaming alle ore 15.00 del 14 febbraio 2022, è ora disponibile sul sul canale YouTube di ANIT.
(Le presentazioni non sono scaricabili).

Abbiamo aggiornato le due Guide ANIT sull’Ecobonus e il Bonus Facciate. I nuovi documenti propongono una sintesi sulle detrazioni con le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2022.

GUIDA ANIT – Ecobonus

L’Ecobonus è uno strumento di detrazione che promuove gli interventi di riqualificazione e valorizzazione energetica del patrimonio edilizio esistente.

Si articola in molte casistiche che vanno dalla riqualificazione globale dell’edificio a interventi minori sull’involucro o sugli impianti.

La nuova Legge di Bilancio ha confermato l’aliquota di detrazione (50-65%) per le spese sostenute fino al 31/12/2024.

Ricordiamo che la detrazione può salire 70, 75, 80 o 85% per gli interventi sui condomini e abbinati a misure antisismiche.

GUIDA ANIT – Bonus Facciate

Il Bonus Facciate, invece, è una detrazione dedicata agli interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti, pulitura o tinteggiatura, rinnovo e il consolidamento della facciata esterna e coibentazione delle superfici opache della facciata esterna.

La Legge di Bilancio 2022 ha confermato il Bonus Facciate per le spese sostenute fino al 31/12/2022, portando però l’aliquota dal 90% al 60%.

Scarica le guide aggiornate (riservate ai Soci ANIT).

Abbiamo aggiornato la Guida ANIT – Bonus 110% con le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2022.

La guida analizza le regole per accedere al Bonus 110% a partire dalle informazioni contenute nei testi di legge, nelle circolari e nelle FAQ ufficiali.

Guida ANIT – Bonus 110%: le novità dell’ultimo aggiornamento

L’aggiornamento del 27 gennaio 2022 introduce le seguenti novità:

  • Legge di Bilancio 2022, Legge n.234 del 30 dicembre 2021
  • Indicazioni dell’Agenzia delle Entrate e di ENEA.

Gli altri testi presi in analisi dalla guida sono:

  • Legge 77/2020 di conversione del DL Rilancio (Decreto 34/2020);
  • Decreti attuativi del Ministero dello Sviluppo Economico (Decreti 6/8/2020)
  • Legge 126/2020 di conversione del DL 104/2020;
  • Legge di Bilancio 2021, Legge n.178 del 30 dicembre 2020;
  • DL 59/2021 convertito in legge con la Legge n.101 del 1° luglio 2021;
  • DL 77/2021 convertito in legge con la Legge n.108 del 29 luglio 2021;

Scarica la guida aggiornata

Sempre più spesso, e non solo in ambito accademico, si sente parlare di “simulazione dinamica” per la progettazione energetica avanzata.

Guida all’analisi dinamica

Il corso è pensato come guida alla comprensione dei processi di simulazione per l’analisi dinamica del sistema edificio-impianto.

L’obiettivo è avvicinare i partecipanti alle logiche di progettazione avanzata dei fabbisogni energetici.

Software gratuiti di simulazione

Durante il corso verranno utilizzati diversi strumenti open source tra cui il software gratuito EnergyPlus (tra i più scaricati a livello mondiale).

Modalità di partecipazione

Tutti i dettagli su contenuti, costi e CFP sono indicati sulla locandina del corso disponibile a questo LINK

A partire dall’8 febbraio, inizierà la nuova edizione del corso di termografia in modalità mista.
La prima parte del corso si svolgerà online con 6 moduli da 4 ore ciascuno. La seconda parte, invece, si terrà dal vivo nel corso di 3 giornate tra marzo e aprile.

L’obiettivo del corso è la formazione di figure professionali esperte e qualificate nel campo dell’indagine termografica.

Corso abilitante con esame incluso

Il corso di termografia permette ai professionisti di conseguire l’abilitazione di Operatore Termografico di 2° Livello, in conformità alla norma UNI EN ISO 9712:2012.

Il certificato è rilasciato previo superamento dell’esame finale, incluso nel prezzo del corso.

Modalità di partecipazione

Tutti i dettagli su contenuti, costi e CFP sono indicati sulla locandina del corso disponibile a questo LINK

La legge di conversione del DL 152/2021 recante “disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”, è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 2021.

All’articolo 1 del decreto-legge è riconosciuto un contributo, sotto forma di credito di imposta, fino all’ ottanta per cento delle spese sostenute a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto e fino al 31 dicembre 2024, per i seguenti interventi:

  • interventi di incremento dell’efficienza energetica delle strutture e di riqualificazione antisismica;
  • interventi di eliminazione delle barriere architettoniche;
  • realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali;
  • spese per la digitalizzazione.

Gli incentivi sono riconosciuti alle imprese alberghiere, alle strutture che svolgono attività agrituristica, alle strutture ricettive all’aria aperta, nonché alle imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, ivi compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici e i parchi tematici.

Leggi il testo del decreto

La L. 30/12/2021, n. 234, comunemente detta Legge di Bilancio 2022, è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 2021.

Le novità principali introdotte dalla Legge di Bilancio riguardano le proroghe temporali dei bonus edilizi e l’introduzione di un nuovo bonus fiscale per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Inoltre, è prevista l’estensione della cessione del credito e dello sconto in fattura: per il Superbonus fino al 2025, per tutti i bonus fiscali fino al 2024.

La Legge di Bilancio ha anche implementato le prescrizioni previste del DL 157/21 “Antifrodi” sul visto di conformità e congruità dei prezzi: 

• per il Superbonus 110%, l’obbligatorietà di questi due documenti è sempre necessaria sia in caso di cessione del credito che in caso di detrazione del credito (tranne che nei casi in cui la dichiarazione è presentata direttamente dal contribuente tramite la precompilata oppure tramite il sostituto d’imposta che presta l’assistenza fiscale);
• per gli altri bonus edilizi, è sempre richiesta in caso di cessione del credito o di sconto in fattura tranne che per interventi in edilizia libera di qualsiasi importo e per interventi di importo non superiore a 10.000 Euro. Fa eccezione il Bonus facciate, per il quale verifica di congruità dei prezzi e visto di conformità economica serve per qualsiasi importo.

Le scadenze dei bonus edilizi

Di seguito una tabella di riepilogo con le scadenze temporali dei bonus edilizi: 

Le scadenze del Superbonus

Di seguito la tabella delle scadenze temporali per il Superbonus, variabili in base ai soggetti che lo richiedono:

Per approfondire

Il nuovo numero della rivista scientifica neo-Eubios 78 è disponibile on-line in formato digitale e sfogliabile gratuitamente a questo link.

Nel numero si parla di requisiti acustici passivi, ponti termici e Bonus 110%, COP26, Legge di Bilancio e molto altro!

neo-Eubios è scaricabile in formato .pdf da tutti i Soci ANIT che lo ricevono anche a casa in formato cartaceo.

Scopri come iscriverti ad ANIT.

È ora disponibile il calendario corsi ANIT 2022.
Scopri tutte le proposte formative online, consulta le locandine e scegli i corsi adatti alla tua formazione.

Gli argomenti in evidenza

  • Bonus 110% Analisi termotecnica con le novità della Legge di Bilancio
  • Bonus 110% APE convenzionale: guida operativa ed esempi di calcolo
  • Legge 10 liv. 1 Inquadramento sulle regole da rispettare
  • Legge 10 liv. 2 Applicazione delle norme di calcolo
  • Capire gli impianti liv. 1 Guida all’analisi dei servizi H, C e W
  • Capire gli impianti: liv. 2 Guida all’analisi dei servizi C, V, L e T
  • Pompe di calore Legislazione, norme e incentivi 
  • Termografia Corso per l’abilitazione al 2° livello
  • Termografia Aggiornamento del patentino
  • EnergyPlus Guida alla simulazione dinamica
  • Migrazione del vapore in regime dinamico
  • Acustica (TCA) Incertezza di misura e di calcolo in acustica edilizia
  • Acustica (TCA) Acustica per interni: comfort degli ambienti chiusi
  • Acustica (TCA) Il controllo delle vibrazioni degli edifici e nei loro impianti

Modalità di partecipazione

I corsi si terranno on-line in diretta streaming su Google Meet. 
Tutti i dettagli su contenuti, costi e CFP sono disponibili sulla locandina dei singoli corsi.

Scopri i corsi ANIT

Abbiamo pubblicato sul canale YouTube ANIT, tre video tutorial sull’input tabellare.
Questa funzionalità permette di importare nel software LETO le informazioni geometriche e termotecniche relative all’involucro per velocizzare e controllare il processo di creazione delle zone termiche.

Nei video mostriamo come compilare correttamente il file Excel e importare in LETO tutte le informazioni relative all’involucro dell’edificio. Il file Excel può essere compilato a mano oppure generato da software di modellazione 3D BIM (come ad esempio Revit).

La funzione dell’input tabellare è disponibile solo per i Soci Più.

Come disattivare i software ANIT da una vecchia macchina per poter utilizzare la licenza su una nuova?

È ora possibile disattivare i software ANIT dai propri vecchi dispositivi dalla schermata “Attivazione soci individuali” del software.
Basterà inserire nome utente e password e poi cliccare il tasto “Disattiva”, in questo modo la vecchia macchina sarà dismessa e sarà possibile utilizzare la licenza su un nuovo dispositivo.

Tutti i dettagli a questa pagina.

Ricordiamo che i software ANIT sono scaricabili gratuitamente da tutti i Soci ANIT.

Scopri i software ANIT

Con la circolare n.16/2021, l’Agenzia delle Entrate pubblica le linee guida in materia di Superbonus e altre agevolazioni nel settore dell’edilizia alla luce delle modifiche introdotte dal DL 157/2021.

La circolare n. 16 fornisce indicazioni ai contribuenti e agli operatori sui nuovi obblighi relativi al visto di conformità (che attesta il diritto al beneficio) e all’asseverazione (che attesta la congruità delle spese) sia per il Superbonus sia per gli altri bonus edilizi.

Tra i principali chiarimenti si spiega che il decreto ha esteso i casi di obbligatorietà, e si conferma che il visto per l’utilizzo del Superbonus in dichiarazione non è obbligatorio se il contribuente invia in autonomia la precompilata, oppure se invia la dichiarazione tramite il sostituto d’imposta o, ancora, se sussiste già un visto di conformità sull’intera dichiarazione.

Che cosa cambia per il visto di conformità nel Superbonus

In materia di Superbonus, una novità riguarda il visto di conformità sui dati relativi alla documentazione che attesta la sussistenza dei presupposti dell’agevolazione. Il decreto, infatti, ha esteso l’obbligo del visto di conformità anche nel caso in cui bonus sia utilizzato come detrazione in dichiarazione e non più, quindi, solo in caso di opzione per la cessione del credito o dello sconto in fattura, come previsto in precedenza.

La novità si applica alle fatture emesse e ai relativi pagamenti intervenuti a decorrere dal 12 novembre 2021, data di entrata in vigore di Decreto Antifrodi: questo criterio temporale vale per le persone fisiche (compresi gli esercenti arti e professioni) e gli enti non commerciali cui si applica il criterio di cassa, ma anche, spiega la circolare, anche per le imprese individuali, le società e gli enti commerciali cui si applica il criterio di competenza. Con una eccezione, però: il visto di conformità rimane non obbligatorio se la dichiarazione è presentata direttamente dal contribuente attraverso l’utilizzo della dichiarazione precompilata predisposta dall’Agenzia (modello 730 o modello Redditi), oppure tramite il sostituto d’imposta che presta l’assistenza fiscale (modello 730). Niente visto di conformità ad hoc per il Superbonus anche quando sussiste il visto di conformità sull’intera dichiarazione già richiesto in alcune circostanze.

La circolare specifica, infine, che le spese sostenute per l’apposizione del visto sono detraibili anche nel caso in cui il contribuente fruisca del Superbonus direttamente nella propria dichiarazione dei redditi.

Le novità per gli altri bonus

Per tutti gli altri bonus diversi dal Superbonus, la nuova attestazione è necessaria solo in caso di cessione del credito o di sconto in fattura. L’attestazione, che deve riferirsi a lavori che siano almeno iniziati, certifica la congruità della spesa sostenuta in considerazione della tipologia dei lavori, cioè il rispetto dei costi massimi. L’obbligo di apposizione del visto di conformità e dell’attestazione della congruità delle spese si applica alle comunicazioni trasmesse in via telematica all’Agenzia delle Entrate a partire dal 12 novembre 2021.

Le comunicazioni delle opzioni inviate entro l’11 novembre 2021, per le quali l’Agenzia abbia rilasciato regolare ricevuta di accoglimento, non sono soggette alla nuova disciplina, per cui non sono richiesti l’apposizione del visto di conformità e l’attestazione della congruità delle spese. Inoltre, come già spiegato nelle faq pubblicate il 22 novembre 2021, l’obbligo di apposizione del visto di conformità e dell’asseverazione non si applica ai contribuenti che prima del 12 novembre 2021 in relazione ad una fattura da parte di un fornitore, abbiano assolto il relativo pagamento a loro carico ed esercitato l’opzione per la cessione, attraverso la stipula di accordi tra cedente e cessionario, o per lo sconto in fattura, mediante la relativa annotazione, anche se non abbiano ancora provveduto alla comunicazione all’Agenzia delle entrate

L’Agenzia delle Entrate ha recentemente pubblicato sul proprio portale web, le risposte ad alcuni interpelli riguardo al Superbonus 110%.

 Risposta n. 809 del 14/12/2021

Superbonus – Interventi antisismici e di efficientamento energetico realizzati mediante demolizione e ricostruzione di un edificio che costituisce un “condominio minimo” – Articolo 119 e 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 807 del 13/12/2021

Superbonus – Interventi realizzati da una Fondazione su edifici residenziali di cui ha la disponibilità – Art. 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio), convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020 n. 77 – pdf

 Risposta n. 806 del 13/12/2021

Superbonus – Interventi antisismici su parti comuni e pertinenze situate in fabbricato separato dal fabbricato principale – Spesa massima agevolabile – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 – pdf

 Risposta n. 804 del 10/12/2021

Superbonus – Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficienza e mancanza del presupposto soggettivo – Art. 119 del decreto legge n. 34 del 2020 convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77 e successive modifiche – pdf

 Risposta n. 795 del 30/11/2021

Superbonus – Prestazioni professionali rese dal personale interno degli istituti autonomi case popolari (IACP) comunque denominati – pdf

 Risposta n. 791 del 24/11/2021

Superbonus – criteri per il raggiungimento della percentuale del 60% dei lavori di cui al comma 8-bis dell’articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 – pdf

 Risposta n. 784 del 18/11/2021

Superbonus – Interventi antisismici e di efficientamento energetico su un’unità immobiliare funzionalmente indipendente e con accesso autonomo, modulo per la comunicazione dell’opzione – Articoli 119 e 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 – pdf

Il Decreto Legislativo n.199 dell’8 novembre, che attua la Direttiva UE 11/12/2018, n. 2001, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.285 del 30/11/2021.

Tale decreto, reca disposizioni in materia di energia da fonti rinnovabili, e definisce gli strumenti, i meccanismi, gli incentivi e il quadro istituzionale, finanziario e giuridico, necessari per il raggiungimento degli obiettivi di incremento della quota di energia da fonti rinnovabili al 2030.

Le novità introdotte

Il Decreto è entrato in vigore il 15 dicembre 2021 e presenta, tra le novità più rilevanti, l’incremento al 60% della copertura da fonti rinnovabili dei consumi energetici di edifici nuovi o soggetti a ristrutturazioni rilevanti. Tale obbligo sarà operativo dopo 180gg dalla data di entrata in vigore, per cui per tutti i titoli abilitativi presentati a partire dal 13 giugno 2022. Per gli edifici pubblici tale obbligo sale al 65%.

Il Decreto definisce anche le procedure e i titoli abilitativi da utilizzare per l’installazione degli impianti negli edifici.

Leggi il Decreto

UNI ha pubblicato le norme UNI 11175, “Linee guida per la previsione delle prestazioni acustiche degli edifici”.

UNI 11175: parte 1

La Parte 1, dal titolo “Metodo di calcolo semplificato basato su grandezze a numero unico”, descrive il modello da utilizzare per i calcoli previsionali di isolamento ai rumori aerei tra ambienti interni, livello di rumore da calpestio e isolamento acustico di facciata.

Il modello è in gran parte basato sulle indicazioni delle norme serie UNI EN ISO 12354 (versione 2017), e comprende alcune indicazioni specifiche per le soluzioni tecniche costruttive nazionali. Si applica ad ambienti abitativi residenziali e ambienti assimilabili.

UNI 11175: parte 2

La Parte 2, “Dati di ingresso per il modello di calcolo”, fornisce indicazioni in merito al reperimento e al corretto utilizzo dei dati da inserire nel modello di calcolo descritto nella Parte 1.

In particolare, fornisce considerazioni su dati di ingresso e specifiche per la realizzazione di “banche dati” con prestazioni acustiche di materiali e sistemi costruttivi.

I due documenti sostituiscono il rapporto tecnico UNI TR 11175 “Guida alle norme serie UNI EN 12354 per la previsione delle prestazioni acustiche degli edifici – Applicazione alla tipologia costruttiva nazionale” pubblicato nel 2005.

Le norme possono essere acquistate sul sito uni.com

Abbiamo aggiornato il software IRIS 5.1 per il calcolo agli elementi finiti dei ponti termici. La nuova versione è disponibile ora per il download.

IRIS 5.1 versione aggiornata

Ecco le principali novità dell’ultimo aggiornamento del software IRIS 5.1

  • Possibilità di importare ed esportare dati con altri software per il calcolo energetico in formato XML;
  • Sono state integrate tutte le norme sui materiali da costruzione;
  • Gestione delle condizioni al contorno per le strutture controterra modificata e semplificata;
  • Possibilità di dichiarare il valore di btr per ipotizzare la temperatura interna in ambienti riscaldati e non riscaldati;
  • Possibilità di selezionare il valore massimo e minimo da utilizzare nella scala di grafici;
  • Nuova impaginazione della relazione finale per visualizzazione i risultati in modo sintetico o completo in base alle esigenze dell’utente.

Il calcolo dei ponti termici con IRIS

IRIS è il software per il calcolo dei ponti termici agli elementi finiti sviluppato per i Soci ANIT.
I modelli di calcolo si basano sulla norma UNI EN 10211 e possono essere utilizzati per:

  • l’analisi agli elementi finiti della trasmittanza lineare (coefficiente ψ);
  • la verifica del rischio di muffa e condensa sulla superficie interna del ponte termico;
  • il calcolo della potenza dispersa attraverso il nodo e del coefficiente di accoppiamento L2d.

Guarda i video tutorial

Come acquistare IRIS

Il software è incluso nella quota associativa ANIT al costo di 120€+IVA all’anno.

Diventando Socio ANIT, potrai utilizzare tutti i servizi dell’Associazione, compreso l’uso di IRIS per 12 mesi.

L’associazione ad ANIT parte dalla data di sottoscrizione ed liberamente rinnovabile di anno in anno.

Scopri di più

Il software è utilizzabile gratuitamente per 30 giorni.

Scarica il software

È disponibile sul sito ANIT, il manuale realizzato con Isopan dedicato al tema delle facciate ventilate.

Scopri di più nella pagina dedicata.

L’agenzia delle entrate ha recentemente pubblicato sul proprio portale web, le risposte ad alcuni interpelli riguardo al Superbonus 110%.

 Risposta n. 780 del 16/11/2021

Superbonus – Realizzazione di interventi antisismici su un complesso di villette a schiera, limiti di spesa, modifiche agli infissi – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 – pdf

 Risposta n. 779 del 16/11/2021

Superbonus – Interventi di demolizione del tetto preesistente e rifacimento dello stesso per la realizzazione di un locale accessorio non abitabile soprastante un’unità immobiliare funzionalmente indipendente con accesso autonomo – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 – pdf

 Risposta n. 774 del 10/11/2021

Articolo 119, comma 9, decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 – Superbonus per associazioni e società sportive dilettantistiche – pdf

 Risposta n. 765 del 9/11/2021

Superbonus – Interventi su singola unità immobiliare e pertinenze – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 – MODIFICA la Risposta n. 568 del 30/08/2021 – pdf

 Risposta n. 764 del 8/11/2021

Superbonus: cambio di zona sismica del Comune nel quale è situato l’immobile oggetto degli interventi di demolizione e ricostruzione – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 – pdf

 Risposta n. 709 del 15/10/2021

Superbonus: interventi di riduzione del rischio sismico e di efficientamento energetico su edifici composti da unità immobiliari abitative e non – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 706 del 14/10/2021

Superbonus – realizzazione di intervento di ricostruzione, con criteri antisismici, del muro di contenimento che circonda un’unità residenziale indipendente, svolto congiuntamente ad altri interventi antisismici e di riqualificazione energetica – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 – pdf

Pubblicata lo scorso 14 novembre la UNI 10351:2021 sui materiali da costruzione, che sostituisce la UNI 10351:2015.

La norma fornisce il metodo per il reperimento dei valori di riferimento per conduttività termica, resistenza al passaggio del vapore e calore specifico dei materiali da costruzione in base all’epoca di installazione.

Inoltre, integra quanto non presente nella UNI EN ISO 10456, con particolare riferimento ai materiali isolanti per l’edilizia dotati o meno di marcatura CE, e precisa i campi di applicazione e i metodi di valutazione dei valori di conduttività termica e dei relativi fattori correttivi da utilizzare in base all’epoca di installazione dei materiali.

La UNI EN ISO 10456 specifica i metodi per la determinazione dei valori termici dichiarati e di progetto per materiali e prodotti per l’edilizia termicamente omogenei, oltre a contenere valori tabulati di alcune caratteristiche termoigrometriche dei materiali da costruzione.

L’esistenza di entrambe le norme come riferimento per i valori di conduttività termica, di calore specifico e resistenza al passaggio del vapore dei materiali impiegati nell’edilizia, determina la necessità di chiarire gli ambiti di applicazione.

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto-legge 11 novembre 2021, n. 157 “Antifrodi”, recante “Misure urgenti per il contrasto alle frodi nel settore delle agevolazioni fiscali ed economiche”.

Il decreto “Antifrodi”

All’art. 1, il Decreto prevede che, per optare per lo sconto in fattura o per la cessione del credito d’imposta, il contribuente deve:

  • richiedere il visto di conformità dei dati relativi alla documentazione che attesta la sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione per tutti i bonus fiscali edilizi diversi dal Superbonus (elencati al comma 2, art. 121 del D.L. 34/2020), e per i casi in cui il Superbonus è utilizzato dal beneficiario direttamente in detrazione nella propria dichiarazione dei redditi, tranne che nei casi in cui la dichiarazione è presentata direttamente dal contribuente attraverso la precompilata o tramite il sostituto d’imposta che presta l’assistenza fiscale;
  • richiedere che un tecnico abilitato asseveri la congruità delle spese sostenute secondo le disposizioni dell’art. 119, co. 13-bis, del DL 34/2020.

Leggi il testo del decreto.

Nuovo modello per la cessione del credito

Con la pubblicazione del Decreto-legge n.157/2021, l’Agenzia delle Entrate ha approvato un nuovo modello, disponibile online, per la comunicazione delle opzioni per la cessione del credito o sconto in fattura.
Il nuovo modello recepisce le modifiche introdotte dal DL Antifrodi.

Leggi il provvedimento del 12 novembre 2021

Istruzioni per la compilazione.

Ricordiamo che il Dlgs 42/2017 ha introdotto l’obbligo di aggiornamento professionale per i Tecnici Competenti in Acustica.

Aggiornamento Professionale TCA  – Le scadenze

Gli iscritti nell’elenco nazionale (ENTECA) devono partecipare nell’arco di 5 anni dalla data di pubblicazione nell’elenco, e per ogni quinquennio successivo, a corsi di aggiornamento per una durata complessiva di almeno 30 ore, distribuite su almeno tre anni.

Per coloro che risultano inseriti nell’elenco nazionale dal 10 dicembre 2018, si avvicina quindi la data ultima entro cui devono aver partecipato ad almeno un primo corso di aggiornamento. 

Il Dlgs 42/2017 specifica che in caso di mancata osservanza degli obblighi di aggiornamento professionale, la regione di residenza dispone la sospensione temporanea del tecnico per sei mesi dalla data di ricevimento del provvedimento. Allo scadere del termine di sei mesi, qualora il tecnico non abbia dato prova dell’avvenuta ottemperanza agli obblighi di aggiornamento professionale, la regione di residenza dispone la cancellazione del tecnico dall’elenco.

Sulla base di quanto indicato, suggeriamo ai TCA di inviare alla propria regione di residenza una prima attestazione di partecipazione a corsi di aggiornamento entro 3 anni dalla data di inserimento nell’elenco nazionale.

Strumenti utili

La data di pubblicazione nell’elenco nazionale di ogni TCA e l’elenco dei corsi di aggiornamento accreditati sono disponibili sulla piattaforma ENTECA a questo link.

Per approfondimenti potete consultare il documento ANIT TCA Facciamo chiarezza.

Il nuovo Approfondimento ANIT “Check list verifica certificazione delle prestazioni” è ora disponibile per il download previa registrazione al sito ANIT.

Check list verifica certificazione delle prestazioni

Con questo approfondimento vogliamo fare un po’ di chiarezza e aiutare i professionisti a comprendere meglio quali e come siano i documenti necessari per essere tutelati.

Abbiamo predisposto un sintetico vademecum e check list di cosa pretendere, cosa richiedere e cosa eventualmente verificare. Ricordiamo sia i documenti obbligatori che le verifiche eventuali che il tecnico può eseguire in caso di dubbi su quanto l’azienda gli ha consegnato.

Scarica l’approfondimento

ENEA ha pubblicato sul proprio portale web i dati di monitoraggio, aggiornati al 30 settembre 2021, sull’utilizzo del Superbonus 110%.

Dal report ENEA si apprende che le asseverazioni hanno raggiunto quota 46.195, per un totale investimenti ammessi a detrazione di 7.495.428.322,63 euro e un totale investimenti per lavori conclusi ammessi a detrazione pari a 5.114.321.404,08 euro (pari a circa il 68,2%).

Consulta i dati a questo link.

È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.241 del 8-10-2021 il Decreto del 15 luglio 2021 del Ministero dell’Istruzione che approva i piani degli interventi per la manutenzione straordinaria e l’efficientamento energetico degli edifici scolastici, di competenza di province, città metropolitane ed enti di decentramento regionale, e individua i termini di aggiudicazione, nonchè delle modalità di rendicontazione e di monitoraggio.

Le risorse per l’efficientamento energetico degli edifici scolastici

L’importo complessivo da assegnare agli enti locali, definito sulla base dei piani degli interventi presentati da Province, Città metropolitane ed enti di decentramento regionale, di cui alll’allegato A, è pari a 1.120.253.066,24 euro.

Gli enti locali, di cui all’allegato A, sono autorizzati ad avviare le procedure di gara per l’affidamento dei successivi livelli di progettazione e per l’esecuzione dei lavori.

Il decreto e il relativo allegato sono pubblicati sul sito del Ministero e consultabili al seguente link.

Il nuovo numero della rivista scientifica neo-Eubios 77 è disponibile on-line in formato digitale e sfogliabile gratuitamente a questo link.

Nel numero si parla del programma Energiesprong, misure di speech transmission index e tempo di riverberazione in aule scolastiche prima e dopo interventi di miglioramento acustico, calcolo della potenza invernale ed estiva con i metodi dinamici orari, DL 77/21 e Superbonus e molto altro.

neo-Eubios è scaricabile in formato .pdf da tutti i Soci ANIT che lo ricevono anche a casa in formato cartaceo.

Scopri come iscriverti ad ANIT.

Si è da poco concluso il corso di termografia organizzato da ANIT, con una sessione d’esame positiva per tutti i ventuno partecipanti.

Questo corso è stato organizzato in modalità mista – online e dal vivo – e si è svolto tra giugno e ottobre 2021.

La prima parte, quella svolta online, è servita come lezione teorica, per far conoscere il mondo della termografia e della fisica dell’irraggiamento; la seconda parte, quella dal vivo, organizzata nelle tre diffeenti sedi di Verona, Milano e Firenze, è servita a prendere dimestichezza con l’uso della termocamera e con la creazione di un report regola d’arte.

Grande soddisfazione dei partecipanti che riceveranno a breve il patentino di “Operatore termografico di 2° livello secondo UNI EN ISO 9712”.

Organizzeremo un nuovo corso di termografia a partire dai primi mesi del 2022.

Maggiori informazioni saranno disponibili entro fine anno sulla pagina corsi del sito ANIT.

È disponibile sul sito ANIT, il manuale realizzato con Xella dedicato al tema del risanamento di murature umide e degradate.

Scopri di più nella pagina dedicata.

Dal 21 settembre, si ricomincia con la seconda metà del Tour ANIT 2021.

Inizia la seconda parte del tour

Dopo i 33 convegni della prima parte, svoltasi da marzo a giugno, il tour prevede altre 36 “tappe” digitali, sempre dedicate all’aggiornamento tecnico e normativo per i professionisti.

Nonostante la formula online, non mancheranno gli spazi dedicati al dibattito e al confronto con i tecnici, che risponderanno in diretta alle domande ricevute via chat durante l’evento.

Consulta il nostro calendario per scoprire tutti i nuovi convegni del Tour ANIT 2021

La partecipazione ai convegni ANIT è gratuita, previa registrazione.

Con i software ANIT è possibile stampare la “Relazione Legge 10” in accordo con i decreti sui requisiti minimi.

Come si sa i modelli di relazione previsti dal legislatore sono 3, ovvero (semplificando) si usa l’Allegato 1 nel caso di edifici di nuova costruzione e interventi assimilati, l’Allegato 2 per le riqualificazioni energetiche d’involucro e le ristrutturazioni di 2° livello e l’Allegato 3 per le riqualificazioni energetiche degli impianti.

Allegato 2 con LETO ed EUREKA

Con l’ultima versione dei software è ora possibile stampare l’Allegato 2 sia con LETO che con EUREKA.

La differenza è che con LETO i risultati sono analizzati per l’intero edificio e per le singole unità immobiliari, mentre con EUREKA è possibile analizzare i dati per superfici di uguale orientamento (come richiesto dalla FAQ ministeriale 2.15/2016 per la verifica di H’t).

Consigliamo pertanto di utilizzare EUREKA per la redazione di questo allegato.

Il software è disponibile per tutti i Soci ANIT ed è in grado di importare file nel formato .leto.

Scopri i software ANIT

È ora disponibile il calendario aggiornato con tutti i nostri corsi online.
Scopri le nostre proposte formative, consulta le locandine e scegli il corso più adatto alla tua formazione.

Corsi online: gli argomenti in evidenza:

Modalità di partecipazione

I corsi si terranno on-line in diretta streaming su Google Meet. 
Tutti i dettagli su contenuti, costi e CFP sono disponibili sulla locandina dei singoli corsi.

Scopri i corsi ANIT

L’agenzia Delle Entrate ha reso disponibile la nuova Guida sul Bonus Facciate aggiornata a luglio 2021.

Il documento dell’AdE, scaricabile dal sito web, si concentra sui diversi aspetti dell’agevolazione: dai requisiti, agli interventi agevolabili passando per gli adempimenti e la documentazione da conservare.

Scarica la guida aggiornata

L’agenzia delle entrate ha recentemente pubblicato sul proprio portale web, le risposte ad alcuni interpelli riguardo al Superbonus 110%

Risposta n. 572 del 30/08/2021

Superbonus – Società “in house providing” – Articolo 119 comma 9 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 567 del 30/08/2021

Superbonus – Interventi antisismici e di riqualificazione energetica realizzati da una ASD negli spogliatoi di un impianto sportivo” – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 563 del 26/08/2021

Superbonus rafforzato e contributo per la ricostruzione – Articolo 119 comma 4-ter del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 561 del 26/08/2021

Ecobonus, sismabonus e bonus facciate – Fondo pensione assoggettato ad imposta sostitutiva con possibilità di avvalersi delle modalità alternative alla detrazione – Articolo 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 – pdf

 Risposta n. 560 del 26/08/2021

Superbonus – Realizzazione di interventi “di riparazione o locale” su di una villetta a schiera di proprietà esclusiva inserita in un complesso orizzontale di più unità abitative – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n.34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 557 del 25/08/2021

Superbonus – Inammissibilità della detrazione per l’efficientamento energetico dell’immobile sprovvisto di riscaldamento – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 556 del 25/08/2021

Superbonus – Sismabonus acquisti: destinazione d’uso dei fabbricatia gevolabili e metodi alternativi alla detrazione – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 554 del 25/08/2021

Superbonus – Asseverazione di rischio sismico non presentata contestualmente alla richiesta del titolo abilitativo – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 524 del 30/07/2021

Superbonus – Modifica della dimensione dei serramenti esistenti nel caso di interventi diversi da quelli di demolizione e ricostruzione – Articolo 119, del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 517 del 27/07/2021

Superbonus – Applicazione del regime agevolativo a favore di una cooperativa sociale di produzione e lavoro – onlus di diritto che percepisce redditi di capitale – Articolo 119 e 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 516 del 27/07/2021

Superbonus – interventi di riduzione del rischio sismico – criteri di individuazione delle zone sismiche – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 515 del 27/07/2021

Superbonus – Interventi realizzati da una associazione sportiva dilettantistica in una palestra di una scuola, utilizzata in base ad una Convenzione stipulata con un comune – Articolo 119, comma 9, lett. e) del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio)  – pdf

 Risposta n. 513 del 27/07/2021Superbonus – Interventi antisismici e di riqualificazione energetica realizzati mediante demolizione e ricostruzione di un immobile con aumento della volumetria – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

Confermata l’adozione del modello CILA-Superbonus (CILAS) per i lavori agevolati al 110%.

Modello CILAS 

Con l’Accordo Conferenza Unificata 04/08/2021, N. 88/CU pubblicato su Gazzetta Ufficiale del 23 agosto 2021 è adottato il modulo unificato e standardizzato per la presentazione della CILA, ai sensi dell’art. 119, comma 13-ter del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, 77.77.

Il modello CILAS è adottato dal giorno successivo alla data di pubblicazione dell’Accordo. Le regioni, le province autonome e i comuni adottano le misure organizzative e tecnologiche necessarie per assicurare la massima diffusione e la gestione anche telematica del modulo.

Scarica il testo dell’accordo


Vi informiamo che, in occasione delle ferie estive, i servizi di chiarimenti tecnici e assistenza ai Soci saranno sospesi dal 6 al 24 agosto.

Le spedizioni saranno sospese per tutto il mese di agosto e riprenderanno a settembre.

Buone vacanze!

La guida ANIT – Bonus 110%, che analizza le regole per accedere al Bonus 110% a partire dalle informazioni contenute nei testi di legge, nelle circolari e nelle FAQ ufficiali, è stata aggiornata con le ultime integrazioni ed è ora disponibile per i Soci ANIT.

Guida ANIT – Bonus 110%: l’aggiornamento

La versione del 6 agosto 2021 introduce le novità:

  • del DL 59/2021 convertito in legge con la Legge n. 101 del 1° luglio 2021;
  • del DL 77/2021 “Legge di semplificazione” convertito in legge con la Legge n.108 del 29 luglio 2021;
  • degli aggiornamenti, FAQ e interpelli dell’Agenzia delle Entrate e di ENEA.

La Guida, come sempre, proporre una sintesi del Bonus 110% basata sui seguenti testi:

  • Legge 77/2020 di conversione del DL Rilancio (Decreto 34/2020);
  • decreti attuativi del Ministero dello Sviluppo Economico
    pubblicati in G.U. il 5 ottobre 2020;
  • Circolare 24/ECircolare 30/E e Provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate;
  • FAQ di ENEA pubblicate ad ottobre 2020;
  • Legge 126/2020 di conversione del DL 104 (cosiddetto DL Agosto) entrato in vigore il 14 ottobre 2020;
  • Legge di Bilancio 2021, ovvero Legge 178 del 30 dicembre 2020.

Scarica la guida aggiornata

Pubblicata la legge di semplificazione n.108/2021 di conversione del DL77/2021 

Novità della legge di semplificazione

La legge n.108/2021 modifica il DL34/2020 convertito con la legge 77/2020 e introduce diverse novità tra cui:

  • il nuovo comma 13-ter all’art.119 che indica che, anche qualora riguardino le parti strutturali degli edifici o i prospetti, con esclusione di quelli comportanti la demolizione e la ricostruzione degli edifici, gli interventi previsti nel superbonus costituiscono manutenzione straordinaria e sono realizzabili mediante comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA). Uscirà a breve il modello ufficiale per questo tipo di interventi. Introduce sempre su questo tema anche dei chiarimenti nel caso di interventi in edilizia libera o difformità lievi;
  • introduce una deroga alle distanze minime riportate all’articolo 873 del codice civile nel caso di interventi di isolamento a cappotto dall’esterno;
  • indica un aumento dei massimali in casi particolari.

Scarica il testo coordinato degli art.119 e 121 del DL34/2020

Scarica la Legge 108/2021 

Dal 1 luglio 2021, la regione Friuli Venezia Giulia ha attivato il nuovo Servizio Regionale CENEDfvg per il deposito e la visura degli Attestati di Prestazione Energetica.

Il nuovo catasto CENEDfvg

Al momento, il nuovo catasto consente di depositare gli APE con modalità analoghe a quelle precedente in vigore senza significative novità per i certificatori. Nel corso del prossimo semestre, però, sarà attivata la procedura di calcolo CENED+ 2.0 acquisita in modalità di “riuso” dalla Regione Lombardia per la redazione degli attestati di prestazione energetica.

Dal sito delle regione Friuli Venezia Giulia si legge che la fase di avvio della nuova piattaforma prevedrà alcuni momenti informativi e formativi per gli operatori al fine di accompagnare la fase di transizione.

Sull’argomento è disponibile una pagina ufficiale di “Guide e Tutorial” a questo LINK

Tour ANIT: com’è andata?

Si è da poco conclusa la prima parte del Tour ANIT 2021 che ha visto l’organizzazione, da marzo ad oggi, di 33 convegni online dedicati all’aggiornamento tecnico e normativo per i professionisti. Il format online ha permesso la partecipazione da tutta Italia, nel rispetto delle disposizioni anti-COVID. Non sono mancati lo spazio dedicato al dibattito, tramite chat, e il riconoscimento dei crediti formativi da parte degli enti preposti.

Abbiamo registrato 6.596 presenze totali, con una media di oltre 260 professionisti per ogni evento. 18 Aziende associate ANIT hanno partecipato in qualità di Sponsor, e hanno contribuito ai convegni con interventi tecnologici e approfondimenti tecnici.

Quali sono le maggiori criticità del Superbonus 110%?

Durante i convegni, abbiamo effettuato un sondaggio chiedendo ai partecipanti quali sono le principali criticità del Bonus 110%. Le risposte ottenute, evidenziano che le maggiori criticità sono legate agli aspetti burocratici più che a quelli tecnici. La conformità urbanistica è il primo problema da risolvere, anche se con il tempo diventa meno importante mentre aumenta la percentuale di chi ritiene più complessa la verifica di congruità dei prezzi. La burocrazia è sempre vista da nord a sud Italia come un vincolo non indifferente che può frenare il provvedimento. Per quanto riguarda gli aspetti energetici, la verifica dei requisiti tecnici di trasmittanza risulta più complessa rispetto al raggiungimento dell doppio salto di classe.

Guarda i risultati del sondaggio

A settembre, la seconda parte del tour

Il Tour ANIT 2021 riprenderà dopo l’estate con altri 36 convegni, online e in presenza, a partire dal mese di settembre.

Ricordiamo che la partecipazione ai convegni ANIT è gratuita, previa registrazione sul sito anit.it e prevede la presenza dello Staff tecnico dell’Associazione per rispondere ai quesiti e ai dubbi dei partecipanti.

Scopri i prossimi eventi in programma

L’agenzia delle entrate ha recentemente pubblicato sul proprio portale web, le risposte ad alcuni interpelli riguardo al Superbonus 110%.

 Risposta n. 498 del 21/07/2021

Superbonus – Interventi antisismici e di riqualificazione energetica realizzati dall’usufruttuario di immobile segregato in un trust – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 494 del 20/07/2021

SUPERBONUS acquisti di case antisismiche – Presentazione asseverazione decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti n.  58 del 2017 (allegato B versione ante modifiche del DM 8 agosto 2020) – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 – pdf

 Risposta n. 488 del 20/07/2021

Superbonus – Impianti fotovoltaici su edifici di nuova costruzione – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 464 del 7/07/2021

Superbonus – Interventi su edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate posseduti da un unico proprietario o in comproprietà’ da più’ persone fisiche- Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 461 del 7/07/2021

Superbonus – agevolazioni su edificio di proprietà di un unico soggetto composto da più unità immobiliari (comprese di pertinenze) – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34. Eventuali profili abusivi dell’operazione di donazione prima della ristrutturazione – pdf

 Risposta n. 455 del 5/07/2021

Superbonus – Intervento di installazione e posa in opera di una piattaforma – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 453 del 1/07/2021

Superbonus – valutazione del miglioramento di due classi energetiche per intervento di efficientamento energetico in condominio di volume inferiore a quello dell’edificio – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n.34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 448 del 25/06/2021

Superbonus – Fondazione ONLUS – interventi di recupero del patrimonio edilizio, di adozione di misure antisismiche, di efficienza energetica, di recupero della facciata su edifici di proprietà della Fondazione. Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 – pdf

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la circolare n.7 del 25 giugno 2021 che riporta approfondimenti sul Superbonus e su tutti gli altri bonus sugli immobili.

La circolare raccoglie i principali documenti di prassi relativi alle spese che danno diritto a deduzioni dal reddito, detrazioni d’imposta, crediti d’imposta e altri elementi rilevanti per la compilazione della dichiarazione dei redditi delle persone fisiche e per l’apposizione del visto di conformità per l’anno d’imposta 2020. 

Di seguito, lo stralcio di interesse relativo a bonus casa, bonus facciate, ecobonus e superbonus:

La legge n.101 del 01/07/2021 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale 06/07/2021, n.160 converte in legge il D.L. 06/05/2021, n. 59 e fornisce il quadro definitivo delle proroghe e delle scadenze definitive del Superbonus 110%.

lnoltre, il Consiglio dell’Unione Europea, nella seduta del 13/07/2021, ha approvato la decisione di esecuzione del Piano nazionale di ripresa e resilienza italiano (PNRR), che comprende anche i fondi per le proroghe del Superbonus con la modalità della cessione del credito.

Quali sono le scadenze definitive del Superbonus 110%?

(art. 119 del DL 34/2020 e Legge 77/2020)

La detrazione si applica nella misura del 110 per cento, per le spese documentate e rimaste a carico del contribuente, sostenute dal 1° luglio 2020 e fino al:  

Soggetti beneficiariTermine per il 60% dei lavoriScadenza finale
Persone fisiche (edifici unifamiliari) 30/06/2022
Persone fisiche con edifici plurifamiliari da 2 a 4 unità30/06/202231/12/2022
Condomini 31/12/2022
IACP30/06/202331/12/2023
Altri beneficiari 30/06/2022

ANIT e ASSOVERNICI si sono fatti promotori di questo comunicato congiunto per richiedere la proroga del Superbonus prima dell’estate, tante associazioni del settore delle costruzioni lo hanno firmato e condiviso.

Ci auspichiamo che le motivazioni sottolineate siano sufficienti affinché il Governo comprenda l’importanza delle tempistiche di proroga.

Scarica il comunicato.


La quarta fase in un intervento di isolamento acustico, riguarda le misure in opera.

Al termine dell’opera o durante l’avanzamento del cantiere è possibile eseguire misure fonometriche al fine di collaudare i requisiti acustici passivi.

Queste misure vengono eseguite da una figura abilitata, il Tecnico Competente in Acustica, secondo le indicazioni normative e legislative.

Nonostante la precisione degli strumenti utilizzati, le misure sono sempre soggette a incertezza.

Nell’ultimo video della serie “Acustica Edilizia in Pillole” affrontiamo queste tematiche e descriviamo brevemente le procedure di misura.

Consulta la pagina ANIT RISPONDE per approfondire questi temi.

Sui temi dell’isolamento ai rumori, è disponibile il “Manuale di acustica edilizia“, volume 3 della collana ANIT sull’isolamento termico e acustico.

È inoltre disponibile, per tutti i Soci, la guida ANIT – acustica edilizia

Il nuovo numero della rivista scientifica neo-Eubios 76 è disponibile on-line in formato digitale e sfogliabile gratuitamente a questo link.

Nel numero si parla di calcolo dei carichi termici estivi, diagnosi delle problematiche di una copertura di grandi dimensioni, novità della norma UNI EN 1264, prestazioni energetiche dei materiali isolanti, tecnici competenti in acustica, qualità acustica in ambienti scolastici, Superbonus 110%.

neo-Eubios è scaricabile in formato .pdf da tutti i Soci ANIT che lo ricevono anche a casa in formato cartaceo.

Scopri come iscriverti ad ANIT.

Aggiornate le scadenze del Superbonus 110%.

Le mini-proroghe del Superbonus 110% previste nel Decreto legge 59/2021 sono ufficiali con la LEGGE 1 luglio 2021, n. 101 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, recante misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimentiuscita nella Gazzetta Ufficiale del 6 luglio 2021.

Quali sono le scadenze del Superbonus 110%:

Quali sono quindi le scadenze  del Superbonus 110% (art. 119 del DL 34/2020 e Legge 77/2020) :

La detrazione si applica nella misura del 110 per cento, per le spese documentate e rimaste a carico del contribuente, sostenute dal 1° luglio 2020 e fino al:  

Soggetti beneficiariTermine per il 60% dei lavoriScadenza finale
Persone fisiche (edifici unifamiliari) 30/06/2022 (*)
Persone fisiche con edifici plurifamiliari da 2 a 4 unità30/06/202231/12/2022
Condomini 31/12/2022
IACP30/06/202331/12/2023
Altri beneficiari (**) 30/06/2022 (*)

(*) Così come previsto al comma 74, lettera a1) dell’articolo 1 della legge 30/12/2020, n.178 (legge di Bilancio 2021) la proroga dal 31 dicembre 2021 al 30 giugno 2022, dovrebbe avere ancora l’approvazione del Consiglio dell’Unione europea. Diverso sono invece le proroghe indicate dal DL59 convertito in Legge con la Legge 101/2021.

(**) Tutti gli altri soggetti beneficiari previsti nel DL 34/2020 art. 119 comma 9 sono indicati di seguito:

d) dalle cooperative di abitazione a proprietà indivisa, per interventi realizzati su immobili dalle stesse posseduti e assegnati in godimento ai propri soci.

d -bis) dalle organizzazioni non lucrative di utilità sociale di cui all’articolo 10 del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, dalle organizzazioni di volontariato iscritte nei registri di cui all’articolo 6 della legge 11 agosto 1991, n. 266, e dalle associazioni di promozione sociale iscritte nel registro nazionale e nei registri regionali e delle province autonome di Trento e di Bolzano previsti dall’articolo 7 della legge 7 dicembre 2000, n. 383;

e) dalle associazioni e società sportive dilettantistiche iscritte nel registro istituito ai sensi dell’articolo 5, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 23 luglio 1999, n. 242, limitatamente ai lavori destinati ai soli immobili o parti di immobili adibiti a spogliatoi.

Resta ferma la volontà di ANIT e tante altre associazioni del settore delle costruzioni di chiedere la proroga almeno al 31 dicembre 2023 da riportare nella Legge di conversione del DL 77/2021 attesa entro il 31 luglio 2021.

Per essere sempre informato sulle novità iscriviti alla nostra Newsletter.

La terza fase in un intervento di isolamento acustico, è quella dei controlli in cantiere.

La fase di realizzazione dell’opera è di fondamentale importanza se si vogliono raggiungere a edificio ultimato le prestazioni previste dal progetto. È opportuno farsi affiancare da un professionista dell’acustica edilizia per seguire l’avanzamento del cantiere nelle fasi più delicate per l’isolamento acustico.

Nel terzo video della serie “Acustica Edilizia in Pillole”, descriviamo brevemente queste fasi e l’attività di controllo da mettere in atto.

Consulta la pagina ANIT RISPONDE per approfondire questi temi.

Sul tema della corretta posa, è disponibile il “Manuale di acustica edilizia”, volume 3 della collana ANIT sull’isolamento termico e acustico.

È inoltre disponibile un elenco delle aziende associate ANIT che forniscono sistemi costruttivi per l’isolamento acustico.

Il secondo passaggio necessario per raggiungere uno specifico obiettivo di isolamento acustico è la definizione del progetto acustico.

Prima di iniziare un intervento di isolamento acustico è necessario realizzare una valutazione analitica, per stabilire quali materiali e sistemi costruttivi utilizzare per raggiungere l’obiettivo prefissato. In questo video analizziamo sinteticamente quali norme tecniche definiscono i modelli di calcolo e cosa deve contenere una relazione di calcolo previsionale di requisiti acustici passivi.

Ne parliamo nel secondo video della serie “Acustica Edilizia in Pillole”

Guarda il video:

Consulta la pagina ANIT RISPONDE per approfondire questi temi.

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 219 del 31 maggio 2021 il Decreto-Legge 31 maggio 2021, n. 77, anche detto “DL Semplificazioni”, recante “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure“.

Contenuto del DL Semplificazioni

Il decreto contiene alcune modifiche all’art. 119 della Legge 77 di conversione del DL34/2020 (Decreto Rilancio) per il Bonus 110%.

L’obiettivo delle modifiche riportate è quello di semplificare la procedura burocratica, soprattutto ridurre i tempi legati alla verifica della legittimità dell’immobile. È stato definito che gli interventi del superbonus, con esclusione di quelli comportanti la demolizione e la ricostruzione degli edifici, sono da intendersi tutti come manutenzione straordinaria e, pertanto, soggetti a CILA.

Si sta lavorando alla definizione di un modello di CILA specifico per il superbonus.

È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.147 del 22 giugno, il comunicato del Ministero della Transizione Ecologica relativo all’apertura dello sportello per la presentazione delle domande di concessione di finanziamenti a tasso agevolato per l’efficientamento energetico sugli edifici pubblici quali:

  • immobili destinati all’istruzione scolastica, ivi inclusi gli asili nido, e all’istruzione universitaria, nonché gli edifici pubblici dell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica;
  • impianti sportivi, non compresi nel “Piano per la realizzazione di impianti sportivi nelle periferie urbane”;
  • edifici adibiti a ospedali, policlinici e a servizi socio-sanitari.

Per la richiesta di ammissione al finanziamento agevolato occorre presentare il modulo di domanda redatto secondo l’Allegato A1 (Soggetti pubblici) o l’Allegato A2 (Fondi di investimento) al D.M. 11/02/2021, n. 65 – da effettuarsi entro il 19/12/2021.

Il primo passaggio necessario per raggiungere uno specifico obiettivo di isolamento acustico è proprio la definizione degli obiettivi che possono essere richiesti dal committente.

Gli edifici devono rispettare le prescrizioni di isolamento acustico definite nella legislazione in vigore (DPCM 5-12-1997, Decreto CAM, documenti locali) ed eventuali richieste aggiuntive definite d’accordo con i committenti.

Ne parliamo nel primo video della serie “Acustica Edilizia in Pillole”

Guarda il video:

Consulta la pagina ANIT RISPONDE per approfondire questi temi.

ANIT lancia il nuovo ciclo di video brevi “Acustica edilizia in pillole”, per approfondire i principali temi dell’isolamento acustico.

Pubblicheremo un video a settimana, ogni martedì, sul canale Youtube ANIT.

Acustica edilizia in pillole

È possibile raggiungere uno specifico obiettivo di isolamento acustico seguendo un percorso in quattro passaggi:

Guarda il video introduttivo:

Consulta la sezione del sito “ANIT RISPONDE” per un ulteriore approfondimento di questi temi.


È disponibile sul sito ANIT, il manuale realizzato con Stiferite dedicato al tema del rapporto tra isolamento termico degli edifici e comportamento estivo.

Scopri di più nella pagina dedicata.

Il nuovo Approfondimento ANIT “Isolamento del contorno dei serramenti e 110%” è ora disponibile per il download previa registrazione al sito ANIT.

Isolamento del contorno dei serramenti e 110%

Con il presente approfondimento si vuole porre l’attenzione sul tema dell’isolamento termico del contorno dei serramenti per l’accesso alle detrazioni fiscali del Superbonus 110%.

All’interno del documento sono presenti riferimenti anche all’Ecobonus tradizionale, necessari a chiarire alcune differenze.

Scarica l’approfondimento

ANIT ha organizzato un webinar gratuito sulla sicurezza sismica

Efficienza energetica e sicurezza sismica nel Superbonus 110%

A un anno dalla pubblicazione del DL rilancio n. 34/2020 e dall’annuncio del Superbonus 110%
proponiamo una riflessione su come integrare gli interventi trainanti energetici e sismici previsti ai commi 1 e 4 dell’art. 119 della Legge 77/2020.

Efficienza energetica e messa in sicurezza sismica devono essere progettati e pensati a partire dallo studio di fattibilità, solo così potremo rendere i nostri edifici davvero sostenibili.

Il webinar propone una sintesi sui requisiti tecnici e sulle modalità di asseverazione per l’accesso al Superbonus 110% per interventi energetici e sismici combinati e nel caso di demolizione e ricostruzione.

Abbiamo approfondito, con degli esempi, l’analisi integrata dei due ambiti ponendoci ad esempio le seguenti domande:
• dove e come dichiaro il rispetto dei requisiti sismici?
• come faccio la suddivisione le spese?
• come calcolo i massimali?
• se un sistema ha entrambe le funzioni, come lo devo considerare?
• come tratto gli interventi che possono essere trainati sia da sismica che energetica?
• come suddivido le spese accessorie e professionali?

Guarda il webinar

Il webinar è disponibile alla visione sul canale YouTube ANIT

Il Governo ha recentemente presentato il PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

PNRR: Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

All’interno del piano, la missione 2 riguarda la rivoluzione verde e la transizione ecologica. Il capitolo M2C3 pone tra i principali obiettivi la riqualificazione energetica degli edifici con 15,36 miliardi di risorse investite.

In particolare, la componente è costituita da tre linee:

  • Attuazione di un programma per migliorare l’efficienza e la sicurezza del patrimonio edilizio pubblico, con interventi riguardanti in particolare scuole e cittadelle giudiziarie;
  • Introduzione di un incentivo temporaneo per la riqualificazione energetica e l’adeguamento antisismico del patrimonio immobiliare privato e per l’edilizia sociale, attraverso detrazioni fiscali per i costi sostenuti per gli interventi;
  • Sviluppo di sistemi di teleriscaldamento efficienti.

Scarica il testo completo

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 7 maggio 2021 il D.L. n.59 contenente “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti.”

Nello specifico il D.L. n.59 ha disposto la proroga del Superbonus: 

  • per i condomini e gli edifici plurifamiliari, al 31/12/2022 senza più la necessità di arrivare a un SAL di almeno il 60% entro il 30/06/2022 (cosa che è rimasta invece per le persone fisiche);
  •  per gli IACP ed enti similari ulteriori 6 mesi, nel senso che la scadenza della misura è stata spostata al 30/06/2023 (precedentemente 31/12/2022), con possibilità di ulteriore estensione al 31/12/2023 (precedentemente 30/06/2023) se alla data del 30/06/2023 è stato raggiunto un SAL di almeno il 60%.

Leggi il testo del decreto

Nell’ambito del Fondo Kyoto – destinato alla riqualificazione energetica degli edifici scolastici degli impianti sportivi e delle strutture sanitarie di proprietà pubblica – sono stati messi a bando finanziamenti a tasso agevolato per 200 milioni di euro. 

Il decreto attuativo del nuovo Fondo Kyoto, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di sabato 24 aprile, prevede finanziamenti al tasso di interesse dello 0,25% per una durata massima del prestito di venti anni.

Interventi ammessi

I progetti presentati devono garantire un miglioramento nel parametro di efficienza energetica dell’edificio di almeno due classi energetiche. Sono ammessi al finanziamento, interventi di efficienza energetica come la sostituzione degli impianti, l’installazione di pompe di calore, la sostituzione dei serramenti, la realizzazione del cappotto termico, nonché misure di risparmio ed efficientamento idrico. Possono essere finanziati, laddove funzionali al progetto e in misura massima del 50% del valore complessivo dell’opera, anche interventi di adeguamento sismico.

Per partecipare è necessario allegare – oltre ai documenti di progetto – la diagnosi energetica e l’attestato di prestazione energetica dell’immobile oggetto di intervento. Lo sportello per la presentazione delle domande verrà aperto con un comunicato sulla Gazzetta Ufficiale e la procedura di ammissione alle agevolazioni sarà effettuata secondo l’ordine cronologico di ricezione delle istanze, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Il Fondo Kyoto è gestito con il supporto operativo della Cassa Depositi e Prestiti.

Scarica il decreto 

ISO ha pubblicato la Specifica Tecnica ISO/TS 19488 che descrive criteri e procedure per la classificazione acustica delle abitazioni.

ISO/TS 19488 e UNI 11367

Il documento, che ha tra gli obiettivi quello di aiutare gli organismi di normazione a sviluppare schemi di classificazione acustica, di fatto si pone in contrasto con le indicazioni della norma italiana UNI 11367.

Ad oggi questa Specifica Tecnica non è citata in alcun documento legislativo nazionale. Le prescrizioni sui temi di acustica edilizia sono definite dal DPCM 5-12-1997 e, per gli appalti pubblici, dal Decreto CAM 2017 (che cita espressamente la UNI 11367).

Nei mesi passati la pubblicazione di questa Specifica Tecnica aveva ricevuto parere negativo da parte di varie nazioni tra cui l’Italia.

Tutte le info su ISO/TS 19488 a questo LINK 

Tutte le info su UNI 11367 a questo LINK

ANIT organizza una nuova edizione del corso di termografia in edilizia in modalità mista: online e dal vivo.

Termografia in edilizia: 1° e 2° livello UNI EN ISO 9712:2012

Il corso si svolgerà a partire dall’8 giugno: la prima parte è prevista online (6 moduli da 4 ore) mentre la seconda parte dal vivo (3 giornate tra settembre e ottobre).

L’obiettivo è la formazione di figure professionali esperte e qualificate nel campo dell’indagine termografica, ponendo l’accento sulle applicazioni legate al mondo dell’edilizia secondo la norma UNI EN 16714:2016.

Il corso permette ai professionisti di conseguire l’abilitazione di Operatore Termografico di 2° Livello, in conformità alla norma UNI EN ISO 9712:2012.

Il certificato è rilasciato previo superamento dell’esame finale (incluso nel prezzo del corso).

Modalità di partecipazione

Il corso è a numero chiuso.
Tutti i dettagli su contenuti, costi e CFP sono disponibili a questo LINK

ANIT ha organizzato un webinar gratuito sulla conduttività termica e la corretta valutazione delle prestazioni.

Conduttività termica, cos’è e come si valuta

L’obiettivo del webinar è quello di far comprendere quali sono le basi scientifiche per la corretta valutazione dell’isolamento termico, partendo dai meccanismi fisici di trasmissione del calore e dai concetti di conduttività, emissività e riflessione solare.

Sapere come valutare le prestazioni dei materiali è fondamentale per comprendere se un determinato prodotto ha le caratteristiche giuste per essere utilizzato come isolante termico.

I materiali con marcatura CE hanno degli obblighi e quindi delle dichiarazioni di prestazione conformi alle richieste del mercato.
•I materiali non marcati come si possono correttamente commercializzare?
•Come si misura la prestazione di isolamento termico?
•Quali sono gli indicatori corretti e i metodi di valutazione?
•Come si può valutare la conduttività dei materiali: quali sono i metodi normati e validi per la marcatura CE e quali sono invece quelli qualitativi o comunque non rappresentativi della effettiva prestazione?

Analizziamo i rapporti di prova e le schede tecniche, vediamo dove è possibile reperire dati di calcolo corretti e rispondiamo ai principali dubbi sul tema della prestazione termica dei materiali da costruzione.

Guarda il webinar:

Il webinar è disponibile alla visione sul canale YouTube ANIT

Pubblicata una nuova versione della Guida ANIT – Acustica edilizia aggiornata ad aprile 2021.

La guida ANIT – acustica edilizia, analizza la legislazione e le norme tecniche in vigore sui temi dei requisiti acustici passivi e della classificazione acustica delle unità immobiliari.

In particolare vengono approfonditi:

  • Le prescrizioni del DPCM 5-12-1997
  • La norma UNI 11367 sulla classificazione acustica degli edifici
  • Le indicazioni riportate in altri documenti di legge (Decreto CAM, Leggi regionali, incentivi fiscali, ecc.)

Scarica la guida aggiornata

Abbiamo pubblicata la nuova versione della Guida ANIT – Regione Emilia Romagna aggiornata con le disposizioni della DGR 1548/2020 per la parte di requisiti minimi e della DGR 1385/2020 per quella di certificazione.

La Guida ANIT – Regione Emilia Romagna, analizza i contenuti delle delibere regionali sull’efficienza energetica e la certificazione in Emilia Romagna proponendo un metodo tabellare per individuare in pochi passaggi le verifiche da rispettare a seconda del tipo di intervento.

Scarica la guida



Il nuovo numero della rivista scientifica neo-Eubios 75 è disponibile on-line in formato digitale e sfogliabile gratuitamente a questo link.

Nel numero si parla di materiali isolanti e conduttività termica, calcolo di carichi termici invernali secondo UNI EN 12831 negli edifici ad elevate prestazioni, determinazione dell’isolamento acustico di facciata per ambienti d’angolo, applicabilità dell’ottimizzazione multi-obiettivo nella progettazione acustica delle aule scolastiche, impatti ambientali dei pannelli in poliuretano, processo termotecnico per il Superbonus 110%, Superbonus e parcelle professionali.

neo-Eubios è scaricabile in formato .pdf da tutti i Soci ANIT che lo ricevono anche a casa in formato cartaceo.

Segnaliamo che in questo periodo di emergenza, la spedizione potrebbe subire alcuni ritardi.

Scopri come iscriversi ad ANIT.

L’agenzia delle entrate ha recentemente pubblicato sul proprio portale web, le risposte ad alcuni interpelli riguardo al Superbonus 110%.

Risposte agli interpelli sul superbonus:

Risposta n. 252 del 14/04/2021

Superbonus – Fondazione ONLUS, proprietaria di due edifici, costituiti da più unità immobiliari – Installazione, su entrambi gli edifici, dei pannelli isolanti sulle facciate – Articolo 119 e 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pd

Risposta n. 251 del 14/04/2021

Superbonus – Interventi di risparmio energetico e riduzione del rischio sismico su edificio di proprietà di una Fondazione – Articolo 119 e 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 250 del 14/04/2021

Superbonus – Fondazione Onlus proprietaria di due edifici che al termine dei lavori si otterrà un unico edificio di categoria catastale B/1 – Articolo119 e 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 249 del 14/04/2021

Superbonus – Fondazione ONLUS proprietaria di immobili classificati catastalmente nelle categorie B/1 e B/5 – Interventi di efficientamento energetico – Articolo 119 e 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio in vigore al 31/12/2020) – pdf

 Risposta n. 248 del 14/04/2021

Superbonus e detrazione del 50 per cento – Interventi di isolamento termico ed efficientamento energetico – Interventi di ristrutturazione del sottotetto con cambio di destinazione d’uso – Articolo 119 e 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) e articolo 16 bis del TUIR – pdf

 Risposta n. 247 del 14/04/2021

Superbonus – Interventi su un edificio composto da due unità abitative di cui una in comproprietà con il coniuge e l’altra di proprietà esclusiva del coniuge – Articolo 119 e 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 242 del 13/04/2021

Superbonus – Unità residenziale con garage pertinenziale e due unità immobiliari non residenziali attigue, demolizione e ricostruzione senza aumento di volumetria, per ottenere un’unica abitazione con pertinenza – Articolo 119 e 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 240 del 13/04/2021

Superbonus – Interventi di miglioramento del rischio sismico – Mancata presentazione dell’asseverazione – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio), convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020 n. 77 – pdf

 Risposta n. 239 del 13/04/2021

Superbonus – Applicazione del regime agevolativo a favore di una cooperativa sociale -Onlus di diritto – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 231 del 9/04/2021

Superbonus – Interventi antisismici realizzati su un edificio di un unico proprietario composto da unità abitative funzionalmente indipendenti e con accesso autonomo – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 210 del 25/03/2021

Superbonus – interventi antisismici attuati mediante demolizione di tre unità immobiliari non residenziali e ricostruzione di due unità abitative unifamiliari – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 204 del 24/03/2021

Superbonus – Opzione sconto in fattura – Vendita infraquinquennale immobile – Calcolo della plusvalenza – Rilevanza – Fattispecie – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 198 del 22/03/2021

Superbonus – Immobile uso promiscuo – Asseverazione – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 196 del 18/03/2021

Superbonus – Interventi di ristrutturazione per la riduzione del rischio sismico e di efficientamento energetico realizzati su un “condominio minimo” (composto da due edifici) – Articolo 119 e 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 175 del 16/03/2021

Superbonus – Interventi antisismici di ristrutturazione edilizia con demolizione ed ampliamento, nonché interventi di efficientamento energetico su edificio condominiale – Limiti di spesa – Articolo 119 e 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto rilancio) – pdf

ENEA ha reso disponibili online, sul proprio sito web, il nuovo numero della rivista “Energia, Ambiente e Innovazione” con un inserto e una guida pratica al Superbonus 110%.

Inserto speciale e guida pratica al Superbonus 110%

Il nuovo numero della rivista, intitolato “Efficienza energetica, avanti tutta” contiene un inserto speciale dedicato al superbonus 110%.
Contiene focus di rilievo sulle opportunità della detrazione per incrementare risparmio e benessere e sul superbonus come strumento chiave per l’occupazione e per la crescita del settore. 

Scarica l’inserto a questo LINK

L’Agenzia delle entrate ha pubblicato nel proprio portale web un aggiornamento alla guida: “Superbonus 110%” datato marzo 2021. 

Aggiornamento Guida al Superbonus 110%

La guida tratta argomenti quali detrazioni per efficientamento energetico, Sisma Bonus, fotovoltaico, colonnine di ricarica di veicoli elettrici, eliminazione delle barriere architettoniche. 

Scarica la guida al superbonus a questo LINK

I due incontri gratuiti organizzzati da ANIT sull’utilizzo dei software sono ora disponibili sul canale YouTube ANIT.

LETO, come preparare l’APE convenzionale per il Bonus 110%

Nel primo incontro, parleremo di APE convenzionale per l’accesso al Bonus 110%, della corretta analisi del coefficiente H’T e della trasmittanza media Um per
il rispetto dei requisiti minimi, utilizzando il software LETO

Guarda il webinar: LETO, come preparare l’ape convenzionale per il Bonus 110%:

Software LETO 5.0

LETO è il software per il calcolo del fabbisogno energetico degli edifici sviluppato per i SOCI ANIT Il software è certificato dal CTI (n. 80/2017) e può essere utilizzato per tutti i calcoli energetici che richiamano le UNI/TS 11330

La registrazione del webinar è disponibile sul nostro CANALE YOUTUBE

Il secondo incontro gratuito organizzato da ANIT sull’utilizzo dei software, disponibile sul nostro canale YouTube.

EUREKA, calcolo di H’T e Um

Nel secondo incontro, parliamo della corretta analisi del coefficiente H’T e della trasmittanza media Um per il rispetto dei requisiti minimi utilizzando il software EUREKA.

Guarda il webinar:

Software EUREKA 1.0

EUREKA è il nuovo software della suite ANIT per il calcolo del coefficiente H’T e della trasmittanza termica media Um sviluppato per i SOCI ANIT. È uno strumento di aggregazione delle informazioni relative agli elementi opachi, agli elementi trasparenti e ai ponti termici.

La registrazione del webinar è disponibile sul nostro CANALE YOUTUBE


Informiamo che gli uffici ANIT saranno chiusi per le festività Pasquali dal 2 al 5 aprile 2021.

In queste date, i servizi dedicati ai Soci saranno sospesi e riprenderanno regolarmente a partire da martedì 6 aprile.

Auguriamo a tutti Buona Pasqua!

Abbiamo aggiornato l’ Approfondimento ANIT “Tecnico competente in acustica – facciamo chiarezza” ed è disponibile per il download previa registrazione al sito ANIT.

Tecnico competente in acustica – facciamo chiarezza

La figura professionale del TCA è definita dalla Legge quadro sull’inquinamento acustico n° 447 del 1995.

Tuttavia, i criteri per l’esercizio della professione di Tecnico Competente sono stati ridefiniti dal DLgs 42/2017, in vigore dal 19 aprile 2017.

Questo approfondimento vuole fare chiarezza sull’attuale situazione normativa e rispondere alle seguenti domande:

  • Chi può svolgere oggi l’attività di TCA?
  • Cosa richiede il Dlgs 42 per l’aggiornamento professionale dei TCA?
  • Come è possibile oggi diventare TCA?

Scarica l’approfondimento


È stata pubblicata la nuova Guida ANIT – Bonus Facciate riservata ai soci ANIT.
La guida propone una sintesi delle regole da rispettare per accedere al provvedimento del Bonus Facciate introdotto dalla Legge di Bilancio 2020.

Il Bonus Facciate è una detrazione dedicata agli interventi: 
– finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti; 
per il rinnovo e il consolidamento della facciata esterna, inclusa la sola pulitura o tinteggiatura esterna sulle strutture opache della facciata;
– su balconi, ornamenti o fregi, ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura; 
– riconducibili al decoro urbano, quali quelli riferiti a pluviali, grondaie, parapetti, cornicioni e parti impiantistiche; 
– di coibentazione delle superfici opache della facciata esterna.

All’interno della guida ANIT – Bonus Facciate, si possono trovare tutte le informazioni ufficiali (leggi, circolari, chiarimenti, ecc.) e alcuni approfondimenti che vogliono chiarire gli aspetti più critici.

Nell’ultimo video di questa serie parliamo di APE convenzionali e doppio salto di classe.

In particolare ci concentreremo APE convenzionale ante operam e post operam che metteremo a confronto con l’APE tradizionale.

Analizzeremo anche la valutazione del doppio salto di classe.

Guarda gli altri video della serie

Pubblicata una nuova versione della Guida ANIT – Ecobonus aggiornata al 22 marzo 2021. La Guida analizza le regole per accedere all’Ecobonus con tutte le novità introdotte nel 2020.

La nuova Guida ANIT – Ecobonus ostituisce la precedente “Guida ANIT alle detrazioni” ed è interamente dedicata allo strumento “Ecobonus” e agli interventi per la riqualificazione e valorizzazione energetica del patrimonio edilizio esistente.


Rispetto alla precedente edizione abbiamo analizzato il DL 34/2020 convertito dalla Legge 77/2020, il decreto requisiti Ecobonus
(Decreto interministeriale 6/8/2020) e la Legge 30 dicembre 2020 n. 145 (Legge di Bilancio 2021).

Scarica la guida aggiornata

UNI ha pubblicato la quarta parte della norma UNI 11673-4:2021 “Posa in opera di serramenti – Parte 4: Requisiti e criteri di verifica dell’esecuzione”.

UNI 11673-4:2021

La norma definisce le metodologie di verifica dei requisiti di base dell’esecuzione della posa in opera dei serramenti, fornendo indicazioni di carattere documentale, analitico e sperimentale anche ai fini del collaudo in opera.

La norma integra la serie di norme UNI 11673 con particolare riferimento alla UNI 11673-1 dedicata ai requisiti e criteri di verifica della progettazione della posa in opera dei serramenti.

Scopri di più

L’agenzia delle entrate ha recentemente pubblicato sul proprio portale web, le risposte ad alcuni interpelli riguardo al Superbonus 110%.

Risposte agli interpelli sul superbonus:

 Risposta n. 171 del 10/03/2021

Superbonus – Impianto fotovoltaico con pannelli installati su terreno di pertinenza dell’abitazione – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 168 del 10/03/2021

Superbonus – Interventi antisismici di ristrutturazione edilizia con parziale demolizione nonché interventi di efficientamento energetico – Presentazione del nuovo modello B, allegato al DM n. 58 del 2017 – Articolo 119 e 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto rilancio) – pdf

 Risposta n. 167 del 10/03/2021

Superbonus – Interventi “trainanti” e “trainati” su edificio unifamiliare (composto da unità A/3 e C/6), sprovvisto del certificato di abitabilità/agibilità – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 162 del 8/03/2021

Superbonus- Interventi realizzati da enti di gestione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica su immobili di proprietà di un consorzio di Comuni – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decretoRilancio), convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020 n. 77 – pdf

 Risposta n. 161 del 8/03/2021

Superbonus – Interventi realizzati su unità collabenti (F2) – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

È ora online, nella pagina del portale web del Dipartimento Unità Efficienza Energetica di ENEA dedicata alle detrazioni fiscali, la nuova sezione dedicata agli approfondimenti.

Nuova sezione approfondimenti

La sezione approfondimenti contiene tutti i documenti utili alla corretta preparazione delle pratiche per accedere al superbonus 110%.

Scopri la nuova sezione e scarica i documenti a questo LINK

Come si verifica la trasmittanza media, e quali sono le regole da rispettare per accedere alle detrazioni?

Approfondiamo questi argomenti nel quarto video della serie “Bonus 110% in pillole”.

Guarda il video:

Guarda gli altri video della serie

È ora possibile rivedere gli oltre 80 eventi della fiera Klimahouse digital edition 2021.

Tutti i video possono essere fruiti on-demand sul sito della Klimahouse Digital Edition e rimarranno disponibili in lingua originale fino alla fine dell’anno.

Guarda gli eventi di ANIT a Klimahouse 2021

Di seguito i link agli eventi di ANIT, disponibili on-demand:

Le prestazioni dei materiali isolanti

Focus sull’APE convenzionale e il doppio salto di classe

H’t e trasmittanza media

Progettare il comfort estivo

Comfort acustico

Inoltre, il video dell’evento “La nuova norma UNI 10351” è disponibile alla visione sul nostro canale YouTube

Un intervento di riqualificazione dell’involucro che ambisce al Bonus 110%, deve poter superare la verifica di H’T.

Questo video della serie “Il Bonus 110% in pillole”, ci aiuta a capire come si verifica H’T, quali sono gli ingredienti del calcolo e i limiti da rispettare.

Guarda il video:

Guarda gli altri video della serie


Quali sono i materiali isolanti che possono essere utilizzati negli interventi che accedono alle detrazioni?

In questo video della serie “Bonus 110% in pillole”, ci focalizzaimo sulla nota ENEA sui materiali isolanti, sulla dichiarazione di prestazione (DoP), sulla conduttività termica dichiarata (λD) e sull’obbligo di marcatura CE.

Guarda il video:

Guarda gli altri video della serie

È disponibile un nuovo approfondimento tecnico sulla scelta e correzione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali, con particolare riferimento alla conduttività termica degli isolanti.

Parlando di prestazioni è fondamentale infatti avere il giusto riferimento normativo per capire se i valori scelti in fase di progetto, sia preliminare che definitivo, siano corretti e possano garantire il risultato previsto.
Le norme tecniche UNI /CTI, essendo elaborate in gruppi di lavori di esperti con il supporto di laboratori e enti di ricerca, sono il riferimento più corretto per la valutazione del comportamento energetico dei nostri edifici nonché comunque l’unico ufficialmente valido in quanto citate nelle leggi di riferimento.

Il documento propone una riflessione attorno a questi temi per dare al professionista una guida su come scegliere la conduttività di un materiale isolante. Ricordiamo che questi temi sono approfonditi in numerose altre pubblicazioni disponibili tra gli approfondimenti e i manuali tecnici del sito ANIT.

Scopri di più nella pagina dedicata.

ANIT è lieta di dare il benvenuto in associazione a 3 Aziende del settore.

ANPE: Associazione nazionale poliuretano espanso rigido;

TELCAM SRL: monoblocchi per avvolgibili e sistemi trasparenti;

RADAELLI 1967 spa: sistemi acustici fonoassorbenti.

Le aziende associate ANIT sono ad oggi 98 e comprendono produttori di isolanti, di sistemi costruttivi, sistemi a secco, impermeabilizzazioni, isolamento riflettente, isolamento degli impianti, sistemi per la ventilazione, sistemi trasparenti, strumentazione, laboratori di prova e associazioni di categoria.

Tutte le aziende associate ANIT

Il Dipartimento Unità Efficienza Energetica di ENEA ha pubblicato le versioni aggiornate dei vademecum utili per chi intende usufruire delle detrazioni fiscali Ecobonus per abitazioni e condominii.

I vademecum Ecobonus sono stati aggiornati in accordo con il quadro normativo recente, tra cui l’entrata in vigore del DM “Requisiti” 6 agosto 2020 che definisce “i requisiti tecnici per l’accesso alle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici – cd. Ecobonus”.

Scarica i vademecum 

Scarica il rapporto

L’agenzia delle entrate ha anche recentemente pubblicato sul suo portale web, le risposte ad alcuni interpelli riguardo al Superbonus 110%.

Risposte agli interpelli sul superbonus:

 Risposta n. 122 del 22/02/2021

Superbonus – Interventi di riqualificazione energetica su abitazione costituita da tre particelle catastali unite di fatto ai fini fiscali – Articolo119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 121 del 22/02/2021

Superbonus – Interventi di riduzione del rischio sismico e di efficientamento energetico di un edificio collabente (F/2), demolito e ricostruito composto da due unità immobiliari – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 116 del 16/02/2021

Superbonus – Interventi su unità immobiliare funzionalmente indipendente – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 115 del 16/02/2021

Superbonus – Unità immobiliare funzionalmente indipendente – Articolo119, comma 1- bis del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 114 del 16/02/2021

Superbonus – Interventi realizzati da una associazione sportiva dilettantistica negli spogliatoi dell’immobile affidato in gestione dal Comune in base ad una Convenzione – Articolo 119, comma 9, lett. e) del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 94 del 8/02/2021

Superbonus – Interventi finalizzati alla efficienza energetica realizzati in un cd. supercondominio – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio), convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020 n. 77 – pdf

 Risposta n. 91 del 8/02/2021

Superbonus – Acquisto casa antisismica – Soggetto non residente – Opzione per la cessione o lo sconto in luogo delle detrazioni – Articolo 119, comma 4, e articolo 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 90 del 8/02/2021

Superbonus – interventi di demolizione e ricostruzione di un fabbricato con riduzione del rischio sismico e riqualificazione energetica e opzione per lo sconto in fattura- Articoli 119 e 121del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio), convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020 n.77 – pdf

 Risposta n. 88 del 8/02/2021

Superbonus – Interventi di demolizione e ricostruzione – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio in vigore al 31/12/2020) – pdf

 Risposta n. 87 del 8/02/2021

Superbonus- Interventi di riduzione del rischio sismico su due unità immobiliari C/2 funzionalmente autonome e con ingressi indipendenti destinate al termine dei lavori ad uso abitativo – Articolo 119 decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio in vigore al 31 dicembre 2020) – pdf

 Risposta n. 68 del 1/02/2021

Superbonus – Ricostruzione muro di contenimento del condominio – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 65 del 28/01/2021

Superbonus – Interventi di riqualificazione energetica su immobile ad uso promiscuo – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 64 del 28/01/2021

Superbonus – Fondazione iscritta all’anagrafe delle Onlus – Articolo 119 e 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 63 del 28/01/2021

Superbonus – Situazione esistente all’inizio dei lavori – Articolo 119 e 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio versione in vigore al 31/12/2020) – pdf

 Risposta n. 62 del 28/01/2021

Superbonus – Unità immobiliare funzionalmente indipendente e dotata di ingresso autonomo – articolo 119 e 121 del Decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio versione in vigore al 31/12/2020) – pdf

 Risposta n. 61 del 28/01/2021

Superbonus – Professionista abilitato e visto di conformità – articolo 119 e 121 del Decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio in vigore al 31/12/2020) – pdf

 Risposta n. 60 del 28/01/2021

Superbonus – Soggetto fiscalmente non residente -articolo 11 Decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio in vigore al 31/12/2020) – pdf

 Risposta n. 58 del 27/01/2021

Superbonus – edificio composto da due unità immobiliari di cui rispettivamente la piena proprietà e la nuda proprietà appartengono ad un unico soggetto – Articolo 119 e 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n.34 (decreto Rilancio) – pdf

 Risposta n. 43 del 18/01/2021

Superbonus – riqualificazione energetica globale di un edificio (articolo 1,comma 344 della legge n. 296 del 2006) – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – pdf

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato lo scorso 5 febbraio 2021 la versione aggiornata della guida al Superbonus 110%.

All’interno della guida superbonus, sono presenti le novità previste dalla Legge di Bilancio 2021: dalla proroga temporale alle nuove regole in merito a lavori e soggetti beneficiari.

La guida ha anche definito come “intervento trainato”, quello relativo alla eliminazione delle barriere architettoniche e le modalità di accesso per il proprietario unico.

Scarica la guida


Per accedere al Bonus 110% deve essere verificata la conformità ai CAM per i materiali isolanti utilizzati. Ma come deve essere dichiarata?


Nel primo video della serie “Bonus 110% in pillole”, parleremo proprio di materiali isolanti e criteri ambientali minimi all’interno del superbonus 110%.

Guarda il video:

Guarda gli altri video della serie

Il Bonus 110% è oggi un argomento di grande attualità.

Il provvedimento, che prevede una detrazione del 110% delle spese per l’efficientamento energetico, ha ancora dei punti oscuri.

Con il ciclo di video brevi “Il Bonus 110% in pillole”, ANIT vuole fare il punto su alcuni degli argomenti più spinosi.

Gli argomenti trattati:

▪️ CAM e materiali isolanti;
▪️ I materiali isolanti per le detrazioni;
▪️ Bonus 110% e verifica H’t;
▪️ Trasmittanza media: detrazioni e legge;
▪️ APE convenzionale e doppio salto di classe.

Guarda la playlist “Bonus 110% in pillole” QUI

Ogni settimana a partire da martedì 23 febbraio, pubblicheremo un nuovo video sul canale YouTube ANIT

Abbiamo aggiornato la procedura per le richieste di chiarimenti tecnici su efficienza energetica, incentivi fiscali, acustica, materiali solanti e assistenza software da parte dei Soci ANIT.

Ricordiamo che questo servizio è pensato come supporto alle Guide, e agli altri strumenti ANIT. Si raccomanda perciò, di utilizzarlo solo dopo aver consultato gli strumenti precedentemente citati. Molte domande che ci vengono formulate trovano infatti una risposta nei documenti di sintesi prodotti.

Richiedere chiarimenti utilizzando il form sul sito web

I nostri Soci possono inviare domande sintetiche attraverso i form presenti nella propria area personale del sito ANIT

Per farlo occorre:
– Accedere al sito con le proprie credenziali di Socio
– Andare a questo link 

Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 18:00. 
Per garantire la risposta in tempi brevi, chiediamo ai Soci di inviarci al massimo una richiesta al giorno e di non abusare del servizio per non togliere opportunità ad altri associati.

Il numero di richieste alle quali possiamo rispondere in tempi ragionevoli è numericamente limitato. 
Il sito è predisposto per accettare un numero massimo di richieste giornaliero.

Richiedere chiarimenti telefonando in Associazione

I nostri Soci possono richiedere chiarimenti anche telefonando in Associazione al numero 02 89415126 dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 13:00.

Il lunedì è dedicato ai soli chiarimenti di acustica edilizia, dal martedì al venerdì ai temi di efficienza energetica.

Diventa socio ANIT

Klimahouse Digital Edition 2021

ANIT partecipa alla nuova versione digitale della fiera prevista dal 27 al 29 gennaio 2021 con sei eventi fruibili online.

Nell’edizione di quest’anno, gli espositori metteranno a disposizione una scheda aziendale e una scheda dei propri prodotti di punta consultabili online.

Aziende ANIT presenti

Ecco le Aziende associate ad ANIT che parteciperanno: Ecosism, Eurac Research, Fischer, Isotex, Isopan, Naturalia Bau, Primate, Riwega, Rockwool, Rothoblaas, Roverplastik, Tecnosugheri, Ursa.

Scopri tutti i dettagli


Il nuovo numero della rivista scientifica neo-Eubios 74 è disponibile on-line in formato digitale e sfogliabile gratuitamente a questo link.

(altro…)

È disponibile il calendario del primo trimestre 2021 

È ora disponibile il calendario aggiornato con tutti i nostri corsi online.
Scopri tutte le proposte per la formazione a distanza e prenota il tuo posto. 

I titoli dei corsi online pubblicati:

  • Bonus 110%: analisi termotecnica per accedere alle detrazioni
  • Legge 10: come preparare la relazione tecnica
  • NZeb: studio del sistema edificio-impianto a energia quasi zero
  • Capire gli impianti: esempi di modellizzazione, pompe di calore
  • EnergyPlus: simulazione dinamica degli edifici
  • Corsi per TCA: corsi d’aggiornamento per tecnici competenti in acustica

Modalità di partecipazione

I corsi si terranno on-line in diretta streaming attraverso Google Meet. Tutti i dettagli su contenuti, costi e CFP sono disponibili sulla locandina dei singoli corsi.

Scopri i corsi ANIT

Abbiamo aggiornato la nostra Guida sul Bonus 110% con le ultime novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2021 (ovvero la Legge n. 178 del 30 dicembre 2020) e dalla Circolare 30/E dell’Agenzia dell’Entrate.

La Guida propone una sintesi su regole e condizioni per poter usufruire del  “Bonus 110%” ed è disponibile per tutti i Soci ANIT.

Scopri di più

L’agenzia delle entrate ha recentemente pubblicato sul suo portale web, le risposte ad alcuni interpelli riguardo al Superbonus 110%. 

Risposta n. 24 del 8/01/2021

Superbonus – Interventi di ristrutturazione con ampliamento del volume riscaldato senza demolizione ed interventi di efficientamento energetico – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto rilancio)

 Risposta n. 21 del 8/01/2021

Superbonus – Unità immobiliare a destinazione residenziale – Articolo 119 e 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio)

 Risposta n. 17 del 7/01/2021

Superbonus – Interventi antisismici di demolizione e ricostruzione, realizzati su immobili censiti al catasto fabbricati C/2 e F/2 – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto rilancio)

 Risposta n. 16 del 7/01/2021

Superbonus – Unità immobiliare “funzionalmente indipendente” e con “accesso autonomo dall’esterno” – Articolo 119 e 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio)

 Risposta n. 15 del 7/01/2021

Superbonus – Situazione esistente all’inizio dei lavori – Articolo 119 e 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio)

 Risposta n. 14 del 7/01/2021

Superbonus – Enti non commerciali – Opzione per la cessione o lo sconto in luogo delle detrazioni – Articolo 119 e 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio)

 Risposta n. 9 del 5/01/2021

Superbonus – Villetta a schiera inserita nel contesto di un residence ed a cui si accede da un passo carraio privato comune a più abitazioni – Articolo 119 e 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio)

Pubblicata la nuova circolare 30/E dell’Agenzia delle Entrate.

L’Agenzia delle Entrate risponde alle domande sull’applicazione del Superbonus provenienti da stampa specializzata, associazioni di categoria, ordini professionali e Centri di assistenza fiscale (CAF), dopo la Circolare n. 24/E e le molte risposte agli interpelli già pubblicate.

Con la circolare 30/E, infatti, le Entrate forniscono ulteriori chiarimenti sulla detrazione delle spese per interventi di efficienza energetica, antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici nonché delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici che rientrano nel Bonus 110%.

Il documento di prassi, inoltre, spiega le modifiche introdotte all’agevolazione dal decreto legge n.104/2020 e fornisce l’elenco dei documenti e delle dichiarazioni sostitutive da acquisire al momento in cui viene rilasciato il visto di conformità sulle comunicazioni per la cessione del credito o per lo sconto in fattura.

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato anche il 28 dicembre 2020 la Risoluzione n.83 con oggetto: Istituzione dei codici tributo per l’utilizzo in compensazione, tramite modello F24, dei crediti relativi alle detrazioni cedute e agli sconti praticati ai sensi dell’articolo 121 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 

È stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale, la legge di bilancio 2021, legge nr. 178 del 30 dicembre 2020.

La legge prevede alcuni punti che saranno rilevanti per gli incentivi fiscali in edilizia, in particolare nell’Art. 1 ai commi:

  • 58 e 68, proroga per il 2021 degli incentivi per interventi di efficienza energetica e ristrutturazione edilizia e integrazioni
  • 59, proroga per il 2021 del “bonus facciata” per restauro e recupero delle facciate
  • 66 e 67, proroga al giugno – dicembre 2020 del “superbonus 110” e modifiche e integrazioni

Leggi la normativa completa

È  stata pubblicata il 22 dicembre 2020 la Circolare 30/E dell’agenzia delle entrate, contenente le risposte a numerosi quesiti pervenuti sul tema dell’applicazione del Superbonus 110% (DL 34/2020). I quesiti riguardano i seguenti argomenti:

  • Principali novità introdotte dal decreto agosto
  • Soggetti beneficiari
  • Tipologie di immobili ammessi
  • Interventi e limiti di spesa
  • Opzione per cessione e sconto in fattura
  • Visto di conformità

Scarica la Circolare 30/E dell’Agenzia delle Entrate

Informiamo che gli uffici ANIT saranno chiusi per le festività Natalizie dal 24 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021.

In queste date, il servizio chiarimenti tecnici sarà sospeso e riprenderà regolarmente a partire dal 7 gennaio.

Auguriamo a tutti Buone Feste!

La Regione Emilia-Romagna ha modificato la normativa tecnica che regola i requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici e gli attestati di prestazione energetica (APE), con due delibere della Giunta del 19 ottobre 2020.

L’obiettivo è quello di armonizzare le disposizioni regionali con la disciplina normativa nazionale per la sopravvenuta evoluzione normativa e di fornire chiarimenti ed approfondimenti alle questioni sorte in fase applicativa della normativa stessa.

Le delibere sono state pubblicate sul Bur n. 418 del 3 dicembre 2020:

  • Delibera Giunta regionale 19 ottobre 2020, n. 1383, recante “Modifiche all´atto di coordinamento tecnico regionale per la definizione dei requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici di cui alle deliberazioni di Giunta regionale n. 967 del 20 luglio 2015 e 1715 del 24 ottobre 2016”.
  •  Delibera Giunta regionale 19 Ottobre 2020, n. 1385, recante “Modifiche alle disposizioni regionali in materia di attestazione della prestazione energetica degli edifici (certificazione energetica) di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1275 del 7 settembre 2015 e s.m.i.”.

Sullo stesso Bollettino Ufficiale Regionale è stata pubblicata la Delib. G.R. Emilia Romagna 09/11/2020, n. 1548 “Rettifica per mero errore materiale della delibera di Giunta regionale n. 1383 del 19/10/2020”; la deliberazione ha sostituito l’Allegato 1 parte integrante “Atto di coordinamento tecnico regionale per la definizione dei requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici – Testo coordinato”, inserito nel sistema degli atti e pubblicato in una versione precedente al parere del CAL, per mero errore materiale.

Per rispondere alle numerose richieste di chiarimenti in merito all’idoneità dei prodotti per l’isolamento termico degli edifici, ENEA ha pubblicato una nuova nota sulla prestazione dei materiali isolanti aggiornata al 2 dicembre 2020.

Nella nota vengono riassunte le attuali regole comunitarie e nazionali per i materiali isolanti, distinguendo:

  • quelli con marcatura CE, cioè materiali che hanno norma di prodotto armonizzata o il rilascio di un ETA (European Technical Assessment);
  • quelli senza marcatura CE o marcati CE ma per i quali in DoP (dichiarazione di prestazione) non sono dichiarate le prestazioni relative al requisito “risparmio energetico e ritenzione del calore”.

L’agenzia delle entrate ha recentemente pubblicato sul suo portale web, le risposte ad alcuni interpelli riguardo al Superbonus 110%.  

(altro…)

Informiamo che nella mattinata di martedì 15 dicembre 2020, fino alle ore 12.30 circa, è prevista un’attività di manutenzione che potrebbe comportare alcuni disservizi e non visibilità del sito web ANIT.

In caso di esigenze è possibile contattarci agli indirizzi:
info@anit.it
comunicazione@anit.it
o al numero di telefono:
+39 02 8941 5126

è disponibile sul sito ANIT, il manuale realizzato con Sika dedicato al tema dell’applicazione di materiali per cool roof (ad alta riflettanza solare e ad
alta emissività).

Scopri di più nella pagina dedicata.

Il Superbonus 110% e tutti i provvedimenti che incentivano interventi di riqualificazione energetica, hanno mosso il mercato dell’isolamento in maniera sostanziale e portato alla ribalta tanti materiali cosiddetti isolanti.

Diventa quindi sempre più  importante definire in maniera corretta la prestazione dei materiali per il risparmio energetico e inquadrare come i materiali isolanti termici rispettino le richieste del Legislatore esplicitate anche da ENEA con la nota di chiarimento sui materiali isolanti.

Tutti i prodotti che vantano caratteristiche di isolamento termico sono da considerarsi come “materiali isolanti termici” e quindi da valutare attraverso il paramento di conduttività termica λ (o resistenza termica R associata a uno spessore). Questo parametro è estremamente importante ai fini del calcolo energetico realizzato dai tecnici abilitati che redigono le relazioni ex-legge 10, gli attestati di prestazione energetica (da depositare al catasto regionale o da produrre per il calcolo convenzionale ante e post operam per il 110%) e le asseverazioni finali per l’accesso all’Eco Bonus e al Superbonus 110%. Per questo motivo è fondamentale che il tecnico sia certo delle prestazioni dei materiali che mette in opera per il suo progetto di riqualificazione per garantire un miglioramento energetico e ambientale.   

Ricordiamo che la non veridicità delle informazioni contenute nelle asseverazioni firmate e di responsabilità del professionista abilitato può comportare la decadenza del beneficio oltre che sanzioni per il tecnico asseveratore.

ANIT ha redatto un approfondimento che riporta l’attenzione del tecnico su questi temi.

il Direttore dell’Agenzia delle Entrate ha risposto a delle FAQ sul Superbonus 110%.

Nell’audizione al Senato del 18 novembre sul tema del Superbonus, articoli 119-121 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (Decreto Rilancio), convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, ha fornito alcuni interessanti chiarimenti in merito ad alcune questioni emerse durante le diverse audizioni in materia di Superbonus, innanzi alla Commissione competente.

Si tratta di questioni che riguardano aspetti non esclusivamente fiscali ma anche risposte a richieste di semplificazione.

È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 285 del 16 novembre e in vigore dal 17 novembre il decreto del ministero dello Sviluppo Economico 16 settembre 2020, “Individuazione della tariffa incentivante per la remunerazione degli impianti a fonti rinnovabili inseriti nelle configurazioni sperimentali di autoconsumo collettivo e comunità energetiche rinnovabili, in attuazione dell’articolo 42-bis, comma 9, del decreto-legge n. 162/2019, convertito dalla legge n. 8/2020.” 

Leggi il decreto

Di seguito riportiamo tutti i documenti di riferimento e link ai siti utili per conoscere tutto sul superbonus 110%.

Questo provvedimento, che prevede delle detrazioni fiscali del 110% per interventi di efficienza energetica in edilizia e messa in sicurezza sismica, prevede dei riferimenti legislativi ufficiali e una serie di documenti interpretativi e di chiarimento.

Gli enti ufficiali a cui fare riferimento sono : il Ministero dello sviluppo economico, l’ENEA e l’Agenzia delle Entrate.

LEGGI DI RIFERIMENTO

DL 34/2020 e Legge di conversione n. 77/2020 ( testo ufficiale del provvedimento all’art. 119 )

DL 48/2020

Legge 77/2020 di conversione del DL34

DL 104/2020 e Legge di conversione n. 126/2020 ( che riporta solo alcune modifiche e chiarimenti al precedente )

Decreto interministeriale 6 agosto 2020 ( GU 5 ottobre 2020) – requisiti

Decreto interministeriale 6 agosto 2020 (GU 5 agosto 2020)- asseverazioni

DM requisiti Eco Bonus in vigore dal 6 ottobre

DM asservazioni in vigore dal 6 ottobre

Legge 126/2020 di conversione del DL 104/2020

Legge 178/2020

DOCUMENTI DI RIFERIMENTO E INTERPRETAZIONI ENEA

Documento di FAQ – OTTOBRE 2020

Portale ENEA

sito ENEA dedicato

Nota chiarimenti ENEA sui materiali isolanti Giugno 2020

Nota chiarimenti ENEA sui materiali isolanti Dicembre 2020

Vademecum ENEA

AGENZIA DELLE ENTRATE

(tutti i documenti aggiornati si trovano nel sito)

Sito AdE dedicato

Circolare 19/E dell’8 Luglio 2020

Guida superbonus 110%

Provvedimento del Direttore dell’AdE del 8 agosto 2020

Circolare 24/E dell’8 agosto 2020

Risposta agli interpelli 9 settembre 2020

Risoluzione 60/E del 28 settembre 2020

Audizione del direttore dell’ade del 18 novembre 2020

Risposte AdE del 9 novembre 2020

Risposte Ade del 9 dicembre 2020

Circolare 30/E del 22 dicembre 2020

Risposte AdE del 7 gennaio 2021

Guida 110% 6 febbriaio 2021

Risposte AdE del 22 febbraio 2021

SERVIZI ANIT

Guida ANIT 110%

Webinar: Bonus 110% a che punto siamo?

Webinar: Superbonus 110% – l’esperto risponde con ENEA

Video Bonus 110% in pillole

ANIT ha firmato una lettera aperta al governo per richiedere la proroga degli incentivi fiscali ad almeno il 2024, poiché rappresentano un utile mezzo per rilanciare l’economia del paese e uno strumento per migliorare la sostenibilità degli edifici e quindi l’ambiente.

La lettera aperta è firmata da 21 sigle del mondo industriale, ambientale e accademico, e si pone l’obiettivo di far sì che la riqualificazione energetica in edilizia sia al centro della ripresa italiana.

“L’Italia si era già attivata con il DL Rilancio Italia, del quale abbiamo apprezzato l’introduzione del c.d. Superbonus 110%. Ci attendiamo che nelle prossime settimane il Superbonus 110% entri pienamente a regime e inizi così la ripresa per il settore edile e, conseguentemente, per buona parte dell’industria italiana.

È però necessario che tale strumento, mantenendo una previsione di spesa di circa 10 miliardi euro/anno, abbia un orizzonte temporale più ampio di quello originariamente previsto. Solo in questo modo infatti un adeguato numero di famiglie e cittadini avrà il tempo necessario per decidere la riqualificazione dei propri immobili.

Webinar ANIT con ENEA sul Bonus 110%


Disponibile sul canale YouTube ANIT, la registrazione del webinar gratuito per fare il punto sul Bonus 110% insieme all’ing. Domenico Prisinzano di ENEA.
Il webinar analizza le regole d’accesso al Superbonus per gli interventi di efficienza energetica con l’obiettivo di rispondere alle domande più ricorrenti pervenute nel corso delle settimane ad ANIT ed ENEA.

(altro…)

È ora  possibile inviare all’ENEA le asseverazioni e i documenti previsti nell’ambito della normativa sul Superbonus 110, ai sensi dell’art. 119 della legge 17 luglio 2020 n. 77 e dei decreti 06 agosto 2020 (Decreto Requisiti Ecobonus e Decreto Asseverazioni).

(altro…)

La Guida ANIT – Bonus 110% è stata aggiornata con le ultime integrazioni dopo la pubblicazione dei due decreti di attuazione definitiva del provvedimento previsto nel DL rilancio.

La guida analizza le regole per accedere al “Bonus 110%” a partire dalle informazioni contenute nei testi di legge, nelle circolari e nelle FAQ ufficiali.

(altro…)

La Legge 126/2020 di conversione del DL 104/2020 di agosto pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 13 ottobre 2020 ha introdotto importanti novità con riferimento all’applicazione del provvedimento del superbonus 110%.

Una novità molto importante riguarda la definizione di “unità funzionalmente indipendente con uno o più accessi autonomi”, per cui è stato indicato che l’accesso dalla strada o da cortile o da giardino possa essere anche di proprietà NON esclusiva.

(altro…)

Il prossimo 30 ottobre è il termine ultimo per la presentazione delle domande di ammissione al Bando pubblico per il finanziamento di interventi di efficientamento energetico degli edifici pubblici approvato con Determinazione dirigenziale n.6493 del 22 luglio 2020 si approva il bando POR FESR 2014 – 2020 – ASSER IV – Azione 4.2.1.

(altro…)

L’ENEA ha pubblicato le prime FAQ interpretative sul Superbonus 110% condivise dal Ministero dello Sviluppo Economico e dall’Agenzia delle Entrate.

Nello specifico la FAQ 4 chiarisce cosa si intende per impianto di climatizzazione invernale e la FAQ 7 chiarisce cosa accede e come accedere al Superbonus nel caso di demolizione e ricostruzione con ampliamento volumetrico.

Con l’art. 121 del Decreto Rilancio è possibile fruire dello sconto o della cessione del credito per tutte le forme di detrazioni fiscali esistenti (dal 50% al 110%).

(altro…)

Il nuovo numero della rivista scientifica neo-Eubios 73 è disponibile on-line in formato digitale e sfogliabile gratuitamente a questo link.

(altro…)

Finalmente pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale del 5 ottobre 2020, i due decreti tanto attesi di attuazione definitiva del provvedimento Bonus 110% previsto nel DL rilancio.

(altro…)


È online LETO 5.0, la nuova versione del software ANIT per l’analisi del fabbisogno energetico degli edifici e ora anche dell’APE convenzionale.

(altro…)

Con pubblicazione sul BURP n. 123 del 28/08/2020 della DGR 1304 del 07/08/2020, la Regione Puglia ha provveduto all’aggiornamento delle procedure del Sistema di Valutazione Protocollo ITACA PUGLIA e alla definizione delle procedure per l’effettuazione dei controlli e l’irrogazione delle sanzioni.

Oltre ai testi delle procedure di valutazione e controllo è stato pubblicato anche un corposo numero di allegati a supporto e guida.

Si tratta di moduli, format tipo e check list che mirano a uniformare e a semplificare il lavoro dei diversi soggetti coinvolti nel processo: dal Comune al progettista, al Direttore Lavori, al Certificatore. 

L’agenzia delle entrate ha recentemente pubblicato sul suo portale web, le risposte ad alcuni interpelli riguardo al Bonus Facciate.

Risposta n. 296 

In presenza di tutti i requisiti richiesti ai fini del Bonus Facciate e, fermo restando il rispetto di ogni altro adempimento previsto a tal fine, il bonus spetti per le spese sostenute per gli interventi realizzati sulla facciata interna dell’edificio anche se la stessa, come nel caso in esame, sia solo parzialmente visibile dalla strada. 

Risposta n. 319

In risposta ad una azienda produttrice di materiali e sistemi innovativi di decorazione per esterni, l’agenzia delle entrate fa sapere che gli interventi che possiedono i requisiti per essere considerati agevolabili, così come descritti nella circolare n. 2/E del 2020, e in particolare al paragrafo 2, possono fruire della detrazione a prescindere dai materiali utilizzati per realizzarli. 

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio portale web le risposte alle istanze di interpello sull’applicazione del Superbonus 110 introdotto dal DL Rilancio, nello specifico:

Risposta n. 325 del 9/09/2020 Superbonus

Detrazione delle spese sostenute dagli acquirenti delle cd.case antisismiche – Articolo 16,comma 1-septies del decreto legge 4 giugno 2013, n. 63 – Articoli 119 e 121 del decreto legge 19 maggio 2020,n. 34 (decreto Rilancio)

Risposta n. 326 del 9/09/2020 Superbonus

Interventi realizzati su “unità collabenti” – Articoli 119 e 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio)

Risposta n. 327 del 9/09/2020 Superbonus

Interventi realizzati su immobile in comodato d’uso gratuito- Articoli 119 e 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio)

Risposta n. 328 del 9/09/2020 Superbonus

Interventi realizzati su “villetta a schiera” – Articoli 119 e 121 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio)

Risposta n. 329 del 9/09/2020 Superbonus

articolo 11, comma 1, lettera a), legge 27 luglio 2000, n. 212. Articolo 119 del decreto Rilancio

Inoltre, nell’area tematica dedicata al Superbonus sono disponibili i documenti finora pubblicati e una prima raccolta di FAQ

Il nuovo manuale ANIT, realizzato in collaborazione con l’azienda associata ISOPAN, dedicato all’analisi energetica dei tetti verdi è disponibile al download.  

Le coperture verdi rappresentato una soluzione che porta diversi vantaggi su scala urbana e su scala locale.

Vantaggi su scala urbana:

Riduzione dell’isola di calore;
Riduzione dell’inquinamento;
Controllo del pulviscolo.

Vantaggi per singolo edificio:

Maggior isolamento invernale;
Mitigazione temperature estive;
Attenuazione deflusso piovano;
Miglioramento estetico.

Il manuale offre l’occasione per fare il punto sul comportamento energetico dei tetti verdi e in particolare sugli aspetti riguardanti le prestazioni estive.

Scarica il manuale

7 settembre 2020 ore 15.00 (apertura collegamento ore 14.30)

Il bonus del 110% introdotto dal DL Rilancio (19 maggio 2020) e convertito dalla Legge 77 (17 luglio 2020) è stato completato da due decreti attuativi: il decreto Asseverazioni e il decreto Requisiti.

Per mettere ordine all’attuale quadro legislativo e far luce sulle novità proponiamo un breve incontro in diretta streaming sul nostro canale YouTube.
L’obiettivo del webinar è quindi quello di presentare una sintesi ragionata sugli interventi ammessi, sui requisiti tecnici di accesso alla detrazione e sulle novità introdotte dai decreti attuativi.

Modalità di partecipazione
Il webinar è gratuito, ma è richiesta la registrazione da questa pagina.
La diretta sarà disponibile dal seguente link:

8 AGOSTO 2020

L’Agenzia delle entrate ha pubblicato sul suo portale web, sia il Provvedimento del Direttore sulle modalità attuative per la cessione del credito e lo sconto in fattura che la Circolare 24/E di chiarimenti generali di applicazione.

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE Prot. n. 283847/2020

Disposizioni di attuazione degli articoli 119 e 121 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, per l’esercizio delle opzioni relative alle detrazioni spettanti per gli interventi di ristrutturazione edilizia, recupero o restauro della facciata degli edifici, riqualificazione energetica, riduzione del rischio sismico, installazione di impianti solari fotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici

CIRCOLARE N. 24 /E

Con la presente circolare si forniscono chiarimenti di carattere interpretativo necessari a definire in dettaglio l’ambito dei soggetti beneficiari e degli interventi agevolati e, in generale, gli adempimenti a carico degli operatori.

Per maggiori informazioni collegarsi a:

https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/provvedimento-8-agosto-2020-superbonus

Per maggiori informazioni sul provvedimento del Bonus 110%:

Il DL Rilancio è legge

https://www.anit.it/pubblicazione/guida-anit-bonus-110/

Vi informiamo che per le ferie estive gli uffici ANIT rimarranno chiusi dal 10 al 21 agosto.

Pertanto anche il servizio chiarimenti tecnici non potrà essere garantito.

Le spedizioni saranno sospese per tutto il mese di agosto e riprenderanno a settembre.

Buone vacanze!

Il CTI – Comitato Termotecnico Italiano intende completare il pacchetto di norme sulla prestazione energetica degli edifici con il recepimento del CEN/TR 16798-2:2019

Il progetto “Prestazioni energetiche degli edifici – Ventilazione per gli edifici – Parte 2: Interpretazione dei requisiti della norma EN 16798-1 – Parametri di input ambientale interno per la progettazione e la valutazione delle prestazioni energetiche degli edifici in relazione alla qualità dell’aria interna, all’ambiente termico, all’illuminazione e all’acustica (Modulo M1-6)” (UNI1608493) fornirà infatti ulteriori spiegazioni a supporto della UNI EN 16798-1, trattando i parametri ambientali interni per ambiente termico, qualità dell’aria interna, illuminazione e acustica.

Il documento spiega infatti come utilizzare la norma UNI EN 16798-1 per specificare i parametri di input ambientali interni per la progettazione del sistema di edifici e i calcoli delle prestazioni energetiche. Il progetto sarà in inchiesta pubblica preliminare fino al 15 agosto.

Tutti i dettagli alla Pagina UNI

Per l’invio di un commento inserire codice UNI1608493 

Pubblicata dall’Agenzia entrate in data 24/07/2020 la Guida fiscale alle agevolazioni del c.d. “Superbonus” per gli interventi edilizi finalizzati al risparmio energetico e al consolidamento antisismico. Indicazioni importanti rispetto al “traino” degli interventi condominiali con quelli svolti dal singolo proprietario.

La guida costituisce un primo studio delle agevolazioni introdotte dall’art. 119 del D.L. 34/2020 noto come “Decreto Rilancio” riportando alcuni casi esemplificativi e precisando nelle FAQ alcuni aspetti:

 – Possono essere “trainati” gli interventi svolti dal singolo proprietario di unità immobiliare (ad esempio un intervento di sostituzione delle finestre comprensive di infissi) da quelli “trainanti” svolti dal condominio e soggetti all’aliquota del 110%. Quindi, le unità immobiliari in condominio possono beneficiare del Superbonus solo sotto forma di intervento “trainato, nel caso in cui il condominio nel suo complesso effettui sulle parti comuni un intervento di isolamento termico o di sostituzione impiantistica. Gli interventi trainati contribuiscono al raggiungimento dell’obiettivo del salto di due classi energetiche. FAQ 12,18, 23.

– Perchè si configuri la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti è sufficiente la sostituzione del generatore di calore, senza necessità di intervenire sul sistema di distribuzione e sui terminali. FAQ 14.

– Se un soggetto acquisisce un credito d’imposta, ma durante i controlli dell’ENEA o dell’Agenzia delle Entrate viene rilevato che il contribuente non aveva diritto alla detrazione,  il cessionario che ha acquistato il credito in buona fede non perde il diritto ad utilizzare il credito d’imposta. FAQ 11

Scarica la guida :

È entrato in vigore lo scorso 29 luglio 2020 il D. Legislativo n.73 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 14 luglio 2020, in attuazione della direttiva (UE) 2018/2002 che modifica la direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica.
 Il Decreto apporta numerose modifiche al D.Lgs. 102/2014 con specifici riferimenti ai temi: efficienza energetica, diagnosi energetiche, installazione di termoregolazione e contabilizzazione del calore, ripartizione delle spese, consumi energetici e fatturazione.  

Scarica il Decreto:

La guida ANIT “Bonus 110%“ è stata aggiornata con la legge di conversione del DL Rilancio (Legge 17 luglio 2020 n.77), ed è disponibile per i soci.

La guida propone una sintesi su regole e condizioni per poter usufruire del  “Bonus 110%”. Verrà ulteriormente aggiornata dopo la pubblicazione degli attuativi, attesa entro il 18 agosto.

La Guida è un utile strumento per i professionisti ed è disponibile per i Soci ANIT in formato digitale.

Scarica la guida aggiornata

Siamo felici di comunicare che il nuovo sito web ANIT è finalmente online!

La grafica più fresca e la migliore organizzazione dei contenuti, ti permetteranno di trovare facilmente tutto quello di cui hai bisogno!
E renderanno molto più piacevole la tua navigazione.

Oltre ai servizi dedicati ai soci – come guide, software e un’area dedicata ai chiarimenti tecnici – il sito propone una selezione di news tempestivamente aggiornata con le ultime novità in campo di efficienza energetica e acustica.

Non può mancare l’area dedicata ai nostri corsi e convegni in Italia e online, dove per registrarsi basta un click!

Pubblicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate la guida sul Superbonus 110%.

I paragrafi entrano nel merito di chi può usufruirne; quali sono gli interventi trainanti e principali e quali i trainati; quali sono i requisiti e le alternative alla detrazione ovvero lo sconto in fattura e la cessione del credito, i controlli e gli adempimenti.

Scarica la Guida.

Abbiamo organizzato il 20 luglio 2020 un webinar per fare il punto sul “Bonus 110%” alla luce delle novità introdotte dalla conversione in Legge del DL Rilancio. Il webinar propone un aggiornamento sul quadro legislativo introdotto dalla Legge n.77 del 17 luglio 2020 (conversione in legge del DL) e sui principali aspetti tecnici per l’accesso alla detrazione (interventi ammessi, spese, salto di classe, ecc.).

La registrazione del webinar è pubblicata su questa pagina.

Pubblicata sul supplemento ordinario  della Gazzetta Ufficiale del 18 luglio 2020 la Legge n. 77 del 17 luglio 2020 trasforma in legge il DL rilancio n. 34.

Il Bonus 110% è ufficiale , restiamo in attesa tra 1 mese da oggi della pubblicazione del provvedimento del direttore dell’agenzia delle entrate e del decreto Ministero dello sviluppo economico per la corretta applicazione e le regole attuative.

legge 77 di conversione DL 34

Legge 77 di conversione DL 34- art119+121

Legge 77- ripubblicazione Gazzetta 29 luglio 2020

La Legge regionale n°11/2020 “Legge di semplificazione 2020” di regione Lombardia, introduce alcune variazioni alla Legge regionale n°13/2001 “Norme in materia di inquinamento acustico”
In particolare viene modificato l’articolo 7 “Requisiti acustici degli edifici e delle sorgenti sonore interne”

Nella nuova versione dell’articolo sono stati cancellati tutti i riferimenti alla “fase sperimentale” istituita dalla Regione nel 2001, e viene specificato che “con deliberazione della Giunta regionale sono adottate linee guida, […] per promuovere l’applicazione uniforme delle attività di verifica del rispetto in opera dei requisiti acustici degli edifici e delle sorgenti sonore interne”

Le modifiche comportano anche un altro aspetto.  Ora la legge regionale di fatto indica che i progetti relativi a nuove costruzioni devono essere corredati da valutazione e dichiarazione da parte di tecnico competente in acustica, che attesti il rispetto dei requisiti acustici del DPCM 5-12-1997le

Leggi il testo aggiornato della Legge regionale

 

Il Consiglio Nazionale del Notariato ha pubblicato uno studio avente ad oggetto “Le detrazioni fiscali riferite agli immobili: Panoramica generale e questioni di interesse notarile” approvato dalla Commissione Studi Tributari il 4/06/2020.

La guida entra nel merito delle diverse tipologie di detrazioni fiscali esistenti e le esamina in rapporto ai trasferimenti di proprietà degli immobili.

Scarica lo studio

Con risposta n.191 del 23 giugno scorso l’Agenzia delle Entrate ha risposto positivamente alle domande: è possibile detrarre anche le spese sostenute per opere accessorie che servono per l’esecuzione dei lavori, quali, ad esempio, quelle per la direzione lavori, il coordinamento per la sicurezza, la sostituzione dei pluviali?

Rientrano nel bonus facciate anche le spese per il solo restauro di balconi, senza interventi sulle facciate e, ove ricorra l’obbligo di isolare la facciata, anche queste opere di isolamento?

Per gli interventi iniziati nel 2019 ma i cui pagamenti sono stati effettuati nel 2020, si può usufruire del bonus facciate e nel caso occorre utilizzare una causale particolare?

Con riferimento alla seconda domanda la risposta positiva è chiaramente vincolata al rispetto dei requisiti minimi del DM 26/06/2015.

Per quanto riguarda, la possibilità di ammettere al bonus facciate le spese sostenute nel 2020 per interventi già iniziati nel 2019, l’Agenzia delle Entrate ricorda che nel comma 219 è utilizzata la locuzione “spese documentate, sostenute nell’anno 2020”, senza altre condizioni volte a circoscrivere l’applicazione del “bonus facciate” alla data di avvio degli interventi.

Scarica il documento

L’Agenzia delle entrate con la Risoluzione n. 34/E del 25 giugno 2020 ha esteso il beneficio delle detrazioni di Ecobonus e Sismabonus anche ai titolari di reddito d’impresa che effettuano gli interventi su immobili da essi posseduti o detenuti, a prescindere dalla qualificazione di detti immobili come “strumentali”, “beni merce” o “patrimoniali”.

I due regimi, inoltre, possono essere accomunati sotto il profilo della agevolabilità degli interventi eseguiti da titolari di reddito di impresa su immobili posseduti o detenuti, a prescindere dalla loro destinazione, tenuto conto delle finalità di interesse pubblico al risparmio energetico e anche alla messa in sicurezza di tutti gli edifici.

Con questa Risoluzione l’Agenzia delle Entrate si allinea al parere che era stato già espresso a riguardo dalla Corte di Cassazione (sentenza n. 29164 del 12 novembre 2019)  in contrasto con le precedenti risoluzioni dell’Agenzia delle Entrate stessa (risoluzioni nn. 303 e 340 del 2008 ) che avevano circoscritto l’applicabilità delle detrazioni escludendo le società di costruzione e ristrutturazione.

Scarica la risoluzione

Il nuovo numero della rivista scientifica neo-Eubios 72 è disponibile on-line in formato digitale e sfogliabile gratuitamente a questo link.
Nel numero si parla di consumi degli edifici NZEB,  di riqualificazione energetica con materiali naturali, di analisi estiva dinamica, di qualità acustica in ambienti scolastici secondo la UNI 11532-2:2020, dell’ultima versione del software ECHO 8.1, delle detrazioni fiscali per l’acustica edilizia, del ruolo dei professionisti nel superbonus 110% energetico, e infine,  di schermature solari, requisiti minimi ed eco bonus.

Nell’Editoriale è stata pubblicata la posizione ANIT sui provvedimenti del Governo per il rilancio dell’edilizia attraverso interventi gratuiti o quasi.

neo-Eubios è scaricabile in formato .pdf da tutti i Soci ANIT che lo ricevono anche a casa in formato cartaceo.

Segnaliamo che in questo periodo di emergenza, la spedizione potrebbe subire alcuni ritardi.

Scopri come iscriversi ad ANIT.

ANIT ha recentemente pubblicato la “Guida Bonus 110%“, un documento che propone una sintesi su regole e condizioni per poter usufruire del  “Bonus 110%”, introdotto dal Decreto Legge 19-05-2020 n. 34,  noto come Decreto Rilancio.

In tale decreto, gli art. 119 e 121 fanno riferimento alle opportunità per gli interventi volti a incrementare l’efficienza energetica degli edifici e introducono una detrazione del 110% delle spese sostenute dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021, e l’allargamento della validità del provvedimento della cessione del credito e dello sconto in fattura a quasi tutti i bonus fiscali per interventi nel settore edile.

In attesa dei decreti attuativi, la “Guida Bonus 110%” cerca di dare risposta ai dubbi di utenti e aziende rispetto alle incertezze applicative, ai requisiti di efficienza energetica richiesti, allo sconto in fattura e molto altro.

La Guida è un utile strumento per i professionisti ed è disponibile per i Soci ANIT in formato digitale.

[button link=”www.anit.it/pubblicazioni/guide-anit/”]Scopri di più[/button]

 

Lo scorso 11 giugno l’Agenzia delle Entrate ha risposto agli interpelli n. 182 e 179. Nello specifico, l’interpello 182 chiedeva chiarimenti su come individuare e attestare le zone urbanistiche A e B in comuni sprovvisti di strumenti urbanistici e se fosse possibile usufruire ugualmente della detrazione con una attestazione da parte di un tecnico iscritto all’Ordine. L’Agenzia fa sapere che, indipendentemente dalla loro denominazione, possono usufruire del bonus facciate gli edifici situati in zone che siano riconducibili o comunque equipollenti alle zone territoriali A o B. L’assimilazione deve però risultare dalle certificazioni urbanistiche rilasciate dagli enti competenti e non può essere attestata da un ingegnere o architetto iscritti ai rispettivi Ordini professionali.

Nell’interpello 179 l’istante pone i seguenti quesiti:
  • se tra le tipologie di edifici interessati rientrano sia quelli residenziali che non;
  • se tra le tipologie di contribuenti soggetti all’imposta sul reddito sono comprese le persone giuridiche;
  • se le spese per la realizzazione dell’isolamento termico degli edifici rientrino tra quelle detraibili.

L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che trattandosi di una detrazione dall’imposta lorda, non può essere utilizzata dai soggetti con redditi assoggettati esclusivamente a tassazione separata o ad imposta sostitutiva.

  • Rientrano tra i destinatari dell’agevolazione i seguenti soggetti:
    • le persone fisiche, compresi gli esercenti arti e professioni, gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale;
    • le società semplici;
    • le associazioni tra professionisti;
    • i soggetti che conseguono reddito d’impresa (persone fisiche, enti,società di persone, società di capitali).

L’Agenzia delle Entrate spiega anche che per gli interventi che si sovrappongono a quelli di riqualificazione energetica dell’ecobonus ci si può avvalere di un’unica agevolazione, provvedendo agli adempimenti previsti dal DM 26/06/2015 “Requisiti minimi”.

Scarica la risposta all’interpello n.182
Scarica la risposta all’interpello n.179

 

È stato pubblicato nella G.U. 10/06/2020, n. 146, il D. Lgs. 10/06/2020, n. 48 che attua la Direttiva 30/05/2018, n. 844 sulla prestazione energetica degli edifici e modifica il D. Lgs. 192/2005.

Il Decreto oltre a definire i criteri per la predisposizione della strategia di ristrutturazione a lungo termine del parco immobiliare ha tra le modifiche più rilevanti:

– la definizione di impianto termico : per impianto termico deve intendersi l’impianto tecnologico fisso destinato ai servizi di climatizzazione invernale o estiva degli ambienti, con o senza produzione di acqua calda sanitaria, o destinato alla sola produzione di acqua calda sanitaria, indipendentemente dal vettore energetico utilizzato, comprendente eventuali sistemi di produzione, distribuzione, accumulo e utilizzazione del calore nonché gli organi di regolazione e controllo, eventualmente combinato con impianti di ventilazione. Non sono considerati impianti termici i sistemi dedicati esclusivamente alla produzione di acqua calda sanitaria al servizio di singole unità immobiliari ad uso residenziale ed assimilate;

– l’esclusione dal campo di applicazione del D. Lgs. 192/2005 degli edifici dichiarati inagibili o collabenti.

– l’introduzione di nuovi obblighi finalizzati all’integrazione negli edifici delle infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici. Tali obblighi riguardano, a determinate condizioni, gli edifici residenziali e non residenziali di nuova costruzione o sottoposti a ristrutturazioni importanti, e consistono nell’installazione sia di un numero minimo di punti di ricarica, sia di infrastrutture di canalizzazione che consentano l’installazione successiva di ulteriori punti di ricarica.

– l’inserimento obbligatorio nell’Attestato di Prestazione Energetica della data del sopralluogo obbligatorio e del relativo verbale sottoscritto dal proprietario dell’immobile o un suo delegato (modifica all’art. 6, D. Lgs.192/2005).

SCARICA TESTO ELABORATO DA ANIT

SCARICA LA GAZZETTA UFFICIALE

TESTO COORDINATO 192+DLgs 48

È online ECHO 8.1, la nuova versione del software ANIT per il calcolo dei requisiti acustici passivi (DPCM 5-12-1997), la classe acustica delle unità immobiliari (UNI 11367) e la verifica delle caratteristiche acustiche interne degli ambienti (UNI 11532).

La versione 8.1 è stata sviluppata per rispondere alle richieste del Decreto CAM (Criteri Ambientali Minimi) e recepire le indicazioni della UNI 11532-2 (Caratteristiche acustiche interne delle scuole).

Tra le novità introdotte da ECHO 8.1, la possibilità di calcolare:

– Isolamento acustico tra ambienti adiacenti (DnT,w) collegati con porte;
– Indice di trasmissione del parlato (STI – Speech Transmission Index);
– Chiarezza (C50).

ECHO 8.1 è scaricabile e usabile, nella sua versione completa, per i primi 30 giorni da tutti i professionisti interessati.

I soci di ANIT possono usarlo durante il periodo di associazione (con gli altri software compresi nella quota).

Scopri il software

Abbiamo organizzato il 3 giugno un webinar d’approfondimento sulle opportunità e criticità del DL 34 “Rilancio” dal punto di vista associativo, con un taglio tecnico legato al mondo dell’isolamento dell’involucro.

In Gazzetta ufficiale n. 128 del 20 maggio 2020 è stato pubblicato il Decreto n. 34 recante “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”.

Agli art. 119 e 121 il Decreto introduce, per il periodo dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, una detrazione del 110% per interventi di efficientamento energetico degli edifici.

La registrazione della diretta è pubblicata su questa pagina.

Pubblicata sul sito di ENEA la “nota di chiarimento” sui materiali isolanti da impiegare ai fini dell’accesso alle detrazioni dell’Eco Bonus. La nota riassume le attuali regole comunitarie e nazionali per i materiali isolanti: marcatura CE con materiali che hanno norma di prodotto armonizzata o ETA, certificazioni realizzate da laboratori accreditati in accordo con regole e norme degli organismi di normazione.

NOTA_ENEA_MATERIALI_ISOLANTI_101220

Sito ENEA

Nuovi corsi online ANIT in programma da giugno: corsi per TCA, Legge 10, Impianti, NZeb, Ponti termici, e molto altro.

Legge 10 e impianti
NZeb, studio dell’edificio a energia quasi zero (9 ore)
Come preparare la relazione Legge 10 – liv.1 (9 ore)
Come preparare la relazione Legge 10 – liv.2 (9 ore)
Capire gli impianti: pompe di calore e solare termico (6 ore)
Capire gli impianti: esempi di modellizzazione energetica (6 ore)

Acustica: corsi di aggiornamento per TCA
Acustica per interni: comfort, riverbero e STI (6 ore)
Incertezza di misura e di calcolo (6 ore)
Semplificazione della documentazione di impatto acustico (6 ore)
Acustica per interni: comfort, riverbero e STI (6 ore) bis

Acustica per tutti (non validi per l’aggiornamento TCA)
Il progetto dei requisiti acustici passivi:
Corso base (3 ore)
Corso intermedio (3 ore)
Corso avanzato (3 ore)

Analisi energetica e igrotermica dell’edificio
Studio dei ponti termici (6 ore)
Termografia, come impostare una diagnosi (3 ore)
Migrazione del vapore in regime dinamico (3 ore)
Guida alla diagnosi energetica del condominio (3 ore)

Modalità di partecipazione
I corsi sono erogati in diretta streaming attraverso Google Meet. Tutti i dettagli su contenuti, costi e CFP sono disponibili sulla locandina dei singoli corsi.
Attenzione: i corsi sono a numero chiuso con priorità all’ordine di registrazione.
>>>Vai al calendario completo dei corsi

Il tanto atteso Decreto Legge N. 34 /2020 chiamato DL rilancio è stato finalmente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 19 maggio 2020 e riporta 266 articoli, in cui si entra nel merito di centinaia di argomenti diversi.

La prima considerazione porta a chiedersi se discutere di tanti aspetti importanti della vita del Paese non abbia creato un po’ di confusione e non abbia portato a perdersi qualche dettaglio, a volte magari importante e necessario.

Gli art. 119 e 121 riguardano le opportunità per gli interventi di efficientamento energetico. Queste comprendono la detrazione del 110% delle spese sostenute dal 1 luglio 2020 e l’allargamento della validità del provvedimento della cessione del credito e dello sconto in fattura a quasi tutti i bonus fiscali per interventi nel settore edile.

Dato il titolo del decreto ci si aspettava che i provvedimenti previsti potessero portare ad una ripresa del settore delle costruzioni. Sicuramente i testi degli articoli sono stati discussi e elaborati più volte ma, da associazione tecnica, la nostra lettura ci ha fatto soffermare sull’effettiva fattibilità degli interventi e, ahimè, abbiamo osservato che forse veramente ci si è persi per strada alcuni aspetti importanti. Per questo motivo riteniamo che presentare il provvedimento, come è oggi, come un sicuro rilancio delle ristrutturazioni e riqualificazioni degli edifici sia decisamente fuorviante.

Siamo pienamente convinti che un’opportunità di questo tipo dovrebbe essere fornita solo a interventi di notevoli dimensioni, che possano garantire un risparmio energetico e una riduzione dei consumi e delle emissioni importanti di aiuto alla politica energetico-ambientale del Paese, in ottica anche degli obiettivi ambientali fissati al 2030. Tuttavia ci si chiede anche se il provvedimento nasce per essere sfruttato pienamente per tutti gli interventi ivi previsti o solo come un messaggio politico per i non addetti ai lavori.

Parlare di efficienza energetica e sostenibilità non può prescindere dal garantire un risultato reale legato alla riduzione dei consumi e delle emissioni. Questo significa dover entrare nel merito di indicatori tecnici validi e normati, anche se a volte non di facile comprensione per tutti.  Inoltre porre gli stessi obiettivi e requisiti per tutte le tipologie di intervento previste è sicuramente più semplice, ma spesso non corretto e sostenibile.

E’ un peccato che criticità applicative possano rendere meno efficace un provvedimento che avrebbe le potenzialità per essere importante per il nostro settore.

In questi mesi gli esperti di efficienza energetica in edilizia al Governo si sono moltiplicati, per cui pare che i tecnici non siano più necessari. Non sto parlando tanto della nostra associazione,  che  pur si occupa di questo settore dal 1984, ma anche di altri enti e soggetti, anche interni alle istituzioni, che conoscono il tema, sanno come funziona un edificio esistente, conoscono le tecnologie e i materiali, sanno come fare una valutazione della sostenibilità ambientale, sanno come si fanno i calcoli energetici e la classificazione energetica tanto citata come documento ufficiale andrebbe asseverato dai professionisti.

Ma qualcuno tiene conto del fatto che non è possibile eseguire un APE come previsto dal decreto per l’intero edificio, e quindi dovrò verificare il doppio cambio di classe per ogni unità immobiliare? E nelle regioni con classificazione differente come si deve comportare un tecnico?

E’ altresì risaputo da chi lavora sull’argomento che l’efficienza energetica dell’involucro edilizio non viene pienamente valorizzata nella classe energetica, tanto è che viene richiesto di indicare nel certificato anche il livello di prestazione dell’involucro come classe di qualità. Per questo motivo richiedere un salto di due classi per interventi sull’involucro risulta particolarmente penalizzante.

Restando sulle strutture, è altresì comprensibile che la sostenibilità ambientale di un edificio o di un intervento di riqualificazione non si possa imputare puramente alle caratteristiche dei soli materiali isolanti. Un decreto molto complesso come quello dei CAM, criteri ambientali minimi attualmente previsti per gli appalti pubblici, non dovrebbe essere introdotto in maniera furtiva e parziale in un provvedimento che dovrebbe essere di rilancio dell’edilizia.

Pur ritenendo certamente importante un cambio generalizzato verso l’uso di fonti energetiche rinnovabili, non consideriamo sostenibile incentivare al 110% l’installazione di impianti super performanti su edifici totalmente scadenti dal punto di vista dell’involucro. Se uno degli obiettivi è il rilancio dell’edilizia, gli interventi sul fabbricato non dovrebbero essere quelli più penalizzati.

Non vogliamo essere negativi, ma tutti i paletti introdotti per gli interventi sull’involucro edilizio portano alla domanda del titolo: UN’OPPORTUNITA’ O UNO SPECCHIETTO PER LE ALLODOLE?

Siamo convinti che possa essere una grande opportunità. Ad oggi l’art. 119 manca di decreti e provvedimenti per l’attuazione, quindi ANIT proporrà al legislatore le modifiche che ritiene possano essere di aiuto alla corretta applicazione dal punto di vista tecnico, in un’ottica totalmente costruttiva e positiva per fornire al provvedimento risultati, sia per un rilancio del settore, sia per una riduzione effettiva di consumi energetici e emissioni inquinanti.

Il 19 maggio è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il Decreto Legge n. 34: “Decreto rilancio”, che introduce un incentivo del 110% per interventi di efficientamento energetico degli edifici.

Il Decreto Legge è entrato in vigore alla data di pubblicazione, tuttavia dovrà essere convertito in legge entro 60 giorni, cosa che potrà comportare modifiche e integrazioni.

Proponiamo qualche prima considerazione su alcuni aspetti del testo attuale.

Agli art. 119 e 121 viene introdotto l’incentivo del 110% per interventi di efficientamento energetico degli edifici.

  • L’incentivo riguarda le spese sostenute dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021
  • Sarà ripartito in 5 quote annuali e sarà possibile usufruire della cessione del credito
  • Potranno accedervi solo alcune categorie di soggetti, tra le quali i condomini
  • Gli interventi realizzati dovranno determinare un salto di almeno due classi energetiche o, se non possibile, il conseguimento della classe più alta

Tra gli interventi incentivabili è compreso l’isolamento termico delle strutture opache verticali e orizzontali. L’intervento deve avere con un’incidenza superiore al 25 % della superficie totale disperdente lorda e deve essere realizzato con materiali isolanti che rispettino i Criteri Ambientali Minimi (DM 11/10/2017). Per questo incentivo è previsto un massimo complessivo di spesa di € 60.000 per ogni unità immobiliare.

Attualmente l’applicabilità del decreto comporta però vari dubbi interpretativi. Tra i tanti, come valutare correttamente il salto di due classi energetiche per i condomini. Aspetto particolarmente critico se si considera che per i professionisti che rilasciano “asseverazioni infedeli” sono previste sanzioni da € 2.000 a € 15.000.

Il provvedimento del Super ecobonus prevede l’accesso al 110% anche ad altri interventi purché combinati con quelli riportati nell’art. 119 comma 1 e 4

Infine l’art. 121 per le spese 2020 e 2021 allarga gli ambiti di applicazione della cessione del credito e dello sconto in fattura e inserisce, sempre come soggetti concessionari del credito, anche gli istituti di credito e gli intermediari finanziari.

L’applicazione di questi articoli del Decreto Legge è subordinata all’uscita di alcuni provvedimenti dell’Agenzia delle entrate e del Ministero dello sviluppo economico.

Nei prossimi giorni approfondiremo le opportunità e criticità tecniche del “Bonus 110%” con documenti ad hoc, eventi online e, in futuro, eventi dal vivo.

Vi segnaliamo che:

  • Potete scaricare i testi di legge coordinati A QUESTO LINK
  • Abbiamo in programma un webinar in diretta streaming il 3 giugno alle 15.00. Potete iscrivervi A QUESTO LINK

Abbiamo organizzato il 18 maggio un webinar d’approfondimento sulle caratteristiche dei materiali isolanti e su come individuare in modo corretto i valori utili alla progettazione energetica e igrotermica a partire dalla documentazione tecnica aziendale e dagli archivi di norma.
Gli argomenti sono stati illustrati con l’ausilio del software PAN.

La registrazione della diretta è pubblicata su questa pagina.

Simulazione dinamica con EnergyPlus

Una guida alla comprensione dei processi di simulazione energetica dinamica con uno dei software più diffusi a livello mondiale. Il corso è proposto per la prima volta interamente in modalità online.
Simulazione dinamica degli edifici con EnergyPlus (32 ore)

Analisi energetica e requisiti minimi

Approfondimenti tecnici sulla diagnosi e l’analisi energetica degli edifici. L’obiettivo di questi corsi è illustrare in modo chiaro il quadro normativo e sciogliere i principali dubbi attraverso diversi esempi.
Guida alla diagnosi energetica del condominio (3 ore)
Come preparare la relazione Legge 10 (9 ore)
Come preparare la relazione Legge 10 – liv.2 (9 ore)

Capire gli impianti: corso pratico per i certificatori energetici

Un corso pratico dedicato ai certificatori energetici lombardi per fare chiarezza su come compilare la parte impianti di un APE in modo veloce e rigoroso. Gli esempi sono svolti col software CENED+2.0
Guida pratica per il certificatore energetico (6 ore)
Guida pratica per il certificatore energetico – liv.2 (6 ore)

Acustica edilizia

Incontri introduttivi sul mondo della progettazione acustica aperti a tutti gli interessati.
Il progetto dei requisiti acustici – Base (3 ore)
Il progetto dei requisiti acustici – Intermedio (3 ore)
A breve pubblicheremo il calendario dei corsi validi per l’aggiornamento dei TCA

Modalità di partecipazione

I corsi sono erogati in diretta streaming attraverso Google Meet. Tutti i dettagli su contenuti, costi e CFP sono disponibili sulla locandina dei singoli corsi. Attenzione: i corsi sono a numero chiuso con priorità all’ordine di registrazione.

>>> Vai al calendario completo dei corsi

Con una news dello scorso 27 aprile, Cened informa che è stato aggiornato il documento delle FAQ – Frequently Asked Question – rivolte sia agli utenti registrati quali Certificatori, Notai, Pubblici Ufficiali, Enti di formazione, che ai portatori di interesse quali i Cittadini.

Scarica le FAQ

In regione Friuli Venezia Giulia è stato approvato con delibera della Giunta regionale n. 240 del 21/02/2020 il quarto bando per l’erogazione dei finanziamenti per la riduzione di consumi di energia primaria negli edifici scolastici. Il bando definisce criteri, modalità e termini per la presentazione delle domande di accesso ai finanziamenti previsti dal Programma Operativo Regionale (POR) del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2014-2020 “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” della Regione FVG, per la realizzazione di progetti di investimento nelle sole aree interne finalizzati a ridurre i consumi energetici negli edifici scolastici pubblici costruiti prima degli anni 1980. Le domande potranno essere presentate dalle ore 9.00 del 5 marzo 2020 al termine finale delle ore 16.00 del 30 giugno 2020, tramite FEG.

Sito della Regione 

 

È stata recepita in Alto Adige, con la Deliberazione Nr. 130/2020, l’ultima direttiva europea, la 844/2018 sulla prestazione energetica e sull’efficienza energetica. Contemporaneamente le direttive sull’efficienza energetica degli impianti di climatizzazione invernale ed estiva, precedentemente definite separatamente nella Deliberazione n. 1344/2017, sono state fuse con la nuova Deliberazione.

Con l’entrata in vigore della nuova legge urbanistica provinciale (Legge Provinciale n. 9/2018), il 1° luglio 2020 saranno adottati, così come previsto dalla legge, i nuovi requisiti a livello di regolamento (Deliberazione n. 235/2020) e il “bonus energia” (Delibera della Giunta Provinciale n. 964/2014), la cui scadenza era prevista per tale data e sarà prorogato fino al 31 dicembre 2021.

Scarica la delibera

L’Agenzia delle Entrate nella risposta n.126 dell’8 maggio 2020, all’interpello di una società che realizza interventi finalizzati sia alla riqualificazione energetica sia alla riduzione del rischio sismico su parti comuni di edifici condominiali, agevolati quindi con l’Ecobonus e con la detrazione cumulata Eco+Sismabonus, chiarisce che: la cessione del credito può essere perfezionata integralmente o parzialmente sia a partire dalla data in cui il credito diventa disponibile, sia di anno in anno e, inoltre, può avvenire in più fasi temporalmente distinte.  

Scarica la risposta n.126 

Abbiamo organizzato l’11 maggio 2020 un webinar con l’obiettivo di presentare i descrittori che permettono di definire il comfort acustico di un ambiente interno e alcuni suggerimenti operativi da applicare al progetto architettonico. Gli argomenti sono stati illustrati con l’ausilio del software ECHO.

La registrazione della diretta è pubblicata su questa pagina.

Questo difficilissimo periodo di crisi sanitaria ma anche economica dovuto al lockdown ha permesso al nostro pianeta di respirare una nuova aria . Proprio in questo periodo ci siamo resi conto di quanto l’ambiente possa essere migliore e sostenibile e forse dobbiamo ripartire da qui.

ANIT ha condiviso più proposte nella direzione di una nuova ricrescita sempre più verde e sostenibile. “Una proposta per l’Italia” e “Il Manifesto Green Deal Italia” cercano di rispondere a questa richiesta. Mentre “Una proposta per l’Italia” si focalizza sul settore delle costruzioni, “Il Manifesto Green Deal Italia” sottolinea l’importanza della Green economy in tutti i settori.

I pacchetti di stimolo all’economia non devono aumentare le emissioni di gas serra e gli impatti ambientali, trasferendo ulteriori costi sul nostro futuro, ma garantire la sostenibilità economica ambientale e sociale.

Manifesto Green deal Italia e primi 110 firmatari

200422_Proposta per Italia

Il 4 maggio abbiamo organizzato un breve corso on-line sulle metodologie di analisi delle prestazioni igrotermiche degli edifici esistenti attraverso misure dell’umidità, indagini termoflussimetriche e analisi termografiche. Gli argomenti sono stati illustrati mostrando alcuni esempi con i software PAN e IRIS.

La registrazione della diretta è pubblicata su questa pagina.

Abbiamo aggiornato il calendario dei corsi di maggio con alcune nuove proposte tra cui: il corso sulla Legge 10 di livello 2, il corso sull’analisi impianti per la redazione dell’APE di livello 2, il corso “avanzato” di progettazione dei requisisti acustici passivi, il corso sulla migrazione del vapore in regime dinamico e la nuova versione on-line del corso EnergyPlus.


4 e 5 maggio (6 ore) Capire gli impianti: pompe di calore e solare termico
6,7,8 maggio (9 ore) Come preparare la Relazione Legge 10
11 e 12 maggio (6 ore) Capire gli impianti: esempi di modellizzazione
13 maggio (3 ore) Migrazione del vapore in regime dinamico
14 e 15 maggio (6 ore) Capire gli impianti: guida per il certificatore
19,20,21 maggio (9 ore) Come preparare la Relazione Legge 10 – liv.2
19 maggio (3 ore) Il progetto dei requisiti acustici passivi – corso base
20 maggio (3 ore) Il progetto dei requisiti acustici passivi – corso intermedio
Dal 21 maggio (32 ore) Simulazione dinamica con EnergyPlus
22 maggio (3 ore) Guida alla diagnosi energetica del condominio
25 e 26 maggio (6 ore) Capire gli impianti: guida per il certificatore – liv.2
28 maggio (3 ore) Il progetto dei requisiti acustici passivi – corso avanzato

Modalità di partecipazione

I corsi si terranno on-line in diretta streaming attraverso Google Meet. Tutti i dettagli su contenuti, costi e CFP sono disponibili sulla locandina dei singoli corsi.
Attenzione: i corsi sono a numero chiuso con priorità all’ordine di registrazione.

Guarda tutti i dettagli alla pagina corso: >>LINK

Il 27 aprile abbiamo organizzato un breve corso in diretta streaming su come valutare l’efficacia delle schermature solari attraverso i modelli di calcolo delle norme UNI/TS 11300-1 e UNI EN ISO 52022 dalla richiesta legislativa alle opportunità dell’Ecobonus.

Gli argomenti sono stati illustrati con l’ausilio del software APOLLO e ICARO.
La registrazione della diretta è pubblicata su questa pagina.

La riqualificazione energetica degli edifici per una ripresa economica sostenibile-

Per rilanciare l’economia duramente colpita dall’emergenza sanitaria del COVID-19 occorre puntare anche sul settore delle costruzioni. A chiederlo sono 24 organizzazioni rappresentative di un ampio ventaglio di settori industriali, del mondo ambientalista, accademico e della società civile in una lettera inviata oggi al Governo e al Parlamento.

“Il settore delle costruzioni ha un valore strategico per l’Italia”, dichiarano i sostenitori dell’iniziativa, “in particolare la riqualificazione del patrimonio edilizio rappresenta una formidabile opportunità per innescare un circolo virtuoso in cui ad occupazione e crescita economica si collegano comfort abitativo, sicurezza, risparmi in bolletta, incremento del valore delle proprietà immobiliari e benefici ambientali”.

Nella lettera si suggerisce di intervenire su strumenti che esistono già e che possono generare effetti immediati, come ad esempio l’Ecobonus, e su strumenti che invece sono in fase di recepimento, come la Direttiva europea sul rendimento energetico degli edifici che, se correttamente trasposta nell’ordinamento normativo italiano, puo’ esercitare i propri effetti in tempi brevi.

200422_Proposta per Italia

Nuove proposte per l’approfondimento tecnico da casa

Abbiamo aggiornato il calendario degli eventi con 4 nuovi webinar gratuiti e numerosi corsi d’approfondimento tecnico. Tutti i dettagli su contenuti, costi e CFP sono disponibili sulla locandina dei singoli corsi.

Webinar gratuiti
27 aprile (1,5 ore) Schermature solari e rispetto dei requisiti minimi
4 maggio (1,5 ore) Diagnosi igrotermica degli edifici esistenti
11 maggio (1,5 ore) Comfort acustico degli ambienti chiusi
18 maggio (1,5 ore) Materiali isolanti: scelta dei dati di progetto

Il calendario dei corsi
23 e 24 aprile (6 ore) Capire gli impianti: guida per il certificatore Cened
30 aprile e 7 maggio (6 ore) Studio dei ponti termici agli elementi finiti
4 e 5 maggio (6 ore) Capire gli impianti: pompe di calore e solare termico
6,7,8 maggio (9 ore) Come preparare la Relazione tecnica Legge 10
8 maggio (3 ore) Termografia, come impostare una diagnosi a regola d’arte
11 e 12 maggio (6 ore) Capire gli impianti: esempi di modellizzazione
13 maggio (3 ore) Migrazione del vapore in regime dinamico
14 e 15 maggio (6 ore) Capire gli impianti: guida per il certificatore Cened
19 maggio (3 ore) Il progetto dei requisiti acustici passivi – corso base
20 maggio (3 ore) Il progetto dei requisiti acustici passivi – corso intermedio
22 maggio (3 ore) Guida alla diagnosi energetica del condominio

Modalità di partecipazione
I corsi si terranno on-line in diretta streaming sul nostro canale YoutTube o attraverso Google Meet. Per tutti gli eventi è richiesta la registrazione.
>> vai al calendario completo

Il numero 71 della rivista scientifica neo-Eubios è disponibile on-line in formato digitale e sfogliabile gratuitamente a questo link.
Nel numero si parla di comfort ambientale all’interno dei reparti ospedalieri di maternità,  di APE e Diagnosi, della Direttiva 844/18, di ristrutturazione consapevole, requisiti acustici passivi nella relazione di asseverazione agibilità in Regione Lombardia, detrazioni fiscali e infine di ponti termici per il calcolo della trasmittanza media.
Nell’Editoriale è stata pubblicata la posizione ANIT condivisa con AVISA-Federchimica (Associazione Nazionale vernici, inchiostri, sigillanti e adesivi), ASSOVERNICI (Associazione italiana dei produttori di vernici per edilizia, industria, legno) e CORTEXA (Consorzio per l’Eccellenza nel sistema a cappotto) sulle proposte cosiddette “miracolose” per l’isolamento termico e il risparmio energetico con minimi spessori che da qualche tempo sono state lanciate sul mercato.
neo-Eubios è scaricabile in formato .pdf da tutti i Soci ANIT che lo ricevono anche a casa in formato cartaceo.

Segnaliamo che in questo periodo di emergenza, la spedizione potrebbe subire alcuni ritardi.

Scopri come iscriversi ad ANIT.

Ricordiamo che a inizio marzo è stata pubblicata la UNI 11532-2 “Caratteristiche acustiche interne di ambienti confinati – Metodi di progettazione e tecniche di valutazione – Parte 2: Settore scolastico”.
La norma individua i valori limite da rispettare negli ambienti scolastici per parametri quali: tempo di riverbero (T), Speech Transmission Index (STI), chiarezza (C50) e rumore degli impianti. Il documento specifica inoltre come effettuare le verifiche in opera considerando l’incertezza di misura.
Nelle Appendici vengono analizzati aspetti quali il corretto posizionamento dei materiali fonoassorbenti, le proprietà acustiche dei materiali e casi di studio.
È importante ricordare che la UNI 11532 è richiamata nel Decreto CAM (Criteri ambientali minimi negli appalti pubblici). Pertanto le prescrizioni della Parte 2 si applicano agli appalti degli edifici scolastici.
Per approfondimenti:
Sintesi ANIT sul Decreto CAM
Norma sul sito UNI

È stata pubblicata – con entrata in vigore lo scorso 19 marzo 2020 – la nuova Norma UNI/TR 11775 sulle diagnosi energetiche degli edifici con l’ obiettivo di fornire una linea guida operativa per l’effettuazione delle diagnosi energetiche degli edifici secondo le UNI EN 16247. Partendo da un diagramma di flusso che schematizza le varie fasi del processo di diagnosi, il rapporto tecnico fornisce quindi indicazioni di dettaglio su ciascuna di esse, dal contatto preliminare con il cliente alla redazione del rapporto finale.
La norma è disponibile per l’acquisto al link: http://store.uni.com/catalogo/uni-tr-11775-2020

Segnaliamo che Enea nei suoi vademecum “Serramenti e Infissi” e “Schermature solari e/o chiusure” precisa che la marcatura CE degli infissi e delle schermature è necessaria per ottenere le agevolazioni fiscali dell’Ecobonus, inoltre per le schermature è richiesta anche la Dop.
Per scaricare i Vademecum, seguire i link:
https://www.efficienzaenergetica.enea.it/detrazioni-fiscali/ecobonus/vademecum/serramenti-e-infissi.html
https://www.efficienzaenergetica.enea.it/detrazioni-fiscali/ecobonus/vademecum/schermature-solari.html

Riepilogo dei siti web per l’invio della documentazione relativa ai lavori conclusi nel 2020 che sono disponibili dal 25 marzo:
– https://ecobonus2020.enea.it: attraverso il quale è possibile inviare i dati riguardanti gli interventi di riqualificazione energetica e per il c.d. “Bonus facciate”;
– https://bonuscasa2020.enea.it: da utilizzare per trasmettere la documentazione relativa agli interventi di risparmio energetico e utilizzo di fonti rinnovabili che beneficiano delle detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie.
Per gli interventi la cui data di fine lavori è compresa tra l’01/01/2020 e il 25/03/2020, i 90 giorni utili per inserire la pratica avranno decorso a partire dal 25 marzo 2020.

Abbiamo aggiornato il nostro calendario: 10 nuovi corsi in modalità streaming sull’analisi energetica degli edifici, sui ponti termici, sulla modellizzazione impiantistica, sul controllo dei requisiti acustici passivi e sulla diagnosi termografica.

Il programma degli incontri

Modalità di partecipazione
I corsi si terranno on-line in diretta streaming attraverso Google Meet. Tutti i dettagli su contenuti, costi e CFP sono disponibili sulla locandina dei singoli corsi. Attenzione: i posti sono limitati
>> vai al calendario completo

Iris, il software dei ponti termici, rapido, rigoroso e dedicato al rispetto del DM requisiti minimi, è distribuito nella versione 5.

Sono stati aggiunti due importanti nodi: il nodo a croce e il nodo a T che vanno a completare la vasta gamma di ponti termici disponibili.

Il software è scaricabile e usabile, nella sua versione completa, per i primi 30 giorni da tutti i professionisti interessati.

I soci di ANIT possono usarlo durante il periodo di associazione (con gli altri software compresi nella quota).

Vai al Software

Guarda i video di presentazione

Il 6 aprile abbiamo organizzato un corso in diretta streaming per illustrare come simulare un nodo architettonico agli elementi finiti e valutarne il peso sotto il profilo energetico e igrotermico.
L’incontro è stata anche l’occasione per presentare la nuova versione del software IRIS 5 per l’analisi dei ponti termici agli elementi finiti.

IRIS 5 è disponibile in versione di prova gratuita (30 giorni) da questa pagina.
Abbiamo pubblicato anche un breve video con le novità della versione 5.
La registrazione del corso sui ponti termici è pubblicata su questa pagina.

Il 31 marzo 2020 abbiamo registrato un corso in diretta streaming sull’analisi energetica dinamica secondo UNI EN ISO 52016. Il corso ha illustrato cosa cambia rispetto a un’analisi tradizionale e quali nuove informazioni si possono ottenere su fabbisogni, comfort e potenze della zona termica.

I temi sono stati affrontati utilizzando il software ICARO.
La registrazione della diretta è pubblicata su questa pagina.

Proponiamo per il prossimo mese 7 corsi in modalità streaming: 2 brevi incontri gratuiti per fare il punto sull’analisi energetica dinamica e lo studio dei ponti termici e 5 corsi a numero chiuso suddivisi in moduli da tre ore per un maggiore approfondimento tecnico.

Il programma degli incontri
31 marzo (1 ora) Analisi energetica dinamica con ICARO
1 aprile (3 ore) Guida all’analisi energetica del condominio posti esauriti
2 aprile 
(3 ore) Guida all’analisi energetica del condominio nuova data
2 aprile
 (3 ore) Il progetto dei requisiti acustici passivi, corso base
3 aprile (3 ore) Migrazione del vapore in regime dinamico
6 aprile (1 ora) Ponti termici con il nuovo IRIS
7, 9, 15 aprile (9 ore) Come preparare la Relazione tecnica Legge 10
8 aprile (3 ore) Il progetto dei requisiti acustici passivi – corso intermedio

Modalità di partecipazione
I corsi si terranno on-line in diretta streaming. Gli eventi gratuiti saranno trasmessi dal canale YouTube di ANIT, mentre i corsi a pagamento saranno organizzati attraverso Google Meet. È richiesta la registrazione dal sito ANIT.
>> Prenota il tuo posto!

Il 24 marzo 2020 abbiamo organizzato una diretta streaming per fare il punto sulle detrazioni fiscali per l’edilizia. L’idea è stata di presentare il quadro in vigore nel 2020 per approfondire gli aspetti tecnici e affrontare i dubbi più comuni soprattutto legati agli interventi che migliorano l’efficienza energetica degli edifici.

Per approfondire il Bonus Facciate segnaliamo la nostra sintesi.
La registrazione della diretta è pubblicata su questa pagina.

ANIT , AVISA-Federchimica , ASSOVERNICI  e CORTEXA  – nell’ottica di tutelare il mercato e i consumatori – segnalano nuovamente che il mercato dei materiali di finitura ha visto nell’ultimo periodo un incremento di proposte cosiddette “miracolose” per l’isolamento termico e il risparmio energetico con minimi spessori (ovvero con mm o addirittura micron di spessore) avvisano quindi tutti i professionisti di porre attenzione a tutti quei prodotti tipicamente di rivestimento o finitura con spessori molto bassi che dichiarano proprietà isolanti termiche dal punto di vista invernale senza certificati di prova validati dalle norme vigenti.

ANIT ha pubblicato un nuovo documento di chiarimento in cui sono approfonditi sia la corretta valutazione delle prestazioni isolanti, sia i rischi legati al mancato rispetto delle regole normative e legislative con riferimento ai requisiti minimi di efficienza energetica (DM 26 giugno 2015) e ai provvedimenti incentivanti oggi in vigore (Ecobonus, Cessione del Credito e Bonus facciate).

Scarica il documento di chiarimento:

SCARICA L’APPROFONDIMENTO

SCARICA IL COMUNICATO

Isolamento acustico con ECHO. Considerazioni e analisi di casi pratici

Il 17 marzo 2020 abbiamo proposto in diretta streaming un corso per rispondere alle principali domande dei professionisti sui calcoli previsionali di acustica edilizia.

Sono obbligatori? Come interpretare i modelli di calcolo? Quali accorgimenti utilizzare per realizzare concretamente un calcolo previsionale di requisiti acustici passivi?

I temi sono stati affrontati utilizzando il software ECHO.
La registrazione della diretta è pubblicata su questa pagina.

Vista l’impossibilità di organizzare eventi dal vivo, proponiamo 4 incontri on-line di 1 ora ciascuno per fare il punto sull’isolamento acustico degli edifici, le detrazioni fiscali, l’analisi energetica dinamica degli edifici e il calcolo dei ponti termici.

Il programma degli incontri
– Martedì 17 marzoIsolamento acustico con ECHO
– Martedì 24 marzoEcobonus, Bonus Casa e Bonus Facciate
– Martedì 31 marzoAnalisi energetica dinamica con ICARO
– Lunedì 6 aprilePonti termici con il nuovo IRIS

Modalità di partecipazione
I corsi si terranno on-line dal canale YouTube di ANIT.
Per partecipare è necessario registrarsi attraverso il sito ANIT. Le credenziali d’accesso per assistere alla diretta saranno fornite prima dell’avvio del corso.
>> vai al calendario di tutti i corsi

La Legge di Bilancio 2020 n. 160, del 27 dicembre 2019, ha modificato e aggiornato i provvedimenti legati alle detrazioni fiscali per interventi in edilizia. Proponiamo una breve sintesi in merito a ciò che è stato confermato e alle novità introdotte.

DETRAZIONI FISCALI E LEGGE DI BILANCIO 2020

Le detrazioni fiscali in edilizia si possono distinguere in:

  • Bonus casa: interventi di ristrutturazione edilizia, nati inizialmente come detrazione del 41% e 36% ed oggi al 50%.
  • Ecobonus: detrazioni per la “riqualificazione energetica” degli edifici, nati nel lontano 2007 come detrazione del 55% e poi passati al 65%-70%-75%
  • Sismabonus: legati agli interventi di riqualificazione antisismica e validi fino al 2021

La Legge di Bilancio 2020 ha:

  • Prorogato fino al 31 dicembre 2020 le detrazioni legate a Ecobonus e Bonus casa, con le stesse modalità e prescrizioni valide nel 2019. (Art. 1, comma 175)
  • Introdotto il “Bonus facciate” per restauro e recupero delle facciate (Art. 1, commi 219-224)
  • Modificato la modalità della cessione del credito con sconto in fattura (Art. 1, commi 70 e 176)

Lo schema che segue sintetizza le percentuali di detrazione e le tempistiche di applicazione.

inventivi-2020

IL BONUS FACCIATE

Nella Legge di Bilancio 2020 la novità sostanziale è il provvedimento chiamato “Bonus Facciate”. Tale incentivo prevede la detrazione del 90% delle spese sostenute nel 2020 per interventi sulle facciate esterne degli edifici nelle zone A e B, e la sua applicazione è stata chiarita dalla Circolare n.2 /E dell’Agenzia delle entrate del 14 febbraio 2020.

In sintesi il Bonus facciate prevede una detrazione dall’imposta lorda (Irpef o Ires) del 90% delle spese documentate, sostenute nell’anno 2020, ripartita in 10 quote annuali costanti e di pari importo, nell’anno di sostenimento delle spese e in quelli successivi.

Per tale incentivo:

  • non sono previsti limiti massimi di spesa né un limite massimo di detrazione.
  • non è possibile accedere alla cessione del credito o allo sconto in fattura

La detrazione spetta per gli interventi:

  • di sola pulitura o tinteggiatura esterna sulle strutture opache della facciata esterna dell’edificio
  • su balconi, ornamenti o fregi, ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura,
  • influenti dal punto di vista termico sulle strutture opache della facciata o che interessino oltre il 10% dell’intonaco della superficie disperdente lorda complessiva dell’edificio

Cosa si intende per facciata esterna? Applicando una definizione riportata nella Guida dell’Agenzia delle entrate si possono identificare i due casi sotto riportati:

  • a sinistra un edificio con facciata che dà sul solo perimetro esterno interamente visibile dalla strada. Tutta la facciata è ammessa al Bonus Facciate,
  • a destra un edificio con doppio affaccio esterno e interno. La facciata interna non è ammessa al Bonus Facciate.

facciate esterne ANIT


I lavori di rifacimento della facciata, non di sola pulitura o tinteggiatura esterna, che influiscono anche dal punto di vista termico o interessano oltre il 10% dell’intonaco della superficie disperdente lorda complessiva dell’edificio, devono soddisfare specifici requisiti per essere ammessi al bonus:

  • i “requisiti minimi” previsti dal decreto del Ministro dello Sviluppo economico del 26 giugno 2015
  • i valori limite di trasmittanza termica stabiliti dal decreto del Ministro dello Sviluppo economico dell’11 marzo 2008 (tabella 2 dell’allegato B), aggiornato dal decreto ministeriale del 26 gennaio 2010.

Per la trasmittanza valgono i valori più restrittivi.

La detrazione è possibile solo per gli interventi su edifici di qualsiasi categoria catastale ubicati nelle zone A e B (indicate nel decreto del ministro dei Lavori pubblici n. 1444 del 1968) o in zone a queste assimilabili in base alla normativa regionale e ai regolamenti edilizi comunali.

Per approfondire

Il tema delle detrazioni fiscali verrà approfondito ai CONVEGNI ANIT 2020.

Inoltre abbiamo in programma un corso gratuito in diretta streaming il 24 marzo 2020 alle ore 10:00

Segnaliamo altri strumenti per approfondire il tema:

Nel rispetto dell’emergenza internazionale in atto, al fine di contenere e gestire l’emergenza epidemiologica da COVID-19, segnaliamo che sono rinviati tutti i corsi di formazione e i convegni ANIT da vivo programmati fino a fine aprile 2020.
Segnaliamo inoltre che gli uffici ANIT saranno chiusi al pubblico, mentre resteranno attivi tutti i servizi di chiarimento (telefonici e via e-mail) dedicati ai Soci.
Segnaliamo infine che le spedizioni dei volumi potrebbero subire in questi giorni alcuni ritardi.
Grazie per la comprensione.

Informiamo che la Regione Lombardia – con il D.d.s. 19-02-2020 – n° 2018 – ha nuovamente aggiornato la “modulistica edilizia unificata e standardizzata”.

Anche nei nuovi moduli per la “Relazione tecnica di asseverazione agibilità” è obbligatorio indicare se l’intervento edilizio è soggetto o meno all’osservanza dei requisiti acustici passivi del DPCM 5-12-1997. In caso positivo il Progettista o il Direttore dei Lavori o il Tecnico Competente in Acustica devono allegare una “Attestazione di conformità” a quanto stabilito dal DPCM.

Inoltre è stata aggiunta la richiesta di attestare la conformità delle opere al progetto, secondo le modalità previste dal Regolamento Locale di Igiene (come indicato all’art. 7, comma 4, della L.R. 13/2001).

Per poter attestare quanto richiesto nella modulistica unificata ANIT ribadisce l’importanza di realizzare:

  • una relazione di calcolo previsionale dei requisiti acustici passivi prima dell’inizio dei lavori
  • controlli in cantiere di corretta posa di materiali e sistemi costruttivi
  • misurazioni fonometriche al termine dell’opera

Per approfondire segnaliamo:

La Circolare n. 2/E del 14 febbraio 2020 dell’Agenzia delle Entrate – pur fornendo risposte ai tanti dubbi sul Bonus Facciate – ha però lasciato ancora spazio all’interpretazione e ad alcuni aspetti rilevanti da chiarire.

ANIT ha presentato un interpello all’Agenzia delle Entrate chiedendo chiarimenti su:

  • come considerare, ai fini delle spese da detrarre, le superfici di facciate parzialmente visibili da strada
  • come interpretare correttamente e coerentemente con il DM 26/06/2015, il calcolo del 10% della superficie di rifacimento dell’intonaco rispetto alla superficie della facciata oggetto dell’intervento.

Un altro aspetto rilevante che a nostro avviso richiede un chiarimento definitivo da parte dei Comuni, riguarda l’individuazione delle zone territoriali omogenee A e B così come definite nel DM 1444/68.
A tale riguardo si sono succeduti diversi chiarimenti (si veda la Circolare dell’Ufficio gabinetto Mibact n. 0004961 del 19/02/2020 e risposta del MEF).

Informiamo che ANIT ha inviato negli scorsi giorni una lettera ad ANCI per chiedere un confronto e un supporto a divulgare ai Comuni aderenti all’Associazione la proposta che in tutti quei Comuni in cui non c’è la divisione del territorio in zone territoriali omogenee, l’ufficio tecnico definisca una nota o una “legenda” ai propri strumenti urbanistici, in particolare nelle Norme Tecniche Attuative per raccordare le zone col D.M. 1444/68.

Per approfondimento è possibile scaricare :

BonusFacciate_ApprofondimentoANIT_feb2020

Rispetto al chiarimento dell’Agenzia delle Entrate sulla validità della cessione del credito per lavori presso condomini rientranti nella categoria Ecobonus 50%, Fiscooggi (Rivista on-line dell’Agenzia delle Entrate) risponde che per le spese sostenute per interventi di riqualificazione energetica è sempre possibile cedere un credito pari alla detrazione spettante.
La cessione può essere disposta in favore dei fornitori che hanno effettuato gli interventi o di altri soggetti privati. Solo i condòmini che nell’anno precedente a quello di sostenimento della spesa si trovano nella cosiddetta “no tax area” (i cosiddetti incapienti) possono cedere il credito anche a istituti di credito e intermediari finanziari. E’ invece esclusa, per tutti, la cessione in favore delle amministrazioni pubbliche.
Link news: https://www.fiscooggi.it/posta/cessione-credito-lavori-condominiali

Per approfondire i provvedimenti incentivanti 2020 scarica la Guida ANIT dal link

Nel rispetto delle misure nazionali previste per contenere l’emergenza epidemiologica COVID-19, segnaliamo che i corsi di formazione ANIT programmati in queste settimane potrebbero aver subito cambi di data.
Per le nuove date consultare la pagina: https://www.anit.it/eventi-e-prodotti/corsi/.

 

Il Decreto 18546 di Regione Lombardia del 18 dicembre 2019 pubblicato sul BURL del 4 gennaio 2020 ha introdotto una modifica sostanziale al calcolo della trasmittanza termica media per le facciate degli edifici esistenti nel caso di riqualificazione energetica e ristrutturazione importante di secondo livello.
La modifica riguarda come considerare i ponti termici tra serramento e parete perimetrale.
I soci ANIT ANIT possono scaricare la Guida ANIT per la Regione Lombardia aggiornata a febbraio 2020 con tutte le novità introdotte dal Decreto 18456.

Prima del Decreto 18456/2019
I regolamenti regionali lombardi, prima dell’introduzione del Decreto 18456/2019, erano allineati al DM 26/6/15 per quanto riguarda le modalità di controllo della trasmittanza termica media.
Il valore limite indicato nelle tabelle 12,13,14 dell’Allegato B, riguardanti le strutture opache verticali e orizzontali era considerato:
comprensivo dei ponti termici all’interno delle strutture oggetto di riqualificazione e di metà del ponte termico al perimetro della superficie oggetto di riqualificazione”.
Per superare la verifica era necessario progettare strutture perimetrali con trasmittanze significativamente più basse rispetto a quelle limite (già particolarmente severe).

ANIT_ponti termici facciata figura1

Dopo il Decreto 18456/2019
Il nuovo Decreto, entrato in vigore il 4 gennaio 2020, introduce una serie di modifiche al testo del precedente Decreto 2456/2017. Tra queste un’indicazione in più sul rispetto della trasmittanza limite:
nel solo caso in cui le parti opache appartengano ad un soggetto giuridico diverso da quello a cui appartengono le parti trasparenti ed in caso di intervento sulla sola parte opaca, allora i valori delle tabelle (…) non si considerano comprensive dei ponti termici tra finestra e muro”.
La modifica è significativa e riguarda soprattutto il mondo dei condominii dove i soggetti giuridici ricadono nella casistica specificata e gli interventi di isolamento termico spesso si limitano alle strutture opache.
Non considerare nei calcoli i coefficienti lineari del nodo parete-serramento rende meno complicato il rispetto della legislazione pur mantenendo elevato il grado di isolamento termico della struttura.

ANIT_ponti termici facciata figura 2

Attenzione al rischio muffa
Sebbene questa nuova indicazione semplifichi il calcolo della trasmittanza media di facciata, è bene tenere sempre alta l’attenzione sulla correzione dei ponti termici tra parete e serramento per evitare il rischio di muffa.
Consigliamo di valutare sempre attentamente i ponti termici sulle superfici oggetto di intervento anche nel caso di edifici esistenti: la correzione dei ponti termici infatti riduce i rischi di muffa.

Per approfondire
Segnaliamo tre strumenti per approfondire il tema:

In programma 13 nuove iniziative sui seguenti temi: aggiornamento TCA, studio dei ponti termici, analisi impianti, diagnosi del condominio, Legge 10 e termografia.

Per iscriversi:
È sufficiente compilare la scheda di registrazione relativa al corso di interesse.
Al raggiungimento del numero minimo di interessati, sarà nostra cura contattarti per informarti dell’attivazione del corso.
>> vai al calendario completo

L’approfondimento sul provvedimento Bonus Facciate, previsto nella Legge di Bilancio 2020, riporta per ogni comma della Legge di Bilancio 2020  le indicazioni della circolare n. 2/E dell’Agenzia delle Entrate (e relativa Guida Bonus Facciate del 14 febbraio 2020) e una serie di approfondimenti tecnici redatti da ANIT.

  • Approfondimento ANIT -1: Quali sono le zone A e B?
  • Approfondimento ANIT -2: Cosa si intende con Restauro e Recupero?
  • Approfondimento ANIT -3: Cosa si intende per facciata esterna?
  • Approfondimento ANIT -4: Come valutare la percentuale di intervento?
  • Approfondimento ANIT -5: Quali sono i requisiti minimi di efficienza energetica?

VAI AL DOCUMENTO ANIT

Il 14 febbraio 2020 è uscita la Circolare n. 2 dell’Agenzia delle Entrate che chiarisce e definisce le modalità di applicazione del Bonus Facciate. Il Bonus facciate è stato introdotto dalla Legge di Bilancio 2020 – Legge n.160 del 27 dicembre 2019 – all’Art.1 commi 219-224.

Scarica la circolare: Circolare n. 2 del 14 febbraio 2020

E’ stata pubblicata anche la Guida dell’Agenzia delle Entrate dedicata a tale provvedimento  e scaricabile dal sito:
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/bonus-facciate/normativa-e-prassi

Maggiori informazioni e analisi del testo ragionata lo puoi trovare nel documento ANIT:

Scarica l’approfondimento ANIT

Esercitazione guidata per la corretta redazione di un APE
Proponiamo un’esercitazione on-line di 2 ore circa dedicata ai certificatori energetici per fare chiarezza su come compilare la parte impianti di un APE in modo veloce e rigoroso.
Gli esempi sono svolti con l’ausilio del software ANIT LETO.

Per chi vuole approfondire segnaliamo i nostri corsi in programma: >>link
Guarda il corso on-line andato in onda il 10 febbraio 2020: >>link

ANIT è lieta di dare il benvenuto ai suoi nuovi Soci 2020:

AIPE, Associazione Italiana Polistirene Espanso: www.aipe.biz

EURAC, Centro di Ricerca applicata: www.eurac.edu/en/research/technologies/renewableenergy/network/Pages/default.aspx

ISOPAN, che produce e commercializza pannelli isolanti metallici ad alto coefficiente isotermico per coperture e pareti: www.isopan.it

Un grazie a tutti per la collaborazione e partecipazione con ANIT alla Fiera Klimahouse 2020 a Bolzano! Ci rivediamo alla prossima edizione! Link all’album fotografico:
https://www.facebook.com/pg/ANIT1984/photos/?tab=album&album_id=2974828212548220

In calendario 10 nuovi corsi a Milano, Verona, Padova, Firenze, Brescia, Bari
+ un corso in diretta streaming

Per iscriversi:
È sufficiente compilare la scheda di registrazione relativa al corso di interesse.
Al raggiungimento del numero minimo di interessati, sarà nostra cura contattarti per informarti dell’attivazione del corso.
>> vai al calendario completo

Informiamo che i nostri tecnici saranno disponibili alla Fiera Klimahouse di Bolzano (stand ANIT B06/08) a partire da mercoledì 22 fino a sabato 25 gennaio 2020. I quesiti telefonici e via mail di chiarimento tecnico per i Soci sono pertanto sospesi fino a lunedì 27. Venite a trovarci! 😉

Abbiamo messo in calendario 3 proposte di formazione con i nostri esperti in occasione della Fiera Klimahouse 2020.
I corsi sono organizzati durante i giorni della fiera dalle 10.00 alle 13.00:

I partecipanti ricevono un ingresso gratuito per entrare in fiera e 3 CFP per Ingegneri, Architetti, Geometri e Periti.
Guarda tutti i dettagli >>>

 

E’ stato pubblicato sul BURL del 4 gennaio 2020 della regione Lombardia, il Decreto n. 18546 del 18 dicembre 2019. Il Decreto è il nuovo testo unico sull’efficienza energetica degli edifici e sostituisce il precedente decreto 2456/2017.  Molto rilevante la modifica della valutazione dei ponti termici tra parete e serramenti per interventi di riqualificazione energetica in Allegato B.
Leggi il testo della normativa

AllegatoA: definizioni

E’ stata pubblicata la legge di bilancio 2020: legge nr. 160 del 27 dicembre 2019. Le parti più rilevanti per gli incentivi fiscali in edilizia sono nell’Art. 1 ai commi: 175, 70 e 176. Il 175 proroga per il 2020 gli incentivi per interventi relativi all’Eco-Bonus di efficienza energetica e al Bonus Casa per la ristrutturazione edilizia; i commi 70 e 176 modificano la cessione del credito per mezzo dello sconto in fattura.
Leggi l’estratto della Legge

Segnaliamo che all’interno della Legge di Bilancio 2020, ai commi 219-224, si introduce una nuova detrazione fiscale “bonus facciata” del 90% per il restauro e il recupero delle strutture opache delle facciate (compresi balconi, ornamenti e fregi). La detrazione è valida per le spese sostenute nel 2020 e solo per edifici esistenti situati nelle zone A e B (in accordo con definizione DM 1444/1968) e da ripartire in 10 quote annuali.
Leggi l’Estratto della Legge

Dall’Agenzia delle Entrate, l’interpello sull’utilizzo del credito d’imposta di cui all’art.13, comma 3.1, del decreto legge 4 giugno 2013, n. 63 in compensazione con il debito per le accise.
L’istante dell’interpello è un fornitore di energia elettrica e gas naturale che, tra i propri clienti, ha imprese che eseguono interventi di riqualificazione edilizia volti all’efficienza energetica e che possono cedere detto credito ai propri fornitori che, a loro volta, possono utilizzarlo in compensazione alle medesime condizioni. Con l’interpello l’istante chiede se tale credito possa essere utilizzato in compensazione con i “tributi dovuti a titolo di accise sul consumo di energia elettrica e gas naturale” e l’Agenzia delle Entrate ha risposto positivamente a tale richiesta precisando che va utilizzato il modello di pagamento unificato “F24 ACCISE”, con possibilità di compensazione con crediti per altre imposte e che non è, invece, consentito utilizzare le eccedenze a credito per accise per compensare i debiti per altre imposte e contributi.
Scarica il Documento

È disponibile il calendario degli eventi in programma a gennaio a Bolzano in occasione della fiera Klimahouse e a Milano:

3 incontri di formazione a Bolzano a Klimahouse 2020

Un corso completo per imparare a redigere la Relazione Legge 10

Per iscriversi:
È sufficiente compilare la scheda di registrazione al corso disponibile sul sito. Al raggiungimento del numero minimo di interessati, sarà nostra cura contattarti per informarti dell’attivazione del corso. Vai a calendario completo.

AIPE , ANIT, ANPE, CONSORZIO CORTEXA, COORDINAMENTO FREE , FIVRA , KYOTOCLUB, LEGAMBIENTE, RENOVATE ITALY e RETE IRENE hanno condiviso un Comunicato Stampa per rispondere agli articoli 235-36 contenuti nella legge di Bilancio 2020 – BONUS FACCIATE – inteso come opportunità mancata per incentivare interventi di riqualificazione energetica e messa in sicurezza antisismica, così importanti non solo nel nostro Paese.
Leggi e diffondi il Comunicato

Quali sono i limiti di legge sul rumore degli impianti negli edifici?

Che soluzioni possiamo utilizzare per limitare il disturbo?

Proponiamo una breve sintesi su questi temi.

Leggi la SINTESI ANIT

Informiamo che per gli utilizzatori del software ANIT PAN 7.1 (per l’analisi termica, igrometrica e dinamica delle strutture opache) è da oggi disponibile gratuitamente un nuovo database tecnico sviluppato insieme all’Azienda associata ANIT, Naturalia Bau e contenente membrane traspiranti e membrane igrovariabili.
Scarica il database

Quante volte in un locale non riusciamo a parlare con la persona che ci sta di fronte a causa del riverbero eccessivo?

Il controllo del tempo di riverbero è una necessità per chiunque progetti ambienti aperti al pubblico. Ecco una breve sintesi per capire cosa è questo parametro, quali limiti occorre rispettare e quali soluzioni è possibile utilizzare.

Leggi la SINTESI ANIT

Aerei, treni, automobili… Sono solo alcune delle sorgenti esterne che possono disturbare il riposo e le attività quotidiane negli edifici.

In questa sintesi raccontiamo come è possibile valutare l’isolamento acustico delle facciate, quali sono i limiti da rispettare per legge e quali soluzioni utilizzare per migliorare le prestazioni.

Leggi la SINTESI ANIT

Informiamo che per gli utilizzatori del software ANIT PAN 7.1 (per l’analisi termica, igrometrica e dinamica delle strutture opache) è da oggi disponibile gratuitamente un nuovo database tecnico sviluppato insieme all’Azienda associata ANIT, Stiferite.
Scarica il database

La Regione Lombardia stabilisce i nuovi criteri per il rispetto degli obblighi relativi alle fonti rinnovabili e per il riconoscimento delle serre bio-climatiche come “volumi tecnici”.
Il provvedimento approvato con la D.g.r. 18 novembre 2019 – n. XI/2480, aggiorna la disciplina in materia di riqualificazione energetica al fine di:
– assicurare il rispetto degli obblighi di cui all’allegato 3 del d.lgs. 28/2011 anche utilizzando un edificio diverso da quello oggetto di intervento edilizio o delle sue pertinenze;
– riconoscere la funzione bioclimatica delle serre e delle logge, ai fini della loro equiparazione ai volumi tecnici, aggiornando i criteri approvati con d.g.r.. 1216/2014.
Scarica il testo della Delibera

E’ stata pubblicata sul Bur n. 129 del 15 novembre 2019, la Deliberazione della Giunta regionale n. 1633 (del 5 novembre 2019), in attuazione del POR FESR 2014-2020 – Asse 4 “Sostenibilità energetica e qualità ambientale”. Azione 4.1.1 “Promozione dell’eco-efficienza e riduzione dei consumi di energia primaria negli edifici o strutture pubbliche o a uso pubblico e integrazione di fonti rinnovabili”.
Con tale provvedimento la Regione Veneto approva il bando di contributi destinati all’efficientamento energetico del patrimonio immobiliare pubblico a destinazione residenziale, definendo i criteri e le modalità di ammissione ai finanziamenti.
Scarica il testo della Delibera

E’ in inchiesta pubblica preliminare fino al 5/12/2019 il progetto di norma “Linea guida per la valutazione tecnico-economica per l’installazione dei sistemi di contabilizzazione e termoregolazione”.
La linea guida fornisce un’analisi metodologica per l’applicazione della UNI EN 15459 ai sistemi di contabilizzazione e termoregolazione ai fini della valutazione economica prevista dalla legislazione vigente. Inoltre, indica i valori di riferimento dei principali indicatori economici richiesti nell’analisi di fattibilità economica e una metodologia per la stima dei costi iniziali di investimento e dei costi annuali, inclusi i costi di gestione, i costi periodici o di sostituzione (dovuti alla riparazione o alla sostituzione di componenti e sistemi), nonché per la stima dei benefici ottenibili dall’installazione dei sistemi di contabilizzazione e termoregolazione.
L’obiettivo della Linea Guida è quello di sensibilizzare tutte le parti interessate (professionisti, condòmini, amministratori condominiali, costruttori, gestori e organi di controllo) alla corretta applicazione dell’obbligo di legge previsto dalla Direttiva Europea 2012/27/UE (recepita in Italia attraverso il DLgs102/2014 e s.m.i.) sull’installazione dei dispositivi di contabilizzazione, termoregolazione e ripartizione dei consumi di energia termica.
Link per approfondire

Promosso da ANIT, ANPE, ASSOBETON, ASSOGESSO CAGEMA, CORTEXA e FIVRA, si è costituito il FORUM INVOLUCRO EDILIZIO che si propone di raggruppare, intorno al tema comune della qualità complessiva degli involucri edilizi, Istituzioni, Associazioni ed aziende che condividano la necessità di valorizzarlo e di migliorarne la percezione a tutti i livelli: da quello dei fruitori a quello dei progettisti, costruttori e regolamentatori locali e nazionali. Leggi il Comunicato

Dopo un intervento di ristrutturazione il vicino al piano di sotto inizia a lamentarsi dei rumori da calpestio? Meglio pensarci prima! Proponiamo una breve sintesi per spiegare cosa sono i rumori da impatto, come si misurano, quali sono i limiti da rispettare e le soluzioni che si possono utilizzare.
Leggi la SINTESI ANIT

Da oggi sono disponibili due nuovi database che possono essere importati nei software ANIT ECHO e PAN sviluppati da ANIT in collaborazione con l’Azienda associata Rothoblaas.
In particolare, il database per ECHO contiene le soluzioni costruttive misurate da Rothoblaas per stimare l’indice di riduzione delle vibrazioni Kij, il potere fonoisolante e il livello di rumore da calpestio nelle strutture in CLT.
Il database per PAN riguarda invece tutti i prodotti Rothoblaas per la tenuta all’aria, al vento e impermeabilizzazione.
Scarica i database

Il committente si lamenta dei vicini troppo rumorosi?
Oppure non vuole disturbare gli altri appartamenti quando organizza una festa?

In entrambi i casi l’unità immobiliare deve essere bene isolata rispetto ai rumori aerei (voci, musica, TV, ecc.)

Proponiamo una breve sintesi per descrivere: come si valuta la prestazione fonoisolante di una partizione, quali limiti di legge devono rispettare gli edifici di nuova costruzione, possibili soluzioni per ridurre la trasmissione di rumori aerei.

Leggi la SINTESI ANIT

Anche ANIT ha inviato richiesta ufficiale di chiarimenti sulla proposta di provvedimento chiamato “BONUS FACCIATE” previsto nel documento programmatico del bilancio 2020.
La volontà del Governo di sostenere un settore in crisi da diversi anni come quello dell’edilizia è molto positiva, tuttavia non crediamo nei provvedimenti fini a se stessi, ma riteniamo che sia indispensabile una strategia a lungo termine che possa aiutare nel raggiungimento di obiettivi di sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Vai al Comunicato

Ricordiamo che venerdì 1 novembre i nostri uffici rimarranno chiusi per la festività nazionale “Ognissanti”. Ci rivediamo lunedì 4 novembre. Buon lavoro a tutti! ? ? ?

Ricordiamo che fino al prossimo 6 dicembre, è possibile inviare la domanda per proporre la costituzione di “comunità energetiche” così come definite dal Dgr 8 marzo 2019, n. 18-8520 che definisce le disposizioni per permettere a comunità di persone, enti e imprese di scambiare tra loro l’energia prodotta da fonti alternative al fine di agevolare la produzione e lo scambio di energie generate principalmente da fonti rinnovabili, nonché l’efficientamento e la riduzione dei consumi energetici.
Le risorse disponibili sono complessivamente pari a 50 mila euro. Ciascun richiedente può beneficiare di un contributo finanziario non inferiore a 5 mila euro e non superiore a 10 mila euro fino ad esaurimento della dotazione finanziaria.
Le spese dovranno essere sostenute a far data dallo scorso 21 ottobre 2019.

Link alla piattaforma bandi Regione Piemonte

Sulla base delle segnalazioni di alcuni operatori economici riguardanti le difficoltà operative connesse all’attuazione dell’articolo 34, del D. Leg.vo 50/2016 e al D. Min. Ambiente e Tutela Terr. e Mare 11/10/2017, l’ANAC (Autorità nazionale anticorruzione) ha ritenuto opportuno adottare delle Linee guida, volte a fornire indicazioni operative di supporto alle stazioni appaltanti per l’attuazione delle procedure di affidamento di contratti pubblici per le quali si ricorre ai criteri ambientali minimi in materia di edilizia. L’obiettivo è quello della partecipazione e della condivisione dei documenti con particolare riferimento alle micro, piccole e medie imprese e nel rispetto del principio della tutela ambientale.
Lo schema di Linee guida è posto in consultazione on line dal 28/10/2019 al 29/11/2019.

Scarica il testo in consultazione

Ricordiamo che dal prossimo 2 novembre sarà in vigore la Legge n.117 del 4 ottobre 2019 “Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione europea – Legge di delegazione europea 2018”.
La legge, all’art. 23, riporta i “Principi e criteri direttivi per l’attuazione della direttiva (Ue) 2018/844, che modifica la direttiva 2010/31/Ue sulla prestazione energetica nell’edilizia e la direttiva 2012/27/Ue sull’efficienza energetica”.

Scarica il testo della Legge

ANIT pubblica un nuovo Manuale che analizza le tecnologie per l’isolamento acustico negli edifici in legno con tecnologia CLT (Cross Laminated Timber).

Il documento descrive i limiti di legge da rispettare, le soluzioni tecnologiche e le indicazioni di corretta posa in opera.

Un capitolo è dedicato ai modelli di calcolo previsionale ed ai risultati di prove di laboratorio su pareti, solai e giunti di connessione.

[button link=”https://www.anit.it/pubblicazione/manuale-anit-isolamento-acustico-negli-edifici-clt/”]Scopri di più[/button]

I corsi in calendario:

  • Corso completo per TCA – Milano
  • Come preparare la relazione Legge 10 – Brescia e Roma
  • Il rispetto dei requisiti minimi – Varese
  • Studio dei ponti termici – Trento e Bologna
  • Capire gli impianti, Pompe di Calore – Bari e Ancona
  • La misura dell’umidità nei materiali – Varese
  • Capire gli impianti, esempi di modellizzazione – Vicenza
  • Contabilizzazione e termoregolazione – Como
  • Il calcolo del fabbisogno energetico dinamico – Bergamo

Le iniziative valide per l’aggiornamento dei TCA

Per iscriversi:
È sufficiente compilare la scheda di registrazione on-line per il corso di interesse. Al raggiungimento del numero minimo di registrati sarà nostra cura informarti dell’attivazione del corso. Attenzione: i posti sono limitati.
Guarda il calendario completo >>>

L’obiettivo è la formazione di Tecnici Competenti in Acustica (TCA) riconosciuti dalla legge e preparati a svolgere in modo corretto il proprio compito.
Il corso segue tutte le indicazioni previste dal DLgs 42/2017 (accreditamento, durata, contenuti, esercitazioni, ecc.) e si conclude con un esame ufficiale per l’abilitazione dei TCA nell’elenco nazionale.

Chi è il TCA? Il Tecnico Competente in Acustica (TCA), secondo la Legge 447/1995, è la figura professionale qualificata per la verifica dei valori definiti dalle norme vigenti sui temi dell’acustica.
Il DLgs 42/2017, in vigore da aprile 2017, ha introdotto nuovi percorsi per diventare TCA, e tra le opzioni è stata istituita la possibilità di iscriversi all’elenco nazionale dei tecnici attraverso la partecipazione a un corso di 184 ore con superamento dell’esame finale.
Il corso si pone l’obiettivo di:

  • fornire ai partecipanti tutte le conoscenze e le abilità pratiche necessarie per svolgere con completezza l’attività di Tecnico Competente in Acustica;
  • permettere ai partecipanti di presentare domanda per essere inseriti nell’elenco nazionale dei TCA, in accordo con le indicazioni in vigore previste dal DLgs 42/2017.

Per maggiori informazioni vai alla pagina del corso

Quante volte ci è stato chiesto di presentare in Comune anche la “relazione di acustica”…

Ma di quale relazione si tratta?
E cosa deve contenere?
Quando è “obbligatoria”?

Proponiamo alcune semplici considerazioni su:

  • Valutazioni di impatto acustico
  • Valutazioni di clima acustico
  • Relazioni sui requisiti acustici passivi degli edifici (RAP)
  • Classificazione acustica delle unità immobiliari

Leggi la SINTESI ANIT

Abbiamo registrato un’esercitazione on-line di 2 ore per illustrare come analizzare alcune configurazioni impiantistiche ricorrenti legate ai servizi di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria.
Il corso è gratuito ed è stato trasmesso in diretta streaming lo scorso 16 settembre sul canale ANIT YouTube.

Di cosa parliamo
L’obiettivo è quello di presentare una serie di schemi impiantistici reali e verificare assieme al relatore come procedere con l’analisi energetica secondo norma. I partecipanti possono seguire le esercitazioni sul proprio PC a partire dal materiale fornito prima del corso.

L’esempio con il software LETO
Gli esempi mostrati sono affrontati con il software LETO. Il software permette il calcolo dei fabbisogni energetici degli edifici in conformità con le norme UNI/TS 11300 parte 1, 2, 3, 4, 5 e 6 ed è fornito ai Soci ANIT. LETO è disponibile anche in versione gratuita di prova per 30 giorni.

Scarica l’esempio di calcolo
Guarda il corso su YouTube

La procedura di classificazione acustica, definita nella norma UNI 11367, è un utile strumento per valutare la “qualità acustica” di una unità immobiliare.

  • Ma come si interpretano i valori limite delle classi acustiche?
  • Come si esegue una classificazione?
  • In quali casi è “obbligatorio” classificare acusticamente gli edifici?

Leggi la SINTESI ANIT

In questi giorni stiamo aggiornando il servizio telefonico di chiarimenti.

Se non riuscite a contattarci vi invitiamo a passare dall’area riservata ai soci nel sito o utilizzare le email: info@anit.it e comunicazione@anit.it

Ci scusiamo per il disagio.

Le relazioni di calcolo previsionale dei requisiti acustici passivi (RAP) permettono di valutare quali saranno le prestazioni di isolamento ai rumori di un edificio, prima che venga costruito.

  • Ma cosa devono contenere?
  • È sempre “obbligatorio” realizzarle?
  • Chi può farle? Solo i Tecnici Competenti in Acustica?

Leggi la sintesi ANIT

Ripartiamo da Varese con la seconda metà del Tour ANIT 2019 e 24 nuove date in programma. Il primo semestre di convegni itineranti ha toccato 27 città italiane e ha visto la partecipazione di 2.300 professionisti, prevalentemente Ingegneri (46%) che si occupano di progettazione (76%) e Direzione lavori (53%).
I convegni ANIT sono a partecipazione gratuita e sponsorizzati solo da aziende associate ANIT che ad ogni evento trattano temi non in concorrenza tra loro, garantendo ai partecipanti varietà e completezza dei temi trattati.
Il Tour dei convegni ANIT 2019 ha ricevuto il riconoscimento del Patrocinio da parte di: Ministero Ambiente, Ordini e Collegi territoriali, Consiglio Nazionale Ingegneri, Consiglio Nazionale Architetti, Consiglio Nazionale Geometri, Consiglio Nazionale Periti Industriali, Fondazione Geometri, ANCE territoriali, ENEA , GSE, Legambiente e Consulta Lombarda Architetti.
Per tutte le date in programma sono previsti CFP per gli Ordini e i Collegi professionali – Architetti, Ingegneri, Periti Industriali e Geometri – riconosciuti solo in caso di presenza all’intero evento (faranno fede le firme di entrate e uscita).
Per i programmi dettagliati e le iscrizioni alle prossime 24 date in programma si invita a consultare il link: https://www.anit.it/eventi-e-prodotti/convegni/

Sono sponsor dei convegni ANIT 2019 le Aziende associate ANIT: Alpac, Boero, Brianza Plastica, Caparol, Celenit, Ediltec, Fermacell, Fibran, Finstral, Flir, Gerflor, Isolmant, Isosystem, Isotex, Ivas, Knauf, L’Isolante, Mapei, Over-All, Poliespanso, San Marco, Sardategole, Serisolar, Settef, Siniat, Soprema, Stiferite e Ytong.

Locandina di divulgazione dei convegni ANIT autunno 2019: https://www.anit.it/wp-content/uploads/2019/08/convegni_tour2.jpg

Album foto Convegni ANIT 2019: https://www.facebook.com/pg/ANIT1984/photos/?tab=album&album_id=2367027176661663

Tecnico Competente in Acustica
Corso completo per l’abilitazione nazionale
In programma a Milano

Come preparare la relazione tecnica Legge 10
Guida pratica alla compilazione della relazione tecnica
In programma a Brescia, Firenze, Roma

Il calcolo del fabbisogno energetico in regime dinamico
Aggiornamento normativo, analisi dei servizi energetici e valutazione del comfort
In programma a Firenze, Padova, Treviso, Varese, Genova

Simulazione energetica con EnergyPlus
Guida alla modellizzazione, simulazione e analisi
In programma a Milano

Termografia in edilizia: 1° e 2° livello UNI EN ISO 9712
Tecnica e pratica per l’indagine termografica
In programma a Verona

Corsi per tecnici competenti in acustica validi per l’aggiornamento TCA
Progetto, collaudo, incertezza di misura, vibrazioni
In programma a Brescia, Verona, Padova, Milano, Varese

Migrazione del vapore in regime dinamico
Approfondimento sul rischio di muffa e di condensazione
In programma a Udine

Ricordiamo che lo scorso 31 luglio, l’Agenzia delle Entrate ha definito le regole della cessione del credito ai fornitori da accettare sotto forma di “sconto” così come descritto nell’art. 10 del “Decreto Crescita”. Il documento emanato definisce le “Modalità attuative delle disposizioni di cui all’articolo 10, commi 1 e 2, del Decreto-Legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n. 58.

Documento dell’Agenzia delle Entrate

È stato pubblicato lo scorso 8 agosto in Gazzetta Ufficiale, il Decreto “FER 1” del 4 luglio 2019, che sostiene la produzione di energia da fonti rinnovabili per il raggiungimento dei target europei al 2030 definiti nel Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC). Il provvedimento prevede incentivi per la diffusione di impianti fotovoltaici, eolici, idroelettrici e a gas di depurazione.
Inoltre è stato pubblicato sul sito del GSE (Gestore del Servizio Elettrico), il regolamento operativo per l’iscrizione ai Registri e alle Aste del DM 4 luglio 2019. Il primo bando sarà aperto il prossimo 30 settembre 2019.
Link alla Gazzetta Ufficiale
Link alla pagina GSE

La Regione Emilia Romagna mette a disposizione oltre 5 milioni di euro per il triennio 2019-21 per sostenere misure di risparmio energetico per gli edifici di Comuni, Unioni comunali, Province, società partecipate al 100% da Enti locali e per l’edilizia pubblica. Gli interventi nelle scuole e nell’edilizia pubblica residenziale riguardano principalmente il rinnovamento degli impianti di riscaldamento e il miglioramento delle prestazioni energetiche, con l’obiettivo di ridurre i consumi e valorizzare le fonti rinnovabili.
I progetti, che possono riguardare la realizzazione di impianti solari, la redazione di diagnosi energetiche, attestati di prestazione energetica degli edifici, opere edili connesse alla realizzazione degli interventi energetici, oneri di sicurezza, saranno co-finanziati fino al 40% con un contributo massimo di 500 mila euro per spese da sostenere a partire dal 1 gennaio 2020.
La richiesta di contributo deve avvenire dalle ore 10 del 10 settembre 2019 alle ore 17,00 del 31 gennaio 2020, attraverso l’applicativo Sfinge2020.
I lavori per gli interventi devono essere conclusi entro il 31 dicembre 2021, salvo richiesta di proroga che dovrà pervenire entro e non oltre il 30 settembre 2021 e potrà essere concessa per un periodo di massimo sei mesi.
Vai al sito della Regione

È stata pubblicata sul BURV 02/08/2019, n. 86, la Delib. G.R. Veneto n. 1090/2019 che definisce le modalità per l’effettuazione dei controlli della qualità dell’attestazione della prestazione energetica degli edifici. La  competenza per i controlli sugli Attestati di prestazione energetica (A.P.E.) è attribuita alle Province e ai Comuni.
Il provvedimento ha previsto che la Città metropolitana di Venezia, le Province (per i Comuni con popolazione fino a 30.000 abitanti) e i Comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti, debbano controllare in ogni anno solare almeno il 2% degli A.P.E. relativi al territorio di propria competenza, registrati nell’applicativo della Regione.
I controlli, prioritariamente sulle classi energetiche più efficienti, comprendono tipicamente:
–  l’accertamento documentale degli A.P.E., inclusa la verifica del rispetto delle procedure di cui alle Linee guida contenute nel D.M. 26/06/2015;
–  le valutazioni di congruità e coerenza dei dati di progetto o di diagnosi con la procedura di calcolo ed i risultati espressi;
–  le ispezioni delle opere o dell’edificio.

Vai al Documento:
https://www.anit.it/wp-content/uploads/2019/09/Delib.G.R_Veneto_1090_2019.pdf

Nel nuovo modulo edilizio unificato per la “Relazione tecnica di asseverazione agibilità”, Regione Lombardia ribadisce l’obbligo di attestare a fine lavori il rispetto dei requisiti acustici passivi degli edifici, definiti dal DPCM 5-12-1997 e dalla Legge Regionale 13/2001.
Nel nuovo modello al Punto 4: Requisiti Acustici Passivi degli edifici, una informativa riporta che, qualora l’intervento sia soggetto all’osservanza dei RAP, occorre allegare una attestazione di conformità a quanto stabilito dal DPCM 5-12-1997 a firma del Progettista o del Direttore Lavori o del Tecnico Competente in Acustica.
In aggiunta, sul sito della Regione, alla sezione “Come accedere”, si specifica che la responsabilità della compilazione del Punto 4, ricade sul professionista che compila e firma il modulo. 
Tornano quindi d’attualità i calcoli previsionali e i rilievi fonometrici in cantiere dei requisiti acustici passivi.
Nel caso non vengano realizzati, come si potrà essere sicuri di ciò che si sta dichiarando?
 
Per conoscere gli obblighi del DPCM 5-12-1997, leggi la sintesi ANIT.
 
Per approfondimenti:
Vai al sito di Regione Lombardia sui Moduli edilizi unificati
Scarica dal sito della Regione il modulo per la Relazione di asseverazione agibilità

Il DPCM 5-12-1997 è il decreto che (da quasi 22 anni…) definisce a livello nazionale le prescrizioni per “l’isolamento ai rumori” degli edifici.

ANIT ha divulgato i contenuti del DPCM fin dalla sua pubblicazione ma, ancora oggi, emergono molte domande tra i professionisti.

  • Quali sono i limiti del Decreto e come si applicano?
  • Come ci si comporta per interventi su edifici esistenti?
  • È “obbligatorio” fare calcoli previsionali e misure in opera?

Analizziamo questi temi con una breve sintesi.
I Soci possono approfondire l’argomento con la Guida ANIT ACUSTICA

Leggi la sintesi ANIT

Proponiamo un corso in diretta streaming dal titolo “Esempi con LETO – Analisi di un sistema impiantistico”.
La diretta è prevista lunedì 16 settembre dalle 9.00 alle 11.00 circa.
La registrazione del video sarà poi disponibile sul canale YouTube di ANIT.

Segui la diretta!
Di seguito i link del corso:
Diretta su YouTube: https://www.youtube.com/user/staffanit/videos
Software Leto: https://www.anit.it/leto/
Materiale: http://www.anit.it/docs/corsi/LETO_16setStreaming/Materiale.zip

Il “Decreto CAM”, del 2017, tratta i Criteri Ambientali Minimi da rispettare per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici.

In generale il documento propone prescrizioni più restrittive rispetto alla legislazione nazionale e regionale in vigore.

  • Ma è sempre obbligatorio considerare i CAM?
  • Come vengono trattati efficienza energetica e comfort acustico?
  • E la sostenibilità ambientale dei materiali?

Analizziamo questi temi con una breve sintesi.
I Soci possono approfondire l’argomento con la nuova Guida ANIT sui CAM

Leggi la sintesi ANIT

È disponibile il calendario dei corsi autunnali pensato per l’aggiornamento dei TCA, l’approfondimento sull’analisi dinamica, la qualificazione nel campo della termografia e molto altro. Di seguito una sintesi dei principali temi proposti:

Corsi per Tecnici Acustici
Per chi vuole diventare TCA proponiamo dal 30 ottobre un corso completo a Milano. Per l’aggiornamento obbligatorio dei Tecnici Acustici proponiamo corsi accreditati sul progetto dei requisiti acustici passivi, il collaudo secondo norma, il controllo delle vibrazioni, l’incertezza di misura e l’acustica per interni.

Corsi sul fabbisogno energetico dinamico
La simulazione energetica dinamica sarà alla base dei futuri metodi di calcolo per la progettazione e riqualificazione degli edifici. Proponiamo un corso breve per fare il punto con i nostri esperti presentando il nuovo software ICARO di ANIT e un corso completo sull’uso di EnergyPlus.

Termografia: corso abilitante al 2° livello
Proponiamo a Verona un corso abilitante in accordo con UNI EN ISO 9712. L’obiettivo è la formazione di figure professionali esperte e qualificate nel campo dell’indagine termografica, ponendo l’accento sulle applicazioni legate al mondo dell’edilizia.

Legge 10, Nzeb, analisi impianti, igrotermia dinamica, ponti termici
Da calendario sono disponibili diverse iniziative su temi quali: la predisposizione della Legge 10, la progettazione di edifici Nzeb, l’analisi energetica degli impianti, lo studio dei ponti termici, la valutazione del rischio di muffa e condensa in regime dinamico.

>> Guarda il calendario dei corsi con tutti i dettagli

ANIT ha elaborato una sintesi delle novità legislativo-normative più importanti pubblicate nel 2019 con l’elenco dei documenti legislativi di riferimento attualmente in vigore.
Per facilitare la consultazione e l’approfondimento dei singoli temi, sono stati riportati gli estratti degli aggiornamenti legislativi ANIT 2019 relativi a efficienza energetica, detrazioni fiscali, acustica edilizia e sostenibilità.

Scarica il Documento

Il Tecnico Competente in Acustica (TCA) è la figura idonea per effettuare misure fonometriche, verificare i limiti di legge in vigore, redigere piani di risanamento acustico, svolgere attività di controllo.

Di seguito si propongono alcune semplici considerazioni sulla situazione attuale dei TCA, dopo l’istituzione dei corsi abilitanti e di aggiornamento definiti dal D.Lgs. 42/2017, e a 7 mesi dalla pubblicazione dell’elenco unico nazionale (ENTECA – Elenco Nazionale dei TEcnici Competenti in Acustica)

Molte informazioni su questa figura sono approfondite nel documento ANIT “TCA – Facciamo chiarezza

È possibile consultare i corsi ANIT di abilitazione e di aggiornamento per TCA A QUESTO LINK

Quanti sono i TCA e come sono distribuiti?

A luglio 2019 sulla piattaforma ENTECA risultano registrati 10774 tecnici. Le regioni con il maggior numero di TCA sono Emilia Romagna, Marche, Lombardia e Campania.

Regioni

Tale situazione molto probabilmente si è determinata sia a causa della popolazione regionale (considerazione valida per Lombardia e Campania), sia per la legislazione in vigore sul territorio.

In Emilia Romagna infatti era già possibile diventare TCA partecipando a un corso professionale, senza affiancamento professionale. Nelle Marche invece la legislazione regionale definisce l’obbligo di essere TCA per poter redigere relazioni di calcolo previsionale di requisiti acustici passivi.

Se si rapporta però il numero di tecnici alla popolazione, si osserva una situazione “anomala” in Valle d’Aosta, dovuta probabilmente dalle procedure che erano in vigore nella regione per il riconoscimento della qualifica.

popolazione

Una analisi qualitativa indica che quasi la metà dei TCA ha la qualifica di ingegnere. Un quarto si distribuisce tra architetti, geometri e periti industriali. La parte restante è caratterizzata da altri titoli di studio (lauree in chimica o fisica, diplomi di maturità scientifica, ecc.)

TCA qualifica

 

Corsi abilitanti e di aggiornamento

A giugno 2019 sul sito ENTECA risultavano pubblicati:

  • 46 corsi abilitanti per tecnici competenti (della durata di almeno 180 ore)
  • 67 corsi di aggiornamento
  • 1 corso di “recupero” per chi aveva già seguito un corso abilitante prima della pubblicazione del Dlgs 42/2017

La maggioranza degli eventi sono stati proposti in Lombardia (13 corsi da 180 ore e 20 corsi di aggiornamento). In alcune regioni invece non è stata sviluppata alcuna iniziativa.

Corsi

Quali prospettive per il futuro?

È logico ipotizzare un costante incremento dei TCA e, considerate le indicazioni del Dlgs 42/2017, un progressivo aumento della percentuale dei laureati rispetto ai diplomati.

Ragionevolmente verranno incrementati i corsi di formazione e aggiornamento. Per questi ultimi si auspica che il Ministero attivi, nel corso del 2020, il registro delle ore di aggiornamento professionale per i TCA.

Infine i corsi probabilmente subiranno alcune modifiche nell’impostazione generale. A maggio 2019 infatti il Ministero dell’Ambiente ha pubblicato un aggiornamento delle linee guida elaborate dal tavolo tecnico ministeriale. Tra le principali novità si osserva la reintroduzione dell’e-learning nei corsi da 180 ore e l’eliminazione dell’obbligo di test finale per i corsi di aggiornamento. Ora sta alle Regioni valutare come recepire le nuove indicazioni nella propria procedura di accreditamento.

ANIT, in collaborazione con ordini professionali e scuole edili, ha già in previsione l’attivazione di nuovi corsi per TCA. L’elenco degli eventi formativi è pubblicato alla pagina “CORSI

Per approfondire:

 

Come sappiamo il Tecnico Competente in Acustica (TCA) è la figura professionale deputata ad occuparsi di misure, verifiche, controlli, ecc. in tema di acustica edilizia e ambientale.

Obbligo di aggiornamento
Per chi è iscritto ad ENTECA (ovvero all’elenco nazionale dei TCA) vale l’obbligo di aggiornamento per almeno 30 ore di formazione ogni 5 anni (distribuite su un minimo di 3 anni).
Su questo aspetto il Ministero ha messo a punto assieme ai tecnici delle varie Regioni le linee guida per l’accreditamento dei corsi di formazione con l’obiettivo di uniformare le modalità di riconoscimento dei corsi e aiutare le Regioni a pubblicare i propri regolamenti in materia.

I prossimi corsi ANIT pensati per l’aggiornamento dei TCA sono:
– Il progetto dei requisiti acustici passivi
– Il collaudo acustico secondo le UNI EN ISO 16283
– Il controllo delle vibrazioni degli edifici
– L’incertezza di misura e di calcolo in acustica edilizia
>>Guarda le nostre proposte per l’aggiornamento dei TCA

Vuoi diventare TCA?
Per entrare nell’elenco dei TCA ad oggi è necessario seguire un corso completo di almeno 180 ore, riconosciuto a livello regionale e superare il relativo esame finale. Se sei interessato: il prossimo corso ANIT per diventare TCA è in partenza il 30 ottobre 2019
>>Prenota il tuo posto al  prossimo corso completo per diventare TCA

Sono state recentemente pubblicate le risposte le risposte dell’Agenzia delle Entrate a specifici interpelli del mese di giugno 2019:

– Fruizione delle agevolazioni per riqualificazione energetica degli edifici e per interventi di recupero del patrimonio edilizio in caso di demolizione e ricostruzione dell’immobile con volumetria inferiore rispetto a quello preesistente (Articoli 1, commi da 344 a 349, della legge n. 296 del 2006 e 16-bis del TUIR).
Risposta 210

– Spese di rifacimento del tetto condominiale e cessione del credito. Articolo 1, commi da 344 a 347, della legge finanziaria 2007. Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 28 agosto 2017.
Risposta 213

– Lastrico solare interventi di recupero del patrimonio edilizio (Art. 16-bis del TUIR).
Risposta 219

E’ stata pubblicata la prassi di riferimento UNI/PdR 13:2019 “Sostenibilità ambientale nelle costruzioni – Strumenti operativi per la valutazione della sostenibilità”, frutto della collaborazione tra UNI, Ente Italiano di Normazione e ITACA, Istituto per l’Innovazione e la Trasparenza degli Appalti e Compatibilità Ambientale.
Questa nuova edizione, che sostituisce la precedente UNI/PdR 13:2015 e che traduce in Prassi il Protocollo ITACA, introduce due importanti novità:

– una nuova sezione dedicata alla valutazione della sostenibilità ambientale degli edifici non residenziali, scaricabile al link:
http://store.uni.com/catalogo/index.php/uni-pdr-13-1-2019.html

– l’adeguamento alle novità relative alla normativa tecnica e ai Criteri Ambientali Minimi previsti dal D.M 11 ottobre 2017, obbligatori negli appalti pubblici per l’affidamento dei servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici, scaricabile a questo link:
http://store.uni.com/catalogo/index.php/uni-pdr-13-0-2019.html


La Prassi è invece scaricabile gratuitamente, previa registrazione, al seguente link: UNI/PdR 13.2:2019

Come sappiamo, l’Art. 10 del “Decreto Crescita” (Legge n. 58 del 28 giugno 2019 “Modifiche alla disciplina degli incentivi per gli interventi di efficienza energetica e rischio sismico”) prevede per gli interventi di efficienza energetica, che il soggetto avente diritto alle detrazioni possa optare – in luogo dell’utilizzo diretto delle stesse – per un contributo di pari importo sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto.
Tale corrispettivo sarà anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e sarà rimborsato in forma di credito d’imposta da utilizzare in compensazione in cinque quote annuali di pari importo.
Tale opportunità sta creando non poche polemiche, soprattutto per i piccoli fornitori che potrebbero riscontrare difficoltà ad accollarsi tale onere.
Restiamo in attesa degli sviluppi su questo tema e segnaliamo che ad oggi questa opportunità è subordinata all’uscita di un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate che ne definisca le modalità attuative e da emanare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del Decreto.
Scarica il Decreto

Abbiamo registrato un corso di 2 ore dedicato all’analisi di una pompa di calore in accordo con le norme UNI/TS 11300. Il corso è stato mandato in diretta streaming lo scorso 12 giugno, ma è disponibile per tutti gli interessati dal nostro canale YouTube.

Di cosa parliamo
L’obiettivo è capire come inserire correttamente i dati di una pompa di calore all’interno di un software per l’analisi dei fabbisogni di riscaldamento e raffrescamento. Attraverso le schermate del software LETO l’idea è di illustrare quali sono i dati necessari, dove si possono recuperare e come si leggono i risultati ottenuti.

L’esempio con il software LETO
Gli esempi mostrati sono affrontati con il software LETO. Il software permette il calcolo dei fabbisogni energetici degli edifici in conformità con le norme UNI/TS 11300 parte 1, 2, 3, 4, 5 e 6 ed è fornito ai Soci ANIT. LETO è disponibile anche in versione gratuita di prova per 30 giorni.

Scarica l’esempio e il software LETO
Guarda il corso su YouTube

E’ stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise (Edizione straordinaria n° 16 del 13.05.2019) il Bando che prevede la concessione di prestiti a tasso zero a favore delle amministrazioni pubbliche per l’installazione di sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile da destinare all’autoconsumo associati a interventi di efficientamento energetico. Il soggetto gestore del fondo e dell’avviso è Finmolise S.p.A., il quale agisce in qualità di organismo che attua lo strumento finanziario e provvede alle erogazioni del finanziamento oggetto dell’Avviso pubblico.
La dotazione finanziaria complessiva del “Fondo energia” è pari a 6.7 milioni di euro e sarà gestita attraverso una procedura valutativa con procedimento a sportello, cioè con l’istruttoria delle istanze secondo l’ordine cronologico di presentazione delle stesse.
Per saperne di più:
www.finmolise.it/bandoenergia.html
moliseineuropa.regione.molise.it/node/220

Sul portale  ENEA sono stati aggiornati alla data del 9 maggio i vademecum  sulle tipologie di interventi che possono usufruire delle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente, il cosiddetto Ecobonus. All’indirizzo www.acs.enea.it/vademecum è dunque possibile consultare i vademecum aggiornati che riepilogano tutti i lavori incentivati divisi nelle categorie: Parti comuni condominiali (detrazioni del 70, 75, 80 e 85 percento); Serramenti e infissi; Caldaie a condensazione; Collettori solari; Pompe di calore; Coibentazione strutture; Riqualificazione globale; Caldaie a biomassa; Schermature solari; Building automation; Sistemi ibridi e Microcogeneratori. In ognuno dei vademecum l’utente può trovare una scheda riepilogativa dei requisiti tecnici richiesti, della documentazione da approntare e le indicazioni sulle procedure da seguire.

A seguito della registrazione del decreto attuativo da parte della Corte dei Conti, ricordiamo che lo scorso 20 maggio 2019 è stata attivata la piattaforma on-line per la presentazione delle domande di agevolazione al Fondo Nazionale per l’Efficienza Energetica (FNEE).
Il Fondo, finalizzato a sostenere gli interventi di efficienza energetica su edifici, impianti e processi produttivi realizzati da imprese, ESCO (Energy service company) e Pubblica Amministrazione, prevede l’erogazione di finanziamenti a tasso agevolato e/o la concessione di garanzie su singole operazioni di finanziamento.
La dotazione finanziaria del Fondo, pari a 310 milioni di euro, mobiliterà un volume di investimenti nel settore dell’efficienza energetica di oltre 1,7 miliardi di euro.
La piattaforma è disponibile al link: www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/fnee

Al fine di agevolare il recepimento entro il 10/03/2020 della Direttiva 30/05/2018 n.844 (recante le disposizioni modificative e integrative della Direttiva sulla Prestazione energetica nell’edilizia 2010/31/UE recepita in Italia con la L.90), è stata pubblicata nella G.U.U.E. 16/05/2019 n. 127, la Raccomandazione 08/05/2019, n. 786, con la quale la Commissione europea illustra dettagliatamente come leggere e applicare le nuove disposizioni nel contesto del recepimento nazionale, fornendo chiarimenti in merito all’attuazione dei requisiti tecnici relativi alle ristrutturazioni e ai diversi modi per raggiungere gli obiettivi previsti a livello europeo.
L’obiettivo è che gli Stati attuino una strategia di ristrutturazione a lungo termine per sostenere la ristrutturazione di edifici residenziali e non residenziali, sia pubblici che privati, e per agevolare la trasformazione degli edifici esistenti in edifici a energia quasi zero.
La Raccomandazione riguarda gli articoli 2-bis, 10 e 20 della Direttiva 2010/31/UE e l’allegato I della medesima, che contengono disposizioni relative alle strategie di ristrutturazione a lungo termine, ai meccanismi di finanziamento, agli incentivi, all’informazione e al calcolo della prestazione energetica degli edifici.
Scarica il testo della Raccomandazione

Abbiamo registrato un corso di 4 ore dedicato alla simulazione energetica e igrotermica delle stratigrafie e dei ponti termici con i software ANIT PAN e IRIS.
Gli esempi svolti in aula sono guidati dall’Ing. Rossella Esposti di ANIT.
Il corso è gratuito e disponibile per tutti gli interessati sul canale YouTube ANIT.

I software utilizzati
PAN permette di analizzare le stratigrafie delle strutture opache per calcolarne i parametri invernali, estivi e igrotermici.
IRIS permette il calcolo dei ponti termici agli elementi finiti in accordo con UNI EN 10211.
E’ possibile installare la versione a tempo dei software ANIT al seguente link: https://www.anit.it/software-anit.


Guarda il corso su YouTube

ANIT ha recentemente aggiornato il suo Documento “Guida alla contabilizzazione”, un approfondimento che descrive nel dettaglio gli aspetti legislativi e normativi sul tema della contabilizzazione, termoregolazione e corretta suddivisione delle spese per i servizi di climatizzazione invernale, estiva e di produzione di acqua calda sanitaria degli edifici esistenti e di nuova costruzione.
La norma di riferimento è la UNI 10200 del 2018, che è stata aggiornata lo scorso ottobre, in versione più leggibile e meglio organizzata e con modifiche interessanti.Le novità introdotte nell’ultima versione della Norma riguardano il tema del raffrescamento, il tema della ricerca di dati per il calcolo dei millesimi di fabbisogno e il tema degli edifici sottoccupati con contabilizzazione indiretta.
Come sottolineato dall’Ing. Alessandro Panzeri, Esperto ANIT – “gli interventi di isolamento termico su un edificio portano sempre due vantaggi: una riduzione dei consumi energetici e un aumento del comfort interno percepito”.
Per gli edifici con impianto autonomo, questo binomio è facilmente recepito: un intervento di riqualificazione energetica dà vantaggi diretti sulla riduzione della bolletta e migliora le condizioni ambientali interne a vantaggio dell’utenza che ha voluto (e pagato) l’intervento stesso. Per gli edifici con impianto centralizzato, il binomio risparmio energetico e comfort, invece non sempre è percepito. Questo perché, in assenza di un sistema impiantistico adeguato, i benefici economici sono “dissolti” dall’impossibilità di discriminare il risparmio sulle singole unità immobiliari, mentre ovviamente il comfort migliora.
La Guida è un utile strumento per i professionisti ed è disponibile per i Soci ANIT, in formato digitale al seguente link: www.anit.it/pubblicazioni/guide-anit/

Ecco le nostre prossime proposte
(…parliamo di progettazione e riqualificazione degli edifici)

Corsi di aggiornamento tecnico
I prossimi corsi in programma riguardano:
L’analisi impiantistica per la modellizzazione energetica
Lo studio dei ponti termici e del rischio di formazione di muffa
L’analisi energetica finalizzata alla Legge 10, l’APE e la progettazione NZeb

Il calendario
Torino, 30 maggio: Pompe di calore >>
Milano, 30 maggio: APE e controlli >>
Firenze, 31 maggio e 7 giugno: Ponti termici >>
Seriate, 4 giugno: Pompe di calore >>
Padova, 5 e 12 giugno: NZeb, energia quasi zero >>
Reggio Emilia, 6 giugno: Ponti termici >>
Como, 7 e 20 giugno: Analisi igrotermica dinamica >>
Milano, 7, 14, 28 giugno: Corso Legge 10 >>
Udine, 7 giugno: Pompe di Calore >>
Genova, 7 giugno: Capire gli impianti >>
Bologna, 11, 18 e 25 giugno: Diagnosi energetica >>

Maggiori dettagli e iscrizioni
Per ogni iniziativa puoi scaricare una locandina con indicazioni complete su contenuti, CFP, relatori e prezzo. Se trovi il corso che ti interessa prenota il tuo posto: in questo modo ci consenti di monitorare l’andamento delle registrazioni e darti informazioni sull’attivazione del corso.
Vai al calendario completo >>

Nel Comunicato divulgato da ENEA i dati 2018 confermano importanti segnali di miglioramento relativi alla qualità energetica degli edifici oggetto di compravendita.
Nelle compravendite 2018 è cresciuto il numero di immobili nelle migliori classi energetiche (+6%), mentre è sceso sotto il 50% il peso sul mercato degli immobili di classe G. È quanto emerge dall’analisi del mercato immobiliare in funzione energetica, presentata e realizzata da ENEA, Istituto per la Competitività (I-Com) e Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali (FIAIP).
I risultati presentati oggi sono particolarmente positivi, perché dopo anni di ‘timidezza’ e di scarsa attenzione, il settore immobiliare – sottolinea il Presidente dell’ENEA Federico Testa – inizia a riconoscere la valenza strategica dell’efficienza energetica. Il cambiamento nella percezione dei vantaggi economici e di comfort che possono derivare dall’acquistare o vendere un immobile di classe energetica più elevata, è una grande vittoria anche per l’ENEA che è impegnata, anche in qualità di Agenzia nazionale per l’efficienza energetica, con tecnologie, servizi e attività di formazione e informazione per le pubbliche amministrazioni, le imprese e i cittadini e di supporto ai decisori politici nella predisposizione delle misure più efficaci”.

Vai al Comunicato

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 100 del 30 aprile 2019 il Decreto-Legge 30 aprile 2019, n. 34 recante “Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi” (c.d. Decreto Crescita) con le disposizioni previste dal Governo per la ripresa economica.
Il Decreto Legge contiene alcune interessanti novità in materia di:
– incentivi per la valorizzazione dell’edilizia privata (Art.7)
– cessione degli incentivi per gli interventi di efficienza energetica (Art.10),
– contributi ai Comuni per interventi di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile(Art.30)
Scarica il testo del Decreto

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato lo scorso 19 aprile un provvedimento che stabilisce le modalità per utilizzare il credito d’imposta relativo agli interventi di riqualificazione energetica.
Il provvedimento ha per oggetto le modalità di cessione del credito introdotta dall’Articolo 1, comma 3, lettera a), nn. 5 e 9, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, corrispondente alla detrazione spettante per gli interventi di riqualificazione energetica di cui all’articolo 14 del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013, n. 90 e coordinamento con il Provvedimento 8 giugno 2017, Prot. 108572 e il Provvedimento 28 agosto 2017, Prot. 165110.
Vai alla pagina dedicata al tema del sito ANIT

Informiamo che l’Agenzia delle Entrate, con Risoluzione n. 46/E del 18/04/2019, ha precisato che la mancata o tardiva trasmissione a Enea delle informazioni riguardanti gli interventi edilizi che consentono un risparmio energetico – obbligatoria per legge – non pregiudica l’ottenimento della detrazione fiscale del 50% del bonus casa.
Scarica il Comunicato

Di seguiti l’elenco dei prossimi corsi in calendario a Udine, Trento, Como, Brescia, Vicenza, Seriate, Cuneo, Milano, Mestre, Lecco, Torino e Firenze

Maggiori informazioni e iscrizioni
Tutti i dettagli sono pubblicati alla pagina corsi: per ogni iniziativa è disponibile una scheda sintetica e una locandina completa in formato .pdf.
Per registrarsi a un corso è sufficiente compilare la scheda disponibile on-line per l’iniziativa di interesse. Al raggiungimento del numero minimo di partecipanti sarà nostra cura informarti dell’attivazione del corso. Attenzione: i posti sono limitati.

Vai al calendario completo

È disponibile un nuovo Manuale ANIT per guidare il professionista nell’analisi dei requisiti previsti nel caso di interventi in copertura.
Tali sistemi rappresentano strutture nevralgiche dal punto di vista energetico invernale ed estivo.
La legislazione propone prescrizioni e requisiti specifici per limitare non solo le dispersioni invernali, ma soprattutto per ridurre il surriscaldamento estivo dovuto all’irraggiamento solare.
Partendo da quanto previsto dal DM 26 giugno 2015 sull’efficienza energetica, analizzando poi anche i Criteri minimi ambientali e le norme di riferimento per i calcoli, il manuale ANIT si sofferma sugli aspetti che riguardano nello specifico il sistema tetto presentando alcuni risultati elaborati nel periodo estivo.
Scarica il Manuale

Organizziamo a Milano una nuova edizione del corso completo per l’abilitazione come Tecnico Competente in Acustica (TCA).
L’inizio del corso è previsto per il 23 maggio.

Di cosa parliamo
Il corso segue il percorso didattico ufficiale (184 ore) per l’abilitazione dei TCA alternando lezioni frontali, esercitazioni in aula e prove in campo. Le lezioni sono tenute da personale altamente qualificato in materia di acustica edilizia e acustica ambientale. Alla fine del corso è previsto un esame per l’abilitazione come TCA.

Maggiori dettagli e iscrizioni
Abbiamo riportato tutti i dettagli sulla locandina (scaricabile qua).
Per iscriversi è sufficiente compilare la scheda di registrazione on-line. Al raggiungimento del numero minimo di interessati, sarà nostra cura contattarti per informarti dell’attivazione del corso.

Vai alla pagina del corso

ANIT ha realizzato un nuovo manuale sul tema della correzione dei ponti termici in struttura contro terra sviluppato in collaborazione con il Gruppo di lavoro ANIT XPS. Questa tematica è di fondamentale importanza nella progettazione energetica dell’edificio perché i nodi contro terra rappresentano sempre un aspetto complesso da risolvere, dal momento che coinvolge molte possibili tematiche (dispersione di energia, presenza di umidità, carichi elevati ecc…).
Nel manuale sono presenti esempi di isolamento delle configurazioni di nodo più comuni. Per facilitare il lavoro dei progettisti è possibile scaricare il file contenente gli esempi calcolati col software IRIS. Il file è scaricabile dalla sezione Software/Esempi di calcolo del sito ANIT.
Scarica il Manuale
Esempi di calcolo
Gruppo di lavoro ANIT XPS

Il numero 67 della rivista scientifica neo-Eubios è disponibile on-line in formato digitale e sfogliabile gratuitamente a questo link.
Nel numero si parla di simulazione energetica dinamica con il nuovo software ANIT ICARO, di pianificazione acustica e gestione del rumore di cantiere, del progetto SINFONIA, dell’analisi integrata delle prestazioni termiche e meccaniche delle murature storiche, di comfort acustico abitativo, di BIM come approccio al progetto architettonico e isolamento di unità abitative per cambio di destinazione d’uso.
Inoltre nell’Editoriale, il Presidente ANIT ci racconta della visione ANIT a 35 anni dalla sua nascita.
neo-Eubios è scaricabile in formato .pdf da tutti i Soci ANIT che lo ricevono anche a casa in formato cartaceo.
Scopri come iscriversi ad ANIT.

Abbiamo scritto una guida tecnica da tenere a portata di mano per imparare a governare le “Prestazioni estive degli edifici”.
Siamo convinti infatti che in Italia un progetto di qualità di un edificio non possa prescindere dal controllo del fabbisogno di raffrescamento e del comfort estivo.
Il libro spiega in modo semplice e pratico come:

  • interpretare gli obblighi di legge attualmente in vigore
  • valorizzare le prestazioni estive dei materiali e delle strutture opache
  • verificare il comportamento delle strutture trasparenti e delle schermature
  • valutare il comfort estivo di un edificio

In questi giorni il libro può essere acquistato senza spese di spedizione.
Prezzo scontato per i Soci ANIT.
Scarica l’indice
Acquista il libro “Prestazioni estive degli edifici”

Segnaliamo i prossimi corsi in arrivo a Seriate, Treviso, Udine, Verona, Milano, Sondrio e Brescia:

Per iscriversi:
È sufficiente compilare la scheda di registrazione on-line per il corso di interesse. Al raggiungimento del numero minimo sarà nostra cura informarti dell’attivazione del corso. Attenzione: i posti sono limitati.

Vai al calendario completo

Con grande gioia informiamo che nel 2019 ANIT festeggia i suoi primi 35 anni di attività con oltre 2.800 associati professionisti e onorari e 90 Aziende del settore. Siamo orgogliosi della strada fatta insieme finora e continuiamo ad impegnarci per promuovere le buone pratiche dell’isolamento termico e acustico degli edifici. Grazie a tutti coloro che ogni giorno rendono possibile questo ambizioso progetto! ???

logo35anni-4

È stato pubblicato (sul BURL 15/03/2019, n. 11 il D. Dirig. Lombardia n. 3254/2019) l’ aggiornamento dei criteri approvati con decreto n. 53 dell’8 gennaio 2018 per l’accertamento delle infrazioni e l’irrogazione delle sanzioni, di cui all’art. 27 della legge regionale n. 24/2006 e s.m.i., conseguenti alla trasgressione delle disposizioni per la redazione degli attestati di prestazione energetica degli edifici, in attuazione della d.g.r. 5900 del 28 novembre 2016.
Ad oggi risultano registrati sul catasto regionale lombardo 2.2 milioni di attestati (come da sito www.cened.it), con un ritmo di circa 200.000 attestati all’anno. La procedura di controllo prevede la verifica di almeno il 2% degli attestati depositati, ovvero circa 4.000 APE /anno.

Per capire meglio le procedure di controllo, il ruolo degli ispettori e come redigere un APE in piena conformità, ANIT organizza un corso sul tema a Sondrio (il prossimo 11 aprile) rivolto a tutti i certificatori energetici lombardi interessati alla redazione dell’APE in conformità alle regole CENED e a tutti i professionisti interessati alle modalità di controllo dei certificati energetici e al regime sanzionatorio attualmente in vigore in Lombardia.
Iscriviti al Corso ANIT

Il Dipartimento Efficienza Energetica dell’ENEA, in vista della scadenza d’obbligo del 5 dicembre 2019, ha messo in campo diverse attività con l’intento di supportare imprese e operatori nell’adempimento dell’articolo 8 del D.Lgs. 102/14.
  Tra le principali novità segnaliamo la riorganizzazione del sito www.efficienzaenergetica.enea.it per la sezione e i materiali dedicati all’obbligo di diagnosi energetica. In tale linea di attività sono stati aggiornati i file (fogli di calcolo) di riepilogo dei dati ed è stato pubblicato un format per agevolare la procedura di clusterizzazione.
Una seconda linea d’intervento riguarda l’aggiornamento del portale di caricamento delle diagnosi, avviata a fine 2018 e di cui si prevede il completamento nel mese di giugno 2019. L’aggiornamento vuole adempiere ad una serie di obiettivi identificati come prioritari a seguito di valutazioni sul processo di acquisizione delle diagnosi avvenuto nel periodo 2015-2018, delle novità intercorse in questi ultimi anni e a valle dei confronti con le associazioni di settore.
Il nuovo portale richiederà necessariamente una nuova registrazione. Pertanto per le diagnosi legate all’obbligo del 2019 si consiglia di non utilizzare l’attuale portale, comunque in funzione, ma di aspettare la messa on line del nuovo portale prevista entro giugno 2019. L’attuale portale resta invece operativo per le comunicazioni dei risparmi ai sensi dell’art. 7 comma 8 del D.Lgs. 102/14.
Si segnala infine la pubblicazione delle modalità operative per adempiere all’obbligo di diagnosi in caso di presenza di sistema di gestione dell’energia certificato ISO 50001. A seguito dei chiarimenti MiSE del dicembre 2018, ENEA ha pubblicato la cosiddetta “matrice di sistema” mirata ad assicurare la congruenza dei contenuti del sistema di gestione all’allegato II del D.lgs. 102/14.

Per info:  http://www.efficienzaenergetica.enea.it/per-le-imprese/diagnosi-energetiche

Sono online i due nuovi siti ENEA per la trasmissione dei dati degli interventi di risparmio energetico – con data di fine lavori nel 2019 –  che accedono alle detrazioni fiscali.
 Per entrambe le misure di incentivazione previste (Ristrutturazioni edilizie e Riqualificazione energetica), dalla pagina https://detrazionifiscali.enea.it è possibile consultare e scaricare i relativi documenti di riferimento: Elenco degli interventi; “Guida rapida”; “Vademecum”; FAQ e Guide dell’Agenzia delle Entrate.
Il termine per la trasmissione dei dati all’ENEA, per entrambi i meccanismi di detrazione fiscale, è di 90 giorni dalla data di fine lavori. Per gli interventi la cui data di fine lavori è compresa tra il  1° gennaio 2019 e l’11 marzo 2019, il termine di 90 giorni decorre dall’11 marzo, giorno di messa online del sito.

Ricordiamo che ANIT ha sviluppato una Guida dedicata al tema delle detrazioni.

Scarica l’indice della Guida ANIT

Scarica la Guida ANIT

Riuscire a prevedere in fase progettuale se un edificio sarà confortevole è un’operazione molto interessante. Tanto più se abbinata a un controllo delle strategie di ottimizzazione energetica, come il controllo degli apporti solari, dei carichi interni, delle dispersioni e dei fenomeni inerziali.
Per rispondere alla nostra domanda oggi possiamo mettere a sistema due norme: la UNI EN ISO 52016 -1 (di cui abbiamo già parlato) per simulare il comportamento termico di un edificio e la norma UNI EN 15251 per verificare sulla base del modello adattivo se sono rispettate le condizioni di comfort oppure no.

Facciamo il punto
Proponiamo di seguito un breve articolo per mettere in fila i concetti di temperatura operante, simulazione dinamica e analisi di comfort.
Per chi vuole cimentarsi con questi parametri segnaliamo che è possibile scaricare il software ICARO sviluppato da ANIT in versione gratuita per 30 giorni.

La temperatura operante (operative temperature)
Partiamo dalla definizione di temperatura operante data dalla norma UNI 10375:2011:
“la temperatura operante rappresenta la temperatura uniforme di un ambiente nel quale un occupante scambierebbe per irraggiamento e convezione la stessa potenza termica scambiata nell’ambiente in esame termicamente non uniforme”.

TemperaturaOperante

Questa definizione introduce due concetti interessanti.
Il primo riguarda il fatto che la temperatura operante è un parametro fittizio utile a semplificare la complessità della realtà (vd. figura). Si tratta infatti di un’invenzione matematica che sintetizza in un unico valore l’insieme degli scambi termici di un ambiente reale non uniforme.
Il secondo concetto riguarda la centralità del soggetto occupante l’ambiente. Ovvero la definizione di temperatura operante è legata alle sensazioni termiche di un utente all’interno della zona considerata. È un parametro che ha a che fare con il benessere degli occupanti e di conseguenza può essere utilizzata per l’analisi del comfort adattivo.
Il valore della temperatura operante si calcola per ogni ora come media del valore della temperatura dell’aria interna e della temperatura media radiante della stanza.

L’analisi dinamica per studiare il comfort
La temperatura operante dipende quindi dalla temperatura dall’aria interna e dalle temperature superficiali della zona termica, da cui si ricava la temperatura media radiante. Questi parametri possono essere calcolati in accordo con UNI EN ISO 52016-1 in regime dinamico con passo orario e in assenza di impianti.
I dati necessari alla valutazione sono:

  • i dati climatici della località (temperatura dell’aria esterne, radiazione solare incidente);
  • le caratteristiche termofisiche e solari dei componenti dell’involucro edilizio (proprietà dei materiali, tipo di superfici trasparenti, presenza e tipo di schermature);
  • le caratteristiche geometriche dell’edificio (orientamento, dimensione, inclinazione delle strutture);
  • gli apporti energetici interni (occupanti, luci apparecchiature, ecc.);
  • le informazioni sulla ventilazione (gestione delle portate, temperatura dell’aria).

Quindi la nuova norma UNI EN ISO 52016-1 può essere vista anche come un interessante strumento per studiare il comfort di una zona termica a partire dalla simulazione dell’andamento della temperatura operante ora per ora.

Dalla temperatura operante al comfort adattivo
Torniamo alla domanda di partenza: come si valuta il comfort termico di un edificio?
Uno dei metodi più diffusi (e interessanti) si basa sul cosiddetto “modello del comfort adattivo” (adaptive comfort model) nato negli anni ’70 del secolo scorso e oggi codificato dalla norma UNI EN 15251:2008.
Tale modello si basa sull’assunto (confermato da numerosi test) che le persone tendono ad adattarsi automaticamente a un ambiente non climatizzato se possono operare liberamente (o hanno la sensazione di poterlo fare) sul microclima della stanza e sulle proprie abitudini. In altri termini, un individuo posto in un ambiente qualsiasi senza impianto in periodi o in climi caldi, raggiunge più facilmente condizioni di benessere se può agire sui sistemi di controllo ambientale in grado di cambiare il microclima interno in relazione alle proprie sensazioni.
Oggi questo modello è tornato attuale come strumento di previsione del comfort in edifici ad alte prestazioni e di controllo delle scelte progettuali legate al solo involucro edilizio.

ComfortICARO

La fascia del comfort
A livello operativo il modello del comfort adattivo si basa su due formule: una per definire la “temperatura di comfort” e la seconda per definire la “fascia di comfort”.
Si tratta di due algoritmi molto semplici che combinano insieme:

  • la temperatura operante di una stanza non climatizzata,
  • le condizioni climatiche medie esterne,
  • la sensazione di accettabilità da parte degli utilizzatori della stanza.

La rappresentazione grafica più diffusa di un’analisi di comfort adattivo prevede la sovrapposizione delle temperature operanti simulate in regime dinamico orario alla fascia di comfort definita secondo UNI EN 15251:2008, come mostrato di seguito sviluppato con ICARO.
Tutti i punti all’interno della fascia rappresentano ore di comfort, quelli all’esterno della fascia ore troppo calde o troppo fredde per gli utenti.

Dalla teoria alla pratica: il software ICARO
Per chi vuole cimentarsi con queste analisi segnaliamo il nuovo software ICARO sviluppato da ANIT. Si tratta di un software con motore di calcolo dinamico orario basato sulla norma UNI EN ISO 52016-1 con cui calcolare:

  • i fabbisogni orari per riscaldamento e raffrescamento: profili orari e valori aggregati mensili
  • i dati sull’utilizzo della potenza degli impianti: studio della firma energetica e della frequenza d’uso delle potenze disponibili
  • il comfort adattivo: % di accettabilità e scostamento delle condizioni ideali secondo UNI EN 15251.

Per chi usa i software ANIT è possibile importare in ICARO progetti già realizzati con LETO (analizzati con le UNI/TS 11300) e caricare abachi di elementi opachi, trasparenti e ponti termici creati con PAN, APOLLO e IRIS.

ICARO

Per approfondire

A 35 anni dalla sua fondazione, ANIT ripropone anche nel 2019 il suo Tour itinerante di convegni gratuiti per i professionisti con la collaborazione tecnica di alcune delle sue Aziende associate. La proposta si focalizza quest’anno su temi diversi tra cui l’acustica in edilizia, la contabilizzazione, l’analisi edificio-impianto, la riqualificazione dall’interno e molto altro per rispondere alle svariate esigenze di aggiornamento da parte degli addetti del settore. Il primo appuntamento è a Milano presso la Fiera MADE, il prossimo 14 marzo 2019.
Per tutti gli eventi sono previsti CFP per gli Ordini e i Collegi professionali (Architetti, Ingegneri, Periti Industriali e Geometri).  Si ricorda che i crediti formativi saranno riconosciuti solo in caso di presenza all’intero evento (faranno fede le firme di entrate e uscita).

Sono sponsor dei convegni ANIT 2019 le Aziende ANIT: Boero, Brianza Plastica, Caparol, Celenit, Ediltec, Fermacell, Fibran, Finstral, Flir, Gerflor, Isolmant, Isosystem, Isotex, Ivas, Knauf, L’Isolante, Mapei, Over-All, Poliespanso, San Marco, Sardategole, Serisolar, Settef, Siniat, Soprema, Stiferite e Ytong.

La partecipazione è gratuita e le iscrizioni sono da effettuare alla pagina dedicata ai Convegni del sito ANIT.

TOUR-2019-(2)

Abbiamo aggiornato il calendario dei prossimi corsi ANIT.
Tra le novità segnaliamo:

  • Diagnosi energetica e igrotermica
  • Capire gli impianti: pompe di calore e solare termico
  • Capire gli impianti: esempi di modellizzazione energetica
  • La conformità dell’APE e il sistema dei controlli
  • NZeb, studio del sistema edificio impianto
  • Studio dei ponti termici agli elementi finiti

Tutti i dettagli sono disponibili alla pagina CORSI del sito da cui puoi scaricare le singole locandine e prenotare il tuo posto cliccando su REGISTRATI.
Se hai bisogno di un chiarimento chiamaci allo 02-89415126.

Vai alla pagina corsi

Basta rispettare le prescrizioni di legge per ottenere comfort acustico abitativo?

Proponiamo alcune semplici considerazioni su questo tema.
I Soci possono approfondire l’argomento con la GUIDA ANIT DI ACUSTICA EDILIZIA.

   

Facciamo il punto
Il documento legislativo che definisce a livello nazionale i limiti da rispettare per i requisiti acustici passivi degli edifici è il ben noto DPCM 5-12-1997. Un decreto entrato in vigore 21 anni fa (il 20 febbraio 1998!) che specifica le prescrizioni per isolamento ai rumori aerei, facciate, calpestio e impianti.

In questa sede non approfondiremo i contenuti del DPCM. Chi ancora non lo conosce può fare riferimento ai link al termine dell’articolo. Vogliamo invece proporre alcune considerazioni in merito a una domanda che spesso viene posta da chi opera nel mondo dell’edilizia. Se rispetto i limiti del Decreto ottengo comfort acustico? O serve qualcosa di più?

Da cosa dipende il comfort acustico?
Quando si parla di “Comfort acustico abitativo” generalmente ci si concentra sulla necessità di non essere disturbati dai rumori che provengono dall’esterno e da altre unità immobiliari. Ma la percezione del disturbo dipende da molti aspetti, alcuni del tutto soggettivi.

In questo articolo evidenziamo soltanto che la sensazione di comfort dipende in modo significativo dal livello sonoro della sorgente disturbante e dal livello presente nell’ambiente disturbato (a sorgente spenta). Semplificando molto: una sorgente di rumore non viene percepita se nell’ambiente ricevente c’è un livello di pressione sonora piuttosto elevato. Si pensi ad esempio a un ufficio piuttosto rumoroso nel quale, a finestre chiuse, non si percepisce il rumore del traffico stradale. Oppure, al contrario, una sorgente poco disturbante può essere chiaramente udita in un ambiente con un basso livello di rumore, come una camera da letto molto silenziosa in periodo notturno.

Il DPCM 5-12-1997 prende in considerazione questi aspetti? La risposta è no.

I limiti del Decreto sono indipendenti dai livelli sonori sopra citati. La prestazione di isolamento ai rumori aerei (R’w) riguarda il solo sistema costruttivo. L’isolamento di facciata (D2m,nT,w) non considera il livello di rumore esterno. Il livello di calpestio (L’nw) si misura azionando una sorgente standardizzata e i limiti sugli impianti (LASmax e LAeq) non considerano il livello di rumore esistente nell’ambiente ricevente.

Pertanto in alcune situazioni i valori limite potranno essere considerati adeguati. In altre risulteranno necessariamente insufficienti.

Siamo solo “recettori sensibili” o anche “sorgenti di rumore”?

Bboy doing some stunts - Street artist breakdancing outdoors

Oltre alla necessità di isolarsi rispetto ai rumori estranei all’unità immobiliare, a nostro avviso è altrettanto importante considerare anche un altro aspetto. Una abitazione acusticamente confortevole deve dare la possibilità a chi la abita di poter fare “un po’ di rumore” senza il timore di disturbare i vicini di casa.

Non sempre infatti una casa isolata dai rumori altrui non genera disturbo verso le altre U.I. Si pensi ad esempio ad un appartamento all’ultimo piano, perfettamente isolato rispetto ai rumori aerei. Gli utilizzatori non sentono i vicini al piano di sotto, ma li possono disturbare con rumori da calpestio e scarico del WC.

Il DPCM 5-12-1997 prende in considerazione questo aspetto? In questo caso la risposta è sì.

Tutte le unità immobiliari che compongono un edificio di nuova costruzione devono rispettare i limiti del Decreto, e quindi devono essere considerate sia come ambienti “riceventi” che “emittenti”.

Raccomandiamo quindi particolare attenzione quando si affronta la ristrutturazione di un singolo appartamento. A volte viene sottovalutato il tema dell’acustica e il possibile disturbo generato verso i vicini di casa. Ricordiamo però che varie circolari ministeriali, leggi regionali e regolamenti edilizi dei comuni, indicano chiaramente che è obbligatorio rispettare il DPCM 5-12-1997 in caso di ristrutturazione. Due esempi molto semplici da non trascurare: se con l’intervento si introduce una nuova sorgente di rumore (ad esempio un nuovo WC) e non ci si preoccupa di isolarla, oppure per errore si peggiora la prestazione di isolamento al calpestio del solaio, la lite tra vicini è praticamente assicurata. E se dovesse nascere una causa in tribunale il coinvolgimento del professionista che ha seguito i lavori verrà di conseguenza.

 Rumori interni agli ambienti abitativi

Heating Radiator
Il “comfort acustico abitativo” è anche legato ai rumori prodotti all’interno degli ambienti abitativi. Ad esempio in una camera da letto non si può trascurare il disturbo generato da impianti regolati o progettati male, quali l’impianto di ventilazione meccanica controllata (VMC) o una valvola termostatica che “fischia” sul termosifone.

Su questo aspetto però il DPCM di fatto non prescrive limitazioni. Il Decreto infatti specifica che le misure devono essere eseguite in un “ambiente diverso da quello in cui il rumore si origina”.

Correlazione dei requisiti

acquario2Un’ultima considerazione. Per ottenere un adeguato comfort acustico molto spesso occorre analizzare contemporaneamente più requisiti. Ad esempio un intervento di isolamento acustico di facciata comporta un abbassamento del livello di rumore nell’abitazione e, di conseguenza, può far “emergere” rumori generati dai vicini di casa che prima non si percepivano.

Conclusioni
Quindi le prescrizioni del DPCM 5-12-1997 determinano comfort acustico abitativo? Sulla base delle considerazioni appena esposte risulta difficile rispondere in modo univoco alla domanda. Di certo però si può evidenziare che, in molti casi, i committenti hanno l’esigenza di raggiungere prestazioni di isolamento sensibilmente maggiori rispetto ai limiti di legge. Sia per non essere disturbati, che per non disturbare i vicini di casa.

Per evitare possibili contenziosi si raccomanda quindi di verificare sempre quali sono le richieste di isolamento ai rumori del cliente, e se è stato indicato qualcosa a capitolato. Inoltre è sempre necessario controllare se vi sono ulteriori obblighi legislativi in aggiunta al DPCM (ad es. leggi regionali, regolamenti edilizi, Decreto CAM, ecc.). La GUIDA ANIT DI ACUSTICA è un utile strumento per approfondire le prescrizioni in vigore e l’entità dei limiti di legge.

L’obiettivo di isolamento, definito tra le parti, potrà essere raggiunto realizzando un progetto acustico preliminare, controllando la corretta posa di materiali e sistemi costruttivi e verificando i risultati con misure in opera al termine dei lavori.

Per chi vuole approfondire
Strumenti e iniziative utili per approfondire i temi trattati nell’articolo sono:

E’ stato prorogato al 21 febbraio il termine per le prime comunicazioni ENEA sugli interventi di ristrutturazione. A causa dell’interruzione del servizio del sito per l’invio della documentazione relativa alle detrazioni del 50% (bonus casa) ENEA avvisa gli utenti che la scadenza per l’invio della documentazione per gli interventi con fine lavori antecedente al 21/11/2018 è prorogata al 21 febbraio 2019.
Vai al sito ENEA

Dallo scorso 12 febbraio sul sito dell’Agenzia delle Entrate sono online le guide aggiornate sui bonus per le ristrutturazioni edilizie, il risparmio energetico e l’acquisto di mobili ed elettrodomestici. Di seguito i link per il download delle singole Guide:

Ristrutturazioni edilizie: le agevolazioni fiscali

Le agevolazioni fiscali per il risparmio energetico

Bonus mobili ed elettrodomestici

La Legge di Bilancio 2019 (Legge 145/2018) all’art. 1, comma 1143 riporta una proroga dei termini indicati all’articolo 21, comma 5, del decreto legislativo 17 febbraio 2017, n. 42.
Chi negli anni passati ha ottenuto la qualifica di Tecnico Competente in Acustica e risultava iscritto in un elenco regionale, ora ha tempo fino al 19 ottobre 2019 per presentare domanda di iscrizione nel nuovo elenco nazionale (ENTECA). Il termine precedente era 19 aprile 2018.
Ricordiamo che chi non farà domanda di trasferimento entro il nuovo termine perderà la qualifica di TCA.

Guida ANIT “TCA Facciamo chiarezza”
Link Gazzetta Ufficiale

Segnaliamo che lo scorso 7 febbraio 2019 è stata pubblicata la UNI/TS 11300-2:2019 “Prestazioni energetiche degli edifici – Parte 2: Determinazione del fabbisogno di energia primaria e dei rendimenti per la climatizzazione invernale, per la produzione di acqua calda sanitaria, per la ventilazione e per l’illuminazione in edifici non residenziali” che sostituisce la versione del 2014.
Le principali modifiche rispetto alla precedente versione sono:
– adeguamento a carattere editoriale alla premessa e all’introduzione raccordandole alle UNI/TS 11300 pubblicate nel 2016;
– conversione a testo “normativo” di una nota “informativa” sui sistemi di regolazione;
– aggiunta di un’appendice sul calcolo dei fabbisogni energetici di acqua calda sanitaria in presenza di recuperatori di calore dai reflui delle docce;
– eliminazione dell’appendice E (Calcolo della prestazione energetica di edifici non dotati di impianto di climatizzazione invernale e/o di produzione di acqua calda sanitaria) poiché superata dalle indicazioni dei Decreti Ministeriali del 26 giugno 2015.
Le software house hanno 90 giorni di tempo per riportare tali modifiche nei propri strumenti informatici, il CTI ritiene di dover richiedere una nuova procedura di verifica dei software commerciali.
Per acquistare la Norma

Si è tenuto lo scorso 5 febbraio 2019 il secondo workshop ANIT “a porte chiuse” sulla simulazione dinamica. Hanno preso parte all’incontro diversi esperti di analisi energetica e del sistema edificio-impianto, tra cui Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Università delle Marche insieme ad alcuni progettisti esperti del settore.
L’incontro è stato organizzato presso la sede ANIT ed è stata un’occasione per fare il punto sulla norma per il calcolo energetico dinamico UNI EN ISO 52016 e sullo sviluppo e l’ottimizzazione del nuovo software dell’Associazione ICARO (www.anit.it/icaro).
Grazie al confronto tra mondo accademico e mondo professionale sono emersi diversi spunti interessanti per il settore anche nell’ottica di rendere sempre più diffusa e fruibile la simulazione dinamica. Riportiamo di seguito alcuni commenti dei partecipanti all’evento:

“la prima e unica esperienza per confrontarsi su un tema complesso e pieno di fascino”

“software ben strutturato e user-friendly”

“interessante la prospettiva di progettare e analizzare edifici in regime dinamico in modo completo e immediato”

“l’uso di un software aperto come ICARO e della nomenclatura internazionale sarebbe un utile strumento didattico che potrebbe migliorare la comunicazione anche nell’ambiente professionale”

“utile giornata di confronto per uno sviluppo consapevole di un nuovo e importante strumento di calcolo”.

Il prossimo appuntamento è in programma per la fine dell’anno quando il quadro normativo sarà più maturo anche nei termini dell’obbligatorietà della simulazione dinamica nella progettazione.

IMG-20190205-WA0002

IMG-20190205-WA0003

IMG-20190205-WA0001

Informiamo che da oggi tutti i volumi ANIT sono acquistabili senza spese di spedizione! Restano invariati gli sconti previsti per i Soci ANIT e le offerte in occasione delle Fiere e dei convegni organizzati da ANIT. Cosa aspettate a procedere? I libri ANIT sono disponibili al link: www.anit.it/libri

 

Un aspetto fondamentale nella progettazione di un edificio, nuovo o da riqualificare, è il controllo termo igrometrico delle strutture nei confronti dell’umidità presente nell’ambiente.
Il DM 26/06/2015 infatti colloca le verifiche di condensazione interstiziale e rischio di muffa tra quelle “comuni a tutti gli ambiti di applicazione” quindi obbligatorie sempre, qualunque intervento si vada ad eseguire su un edificio.

Facciamo il punto
Proponiamo di seguito una sintesi su questo tema alla luce del recente chiarimento ministeriale introdotto con la FAQ 3.11 di dicembre 2018. L’obiettivo è ricordare cosa dice la legge, capire come cambia la verifica sul rischio di condensazione interstiziale e analizzare la situazione dei vari regolamenti regionali.
Per chi vuole approfondire segnaliamo il software PAN aggiornato per il calcolo della condensa massima ammissibile e il corso “Migrazione del vapore in regime dinamico” in programma a Milano.

Glaser_ANIT

Le richieste di Legge
Il DM 26/06/2015, All.1 Art. 2.3 comma 2 prescrive quanto segue:

Nel caso di intervento che riguardi le strutture opache delimitanti il volume climatizzato verso l’esterno, si procede in conformità alla normativa tecnica vigente (UNI EN ISO 13788), alla verifica dell’assenza:

  • di rischio di formazione di muffe, con particolare attenzione ai ponti termici negli edifici di nuova costruzione;
  • di condensazioni interstiziali.

Le condizioni interne di utilizzazione sono quelle previste nell’appendice alla norma sopra citata, secondo il metodo delle classi di concentrazione. Le medesime verifiche possono essere effettuate con riferimento a condizioni diverse, qualora esista un sistema di controllo dell’umidità interna e se ne tenga conto nella determinazione dei fabbisogni di energia primaria per riscaldamento e raffrescamento.”

La FAQ 3.11
Il 18 dicembre 2018 il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato una serie di FAQ (la terza) sul DM 26/06/2015. Tra queste la FAQ 3.11 riporta quanto segue:

“Per la verifica della condensa interstiziale si procede in conformità alla normativa tecnica vigente (UNI EN ISO 13788). Si ritiene che la condensazione interstiziale possa considerarsi assente quando siano soddisfatte le condizioni poste dalla norma, ovvero la quantità massima ammissibile e nessun residuo alla fine di un ciclo annuale. Tale norma definisce infatti la quantità ammissibile di condensa presente in un elemento al termine del periodo di condensazione. Lo stesso paragrafo specifica anche che tutta la condensa formatasi all’interno di un elemento deve sempre evaporare completamente alla fine di un ciclo annuale.”

Condensa massima ammissibile
In altre parole, “assenza di condensazione” non significa che la struttura deve essere asciutta in ogni momento, ma si può applicare il concetto di “quantità massima ammissibile” come definito dall’appendice nazionale della norma UNI EN ISO 13788, ovvero:

  • la condensa non deve mai superare i 500g/m2
  • tutta la condensa deve rievaporare nell’arco dell’anno.

Secondo la FAQ quindi con il rispetto di queste condizioni la verifica può considerarsi positiva nonostante la presenza di condensa.
A nostro avviso il chiarimento va nella direzione corretta, ovvero suggerisce di applicare le logiche descritte nella norma tecnica di riferimento in quanto rappresentativa dello stato dell’arte sull’argomento.
La FAQ però non si sostituisce alla legge, ma ne rappresenta un chiarimento autorevole. Per sgombrare ogni dubbio ci auspichiamo che il testo della FAQ possa essere inglobato nella prossima revisione del decreto ministeriale.

In quali Regioni si applica la FAQ 3.11
La FAQ ministeriale punta a chiarire un aspetto del DM 26/06/2015. Quindi si applica in tutte le regioni d’Italia che non hanno regolamenti autonomi in tema di tema di efficienza energetica degli edifici e in cui quindi sono in vigore i “Requisiti minimi” nazionali. Per le regioni o province in cui si applicano regolamenti autonomi il quadro è più variegato, di seguito una sintesi:

  • Lombardia: condensa interstiziale già accettata dai regolamenti regionali. Infatti già da gennaio 2017 in Lombardia la verifica igrotermica sulle strutture opache prevede il controllo della condensazione interstiziale e l’accettazione della quantità massima rievaporabile anziché l’assenza di condensazione. Quindi la FAQ 3.11 non introduce nulla di nuovo rispetto alle indicazioni regionali lombarde.
  • Emilia Romagnain attesa di un recepimento ufficiale. Di solito le FAQ ministeriali vengono recepite anche dalle FAQ regionali per adeguare l’applicazione della DGR 967/2015 e della DGR 1275/2015.
  • Trento: si applica la FAQ 3.11. Infatti il regolamento provinciale aggiornato dalla DGP 162/2016 (in vigore da aprile 2016) riporta che “per quanto non espressamente previsto, si rimanda al DM 26/06/2015”(All. A Punto 8, All. A bis Punto 4 e All. A ter Punto 3). Visto che non vengono citate indicazioni speciali sulle verifiche di condensazione nella delibera provinciale, scattano le indicazioni nazionali comprensive delle ultime FAQ.
  • Valle d’Aosta: in attesa di un recepimento ufficiale. Di solito le FAQ ministeriali vengono recepite anche a livello locale. Le indicazioni vengono solitamente introdotte con l’aggiornamento del “Vademecum per l’efficienza energetica degli edifici” dedicato alle modalità di applicazione dei requisiti minimi.
  • Bolzanocondensa interstiziale già accettata dai regolamenti provinciali. Infatti la provincia autonoma richiede le verifiche igrotermiche nel rispetto delle norme UNI EN ISO 13788 o UNI EN 15026, ovvero accettando un’analisi della condensa massima rievaporabile sia con metodo di Glaser che con simulazione dinamica.

PAN

Come calcolare la condensa interstiziale
ANIT mette a disposizione di tutti i Soci il software PAN per il calcolo delle prestazioni invernali (trasmittanza), estive (parametri dinamici) e igrotermiche (muffa e condensa).
L’ultima versione di PAN è aggiornata con le indicazioni della FAQ 3.11 per il calcolo della condensazione massima ammissibile.

Per chi vuole approfondire:

Siamo lieti di presentarvi le due edizioni aggiornate dei volumi di acustica ANIT: “Manuale di acustica edilizia” e “Classificazione acustica delle unità immobiliari”.

Nel “Manuale di acustica” (Vol. 3 della Collana ANIT) ci siamo posti come obiettivo rispondere alla domanda: Come si può raggiungere una specifica prestazione di isolamento ai rumori?
Innanzitutto è necessario d
efinire gli obiettivi che si vogliono conseguire, poi si può procedere (prima dell’inizio dei lavori) con un progetto acustico e in fase di realizzazione, è indispensabile controllare la corretta posa dei materiali e dei sistemi costruttivi per infine verificare il risultato al termine dell’opera con misure fonometriche.
Dopo 10 anni dalla prima pubblicazione, la nuova edizione del volume è stata aggiornata con la normativa più recente ed integrata con le informazioni e i suggerimenti emersi ai gruppi di lavoro e agli eventi formativi ANIT.
Scarica l’indice del Volume ANIT 3

In “Classificazione acustica delle unità immobiliari” (Vol. 6 della Collana ANIT),abbiamo illustrato, in modo semplice e pratico, i contenuti della UNI 11367, fornendo indicazioni in merito a procedura di classificazione, tecniche di campionamento, classificazione per edifici non seriali con la UNI 11444 ed esempi di applicazione pratica. La UNI 11367, pubblicata a luglio 2010, propone una procedura per determinare la classe acustica delle unità immobiliari sulla base di misure fonometriche.
Il rispetto di una specifica classe è generalmente volontario, ma il Decreto sui Criteri Ambientali Minimi (CAM) del 2017 ha imposto, per le gare di appalto degli edifici pubblici, il raggiungimento della Classe II e di altri parametri descritti nella norma.
Scarica l’indice dei Volume ANIT 6

Acquista i Volumi

Di seguito il calendario dei corsi in programma a Brescia, Milano, Trento, Verona, La Spezia:

Per iscriversi: è sufficiente compilare la scheda di registrazione al corso disponibile sul sito. Al raggiungimento del numero minimo di interessati, sarà nostra cura contattarti per informarti dell’attivazione del corso.

Vai il calendario completo

Facciamo il punto
La legge 145 del 30 dicembre 2018 – Legge di Bilancio per il 2019 – ha aggiornato e prorogato il quadro delle detrazioni fiscali per gli interventi di efficienza energetica e ristrutturazione edilizia. Nel corso del 2018 inoltre, ENEA ha messo a punto il sito web per gli interventi di risparmio energetico in ristrutturazione edilizia e sono state definite le modalità di controllo delle richieste (guarda la Guida ANIT). Le detrazioni fiscali sono un argomento articolato poiché coinvolgono diversi soggetti: il legislatore che pubblica le leggi e i provvedimenti, l’ENEA che raccoglie le richieste e l’Agenzia delle Entrate che cura l’aspetto fiscale – tributario. Generalmente il soggetto che rispetto alla committenza coordina tutti questi argomenti, ed è quindi chiamato ad avere una visione generale, è il professionista che segue la parte tecnica.

Scadenze e percentuali in vigore
Di seguito è proposto uno schema delle detrazioni fiscali per gli interventi di efficienza energetica e di ristrutturazione edilizia sugli edifici e sugli impianti esistenti per le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2017 in accordo con le modifiche apportate dalla Legge di Bilancio 2019 (n. 145 del 30 dicembre 2018). Sono presenti le detrazioni collegate al concetto di “riqualificazione energetica” degli edifici esistenti (nate nel lontano 2007 come detrazione del 55%), e detrazioni legate agli interventi di “ristrutturazione edilizia” (nate in precedenza come detrazioni del 41% e 36%).
Dal 2013 circa sono stati integrati nello schema anche gli interventi di riqualificazione antisismica. Le percentuali variano a seconda del tipo di intervento.
La Finanziaria per il 2019 ha sostanzialmente prorogato di un anno le detrazioni per l’efficienza energetica e la ristrutturazione edilizia per le singole unità immobiliari (le frecce in blu nello schema).

detrazioni2019

Valori per l’accesso alle detrazioni di efficienza energetica
Quali sono i requisiti tecnici per l’accesso alle detrazioni di efficienza energetica? I requisiti (trasmittanze termiche minime, COP, ecc..) sono quelli indicati nei decreti attuativi del 2008 e del 2010. Ad oggi, gennaio 2019, non sono stati oggetto di modifica, mentre nel 2015, il DM “requisiti minimi” ha fissato nuovi requisiti per gli edifici di nuova costruzione e per gli interventi sull’esistente più stringenti. E’ quindi possibile che i requisiti di legge appiano vicini a quelli premianti per l’accesso alle detrazioni.

Requisiti per l’accesso alle detrazioni per le ristrutturazioni edilizie
Per poter accedere alle detrazioni del 50% della sola IRPEF per le ristrutturazioni edilizie è necessario ricadere negli ambiti di applicazione previsti dal legislatore specificati nel comma 1 dell’articolo 16-bis del DPR 917 del 1986. Tra questi sono previsti gli interventi che riguardano negli edifici il contenimento dell’inquinamento acustico e le opere finalizzate al conseguimento di risparmi energetici. Il requisito è quindi generale e va inquadrato nell’ovvio rispetto dei requisiti legislativi.
Dal 2018, per alcune tipologie di interventi, è obbligatorio informare l’ENEA tramite il portale predisposto per effetto delle indicazioni della Finanziaria per il 2018 (Legge 205/17, art. 1, comma 3). Il legislatore impone la trasmissione delle informazioni in analogia con quelle delle detrazioni fiscali per l’efficienza energetica. Gli interventi sono quelli analoghi alle detrazioni per la riqualificazione energetica. I requisiti di accesso alle detrazioni del 50% non sono però quelli delle detrazioni per l’efficienza energetica. Si ricorda che le detrazioni del 50% sono relative alla sola IRPEF e non anche all’IRES come quelle di efficienza energetica.

Immagineguidadetrazioni

Controlli e monitoraggio da parte di ENEA
Il DM 11 maggio 2018 descrive le procedure e le modalità di controllo da parte di ENEA sulla sussistenza delle condizioni di fruizione delle detrazioni fiscali per le spese sostenute per gli interventi di efficienza energetica.
I controlli documentali saranno realizzati a campione (per un massimo dello 0.5% delle istanze presentate nell’anno precedente) tenendo conto di tre aspetti: maggiore aliquota raggiungibile, spesa più elevata e criticità in relazione ai requisiti di accesso e ai massimi dei costi unitari. La procedura da parte di ENEA prevede un esito positivo o negativo del controllo che viene quindi trasmesso all’Agenzia delle Entrate che valuta l’eventuale decadenza del beneficio, in caso di esito negativo.
ENEA è tenuta anche a realizzare sul 3% del campione dei controlli in situ.

Icone_ANIT

Approfondimenti e fonti
Per chi fosse interessato segnaliamo due strumenti d’approfondimento:

Per scaricare la guida è necessario essere Soci ANIT: guarda come fare

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato lo scorso dicembre una nuova serie di FAQ sui Requisiti minimi e le Linee guida per la certificazione energetica (guarda la Guida ANIT aggiornata a gennaio 2019).
Si tratta della terza serie di chiarimenti a domande frequenti dedicate al DM 26/6/2015: la prima risale ad ottobre 2015, la seconda ad agosto 2016 e appunto la terza a dicembre 2018.
Questi chiarimenti non si applicano alle leggi regionali che hanno sostituito il DM 26/6/2015 finché non verranno richiamate dal legislatore regionale.

Il parere dei tecnici del Ministero
Il documento pubblicato non modifica il testo di legge attualmente in vigore: non si tratta di un nuovo dispositivo che cambia il quadro legislativo. Le FAQ rappresentano invece la trascrizione ufficiale dell’interpretazione dei tecnici del Ministero su alcuni passaggi poco chiari. A tutti gli effetti consistono quindi in un commento autorevole al DM 26/6/2015 di cui è bene tenere conto per allinearsi alla volontà ministeriale.
Di seguito riportiamo alcuni passaggi salienti delle nuove FAQ.

FAQ_ANIT

L’assenza della condensa interstiziale (FAQ 3.11)
Il DM 26/6/2015 prevede tra le varie verifiche l’obbligo di dimostrare l’assenza di condensazione interstiziale per tutte le strutture opache (delimitanti il volume climatizzato) interessate da un intervento. L’interpretazione fornita dalla FAQ 3.11 su questo passaggio sostiene che la condensazione interstiziale può considerarsi assente non solo quando è nulla (0 g), ma anche quando sono soddisfatte le condizioni poste dalla norma UNI EN ISO 13788, ovvero il rispetto della quantità massima ammissibile e nessun residuo alla fine di un ciclo annuale.

Nota: posta in questi termini di fatto la verifica torna a come era stata definita prima dell’applicazione del DM 26/6/2015. È bene sottolineare però che la FAQ non interviene sull’interpretazione dell’assenza di rischio di muffa, che quindi può continuare ad essere interpretata come “nessun rischio di muffa”.

Il calcolo del volume degli ampliamenti (FAQ 3.13)
Tra gli ambiti di applicazione citati dai requisiti minimi c’è il caso dell’ampliamento di edifici esistenti (con nuovo impianto o estensione dell’impianto). Questo ambito è descritto come intervento su un edificio esistente per il quale si prevede un ampliamento di volume lordo climatizzato maggiore del 15% di quello esistente oppure maggiore di 500m3.
Secondo la FAQ 3.13 il conteggio di tale percentuale deve essere effettuato in riferimento alla tipologia di impianto presente: con impianto centralizzato il riferimento è il volume di tutto l’edificio, con impianto autonomo il riferimento è il volume della singola unità.

Nota: non si applica quindi lo stesso criterio indicato nella FAQ 2.13 per valutare l’incidenza % della superficie disperdente nei casi di  “ristrutturazione importante” e “riqualificazione energetica” (il suggerimento era di considerare sempre l’intero edificio “costituito dall’unione di tutte le unità immobiliari che lo compongono”).

Il calcolo di H’T (FAQ 3.1)
Secondo la nuova FAQ per la verifica di H’T è necessario considerare nel calcolo gli elementi (opachi e trasparenti) di proprietà del medesimo soggetto giuridico. Quindi nel caso questi elementi appartengano a un soggetto giuridico diverso, la verifica va eseguita solo sulla superficie di intervento.

Nota: si tratta della terza FAQ di chiarimento sull’H’T (assieme alla FAQ 2.15 e FAQ 1.6). Questa nuova interpretazione fornisce un metodo per affrontare la verifica nel caso di interventi su una facciata di un edificio condominiale in cui le parti opache appartengono al condominio, mentre le finestre ai proprietari dei singoli appartamenti.

La verifica della trasmittanza (FAQ 3.16)
Alla domanda se il calcolo della trasmittanza va effettuato: 1) per ogni singola struttura di ogni locale, 2) per tutte le strutture della stessa tipologia con il medesimo orientamento, oppure 3) per tutte le strutture della stessa tipologia indipendentemente dall’orientamento; la FAQ indica la terza opzione come quella corretta.

Nota: le tipologie citate nella FAQ sono le “strutture opache verticali”, “orizzontali o inclinate di copertura” e “orizzontali di pavimento”. Per quanto riguarda i ponti termici, il chiarimento indica di attribuirne metà a ciascuna struttura incidente sul nodo.

Icone_ANIT

Le altre FAQ e l’integrazione con il DM 26/6/15
Per chi fosse interessato segnaliamo due strumenti d’approfondimento:

Per scaricare la guida è necessario essere Soci ANIT: guarda come fare

È disponibile il calendario degli eventi in programma alla fiera Klimahouse di Bolzano dal 23 al 26 gennaio (ai partecipanti è fornito un biglietto omaggio per entrare in fiera):

Corsi di formazione nei giorni della fiera:

Eventi gratuiti nei giorni della fiera:

Gli altri corsi in calendario nel prossimo mese:

La D.g.r. 12 novembre 2018 – n. XI/784 di Regione Lombardia aggiorna e sostituisce la modulistica edilizia unificata. Riporta i moduli per le comunicazioni di inizio e fine lavori ed agibilità.
In particolare nell’Allegato 6 “Relazione tecnica asseverazione agibilità” al punto 4 “Requisiti acustici passivi degli edifici” si riporta che se l’intervento è soggetto all’osservanza dei requisiti acustici passivi degli edifici, occorre allegare una attestazione, a firma di tecnico competente in acustica, del rispetto, in opera, dei requisiti acustici passivi degli edifici e dei loro componenti.
Link alla DGR

Pubblicate dal Ministero dello Sviluppo Economico il terzo gruppo di FAQ di chiarimento per l’applicazione delle disposizioni previste dal DM 26 giugno 2015 e il DLgs 28/2011. Gli aspetti principali riguardano: condensazione interstiziale, valore di U media, coefficiente di scambio termico medio globale e altri aspetti legati alle FER.

PER APPROFONDIRE:

Il 10 dicembre scorso è stato pubblicato l’elenco nazionale dei TCA (Tecnici Competenti in Acustica). L’elenco, realizzato in collaborazione con ISPRA ai sensi del DLgs 42/2017, è denominato ENTECA (Elenco Nazionale TEcnici Competenti in Acustica) e consente di verificare:

  • I dati dei tecnici già riconosciuti negli elenchi regionali che hanno richiesto l’inserimento nell’elenco nazionale
  • I dati dei tecnici abilitati dopo il DLgs 42/2017

Ad oggi risultano iscritti nell’elenco 9718 Tecnici Competenti. Per ognuno è indicato il nuovo numero di iscrizione nell’elenco nazionale, la data di inserimento nell’elenco (10-12-2018) e i dati di contatto.

La tabella che segue rappresenta il numero di TCA suddivisi per regione.

TCA-ANIT-3

Dalla pagina web ENTECA sarà anche possibile consultare gli elenchi dei corsi da 180 ore abilitanti per TCA e dei corsi di aggiornamento.

Con la pubblicazione dell’elenco nazionale infatti inizia ufficialmente l’obbligo di aggiornamento professionale per i Tecnici Competenti definito nel DLgs 42/2017 (almeno 30 ore di corsi di aggiornamento ogni 5 anni, distribuite  su  almeno  3  anni).

Dal sito del Ministero è anche possibile accedere a una pagina web che consente di scaricare la documentazione prodotta dal Tavolo tecnico nazionale di coordinamento. Organo che si occupa di monitorare la qualità del sistema di abilitazione e la conformità didattica dei corsi di formazione per TCA.

PER APPROFONDIRE:

La norma UNI EN ISO 52016-1 pubblicata a marzo 2018 ha introdotto il nuovo modello di calcolo in regime dinamico orario che probabilmente diventerà lo standard per le analisi energetiche del prossimo futuro.

In arrivo gli allegati nazionali
La norma, legata al mandato CEN M480/2010, fa parte del pacchetto di documenti revisionati o introdotti da UNI in materia di calcolo delle prestazioni energetiche degli edifici e dei loro componenti.
Per completare la procedura di calcolo e la scelta dei dati di input in Italia è in programma a breve (probabilmente a gennaio) la pubblicazione da parte di UNI degli allegati nazionali.

Possibili applicazioni
Con l’applicazione della nuova procedura di calcolo è possibile:

  • calcolare i fabbisogni d’involucro per i servizi di riscaldamento e raffrescamento in regime dinamico orario,
  • analizzare il comfort estivo di una zona termica in condizioni free running o in presenza di impianti,
  • stimare l’oscillazione della temperatura operante per la valutazione del requisito estivo dei CAM (Criteri Ambientali Minimi),
  • studiare le potenze necessarie al mantenimento delle temperature di progetto per il riscaldamento e raffrescamento.

ICARO, il nuovo software ANIT per il calcolo dinamico
I professionisti interessati alla norma UNI EN ISO 52016-1 potranno cimentarsi da gennaio 2019 con il software ICARO, il nuovo strumento della suite ANIT per l’analisi dei fabbisogni energetici in regime dinamico orario.
Il software dialogherà con PAN, IRIS, APOLLO e LETO per la descrizione della zona termica e utilizzerà i dati climatici orari della norma UNI 10349:2016 oppure dati orari caricati dall’utente in formato .xls.

Vai alla pagina di Icaro

È stata pubblicata sul Suppl. al BURL 06/12/2018, n. 49, la Legge di revisione normativa e di semplificazione 2018 (L.R. Lombardia 04/12/2018, n. 17) all’articolo 23 modifica il comma 17-octies dell’articolo 27 della L.R. Lombardia 11/12/2006, n. 24 relativamente alle sanzioni previste per le violazioni a carico del soggetto certificatore accreditato. In particolare «Nel caso di sanzione a carico del progettista, del direttore dei lavori o del soggetto certificatore accreditato, l’ente accertatore provvede a darne comunicazione all’ordine, collegio o associazione professionale di appartenenza. L’applicazione della sanzione a carico del soggetto certificatore accreditato comporta la sospensione da sessanta a centottanta giorni, in base alla determinazione della sanzione amministrativa pecuniaria applicata ai sensi dell’articolo 11 della legge 24 novembre 1981, n. 689 (Modifiche al sistema penale), dall’elenco regionale dei soggetti certificatori accreditati. La reiterazione della violazione per lo stesso o per un altro motivo di non conformità nei cinque anni successivi alla commissione della violazione amministrativa, accertata con provvedimento esecutivo ai sensi dell’articolo 8 bis della legge 689/1981, comporta la cancellazione dall’elenco regionale da trecentosessantacinque a settecentotrenta giorni, in base alla determinazione della sanzione amministrativa pecuniaria applicata ai sensi dell’articolo 11 della stessa legge 689/1981, decorsi i quali il soggetto interessato a ottenere nuovamente l’accreditamento dovrà dimostrare di aver superato un idoneo corso di formazione.».
Scarica il Testo

Come previsto dalla Legge di Bilancio 2018, i contribuenti che intendono accedere alle detrazioni fiscali del 50% sono obbligati a trasmettere all’ENEA le informazioni sui lavori effettuati. Tale comunicazione va inviata entro 90 giorni dall’ultimazione dei lavori o del collaudo. Per gli interventi già conclusi, il termine dei 90 giorni per l’invio delle informazioni decorrerà da oggi. Per semplificare la trasmissione delle informazioni, l’ENEA ha messo a punto una “Guida rapida alla trasmissione” con tutte le informazioni necessarie per l’invio dei dati. Sull’ammissibilità degli interventi si rimanda all’opuscolo dell’Agenzia delle Entrate “Ristrutturazioni edilizie: detrazioni fiscali – edizione 2018”.
Entrambi i documenti sono disponibili a questo link.

Di seguito l’elenco dei corsi di fine 2018 in programma a Trento, Milano, Novara e Seriate (BG). A breve sarà disponibile il calendario aggiornato per le iniziative del primo semestre 2019.

Il calendario di dicembre:

Per iscriversi:
È sufficiente compilare la scheda di registrazione al corso disponibile sul sito. Al raggiungimento del numero minimo di interessati, sarà nostra cura contattarti per informarti dell’attivazione del corso.

Vai al calendario completo dei corsi

Un grazie a tutti – partecipanti, sponsor, enti patrocinatori, stampa, relatori e staff tecnico – che hanno reso possibile la quinta edizione del Congresso Nazionale ANIT.
L’evento ha registrato la partecipazione di oltre 300 addetti del settore segnando un nuovo traguardo per l’Associazione che da trentaquattro anni è impegnata nella promozione del risparmio energetico e dell’acustica in edilizia confermando la sua autorevolezza e riconoscimento sul mercato italiano.
“Con la partecipazione di 29 aziende sponsor e 40 relatori, il Congresso è stata un’importantissima occasione di approfondimento e di scambio sui temi cari all’Associazione, Efficienza energetica ed acustica in edilizia. Siamo molto orgogliosi del lavoro svolto fino ad ora insieme ai nostri associati. Grazie a tutti!” – Presidente ANIT.
L’appuntamento per la prossima edizione è nel 2020 in attesa di rincontrare ANIT il prossimo gennaio alla Fiera internazionale dell’efficienza energetica Klimahouse 2019.
Vai alla rassegna fotografica dell’evento
Vai alla pagina dell’evento

Siamo lieti di informare che è on-line il catalogo ufficiale del V° Congresso Nazionale ANIT che si terrà il prossimo 29 novembre a Milano.
Utile strumento per scoprire nel dettaglio gli interventi, i relatori e le aziende chiamate a partecipare a questo evento biennale, il catalogo verrà distribuito in formato cartaceo a tutti i partecipanti.
Ricordiamo che è ancora possibile iscriversi al Congresso fino ad esaurimento posti e non oltre martedì 27 novembre.

Sfoglia il Catalogo on-line

Scarica il Catalogo

Il Dlgs 42-2017 prevede l’obbligo di aggiornamento professionale per i Tecnici Competenti in Acustica (TCA).

Gli iscritti nell’elenco nazionale devono partecipare, nell’arco di 5 anni dalla data di pubblicazione nell’elenco a corsi di aggiornamento per una durata complessiva di almeno 30 ore, distribuite su almeno tre anni.

Il Ministero dell’Ambiente ha però indicato, in una Linea Guida inviata alle Regioni, che l’obbligo di aggiornamento decorre per ciascun iscritto dalla data di pubblicazione nell’elenco nazionale.

Ad oggi l’elenco nazionale non è stato ancora ufficialmente istituito. Pertanto non sembra essere ancora “iniziato” il periodo di 5 anni.

Anche se alcune Regioni hanno già definito una propria procedura per qualificare i corsi di aggiornamento, si raccomanda di verificare questo aspetto prima di iscriversi a un corso.

PER APPROFONDIRE:

Scarica l’approfondimento ANIT: TCA – FACCIAMO CHIAREZZA

Consulta il: Dlgs 42/2017

Con la risposta 61/2018, il Fisco ha ricordato che, in base alla Legge di Bilancio per il 2018, in tutti gli interventi di riqualificazione energetica, sia sulle singole unità immobiliari sia sulle parti comuni degli edifici condominiali, si può optare per la cessione del credito corrispondente alla detrazione ai fornitori che hanno effettuato gli interventi ovvero ad altri soggetti privati, con facoltà di successiva cessione del credito.
Per soggetti privati cessionari devono intendersi i soggetti diversi dai fornitori, sempre che collegati al rapporto che ha dato origine alla detrazione.
Deve trattarsi sempre di soggetti che presentano un collegamento con l’intervento e con il rapporto che ha dato origine alla detrazione.
Sulla base delle stesse argomentazioni con la risposta 56/2018 l’Agenzia delle Entrate ha spiegato che la cessione del credito corrispondente all’Ecobonus non è consentita da padre in figlio. La normativa, infatti, ammette la cessione solo nei confronti dei soggetti privati collegati al rapporto che ha dato origine alla detrazione.
Scarica la risposta n. 56
Scarica la risposta n. 61

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato a ottobre 2018 la nuova guida per le agevolazioni fiscali per il risparmio energetico. La guida aggiorna la precedente versione di settembre 2017 e fa il punto sull’attuale quadro in tema di eco bonus.
Secondo quanto riportato, l’installazione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore individuali per misurare il consumo di calore in corrispondenza di ciascun radiatore, rientra tra gli interventi agevolati al 65% solo se effettuati in concomitanza con la sostituzione, integrale o parziale degli stessi impianti. Sono inoltre necessari requisiti tecnici di alta efficienza.
L’Agenzia delle Entrate spiega inoltre che se non viene sostituita la caldaia, si può comunque usufruire della detrazione del 50% prevista dal bonus ristrutturazione come intervento di risparmio energetico.
Scarica la nuova Guida dell’Agenzia

Sono iniziati il 9 novembre i lavori di elaborazione di un nuovo progetto di prassi di riferimento (UNI/PdR) relativo alle Linee guida per le modalità di verifica del contenuto di riciclato, recuperato e/o sottoprodotti regolati da CAM (Criteri Ambientali Minimi), in collaborazione con AIOICI, ALPI e CONFORMA.
La prassi di riferimento si propone di fornire delle linee guida sulle modalità di certificazione del contenuto di riciclato e/o recuperato e/o sottoprodotto di prodotti rispetto ai valori dichiarati da un’azienda che immette un certo prodotto sul mercato, secondo quanto previsto dal Decreto MATTM relativo ai CAM, Criteri Ambientali Minimi.

E’ stata pubblicata lo scorso 11 ottobre dall’UNI,  la nuova norma che stabilisce i criteri di ripartizione delle spese di climatizzazione invernale (riscaldamento), climatizzazione estiva (raffrescamento) e acqua calda sanitaria (ACS) in edifici dotati di impianto centralizzato. La Norma comprende edifici provvisti o meno di dispositivi per la contabilizzazione (diretta o indiretta) dell’energia termica utile, distinguendo i consumi volontari delle singole unità immobiliari da tutti gli altri consumi.
Acquista la Norma

La nuova direttiva europea UE 2018/844 impone agli stati membri una revisione della legislazione in campo di efficienza energetica e richiede l’attivazione di provvedimenti per la riduzione dei consumi energetici. L’edilizia è tra i settori che crea maggiore inquinamento e non si può prescindere dal prevedere prestazioni sempre più spinte e gli attuali documenti legislativi, nazionali o regionali, dovranno essere revisionati in base ai nuovi obiettivi europei.
Un’intera sessione del V Congresso ANIT sarà dedicata all’approfondimento di temi legati all’efficienza energetica in edilizia dai requisiti alle opportunità.

Requisiti minimi
Negli anni di applicazione dei provvedimenti previsti nel DM 26 giugno 2015 sono emerse diverse criticità. Le richieste di chiarimento degli associati, più di mille durante l’anno, sono il termometro che consente ad Anit di avere il polso della situazione e di acquisire le problematiche dal campo.
Per mezzo del tavolo consultivo sulla legge 90 del Comitato Termotecnico Italiano – CTI – si è cercato di risolvere tali criticità. Sulla base delle proposte pervenute, il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato due serie di FAQ dedicate ai DM 26/06/2015. Non tutto è però ancora chiaro e risolto e molte difficoltà sono tutt’ora un freno agli interventi di riqualificazione. Due interventi sono dedicati a questo tema.
Oltre alle criticità del rispetto dei limiti, è opportuno conoscere anche il punto di vista di chi controlla e verifica. Poiché il quadro legislativo nazionale impone agli enti locali il controllo delle relazioni energetiche allegate alle pratiche edilizie, saranno presenti al Congresso referenti del Comune di Milano che illustreranno in che modo i tecnici comunali eseguono il controllo e quali sono gli obblighi a livello locale, oltre che gli incentivi ottenibili attraverso il raggiungimento di determinate prestazioni energetiche.

Opportunità
Bandi regionali e locali e incentivi nazionali sono fondamentali per la fattibilità di interventi soprattutto di riqualificazione globale.

Edifici privati e edifici pubblici hanno delle opportunità non indifferenti nel caso di interventi di efficientamento energetico.
In relazione alle detrazioni fiscali legate al risparmio energetico (dal 50% al 85%), un tema di attualità è la possibilità della cessione del credito, oggetto di alcune criticità organizzative e fiscali, verrà descritto con il punto di vista dell’imprese.

Per la pubblica amministrazione un forte contributo viene dato dal Conto termico. Il GSE ci spiegherà meglio di cosa si tratta e come sono andati questi incentivi negli ultimi anni .
Anche gli enti locali hanno implementato diverse misure di incentivazione. Regione Lombardia si è rivolta agli Enti Pubblici in caso di efficientamento energetico e adeguamento di edifici pubblici ai nuovi standard prestazionali “NZEB”. I funzionari regionali presenteranno una breve sintesi dei risultati attesi da queste misure, sulla base degli interventi incentivati attualmente in corso di realizzazione nel territorio regionale.
Infine la pubblica amministrazione, che ha un compito rilevante nel promuovere l’efficienza energetica, da una parte prevede verifiche e controlli, dall’altra forme di sostegno. L’Area Ambiente Energia del Comune di Milano ha attivato un bando costruito su due forme di incentivazione: i contributi a fondo perduto e il finanziamento agevolato per soggetti privati e pubblici.
E il progettista come si muove in tutto questo ? Un intervento è dedicato alla comprensione di quali sono le competenze che il professionista deve padroneggiare per potersi orientare nel mercato della progettazione degli interventi edilizi, nel pubblico e nel privato, che mirano ad un’adeguata progettazione energetica dell’edificio.

Il Congresso ANIT è l’occasione per avere una visione d’insieme in relazione alle tematiche dell’efficienza energetica in edilizia. Al Congresso saranno infatti presenti esperti del settore che potranno confrontarsi sulle varie tematiche. E’ un’occasione da non perdere, poiché l’evento è biennale.

Per approfondire questi temi
La nostra Associazione offre diverse occasioni d’approfondimento sul tema trattato nell’articolo.
In particolare segnaliamo:

Per chi è in cerca di un corso d’aggiornamento o approfondimento sui temi dell’efficienza energetica, del controllo igrotermico degli edifici e dell’acustica edilizia, segnaliamo le nostre prossime iniziative in programma a novembre suddivise per argomento.

Corsi in primo piano:

Per iscriversi:
È sufficiente compilare la scheda di registrazione al corso disponibile sul sito. Al raggiungimento del numero minimo di interessati, sarà nostra cura contattarti per informarti dell’attivazione del corso.

Vai al calendario completo dei corsi

Negli ultimi mesi si sono avute numerose novità nell’ambito delle normative riguardanti materiali e sistemi isolanti.

E’ fondamentale per il lavoro di un professionista conoscere questi temi, trattati in dispositivi di legge e norme tecniche, soprattutto perché essi comportano l’introduzione di nuove competenze e responsabilità di cui occorre essere consapevoli.
Di seguito proponiamo una sintesi degli aspetti che i professionisti devono conoscere. Gli argomenti verranno approfonditi nella sessione “Sostenibilità e materiali” del 5° Congresso Nazionale ANIT, che si svolgerà a Milano il prossimo 29 novembre.

Il decreto CAM
Il tema della sostenibilità è al centro del decreto CAM – Criteri Ambientali Minimi (DM 11 ottobre 2017). Il decreto contiene le prescrizioni di carattere ambientale da applicare negli appalti pubblici, che comprendono sia le caratteristiche che devono avere i materiali sia richieste sulla prestazione finale degli edifici. IL DLgs n. 50/2016 sull’aggiudicazione dei contratti di concessione sugli appalti pubblici, in particolare l’articolo 34, stabilisce l’introduzione obbligatoria dei criteri ambientali minimi nei documenti progettuali e di gara per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici.
Le prescrizioni specifiche sui materiali riguardano il contenuto di materia riciclata e l’emissione di sostanze pericolose. Vengono prescritti limiti quantitativi per ciascuno dei due argomenti e le modalità per dimostrare il rispetto dei requisiti. Il progettista deve attestare e quantificare la presenza e la quantità in peso di materiali contenenti materia riciclata e deve quindi conoscere le modalità attraverso la quale questa caratteristica può essere dimostrata, che possono essere di diverso tipo. Anche sull’assenza di sostanze tossiche o potenzialmente pericolose è necessario disporre di specifiche attestazioni. Queste richieste vengono espresse per tutti i materiali da costruzione coinvolti nell’intervento. Inoltre, per i materiali isolanti termici ed acustici sono presenti richieste specifiche aggiuntive.

Il DLgs 106/2017
Un altro dispositivo di legge che ha visto la luce nell’ultimo anno è il Dlgs 106/2017 che recepisce il Regolamento 305/2011 che fissa condizioni armonizzate per la commercializzazione dei prodotti da costruzione. Questo decreto contiene essenzialmente tre tipologie di prescrizioni:
– Le regole per la commercializzazione dei materiali e la compilazione dalla Dichiarazione di Prestazione, riprese dal Regolamento 305/11
– Le regole per il riconoscimento e l’accreditamento degli organismi notificati, quegli enti che intervengono nella procedura di marcatura CE dei materiali per attestarne le prestazioni attraverso prove o la costanza delle stesse attraverso controlli in fabbrica.
– Le sanzioni previste per il non rispetto di quanto prescritto dal Regolamento 305/11 in merito alla corretta commercializzazione dei prodotti

Soprattutto quest’ultima parte introduce nuove e più severe responsabilità per tutti gli attori del mercato (produttori, importatori, distributori, progettisti). Sono infatti previste sanzioni anche molto severe per vari tipi di violazioni legate alla corretta informazione sulle caratteristiche del prodotto e sulla messa a disposizione dei documenti che le attestino.

UNI TR 11715 e UNI 11716
Un’ultima novità, che può rappresentare un utilissimo riferimento per tutto il settore dei sistemi isolanti e per i progettisti che scelgono di impiegarli, sono le norme UNI TR 11715 e UNI 11716. La prima contiene le regole per la corretta messa in opera dei sistemi di isolamento a cappotto. E’ una norma molto corposa, che comprende anche disegni di alcuni dettagli e prende in considerazione tutte le fasi della lavorazione, dalla preparazione del supporto alla finitura. La seconda norma invece riguarda le caratteristiche e le competenze che dovrebbero possedere le maestranze che posano il sistema a cappotto. Per la prima volta queste competenze vengono codificate, costituendo un riferimento, sia pur volontario, univoco. Entrambe le norme vanno nella direzione di tutelare la qualità delle realizzazioni di questo sistema molto diffuso ed utilizzato, attraverso la messa a disposizione di documenti tecnici di riferimento oggettivi.

Di tutti questi argomenti si parlerà diffusamente al Congresso ANIT, dove ci sarà un confronto con esperti del settore sulle varie tematiche. E’ importante non perdere questa importantissima occasione di aggiornamento.

Per approfondire questi temi
La nostra Associazione offre diverse occasioni d’approfondimento sul tema trattato nell’articolo. In particolare segnaliamo:

Sono state pubblicate sul BURP 25/09/2018, n. 123 le deliberazioni di Giunta della Regione Puglia n. 1398 e n. 1399 del 02/08/2018. La prima, in attesa che il catasto degli attestati di prestazione energetica sia pienamente operativo, approva le Linee guida di accesso al sistema informativo per la trasmissione degli attestati di prestazione energetica. La seconda, sempre in attesa dell’attivazione del relativo catasto, ridefinisce i criteri per l’esercizio dell’attività relativa al controllo, alla manutenzione e all’ispezione degli impianti termici.

Scarica la Delibera DGR Puglia 1398

Scarica la Delibera DGR Puglia 1399

È stato pubblicato nella G.U. del 11/09/2018, n. 211, il Decreto del MISE che disciplina procedure e modalità per l’esecuzione dei controlli da parte di ENEA sulla sussistenza delle condizioni per la fruizione delle detrazioni fiscali relative a spese sostenute per interventi di efficienza energetica. L’ENEA, entro il 30 giugno di ciascun anno, elabora un programma di controlli a campione sulle istanze presentate ( nel limite massimo dello 0,5% delle istanze) in relazione agli interventi di cui all’art. 14 del D.L. 04/06/2013, n. 63, conclusi entro il 31 dicembre dell’anno precedente.Si tratta di una verifica documentale al fine di accertare la corretta esecuzione tecnica ed amministrativa dell’intervento, ma anche controlli in situ sul 3% almeno del campione selezionato da svolgersi annualmente.
Scarica il testo del Decreto 11 maggio 2018

Chi si occupa di analisi energetica sa che per calcolare il fabbisogno di un edificio è necessario valutare il comportamento del cosiddetto sistema edificio-impianto. Questo vale in particolare per i servizi energetici di riscaldamento e raffrescamento per i quali si calcola prima un fabbisogno ideale di energia termica con un bilancio sull’involucro (l’edificio) e  poi il fabbisogno di energia primaria legato ai rendimenti dei sottosistemi impiantistici (l’impianto).

Di seguito proponiamo un breve articolo per fare il punto sul calcolo del bilancio energetico estivo di un edificio.
Per tutti gli interessati segnaliamo che si parlerà di questo tema in modo approfondito al Congresso ANIT il 29 novembre nella sessione “PROGETTAZIONE ESTIVA: DAL MODELLO STAZIONARIO AL MODELLO DINAMICO”

L’approccio semi-stazionario medio mensile
Per quanto riguarda il primo aspetto, ovvero il bilancio sull’involucro, siamo abituati a ragionare in termini “semi-stazionari medi mensili”.
Questo significa che: 1) costruiamo il bilancio dei flussi energetici che attraversano l’involucro utilizzando un singolo valore mensile per ogni voce di dispersione e apporto gratuito, e 2) risolviamo il bilancio mese per mese senza considerare l’eco che i vari fenomeni potrebbero avere oltre i 30 giorni.

Questo approccio, in uso ormai da diversi decenni e confermato dalle UNI/TS 11300 dal 2008 in poi, ha due grossi vantaggi e un grosso difetto. Il primo vantaggio è la semplicità: con un po’ di pazienza e una calcolatrice si può studiare (e capire) il bilancio energetico di qualunque edificio, dall’appartamento di 50 m2 al complesso polifunzionale di 2000 m2. Il secondo vantaggio è l’affidabilità dei risultati per il servizio di riscaldamento: sebbene l’analisi media mensile rappresenti una semplificazione della realtà, i risultati che si ottengono su questo servizio sono confrontabili con i valori reali. E visto che il riscaldamento è il servizio più importante, l’approccio mensile ha favorito il riscontro tra strategie energetiche e predizione dei consumi.
Il grande difetto invece riguarda l’analisi del servizio di raffrescamento: l’approccio mensile porta a risultati che non hanno nulla a che vedere con la situazione reale, e in alcuni casi suggerisce l’adozione di misure di progettazione estiva che vanno nella direzione opposta rispetto a quelle realmente efficaci.

Un esempio di calcolo
Per capire meglio questo passaggio analizziamo l’esempio proposto nell’immagine sottostante.
I due recipienti rappresentano un edificio attraversato da flussi energetici in condizioni di riscaldamento H (a sinistra) e di raffrescamento C (a destra). Secondo le norme UNI/TS 11300 in entrambi i casi il bilancio dell’involucro si risolve impostando una temperatura interna ideale, nell’immagine 20°C e 26°C, e analizzando le 4 grandezze coinvolte nel bilancio: gli apporti solari Qsol e gli apporti interni Qint in ingresso e le dispersioni per trasmissione Qtr e per ventilazione Qve in uscita.

Bilancio_estivo_ANIT
Applicando lo schema di sinistra a un mese freddo, ad esempio gennaio, è facile immaginare il prevalere delle dispersioni sugli apporti e quindi una perdita di energia nel contenitore. Questa perdita rappresenterebbe esattamente la quantità di energia richiesta dall’involucro (definita come QH,nd) da integrare nel recipiente per riportare il livello energetico al punto di partenza, ovvero 20°C, per l’analisi del mese successivo.
Per il servizio di riscaldamento lo schema di sinistra spiega bene la realtà e suggerisce di bilanciare perdite e apporti grazie soprattutto all’isolamento dell’involucro per ridurre le dispersioni e all’ottimizzazione delle superfici trasparenti e delle schermature per sfruttare gli apporti solari nei mesi invernali.

Gli errori del bilancio estivo medio mensile
Per un mese caldo, ad esempio luglio, invece lo schema di destra non funziona
e il valore di QH,nd calcolato è lontano dalla realtà.
Il metodo non è in grado infatti di considerare fenomeni reali importanti come gli effetti inerziali giornalieri delle strutture dell’edificio o l’incidenza dell’inclinazione solare oraria per il calcolo degli apporti solari. Ma soprattutto il difetto più grande è quello di considerare un unico valore di temperatura esterna per l’intero mese anziché la reale oscillazione ora per ora delle temperature.
Ne consegue che se nella località considerata la temperatura media esterna suggerita dalle norme è inferiore a 26°C (come  ad esempio a Milano 24,5°C, Bologna 24.8°C e Napoli 25.4°C), i flussi di Qtr e Qve vengono considerati costantemente in uscita, ovvero risultano essere una fonte continua di dispersione energetica per tutti i 30 giorni del mese considerato. E assecondando questo approccio sembrerebbe utile indebolire l’isolamento delle strutture per evitare il rischio di surriscaldamento.

Nei nostri climi è invece importante agire in modo contrario, ovvero proteggere l’edificio dalle sollecitazioni climatiche esterne per evitare l’ingresso di energia. Infatti una corretta strategia di progettazione estiva prevede l’isolamento dell’involucro, lo studio puntuale delle schermature solari, l’analisi dei tempi di risposta inerziale dell’intero edificio e lo sfruttamento della ventilazione naturale per favorire il comfort.

L’approccio dinamico orario
I problemi sopra descritti sono risolvibili passando a un modello di calcolo dinamico orario.
L’idea infatti è che con un passo temporale ridotto all’ora (e non più al mese) e un modello in grado di considerare la ripercussione dei fenomeni nel tempo (e non più stazionario) possiamo avvicinare la nostra analisi al reale comportamento dell’edificio sia nei periodi freddi che caldi.
Queste considerazioni sono alla base dell’attuale sviluppo normativo che porterà alla sostituzione delle UNI/TS 11300 a favore di un nuovo modello dinamico orario grazie alla norma UNI EN ISO 52016 “Prestazione energetica degli edifici – Fabbisogni energetici per riscaldamento e raffrescamento, temperature interne e carichi termici sensibili e latenti”.
Questo cambiamento normativo è previsto nell’arco dei prossimi due anni e sarà accompagnato dalla diffusione di strumenti di calcolo avanzati tra tutti i progettisti. Crediamo quindi sia importante iniziare ad aggiornarsi su questi temi per arrivare preparati all’appuntamento con il nuovo metodo di calcolo dinamico orario – di seguito alcuni suggerimenti.

Per approfondire questi temi
La nostra Associazione offre diverse occasioni d’approfondimento sul tema dell’analisi energetica degli edifici, in particolare segnaliamo:

Corsi attivati:

Altri corsi in calendario:
Abbiamo messo in programma più di 40 corsi tra ottobre e dicembre.
I corsi sono previsti ad Aosta, Lecco, Novara, Treviso, Udine, Perugia , Civitanova Marche… e molte altre località.

Guarda l’elenco completo dei corsi

ANIT pubblica un nuovo Manuale che analizza il rumore provocato dagli scarichi dei bagni.

Il documento descrive la legislazione in vigore, le indicazioni per ottenere un adeguato comfort acustico e le soluzioni che permettono di ridurre il disturbo.

Nell’ultimo capitolo un caso studio analizza il rumore generato dalle cassette WC durante la fase di ricarica.

[button link=”https://www.anit.it/pubblicazione/manuale-anit-rumore-degli-scarichi-dei-bagni/”]”SCARICA” IL MANUALE[/button]

 

PROGETTAZIONE ESTIVA: DAL MODELLO STAZIONARIO AL MODELLO DINAMICO
Sala 2, dalle 15.30 alle 17.00
Modera: Ing. Giorgio Galbusera, Esperto ANIT

La sessione pomeridiana della sala 2 è dedicata alla progettazione estiva degli edifici.
Il primo intervento a cura del Prof. Vincenzo Corrado del Politecnico di Torino farà il punto sull’evoluzione normativa legata alla norma UNI EN ISO 52016, ovvero su tempi e modi di passaggio dall’attuale modello di calcolo semplificato medio mensile al futuro modello di calcolo dinamico orario descritto dalla norma.
Il secondo intervento a cura dell’Ing. Luca Pietro Gattoni porterà invece l’esperienza di un progettista esperto di analisi energetica e sarà l’occasione per una riflessione di natura “culturale” sul ruolo degli strumenti di simulazione dinamica rispetto alla qualità del progetto.
Concluderà la sessione il terzo intervento del Prof. Lorenzo Pagliano del Politecnico di Milano dedicato all’analisi delle variabili che influenzano il comfort estivo di un edificio e alle sue modalità di previsione attraverso la simulazione dinamica della temperatura operante (requisito estivo anche per i CAM). L’intervento sarà accompagnato dalla presentazione di due casi di studio in cui sono state ottimizzate le strategie di progettazione estiva.

Interventi:

ore 15.30 – Sviluppo normativo sulle procedure di calcolo: cosa ci aspettiamo nel prossimo futuro

ore 16.00 – Riflessioni sul ruolo degli strumenti di simulazione nel progetto

ore 16.30 – Strategie per analizzare e ottimizzare il comfort estivo di un edificio

Iscrizioni

MATERIALI E SOSTENIBILITA’
Sala 2, dalle 9.30 alle 12.30
Modera: Ing. Rossella Esposti, Direttore tecnico ANIT

Nella sessione mattutina in sala 2 del Congresso ANIT, verranno trattati alcuni importanti aspetti riguardanti le caratteristiche di materiali e sistemi, la loro commercializzazione e il loro corretto impiego. In particolare verranno approfonditi alcuni recenti e importanti documenti normativi e  legislativi che definiscono nuove responsabilità per i progettisti. ITC-CNR tratterà il tema del decreto 106/2017 sui prodotti da Costruzione, che specifica, oltre alle regole per la commercializzazione dei materiali in base al Regolamento 305/2011 UE, anche le sanzioni per tutti gli attori del mercato (tra cui progettisti e produttori) in caso della loro violazione. Verranno quindi approfondite le nuove norme tecniche sulla corretta posa del sistema a cappotto e sulla qualifica dei posatori , documenti fondamentali per la qualità di un sistema largamente utilizzato negli interventi di efficientamento energetico. Un altro argomento fondamentale nell’attuale panorama delle costruzioni è quello della sostenibilità ambientale. Faremo il punto sulle dichiarazioni ambientali di prodotto (EPD) e sugli strumenti utilizzati per analizzare l’impatto ambientale di un materiale (LCA). Tratteremo approfonditamente l’argomento dei Criteri Ambientali Minimi, obbligatori per gli appalti sugli edifici pubblici, che richiedono molto impegno e attenzione da parte di tutti gli attori della filiera edilizia. Capitolo fondamentale dei CAM per i materiali isolanti è quello che tratta del contenuto di materiale riciclato ed emissione di sostanze pericolose, che verrà approfondito in modo specifico.

Interventi:

ore 9.30 – Criteri Ambientali Minimi: il punto e possibili revisioni

ore 10.00 – I criteri ambientali minimi applicati ai materiali: % riciclato, sostanze pericolose, ecc.

ore 10.30 – LCA ed EPD nel settore edilizio

ore 11.30 – Regole e responsabilità dei progettisti secondo il D. Lgs 106/2017

ore 12.00 – Le nuove UNI 11715 e UNI 11716 per i sistemi a cappotto: corretta posa e qualifica dei posatori

Iscrizioni

EFFICIENZA ENERGETICA: REQUISITI E OPPORTUNITA’
Sala 1, dalle 15.30 alle 17
Modera: Ing. Alessandro Panzeri, Esperto ANIT

Nella sessione pomeridiana della Sala 1 verrà approfondito maggiormente il tema delle opportunità nella riqualificazione energetica degli edifici esistenti.
Riprendendo gli incentivi fiscali legati all’efficienza energetica, Assimpredil approfondirà il tema della cessione del credito di imposta nel caso delle detrazioni legate al risparmio energetico (dal 50% al 85%). Questa opportunità introdotta con le ultime finanziare in modalità differenti ha fornito la possibilità di accedere a questo incentivo a più utenti. Le occasioni e i vantaggi della riqualificazione non sono solo statali ma anche gli enti locali si sono organizzati e continuano a promuovere progetti in aiuto agli interventi di efficientamento energetico. In questo, il Comune di Milano ha promosso la seconda edizione del bando BE2. L’area Ambiente Energia del Comune descriverà questa esperienza che ben si allinea anche con gli incentivi statali.
Per chiudere una giornata all’insegna dell’efficienza energetica un esperto progettista “socio ANIT” presenterà le opportunità dal punto vista del professionista con delle case history in relazione a quanto descritto nelle precedenti relazioni ma soprattutto per documentare i vantaggi effettivi che gli interventi e gli incentivi possono fornire all’utente, ma anche all’ambiente.

Interventi:

ore 15.30 – Cessione del credito e aspetti di diritto civile e condominiale

ore 16.00 – Bandi promossi dalla PA: Bando BE2 del Comune di Milano

ore 16.30 – Progettazione, requisiti e opportunità, per edifici energeticamente efficienti pubblici e privati

Iscrizioni

EFFICIENZA ENERGETICA: REQUISITI E OPPORTUNITA’
Sala 1, dalle 9.30 alle 12.30
Modera: Ing. Valeria Erba, Presidente ANIT

Nella prima sessione del Congresso ANIT parleremo di efficienza energetica in edilizia.
Verrà presentata la legislazione nazionale spesso rivista e corretta da quella regionale, ma anche le responsabilità di controllo degli enti locali. Sono stati invitati i referenti del Ministero dello sviluppo economico, di Regione Lombardia e del Comune di Milano a rispondere non solo sullo stato attuale, ma anche sulle possibili novità legate all’uscita della nuova Direttiva Europea UE/2018/844 sull’efficienza energetica che prevede ovviamente il suo recepimento da parte degli stati membri.
Questo aspetto implica che gli attuali documenti legislativi vengano revisionati in base ai nuovi obiettivi europei.
Tra le richieste comunitarie è sempre più presente la necessità che lo stato incentivi interventi di riqualificazione attuando tutte le misure necessarie per il contenimento dei consumi energetici per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra di almeno il 40 % entro il 2030 rispetto al 1990. Su questo tema ENEA presenterà i nuovi requisiti previsti per accedere alle detrazioni fiscali del 65% che dovranno sostituire i precedenti limiti ormai fermi dal 2010.
In questo panorama di cambiamento anche le norme tecniche sono in revisione e il Comitato termotecnico Italiano, ente federato UNI per l’efficienza energetica,  è stato invitato a fare il punto della situazione e quindi a chiudere una mattinata di lavori che fornirà un quadro completo della legislazione, dei metodi di verifica e delle opportunità dal punto di vista tecnico.

Interventi:

ore 9.30 – Regole regionali per l’efficienza energetica: lo stato dell’arte a tre anni dall’introduzione della nuova disciplina

ore 10.00 – Il Comune di Milano e l’esperienza di Ucredil nella verifica dei requisiti

ore 10.30 – Metodi di calcolo per le verifiche dei requisiti

ore 11.30 – Detrazioni fiscali per l’efficienza energetica: risponde l’ENEA

ore 12.00 – Il conto termico: un’opportunità per efficientare il patrimonio immobiliare pubblico

Iscrizioni

Abbiamo pubblicato il calendario dei prossimi corsi da settembre 2018 a febbraio 2019. Puoi guardare tutte le novità cliccando su questa pagina.
Segnaliamo che il calendario è in costante aggiornamento e sarà ulteriormente integrato con nuove iniziative in altre province.

Quali sono i corsi in programma?
L’elenco dei corsi è disponibile in ordine cronologico sul sito, ma puoi anche cercare l’iniziativa di tuo interesse selezionando:

  • il filtro degli argomenti,
  • il filtro della provincia,
  • una parola chiave (ad es. “Legge 10”).

Filtri_corsoANIT

Sul sito trovo tutti i dettagli?
Sì, abbiamo pubblicato tutti i dettagli. Infatti per aiutarti nella scelta, ogni corso è dotato di una scheda completa che riporta tutte le informazioni su:

  • organizzazione (data, sede, durata),
  • crediti formativi previsti (CFP),
  • contenuti e i relatori del corso (locandina in formato.pdf),
  • quota di partecipazione standard e scontata.

Come funziona la registrazione?
Puoi prenotare la partecipazione cliccando sul bottone “REGISTRATI” dalla scheda del corso. In questo modo consenti alla nostra segreteria di monitorare il numero di interessati e decidere sull’attivazione del corso. La registrazione è gratuita e non vincolante.

Contattaci: per ulteriori informazioni puoi scrivere a corsi@anit.it

[button link=”https://www.anit.it/eventi-e-prodotti/corsi/”]GUARDA IL CALENDARIO DEI CORSI[/button]

ACUSTICA EDILIZIA. ANALISI PREVISIONALI E DATI DI INGRESSO NEI MODELLI DI CALCOLO
Sala 3, dalle 15.30 alle 17
Modera: Ing. Stefano Benedetti, Esperto ANIT

La sessione del pomeriggio è dedicata alle analisi previsionali che permettono al professionista di valutare i requisiti acustici passivi a partire dalla prestazione dei sistemi previsti nel progetto. Negli anni questi metodi hanno subito un’evoluzione e ne subiranno ancora nei prossimi. Ne parlerà il Dott. Fabio Scamoni, Presidente della Sottocommissione UNI acustica edilizia.
La recente pubblicazione delle UNI EN ISO 12354, revisione delle UNI EN 12354, prevede in Italia l’aggiornamento del “nostro” UNI TR 11175 che recepirà il metodo semplificato delle norme internazionali e si occuperà delle future banche dati per i requisiti acustici passivi delle diverse soluzioni tecnologiche in circolazione. Della prima parte della norma, riguardante i calcoli previsionali, ne parlerà Il prof. Luca Barbaresi dell’università di Bologna, che ha seguito da vicino i lavori in sede europea, mentre la seconda parte, riguardante le banche dati, verrà esposta dall’Ing. Matteo Borghi, esperto ANIT di Acustica Edilizia, che ne coordina la stesura.

Interventi:

ore 15.30 – Evoluzione dei metodi di valutazione dei requisiti acustici passivi

ore 16.00 – La nuova Parte 1 di UNI TR 11175. Modelli di calcolo e dati di ingresso

ore 16.30 – La nuova impostazione di UNI TR 11175 – Parte 2. Nuove banche dati per i requisiti acustici passivi

Iscrizioni

ACUSTICA EDILIZIA. PROSPETTIVE FUTURE DOPO 20 ANNI DI DPCM 5-12-97
Sala 3, dalle 9.30 alle 12.30
Modera: ing. Matteo Borghi, Esperto ANIT

La sessione mattutina in Sala 3 si pone l’obiettivo di analizzare lo sviluppo della normativa sui requisiti acustici passivi dopo 20 anni di applicazione del DPCM 5-12-1997. Tra i temi trattati ci sono l’evoluzione dei modelli di calcolo previsionale, l’incertezza di misura, le indicazioni di corretta posa e infine, la classificazione acustica degli edifici.
In particolare, insieme a Federlegno/Edilegno Arredo parleremo dell’acustica e la posa dei serramenti: dai giunti d’installazione alla corretta esecuzione. A seguire si parlerà dello stato dei lavori e le prospettive future in tema delle norme serie UNI 11532 sulle caratteristiche acustiche interne di ambienti confinati con l’ing. Linda Parati, Coordinatore della Norma UNI 11532. Con il Prof. Massimo Garai dell’Università di Bologna parleremo dell’incertezza nelle misure di acustica edilizia e con il Prof. Antonino Di Bella dell’Università di Padova del futuro per la classificazione acustica, con l’aggiornamento di UNI 11367 e il confronto con la normativa internazionale. Per finire, con l’Ing. Lorenzo Lombardi del Ministero dell’Ambiente vedremo la situazione legislativa dopo un anno e mezzo dalla pubblicazione del Dlgs 42/2017.

Interventi:

ore 9.30 – Acustica e posa dei serramenti: dalla progettazione dei giunti d’installazione alla corretta esecuzione

ore 10.00 – Le norme serie UNI 11532 sulle caratteristiche acustiche interne di ambienti confinati: stato dei lavori e prospettive future

ore 10.30 – L’incertezza nelle misure di acustica edilizia. Sintesi della normativa in vigore

ore 11.30 – Qual futuro per la classificazione acustica? L’aggiornamento di UNI 11367 e confronto con la normativa internazionale

ore 12.00 – Situazione legislativa dopo un anno e mezzo dalla pubblicazione del Dlgs 42/2017

Iscrizioni

In una nota posta in evidenza sul proprio portale, ENEA comunica quanto segue: “Si informano gli utenti che il sito dedicato alla trasmissione ad ENEA dei dati degli interventi edilizi e tecnologici che comportano risparmio energetico e/o utilizzo delle fonti rinnovabili di energia ammessi alle detrazioni fiscali del 50% ai sensi dell’art.16 bis del D.P.R. 917/86 (TUIR) e s.m.i., terminata la fase di realizzazione, è attualmente in fase di test e sarà messo in linea il prima possibile. Il termine dei 90 giorni dalla data di fine dei lavori per la trasmissione ad ENEA dei dati, per gli interventi già ultimati decorrerà dalla data di apertura del sito. Con l’apertura del sito, saranno definiti e pubblicati anche i dettagli operativi.”
Link al sito ENEA

Ulteriori chiarimenti delle Entrate sulla cessione del credito d’imposta per gli interventi di efficienza energetica e per quelli relativi all’adozione di misure antisismiche. Con un documento di prassi, l’Agenzia risponde ad alcuni dubbi sollevati dagli operatori dopo l’emanazione della circolare n. 11/E del 18 maggio 2018. Tra le novità, la possibilità di cedere il credito nell’ambito di un Consorzio o una Rete di imprese, a eventuali subappaltatori nonché a soggetti che rientrano nello stesso contratto di appalto anche se non hanno eseguito lavori che danno diritto a detrazioni cedibili.

Ok a Consorzi, Reti di imprese e subappaltatori “collegati” – Se la ditta che effettua i lavori rientra in un Consorzio o in una Rete di imprese, il bonus per l’intervento di riqualificazione energetica o antisismico può essere ceduto ai soggetti che ne fanno parte, anche se non hanno eseguito i lavori. Il credito può essere “passato” anche direttamente al Consorzio o alla Rete. A questo proposito la circolare di oggi ribadisce il divieto di cessione a favore di istituti di credito e società finanziarie, che vale anche se fanno parte del Consorzio o della Rete. Il credito può essere ceduto anche al subappaltatore che ha eseguito l’opera per conto del fornitore così come al soggetto che ha fornito i materiali necessari: si tratta infatti di soggetti che presentano un collegamento con il rapporto che ha fatto scattare il diritto alla detrazione. Ammesse a ricevere il bonus, infine, anche le imprese che – pur avendo eseguito lavori che non danno diritto a detrazioni cedibili – rientrano nello stesso contratto di appalto.

Eco e sismabonus, stessi limiti per la cessione – Il documento di oggi spiega che i chiarimenti sui soggetti cessionari e sul numero di cessioni, già forniti con la circolare n. 11/E di maggio scorso relativamente all’ecobonus, valgono anche per gli interventi relativi all’adozione di misure antisismiche. Infine, nel ribadire che il credito può essere ceduto a soggetti privati “collegati” al rapporto che ha dato origine alla detrazione, la circolare precisa che questa circostanza deve essere valutata sia con riferimento alla cessione originaria, sia a quella successiva.
Scarica la Circolare

Il GSE ha aggiornato sulla sua homepage il contatore del Conto Termico (D.M. 28/12/12 e D.M. 16/02/2016) che consente di monitorare l’andamento degli incentivi impegnati attraverso questo meccanismo che supporta la realizzazione di interventi di efficienza energetica e impianti termici alimentati a fonti rinnovabili presso privati e pubbliche amministrazioni. Dall’avvio del meccanismo ad oggi sono pervenute più di 124 mila richieste di incentivi, alle quali corrisponde un ammontare di incentivi impegnati di 365 milioni, 17 milioni in più rispetto al mese precedente per effetto delle nuove richieste di incentivazione ammesse. L’impegno di spesa annua nel 2018 per la promozione di interventi realizzati da privati ammonta a 108 milioni di incentivi a fronte di un limite di spesa su base annua di 700 milioni € (art.1 comma 4 del DM 16/02/2016). L’impegno di spesa annua nel 2018 per la promozione di interventi realizzati e da realizzare dalla Pubblica Amministrazione ammonta a 43 milioni di incentivi di cui 26 mediante prenotazione entrambi al di sotto dei limiti di spesa su base annua che ammontano rispettivamente a 200 milioni e 100 milioni (art.1 comma 3 e art. 6 comma 4 del DM 16/02/2016).
Vai al sito GSE

Il numero 64 della rivista scientifica neo-Eubios è da oggi on-line, sfogliabile gratuitamente a questo link.
In questo numero parliamo di giusto equilibrio tra esigenze invernali ed estive per il comfort degli edifici, di “fluoresceina sodica” per ricercare le infiltrazioni d’acqua nelle strutture, efficienza energetica, materiali di rivestimento innovativi e opportunità negli interventi di riqualificazione. Inoltre, grazie alla collaborazione con referenti di Regione Lombardia, abbiamo approfondito l’accordo di programma quadro Malpensa, come buon esempio di azione pubblica, in due articoli tecnici. Infine, nell’Editoriale, parliamo di nudge e di un bel libro che può risultare un’utile lettura estiva. neo-Eubios è scaricabile in formato .pdf da tutti i Soci ANIT che lo ricevono anche a casa in formato cartaceo.
Scopri come iscriversi ad ANIT.

È strano pensare che il DPCM 5-12-1997, decreto sui requisiti acustici degli edifici che sarà tra i temi del prossimo CONGRESSO ANIT , ha ormai più di vent’anni!

Sembra che la normativa di acustica edilizia si è fermata agli anni ’90, anche se il nostro “ambiente acustico quotidiano” si è radicalmente modificato e sono passati 4 Presidenti della Repubblica e 11 Presidenti del Consiglio.

In realtà non è proprio così. Sono successe un bel po’ di cose.

In due decenni sono stati pubblicati almeno 8 documenti ministeriali di chiarimento sul Decreto, 9 Regioni hanno definito nella propria legislazione come si applicano i requisiti del DPCM e molti regolamenti edilizi comunali hanno introdotto il tema dell’acustica edilizia.

Inoltre c’è stata una importante evoluzione per la normativa tecnica di riferimento. Sono state più volte aggiornate le norme UNI per misure in opera e calcoli previsionali, sono stati pubblicati nuovi documenti per la “corretta posa acustica” dei sistemi costruttivi e, a luglio 2010, la UNI 11367 ha introdotto anche nel nostro Paese il tema della Classificazione acustica delle unità immobiliari, richiamata negli appalti pubblici dal recente “Decreto CAM” sui Criteri ambientali minimi.

Cosa succederà nel prossimo futuro?
Non è dato sapere se verrà proposto un nuovo decreto sull’acustica edilizia. Gli ultimi due tentativi del 2010 e 2016 non sono andati a buon fine. Al momento però risultano in revisione molte norme: la UNI TR 11175 per i calcoli previsionali, la UNI 11532 sulle caratteristiche acustiche interne degli ambienti confinati, le norme che trattano l’incertezza di misura. Infine, visto che molto probabilmente verrà pubblicata una nuova norma internazionale sulla classificazione acustica, è in previsione l’aggiornamento della UNI 11367.

A breve ci saranno quindi un bel po’ di novità da analizzare. Per questo stiamo organizzando una specifica sessione sul tema dell’acustica edilizia al prossimo CONGRESSO ANIT in programma il prossimo 29 novembre a Milano.

Di seguito alcuni link per approfondire i temi dell’articolo.


PER APPROFONDIRE:

Prenota il tuo posto al CONGRESSO ANIT

Consulta il DPCM 5-12-1997 e tutte le circolari di chiarimento

Scarica la GUIDA ANIT su CAM e ACUSTICA

Il Rapporto annuale ENEA sull’efficienza energetica si propone come un riferimento periodico di monitoraggio, analisi e valutazione a supporto delle politiche adottate in questo settore. Così come si legge nella Prefazione, è “semplificazione” la parola chiave che ha caratterizzato il 2017, anno in cui l’Italia ha messo in campo provvedimenti e strumenti strutturali per superare una serie di barriere che rendevano molto complessa l’attuazione delle politiche nazionali per l’Efficienza Energetica.
Vai al Rapporto ENEA

Sono disponibili a catalogo UNI due documenti tecnici elaborati dalla CT 201 relative agli isolanti e all’isolamento termico dei materiali. Si tratta della UNI/TR 11715:2018 e della UNI 11716:2018.
Queste nuove specifiche tecniche sulla realizzazione dei cappotti termici permetteranno a tecnici, progettisti e installatori la realizzazione di interventi a regola d’arte per il miglioramento della prestazione energetica degli edifici.
Vai alle Norme

Il Rapporto annuale ENEA sull’efficienza energetica si propone come un riferimento periodico di monitoraggio, analisi e valutazione a supporto delle politiche adottate in questo settore. Dal Rapporto emerge che l’Italia ha rispettato l’obiettivo definito per il 2016 dal Piano Nazionale di Efficienza Energetica 2011 e ha raggiunto il 41% dell’obiettivo di risparmio al 2020  fissato dal Piano Nazionale di Efficienza Energetica 2014:  tra gli strumenti per promuovere l’efficienza si sono rivelati particolarmente efficaci i certificati bianchi e le detrazioni fiscali per le riqualificazioni energetiche, i cosiddetti ecobonus, utilizzati soprattutto per interventi di isolamento termico degli edifici, la sostituzione di serramenti e l’installazione di impianti di riscaldamento più efficienti.
Il Rapporto è articolato nei seguenti capitoli:
– Il contesto normativo
– Domanda, impieghi finali di energia e intensità di energia
– Analisi del raggiungimento degli obiettivi nazionali
– Il potenziale di risparmio nel settore edifici
– Informazione e formazione
– Gli strumenti finanziari per l’efficienza energetica
– Schede regionali.

Vai al Testo integrale

PAROLA all'esperto 2018-3

Si è tenuto lo scorso 9 luglio un nuovo incontro “La parola all’esperto” dedicato alle Aziende ANIT, sul tema dei CAM (Criteri Ambientali Minimi) con la partecipazione del Dott. Saporetti del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare,  Direzione Clima ed Energia – Divisione II, Clima e Certificazione ambientale.
L’evento è stato organizzato per aiutare nella comprensione di alcune criticità di applicazione dei criteri da parte delle Aziende del settore. Si è parlato del piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della Pubblica Amministrazione (PANGPP), sono state poi presentate le questioni generali di applicazione dei CAM e approfonditi i temi più critici legati a materiali e sistemi per l’efficienza energetica e l’acustica in edilizia.
All’incontro hanno partecipato 56 referenti tecnici, rappresentanti delle Aziende associate ANIT: ARMACELL, BAMPI, BIOISOTHERM, BOERO, BRIANZA PLASTICA, BRIANZA PLASTICA, CELENIT, CLIMACELL, CROMOLOGY, DAW, EDILTEC, EDILTECO, ELLE ESSE, FERMACELL, FIBRAN, FIVRA, FORTLAN, GERFLOR, ISOLMANT, ISOTEX, IVAS, KERAKOLL, KNAUF, KNAUF INSULATION, MAPEI, NATURALIA, BAU, PPG, PRIMATE, ROCKWOOL, ROEFIX, ROTHOBLAAS, SAINT GOBAIN, SAN MARCO, SINIAT, SOPREMA, STIFERITE e YTONG.
Siamo molto soddisfatti della grande partecipazione all’incontro da parte delle nostre Aziende associate, che rileva il grande interesse per il tema e la concreta volontà di aggiornarsi e formarsi tecnicamente per rispondere ai requisiti di sostenibilità con i più alti standard qualitativi “. Così commenta Valeria Erba, Presidente ANIT dal 2009, presente all’incontro insieme al Direttore tecnico, Rossella Esposti e agli esperti ANIT Matteo Borghi e Giorgio Galbusera.
Entro la fine del 2018 sono previsti altri due appuntamenti “La parola all’esperto” sui temi “ETICS, la marcatura CE del sistema a cappotto” e “Il comportamento estivo degli immobili” dove si parlerà dei parametri di riferimento di materiali e sistemi, analisi in regime dinamico e nuove norme di riferimento.

IMG-20180709-WA0002 IMG-20180709-WA0004 IMG-20180709-WA0006

Il 28 e 29 giugno ha avuto luogo la terza edizione della visita ANIT ai laboratori igrotermici di Eurac Research a Bolzano e del Fraunhofer IBP a Holzkirchen (in Baviera). La visita di quest’anno ha visto la partecipazione di 15 professionisti da tutta Italia ed è stata una preziosa occasione per capire come si studiano i  materiali e i sistemi rispetto ai fenomeni igroscopici (molto più complessi dei fenomeni termici).
Di seguito alcune immagini delle due giornate. Presso i laboratori Eurac: la camera climatica e alcuni strumenti di misurazione del laboratorio, il confronto sulle modalità di misura, il polo tecnologico Noi Park di Bolzano; presso il Fraunhofer IBP: provini per la misura della resistenza al vapore, alghe e funghi studiati nel laboratorio di biologia, modelli di prova esterni per lo studio della durabilità dei materiali. Per segnalare il proprio interesse alla visita che si terrà nel 2019 (i posti sono limitati), si prega di contattare la segreteria Corsi ANIT a partire da gennaio 2019.

P_20180629_132950 P_20180628_112819 P_20180628_114309 P_20180629_145520 P_20180629_151251 P_20180629_123448

Lo scorso 3 luglio abbiamo invitato presso gli uffici ANIT, 15 professionisti esperti di simulazione energetica degli edifici per un workshop sul nuovo Software ANIT “ICARO”. E’ da mesi infatti che stiamo lavorando per realizzare un nuovo software per la simulazione dinamica degli edifici in accordo con la norma UNI EN ISO 52016. L’idea è quella di sviluppare uno strumento per la simulazione dinamica oraria:
–       del fabbisogno energetico di riscaldamento e raffrescamento
–       del comfort adattivo a partire dalla temperatura operante
–       delle potenze necessarie al mantenimento delle temperature impostate.

La giornata di lavoro è stata l’occasione per condividere aspettative da parte del mondo professionale rispetto a uno strumento di calcolo avanzato e informazioni per ottimizzare la fruizione del prodotto. Presto saranno disponibili maggiori dettagli sul progetto che speriamo di poter completare per il rientro dalla pausa estiva! 🙂

P_20180703_115253 P_20180703_115834 P_20180703_120110 P_20180703_120647

01-googleDPCM2

Google, il ben noto motore di ricerca, ha mosso i primi passi alla fine del 1997. Proprio come il DPCM 5-12-1997, decreto (certamente un po’ meno noto…) che definisce i requisiti acustici degli edifici e che sarà tra i temi del prossimo CONGRESSO ANIT. Negli ultimi 20 anni però Google si è costantemente rinnovato ed ha cambiato il mondo; la legislazione di acustica edilizia invece sembra essersi fermata agli anni ’90, anche se il nostro “ambiente acustico quotidiano” si è radicalmente modificato e sono passati 4 Presidenti della Repubblica e 11 Presidenti del Consiglio.

02-google

DPCM2

In realtà sono accadute un bel po’ di cose. In due decenni sono stati pubblicati almeno 8 documenti ministeriali di chiarimento sul Decreto, 9 Regioni hanno definito nella propria legislazione come si applicano i requisiti del DPCM e molti regolamenti edilizi comunali hanno introdotto il tema dell’acustica edilizia.

04-google

DPCM2

Inoltre c’è stata una importante evoluzione per la normativa tecnica di riferimento. Sono state più volte aggiornate le norme UNI per misure in opera e calcoli previsionali, sono stati pubblicati nuovi documenti per la “corretta posa acustica” dei sistemi costruttivi e, a luglio 2010, la UNI 11367 ha introdotto anche nel nostro Paese il tema della Classificazione acustica delle unità immobiliari, richiamata negli appalti pubblici dal recente “Decreto CAM” sui Criteri ambientali minimi.

06-google

DPCM2

Cosa succederà nel prossimo futuro?
Non è dato sapere se verrà proposto un nuovo decreto sull’acustica edilizia. Gli ultimi due tentativi del 2010 e 2016 non sono andati a buon fine. Al momento però risultano in revisione molte norme: la UNI TR 11175 per i calcoli previsionali, la UNI 11532 sulle caratteristiche acustiche interne degli ambienti confinati, le norme che trattano l’incertezza di misura. Infine, visto che molto probabilmente verrà pubblicata una nuova norma internazionale sulla classificazione acustica, è in previsione l’aggiornamento della UNI 11367.

07-google

DPCM2

A breve ci saranno quindi un bel po’ di novità da analizzare. Per questo stiamo organizzando una specifica sessione sul tema dell’acustica edilizia al prossimo CONGRESSO ANIT in programma il prossimo 29 novembre a Milano.
Di seguito alcuni link per approfondire i temi dell’articolo.
Un’ultima curiosità: se cercate “DPCM 5-12-1997” su Google, molto probabilmente il primo risultato sarà la pagina del sito ANIT dedicata al Decreto.


PER APPROFONDIRE:

Partecipa al CONGRESSO ANIT

Consulta il DPCM 5-12-1997 e tutte le circolari di chiarimento

Scarica la GUIDA ANIT su CAM e ACUSTICA

E’ ufficialmente on-line il programma dei lavori del V° Congresso Nazionale ANIT che si terrà il prossimo 29 novembre, a Milano. I relatori invitati a partecipare a questa quinta edizione sono esperti e referenti istituzionali di efficienza energetica, materiali e acustica in edilizia. Saranno presenti, per parlare di efficienza energetica, i referenti di: Ministero dello Sviluppo economico, Regione Lombardia, Comune di Milano, Agenzia delle Entrate, ENEA e CTI.
Nella sessione “Materiali e sostenibilità” saranno presenti: ITC-CNR, CEN, Federchimica, Coordinatore Norma UNI 11532 sulla posa cappotti.
Nella sessione dedicata all’acustica in edilizia interverranno: Federlegno, Coordinatore Norma UNI 11532, Università di Bologna, ITC- CNR, Università di Padova e Ministero dell’Ambiente.
Nella sessione dedicata al comfort estivo interverranno il Politecnico di Torino e il Politecnico di Milano.
Inoltre sarà presente lo staff ANIT, oltre al Presidente, il Vice Presidente e il Direttore tecnico, per moderare e coordinare la giornata. L’invito è stato esteso anche alla stampa tecnica che sarà presente con alcuni referenti di testate e portali specializzati nel settore.

Vai al Programma

Isolare e contabilizzare per il risparmio energetico ed economico. Il tema della contabilizzazione e suddivisione delle spese per il riscaldamento degli edifici è infatti caratterizzato da un’elevata complessità dovuta alle progressive modifiche legislative, all’articolata norma UNI 10200 e al processo decisionale che coinvolge differenti soggetti con interessi, logiche, linguaggi e riferimenti legislativi differenti (condomini, amministratori, professionisti, ecc..).

Isolare termicamente = riduzione dei consumi?
Un argomento di facile comprensione è che gli interventi di isolamento termico degli edifici comportano una riduzione delle dispersioni energetiche e quindi dei consumi. Gli obblighi legati alla termoregolazione e alla contabilizzazione portano a valorizzare la riduzione delle dispersioni dell’edificio e delle singole unità abitative anche in termini economici. E’ importante quindi scegliere tecnologie di isolamento termico che siano efficaci: prodotti in commercio con schede tecniche e dichiarazioni in accordo con le regole europee e corretta posa dei sistemi di isolamento termico. Parallelo al beneficio economico è sempre presente anche il beneficio di comfort: gli interventi di isolamento termico innalzano la temperatura superficiale interna delle strutture portando ad una migliore percezione del comfort durante la stagione di riscaldamento.

Contesto legislativo
Gli interventi di isolamento termico degli edifici, se è presente la contabilizzazione, la termoregolazione e la suddivisione delle spese, comportano dei benefici economici. Per potere realizzare gli interventi è opportuno conoscere la legislazione di riferimento: il DM requisiti minimi del 2015 e i vari recepimenti regionali indicano i limiti di legge: trasmittanze limite U, coefficienti globali di scambio H’T , verifiche igrotermiche. Le legislazione dedicata all’efficienza energetica indica i limiti se si interviene, ma il DLgs 102 integrato dal DLgs 141 è in vigore anche per gli edifici non oggetto di interventi. E’ bene quindi separare i due aspetti e conoscere in modo approfondito il contesto legislativo.

UNI 10200 e UNI TS 11300
Le due norme sono centrali nella comprensione della corretta suddivisione delle spese legate al servizio di riscaldamento. La norma UNI 10200 infatti richiama in molti punti la valutazione analitica del fabbisogno del sistema edificio-impianto: per la valutazione dei millesimi di fabbisogno delle singole unità abitative e anche per la valutazione del consumo involontario.

I temi della contabilizzazione, termoregolazione e suddivisione delle spese sono quindi fortemente legati all’efficacia degli interventi di isolamento termico.

PER CHI VOLESSE APPROFONDIRE

RISERVATO AGLI ASSOCIATI

L’Unione dell’energia e il quadro politico per l’energia e il clima per il 2030 fissano ambiziosi impegni dell’Unione per ridurre ulteriormente le emissioni di gas a effetto serra di almeno il 40 % entro il 2030 rispetto al 1990, per aumentare la quota di consumo di energia da fonti rinnovabili, realizzare un risparmio energetico conformemente alle ambizioni a livello dell’Unione e per migliorare la sicurezza energetica, la competitività e la sostenibilità dell’Europa. Per raggiungere tali obiettivi è stato previsto un riesame delle disposizioni fondamentali della direttiva 2012/27/UE del Parlamento europeo e del Consiglio (4) e della direttiva 2010/31/UE del Parlamento europeo e del Consiglio (5) e un ampliamento dell’ambito dei finanziamenti.

La nuova direttiva propone quindi una serie di modifiche alle Direttive precedenti.

Di seguito è possibile scaricare il testo della direttiva UE 2018/844 .

Scarica il testo della Direttiva

TESTO COORDINATO

Ricordiamo che da oggi è attivo il nuovo servizio regionale per il deposito e la visura degli APE: SIRAPE FVG. Il servizio Catasto APE è stato dismesso lo scorso 15 giugno 2018, alle ore 13.00. Per utilizzare il nuovo servizio è necessario che i professionisti, i notai, i funzionari della PA e i loro tecnici designati, completino la procedura di registrazione.
Vai al Link

E’ stato pubblicato un avviso di pre-informazione riguardante l’imminente pubblicazione di un nuovo avviso pubblico (con procedura a sportello) per la concessione di agevolazioni in favore di Enti Locali per la realizzazione di opere pubbliche atte a promuovere la riduzione dei consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche energivore.
Vai al Link

Le norme serie UNI EN ISO 3822, suddivise in 4 parti, descrivono le procedure per misurare in laboratorio il rumore emesso dai rubinetti e dalle apparecchiature utilizzate negli impianti per la distribuzione dell’acqua.
In particolare:

  • La Parte 1 (2009) descrive il “Metodo di misurazione”
  • La Parte 2 (1998) tratta le “Condizioni di montaggio e di funzionamento dei rubinetti di scarico e miscelatori”
  • La Parte 3 (2018) analizza le “Condizioni di montaggio e di funzionamento delle apparecchiature e delle valvole sull’impianto”
  • La Parte 4 (1998) individua le “Condizioni di montaggio e di funzionamento per apparecchiature speciali”

UNI ha recentemente pubblicato la nuova versione della Parte 3. La norma sostituisce e aggiorna la versione precedente datata 2010.
Maggiori informazioni sul sito UNI

Il Comune di Milano ha pubblicato lo scorso 24 maggio il Bando “BE2 per la concessione di contributi per opere di miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici”, che stanzia più di 23 milioni di euro per interventi di riqualificazione del patrimonio edilizio della città. Sono incentivati interventi sul sistema edificio-impianto che riguardino almeno il 40% dell’involucro (oltre ad eventuali interventi sugli impianti) e interventi di sostituzione di generatori a gasolio con apparecchi di maggiore efficienza. Il bando completo, la relativa modulistica e le informazioni aggiuntive sono scaricabili dal sito del Comune di Milano.
Vai al Link

Vieni a scoprilo nella visita tecnica che organizziamo presso i laboratori di EURAC Research a Bolzano e del Fraunhofer IBP a Holzkirchen (vicino a Monaco di Baviera).

Visita tecnica il 28 e 29 giugno
L’evento (in italiano) è una rara occasione per tutti i progettisti e operatori del settore per vedere di persona come sono studiati i fenomeni igrotermici e i materiali da costruzione sia in laboratorio che in opera. L’iniziativa è pensata anche per presentare e confrontare le potenzialità di diversi strumenti di analisi igrotermica come i moduli avanzati di PAN (lambda di progetto e condensa oraria), i software WUFIplus e Wufi2D distribuiti dal Fraunhofer IBP e il motore di calcolo Delphin studiato dall’università di Dresda.

I laboratori di Eurac Research e del Fraunhofer IBP
Il primo giorno è organizzato a Bolzano presso Eurac Research e si parlerà di risanamento energetico di edifici storici e analisi igrotermica assieme a tecnici di laboratorio e ricercatori specializzati.
Il secondo giorno è organizzato in Germania presso l’istituto di fisica tecnica del Fraunhofer e sarà dedicato alla presentazione di alcuni strumentini calcolo, alla visita dei laboratori interni dell’istituto e degli edifici per la ricerca in campo.

Evento per i tecnici “igrotermici”
La visita è pensata per progettisti, tecnici di aziende produttrici di materiali isolanti, DL, CTU, imprese di costruzione e attori del processo edilizio interessati al tema della corretta progettazione igrotermica. Sappiamo bene infatti che nella progettazione di un intervento di riqualificazione spesso ci si scontra con problematiche quali:

  • l’effettiva necessità di prevedere una barriera al vapore,
  • la scelta della caratteristica di traspirabilità dei materiali per un intervento sull’esistente,
  • l’analisi del rischio di formazione di muffa nei ponti termici,
  • l’analisi igrotermica per elementi a contatto col terreno e la correlazione tra valori calcolati e valori riscontrati in opera.

Se vuoi prenotare il tuo posto o semplicemente conoscere altri dettagli:
vai alla pagina del corso “Laboratori di analisi igrotermica”

Informiamo che nella mattinata di lunedì 10 giugno, i nostri tecnici saranno impegnati in un corso di aggiornamento aziendale. Non sarà quindi attivo il servizio di chiarimenti telefonici per i Soci ANIT che riprenderà martedì 11 giugno. Grazie e buon lavoro.

Pronti i primi incarichi ai nuovi ispettori per verificare la conformità degli APE selezionati dal catasto CENED secondo i criteri del Decreto 53/2018.

Facciamo un passo indietro
Da settembre 2007 (data in cui la Regione Lombardia ha introdotto l’obbligo di certificazione energetica in accordo con la prima delibera autonoma DGR VIII/5018) ad oggi risultano registrati sul catasto regionale 2.2 milioni di attestati come indicato sul sito www.cened.it, con un ritmo di circa 200.000 attestati all’anno.
È facile capire che istituire una procedura di controllo su una mole così grande di documenti non è un’operazione banale. Nonostante questo le regole impongono a Infrastrutture Lombarde spa (ente che ha l’incarico di gestire il mondo della certificazione energetica in Lombardia) un controllo di almeno il 2% degli attestati depositati, ovvero circa 4.000 APE ogni anno.

Come avvengono i controlli
Gran parte dei controlli avvengono automaticamente attraverso la registrazione degli attestati stessi. Infatti il passaggio obbligato attraverso il software CENED+2 o software accreditati per la certificazione lombarda risulta essere il primo atto formale di analisi dei dati inseriti dal certificatore energetico. Sebbene ancora oggi l’uso di CENED+2 e il meccanismo dei “warning” e/o “error” automatici susciti qualche perplessità nei certificatori più esperti, è bene ricordare che il monitoraggio non riguarda i risultati del calcolo, ma i dati di input inseriti dall’utente. In altre parole, i dati controllati dal software sono relativi alle informazioni compilate dal certificatore (e quindi di sua totale responsabilità) e non ai risultati riportati sull’attestato finale, come la classe energetica. È il caso ad esempio della superficie netta calpestabile, della potenza degli impianti di generazione o dei dati sugli ausiliari elettrici.

Il ruolo dei nuovi ispettori
Una seconda fase di controllo, che a regime riguarderà circa 1.000 attestati all’anno, è affidata ai nuovi ispettori CENED. Gli ispettori incaricati pro-tempore avranno il compito di analizzare la documentazione caricata in fase di registrazione dell’APE e verificare attraverso un sopralluogo la conformità dei dati utilizzati. Anche in questo caso il controllo riguarderà i parametri previsti dal Decreto 53/2018 inputati dal certificatore e non i risultati elaborati dal software di calcolo.
La selezione degli ispettori è avvenuta negli ultimi mesi attraverso una manifestazione d’interesse, con graduatoria per titolo d’esperienza e superamento di un esame scritto (severo). Ad oggi risultano iscritti come ispettori CENED 16 professionisti suddivisi in 3 aree di competenza territoriale: Area 1 per le province di Milano, Lodi, Pavia e Varese, Area 2 per le province di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova e Area 3 per le province di Como, Monza e Brianza, Lecco e Sondrio.

Come redigere un APE in piena conformità
L’esito di un eventuale controllo si basa su una doppia verifica amministrativa e tecnica. La verifica amministrativa prevede il controllo dei dati catastali, della firma digitale e della modalità di calcolo, mentre quella tecnica prevede accertamenti di tipo “documentale” e “con rilievo”. Ovvero di controlli senza sopralluogo sulla base della scheda catastale, e controlli più rigorosi con rilievo in situ e acquisizione di tutti i parametri contenuti nella Tabella 2 e Tabella 3 del Decreto 53/2018. Qualora lo scostamento tra il dato dichiarato dal certificatore e quello rilevato dall’ispettore rientri nella tolleranza stabilita l’esito dell’accertamento è positivo, in caso contrario l’esito è negativo e viene associato un punteggio di penalità. La funzione di penalità (FP) individua il limite massimo degli errori che è possibile commettere.

PER CHI VUOLE APPROFONDIRE:
Alla luce di quanto detto, riteniamo utile per chi si occupa di certificazione energetica in Lombardia prendere consapevolezza sulle nuove procedure di controllo e documentarsi su temi quali:

  • l’elenco degli errori considerati “gravi”,
  • le tolleranze utilizzate nel calcolo della funzione di penalità (FP),
  • i criteri di selezione degli APE oggetto di accertamento,
  • le procedure da seguire con i propri committenti in caso di monitoraggio di un APE depositato,
  • il regime sanzionatorio nei casi di esisto negativo.

Per chi vuole approfondire questi argomenti con ANIT segnaliamo i nuovi corsi organizzati con un ispettore CENED a SERIATE, BRESCIA, MONZA, VARESE e MILANO:
vai alla pagina con tutti i dettagli

Chi si occupa di progettazione e riqualificazione degli edifici sa che con “Relazione Legge 10” si intende il documento da consegnare in Comune per dimostrare le verifiche sul contenimento dei consumi energetici e delle prestazioni del sistema edificio-impianto.
Il nome è legato alla Legge 10 del 1991 che per prima ha proposto un modello di relazione tecnica per documentare il rispetto dei limiti allora in vigore (ricordiamo ad esempio il FEN fabbisogno energetico normalizzato e il CD coefficiente di dispersione).

Oggi per redigere a regola d’arte una relazione Legge 10 è necessario avere ben chiari 3 aspetti.

Il primo riguarda la collocazione dell’intervento da progettare nel corretto ambito d’applicazione legislativo.

Ovvero il decreto sui requisiti minimi (DM 26/6/15) che disciplina l’argomento, introduce dieci macro-casistiche alle quali il progettista deve riferirsi per identificare il proprio intervento. Per procedere correttamente è necessario quindi conoscere nel dettaglio la descrizione degli ambiti d’applicazione e tutte le FAQ che il Ministero ha pubblicato per far luce sugli aspetti ambigui (ad es. come considerare il cambio di destinazione d’uso o come calcolare la % di superfici disperdente in un appartamento condominiale).

Il secondo aspetto da conoscere riguarda i contenuti della relazione Legge 10 stessa,

ovvero l’individuazione dell’elenco delle verifiche richieste dal legislatore e delle modalità per documentarne il rispetto. La compilazione di tutti i campi del modello di relazione proposto dal Ministero o la compilazione di tutte le schermate di un software di calcolo, spesso non sono condizioni necessarie e sufficienti per adempiere adeguatamente a tale compito.
Se la relazione Legge 10 è lo strumento attraverso il quale il progettista dà una risposta a tutte le verifiche previste, allora è bene essere consapevoli su come presentare i risultati, su come si sviluppano i calcoli e su quali allegati aggiungere per giustificare le scelte.

A titolo d’esempio citiamo la verifica di H’T: per documentare i risultati il progettista deve presentare separatamente le schede delle stratigrafie coinvolte, il calcolo dei ponti termici e il computo geometrico e contestualmente il risultato della media pesata di tali fattori. Operazioni che richiedono sia l’utilizzo di strumenti di calcolo dedicati che di capacità di sintesi delle informazioni.

Il terzo e ultimo aspetto riguarda ciò che ruota attorno al tema della Legge 10.

Per ottimizzare il lavoro è bene sapere fin da subito quali deroghe, scomputi, esclusioni o detrazioni possono riguardare il nostro intervento. Il progettista deve poter valutare la soluzione migliore conoscendo il quadro completo normativo e legislativo.
Ad esempio un intervento che può accedere alle detrazioni del 65% offre opportunità differenti da un intervento che invece non può accedervi. Con conseguenze che coinvolgono risultati e ragionamenti da inserire nella relazione Legge 10.

Crediamo che capire come redigere la “Relazione Legge 10” sia un tema importante sebbene si presti a numerose critiche. Questo vale non solo da un punto di vista formale, per adempiere in modo corretto alla legge, ma soprattutto dal punto di vista della qualità della progettazione su temi quali il risparmio energetico e il benessere abitativo.

PER CHI VUOLE APPROFONDIRE:

ANIT mette a disposizione diversi strumenti pensati per il mondo professionale
Di seguito ti segnaliamo i principali:

Per chiarimenti e informazioni: tel. 02-89415126, info@anit.it

Anche ANIT ha aggiornato la sua informativa sulla Privacy in accordo con il nuovo Regolamento europeo sul trattamento dei dati personali GDPR 2016/679. Invitiamo tutti i nostri utenti a prenderne visione!
Vai all’informativa

Di seguito una selezione dei corsi di formazione ANIT delle prossime settimane.

EFFICIENZA ENERGETICA
La conformità dell’APE e il sistema dei controlli  (6 ore)
Como, 5 Giugno
Varese, 7 Giugno
Milano, 14 Giugno
Iscriviti

Il calcolo del fabbisogno energetico degli edifici (4 ore)
Pavia, 18 Maggio
Firenze, 5 Giugno
Reggio Emilia, 5 Giugno
Iscriviti

ACUSTICA
Progettazione acustica (4 ore)
Bologna, 24 Maggio
Genova, 25 Maggio
Firenze, 14 Giugno
Iscriviti

Tecnico competente in acustica TCA (180 ore)
Milano, 12 Giugno
Iscriviti

IMPIANTI E GESTIONE DELL’ENERGIA
Capire l’analisi impiantistica (8 ore)
Firenze, 25 Maggio
Rimini, 5 Giugno
Iscriviti

Preparazione all’esame per EGE (32 ore)
Monza,  19 giugno
Iscriviti

Vai al calendario completo di tutti i corsi ANIT 2018

E’ prevista a giugno 2018, a Milano, la seconda edizione del corso ANIT abilitante per Tecnici Competenti in Acustica (TCA) da 180 ore. Il corso è stato riconosciuto dalla Regione Lombardia con Decreto del 19/03/2018, n. 3791 e prevede il riconoscimento di 20 CFP per gli Architetti, 83 CFP per i Periti Industriali e 136 CFP per gli Ingegneri (in fase di accreditamento). E’ in corso la richiesta per i Geometri.
Il percorso didattico si sviluppa attraverso i moduli formativi previsti dalla legge e si conclude con un esame riconosciuto a livello nazionale. Coloro che supereranno con esito positivo l’esame finale, potranno presentare domanda per essere inseriti nell’elenco nazionale dei TCA.

Vai al Programma

E’ in vigore dal 22 aprile 2018 il “Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti 2 Marzo 2018 ” a cui è allegato il Glossario edilizia libera contenente una tabella in cui sono individuate le principali opere che possono essere eseguite senza alcun titolo abilitativo. Tra  queste la sostituzione delle pavimentazioni esterne ed interne, il rifacimento degli intonaci interni ed esterni, la sostituzione dei serramenti, l’installazione di pannelli solari e fotovoltaici, occorre precisare che anche in assenza di titolo abilitativo tali opere vanno realizzate  nel rispetto delle prescrizioni degli strumenti urbanistici comunali e di tutte le normative di settore aventi incidenza sulla disciplina dell’attività edilizia (in particolare, delle norme antisismiche, di sicurezza, antincendio, igienico-sanitarie, di quelle relative all’efficienza energetica, di tutela dal rischio idrogeologico, delle disposizioni contenute nel codice dei beni culturali e del paesaggio di cui al d.lgs. n. 42/2004).
Vai al Glossario Edilizia libera

E’ in vigore dal 5 dicembre 2017 la norma UNI CEN/TR 15193-2:2017 “Prestazione energetica degli edifici – Requisiti energetici per illuminazione – Parte 2: Spiegazione e giustificazione della EN 15193-1, modulo M9”;  questo rapporto tecnico affianca la UNI EN 15193-1 e fornisce informazioni per supportare la corretta comprensione, l’utilizzo e l’implementazione nazionale della norma di illuminazione.
Il rapporto tecnico fornisce il commento ai punti della norma, la spiegazione sulle procedure e fornisce informazioni di fondo, la giustificazione delle scelte che sono state fatte, la descrizione dei processi, un foglio di calcolo per il processo di calcolo, esempi svolti e valori di riferimento, consigli sui sistemi di controllo dell’illuminazione, guida sul progetto di illuminazione per edifici domestici.
Vai alla Norma

È disponibile il calendario dei corsi di maggio.
Per iscriversi a un evento in programma è sufficiente compilare la scheda di registrazione dedicata. Al raggiungimento del numero minimo di interessati, sarà nostra cura contattarti per informarti dell’attivazione del corso. Di seguito l’elenco dei corsi in primo piano.

  • Il calcolo del fabbisogno energetico degli edifici – incontri da 4 ore a Como, Milano, Venezia Mestre, Gorizia, Pavia e Firenze
  • Come preparare la Legge 10 e approfondimenti sugli impianti – incontri da 8 e 24 ore a Bari, Milano, Bologna, Firenze, Rimini e Padova
  • Progettazione acustica con le nuove norme UNI EN ISO 12354 – incontri da 4 ore a Udine, Bologna, Genova
  • Analisi igrotermica e risanamento energetico – approfondimenti tecnici di 4, 16 e 24 ore a Milano, Torino, Varese e Parma
  • Simulazione dinamica degli edifici con EnergyPlus – corso completo di 64 ore a Bologna
  • Preparazione all’esame per EGE settore civile – corso di 32 ore a Brescia

Guarda il calendario completo

UNI pubblica la nuova versione della UNI 11532 “Caratteristiche acustiche interne di ambienti confinati”.
La norma (richiamata nel Decreto CAM) individua quali sono i descrittori che meglio rappresentano la qualità acustica di un ambiente, le tecniche di calcolo previsionale e misura in opera, e specifica i valori di riferimento in funzione della destinazione d’uso dell’ambiente stesso.
La UNI 11532, verrà sviluppata in più parti.
La “Parte 1 – Requisiti generali”, pubblicata a marzo, definisce i descrittori da utilizzare (tempo di riverbero, STI, chiarezza, ecc.) e le procedure per calcoli e misure. Inoltre nell’Appendice riporta un metodo di calcolo previsionale dello Speech Transmission Index (STI).
Le parti successive riguarderanno invece i valori di riferimento per destinazioni d’uso quali scuole, ospedali, ristoranti, palestre, uffici e altri ambienti.
Ricordiamo che la UNI 11532 è richiamata nel Decreto CAM sui criteri ambientali minimi. Pertanto le prescrizioni della nuova Parte 1, e delle parti successive che verranno pubblicate, si applicheranno al Decreto.
Per maggiori informazioni scarica l’Approfondimento ANIT su Decreto CAM e acustica

Sono disponibili dal 1° marzo 2018 le nuove norme UNI EN ISO 52016-1 e UNI EN ISO 52017-1 sul calcolo in regime dinamico orario degli edifici.
Si tratta di un aggiornamento normativo legato alla revisione del pacchetto “EPBD” a cura del CEN (comitato di normazione euro­peo) su mandato della Commis­sione Europea.
Le norme propongono nuove procedure per la valutazione:
–       dei fabbisogni energetici per riscaldamento e raffrescamento,
–       delle temperature interne,
–       e dei carichi termici sensibili e latenti.
Al momento però la pubblicazione di tali norme è un atto formale che non cambia il quadro attualmente in vigore.
Infatti finché non verranno pubblicati ulteriori allegati tecnici nazionali (previsti per il 2019) e il legislatore non si pronuncerà a loro favore, si continuerà ad utilizzare il metodo quasi stazionario medio mensile descritto nelle norme UNI/TS 11300 per tutti gli ambiti di calcolo: redazione di APE, Legge 10 e diagnosi energetica.
Proponiamo un breve articolo sottofor­ma di domande e risposte per capire quali sono le novità introdotte e quali sono i tempi per l’applicazione in Italia.
Vai all’articolo

In Toscana sono in vigore le Linee Guida sul controllo dei requisiti acustici passivi degli edifici secondo la DGR 1018/2017 e in accordo con la modulistica approvato con il Decreto Dirigenziale 15328/2017.
Per approfondire il tema, proponiamo un ciclo di incontri da 4 ore con i nostri esperti di acustica edilizia nelle seguenti località:
Lucca, 28 marzo
Arezzo, 18 aprile
Siena, 19 aprile
Pistoia, 4 maggio
Firenze, 14 giugno

Per approfondire:
Vai alle FAQ pubblicate sul sito della regione Toscana >>LINK
Scarica il testo delle Linee Guida >>LINK
Vai alla pagina di tutti i corsi ANIT >>LINK

 

Il primo corso ANIT (da 180 ore) per Tecnici Competenti in Acustica (TCA) – secondo il DLgs 42/2017 – è in partenza il prossimo 6 aprile 2018 a Milano (posti esauriti).
Il corso è stato riconosciuto dalla Regione Lombardia con Decreto del 19/03/2018, n. 3791.
Iscriviti alla prossima edizione di giugno 2018

Entra nel vivo la nuova procedura di controllo degli Attestati di Prestazione Energetica per la Regione Lombardia con la selezione degli ispettori CENED.
È stato costituito infatti il nuovo elenco di professionisti per l’affidamento di incarichi per le attività di accertamento sugli Attestati di Prestazione Energetica (APE).
I controlli, in avvio nei prossimi mesi, seguiranno le procedure indicate dal Decreto 53/2018 che integra i criteri per l’accertamento delle infrazioni e l’applicazione delle sanzioni di cui all’art. 27 della legge regionale n. 24/2006 e s.m.i.
Per maggiori informazioni sugli ispettori
Per scaricare il report dei controlli in Lombardia nel 2017
Per approfondire con ANIT, guarda il calendario dei corsi sul CENED

È disponibile il calendario dei prossimi corsi a Catania, Pescara, Alessandria, Roma, Lucca, Bologna, Brescia, Milano e molte altre località…

In primo piano:

  • Analisi energetica degli edifici – approfondimento tecnico sul calcolo del comportamento invernale ed estivo dell’involucro edilizio per pesare le scelte progettuali in accordo con leggi e norme in vigore.
  • Progettazione acustica – corso per progettisti interessati alle novità introdotte dalle norme UNI EN ISO 12354  sulle valutazioni delle prestazioni acustiche di edifici.
  • Guida al Cened+ – occasione di confronto con i nostri esperti per acquisire o confermare un metodo collaudato per utilizzare a regola d’arte il software per la certificazione energetica in Lombardia.
  • Termografia in edilizia – corso abilitante alla qualifica di operatore termografico di 2° livello, l’iniziativa è aperta a tutti gli interessati anche alle prime armi.
  • Diagnosi energetica e igrotermica – incontri dedicati all’analisi e alle indagini strumentali di edifici esistenti per un risanamento energetico e igrotermico.

Per iscriversi: vai al calendario completo
È sufficiente compilare la scheda di registrazione del corso per segnalare il proprio interesse. Al raggiungimento del numero minimo di interessati, sarà nostra cura contattarti per segnalare l’attivazione del corso.

Il 6 marzo 1984 si costituiva a Milano, in piazza S. Fedele 2, l’Associazione Nazionale per l’Isolamento Termico e acustico. Tanta strada è stata fatta da allora e tanta ancora si farà! 😉 Buon lavoro a tutti.

UNI ha pubblicato la nuova versione della norma UNI 11296 “Posa in opera di serramenti e altri componenti di facciata – Criteri finalizzati all’ottimizzazione dell’isolamento acustico di facciata dal rumore esterno”.
Il documento aggiorna la versione del 2009 con nuove indicazioni per la corretta posa dei serramenti e la verifica dell’isolamento di facciata.
Si applica a interventi su edifici esistenti e di nuova costruzione, e anche ai serramenti di separazione tra ambienti che richiedono protezione dal rumore.
Scopri di più sulla Norma

ANIT conferma la sua autorevolezza e rappresentatività sul mercato anche grazie ai nuovi importanti ingressi in associazione da parte di cinque Aziende del settore.
Diamo il benvenuto in ANIT a: BRIANZA PLASTICA, LAPI, POLITOP, STIFERITE e UNICALCE.
Le aziende associate ANIT sono ad oggi 89 e comprendono produttori di isolanti, di sistemi costruttivi, sistemi a secco, impermeabilizzazioni, isolamento riflettente, isolamento degli impianti, sistemi per la ventilazione, sistemi trasparenti, strumentazione, laboratori di prova e associazioni di categoria.
Lo scopo dell’Associazione ANIT – il prossimo 6 marzo attiva in Italia da ben 34 anni – è quello di diffondere e promuovere l’utilizzo e lo sviluppo dell’isolamento termico e acustico nell’edilizia e nell’industria, nonché contribuire al suo progresso tecnologico e applicativo.
Requisito fondamentale per ogni associato è la condivisione degli scopi e delle considerazioni tecniche e scientifiche che l’Associazione divulga e diffonde.
Tutti gli associati ANIT s’impegnano a promuovere l’impiego di tecnologie e applicazioni tecnicamente corrette e a divulgare sul mercato e nella professione, solo informazioni scientificamente valide in coerenza con la normativa vigente.

Consulta l’elenco completo delle Aziende ANIT
Scarica il Poster Aziende ANIT 2018

Ricordiamo che il DLgs 42/2017 ha stabilito che coloro che sono stati riconosciuti Tecnici Competenti in Acustica negli anni passati devono presentare, entro il 19 aprile 2018, alla regione o provincia autonoma di residenza che li ha riconosciuti una “istanza di inserimento” nel nuovo elenco nazionale dei TCA.
Tale istanza dovrà contenere: cognome, nome, titolo di studio, luogo e data di nascita, residenza, nazionalità, codice fiscale ed estremi del provvedimento di riconoscimento.
Alcune Regioni hanno definito sui propri portali le procedure da seguire per presentare la domanda.
Consigliamo di consultare il sito della propria regione per maggiori informazioni.
Scarica l’approfondimento ANIT

Sei mai venuto a un corso ANIT?
Alla pagina corsi trovi tutti i titoli in calendario suddivisi per categoria e località.
Le 5 categorie sono: Efficienza energetica, Acustica, Impianti, Igrotermia e Altro.

Le proposte:
I corsi abbracciano diversi argomenti attraverso format brevi di 4 ore oppure corsi approfonditi organizzati su una o più giornate. Al link sottostante trovi l’elenco completo con il dettaglio su contenuti, CFP e costi.

Dove sono previsti i prossimi corsi:
Il calendario di marzo prevede corsi a Milano, Padova, Seriate (BG), Aosta, Pavia, Udine, Perugia, Catania, Genova, Bari, Lucca e Monza.

Guarda il calendario completo

ANIT ripropone anche quest’anno oltre 30 date di convegni itineranti per i professionisti in tutta Italia. Le proposte sono quest’anno differenziate su più temi – sempre con la collaborazione tecnica delle Aziende associate – per approfondire il più possibile i requisiti legislativi e tecnologici richiesti nella professione.
Scopri di più

È disponibile il calendario dei prossimi corsi.
Tra questi segnaliamo i corsi in programma a breve a:
Brescia: corso abilitante in termografia in edilizia: 1° e 2° livello insieme
Firenze e Milano: il risanamento energetico di edifici esistenti
Udine: guida completa per preparare la relazione tecnica Legge 10
Seriate (BG): aggiornamento sul progetto dei requisiti acustici passivi
Padova: corso avanzato sulla migrazione del vapore in regime dinamico

Altri corsi in arrivo:
Abbiamo in programma corsi anche ad Aosta, Perugia, Catania, Genova, Bari, Lucca, Monza, Bologna, Pescara, Alessandria, Rimini, Roma, Gorizia, Salerno, Torino, ecc.

Guarda il calendario completo

I software ANIT permettono di calcolare tutti gli aspetti dell’efficienza energetica e del comfort acustico degli edifici.
Tutti gli interessati possono scaricare una versione a tempo dei software e provarla liberamente per 30 giorni. Dopodiché per continuare ad utilizzare i software per altri 12 mesi è sufficiente diventare Socio ANIT al costo di 95€+IVA.

I software ANIT sono:

  • Completi, rigorosi e aggiornati. I software traducono in modo rigoroso i contenuti delle norme tecniche per stampare relazioni tecniche chiare e complete.
  • Facilmente utilizzabili in abbinamento ad altri software. I software possono essere visti anche come strumenti integrativi (ad esempio per il calcolo agli elementi finiti dei ponti termici) da abbinare ad altri software commerciali.
  • Arricchibili con database aziendali già pronti. Dal sito ANIT è possibile scaricare banche dati gratuite aziendali per integrare materiali e soluzioni tecniche a quelle già incluse nei software.

Vai alla pagina dei software e scarica la versione 30 giorni >>LINK
Diventa Socio ANIT per utilizzare tutti i software per 12 mesi i software e la nostra assistenza tecnica >>LINK

La Legge n. 205, del 29 dicembre 2017 (Legge di Bilancio 2018) ha disposto la proroga fino al 31/12/2018 della misura della detrazione al 65% per le spese relative ad interventi di riqualificazione energetica degli edifici.
Rispetto all’anno precedente la percentuale di detrazione è stata ridotta al 50% per le spese sostenute per la fornitura e posa dei serramenti, delle schermature solari e per la sostituzione dei generatori con caldaie a condensazione.
Per gli interventi sulle parti comuni dei condomini è prevista una detrazione dell’80% o 85% se si interviene contemporaneamente sull’aspetto energetico e sismico.Inoltre è possibile scaricare tutti i documenti di legge A QUESTO LINK

Regione Lombardia ha pubblicato sul Burl dell’11/1/2018 il Decreto n. 53 dell’8/1/2018 che integra i criteri per l’accertamento delle infrazioni e l’applicazione delle sanzioni di cui all’art. 27 della legge regionale n. 24/2006 e s.m.i., conseguenti alla trasgressione delle disposizioni relative agli Attestati di Prestazione Energetica degli Edifici”, approvati con decreto n. 3490 del 29.3.2017.

L’integrazione al precedente dispositivo introduce nuove tipologie di accertamento documentale e con rilievo; per quanto riguarda le verifiche documentali vengono inserite tra gli errori gravi le non conformità relative a:

  • Superficie utile;
  • Volume netto;
  • Orientamento dell’edificio;
  • Superficie dell’elemento disperdente verso l’esterno;
  • Mancato Inserimento di Fonti Energetiche Rinnovabili;

Tra gli errori minori le non conformità relative a:

  • Mancato inserimento di interventi raccomandati;
  • Errati dati catastali.

Tra le verifiche oggetto di accertamento con rilievo viene aggiunta la verifica della correttezza dell’orientamento considerato dal certificatore.

Consulta il decreto

Infrastrutture Lombarde, in qualità di Organismo di Accreditamento per la Certificazione ENergetica degli Edifici, ha avviato una procedura di promozione di edifici ad alte prestazioni in classe A4, A3, A2, A1, A+ e A al fine di promuovere un nuovo modo di costruire e vivere gli edifici all’insegna del risparmio energetico, di un miglior comfort e del rispetto dell’ambiente.

Tutti i soggetti interessati (progettisti, certificatori, proprietari, costruttori) possono proporre edifici inviando una richiesta all’indirizzo mail info.tecniche@cened.it indicando come oggetto “Candidatura edificio ad alte prestazioni” o in alternativa per mezzo posta all’indirizzo “Infrastrutture Lombarde S.p.A., Divisione Sostenibilità ambientale ed energia, via Pola 12, 20124 Milano (MI)” secondo le modalità definite alla pagina del sito Edifici ad alte prestazioni

Al via la fiera di Bolzano
La fiera Klimahouse è l’occasione per aggiornarsi sulle tecnologie per l’isolamento tecnico e acustico. La fiera è organizzata a Bolzano dal 24 al 27 gennaio 2018.

5 motivi per venirci a trovare
Abbiamo pensato a 5 motivi per arricchire la tua esperienza in fiera.
Eventi, speed date tecnico, miniGuida2018, ecc.
Scarica il .pdf di tutte le iniziative ANIT in fiera.

Ecco 5 motivi per venirci a trovare in fiera

ANIT pubblica la versione del software ECHO, per il calcolo dei requisiti acustici passivi e la verifica dei limiti del DPCM 5-12-1997, aggiornato alle recenti norme UNI EN ISO 12354:2017

Tra le novità introdotte:
– Il calcolo della prestazione acustica dei sistemi di isolamento a cappotto
– L’analisi del livello di calpestio per ambienti affiancati in orizzontale
– La valutazione della prestazione di isolamento ai rumori aerei per edifici leggeri

ECHO 8.0 è compreso nella Quota Soci ANIT

[button link=”http://www.anit.it/echo/”]PROVA ECHO 8.0[/button]

Al via la fiera Klimahouse di Bolzano in programma dal 24 al 27 gennaio 2018.
ANIT sarà presente
in fiera con un ricco calendario di eventi, un’area espositiva di 882mq, una mostra tecnologica e uno stand con i nostri esperti.
Klimahouse è la fiera per l’efficienza energetica in edilizia e ANIT sarà allo stand B06/08 in cui sarà presente con i propri tecnici e con la mostra delle tecnologie delle aziende associate presenti nell’Area ANIT.
Scopri gli eventi e gli espositori dell’Area ANIT 2018

È il momento giusto per iscriversi, ti segnaliamo i prossimi corsi in programma:

  • il corso sul fabbisogno energetico degli edifici a Torino, Lucca e Trento;
  • il corso sul bilancio energetico dell’involucro a Seriate (BG);
  • il corso sull’isolamento acustico degli edifici a Rimini;
  • e il primo corso per Tecnico Competente in Acustica (TCA) a Milano a partire da febbraio 2018.

Guarda il calendario completo

Vent’anni fa “nasceva” il DPCM 5-12-1997, decreto che ha definito i limiti di isolamento acustico degli edifici, oggi ancora in vigore.

In questi due decenni ANIT ha contribuito a divulgarne la corretta applicazione, realizzando centinaia di eventi in tutta Italia e fornendo ai propri soci GUIDE DI CHIARIMENTO e il SOFTWARE ECHO per la verifica dei limiti di legge.

Ormai quasi tutti i professionisti del settore dovrebbero conoscere almeno i contenuti principali del Decreto…

Ma è proprio così?!?

Mettiti alla prova, gioca con noi  e scopri se anche tu conosci le regole dell’acustica edilizia!

[button link=”https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScQZ-nwyXpL89MNuyrOc3u1C6py7tB0yz-1BPgfSXy7FkDyRg/viewform”]GIOCA[/button]

ANIT partecipa anche nel 2018 alla Fiera Klimahouse dedicata all’efficienza energetica e all’edilizia sostenibile.
L’Associazione sarà presente a Bolzano da mercoledì 24 a sabato 27 gennaio 2018 (presso lo stand B06/08) con i propri tecnici e con la mostra delle tecnologie delle aziende associate presenti nell’Area ANIT.
Sono 884 i mq di area curata da ANIT e dedicata alle eccellenze della tecnologia per l’isolamento termico e acustico degli edifici. Espongono quest’anno nell’AREA ANIT: Aerauliqa, Bampi, Climacell, De Faveri, Ecosism, Ediltec, Fermacell, Finstral, Fischer, Fortlan-DiBi, Isosystem, Isotex, ITW, Mapei, Over-All, Soprema, Tecnosugheri, Testo e Ytong. Presso lo stand dell’Associazione sarà possibile confrontarsi con gli esperti ANIT per tutta la durata della manifestazione e ritirare una copia del Volume “Prestazioni estive degli edifici” (ed. 2017) al prezzo scontato di 20 €.
Infine ANIT organizza cinque eventi speciali per i professionisti. Vai agli eventi

Quanto conosci veramente la normativa tecnica in vigore?
Hai mai pensato di diventare socio ANIT?

Conoscenza tecnica:
se sei interessato ad approfondire le tue conoscenze in materia di calcolo del fabbisogno energetico degli edifici, certificazione energetica e buone prassi per l’isolamento acustico, ti segnaliamo i nostri corsi in programma a breve a Seriate, Torino, Monza, Como, Lucca, Chieti, La Spezia, Rimini e Trento. Si tratta di corsi brevi (4 o 6 ore) per approfondire ed esemplificare l’applicazione della normativa tecnica.

Vuoi diventare Socio ANIT? 
Se sei interessato ai servizi offerti da ANIT (chiarimenti al telefono, guide tecniche, software, sconti, ecc.) puoi diventare Socio e godere fin da subito degli sconti per partecipare i nostri corsi.
Vai alla pagina corsi e prenota il tuo posto.

Tra le iniziative in calendario segnaliamo i due corsi sulla norma ISO 12354 per il progetto dei requisiti acustici passivi in programma a Padova e Concorezzo (MB) e gli incontri da 4 ore dedicati al calcolo del fabbisogno energetico degli edifici ( con promozione speciale per diventare socio ANIT).
I prossimi corsi sono in programma anche a Bari, Pordenone, Belluno, Milano, Vicenza, Torino, Sondrio, Bergamo, ecc.

Dal link sottostante accedi al calendario completo con tutti i dettagli.
Se trovi un corso che ti piace, registrati e prenota il tuo posto.

Vai alla pagina corsi

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il secondo aggiornamento dei CAM, criteri ambientali minimi . Il DM 11 ottobre 2017 aggiorna il DM 24 dicembre 2015 e il DM 11 gennaio 2017 dedicato ai “Criteri ambientali minimi per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici.”
I temi relativi all’efficienza energetica e l’acustica in edilizia sono concentrati nei punti: 2.3.1 diagnosi energetica, 2.3.2 prestazione energetica , 2.3.3 approvvigionamento energetico, 2.3.5.2 aerazione naturale e ventilazione meccanica controllata, 2.3.5.3 dispositivi di protezione solare, 2.3.5.6 comfort acustico, 2.3.5.7 comfort termo-igrometrico, 2.4.2.9 isolanti termici ed acustici e 2.4.2.13 impianti di riscaldamento e condizionamento.
Scarica il testo della normativa.

Quando si affronta un intervento di ristrutturazione è sempre opportuno considerare la possibilità di migliorare le prestazioni di isolamento acustico dell’immobile. Infatti, a prescindere dall’esistenza o meno di specifici limiti di legge, un incremento dei requisiti acustici passivi determina migliore comfort abitativo e un aumento del valore commerciale dell’edificio. Se si considera inoltre che gli interventi di ristrutturazione vengono effettuati raramente, è più che opportuno “cogliere l’occasione” per migliorare le caratteristiche acustiche dell’abitazione.

In aggiunta a questo occorre però ricordare che vari documenti impongono anche valori minimi da rispettare. I limiti di legge per l’acustica edilizia sono definiti dal ben noto DPCM 5-12-1997, e varie circolari ministeriali (scaricabili a questo link) indicano che è necessario rispettare le prescrizioni del decreto anche in caso di riqualificazione. A queste si aggiungono le indicazioni riportate in specifiche leggi regionali e in molti regolamenti edilizi comunali. Inoltre il recente Decreto 11 gennaio 2017 sui Criteri ambientali minimi (CAM) individua nuovi obblighi anche per le gare d’appalto per la ristrutturazione o manutenzione di edifici pubblici.

Ma quali sistemi si possono utilizzare per riqualificare acusticamente gli edifici esistenti?
Esistono sul mercato varie soluzioni tecnologiche e la scelta del prodotto più adeguato per il proprio intervento dipende da vari fattori.

In primo luogo occorre considerare che la presenza di elementi acusticamente deboli (ponti acustici) può ridurre drasticamente l’efficacia di alcuni interventi.  Si consideri ad esempio la necessità di dover incrementare l’isolamento acustico rispetto ai rumori esterni. Se si interviene solo sulle pareti e si trascurano serramenti caratterizzati da prestazioni molto scadenti, l’intervento può risultare poco efficace o nullo dal punto di vista acustico. Similmente un intervento di fonoisolamento su una parete divisoria tra unità immobiliari può risultare poco significativo se le pignatte del solaio in laterocemento mettono in comunicazione ambiente emittente e ricevente.

controparete

Inoltre non bisogna dimenticare che alcuni interventi di ristrutturazione possono anche peggiorare le prestazioni acustiche dell’immobile. Ad esempio:

  • L’asportazione della pavimentazione e dello strato di supporto e la sostituzione con piastrelle posate su un nuovo massetto, può comportare il peggioramento del livello di rumore da calpestio nell’appartamento sottostante.
  • Se si ristruttura un bagno e si installano nuovi impianti (ad es. una nuova vasca idromassaggio), è concretamente possibile che verrà aumentato il livello di rumore da impianto nelle vicine unità immobiliari.
  • Alcune tipologie di contropareti possono peggiorare la prestazione fonoisolante delle partizioni su cui vengono applicate

In generale quindi, prima di intervenire su un edificio esistente, si raccomanda di:

  • definire quale “obiettivo di isolamento” si vuole raggiungere (Rispetto di limiti di legge? Prescrizioni del committente?)
  • realizzare una “diagnosi acustica“, mediante calcoli previsionali e/o misure in opera (a questo link le norme di riferimento), per valutare quali sono le prestazioni acustiche “ante operam”, l’entità dei vari percorsi di rumore e la presenza di eventuali “ponti acustici”.

In questo modo sarà possibile definire quali sono gli elementi deboli che richiedono priorità di intervento e individuare le soluzioni da proporre.

Per approfondire questi temi ANIT ha realizzato per i propri soci la nuova guida ACUSTICA E RISTRUTTURAZIONI.

Il documento analizza i limiti di legge in vigore e gli accorgimenti da seguire durante la diagnosi acustica. Inoltre riporta 18 schede sulle possibili soluzioni tecnologiche da utilizzare.

Guida acustica ristrutturazioni - Copertina

Con il decreto del Presidente della Provincia n. 13-66/Leg. del 2 agosto 2017, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 32, Supplemento n. 4 di data 8 agosto 2017 e  in vigore a partire dal 23 agosto 2017, è stato aggiornato il decreto del 13 luglio 2009, n. 11-13/Leg. (Regolamento provinciale per la certificazione energetica degli edifici).
Il decreto 13-66/Leg. recepisce le modifiche già apportate dalla deliberazione di Giunta provinciale n. 162/2016 ed aggiorna il Regolamento in alcuni ulteriori punti specifici.
Fra questi i principali aggiornamenti introdotti hanno riguardato gli articoli seguenti:
– art. 3, c. 2: tra i casi di esclusione dall’applicazione del Regolamento vengono introdotte le strutture di protezione realizzate con rivestimenti che possono essere tolti e rimessi;
– art. 4, c. 6: viene specificata l’applicazione della maggiorazione dei valori limite di trasmittanza termica per gli interventi di coibentazione dall’interno o in intercapedine (disposizione già prevista con il d.m. Requisiti minimi);
– art. 5, c. 1: viene modificato l’obbligo di certificazione energetica in caso di ampliamento volumetrico;
– Allegato A, p. 6: vengono aggiornate le disposizioni in materia di blower door test;
– Allegato A, p. 9: gli obblighi di copertura da fonte rinnovabile vengono limitati al solo fabbisogno termico in caso di intervento di sopraelevazione o di ampliamento;
– Allegato A bis/A ter: viene previsto il rispetto di un valore di trasmittanza termica inferiore a 0.8 W/m2K per le strutture che delimitano verso l’ambiente esterno gli ambienti privi di impianto di climatizzazione adiacenti a locali riscaldati;
– Allegato B (Comparazione tra la classificazione energetica della Provincia di Trento e quella della provincia di Bolzano): viene abrogato.
Vai al link http://www.energia.provincia.tn.it/ultimora/pagina239.html

Con largo anticipo rispetto alla stagione estiva 2018, ANIT ha redatto la nuova edizione del Volume su “Le prestazioni estive degli edifici” per aiutare i professionisti nello studio del controllo del fabbisogno di raffrescamento e del comfort estivo. Il libro cartaceo è disponibile dai primi di novembre 2017 e acquistabile on line al link: http://www.anit.it/prodotto/libri/vol-5-prestazioni-estive-degli-edifici/. E’ previsto uno sconto per i Soci ANIT.

La norma internazionale ISO 21930 “Sustainability in buildings and civil engineering works” nella versione 2017 , relativa al calcolo delle performance sostenibili degli edifici ha come tema centrale l’EPD (Dichiarazione Ambientale di Prodotto) che, elaborata in conformità alla ISO 21930, intende garantire uniformità e coerenza nella redazione delle dichiarazioni ambientali per i prodotti da costruzione e i servizi. A livello europeo esiste la norma EN 15804:2014, recepita da UNI come norma nazionale, che ha anticipato alcuni dei contenuti della ISO 21930. La norma definisce le regole quadro per ogni categoria di prodotto (PCR) valide per tutti i prodotti e servizi da costruzione. Essa fornisce la struttura in grado di assicurare che tutte le Dichiarazioni Ambientali di Prodotto (EPD) siano elaborate, verificate e comunicate secondo un formato armonizzato. Il Comitato CEN/TC 350 “Sustainability of construction works” è al lavoro per revisionare il testo e allinearlo con le nuove disposizioni previste dalla Commissione Europea. La EN 15804 riprende alcune definizioni dalla ISO 21930 e il punto di connessione principale tra le due norme è la UNI EN ISO 14025.

Con il decreto del Presidente della Provincia n. 13-66/Leg. del 2 agosto 2017, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 32, Supplemento n. 4 di data 8 agosto 2017 e  in vigore a partire dal 23 agosto 2017, è stato aggiornato il decreto del 13 luglio 2009, n. 11-13/Leg. (Regolamento provinciale per la certificazione energetica degli edifici).
Il decreto 13-66/Leg. recepisce le modifiche già apportate dalla deliberazione di Giunta provinciale n. 162/2016 ed aggiorna il Regolamento in alcuni ulteriori punti specifici.
Fra questi i principali aggiornamenti introdotti hanno riguardato gli articoli seguenti:
– art. 3, c. 2: tra i casi di esclusione dall’applicazione del Regolamento vengono introdotte le strutture di protezione realizzate con rivestimenti che possono essere tolti e rimessi;
– art. 4, c. 6: viene specificata l’applicazione della maggiorazione dei valori limite di trasmittanza termica per gli interventi di coibentazione dall’interno o in intercapedine (disposizione già prevista con il d.m. Requisiti minimi);
– art. 5, c. 1: viene modificato l’obbligo di certificazione energetica in caso di ampliamento volumetrico;
– Allegato A, p. 6: vengono aggiornate le disposizioni in materia di blower door test;
– Allegato A, p. 9: gli obblighi di copertura da fonte rinnovabile vengono limitati al solo fabbisogno termico in caso di intervento di sopraelevazione o di ampliamento;
– Allegato A bis/A ter: viene previsto il rispetto di un valore di trasmittanza termica inferiore a 0.8 W/m2K per le strutture che delimitano verso l’ambiente esterno gli ambienti privi di impianto di climatizzazione adiacenti a locali riscaldati;
– Allegato B (Comparazione tra la classificazione energetica della Provincia di Trento e quella della provincia di Bolzano): viene abrogato.
Vai al link http://www.energia.provincia.tn.it/ultimora/pagina239.html

La norma internazionale ISO 21930 “Sustainability in buildings and civil engineering works – Core rules for environmental product declarations of construction products and services” nella versione 2017 , relativa al calcolo delle performance sostenibili degli edifici ha come tema centrale L’EPD, Dichiarazioni Ambientali di Prodotto che elaborate in conformità alla ISO 21930 intendono garantire uniformità e coerenza nella redazione delle dichiarazioni ambientali per i prodotti da costruzione e i servizi.
A livello europeo esiste la norma EN 15804:2014, recepita da UNI come norma nazionale, che ha anticipato alcuni dei contenuti della ISO 21930. La norma definisce le regole quadro per ogni categoria di prodotto (PCR) valide per tutti i prodotti e servizi da costruzione. Essa fornisce la struttura in grado di assicurare che tutte le Dichiarazioni Ambientali di Prodotto (EPD) siano elaborate, verificate e comunicate secondo un formato armonizzato. Il Comitato CEN/TC 350 “Sustainability of construction works” è al lavoro per revisionare il testo e allinearlo con le nuove disposizioni previste dalla Commissione Europea. La EN 15804 riprende alcune definizioni dalla ISO 21930 e il punto di connessione principale tra le due norme è la UNI EN ISO 14025.

Da pochi giorni anche UNI, Ente italiano di normazione, ha recepito le nuove norme serie ISO 12354 per i calcoli previsionali di acustica edilizia. I documenti, che aggiornano le norme del 2002,  specificano i nuovi modelli di calcolo previsionale per isolamento ai rumori aerei tra ambienti, rumori da calpestio e isolamento di facciata.
Le procedure non sono state stravolte, ma sono state inserite interessanti novità per il calcolo su edifici leggeri e l’analisi del calpestio per indice di valutazione.
ANIT sta aggiornando il software ECHO, fornito a tutti i soci, in funzione dei nuovi modelli.
È possibile acquistare le norme su www.uni.com.

Nel 2017 è nato il Gruppo di lavoro (GdL) ANIT XPS con lo scopo di analizzare, studiare, approfondire e spiegare tutte le caratteristiche del polistirene espanso estruso. I materiali isolanti spesso vengono utilizzati nella maniera errata proprio per una mancata conoscenza da parte del professionista delle proprietà e peculiaretà.
Del gruppo fanno parte le Aziende associate ANIT Ediltec, Soprema e Ursa, che con i loro esperti sono al lavoro per rispondere a tutte le domande su questo materiale.
ANIT è lieta di presentare la prima guida creata dalle Aziende in collaborazione con l’Associazione per fare conoscere il materiale e le sue applicazioni.
Nei prossimi mesi il GdL XPS presenterà un secondo Manuale sul tema dei ponti termici controterra.
L’approfondimento è scaricabile al seguente Link.

Indagini termografiche per il settore civile e industriale

1 L’indagine termografica è definita come una “prova non distruttiva”
Il personale addetto alle prove non distruttive può acquisire un’abilitazione ufficiale, spendibile all’interno della Comunità Europea, in accordo con la norma UNI EN ISO 9712.

2 Esistono 3 livelli di qualificazione del personale
Un operatore di 1° livello è qualificato a effettuare correttamente l’indagine termografica, un operatore di 2° livello oltre a effettuare l’indagine è qualificato a commentare i dati rilevati, un operatore di 3° livello può svolgere attività di docenza nei corsi di formazione sulle PND.

3 Sono codificate 6 procedure di indagine termografica
Le procedure possono essere di tipo quantitativo, comparativo e qualitativo abbinate a tecniche di sollecitazione attiva o passiva. Un buon operatore termografico sceglie la procedura migliore in base al proprio obiettivo.

4 La norma descrive un metodo “per avere successo”
La norma sulle prove termografiche UNI EN 16714-1 pubblicata nel 2016 prevede una capitolo “per avere successo”. Un buon operatore termografico non può che seguire queste indicazioni…

5 ANIT organizza corsi completi per l’abilitazione di 2° livello
I corsi attualmente in calendario sono in programma a Milano, Torino e Roma. Scopri tutti i dettagli dal link sottostante.

Vai alla pagina dei corsi abilitanti al 2°livello in programma Milano, Torino e Roma

Sono state pubblicate dall’Agenzia delle Entrate le nuove versioni (aggiornate al 12 e al 22 settembre 2017) della Guide “Le agevolazioni per il risparmio energetico” e “Ristrutturazioni edilizie”. Le revisioni sono successive alle novità previste in materia di ecobonus dal “Decreto conti pubblici” (Dl 50/2017) e nello specifico alle ipotesi in cui il contribuente può optare per la cessione del credito.
E’ inoltre operativo  il portale on-line di ENEA per ottenere le detrazioni del 70% e 75% per i condomini.
Scarica la Guida Risparmio energetico
Scarica la Guida Ristrutturazioni edilizie

ANIT pubblica un nuovo Manuale  tecnico per descrivere come è possibile ridurre i rumori da calpestio con i pavimenti resilienti in PVC.

Il documento analizza i limiti di legge in vigore e le soluzioni tecnologiche presenti sul mercato.
Nell’ultimo capitolo sono riportati i risultati di misure fonometriche comparative su vari prodotti.

Il Manuale è stato realizzato in collaborazione con l’azienda associata Gerflor e può essere scaricato A QUESTO LINK

Mettiamo al centro le scelte progettuali
I corsi sono dedicati a chi vuole governare in modo consapevole le scelte progettuali rispetto alle ricadute energetiche, igrotermiche e acustiche. I corsi hanno un taglio pratico e sono accompagnati da esercitazioni operative.

Obiettivo: analizzare e semplificare
La progettazione di un edificio nuovo o la riqualificazione di un edificio esistente passa attraverso l’analisi approfondita del sistema edificio-impianto. Vista la complessità dell’argomento, è facile (anche per un esperto) non ricordare i contenuti normativi, oppure affidarsi ciecamente ai risultati estrapolati dal software di calcolo. Un corso ANIT è l’occasione per un confronto con i nostri esperti.

Corsi itineranti
Legge 10, requisiti acustici passivi, termografia, Energy Plus, igrotermia dinamica…
I corsi sono in programma in molte località da Aosta a Bari e da Genova a Udine.
Consulta l’elenco dei corsi in calendario e scarica la locandina con tutti i dettagli

Vai al calendario completo dei corsi autunnali

VIDEO guarda il video che approfondisce il tema.
IRIS 4.1 prova il software già predisposto per la ponderazione dei coefficienti lineari dei ponti termici.

Il calcolo dei coefficienti lineari dei ponti termici è necessario ai fini delle valutazioni energetiche in accordo con UNI TS 11300-1 per la redazione di legge 10, APE e diagnosi energetiche.

La normativa consente di ripartire il coefficiente lineare di una percentuale del 50% nei casi di interventi su singola zona termica a contatto con altra zona termica, ma se si compiono valutazioni in accordo con UNI EN 10211 questa percentuale può positivamente diminuire.

Affrontare la ponderazione dei ponti termici vuol dire stabilire se l’oggetto di studio è una superficie o se è una zona termica. Successivamente, individuando i ponti termici di confine, è necessario stabilire se riguardano solo l’oggetto di studio o se riguardano altri aspetti.

La norma UNI TS 11300-1, correttamente, prevede al paragrafo 11.1.3 dedicato ai ponti termici, di valutare i coefficienti lineari ѱ e viene indicata la via da seguire nel caso di ponti termici appartenenti a zone termiche differenti: “Nel caso in cui il ponte termico si riferisca ad un giunto tra due strutture che coinvolgono due zone termiche diverse, il valore di trasmittanza termica lineare, dedotto dalla UNI EN ISO 14683, deve essere ripartito in parti uguali tra le due zone interessate.” Questa via è corretta se il nodo è simmetrico rispetto ad un asse di taglio posto tra le due zone termiche; nel caso non vi sia simmetria, caso molto frequente in molti degli interventi di isolamento termico sugli edifici esistenti, è presente una nota che dice “Nel caso in cui si effettui il calcolo analitico del ponte termico in base alla UN EN ISO 10211, anche la suddivisione dei flussi lineari attribuiti alle due zone termiche può derivare da calcolo analitico”.

In quali casi è utile procedere con una ponderazione migliore del 50% e come si realizzano i calcolo?
Per approfondire nel dettaglio il tema ANIT propone CORSI FORMATIVI per i professionisti del settore.
I Soci inoltre possono confrontarsi con lo Staff ANIT, su problematiche pratiche di applicazione, utilizzando il servizio di CHIARIMENTO TECNICO e usando il software IRIS compreso nella quota annuale di 95€ + iva.

 

22 Convegni gratuiti
Riparte il tour dei convegni ANIT con due proposte: “Progettare la riqualificazione dell’involucro” e “Comfort e sicurezza in edilizia (efficienza e antisismica).
I convegni sono in programma nelle seguenti città:
Aosta, Bari, Bassano del Grappa (VI), Belluno, Benevento, Borgaro Torinese (TO), Brescia, Ferentino (FR), Francavilla al Mare  (CH), L’Aquila, La Spezia, Lucca, Napoli, Parma, Pesaro, Roma, Seriate (BG), Sondrio, Termoli, Viterbo

70 Corsi per professionisti
Pubblicato il calendario dei prossimi corsi
con numerose proposte. Le iniziative spaziano da brevi corsi d’aggiornamento tecnico a titoli con programmi articolati su più giornate.
I corsi sono in programma a:
Aosta, Bari, Belluno, Bologna, Borgomanero (NO), Brescia, Carate Brianza (MB), Chieti, Como , Frosinone, Genova, Ivrea (TO), La Spezia, Legnano (MI), Lucca, Milano, Monza, Padova, Parma, Pordenone, Reggio Emilia, Rimini, Roma, Seriate (BG), Sondrio, Torino, Trento, Udine, Vicenza, Vimercate (MB), Viterbo

Riparte la stagione, prenota il tuo posto!
>> vai alla pagina dei Convegni
>> vai alla pagina dei Corsi

Sul sito ufficiale della Regione Sardegna è stato pubblicato lo scorso 4 luglio, il bando “INTERVENTI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO NEGLI EDIFICI PUBBLICI E DI REALIZZAZIONE DI MICRO RETI NELLE STRUTTURE PUBBLICHE NELLA REGIONE SARDEGNA” afferente alla Programmazione unitaria 2014-2016 – POR FESR Sardegna 2014/2020 Asse Prioritario IV “Energia sostenibile e qualità della vita” Azioni 4.1.1. e 4.3.1.
Disponibili 44 milioni di euro con contributo a favore delle Pubbliche Amministrazioni beneficiarie pari al 100% del costo totale ammissibile a finanziamento, al netto della quota dell’eventuale cofinanziamento.
Le domande possono essere presentate fino al 3 novembre 2017.
Vai al testo del Bando

Presentato da ENEA il “VI Rapporto Annuale sull’Efficienza Energetica” da cui emerge che negli ultimi tre anni gli eco-bonus hanno attivato circa un milione di interventi per oltre 9,5 miliardi di euro di investimenti, di cui 3,3 miliardi nel solo 2016.
Inoltre, al 2016 risultano effettuate 15mila diagnosi energetiche di aziende, un record in Europa, e le richieste di incentivi sul “Conto Termico” per interventi di efficienza della PA locale sono cresciute del 300%.
Nella stessa occasione è stato presentato anche il Rapporto ENEA sulle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio, fotografia aggiornata degli investimenti  per settore stimolati dagli eco-bonus: nel periodo 2014-2016, la quota principale pari a 4,36 miliardi di euro ha riguardato la sostituzione di 1,9 milioni di serramenti, mentre 1,7 miliardi di euro sono stati destinati ad oltre 52mila interventi sulle pareti orizzontali ed inclinate.
Vai al Rapporto annuale efficienza energetica 2017
Vai al Rapporto detrazioni fiscali 2017

E’ entrato in vigore il 09/08/2017, il D.Lgs. n. 106 del 16 giugno 2017 pubblicato in G.U. n.159 del 10/07/2017, che va a disciplinare l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) n. 305/2011, e fissa condizioni armonizzate per la commercializzazione dei prodotti da costruzione e che abroga la direttiva 89/106/CEE.” Il Decreto va a regolamentare tutto il mercato dei prodotti da costruzione coinvolgendo l’intera filiera: fabbricanti, costruttori, direttori lavori, collaudatori e direttori dell’esecuzione nonché i progettisti che prescrivono prodotti non conformi e prevede sanzioni di vario tipo, da amministrative di tipo pecuniario fino a quelle penali per chi viola le regole per i prodotti strutturali e antincendio.
Scarica il Decreto

La Regione Lazio ha revocato la precedente deliberazione di Giunta Regionale n.308 del 7/6/2016 e approvato le nuove “Linee guida per l’effettuazione dei corsi di formazione e di aggiornamento” e lo “Standard formativo relativo al corso di formazione per Tecnici abilitati alla Certificazione Energetica degli Edifici”, preposti al rilascio dell’Attestazione della Prestazione Energetica degli Edifici (APE).
Il testo del DGR 398 è stato pubblicato in data 20/07/2017 sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio n. 58.
Vai al documento

Sul sito ISO sono state pubblicate le nuove versioni delle norme serie 12354 per i calcoli previsionali di acustica edilizia.  In particolare hanno subito importanti modifiche i modelli di calcolo per l’isolamento ai rumori aerei tra ambienti (12354-1) e livello di rumore da calpestio (12354-2). Dovranno quindi essere aggiornati i software che si basano su tali procedure. Nei prossimi mesi le norme verranno tradotte in italiano e pubblicate come UNI EN ISO 12354. Inoltre UNI sta lavorando per riscrivere il rapporto tecnico UNI TR 11175 che si basa sulle precedenti versioni delle norme internazionali.
ANIT sta aggiornando il relativo software ECHO per i calcoli di acustica, fornito a tutti i Soci.
Le norme possono essere acquistate sul sito ISO ai seguenti link:
ISO 12354-1: https://www.iso.org/standard/70242.html
ISO 12354-2: https://www.iso.org/standard/70243.html
ISO 12354-3: https://www.iso.org/standard/70244.html
ISO 12354-4: https://www.iso.org/standard/70248.html

Abbiamo messo in programma più di 60 nuovi corsi con molti titoli inediti.
Consulta l’elenco dal link sottostante e pianifica per tempo il tuo percorso con ANIT
Ogni evento è accompagnato da una locandina dettagliata e da una scheda di registrazione per consentirti di valutare e prenotare il corso che fa per te.
Se sei interessato a proporre un corso ANIT presso il tuo Ordine o Collegio scrivi a corsi@anit.it

I corsi sono in programma a:
Aosta, Bari, Bassano, Belluno, Bologna, Borgomanero, Brescia, Carate, Chieti, Como, Frosinone, Genova, Ivrea, La Spezia, Legnano, Lucca, Milano, Monza, Padova, Parma, Pesaro, Pordenone, Reggio Emilia, Rimini, Roma, Seriate, Sondrio, Torino, Trento, Udine, Vimercate, Viterbo.

Vai all’elenco dei corsi

 

Chi è il TCA?
Il Tecnico Competente in Acustica (TCA) è la figura professionale qualificata per la redazione di valutazioni di clima e impatto acustico, la determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici, la classificazione acustica dei Comuni e, in generale, l’esecuzione di misure fonometriche.
Il DLgs 42/2017, in vigore da aprile 2017, ha introdotto nuovi percorsi per diventare TCA. Tra le opzioni è stata istituita la possibilità di iscriversi all’elenco nazionale dei tecnici dopo aver partecipato a un corso di 180 ore e superato l’esame finale.

Quando inizia il corso ANIT?
Riteniamo opportuno non iniziare il corso per TCA fintanto che tutte le procedure di riconoscimento nazionali e regionali non verranno chiarite.
Non c’è garanzia che un corso avviato senza autorizzazione possa essere riconosciuto a posteriori, col rischio di far perdere tempo e denaro ai partecipanti.
Attualmente infatti le procedure di verifica non sono state definite e non si hanno informazioni in merito al tavolo tecnico nazionale di coordinamento con le regioni.

Sei interessato?
Ragionevolmente i suddetti aspetti verranno chiariti entro la fine del 2017 e il primo corso ANIT accreditato potrà iniziare a gennaio 2018. Invitiamo quindi tutti gli interessati a registrarsi al link che segue per ricevere maggiori informazioni non appena disponibili.

Vai al corso per TCA
Vai al documento di approfondimento

Dal 3 aprile 2017, in accordo con le indicazioni nazionali del sistema SIAPE di raccolta dei dati regionali dei catasti energetici, il formato del tracciato in uso sulla piattaforma della certificazione della regione Marche è .xml v12 (ridotto).
Vai al sito degli APE della Regione Marche

Comunichiamo che i ns uffici saranno chiusi la settimana dal 14 al 18 agosto.
Buone vacanze a tutti!

La Regione Liguria ha adeguato la normativa regionale vigente in materia di rendimento energetico degli edifici ai decreti ministeriali del 26 giugno 2015.
Gli attestati di prestazione energetica possono essere realizzati con i software commerciali con possibilità di esportare il formato .xml.
Entro fine settembre 2017 è prevista l’implementazione del formato .xml v5 (esteso).
Vai ai documenti legislativi
Vai al sito della Regione Liguria

Il software LETO 4 ha ricevuto la garanzia di conformità da parte del Comitato Termotecnico Italiano CTI con il numero di certificazione 80. Il protocollo o la garanzia sono necessarie per l’utilizzo del software ai fini della redazione della relazione ex Legge 10 e ai fini della produzione degli attestati di prestazione energetica (e di qualificazione). Il software inoltre, esporta il formato .xml v5 e v12 impiegabile nei catasti regionali aggiornati per la certificazione energetica.

LETO 4 è compreso nella quota associativa ANIT e dialoga con i software PAN, IRIS e APOLLO. Il software è disponibile in versione gratuita per 30 giorni oppure è utilizzabile per 12 mesi dai soci ANIT.

Scarica il software LETO 4 (versione gratuita per 30 giorni)

Ultimi giorni per registrarsi al workshop in programma a Milano il 20 e 21 luglio. L’evento è pensato come laboratorio d’apprendimento pratico: i partecipanti si cimenteranno nell’analisi di un caso reale lavorando in autonomia o in piccoli gruppi. I dati di partenza saranno forniti dai relatori e rispecchieranno le condizioni tipiche per una simulazione energetica dinamica.

Il corso è pensato come aggiornamento pratico per chi ha già seguito il corso ANIT di simulazione dinamica con EnergyPlus o in generale per chi ha dimestichezza col software EnergyPlus. Per chi affronta per la prima volta l’uso del software EnergyPlus, è più indicato il corso completo in programma ad ottobre (>>link).

Ultimi giorni per registrarsi
Tutte le informazioni sul corso e la scheda di registrazione sono disponibili al link sottostante. I posti sono limitati (max 18 persone).
Vai alla pagina “Workshop di simulazione energetica con EnergyPlus”

Il 1 luglio 2017 è entrata in vigore la nuova disciplina relativa alla certificazione energetica in accordo con DGR 1824/16 coerente con i DM 26 giugno 2015. Il catasto energetico regionale è predisposto per l’importazione dei file.xml v5 (esteso). I requisiti minimi sono invece disciplinati dalla DGR 272/16 che riprende il DM requisiti minimi con qualche variazione.
Vai ai documenti legislativi
Vai al sito della Regione Valle d’Aosta

Sono state pubblicate le FAQ 2017 del MISE di chiarimento per l’applicazione delle disposizioni del DLgs 102 e del DLgs 141. I temi rilevanti riguardano:

  • proposta di calcolo per valutare le differenza di fabbisogno del 50%;
  • approfondimenti sulle modalità di calcolo della relazione tecnica motivare eventuali deroghe;
  • integrazione definizione dell’edificio polifunzionale.

Per tutti i Soci ANIT è disponibile la versione aggiornata della “Guida alla contabilizzazione e termoregolazione degli edifici”.

Scarica il testo delle FAQ
Scarica la Guida ANIT

Sono online le linee guida per la presentazione dei progetti di riqualificazione energetica degli immobili della Pubblica amministrazione centrale (PREPAC). Il documento, predisposto da ENEA e GSE, fornisce una guida per l’identificazione e la definizione delle proposte progettuali da presentare nell’ambito dei programmi annuali PREPAC.
La prossima scadenza per l’invio delle proposte di intervento relative all’annualità 2017 è fissata al 15 luglio.

Scarica le Linee Guida del MISE

È attivo il bando per l’efficientamento energetico degli edifici pubblici da 157,8 milioni di euro, potranno essere ristrutturati gli edifici sia per l’involucro esterno, sia per le dotazioni impiantistiche, con sistemi di telecontrollo intelligente, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici e potranno essere installati impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo. L’importo dei lavori da candidare non dovrà superare i 5 milioni di euro per ogni intervento. Ciascun ente potrà presentare fino a tre progetti, purché riferiti a edifici diversi, con un’ipotesi di finanziamento totale fino a 15 milioni. La domanda potrà essere presentata fino alle ore 24 del 30 agosto 2017 attraverso procedura online, sul portale www.sistema.puglia.it. A farlo dovranno essere le amministrazioni pubbliche dopo essersi accreditate.
Vai al portale

Per agevolare l’attività dei certificatori, annullando completamente errori di trascrizione, dal 27 giugno 2017 cambiano le modalità di inserimento dei dati per la produzione dei certificati digitali APE in Piemonte. In pratica si dovrà utilizzare un programma software che offre strumenti di calcolo della prestazione energetica degli edifici e non sarà più possibile inserire manualmente i dati nell’attestato.
I certificatori che utilizzano il SIPEE (Sistema Informativo della Prestazione Energetica degli Edifici della Regione Piemonte), avranno una sola modalità di compilazione degli APE: dovranno utilizzare un programma software che offre strumenti di calcolo della prestazione energetica degli edifici e caricare sul SIPEE il file dati in formato XML generato direttamente dal programma. Non sarà più possibile inserire manualmente i dati nell’attestato.
Sul sito del CTI (Comitato Termotecnico Italiano), è possibile trovare l’elenco dei software certificati (tra cui il software LETO di ANIT già predisposto per i nuovi requisiti della Regione Piemonte).

Vai al sito CTI
Scarica il software LETO

Pubblicate dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), le FAQ di chiarimento per l’applicazione delle disposizioni previste dal decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102, e in particolare dell’articolo 9, comma 5, in materia di termoregolazione e contabilizzazione del calore negli edifici.
Scarica il Documento

Per agevolare l’attività dei certificatori, annullando completamente errori di trascrizione, dal 27 giugno 2017 cambiano le modalità di inserimento dei dati per la produzione dei certificati digitali APE in Piemonte. In pratica si dovrà utilizzare un programma software che offre strumenti di calcolo della prestazione energetica degli edifici e non sarà più possibile inserire manualmente i dati nell’attestato.
I certificatori che utilizzano il SIPEE (Sistema Informativo della Prestazione Energetica degli Edifici della Regione Piemonte), avranno una sola modalità di compilazione degli APE: dovranno utilizzare un programma software che offre strumenti di calcolo della prestazione energetica degli edifici e caricare sul SIPEE il file dati in formato XML generato direttamente dal programma. Non sarà più possibile inserire manualmente i dati nell’attestato.
Sul sito del CTI (Comitato Termotecnico Italiano), è possibile trovare l’elenco dei software certificati (tra cui il software LETO di ANIT già predisposto per i nuovi requisiti della Regione Piemonte).

Vai al sito CTI
Scarica il software LETO

È attivo il bando per l’efficientamento energetico degli edifici pubblici da 157,8 milioni di euro,potranno essere ristrutturati gli edifici sia per l’involucro esterno, sia per le dotazioni impiantistiche, con sistemi di telecontrollo intelligente, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici e potranno essere installati impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo. L’importo dei lavori da candidare non dovrà superare i 5 milioni di euro per ogni intervento. Ciascun ente potrà presentare fino a tre progetti, purché riferiti a edifici diversi, con un’ipotesi di finanziamento totale fino a 15 milioni. La domanda potrà essere presentata fino alle ore 24 del 30 agosto 2017 attraverso procedura online, sul portale www.sistema.puglia.it. A farlo dovranno essere le amministrazioni pubbliche dopo essersi accreditate.
Vai al portale

Vieni a trovarci in uno dei prossimo corsi in programma prima della pausa estiva. Sarà l’occasione per un approfondimento tecnico con i nostri esperti. E per chi non è socio anche l’occasione per conoscere i servizi dedicati al mondo professionale.

I prossimi corsi sono in programma a:
UdineIl calcolo del fabbisogno energetico
TrevisoIl calcolo del fabbisogno energetico
BergamoAcustica nelle ristrutturazioni
MilanoIsolamento acustico degli edifici
CagliariAggiornamento sulle norme UNI/TS 11300
CuneoIl calcolo del fabbisogno energetico
PescaraIl calcolo del fabbisogno energetico
ComoGuida al Cened+2
AscoliIl calcolo del fabbisogno energetico
GenovaAggiornamento sulle norme UNI/TS 11300

E’ da oggi disponibile un nuovo database per i software ANIT realizzato in collaborazione con l’Azienda Socia Ediltec. Il database contiene:
– Pannelli isolanti in poliuretano espanso rigido POLIISO
– Lastre in polistirene estruso X-FOAM
– Pannelli sandwich prefabbricati e pendenzati
– Pannelli fresati e ventilati
Vai la database

Abbiamo aggiornato la Guida di Acustica ANIT, documento che riassume la legislazione e le norme tecniche sui requisiti acustici passivi degli edifici.

Rispetto alla versione precedente (luglio 2016) sono state inserite alcune novità normative (Dlgs 41 e 42) ed aggiornate le informazioni su Tecnico Competente in Acustica e Decreto Criteri Ambientali Minimi.

Potete scaricarla a questo link

Corsi sulla corretta progettazione energetica, igrotermica e acustica degli edifici.
I corsi sono accompagnati da esercitazioni ed esempi svolti in aula con l’ausilio di software legati al tema trattato (PAN, IRIS, ECHO, LETO, WUFI, CENED, ENERGYPLUS, ecc.).
I corsi sono riconosciuti per l’attribuzione di CFP (crediti formativi), tutti i dettagli su numero e tipologia di crediti sono riportati sulla locandina.

Scopri tutti i corsi e prenota il tuo posto

È disponibile la nuova versione di IRIS 4.0 per l’analisi dei ponti termici controterra. Il software consente di simulare i ponti termici in accordo con la norma UNI EN ISO 10211 per valutare la trasmittanza lineica (ψ) e verificare il rischio di muffa e condensa.

IRIS 4.0 coniuga la facilità di imputazione dei dati di ingresso alla potenza di un motore di calcolo agli elementi finiti.
Se ti piace IRIS 4.0 diventa Socio ANIT, il software infatti è incluso nella quota associativa al costo di 95€+IVA.

Guarda il video di presentazione
Prova IRIS 4.0 per 30 giorni

Il Manuale, realizzato in collaborazione con l’azienda associata Knauf, analizza la riqualificazione termica e acustica di edifici esistenti, con interventi dall’interno, utilizzando sistemi costruttivi a secco. Dopo una panoramica sulla legislazione in vigore vengono descritte possibili soluzioni tecnologiche, esempi di calcolo e casi di studio. Vai al Manuale

Nell’ambito delle strategie di politica energetica per il raggiungimento degli obiettivi comunitari “20-20-20” fissati dall’Unione Europea, la Regione Piemonte ha messo a disposizione 76 milioni di euro come dotazione finanziaria per l’efficienza energetica degli edifici pubblici.
Grazie a questi fondi sarà possibile realizzare interventi di riduzione della domanda di energia dell’edificio (ad esempio isolamento di strutture opache e trasparenti, installazione di schermature solari e sistemi bioclimatici), la revisione degli impianti a fonti fossili, con incremento dell’efficienza energetica anche mediante l’impiego di mix tecnologici, l’installazione di sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile da destinare all’autoconsumo.
Vai ai dettagli del Bando POR FESR 2014-2020

È operativo il sito per la trasmissione dei dati relativi agli interventi di efficienza energetica ammessi alla detrazione fiscale del 65% e conclusi nel 2017.
Nella home page del sito si chiarisce che non è ancora possibile inviare la documentazione relativa agli interventi su parti comuni di edifici condominiali che posseggano i requisiti per usufruire delle detrazioni del 70 e 75%.
Vai al sito Finanziaria 2017

Nell’ambito delle strategie di politica energetica per il raggiungimento degli obiettivi comunitari “20-20-20” fissati dall’Unione Europea, la Regione Piemonte ha messo a disposizione 76 milioni di euro come dotazione finanziaria per l’efficienza energetica degli edifici pubblici.
Grazie a questi fondi sarà possibile realizzare interventi di riduzione della domanda di energia dell’edificio (ad esempio isolamento di strutture opache e trasparenti, installazione di schermature solari e sistemi bioclimatici), la revisione degli impianti a fonti fossili, con incremento dell’efficienza energetica anche mediante l’impiego di mix tecnologici, l’installazione di sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile da destinare all’autoconsumo.
Vai ai dettagli del Bando POR FESR 2014-2020

Dal 31 maggio 2016 sono arrivate al GSE circa 19.900 domande, per un totale di 93,4 milioni di incentivi richiesti, di cui 57,8 milioni relativi a richieste inviate in accesso diretto (privati e PA) e 35,6 milioni attraverso le prenotazioni (solo PA). Queste ultime sono riferibili al periodo agosto 2016 – aprile 2017.
Dall’avvio del meccanismo al 1° maggio 2017, risultano ammesse all’incentivo circa 36.300 richieste, per un totale di quasi 121 milioni di incentivi impegnati, di cui 97 afferenti a interventi effettuati da privati e circa 24 milioni a quelli realizzati invece dalle PA.
Limitatamente agli incentivi riconosciuti in accesso diretto, l’impegno di spesa annua cumulata per il 2017 è di 47 milioni, di cui 39 per i privati e 8 milioni per le PA mentre, per il 2018, è di 8 mln, di cui 7 mln per i privati e1 mln per le PA.
Val sito del GSE

A seguito della pubblicazione del Dlgs 42/2017 la Regione Lombardia, nel B.U.R.L. Serie Ordinaria n° 17 del 27 aprile, individua le regole per la presentazione, da parte dei tecnici competenti in acustica già riconosciuti dalla Regione, delle istanze per l’inserimento nell’elenco nazionale.
Inoltre istituisce l’elenco dei membri di indicazione regionale per le commissioni d’esame dei corsi in acustica e definisce le modalità per essere inseriti in tale elenco.
Scarica un estratto del BURL
Consulta l’intero BURL
Scarica l’approfondimento ANIT sui TCA

Di seguito l’elenco delle iniziative già confermate. Per partecipare clicca sulla località di interesse e compila la scheda di registrazione.

Dalla pagina dei corsi sono visionabili tutti i corsi in programma. Clicca in basso per scoprire le iniziative iniziative in programma anche a Piacenza, Genova, Como, Caserta, Massa Carrara, Milano, Cuneo, Catania, Palermo, Firenze, Bari, Monza, Lecco, Torino, Cagliari, Pescara, Ascoli P., Udine e Treviso.
Guarda l’elenco completo dei corsi.

Gli obblighi sulla contabilizzazione del calore degli edifici esistenti descritti nel DLgs 102/14 (con le modifiche del DLgs 141/16) sono stati prorogati al 30 giugno 2017 dal DL 244/2016 (decreto Milleproroghe).

Entro questa data per ogni edificio esistente con impianto centralizzato dovrà essere possibile suddividere le spese “energetiche” delle singole utenze sulla base dei consumi misurati.

ANIT approfondisce questo tema con un nuovo corso di formazione e una nuova GUIDA

Rispetto alla precedente edizione (febbraio 2017) la nuova guida, scaricabile dagli associati, riporta nuovi schemi per comprendere le logiche della norma UNI 10200 e un esempio di calcolo completo per un edificio con 4 appartamenti.

Il numero 59 della rivista scientifica neo-Eubios è da oggi on-line, sfogliabile gratuitamente a questo link.
In questo numero parliamo di patrimonio edilizio e rischio sismico, di modelli avanzati di benessere termo-igrometrico,  di studi di simulazione igrometrica dinamica, della Barys Arena (Ice Hockey Arena) in Kazakhstan, dello scenario degli investimenti finanziari dopo Parigi COP21, della svolta negli appalti pubblici  post-CAM e del comfort acustico di un progetto di edificio polifunzionale.
Il periodico trimestrale è scaricabile da tutti i Soci ANIT che lo ricevono a casa in formato cartaceo.
Scopri come iscriversi ad ANIT.

Il Dlgs 42/2017 ha radicalmente modificato i criteri per l’esercizio della professione di Tecnico Competente in Acustica (TCA). Chi è già TCA per continuare a esercitare la professione dovrà presentare una domanda presso la propria regione, e chi vuole diventare TCA potrà farlo seguendo un corso di almeno 180 ore.
ANIT ha preparato un approfondimento per fare chiarezza sul tema.
Il Tecnico Competente in Acustica (TCA), secondo quanto indicato nella Legge quadro sull’inquinamento acustico n° 447 del 1995, è la figura professionale idonea a effettuare le misurazioni, verificare l’ottemperanza ai valori definiti dalle vigenti norme, redigere i piani di risanamento acustico e svolgere le relative attività di controllo.
Il DLgs 42/2017, in vigore dal 19 aprile 2017, stabilisce nuovi criteri per l’esercizio della professione di Tecnico Competente.
In questo approfondimento ANIT riportiamo alcune domande e risposte per cercare di fare chiarezza sulla nuova situazione normativa.

Download riservato a SOCI ANIT e UTENTI REGISTRATI.
ACCEDI e attiva il download.

Di seguito il punto della situazione sui corsi in programma a breve divisi per argomento. Tutti i dettagli e le schede di registrazione sono disponibili alla pagina corsi.

Simulazione dinamica con EnergyPlus
La figura dell’Energy Modeller inizia a diffondersi nel mercato dell’edilizia come elemento per la progettazione energetica avanzata. Riportiamo i risultati di un sondaggio condotto tra i partecipanti dei nostri corsi con le impressioni sul futuro della simulazione dinamica.
Prenota il tuo posto al prossimo corso in arrivo a Milano (inizio il 9 maggio).

Calcolo del fabbisogno energetico e UNI/TS 11300
L’analisi energetica di un edificio nuovo o da riqualificare non è un’operazione banale. Per approfondire questo aspetto sono proponiamo due iniziative: un corso in pillola di 4 ore a 35€+iva (Matera, Mantova, Livorno, AvellinoCaserta, Massa) e un corso esteso di due giorni sull’analisi delle norme (BariBologna).

Guida alla preparazione della relazione “Legge 10”
Proponiamo un percorso didattico di 3 giorni che ha il fine di fornire ai partecipanti una metodologia per predisporre correttamente la relazione “Legge 10” da portare in Comune. Gli argomenti sono spiegati attraverso numerose esercitazioni pratiche. Il corso è previsto a Firenze, Brescia, BergamoMilano.

Termografia e igrotermia
Sono previsti in calendario diversi corsi pensati per tutti i professionisti interessati alle indagini termografiche e all’analisi igrotermica dell’involucro edilizio. Le iniziative spaziano tra moduli di 4 ore (Como, Bergamo, Lecco, Piacenza, Genova) a corsi completi sull’igrotermia dinamica (Milano, Genova, Bologna) a corsi per diventare operatori termografici di 2° livello (Milano, Como).

Requisiti minimi
La legislazione energetica in vigore in Piemonte è quella nazionale o regionale?
In Piemonte sono in vigore sia i requisiti minimi del DM 26/06/2015 e sia le delibere regionali DGR 46-11968 e 45-11967 con le revisioni introdotte dalla DGR 29-3386 e dalla “nota esplicativa”.
Scarica la legislazione piemontese

La Guida ANIT Piemonte aggiornata
Per tutti i Soci ANIT è disponibile la versione aggiornata della Guida regionale piemontese (versione aprile 2017) integrata con gli ultimi provvedimenti regionali e la “nota esplicativa”.
In Piemonte è necessario usare parallelamente la guida regionale e quella nazionale.
Scarica la guida ANIT Piemonte
Scarica la guida ANIT nazionale

Il software LETO e il catasto SIPEE
La certificazione energetica è allineata con il DM requisiti minimi, il DPR 75/15 e la DGR 24-2360/15. Il catasto regionale SIPEE dal 4 aprile è stato aggiornato con la possibilità di importare in formato XML (V5). Per gli associati ANIT è stata sviluppata l’esportazione del file XML con il software Leto dalla versione (4.0.2.7).
Gli associati possono scaricare la versione di Leto che ha la funzione “esporta XML” per il catasto regionale SIPEE.
Scarica la versione aggiornata di LETO

Per chi vuole approfondire
Vista la continua evoluzione legislativa e la complessità degli argomenti segnaliamo i nostri corsi d’aggiornamento sui seguenti temi in programma a Cuneo e Torino:
• Aggiornamento sulle norme UNI/TS 11300 (16 ore)
• Il DLgs 28 e la copertura da fonti rinnovabili (8 ore)
• Guida pratica alla certificazione energetica (16 ore)
• Come preparare la relazione tecnica legge 10 (24 ore)
• Termografia in edilizia: 1° e 2° livello (48 ore)
• Calcolo del fabbisogno energetico (4 ore)
Vai ai corsi ANIT

E’ stata pubblicata la UNI 11673: “Posa in opera dei serramenti. Parte 1: requisiti e criteri di verifica della progettazione”. La norma definisce le metodologie di verifica dei requisiti di base dei progetti di posa dei serramenti, tali metodologie sono concepite per la verifica delle prestazioni dei giunti di istallazione e della loro coerenza alle prestazioni dei serramenti. La norma si applica alla fase di progettazione esecutiva e di scelta dei materiali e dei componenti.
Tra i criteri generali sono ovviamente trattati l’isolamento termico e acustico. Per l’isolamento termico l’efficacia del giunto è determinata dal posizionamento del serramento all’interno del vano di posa, dalle caratteristiche degli elementi di connessione e dalle caratteristiche e dalle modalità d’impiego dei materiali di riempimento.
L’analisi del comportamento energetico con la valutazione delle isoterme sulla sezione diventa fondamentale. Analisi delle isoterme nelle zone critiche, analisi delle temperature per valutare il rischio di muffe e condense,  analisi dei ponti termici lineari sono le basi per la corretta analisi termica del serramento.
Per l’isolamento acustico il progetto di posa deve considerare innanzitutto la prestazione del prodotto dichiarata, espressa in termini di indice di valutazione di potere fono isolante Rw. Il sistema di installazione deve considerare quanto definito nella norma UNI 11296. Lo studio e l’esecuzione di elementi di dettaglio del giunto, la conformazione del vano e i materiali utilizzati vengono analizzati nel dettaglio.
Inoltre  la norma definisce i requisiti di base per materiali di sigillatura, riempimento e isolamento.
Per maggiori informazioni: www.uni.com

Informiamo che i nostri uffici rimarranno chiusi per festività lunedi 17 e lunedì 24 aprile 2017. Buone vacanze! 😉

La figura dell’Energy Modeller inizia a diffondersi nel mercato dell’edilizia come elemento per la progettazione energetica avanzata.

Ma qual è la sensazione del mondo professionale in merito?
Riportiamo di seguito un’anticipazione del prossimo numero di neo-Eubios, con i risultati del sondaggio condotto tra i corsisti delle 3 edizioni del corso “Simulazione dinamica degli edifici con EnergyPlus” organizzato da ANIT tra il 2015 e il 2016.
Scarica l’articolo “L’ESPERIENZA ANIT SUI CORSI DI SIMULAZIONE DINAMICA.” >>link

Vuoi approfondire l’argomento e imparare a usare EnergyPlus?
Partecipa a uno dei prossimi corsi in programma a Milano:

  • Dal 9 maggio: corso completo su EnergyPlus da 64 ore >>link
  • 20 e 21 luglio: workshop d’approfondimento >>link
  • 3 ottobre: la simulazione di un tetto verde >>link
  • 4 ottobre: la ventilazione meccanica in regime dinamico >>link
  • 5 e 6 ottobre: l’analisi del comfort con simulazione dinamica >>link
  • Dal 24 ottobre: corso completo su EnergyPlus da 64 ore >>link

La Gazzetta Ufficiale n.79 del 4 aprile 2017 contiene due nuovi decreti legislativi sul tema dell’acustica.

Entrambi i decreti entreranno in vigore il 19 aprile 2017

Il DLgs 41/2017 reca modifiche ad alcuni articoli del DLgs 4-9-2002 n° 262 che disciplina i valori di emissione acustica delle macchine destinate a funzionare all’aperto

Il DLgs 42/2017 invece:

  • Dispone modifiche ad alcuni articoli del DLgs 19-8-2005 n° 194, riguardante mappe acustiche, piani di azione e informazione al pubblico in merito al rumore ambientale
  • Istituisce una commissione per la tutela dall’inquinamento acustico presso il ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare.
  • Reca modifiche alla Legge 447/1995 (Legge Quadro sull’inquinamento acustico)
  • Stabilisce nuovi criteri per l’esercizio della professione di Tecnico Competente in Acustica

Di seguiti i link per scaricare:

La copertura del fabbisogno energetico attraverso fonti rinnovabili è un obbligo di legge per diversi ambiti d’applicazione. Purtroppo però le regole e le modalità di calcolo non sono sempre chiare e spesso il progettista si trova a dovere interpretare in modo autonomo e a volte “creativo” le indicazioni normative.
Inoltre a partire dal 2018, la percentuale di fonte rinnovabile richiesta a copertura dei servizi termici di riscaldamento, raffrescamento e acqua calda sanitaria salirà dal 35 al 50% (in Lombardia il limite è già al 50%).

Su questo tema proponiamo un corso per fare il punto sia sul quadro legislativo (DLgs 28/2011, DM 26/6/2015 e Regolamenti regionali) che normativo (UNI/TS 11300 parte 5). Il corso è anche un’occasione di confronto didattico sulle possibilità tecnologiche per il rispetto delle richieste di legge (solare termico, fotovoltaico, pompe di calore, impianti a biomassa, ecc.).

Il corso è in programma a:

  • Milano, 31 marzo >>link  (ultimi posti liberi)
  • Torino, 10 aprile >>link
  • Padova, 8 maggio >>link
  • Cuneo, 19 maggio >>link
  • Firenze, 26 maggio >>link
  • Udine, 29 settembre >>link

Il DM 11 gennaio 2017 sui “Criteri ambientali minimi” ha introdotto, per le gare di appalto degli edifici pubblici, alcune importanti novità sul tema del comfort acustico.
Link per scaricare l’approfondimento ANIT

È stato pubblicato in data 20 marzo 2017, il nuovo decreto della Regione Lombardia n. 2456. Il Decreto aggiorna l’intero corpo legislativo in materia di regole per l’efficienza energetica e sostituisce il precedente (e recente) Decreto 176/2017.

Il testo del Decreto 2456/2017 propone:

  • una ripubblicazione complessiva delle disposizioni sull’efficienza energetica
  • una nuova procedura per calcolare l’energia rinnovabile estratta dall’ambiente con le pompe di calore
  • una nuova indicazione per la verifica di H’T nel caso di ristrutturazioni che interessano superfici con parti di proprietà comune e altre di proprietà di singoli.

Scaricare il testo e gli allegati del Decreto 2456/2017 dal seguente >>LINK

La guida ANIT Lombardia aggiornata
Per tutti i Soci ANIT è disponibile la versione aggiornata della Guida regionale lombarda (versione marzo 2017) con le modifiche del nuovo decreto in azzurro per consentire a colpo d’occhio una verifica delle novità .
La Guida è stata anche oggetto di una revisione complessiva con particolare attenzione ai punti B (verifica del coefficiente H’T) ed L (copertura da fonti rinnovabili).
Per i Soci ANIT: scarica la Guida Lombardia >>LINK
Per tutti gli altri: scopri come diventare Socio >>LINK

Per chi vuole approfondire
Vista la continua evoluzione legislativa e la complessità degli argomenti segnaliamo i nostri corsi d’aggiornamento sui seguenti temi:

  • Come preparare la Legge 10 (24 ore)
  • Guida pratica alla certificazione (16 ore)
  • Guida al CENED+2 (6 ore)
  • Calcolo del fabbisogno energetico (4 ore)

I corsi sono in programma a Milano, Bergamo, Brescia, Cremona, Como, Lecco e Monza. Tutti i dettagli dal seguente >>LINK

 

Sono in arrivo 100 milioni di euro per promuovere l’efficientamento energetico delle imprese in Basilicata, Campania, Calabria, Puglia e Sicilia. 
Le risorse – a valere sul Programma Operativo Nazionale (PON) Imprese e competitività – sono contenute nel DM 7 dicembre 2016 che disciplina le modalità e i termini per la concessione delle agevolazioni per programmi di sviluppo che consentano la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese e delle aree produttive del Sud.
Link per scaricare il Bando

Link per scaricare gli Allegati

Con decreto regionale n.2456 del 8 marzo 2017, sono state integrate e riapprovate le disposizioni regionali che disciplinano l’efficienza e la certificazione energetica degli edifici.
Le differenze principali riguardano la valutazione del coefficiente medio di scambio termico H’t nella ristrutturazione importante di 2 livello, la valutazione della quantità di energia termica prodotta dalle pompe di calore oltre alcuni aspetti legati agli attestati di certificazione energetica. Si segnala che ad oggi il decreto non è ancora pubblicato, ma presente e scaricabile dal sito CENED.
Link per Scaricare il Testo

Si riparte il 30 marzo con il nuovo Tour ANIT 2017 che prevede per quest’anno oltre 40 date di convegni itineranti e gratuiti in tutta Italia, in due proposte:
PROGETTARE LA RIQUALIFICAZIONE DELL’INVOLUCRO. Diagnosi, progetto e posa delle soluzioni per l’isolamento termico e acustico.
COMFORT E SICUREZZA IN EDILIZIA. Efficienza energetica, acustica e antisismica.

Per le date e le località in programma, clicca qui

Nella legge regionale 24/2016, pubblicata alla fine dell’anno, la regione proroga per il 2017 le agevolazioni già esistenti nel 2015 e 2016 per il recupero edilizio e l’efficientamento energetico delle prime abitazioni. Per gli interventi si potrà accedere a mutui a tasso agevolato.
Vai al Testo della Legge

La proroga al 30 giugno 2017 prevista nel decreto mille proroghe in Lombardia non vale, in quanto fa riferimento ad una Legge nazionale mentre il provvedimento in Lombardia è contenuto in un documento regionale.
Il termine per l’adeguamento quindi rimane al 31 dicembre 2016 perché previsto dall’art.9 della LR 24/2006 (relativo all’obbligo di installazione) e dell’art. 9 della LR 5/2013 (relativo alla decorrenza delle sanzioni).
Vai al testo della Legge

È disponibile un nuovo Manuale ANIT per fare il punto sulla progettazione igrotermica delle coperture e sulle modalità di calcolo offerte dalla normativa di settore.
Infatti nel “pacchetto” di una copertura coesistono strati isolanti ad alta resistenza termica e membrane impermeabili ad alta resistenza al vapore il cui mix necessita obbligatoriamente di una particolare attenzione sotto il profilo igrotermico.

  • Cosa prescrive la legge per la progettazione igrotermica delle coperture?
  • Esistono dei criteri generali per la corretta progettazione secondo norma?
  • Quali sono gli errori da evitare?

Il manuale fornisce una serie di esempi di soluzioni tecniche pensate in collaborazione con l’azienda Riwega associata ad ANIT dal 2009.

Scarica il manuale

Le regole sul contenimento dei consumi energetici degli edifici e sulla corretta progettazione igrotermica sono in continua evoluzione ormai da molti anni. Per affrontare l’attuale regolamentazione nazionale e/o regionale è richiesto ormai un alto livello di conoscenza tecnica abbinato a una buona consapevolezza normativa e burocratica sulla gestione del sistema edificio-impianto.

Sei un progettista o termotecnico interessato alla relazione tecnica Legge 10? Gli strumenti ANIT dedicati a questo tema sono:

  1. Le guide di chiarimento: aggiornate e disponibili per tutti i soci
  2. Un corso di formazione completo per redigere la relazione tecnica
  3. Il software LETO, protocollato dal CTI, per verificare i fabbisogni secondo le norme UNI/TS 11300

Guarda tutti i dettagli su come diventare un Socio ANIT >> vai

Pubblicato il nuovo calendario dei corsi ANIT.
Prendi nota e prenota il tuo posto registrandoti dalla pagina corrispondente sul sito. Per approfondire basta selezionare il corso di interesse e scaricare la locandina con tutti i dettagli su contenuti, obiettivi formativi, relatori, crediti formativi e quote di partecipazione.

Per saperne di più

E’ stato pubblicato il Decreto 11 gennaio 2017 “Adozione dei criteri ambientali minimi” (CAM). Il documento definisce nuove prescrizioni per le gare d’appalto per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione degli edifici pubblici. In particolare nell’allegato 2 vengono indicate le specifiche tecniche per gli edifici e i componenti edilizi (paragrafi 2.3 e 2.4). Queste contengono diverse prescrizioni su aspetti energetici, acustici e di comfort interno.
Leggi di più: http://www.anit.it/norme/norme-termica/

ANIT ha di recente redatto due Guide tecniche per fare il punto sulla situazione normativa dell’efficienza energetica in Emilia Romagna e Lombardia.  Nello specifico, le guide affrontano i limiti normativi da rispettare fornendo un prezioso aiuto ai professionisti che si trovano ad operare in queste regioni. I documenti sono riservati ai Soci ANIT e scaricabili al seguente link.

Il numero 58 della rivista scientifica neo-Eubios è da oggi on-line, sfogliabile gratuitamente a questo link.
In questo numero parliamo di com’è andato l’anno associativo 2016 e dei progetti per il 2017, la riduzione del disturbo sonoro di un impianto continuo, l’uso della fibra di poliestere riciclato per la correzione acustica degli ambienti interni, i controlli sulle relazioni tecniche (ex-Legge 10) a Milano, l’analisi igrotermica nel calcolo in regime stazionario vs regime dinamico, le misure in campo per la diagnosi energetica in estate e di un mito dell’acustica: Leo Beranek.
Il periodico trimestrale è scaricabile da tutti i Soci ANIT che lo ricevono a casa in formato cartaceo.
Scopri come iscriversi ad ANIT.

E’ stato approvato da Regione Lombardia il Decreto n. 176 del 12 gennaio 2017 “Aggiornamento delle disposizioni in merito alla disciplina per l’efficienza energetica degli edifici e al relativo attestato di prestazione energetica, in sostituzione delle disposizioni approvate con i decreti n° 6480/2015 e n° 224/2016”.
Questo decreto sostituisce il DDUO 6480 di luglio 2015 e integra nel testo le modifiche apportate dal Decreto 224 di gennaio 2016 più alcune altre specifiche.
In data 24 gennaio 2017 è stato pubblicato sul BURL della regione Lombardia il DDUO 176 del 12 gennaio 2017, nuovo testo unico sull’efficienza energetica degli edifici, che sostituisce il DDUO 6480/2015.
Vengono integrate nel nuovo testo le modifiche introdotte dal DDUO 224/206, insieme ad alcune precisazioni e modifiche al testo precedente.
Link al Testo di Legge

Grazie a tutti i partecipanti e visitatori della Fiera Klimahouse 2017. Con grande entusiasmo accogliamo i 4 fortunati estratti tra i Soci 2017: Arch. Gozzoli (BS), Geom. Targa (RO), Arch, Curto (BG) e Arch. De Zanetti (PD) e invitiamo tutti a visionare la raccolta fotografica dell’evento al link.
A breve sarà disponibile il Comunicato Stampa con la raccolta delle iniziative di questa edizione. Vi aspettiamo alla prossima Klimahouse da mercoledì 24 a sabato 27 gennaio 2018. Buon lavoro!

Le misure per rilanciare l’edilizia proposte dal Piano Casa sembrano diventare indispensabili quindi le Regioni decidono di prorogarle o renderle stabili. In Sardegna, Puglia, Molise , Campania, Friuli Venezia Giulia viene prorogato fino al 2017; in Marche, Sicilia, Veneto, Calabria, Toscana e Basilicata  fino al 2018. Per il Piemonte la proroga è di 6 mesi fino al giugno 2017 e per il Lazio di 4 mesi fino a maggio 2017. Sarà senza scadenza in Liguria, Umbria, Valle d’Aosta e Provincia di Bolzano.
Per maggiori informazioni fare riferimento ai siti regionali.

Il Decreto Legge n. 244 /2016 (noto come Milleproroghe), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 304 del 30 dicembre 2016 all’art. 12 comma 2, proroga al 1 gennaio 2018 l’entrata in vigore dell’obbligo di copertura con fonti rinnovabili di almeno il 50% della somma dei fabbisogni di acqua calda sanitaria, raffrescamento e riscaldamento negli edifici nuovi e sottoposti a ristrutturazione rilevante, obbligo contenuto nell’Allegato 3 del Dlgs 28/2011. Per tutto il 2017 pertanto rimane l’obbligo di coprire con rinnovabili il 35% della somma dei fabbisogni. Nello stesso decreto viene riportata anche la proroga di sei mesi sugli obblighi di installazione di contabilizzazione e termoregolazione.
Scarica il Testo

Come ogni anno in occasione della fiera Klimahouse proponiamo due corsi di formazione per i progettisti interessati al mondo dell’efficienza energetica.
Gli appuntamenti per l’edizione 2017 sono:

venerdì 27 gennaio 2017 ore 10.00 – 13.00
Corso di formazione: Calcolo degli indici EPh,nd e EPc,nd – Esempi completi di valutazione

sabato 28 gennaio 2017 ore 10.00 – 13.00
Corso di formazione: Obblighi sulle fonti rinnovabili. L’applicazione del Dlgs 28 nel 2017

I corsi sono organizzati presso l’Hotel Sheraton adiacente alla Fiera di Bolzano
Ai partecipanti è fornito un ingresso omaggio per entrare in fiera.

Con la Legge n. 232 dell’ 11 dicembre 2016, ai commi 2 e 3, si dispone la proroga di un anno, fino al 31/12/2017, della misura della detrazione al 65% per le spese relative ad interventi di riqualificazione energetica degli edifici. La proroga sale a 5 anni, fino al 31/12/2021, per gli interventi di riqualificazione energetica relativi a parti comuni degli edifici condominiali, o che interessino tutte le unità immobiliari del singolo condominio.  Inoltre, in questi casi, la percentuale di detrazione è aumentata al 70% nel caso di interventi che interessino l’involucro dell’edificio ed al 75% nel caso di interventi finalizzati a migliorare la prestazione energetica invernale e estiva e che conseguano almeno la qualità media prevista dal D.M. 26/06/2016 e asseverata con l’Attestato di prestazione energetica.
Testo della Legge di Bilancio
Stralcio articoli Legge di Bilancio

Il Decreto Legge n. 244 /2016 (noto come Milleproroghe), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 304 del 30 dicembre 2016 all’art. 12 comma 2, proroga al 1 gennaio 2018 l’entrata in vigore dell’obbligo di copertura con fonti rinnovabili di almeno il 50% della somma dei fabbisogni di acqua calda sanitaria, raffrescamento e riscaldamento negli edifici nuovi e sottoposti a ristrutturazione rilevante, obbligo contenuto nell’Allegato 3 del Dlgs 28/2011. Per tutto il 2017 pertanto rimane l’obbligo di coprire con rinnovabili il 35% della somma dei fabbisogni.
Nello stesso decreto viene riportata anche la proroga di sei mesi sugli obblighi di installazione di contabilizzazione e termoregolazione.
Scarica il Testo

Con la Legge n. 232 dell’ 11 dicembre 2016, ai commi 2 e 3, si dispone la proroga di un anno, fino al 31/12/2017, della misura della detrazione al 65% per le spese relative ad interventi di riqualificazione energetica degli edifici. La proroga sale a 5 anni, fino al 31/12/2021, per gli interventi di riqualificazione energetica relativi a parti comuni degli edifici condominiali, o che interessino tutte le unità immobiliari del singolo condominio.  Inoltre, in questi casi, la percentuale di detrazione è aumentata al 70% nel caso di interventi che interessino l’involucro dell’edificio ed al 75% nel caso di interventi finalizzati a migliorare la prestazione energetica invernale e estiva e che conseguano almeno la qualità media prevista dal D.M. 26/06/2016 e asseverata con l’Attestato di prestazione energetica.
Testo della Legge di Bilancio
Stralcio articoli Legge di Bilancio

Attivato a Padova, in collaborazione con la Fondazione Ingegneri, il corso per l’abilitazione al 2° livello per operatori termografici secondo UNI EN ISO 9712:2012 nei settori civile e industriale.
L’iniziativa è rivolta sia a chi ha già ottenuto un certificato di 1° livello, che a chi è senza qualificazioni in campo termografico.
Ampio spazio alle esercitazioni pratiche e alla post analisi delle immagini termografiche rilevate.
L’esame finale è incluso nel prezzo di partecipazione.

I posti sono limitati.
Per maggiori informazioni e iscrizioni clicca qui.

ANIT ha rinnovato la partnership con la Fiera Klimahouse e propone per quest’edizione un’area ANIT dedicata alle sue Aziende associate. Sono programmati inoltre alcuni eventi formativi per i professionisti i cui dettagli sono descritti alla pagina dedicata all’evento. Vi aspettiamo numerosi!

UNI ha pubblicato le norme sulle prove termografiche, sull’analisi economica dell’efficienza energetica e sulla misura del rumore da impianti.
È stata infatti pubblicata in lingua italiana la parte 1,2 e 3 della norma UNI EN 16714 sui principi generali, la strumentazione e i termini e definizioni relativi alle prove termografiche.
Pubblicata inoltre in italiano la norma UNI EN 15459 che propone un metodo di calcolo degli aspetti economici dei sistemi di riscaldamento e di altri sistemi che determinano la domanda e il consumo di energia dell’edificio.
E infine la nuova versione della UNI 8199 sulle linee guida del collaudo acustico di impianti negli edifici.

Segnaliamo a tutti i Soci che ora è possibile aggiungere 12 mesi alla scadenza della propria iscrizione ad ANIT senza dover aspettare il termine del servizio.
Acquistando una nuova quota associativa viene automaticamente prolungata di un altro anno la possibilità di usufruire, senza interruzioni, dei servizi riservati agli associati.

Chi fosse interessato a estendere l’associazione anche per gli anni successivi, può procedere acquistando più volte la quota di iscrizione.

Aggiungi 12 mesi alla tua quota associativa

Pubblicata nel Bollettino ufficiale regionale n. 141 del 9 dicembre 2016 la legge regionale n. 36, con cui è istituito il “Catasto energetico regionale”, al fine di migliorare le prestazioni energetiche e ridurre il consumo energetico in edilizia.

La regione Lombardia ha pubblicato sul Burl n. 48 del 2 dicembre 2016 la D.g.r. 28 novembre 2016 – n. X/5900 recante “Approvazione del piano dei controlli sugli attestati di prestazione energetica degli edifici, previsto dall’art. 11, della l.r. 24/2014”.
I criteri e le penalità per il controllo degli APE redatti sulla base della d.g.r. 3868/2015 e del decreto 6480/2015 saranno definiti con provvedimento del dirigente competente indicando anche le modalità di esecuzione dei controlli documentali, che dovranno essere estesi anche agli APE redatti in base alla d.g.r. 8745/2008 e al decreto 5796/2009
Scarica il Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia

In merito alla casella presente sull’allegato F sul risparmio energetico conseguito in KWh/mq anno con l’installazione di schermature solari, l’ENEA chiarisce quanto concernente le schermature cosiddette “chiusure oscuranti”e “non in combinazione con vetrate”.
In particolare è utile sapere che:
– per le schermature solari comprese nelle cosiddette “chiusure oscuranti”, cioè che sono parte integrante della chiusura trasparente (persiane, avvolgibili ecc.) tale calcolo deve essere riferito al consumo energetico invernale, in quanto queste esercitano la loro funzione di risparmio energetico essenzialmente nella stagione invernale, riducendo di fatto la trasmittanza della finestra a cui sono applicate.
– per le schermature solari “non in combinazione con vetrate”, che invece sviluppano la loro funzione di risparmio energetico essenzialmente nella stagione estiva, il calcolo dovrà essere riferito al consumo energetico estivo, in quanto queste esercitano la loro funzione di risparmio energetico essenzialmente nella stagione estiva.
Per entrambe le tipologie, solo in caso di assenza dello specifico impianto, di riscaldamento per le chiusure oscuranti e di raffrescamento per le schermature solari non in combinazione con vetrate, riteniamo che sia concesso all’utente di inserire il valore “0” nel campo 13 dell’Allegato F.
Vai al Sito ENEA

Il 31 dicembre 2016 è la data ultima per provvedere agli obblighi sulla contabilizzazione del calore negli edifici esistenti.

Il decreto che specifica quali sono le prescrizioni da rispettare è il DLgs 102/14, aggiornato e integrato dal DLgs 141/16

La norma tecnica che spiega come ripartire le spese di riscaldamento è la UNI 10200, documento strettamente legato alla conoscenza delle UNI/TS 11300 per la parte di fabbisogno energetico.

Gli obblighi da rispettare seguono logiche diverse dalle prescrizioni sull’efficienza energetica degli immobili (D.M. 26-06-2015) e devono essere attuati indipendentemente dalla possibilità di intervenire o meno sull’involucro o sugli impianti.

Tali obblighi però contribuiscono attivamente a stimolare interventi per l’incremento del comfort abitativo e l’efficientamento energetico dell’involucro edilizio.

Il monitoraggio dei consumi di ogni unità immobiliare, anche in edifici con impianti centralizzati, incentiva infatti gli utenti a migliorare le prestazioni energetiche dell’edificio e quindi la qualità abitativa della propria abitazione.

Per approfondire nel dettaglio questi temi ANIT propone una NUOVA GUIDA per gli associati e CORSI FORMATIVI per i professionisti del settore.

I Soci inoltre possono confrontarsi con lo Staff ANIT, su problematiche pratiche di applicazione, utilizzando il servizio di CHIARIMENTO TECNICO

[button link=”http://www.anit.it/pubblicazioni/guide-anit/”]SCARICA LA GUIDA[/button]

[button link=”http://www.anit.it/eventi-e-prodotti/corsi/?categ=corsi&s=contabilizzazione”]SCOPRI I CORSI IN PROGRAMMA[/button]

 

Si è chiuso giovedi 24 novembre 2016 alle ore 18, il IV Congresso Nazionale ANIT. Ringraziamo gli oltre 200 partecipanti, le Aziende Sponsor, i relatori e tutto lo Staff ANIT per aver reso possibile questo importante evento! A breve saranno disponibili le presentazioni delle sessioni e la Rassegna Stampa e fotografica dell’iniziativa. Nel frattempo auguriamo a tutti buon lavoro. ANIT 🙂
Scarica il Programma del Congresso

Nella seduta del 10 novembre 2016, la Conferenza Stato/Regioni, su proposta del Ministero della Salute, ha aggiornato le Linee Guida per l’utilizzo in piena sicurezza delle FAV (Fibre Artificiali Vetrose), ed in particolare delle lane minerali (lana di vetro e lana di roccia).
Il documento, rispetto alla versione originariamente approvata il 25 marzo 2015, conferma che le fibre conformi alla Nota Q (bio-solubilità verificata sperimentalmente) o alla Nota R (diametro medio ponderale superiore a 6 micron) sono classificate non pericolose.
La novità introdotta dalle nuove Linee Guida FAV è che quanto sopra vale anche per la gestione del rifiuto; le lane minerali conformi alla Nota Q o R, a fine vita, assumono il codice CER 17.06.04 (rifiuto speciale non pericoloso). A tal riguardo, la conformità alla Nota R deve essere verificata tramite test analitici, mentre per la conformità alla Nota Q è sufficiente un’analisi documentale, verificando quanto contenuto nella scheda sicurezza del prodotto.
Ne consegue che le lane minerali conformi alla Nota Q (la maggior parte di quelle disponibili sul mercato) non devono essere sottoposte ad alcuna ulteriore verifica: sono automaticamente riconosciute come rifiuti non pericolosi.
Per ulteriori approfondimenti, clicca qui 

E’ stato pubblicato su G.U. n. 262 del 9 novembre il Decreto del 16 settembre “Modalita’ di attuazione del programma di interventi per il miglioramento della prestazione energetica degli immobili della pubblica amministrazione centrale.”. Il Decreto attua quanto previsto dalla Direttiva 2012/27/CE che prevedeva l’obbligo di efficientare almeno il 3% della superficie utile del patrimonio edilizio dello stato e dall’art.5 del D.Lgs. 102/2014.
Il Decreto disciplina in particolare:
a) le modalita’ di finanziamento;
b) le modalita’ e i criteri per l’individuazione e la selezione degli interventi ammessi al finanziamento;
c) la presentazione delle proposte di intervento e l’approvazione del programma di interventi;
d) le attivita’ di informazione e assistenza tecnica necessarie;
e) il coordinamento, la raccolta dei dati e il monitoraggio necessario per verificare lo stato di avanzamento del programma.
Scarica il Decreto

La Regione Emilia Romagna con la Delibera n. 1715 del 24 ottobre 2016 introduce alcune modifiche alla normativa sulla Prestazione Energetica degli Edifici, modificando la disciplina regionale sui requisiti minimi ed introducendo modifiche ad alcune definizioni.
Leggi di più

L’accesso al bando per l’efficienza energetica delle scuole è stato prorogato al 30 giugno 2017 in quanto sono ancora disponibili 200 milioni di euro. Il fondo rotativo Kyoto consente l’accesso a prestiti erogati al tasso agevolato dello 0,25%, per interventi che raggiungano un miglioramento di almeno due classi del parametro di efficienza energetica dell’edificio in massimo 3 anni.
Leggi di più

Lo scorso 4 novembre è ufficialmente entrato in vigore l’Accordo sul clima di Parigi. La convenzione sul clima COP 21 è stata ad oggi ratificata da 97 Paesi su 197 aderenti. L’Italia ha approvato lo scorso 27 ottobre il Decreto di ratifica che attende la pubblicazione su Gazzetta Ufficiale. Intanto il 7 novembre è iniziata a Marrakech la Conferenza dell’Onu sui cambiamenti climatici (COP 22) a cui partecipa anche l’Italia.

L’accesso al bando per l’efficienza energetica delle scuole è stato prorogato al 30 giugno 2017 in quanto sono ancora disponibili 200 milioni di euro. Il fondo rotativo Kyoto consente l’accesso a prestiti erogati al tasso agevolato dello 0,25%, per interventi che consentano di raggiungere un miglioramento di almeno due classi del parametro di efficienza energetica dell’edificio in un arco temporale massimo di 3 anni. Oltre agli interventi di efficientamento energetico sono finanziabili, fino al 50% della spesa richiesta, le opere di miglioramento e adeguamento sismico degli immobili scolastici.
Vai al sito del Ministero

La Regione Emilia Romagna con la Delibera n. 1715 del 24 ottobre 2016 introduce alcune modifiche alla normativa sulla Prestazione Energetica degli Edifici, modificando la disciplina regionale sui requisiti minimi ed introducendo modifiche ad alcune definizioni.

 La Delibera n. 1715 del 24/10/2016 introduce alcune modifiche alla Deliberazione di Giunta n. 967/2015, andando a modificare:
– alcune delle definizioni;
– 
la metodologia di calcolo della quantità di energia da fonti rinnovabili per le pompe di calore
– l’integrazione da Fonti energetiche rinnovabili (Fer) nel caso di interventi di nuova installazione di impianti termici o di ristrutturazione degli stessi in edifici esistenti
– 
l’adozione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione
Scarica la Delibera

IRIS è il software per il calcolo dei ponti termici agli elementi finiti in accordo con la norma UNI EN ISO 10211. La simulazione di IRIS coniuga potenza di calcolo  (non è un abaco…) e velocità di compilazione grazie agli schemi preimpostati. Tra i risultati: distribuzione di temperatura, flusso termico e umidità nel nodo, valori dei coefficienti lineici (Ψ) e analisi del rischio muffa sui punti deboli del ponte termico.

Qualche esempio con la versione 3.1
Guarda l’estratto del manuale con alcuni esempi ricorrenti sviluppati con IRIS.
Con la versione 3.1 è stata incrementata la flessibilità del nodo Balcone, è stato aggiornato il Manuale e tra i risultati ora è possibile vedere il peso energetico parziale dei coefficienti lineici Ψ sui diversi lati del ponte termico.

Quanto costa IRIS?
IRIS costa 95€+IVA perché è incluso nella quota associativa ANIT. Infatti diventando socio ANIT hai accesso a tutti i servizi per 12 mesi: software, guide, chiarimenti, sconti, ecc.

Guarda gli esempi sviluppati con IRIS 3.1
Scarica IRIS 3.1 e provalo per 30 giorni

Come si applicano i limiti del DM 26 giugno 2015 sull’efficienza energetica in edilizia? ANIT risponde con una nuova sintesi di approfondimento e un aggiornamento della Guida sulle regole per l’efficienza energetica.

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato a più riprese una serie di FAQ (ovvero risposte a domande frequenti) di chiarimento sull’applicazione del DM 26/6/2015. Per facilitarne la lettura proponiamo:

  • L’elenco ragionato delle FAQ organizzato per macro argomenti e sfoltito di tutti i passaggi poco interessanti o ridondanti (disponibile per tutti).
  • La Guida ANIT Nazionale di ottobre 2016 “Regole per l’efficienza energetica degli edifici” con l’integrazione completa delle FAQ ministeriali (disponibile per i soci ANIT)

Vai al documento d’approfondimento sulle FAQ
Scarica la Guida ANIT di Ottobre 2016

E’ on-line il numero 57 della rivista neo-Eubios di settembre 2016. Fondata nel 1988, la rivista è un trimestrale indipendente di tecnologia per il risparmio energetico e l’acustica in edilizia. I contenuti editoriali comprendono temi di interesse internazionale e locale pubblicati con un taglio scientifico e approfondito. La rivista serve da piattaforma di divulgazione per ricercatori, professionisti, scienziati e studiosi.La rivista è distribuita in abbonamento e formato cartaceo a tutti i Soci ANIT.
Scarica il numero
Leggi la rivista on-line

Ricordiamo che il 28 ottobre 2016 è il termine ultimo per la partecipazione al bando di Regione Lombardia a cui possono partecipare i Comuni della Lombardia per finanziamenti di interventi di riqualificazione energetica di edifici pubblici. La documentazione da produrre ha il rango di progetto preliminare e gli edifici devono risultare – a seguito degli interventi – di tipologia NZeb.
Leggi di più

A supporto della nuova versione del software LETO 4.0 per l’analisi del fabbisogno energetico degli edifici, è disponibile il nuovo manuale di utilizzo con spiegazioni dettagliate su involucro e impianti. Solo per i Soci ANIT.
Leggi di più

Con  la D.G.R. 07/06/2016, n. 308, in conformità al D.P.R. 16/04/2013, n. 75, recante i criteri nazionali di accreditamento dei soggetti abilitati alla certificazione energetica, la Regione Lazio ha definito le linee guida e lo standard formativo per i corsi di formazione e aggiornamento destinati ai tecnici certificatori energetici, in vigore dal 01/07/2016.
Il provvedimento introduce inoltre l’obbligo di frequenza, per tutti i tecnici abilitati, di un corso formativo di aggiornamento annuale della durata di almeno 10 ore.
Vai al link

Lo scorso 04/08/2016 il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), di concerto con il Ministero dell’ambiente, ha pubblicato l’Avviso pubblico per il cofinanziamento di programmi presentati dalle Regioni e finalizzati a sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche nelle piccole e medie imprese (PMI) o l’adozione, nelle stesse, di sistemi di gestione dell’energia conformi alle norme ISO 50001 ai sensi dell’articolo 8, comma 9 del decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102.  Sono stati stanziati 15 milioni di euro per il 2016, le Regioni e le Province autonome, entro il 15 ottobre 2016, dovranno presentare al Ministero dello sviluppo economico i programmi di sostegno che possono essere stati avviati anche prima della data di pubblicazione del presente Avviso, purché in corso di realizzazione e conformi alle disposizioni dell’Avviso medesimo.
Scarica il Bando

Con  la D.G.R. 07/06/2016, n. 308, in conformità al D.P.R. 16/04/2013, n. 75, recante i criteri nazionali di accreditamento dei soggetti abilitati alla certificazione energetica, la Regione Lazio ha definito le linee guida e lo standard formativo per i corsi di formazione e aggiornamento destinati ai tecnici certificatori energetici, in vigore dal 01/07/2016.
Il provvedimento introduce inoltre l’obbligo di frequenza, per tutti i tecnici abilitati, di un corso formativo di aggiornamento annuale della durata di almeno 10 ore.

Vai al link

Lo scorso 04/08/2016 il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), di concerto con il Ministero dell’ambiente, ha pubblicato l’Avviso pubblico per il cofinanziamento di programmi presentati dalle Regioni e finalizzati a sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche nelle piccole e medie imprese (PMI) o l’adozione, nelle stesse, di sistemi di gestione dell’energia conformi alle norme ISO 50001 ai sensi dell’articolo 8, comma 9 del decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102.  Sono stati stanziati 15 milioni di euro per il 2016, le Regioni e le Province autonome, entro il 15 ottobre 2016, dovranno presentare al Ministero dello sviluppo economico i programmi di sostegno che possono essere stati avviati anche prima della data di pubblicazione del presente Avviso, purché in corso di realizzazione e conformi alle disposizioni dell’Avviso medesimo.

Scarica il Bando

Il Manuale, realizzato in collaborazione con Flir Systems e Naturalia Bau, descrive un caso di studio reale sviluppato su un edificio con problematiche di umidità superficiale.

L’analisi parte dall’indagine strumentale preliminare, per poi approfondire lo studio con un’indagine avanzata volta alla validazione del progetto con dati di misura. Si procede quindi con la progettazione della risoluzione della problematica isolando dall’interno. Descritte le fasi di posa si verifica l’intervento di isolamento termico con indagini strumentali volte al controllo dell’efficacia e della durabilità.

Scarica il manuale

Tre corsi di formazione completa per la qualifica professionale come operatore termografico di 2° livello, esperto in gestione dell’energia  ed energy modeller.
I corsi sono in programma a Milano, Brescia, Bergamo,  Bari e Padova.

Termografia in edilizia: 1° e 2° livello UNI EN ISO 9712:2012
Dal 3 ottobre 2016 (48 ore totali)
Il corso abilita alla qualifica di operatore di 2° livello secondo UNI EN ISO 9712:2012 per il metodo termografico nei settori civile e industriale. L’obiettivo è la formazione di figure professionali esperte e qualificate nel campo dell’indagine termografica, ponendo l’accento sulle applicazioni legate al mondo dell’edilizia.

Preparazione all’esame per Esperto in Gestione dell’Energia
Dall’11 ottobre 2016 (32 ore totali)
Il corso ha l’obiettivo di preparare all’esame di Esperto in Gestione dell’Energia (EGE) per il settore Civile in accordo con la norma UNI CEI 11339. Il percorso formativo proposto è pensato per fornire informazioni sulla corretta gestione tecnica ed economica di sistemi di gestione dell’energia, sugli aspetti operativi della diagnosi energetica, sulle norme tecniche che governano la materia.

Simulazione dinamica degli edifici con EnergyPlus
Dal 20 ottobre 2016 (64 ore totali)
Il corso si rivolge a tutti i professionisti interessati all’analisi e all’ottimizzazione delle scelte progettuali sotto il profilo energetico e del comfort del sistema edificio-impianto. Il corso è pensato per architetti, ingegneri, geometri e periti industriali che vogliono imparare ad usare uno dei software più diffusi e affidabili di simulazione dinamica.

Vai alla pagina con tutti i dettagli su questi corsi

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato, in due tranche, due documenti di chiarimento sui decreti di efficienza energetica. Tali FAQ riportano tantissime indicazioni su requisiti, ambiti di applicazione, modalità di verifica e certificazione energetica. ANIT ha raggruppato, nella sintesi scaricabile da tutti i Soci ANIT, le risposte più significative alle domande che hanno riscontrato più interesse da parte dei professionisti nei mesi di applicazione del decreto stesso.

FAQ ottobre 2015

FAQ agosto 2016

DM 26/06/2015

Sintesi ANIT

Per calcolare i parametri termici di una struttura, ad esempio trasmittanza, sfasamento termico e condensa interstiziale, dobbiamo inserire nei software di calcolo parametri quali conducibilità, calore specifico e fattore di resistenza al passaggio del vapore dei materiali.

Ma quali regole dobbiamo seguire e dove possiamo ricavare questi dati?
Quali norme UNI dobbiamo utilizzare?
I dati della Marcatura CE devono essere “corretti” in qualche modo?

ANIT RISPONDE con questo VIDEO DI CHIARIMENTO TECNICO

anit-risponde-2-youtube

 

Con la pubblicazione UNI della Prassi di riferimento UNI/PdR 13:2015 per gli edifici residenziali (Sostenibilità ambientale nelle costruzioni – Strumenti operativi per la valutazione della sostenibilità), considerato che la Prassi rappresenta il Protocollo ITACA aggiornato alle nuove norme, la Regione Marche ha aggiornato con la DGR 858/2016 le sue “Linee guida per la valutazione della sostenibilità energetico ambientale degli edifici residenziali di cui all’art. 7 della LR 14/2008 ” sostituendo il Protocollo Itaca Marche con la Prassi stessa.

Scarica la DGR

Scarica LR 14/2008

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato, in due tranche, due documenti di chiarimento sui decreti di efficienza energetica. Tali FAQ riportano tantissime indicazioni su requisiti, ambiti di applicazione, modalità di verifica e certificazione energetica. ANIT ha raggruppato, nella sintesi scaricabile da tutti i Soci ANIT, le risposte più significative alle domande che hanno riscontrato più interesse da parte dei professionisti nei mesi di applicazione del decreto stesso.

FAQ ottobre 2015
FAQ agosto 2016
DM 26/06/2015

Sintesi ANIT

Con la pubblicazione UNI della  Prassi di riferimento UNI/PdR 13:2015 per gli edifici residenziali (Sostenibilità ambientale nelle costruzioni – Strumenti operativi per la valutazione della sostenibilità), considerato che la Prassi rappresenta il Protocollo ITACA aggiornato alle nuove norme, la Regione Marche ha aggiornato con la DGR 858/2016 le sue “Linee guida per la valutazione della sostenibilità energetico ambientale degli edifici residenziali di cui all’art. 7 della LR 14/2008 ” sostituendo il Protocollo Itaca Marche con la Prassi stessa.

Scarica la DGR

Scarica LR 14/2008

Con la Raccomandazione UE 2016/1318 la Commissione Europea invita gli stati membri a fare il punto sulle politiche messe in atto per realizzare l’obiettivo di avere, nel 2020, tutti i nuovi edifici ad energia quasi zero. In particolare sollecita a fissare obiettivi chiari sui fabbisogni (fornendo anche valori indicativi per le varie zone d’Europa e per  tipologia di edificio) e ad istituire controlli sul raggiungimento degli obiettivi. Infine, sottolinea con forza l’importanza di mettere in atto politiche volte ad intervenire sul patrimonio edilizio esistente per renderlo ad energia quasi zero.

Scarica il Documento

Ormai la formazione professionale è diventata obbligatoria per tutte le categorie di progettisti. Pianifica per tempo il tuo percorso formativo per sviluppare nuove competenze o consolidare il tuo bagaglio professionale.

Per aiutarti abbiamo aggiornato la pagina corsi semplificando la ricerca:

  • consulta l’elenco col calendario da settembre 2016 a febbraio 2017
  • individua la categoria di tuo interesse attraverso i filtri e le parole chiave
  • scarica la locandina con tutti i dettagli su contenuti, costi, relatori e crediti
  • pre-registrati gratuitamente per essere aggiornato sull’attivazione del corso

Vai all’elenco dei corsi ANIT
Per approfondimenti o domande: corsi@anit.it oppure tel. 02-89415126

L’aggiornamento dei gradi giorno introdotto dalla nuova norma sui dati climatici UNI 10349:2016 pubblicata lo scorso marzo, ha posto il problema del riferimento da utilizzare per la definizione della zona climatica. Secondo tale aggiornamento infatti circa il 25% dei comuni italiani è collocato in una zona climatica differente da quella precedente nota e indicata dal DPR 412/93.

Ricordiamo però che la definizione della zona climatica (e di conseguenza dei valori limite di legge) deve essere eseguita secondo il DPR 412/93, poiché ad oggi è ancora il riferimento ufficiale con peso legislativo maggiore.

Vai al documento d’approfondimento
Verifica i gradi giorno con i software ANIT, scarica la versione di prova

Con la Raccomandazione UE 2016/1318 la Commissione Europea invita gli stati membri a fare il punto sulle politiche messe in atto per realizzare l’obiettivo di avere, nel 2020, tutti i nuovi edifici ad energia quasi zero. In particolare sollecita a fissare obiettivi chiari sui fabbisogni (fornendo anche valori indicativi per le varie zone d’Europa e per  tipologia di edificio) e ad istituire controlli sul raggiungimento degli obiettivi. Infine, sottolinea con forza l’importanza di mettere in atto politiche volte ad intervenire sul patrimonio edilizio esistente per renderlo ad energia quasi zero.
Scarica il Documento

Pubblicato in Gazzetta il 25 luglio 2016, il DLgs 141 che modifica in diversi punti il DLgs 102 del 2014 di attuazione della direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica.
Leggi di più

Il 1 agosto 2016 il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato un’altra serie di FAQ sul DM 26 giugno 2015 e il DLgs 28. Le FAQ rientrano in un lavoro di analisi critica dei decreti di efficienza energetica e cercano di risolvere i dubbi principali sull’applicazione di questi documenti.
Vai al Testo delle FAQ

Prepara il tuo percorso formativo consultando i corsi in programma da settembre 2016 a febbraio 2017.

Efficienza energetica
Corsi dedicati all’attuazione dei requisiti minimi secondo il DM 26/6/2015, all’aggiornamento normativo con le novità delle UNI/TS 11300 e alla preparazione tecnico/pratica dei certificatori energetici.

Acustica
Buone prassi di progettazione acustica e soluzioni per la ristrutturazione di edifici esistenti. A gennaio 2017 in programma il secondo corso per Tecnici Competenti in Acustica Ambientale (TCAA).

Igrotermia
Corsi sulla progettazione e diagnosi igrotermica avanzata dell’involucro edilizio: analisi dei ponti termici agli elementi finiti e verifiche della migrazione del vapore in regime dinamico.

Impianti
Approfondimenti tecnici sulla copertura delle fonti rinnovabili in accordo col DLgs 28/2011 e sulla modellizzazione impiantistica ai fini dell’analisi energetica e della contabilizzazione degli edifici esistenti.

Altri corsi
Nuovi corsi dedicati alla preparazione dell’esame per Esperto in Gestione dell’Energia (EGE), all’abilitazione di operatori termografici di 1° e 2° livello e alla simulazione dinamica con EnergyPlus.

Guarda il calendario e prenota il tuo posto

LETO 4 è il software della suite ANIT per il calcolo del fabbisogno energetico degli edifici protocollato dal CTI (n. 85/2016) in conformità con le nuove norme UNI/TS 11300 parte 4, 5 e 6 e i nuovi dati climatici UNI 10349.

LETO 4 può essere utilizzato per tutti i calcoli energetici che richiamano le UNI/TS 11330, ovvero per:

  • la predisposizione della relazione tecnica “ex Legge 10”
  • la certificazione energetica degli edifici e la stampa dell’APE
  • tutte le analisi del fabbisogno energetico dei servizi di riscaldamento, raffrescamento, acqua calda sanitaria, ventilazione, illuminazione e trasporto
  • la diagnosi energetica degli edifici e degli impianti
  • la stampa dell’attestato di qualificazione energetica (AQE)

È possibile provare gratuitamente LETO 4?
Sì,  dalla pagina dei software ANIT è possibile scaricare gratuitamente la versione di prova (30 giorni) di tutti i software ANIT. La versione di prova è completa per quanto riguarda il calcolo e le varie funzionalità, ma è limitata nel tempo. >>LINK

Come faccio ad acquistare LETO 4?
LETO 4 e tutti i software ANIT sono inclusi nella quota associativa al costo di 95€+IVA. L’associazione dura 12 mesi a partire dalla sua attivazione e include oltre all’utilizzo dei software, l’accesso a tutte le guide ANIT, l’abbonamento annuale alla rivista neo-Eubios e al servizio di chiarimento telefonico o via mail. >>LINK

Vai alla pagina con tutti i dettagli

La Regione Piemonte  con Delibera di Giunta Regionale n. 29-3386 del 30/5/2016 ha modificato la Delibera di Giunta Regionale n. 46-11968 del 4/8/2009, le principali Modifiche riguardano la rimozione dell’obbligo di isolamento in caso di tinteggiatura (in conformità al DM 26/06/2015) e deroghe sull’obbligo di impianti centralizzati. Il testo coordinato, aggiornato al 09.06.2016, è reso disponibile ai soli fini di facilitarne la lettura, ma non riveste carattere di ufficialità.

Vai al testo della DGR 29-3386_2016

Vai al testo coordinato con la DGR 46-11968_2009

Il DM 26/6/2015 ha introdotto importanti novità sul calcolo del fattore di ombreggiamento delle schermature mobili.
Ma quando è necessario eseguire il calcolo?
E come si fa?
ANIT RISPONDE con questo video di chiarimento tecnico.

video schermi

Nel caso di ristrutturazione di un immobile senza demolizione e con ampliamento, anche in base alle Circolari dell’Agenzia delle Entrate 39E/2010 e 4E/2011 che hanno fatto maggiore chiarezza in materia, la detrazione compete unicamente per le spese riferibili alla parte esistente, in quanto l’ampliamento viene considerato “nuova costruzione”. Inoltre, la Circolare n°39/E ha precisato che in questo caso il riferimento normativo non può essere costituito dal comma 344 della legge Finanziaria 2007, che è inutilizzabile in quanto comporta necessariamente una valutazione del fabbisogno energetico riferito all’intero edificio (e che dovrebbe quindi necessariamente considerare anche la parte ampliata), ma dai singoli commi 345, 346 e 347.

Vai al link

Con riferimento all’attuazione della Direttiva sull’efficienza energetica, è stata approvata dal Parlamento Europeo la risoluzione del 23 giugno 2016.
Tra le parti più significative del documento il Parlamento Europeo invita la Commissione a rafforzare le reti cittadine, quali il patto dei sindaci, le città e comunità intelligenti o le comunità 100 % FER. Chiede alla Commissione di fissare un obiettivo vincolante in materia di efficienza energetica pari al 40 % per il 2030 che rifletta il potenziale di efficienza energetica efficace sotto il profilo dei costi. Propone che l’articolo 7 e in particolare i regimi obbligatori di efficienza energetica, diano la priorità a interventi nel settore edilizio, segnatamente favorendo l’attuazione delle strategie nazionali a lungo termine di cui all’articolo 4, che dovrebbero sfruttare appieno il potenziale degli investimenti nella ristrutturazione energetica degli edifici. Infine chiede agli Stati membri di promuovere gli investimenti nel settore dell’edilizia, fra cui maggiori sforzi per incentivare una profonda ristrutturazione del parco edilizio non adeguatamente isolato nell’UE.

Scarica il Documento

Con riferimento all’attuazione della Direttiva sull’efficienza energetica, è stata approvata dal Parlamento Europeo la risoluzione del 23 giugno 2016.
Tra le parti più significative del documento il Parlamento Europeo invita la Commissione a rafforzare le reti cittadine, quali il patto dei sindaci, le città e comunità intelligenti o le comunità 100 % FER. Chiede alla Commissione di fissare un obiettivo vincolante in materia di efficienza energetica pari al 40 % per il 2030 che rifletta il potenziale di efficienza energetica efficace sotto il profilo dei costi.
Propone che l’articolo 7 e in particolare i regimi obbligatori di efficienza energetica, diano la priorità a interventi nel settore edilizio, segnatamente favorendo l’attuazione delle strategie nazionali a lungo termine di cui all’articolo 4, che dovrebbero sfruttare appieno il potenziale degli investimenti nella ristrutturazione energetica degli edifici.
Infine chiede agli Stati membri di promuovere gli investimenti nel settore dell’edilizia, fra cui maggiori sforzi per incentivare una profonda ristrutturazione del parco edilizio non adeguatamente isolato nell’UE.

Scarica il Documento

La Regione Piemonte  con Delibera di Giunta Regionale n. 29-3386 del 30/5/2016 ha modificato la Delibera di Giunta Regionale n. 46-11968 del 4/8/2009, le principali Modifiche riguardano la rimozione dell’obbligo di isolamento in caso di tinteggiatura (in conformità al DM 26/06/2015) e deroghe sull’obbligo di impianti centralizzati. Il testo coordinato, aggiornato al 09.06.2016, è reso disponibile ai soli fini di facilitarne la lettura, ma non riveste carattere di ufficialità.
Vai al testo della DGR 29-3386_2016
Vai al testo coordinato con la DGR 46-11968_2009

Nel caso di ristrutturazione di un immobile senza demolizione e con ampliamento, anche in base alle Circolari dell’Agenzia delle Entrate 39E/2010 e 4E/2011 che hanno fatto maggiore chiarezza in materia, la detrazione compete unicamente per le spese riferibili alla parte esistente, in quanto l’ampliamento viene considerato “nuova costruzione”. Inoltre, la Circolare n°39/E ha precisato che in questo caso il riferimento normativo non può essere costituito dal comma 344 della legge Finanziaria 2007, che è inutilizzabile in quanto comporta necessariamente una valutazione del fabbisogno energetico riferito all’intero edificio (e che dovrebbe quindi necessariamente considerare anche la parte ampliata), ma dai singoli commi 345, 346 e 347.
Vai al link

Ricordiamo che lo scorso 29 giugno 2016 sono entrate in vigore la nuova UNI 10349, la nuova UNI/TS 11300-5:2016 “Prestazioni energetiche degli edifici – Parte 5: Calcolo dell’energia primaria e della quota di energia da fonti rinnovabili” e la nuova UNI/TS 11300-6:2016 “Prestazioni energetiche degli edifici – Parte 6: Determinazione del fabbisogno di energia per ascensori, scale mobili e marciapiedi mobili”.
ANIT ha sviluppato di recente un breve approfondimento sul tema che è scaricabile alla seguente Pagina del sito ANIT.

Sito CTI

In collaborazione col Collegio dei Geometri di Lecco, sono aperte le adesioni al corso del 12 luglio dedicato alla simulazione dei ponti termici con i software IRIS e THERM
Una corretta analisi energetica non può prescindere dalla valutazione analitica dei ponti termici: il ricorso ad abachi statici può portare ad errori dell’ordine del 20-50%, mentre con metodi di calcolo agli “elementi finiti” l’errore scende al 5%. Il corso è pensato come guida operativa per imparare a simulare un nodo architettonico e a valutarne il peso sotto il profilo energetico e igrotermico con due software di calcolo avanzati: IRIS e THERM.

Associazione ad ANIT inclusa nel corso
Per i non iscritti ad ANIT la quota di iscrizione al prezzo pieno (135€+IVA) include anche un anno di associazione (valore commerciale della sola associazione ad ANIT pari a € 95,00+IVA).

Vai alla pagina con tutte le informazioni

Con grande soddisfazione informiamo che il IV Congresso ANIT 2016, in occasione dei 32 anni dell’Associazione, si terrà a Milano il prossimo 24 novembre 2016.
L’evento dedicato ai professionisti e alle Aziende ANIT sarà l’occasione per formarsi e aggiornarsi sui temi più attuali legati al mondo dell’isolamento termico e acustico.
Iscrizioni

Il nuovo software ANIT per l’analisi dell’involucro trasparente e il controllo delle schermature solari.

APOLLO 1.0 consente di calcolare e verificare:

  • la trasmittanza termica dei serramenti e delle chiusure tecniche
  • l’efficacia delle schermature attraverso il fattore solare g gl +sh
  • le caratteristiche ottiche della struttura vetrata
  • la resistenza termica aggiuntiva degli elementi oscuranti

Inoltre con APOLLO 1.0 è possibile:

  • preparare la scheda dei serramenti per la relazione tecnica “ex Legge 10”
  • salvare il progetto dei file .apollo e dialogare col software LETO
  • eseguire le verifiche con i dati climatici della nuova UNI 10349
  • approfondire i temi attraverso il manuale e i video tutorial aggiornati

Vai alla pagina con tutti i dettagli

 

Segnaliamo l’VIII Edizione del Premio per lo Sviluppo Sostenibile organizzato dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, in collaborazione con Ecomondo e con il  Patrocinio del Ministero dell’Ambiente e delle Tutela del Territorio e del Mare. Il Premio ha lo scopo di promuovere le buone pratiche e le migliori tecniche delle imprese italiane che raggiungano rilevanti risultati ambientali, con iniziative innovative, buone possibilità di diffusione e positivi risultati economici e occupazionali. La scadenza per la partecipazione è il prossimo 30 giugno.
Vai al Regolamento del Premio

 

 

Diventano sistematici i controlli di conformità degli APE, realizzati dall’Organismo Regionale di Accreditamento. E’ prevista l’irrogazione delle sanzioni in caso di APE redatti in violazione della normativa vigente. Le verifiche possono essere effettuate sia su APE già emessi, sia su APE ancora in bozza. In coincidenza con l’avvio della procedura di registrazione definitiva (firma digitale), non è possibile eludere o rifiutare il controllo.
Vai al comunicato regionale

ANIT pubblica la nuova GUIDA “Requisiti acustici passivi e classificazione acustica degli edifici”.

Il documento esamina i limiti di legge in vigore e le normativa del settore.

Rispetto ai contenuti delle precedenti GUIDE ANIT sono stati aggiornati i riferimenti legislativi e normativi ed è stato inserito un nuovo paragrafo su acustica e ristrutturazioni.

Scarica l’indice

Vai alla pagina di download

Con la Circolare 20/E del 18 maggio 2016, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che è possibile usufruire della detrazione del 65% per l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo da remoto anche nel caso in cui avvengano in un secondo tempo o senza gli interventi di riqualificazione energetica.
Scarica la Circolare

Dal 31 maggio, con l’entrata in vigore del DM 16 febbraio 2016 relativo al Conto Termico 2.0, è operativo il nuovo Portaltermico per l’invio delle richieste in accesso diretto. In attesa della pubblicazione delle relative Regole Applicative (in fase di ultimazione) è possibile inviare le richieste per gli interventi già regolati dal precedente Decreto, per i nuovi interventi occorre attenersi alle indicazioni fornite durante la compilazione a portale della scheda domanda e allegando la documentazione ivi richiesta, nel rispetto delle prescrizioni del DM 16.02.2016. Ulteriori indicazioni per la corretta compilazione della richiesta, sono disponibili nel documento di Guida all’utilizzo del Portaltermico disponibile sul sito www.gse.it.
Il GSE inoltre, ha messo a disposizione degli utenti il “Catalogo degli apparecchi domestici”, che semplifica la procedura di accesso agli incentivi per l’installazione di apparecchi, macchine e sistemi per la produzione di energia termica. Tutti gli apparecchi elencati nel Catalogo rispondono ai requisiti tecnici contenuti negli allegati al Decreto 16 febbraio 2016. Il Catalogo ha valore esemplificativo e non esclude, quindi, che anche altri apparecchi non elencati possano rispondere ai requisiti richiesti dal Decreto.
Vai al sito del GSE

Quattro giornate per imparare a impostare e governare una simulazione dinamica con il software gratuito EnergyPlus.
I partecipanti saranno infatti guidati da 2 relatori durante tutte le giornate del corso attraverso una serie di esercitazioni per prendere dimestichezza con l’uso dei software e dei concetti della simulazione dinamica.

Quota scontata per i soci ANIT, gli Ingegneri di Bari e i Geometri di Bari.
Per maggiori informazioni e iscrizioni clicca qui.

Ricordiamo che il 13 aprile 2016 sono entrate in vigore le nuove disposizioni riguardanti il Regolamento per la certificazione energetica degli edifici (d.P.P. 13 luglio 2009, n. 11-13/Leg.) della Provincia autonoma di Trento. Come previsto dalla direttiva europea 2010/31/UE e in conformità con il d.m. 26 giugno 2015, cd. “Requisiti minimi”, le nuove disposizioni introducono la verifica della prestazione energetica mediante l’edificio di riferimento ed aggiornano i valori limite delle trasmittanze termiche delle superfici disperdenti ed i valori di riferimento dei rendimenti degli impianti asserviti all’edificio. Con gli aggiornamenti al Regolamento, sono state altresì introdotte le nuove categorie di intervento di ristrutturazione importante di primo e di secondo livello e di riqualificazione energetica. Link per maggiori info e testi specifici.

È stata pubblicata la norma UNI EN ISO 16283-3 per la misura in opera dell’isolamento acustico di facciata.
Il documento descrive gli strumenti da utilizzare, e le tecniche da adottare, per determinare la prestazione di isolamento ai rumori esterni dei singoli ambienti abitativi.
La norma sostituisce la UNI 11572, che era stata pubblicata nel 2015 per sanare il “vuoto normativo” causato dall’anomalo ritiro della UNI EN ISO 140-5.
Ora quindi è stato finalmente del tutto aggiornato il pacchetto di norme per la misura in opera dei requisiti acustici passivi degli edifici (R’w, L’nw, D2mnTw). Le vecchie UNI EN ISO 140 parti 4, 5, 7 e 14 sono state sostituite dalle nuove UNI EN ISO 16283 parti 1, 2 e 3.
LINK per acquistare la Norma UNI

Segnaliamo che l’ultimo numero della rivista neo-Eubios di marzo 2016 è scaricabile dai Soci ANIT alla pagina “La rivista” (formato .pdf). Per i professionisti non ancora Soci il numero è  sfogliabile al seguente Link.
Per maggiori informazioni e per abbonarvi, vi invitiamo a visitare il sito web dedicato.
Buona lettura! 😉

Grazie ad un accordo tra ENEA e Comune di Matera verranno previsti interventi per l’efficientamento degli edifici pubblici e dell’illuminazione e per la mobilità sostenibile. Per rendere Matera capitale green della cultura, da prendere a modello dal punto di vista della sostenibilità, l’ENEA si è impegnata a mettere in campo competenze e soluzioni tecnologiche nei seguenti settori: fonti rinnovabili (fotovoltaico, bioenergie, solare termico e termodinamico), efficienza energetica, smart city, raffrescamento con energia solare (solar cooling), mobilità sostenibile e trasporto innovativo, accumulo di energia elettrica per applicazioni mobili e stazionarie e smart grid.

Le nuove guide analizzano i regolamenti nazionali e regionali (per Lombardia ed Emilia Romagna) in materia di requisiti minimi per l’efficienza energetica e certificazione energetica degli edifici attraverso schemi e tabelle di facile consultazione.

La nuove guide sono:

  • Guida Nazionale (aggiornata con il DM 26/6/2015)
  • Guida Lombardia (aggiornata con DDUO e Decreto 224)
  • Guida Emilia Romagna (aggiornata con DGR 967 e DGR 1275 )

Le guide sono riservate ai soci ANIT
Se sei socio: scarica subito le nuove guide
Se vuoi diventare socio: scopri tutti i dettagli
(l’associazione dura 12 mesi dall’attivazione)

È in programma a Latina, in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri, il corso di preparazione all’esame di Esperto in Gestione dell’Energia (EGE) per il settore Civile in accordo con la norma UNI CEI 11339.
Il percorso formativo proposto è pensato per fornire informazioni sulla corretta gestione tecnica ed economica di sistemi di gestione dell’energia, sugli aspetti operativi della diagnosi energetica, sulle norme tecniche che governano la materia. L’esame finale di accreditamento non è incluso nel corso.

L’accreditamento dell’EGE diventa obbligatorio dal 19 luglio 2016 per le diagnosi energetiche presso le grandi imprese e le imprese energivore e per i certificati bianchi.

Nel caso di interesse si consiglia di verificare i pre-requisiti obbligatori previsti dalla norma UNI CEI 11339: LINK

Per chiarimenti sul corso è possibile contattare la segreteria organizzativa dell’Ordine Ingegneri di Latina: LINK

 

Firmato un accordo tra l’Assessore regionale alle Infrastrutture Roberto Musmanno della Regione Calabria e la Presidente di ITACA (Istituto per l’Innovazione e la Trasparenza degli Appalti e la Compatibilità Ambientale) Anna Casini.
Il Protocollo ITACA, elaborato dall’omonimo organo tecnico della Conferenza delle Regioni è uno strumento per la certificazione del livello di sostenibilità ambientale di edifici con diverse destinazioni d’uso.
Con la sottoscrizione di questo accordo, si dà attuazione alla LR 41/2011 ‘Norme per l’abitare sostenibile’. La certificazione di sostenibilità ambientale, infatti, sarà normata entro il prossimo 30 giugno dalla Giunta Regionale con l’emanazione del primo regolamento attuativo che darà operatività alla legge.
La certificazione, inoltre, sarà obbligatoria per tutti gli interventi di edilizia che saranno finanziati con i fondi pubblici.
Vai al Testo della LR 41/2011 ‘Norme per l’abitare sostenibile’.

Il Lazio istituisce il registro dei piccoli impianti, il Piemonte detta linee guida tecniche in attesa delle norme nazionali. Nel Lazio, la Legge regionale 3/2016 regola le piccole utilizzazioni locali di calore geotermico
In Piemonte, con il Decreto dirigenziale 66/2016 sono state dettate le linee guida regionali per l’installazione e la gestione delle sonde geotermiche.
Le linee guida colmano, dal punto di vista tecnico, il vuoto legislativo creato dal D.lgs. 28/2011 in base al quale, entro 3 mesi dalla sua entrata in vigore, doveva essere approvato un decreto ministeriale per regolare la posa in opera delle sonde geotermiche e i casi in cui poter usare le procedure abilitative semplificate.
Vai al testo della Normativa LR Lazio n.3 /2016
Vai al Testo del Decreto dirigenziale 66/2016 –Regione Piemonte

Proponiamo una sintesi sui recenti aggiornamenti normativi riguardanti:

  • le norme UNI/TS 11300 per la valutazione dei fabbisogni energetici;
  • la norma UNI 10349 con l’aggiornamento dei dati climatici italiani;
  • l’aggiornamento dei software ANIT.

Ricordiamo che sebbene una norma tecnica entra in vigore alla data della propria pubblicazione, per le verifiche previste dal DM 26/6/15, la stessa si applica decorsi 90 giorni da tale data (Art. 7 comma 5 del Decreto).

Per maggiori dettagli vai al documento di approfondimento.

È stata pubblicata la norma UNI EN ISO 16283-3 per la misura in opera dell’isolamento acustico di facciata.
Il documento descrive gli strumenti da utilizzare, e le tecniche da adottare, per determinare la prestazione di isolamento ai rumori esterni dei singoli ambienti abitativi.
La norma sostituisce la UNI 11572, che era stata pubblicata nel 2015 per sanare il “vuoto normativo” causato dall’anomalo ritiro della UNI EN ISO 140-5.
Ora quindi è stato finalmente del tutto aggiornato il pacchetto di norme per la misura in opera dei requisiti acustici passivi degli edifici (R’w, L’nw, D2mnTw). Le vecchie UNI EN ISO 140 parti 4,5,7 e 14 sono state sostituite dalle nuove UNI EN ISO 16283 parti 1,2 e 3.
Sito dell’UNI per acquistare la UNI EN ISO 16283-3

Grazie ad un accordo tra ENEA e Comune di Matera verranno previsti interventi per l’efficientamento degli edifici pubblici e dell’illuminazione e per la mobilità sostenibile. Per rendere Matera capitale green della cultura, da prendere a modello dal punto di vista della sostenibilità, l’ENEA si è impegnata a mettere in campo competenze e soluzioni tecnologiche nei seguenti settori: fonti rinnovabili (fotovoltaico, bioenergie, solare termico e termodinamico), efficienza energetica, smart city, raffrescamento con energia solare (solar cooling), mobilità sostenibile e trasporto innovativo, accumulo di energia elettrica per applicazioni mobili e stazionarie e smart grid.

Firmato un accordo tra l’Assessore regionale alle Infrastrutture della Regione Calabria Roberto Musmanno e la Presidente di ITACA (Istituto per l’Innovazione e la Trasparenza degli Appalti e la Compatibilità Ambientale), Anna Casini. Il Protocollo ITACA, elaborato dall’omonimo organo tecnico della Conferenza delle Regioni è uno strumento per la certificazione del livello di sostenibilità ambientale di edifici con diverse destinazioni d’uso. Con la sottoscrizione di questo accordo, si dà attuazione alla LR 41/2011 ‘Norme per l’abitare sostenibile’. La certificazione di sostenibilità ambientale, infatti, sarà normata entro il prossimo 30 giugno dalla Giunta Regionale con l’emanazione del primo regolamento attuativo che darà operatività alla legge.
 La certificazione, inoltre, sarà obbligatoria per tutti gli interventi di edilizia che saranno finanziati con i fondi pubblici.
Vai al testo della LR 41/2011 ‘Norme per l’abitare sostenibile’

Il Lazio istituisce il registro dei piccoli impianti, il Piemonte detta linee guida tecniche in attesa delle norme nazionali. Nel Lazio, la Legge regionale 3/2016 regola le piccole utilizzazioni locali di calore geotermico. In Piemonte, con il Decreto dirigenziale 66/2016 sono state dettate le linee guida regionali per l’installazione e la gestione delle sonde geotermiche.
 Le linee guida colmano, dal punto di vista tecnico, il vuoto legislativo creato dal D.lgs. 28/2011 in base al quale, entro 3 mesi dalla sua entrata in vigore, doveva essere approvato un decreto ministeriale per regolare la posa in opera delle sonde geotermiche e i casi in cui poter usare le procedure abilitative semplificate.
Vai al testo della Normativa LR Lazio n.3 /2016
Vai al Testo del Decreto dirigenziale 66/2016 –Regione Piemonte

Con il Decreto n. 11785 del 23-12-2015 sono state approvate le disposizioni operative per l’esercizio, la manutenzione, il controllo e ispezione degli impianti termici, in attuazione delle delibere di Giunta regionale n . X/3965 del 31-07-2015 e n. X/4427 del 30.11.2015. Il presente provvedimento sostituisce le disposizioni approvate in precedenza con il decreto n. 5027 dell’11-06-2014.
Vai al Decreto n. 11785
Scarica: Sintesi novità

E’ disponibile la versione 7.0 del software PAN. Il software consente di calcolare e verificare:
– la trasmittanza termica invernale ed estiva
– il rischio di muffe e condense interstiziali
– il tempo di asciugatura delle strutture
– l’analisi agli elementi finiti per il comportamento estivo “cool roof”
– la valutazione semplificata del lambda di progetto
– l’analisi rapida dei ponti termici (interoperabilità con software IRIS)
– le dispersioni verso il terreno e verso locali non riscaldati
Novità versione PAN 7.0:
– analisi oraria della migrazione di vapore in regime stazionario
– struttura a progetto dei file .pan (come IRIS e LETO)
– dati climatici in accordo con la nuova UNI 10349
– manuale e video tutorial aggiornati

Il Software è compreso nella Quota Soci ANIT.

Scarica la versione 30 gg.

È disponibile dalla pagina corsi il calendario completo dei corsi ANIT.
Tutti i corsi sono descritti con una locandina aggiornata e completa per illustrare obiettivi formativi, contenuti didattici, materiale distribuito ai corsisti.
È possibile segnalare il proprio interesse pre-registrandosi gratuitamente dalla pagina dell’evento.
Guarda tutti i dettagli e prenota il tuo posto.

Come si determinano le prestazioni dei materiali anticalpestio che vengono utilizzati nei massetti galleggianti? E come possono essere utilizzate nei calcoli previsionali?

ANIT pubblica un nuovo articolo che analizza questi temi.

Per scaricare l’articolo CLICCA QUI

I contenuti del documento sono approfonditi in una nuova GUIDA ANIT (riservata ai Soci)

La Giunta regionale ha adottato la delibera del 7 marzo n. 304, Sistema di certificazione energetica degli edifici: determinazione del contributo richiesto ai soggetti certificatori ai sensi del comma 7 dell’art. 25-ter della L.R. n. 26 del 2004 e modifiche agli Allegati della deliberazione di Giunta regionale n. 1275/2015, con la quale si completa il quadro delle disposizioni in materia.
Leggi di più
La delibera riporta infatti le determinazioni riguardanti l’entità e le modalità di riscossione del contributo previsto dalla Legge regionale n. 26/2004 a copertura dei costi del sistema di controllo di conformità degli Attestati di prestazione energetica emessi. A partire dalla medesima data del 1° aprile l’Organismo regionale di accreditamento avvierà il sistema di controllo della conformità degli Attestati di prestazione energetica registrati nel sistema Sace, anche ai fini della irrogazione delle sanzioni previste dalla normativa vigente.
Scarica la Delibera

La Giunta regionale ha adottato la delibera del 7 marzo n. 304, Sistema di certificazione energetica degli edifici: determinazione del contributo richiesto ai soggetti certificatori ai sensi del comma 7 dell’art. 25-ter della L.R. n. 26 del 2004 e modifiche agli Allegati della deliberazione di Giunta regionale n. 1275/2015, con la quale si completa il quadro delle disposizioni in materia.
La delibera riporta infatti le determinazioni riguardanti l’entità e le modalità di riscossione del contributo previsto dalla Legge regionale n. 26/2004 a copertura dei costi del sistema di controllo di conformità degli Attestati di prestazione energetica emessi. A partire dalla medesima data del 1° aprile l’Organismo regionale di accreditamento avvierà il sistema di controllo della conformità degli Attestati di prestazione energetica registrati nel sistema Sace, anche ai fini della irrogazione delle sanzioni previste dalla normativa vigente.
Scarica la Delibera

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio sito il documento che individua le modalità di cessione del credito corrispondente alla detrazione del 65% dedicata alle spese di riqualificazione energetica di parti comuni di
edifici condominiali ai fornitori che effettuano i lavori.
I contribuenti che rientrano nella “no tax area”, che non versano quindi Irpef possono cederla agli stessi fornitori che hanno eseguito i lavori o le prestazioni come parte del pagamento dovuto.
La scelta di cedere il credito deve risultare dalla delibera assembleare che approva gli interventi oppure può essere comunicata al condominio che la inoltra ai fornitori. I fornitori che ricevono il credito come pagamento possono utilizzarlo esclusivamente in compensazione in 10 rate annuali di pari importo, a partire dal 10 aprile 2017.
La quota del credito non fruita nell’anno è utilizzabile negli anni successivi e non può essere chiesta a rimborso.
Scarica il Testo

Sono state pubblicate le nuove norme che completano il quadro normativo di riferimento alla base della metodologia di calcolo dell’indice di prestazione energetica globale dell’edificio:
1. UNI/TS 11300-5:2016 “Prestazioni energetiche degli edifici – Parte 5: Calcolo dell’energia primaria e della quota di energia da fonti rinnovabili”
2. UNI/TS 11300-6:2016 “Prestazioni energetiche degli edifici – Parte 6: Determinazione del fabbisogno di energia per ascensori, scale mobili e marciapiedi mobili”
Sono invece state aggiornate e revisionate:
1. UNI/TS 11300-4:2016 “Prestazioni energetiche degli edifici – Parte 4: Utilizzo di energie rinnovabili e di altri metodi di generazione per la climatizzazione invernale e per la produzione di acqua calda sanitaria”
2. UNI 10349-1:2016: “Riscaldamento e raffrescamento degli edifici – Dati climatici – Parte 1: Medie mensili per la valutazione della prestazione termo-energetica dell’edificio e metodi per ripartire l’irradianza solare nella frazione diretta e diffusa e per calcolare l’irradianza solare su di una superficie inclinata“.
3. UNI/TR 10349-2:2016: “Riscaldamento e raffrescamento degli edifici – Dati climatici – Parte 2: Dati di progetto”
4. UNI 10349-3:2016: “Riscaldamento e raffrescamento degli edifici – Dati climatici – Parte 3: Differenze di temperatura cumulate (gradi giorno) ed altri indici
Con questa pubblicazione, il pacchetto normativo a supporto della Legge 90/13 e del relativo decreto attuativo D.M. 26/06/2015 è al completo.

Come devono essere progettate e realizzate le coperture in accordo il DM 26/06/2015?
Le verifiche per l’isolamento termico invernale o le verifiche inerziali estive sono cambiate rispetto al DPR 59/09?
Devo isolare una copertura esistente di un capannone industriale?
ANIT ha predisposto un nuovo manuale ANIT per capirne di più. Il Manuale è stato elaborato in collaborazione con Polyglass S.p.A e Tep s.r.l per rispondere a questi e altri quesiti ed è strutturato come una guida Anit: in relazione all’ambito di applicazione vengono indicati e spiegati i requisiti. Nella parte finale sono presenti anche una serie di stratigrafie tipo.
Il Manuale può essere scaricato gratuitamente da qualsiasi utente registrato al sito ANIT a questo link.

Le verifiche igrotermiche sulle strutture dell’involucro sono da sempre obbligatorie, ma con l’introduzione dei nuovi regolamenti nazionali (DM 26/6/15) e regionali, è ora richiesto un livello d’analisi più elevato che prevede il controllo totale del rischio di formazione di muffa e della condensazione interstiziale.
A questo punto è lecito chiedersi se le verifiche tradizionali condotte in accordo con UNI EN ISO 13788 (modello di Glaser) possono portare ad errori di semplificazione, e se conviene analizzare i fenomeni igrotermici con metodi più sofisticati come da UNI EN 15026 (simulazione dinamica).

Su questo tema è disponibile un documento di chiarimento ANIT dal titolo “Assenza di condensazione? dalla UNI EN ISO 13788 alla UNI EN 15026”.

Per chi vuole approfondire inoltre è previsto il corso avanzato di igrotermia “Migrazione del vapore in regime dinamico” della durata di 16 ore in programma a:
Brescia, 7 e 14 aprile
Bologna, 20 e 21 aprile
Milano, 10 e 17 maggio
Firenze, 18 e 25 maggio

Un nuovo corso dedicato alla progettazione delle prestazioni energetiche per la preparazione della relazione tecnica e per le pratiche di detrazione fiscale.
Il corso ha l’obiettivo di fornire le istruzioni per governare le scelte progettuali ai fini del rispetto dei regolamenti sull’efficienza energetica e per inquadrare correttamente le pratiche per le detrazioni.

Il corso è in calendario a:
Udine 8 e 15 aprile
Asti  14 e 22 aprile
Verona 15 e 29 aprile
Torino 10 e 17 maggio
Milano 27 maggio e 10 giugno
Bologna 16 e 23 giugno

La Regione Lombardia ha recentemente aggiornato la propria legislazione sul tema dell’efficienza energetica degli edifici.

Il Decreto 224, pubblicato a gennaio 2016, ha modificato alcuni passaggi del Decreto 6480 per quanto riguarda l’applicazione dei nuovi requisiti minimi e i modelli APE.

Inoltre un chiarimento sul sito CENED ha definito che per la preparazione della Relazione tecnica “ex Legge 10” si possono usare software conformi alla normativa nazionale purchè “il modello della relazione sia conforme all’Allegato C del Decreto 6480”.

ANIT ha realizzato una nuova GUIDA di sintesi della legislazione regionale, integrata con le disposizioni del Decreto 224, ed ha aggiornato il software LETO, per il calcolo del fabbisogno energetico. La nuova versione del software stampa relazioni anche in modo conforme al modello in vigore in Lombardia.

I Soci ANIT, durante i 12 mesi di associazione, possono scaricare tutte le GUIDE ANIT e utilizzare tutti i software compresi nella quota associativa.

Scopri la GUIDA ANIT – Regione Lombardia
Scopri il software LETO
Diventa Socio ANIT

L’associazione ANIT festeggia i suoi primi 32 anni con 84 Aziende del settore e oltre 2.000 professionisti associati. Dal 1984 sosteniamo tutti i progetti e gli strumenti presentati a sostegno dell’efficienza energetica con un occhio più attento all’involucro edilizio. Promuovendo la qualità dei prodotti e delle Aziende che rappresenta, ANIT sostiene l’economia del Paese, la ricerca scientifica e l’innovazione. Non essendo un’associazione di categoria, ma un ente che vuole creare cultura sul corretto isolamento, ANIT e i suoi Soci sono diretti promotori della diffusione, della promozione e dello sviluppo dei sistemi di isolamento termico e acustico nell’edilizia e nell’industria in Italia. Tanti auguri e grazie a tutti coloro che da tanti anni ci sostengono!!! 😉

Pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 51 del 2 marzo 2016 il Decreto interministeriale del 16 febbraio 2016 noto a tutti come “Nuovo conto termico” e riguardante l’ aggiornamento della disciplina per l’incentivazione di interventi di piccole dimensioni per l’incremento dell’efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili. Le novità riguardano:  l’inserimento di nuovi interventi incentivati, l’innalzamento delle soglie massime dell’incentivo economico previsto,la predisposizione di un catalogo di prodotti di mercato idonei e pre-qualificati per l’accesso al meccanismo attraverso una procedura semi-automatica di riconoscimento.
L’entrata in vigore è prevista per il 31 maggio 2016, ovvero 90 giorni dopo la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Visualizza e scarica il testo

Intervista al ns Presidente ANIT, Valeria Erba, alla trasmissione di Radio24 “SmartCity” condotta dal giornalista scientifico Maurizio Melis. In occasione dell’approfondimento realizzato dall’associazione sui prodotti, proposti come isolanti termici, che non hanno in realtà funzione di isolamento termico, risponde con chiarezza ANIT. Le prestazioni indicate dalle Aziende che commercializzano tali prodotti inducono in errore chi crede di poter risolvere il problema energetico con uno strato millimetrico di rivestimento.
Vai al link della trasmissione.

I corsi in programma nei prossimi mesi per l’aggiornamento, l’approfondimento e l’abilitazione professionale.
Per visualizzare tutti i dettagli sui singoli corsi vai alla pagina corsi >>LINK

Aggiornamento sulla nuova Legge 10 e su CENED+2
Guida al Cened+2, esempio su edificio residenziale (MI, BG, BS, VA, CO)
Guida al Cened+2, esempio su edificio per uffici (BS, BG, VA, CO, MI)
Guida alla nuova Legge 10 – esercitazione (MB, MI, MN, PD, TS, NO, AT)
Come preparare la nuova Legge 10 (BG, PI)
Riqualificazione dell’involucro edilizio (UD, VR, TO)
Contabilizzazione e termoregolazione del calore (CN)

Approfondimento sull’analisi igrotermica
Simulazione dei ponti termici agli elementi finiti (VA, MI, BS, VR, PG, FI)
Migrazione del vapore in regime dinamico (CN, BS, MI, BO)
Diagnosi energetica del condominio (TO)

Acustica in edilizia
Strategie di progettazione acustica (PD)
Acustica in cantiere, l’isolamento acustico in pratica (VR, TO)

Termografia in edilizia, abilitazione al 2° livello
Corso per l’abilitazione di operatore termografico di 2° livello (BG, PD, VI, RM)
Il corso è aperto anche a chi non ha un’abilitazione di 1° livello.

Il DM 26/6/15 (pubblicato sulla G.U. 15 luglio 2015), che definisce i requisiti minimi per l’efficienza energetica degli edifici in vigore dal 1 ottobre 2015, riporta all’allegato 1 art. 2.3 comma 2:
“Nel caso di intervento che riguardi le strutture opache delimitanti il volume climatizzato verso l’esterno, si procede in conformità alla normativa tecnica vigente (UNI EN ISO 13788), alla verifica dell’assenza:
– di rischio di formazione di muffe, con particolare attenzione ai ponti termici negli edifici di nuova costruzione;
– di condensazioni interstiziali.”
Queste prescrizioni appaiono più restrittive rispetto a quelle precedentemente previste dal DPR 59/09, che prevedeva la verifica del rischio di condensazioni superficiali (in luogo del rischio di muffa) e prevedeva la possibilità di presenza di condensazione interstiziale purché in quantità limitata e completamente rievaporabile nell’arco di un anno.
Per la valutazione della condensazione interstiziale, è possibile usare il metodo di calcolo di migrazione del vapore in regime variabile descritto dalla norma UNI EN 15026?
ANIT fa chiarezza con un nuovo documento di approfondimento.

E’ possibile diventare un operatore termografico qualificato partecipando a uno dei prossimi corsi ANIT in programma. L’obiettivo dei nostri corsi è la formazione di figure professionali preparate nel campo dell’indagine termografica, ponendo l’accento sulle applicazioni legate al mondo dell’edilizia.
I corsi hanno una durata di 48 ore e si concludono con l’esame (incluso nel prezzo) per l’accesso al 2° livello secondo UNI EN ISO 9712:2012
.

I corsi sono in programma a:
Udine a partire dal 2 marzo
Seriate (BG) a partire dal 15 marzo
Roma a partire dal 4 aprile
Padova a partire dall’11 aprile
Vicenza a partire all’11 maggio

Tutti i dettagli sono disponibili alla pagina dei singoli corsi. Le iniziative sono rivolte sia a chi ha già ottenuto un certificato di 1° livello, che a chi è senza qualificazioni in campo termografico.

Segnaliamo che è on-line il numero 54 del ns trimestrale neo-Eubios (in download solo per i Soci ANIT). La rivista è in distribuzione postale in formato cartaceo per gli abbonati e tutti i Soci ANIT oltre che disponibile per la lettura on-line al seguente link.
In questo numero parliamo di sistemi impiantistici, ponti termici, efficienza energetica, rumori da calpestio, requisiti acustici passivi, rumorosità della VMC, conto termico, UNI 10351: 2015 e per finire della Conferenza COP21 di Parigi 2015.
In copertina il Tempio della Dea Kalì di Dakshineswar nello Stato dell’Orissa in India. Maggiori info.

Negli ultimi anni l’efficienza energetica è diventata non solo un obbligo ma anche una richiesta degli utenti finali. Sul mercato sono presenti prodotti, proposti come isolanti termici, che non hanno in realtà funzione di isolamento termico. Le prestazioni indicate dalle Aziende che commercializzano tali prodotti inducono in errore chi crede di poter risolvere il problema energetico con uno strato millimetrico di rivestimento.
Spesso infatti le prestazioni non sono definite chiaramente in accordo con la normativa tecnica vigente. Per fare chiarezza ANIT ha redatto un documento di approfondimento proprio su questo tema.
Scarica il Documento ANIT.

Informiamo tutto il mondo professionale e tutti i ns Soci che il software LETO di ANIT (nella sua versione 3.2) è utilizzabile come strumento per la predisposizione della Relazione Tecnica (ex-Legge 10) anche in Regione Lombardia.
Sul sito del CENED è riportato infatti che: “per la predisposizione della Relazione Tecnica (ex-Legge 10), Regione Lombardia non impone l’utilizzo del motore di calcolo CENED + 2.0. Può essere utilizzato qualsiasi programma di calcolo, purché gli algoritmi implementati rispettino quanto indicato all’allegato H del Decreto 6480 del 30/07/2015 o normativa tecnica nazionale e il modello della relazione sia conforme all’Allegato C del Decreto 6480 del 30/07/2015”. Vai al sito del CENED

Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione del Mosaico ANIT fornendo il proprio ritratto. Il Mosaico è stato esposto (e molto apprezzato!) allo Stand ANIT a Klimahouse 2016. Informiamo che è possibile scaricarne una versione al seguente link. Grazie anche all’artista che lo ha pazientemente elaborato. A presto!

Disponibile il calendario dei prossimi corsi in programma a Milano, Brescia, Trento, Reggio Emilia, Napoli, Monza, Roma, Udine, Padova, Bergamo, Latina, Cuneo, Varese, Como, Perugia, Firenze, Torino, Pisa, Novara, Piacenza.

Scopri tutti i dettagli e prenota il tuo posto

I titoli dei corsi pubblicati sono:
– Termografia in edilizia: corso abilitante al 2° livello (48 ore)
– Migrazione del vapore in regime dinamico (16 ore)
– Simulazione dei ponti termici agli elementi finiti (12 ore)
– Come preparare la relazione tecnica Legge 10 (24 ore)
– Guida alla nuova legge 10, esercitazione (6 ore)
– Guida al Cened+2, esempio su edificio residenziale (6 ore)
– Guida al Cened+2, esempio su edificio per uffici e commerciale (6 ore)
– Contabilizzazione e termoregolazione di un edificio esistente (6 ore)
– Requisiti acustici passivi, come predisporre la relazione tecnica (12 ore)
– Acustica in cantiere, l’isolamento acustico in pratica (8 ore)
– Strategie di progettazione acustica (12 ore)

Iniziamo l’anno 2016 con nuovi importanti ingressi in ANIT. Per l’anno appena cominciato diamo il benvenuto alle Aziende: ANFIT (Associazione Nazionale per la tutela della finestra made in Italy), DECEM s.r.l., FIBRAN S.p.A., LINK INDUSTRIES S.p.A., STO ITALIA s.r.l., THESAN S.p.A. e URSA ITALIA s.r.l. che entrano a far parte della ns realtà associativa.
Per il 2016 le Aziende associate ANIT sono in totale 84 con un’ampia rappresentatività sul mercato degli isolanti, dei sistemi costruttivi per l’isolamento termico e acustico, dei sistemi a secco, delle impermeabilizzazioni, dell’isolamento riflettente, dell’isolamento degli impianti, dei sistemi per la ventilazione, dei sistemi trasparenti, della strumentazione, oltre a contare tra i suoi associati 3 laboratori (CSI, ISTITUTO GIORDANO, il CONSORZIO LEGNOLEGNO) e l’associazione FIVRA.
Lo spirito di ANIT e delle sue Aziende associate – fin dal suo primo anno di fondazione nel 1984 – è quello di impegnarsi a promuovere l’impiego di tecnologie e applicazioni tecnicamente corrette e a divulgare sul mercato solo informazioni coerenti con la comunicazione tecnica.
Consulta l’elenco delle Aziende ANIT 2016

La Legge 28-12-2015 n. 221, che entrerà in vigore il 2 febbraio 2016, introduce alcune novità sui temi dell’acustica. L’Art. 23 indica che nel Decreto Legislativo 3-4-2006 n° 152 deve essere inserito un nuovo articolo (Art. 206-sexies), che specifica che:
Le amministrazioni pubbliche […] prevedono, nelle gare d’appalto per l’incremento dell’efficienza energetica delle scuole e comunque per la loro ristrutturazione o costruzione, l’impiego di materiali e soluzioni progettuali idonei al raggiungimento dei valori indicati per i descrittori acustici dalla norma UNI 11367:2010 [NdR. Classificazione acustica] e dalla norma UNI 11532:2014 [NdR. Caratteristiche acustiche interne di ambienti confinati]. Nei bandi di gara sono previsti criteri di valutazione delle offerte […] con punteggi premianti per i prodotti contenenti materiali post consumo o derivanti dal recupero degli scarti e dei materiali rivenienti dal disassemblaggio dei prodotti complessi nelle percentuali fissate con il decreto di cui al comma 3 del presente articolo. L’Art. 76 invece sposta la scadenza della delega al Governo in materia di inquinamento acustico (Art. 19 della Legge 30-10-2014, n. 161) da 18 a 24 mesi. Il Governo pertanto ora ha tempo fino a novembre 2016 per pubblicare nuovi decreti legislativi “per  il  riordino  dei  provvedimenti  normativi vigenti in materia di tutela dell’ambiente  esterno  e  dell’ambiente abitativo dall’inquinamento acustico prodotto dalle  sorgenti  sonore fisse e mobili”.
Testo del decreto (Gazzetta Ufficiale)

TOUR 2.inddAnche per il 2016 ANIT conferma il proprio Tour di convegni itineranti e gratuiti in tutta Italia. Alla luce delle recenti novità legislative del settore termico (DM 26-06-2015) e degli sviluppi normativi in campo acustico, il titolo del convegno scelto è: “Le nuove regole del gioco per l’edilizia. La nuova legislazione sull’efficienza energetica in edilizia presente nel DM 26 giugno 2015 in relazione alla progettazione del comfort acustico”.
Come sempre i convegni proposti si rivolgono ai professionisti del settore (Ingegneri, Architetti, Geometri e Periti) che vogliono tenersi aggiornati sui temi più recenti della progettazione del comfort in edilizia senza dimenticarsi della legislazione, spesso complessa e variegata.
La partecipazione ai convegni dà diritto al riconoscimento dei Crediti formativi previsti dai singoli Collegi e Ordini locali (per i dettagli fare riferimento ai programmi dei singoli eventi).
All’interno del programma dei convegni non mancheranno i contributi tecnologici delle eccellenze aziendali che hanno aderito al Tour come sponsor: Caparol, Celenit, Ecosism, Fermacell, Finstral, Flir, Fischer, Fortlan-Dibi, Knauf, Mapei, San Marco, Sardategole, Serisolar, Siniat, Sirap Insulation e Ytong.

Maggiori info e registrazioni

È stata pubblicata – per ora solo in lingua inglese – la nuova norma UNI EN ISO 16283-2 per la misura in opera del livello dei rumori da impatto.
Il documento descrive, oltre alle tecniche di misura per rilevare i parametri “tradizionali” con sorgente normalizzata di rumore da calpestio, anche una nuova procedura per determinare il descrittore livello massimo standardizzato di rumore impattivo (L’i,Fmax,V,T) utilizzando come sorgente una palla in gomma.
La norma sostituisce la UNI 11569, che era stata pubblicata nel 2015 per sanare il “vuoto normativo” causato dall’anomalo ritiro della UNI EN ISO 140-7.
 Nei prossimi mesi è attesa la pubblicazione della UNI EN ISO 16283-3 per la misura dell’isolamento acustico delle facciate.
Vai al sito dell’UNI per acquistare la Norma

Informiamo che da giovedi 28.01 a domenica 31.01.2016 tutti i ns tecnici saranno alla Fiera Klimahouse di Bolzano per rispondere alle vs domande tecniche. Non potremo quindi garantire in queste giornate il servizio di chiarimento tecnico telefonico ai Soci. Venite a trovarci a Klimahouse (Stand A06/08), oppure ci sentiamo lunedi 01.02.2016. Buon lavoro!

La Legge 28-12-2015 n. 221, che entrerà in vigore il 2 febbraio 2016, introduce alcune novità sui temi dell’acustica.

L’Art. 23 indica che nel Decreto Legislativo 3-4-2006 n° 152 deve essere inserito un nuovo articolo (Art. 206-sexies), che specifica che:

Le amministrazioni pubbliche […] prevedono, nelle gare d’appalto per l’incremento dell’efficienza energetica delle scuole e comunque per la loro ristrutturazione o costruzione, l’impiego di materiali e soluzioni progettuali idonei al raggiungimento dei valori indicati per i descrittori acustici dalla norma UNI 11367:2010 [NdR. Classificazione acustica] e dalla norma UNI 11532:2014 [NdR. Caratteristiche acustiche interne di ambienti confinati]. Nei bandi di gara sono previsti criteri di valutazione delle offerte […] con punteggi premianti per i prodotti contenenti materiali post consumo o derivanti dal recupero degli scarti e dei materiali rivenienti dal disassemblaggio dei prodotti complessi nelle percentuali fissate con il decreto di cui al comma 3 del presente articolo.

L’Art. 76 invece sposta la scadenza della delega al Governo in materia di inquinamento acustico (Art. 19 della Legge 30-10-2014, n. 161) da 18 a 24 mesi.
Il Governo pertanto ora ha tempo fino a novembre 2016 per pubblicare nuovi decreti legislativi “per  il  riordino  dei  provvedimenti  normativi vigenti in materia di tutela dell’ambiente  esterno  e  dell’ambiente abitativo dall’inquinamento acustico prodotto dalle  sorgenti  sonore fisse e mobili”.

Link al testo del decreto (Gazzetta Ufficiale)

 

È stata pubblicata – per ora solo in lingua inglese – la nuova norma UNI EN ISO 16283-2 per la misura in opera del livello dei rumori da impatto.

Il documento descrive, oltre alle tecniche di misura per rilevare i parametri “tradizionali” con sorgente normalizzata di rumore da calpestio, anche una nuova procedura per determinare il descrittore livello massimo standardizzato di rumore impattivo (L’i,Fmax,V,T) utilizzando come sorgente una palla in gomma.

La norma sostituisce la UNI 11569, che era stata pubblicata nel 2015 per sanare il “vuoto normativo” causato dall’anomalo ritiro della UNI EN ISO 140-7.
  Nei prossimi mesi è attesa la pubblicazione della UNI EN ISO 16283-3 per la misura dell’isolamento acustico delle facciate.

Vai al sito dell’UNI per acquistare la Norma

Il DM 24 dicembre 2015 definisce i Criteri Ambientali Minimi (CAM) per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici e per la gestione dei cantieri della pubblica amministrazione. Il documento s’inserisce nel Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della pubblica amministrazione (PAN GPP) per ridurre gli impatti ambientali degli interventi di nuova costruzione  o ristrutturazione/manutenzione degli edifici e per aumentare il numero di appalti verdi.
Scarica il Decreto e gli allegati

Con il Decreto n. 224 del 18-01-2016, la Regione Lombardia chiarisce alcuni punti ancora dubbi sull’applicazione delle nuove regole di efficienza energetica in vigore dal 1 gennaio 2016.
Le indicazioni vanno a integrare quanto approvato con il decreto Regionale n.6480 del 30.7.2015 e riguardano gli ambiti di applicazione dei requisiti minimi e indicazioni su nuovi modelli APE.
Vai al testo del Decreto n. 224 e alla pagina di approfondimento ANIT

ANIT vi aspetta dal 28 al 31 gennaio alla Fiera Klimahouse (Stand B06/08) con tante novità e le sue Aziende associate. Sono in programma convegni e corsi e convegni di approfondimento sui temi de settore.
Scopri tutti gli eventi ANIT.

L’ Organismo di accreditamento della Regione Emilia-Romagna, così come previsto dalla D.G.R. n. 1275/2015 relativa alla nuova disciplina in materia di attestazione della prestazione energetica degli edifici, ha pubblicato il documento riportante il tracciato informatico in formato .xml necessario allo sviluppo su applicazioni di terze parti dei moduli che consentono l’importazione nel sistema Sace della Regione Emilia-Romagna di due gruppi di dati:
a) dati Ape
b) dati di calcolo.

Scarica il Documento

E’ stata pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione Piemonte la LR 26/2015 (Disposizioni collegate alla manovra finanziaria per l’anno 2015), con la proroga fino al 31 dicembre 2016 delle norme relative al Piano Casa.
Con la deliberazione 8 – 2696 del 23 dicembre 2015 sono stati definiti i requisiti minimi per il miglioramento sismico e energetico. I parametri energetici riguardano un miglioramento il miglioramento del parametro EPgl,nren (l’indice di prestazione energetica globale non rinnovabile) con percentuali diverse a seconda della classe energetica attribuita all’edificio di partenza.

Scarica la delibera

Sempre più spesso si sente parlare di “simulazione dinamica” per la progettazione energetica e igrotermica avanzata, ma poche sono le occasioni per capire di cosa si tratta.

Su questi temi proponiamo due corsi a Bolzano in occasione della Fiera Klimahouse 2016. Le due iniziative sono dedicate a tutti coloro che sono interessati al tema della simulazione dinamica in campo energetico e all’analisi della migrazione del vapore non più mensile ma oraria.

Guarda tutti i dettagli e prenota il tuo posto:
Venerdì 29/01: “EnergyPlus, introduzione alla simulazione dinamica
Sabato 30/01: “Migrazione del vapore in regime dinamico

Con piacere informiamo che sono in stampa le nuovissime edizioni 2016 dei volumi della Collana ANIT “I materiali isolanti” e “Muffa, condensa e ponti termici”. I volumi saranno disponibili per l’acquisto allo Stand ANIT (B06/08) presso la Fiera Klimahouse 2016, dal 28 al 31 gennaio 2016.

Scopri di più

L’ Organismo di accreditamento della Regione Emilia-Romagna, così come previsto dalla D.G.R. n. 1275/2015 relativa alla nuova disciplina in materia di attestazione della prestazione energetica degli edifici, ha pubblicato il documento riportante il tracciato informatico in formato .xml necessario allo sviluppo su applicazioni di terze parti dei moduli che consentono l’importazione nel sistema Sace della Regione Emilia-Romagna di due gruppi di dati:
a) dati Ape
b) dati di calcolo.

Scarica il Documento

E’ stata pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione Piemonte la LR 26/2015 (Disposizioni collegate alla manovra finanziaria per l’anno 2015), con la proroga fino al 31 dicembre 2016 delle norme relative al Piano Casa.
Con la deliberazione 8 – 2696 del 23 dicembre 2015 sono stati definiti i requisiti minimi per il miglioramento sismico e energetico.
I parametri energetici riguardano un miglioramento il miglioramento del parametro EPgl,nren (l’indice di prestazione energetica globale non rinnovabile) con percentuali diverse a seconda della classe energetica attribuita all’edificio di partenza.

Scarica la Delibera

E’ uscita sulla gazzetta ufficiale del 30 dicembre 2015 la nuova Legge di stabilità 2016. I commi 56, 74, 87 e 88 riportano provvedimenti sull’efficienza energetica in edilizia. In sintesi:
– Sarà possibile detrarre in dieci quote annuali il 50% delle imposte lorde pagate nell’acquisto di edifici in classe A e B;
– Le detrazioni fiscali del 65% vengono prorogate fino al 31 dicembre 2016 con le stesse modalità e gli stessi limiti;
– Le detrazioni per interventi di parti comuni degli edifici condominiali possono essere cedute ai fornitori che effettuano gli interventi con modalità da definire entro 60 gg;
– Anche gli Istituti autonomi per le case popolari potranno accedere al provvedimento del 65%;
– Le detrazioni fiscali del 65% possono essere richieste anche per l’installazione di sistemi di regolazione multimediale.

Scarica la Sintesi ANIT

Ultimi giorni per iscriversi alla prima edizione del corso ANIT per Tecnici Competenti in Acustica Ambientale (128 ore) in partenza a Milano il prossimo 21 gennaio 2016.
Maggiori informazioni e programma.

 

ANIT partecipa anche nel 2016 alla Fiera per l’efficienza energetica Klimahouse con un’area di oltre 800 mq insieme alle sue aziende associate. Sono previsti due convegni di approfondimento:
giovedi 28 gennaio – ore 10.00: “La progettazione avanzata dell’involucro: simulazione dinamica con Energy Plus, Wufi e Pan 7.0
venerdi 29 gennaio – ore 14.00: “Le nuove regole del gioco per l’edilizia. Efficienza energetica e acustica dopo il DM 26.06.15“.

Scopri di più

E’ disponibile on line l’ultima versione del software DOCET, strumento predisposto per effettuare certificazioni energetiche di edifici residenziali esistenti con superficie utile inferiore o uguale a 200 mq fatta eccezione per i casi in cui si rediga l’APE in conseguenza di una ristrutturazione importante.Sono pertanto esclusi i servizi di: ventilazione meccanica e illuminazione. Relativamente agli impianti l’uso di DOCET assume che il sistema impiantistico sia asservito ad un’unica tipologia di generatore di calore. Non è possibile pertanto valutare sistemi multigenerativi. Vai al sito

“Modalità di attuazione e procedure di verifica ai sensi dell’articolo 21, comma 6, del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, in materia di deduzione per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di unità immobiliari da destinare alla locazione.
La deduzione per l’acquisto di abitazioni da destinare alla locazione si applica anche alle case per cui alla data del 12 novembre 2014 è stata rilasciata l’abilitazione alla costruzione o sono stati avviati gli adempimenti per l’edificazione.
Tra i requisiti richiesti per l’accesso alla detrazione fiscale c’è l’unita’ immobiliare consegua prestazioni energetiche certificate in classe A o B, ai sensi dell’allegato 4 delle Linee Guida nazionali per la classificazione energetica degli edifici di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 26 giugno 2009.
Scarica il documento

Il Ministero dello sviluppo economico ha pubblicato la guida per l’esercizio, controllo e manutenzione degli impianti termici per il riscaldamento e il raffrescamento. La guida chiarisce gli adempimenti previsti dalla legge nazionale per la manutenzione e il controllo di efficienza degli impianti termici e le loro tempistiche. La guida è stata predisposta da ENEA in collaborazione con Adiconsum, Assoclima, Assotermica, Confartigianato, Federconsumatori, Unione consumatori e il Salvagente. Scarica la Guida

E’ disponibile on line l’ultima versione del software DOCET, strumento predisposto per effettuare certificazioni energetiche di edifici residenziali esistenti con superficie utile inferiore o uguale a 200 mq fatta eccezione per i casi in cui si rediga l’APE in conseguenza di una ristrutturazione importante. Sono pertanto esclusi i servizi di: ventilazione meccanica e illuminazione. Relativamente agli impianti l’uso di DOCET assume che il sistema impiantistico sia asservito ad un’unica tipologia di generatore di calore. Non è possibile pertanto valutare sistemi multigenerativi.
Vai al sito

“Modalità di attuazione e procedure di verifica ai sensi dell’articolo 21, comma 6, del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, in materia di deduzione per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di unità immobiliari da destinare alla locazione.
La deduzione per l’acquisto di abitazioni da destinare alla locazione si applica anche alle case per cui alla data del 12 novembre 2014 è stata rilasciata l’abilitazione alla costruzione o sono stati avviati gli adempimenti per l’edificazione.
Tra i requisiti richiesti per l’accesso alla detrazione fiscale c’è l’unita’ immobiliare consegua prestazioni energetiche certificate in classe A o B, ai sensi dell’allegato 4 delle Linee Guida nazionali per la classificazione energetica degli edifici di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 26 giugno 2009. Scarica il documento

Per chi già si occupa di efficienza energetica degli edifici, è interessante ampliare le proprie competenze in tema di contabilizzazione e termoregolazione degli edifici esistenti.
Il corso in programma il 17.12.15 a Trento, è l’occasione per fare il punto sulle novità normative e per capire come governare un impianto di termoregolazione e contabilizzazione sotto il profilo tecnico/economico.
L’obiettivo è quello di illustrare gli obblighi legislativi (DLgs 102/14 e DM 26/6/15), i criteri di ripartizione delle spese (UNI 10200), le criticità tecnologiche degli interventi e le potenzialità di risparmio energetico per potersi interfacciare con maggior successo/consapevolezza col cliente finale.
Sono previsti 8 CFP per gli Architetti, 11 CFP per i Periti Industriali e 7 CFP per gli Ingegneri.

Iscrizioni

Proponiamo un nuovo corso di acustica con l’obiettivo di trasmettere le basi di acustica e i principi di propagazione e controllo del suono all’interno di spazi chiusi, al fine di permettere al progettista architettonico di avere il controllo di tale aspetto evitando di scoprire ala fine dei lavori che l’ambiente, esteticamente perfetto, risulti acusticamente inaccettabile o per l’elevato riverbero e il conseguente disturbo acustico tra gli utilizzatori o per la difficoltà di percezione del parlato o della musica.
Il corso è in programma l’11.12.15 presso la Scuola Edile di Bergamo e tenderà ad essere pratico, con esempi dal vivo e in tempo reale di trattamenti acustici per far capire e sentire immediatamente al corsista la differenza tra un ambiente acusticamente scarso ed un ambiente adeguato.
Il corso si rivolge a progettisti di locali pubblici e non (tra cui bar, ristoranti, palestre, aule scolastiche, ambienti ufficio e conferenze).

Iscrizioni

Oggi il DPCM 5-12-1997 “Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici” compie 18 anni!

Il Decreto, entrato in vigore il 20 febbraio 1998, è il documento di riferimento nella normativa italiana per l’acustica in edilizia.

Per conoscere la sua storia… potete consultarne il testo e le circolari di chiarimento a questo link

I nuovi regolamenti sull’efficienza energetica in vigore dal 1° gennaio 2016 sottolineano l’importanza della correzione dei ponti termici, sia per quanto riguarda le dispersioni energetiche che per la verifica del rischio di muffa.
Non è più pensabile oggi affrontare un intervento di riqualificazione edilizia (o di nuova costruzione) senza un’analisi approfondita dei ponti termici. E per farlo la normativa vigente (UNI/TS 11300, UNI EN ISO 14683 e UNI EN ISO 10211) suggerisce il calcolo agli elementi finiti.
Ne parliamo in due giornate con i partecipanti del corso del 10.12.15 in programma a Vicenza.
Il corso è pensato come guida introduttiva per imparare a simulare un nodo architettonico e a valutarne il peso sotto il profilo energetico e igrotermico con numerose esercitazioni in aula.
Ai partecipanti è richiesto l’uso di un proprio PC portatile. Sono previsti 15 CFP per Architetti, 16 CFP per Periti Industriali e 14 CFP per gli Ingegneri.

Iscrizioni

Un corso pratico per capire come cambiano le regole sull’efficienza energetica degli edifici. Attraverso una serie di esempi, i relatori guideranno i corsisti all’analisi dei nuovi regolamenti (nazionali e regionali)È richiesto l’uso di un proprio pc portatile.

Il corso è in programma a Novara, Verona, Bologna e Lecco.

In Abruzzo la Legge Regionale 18/2015 fissa le linee guida che dovranno fungere da principi ispiratori del regolamento regionale di prossima emanazione.
Il regolamento regionale attuerà il Dpr 74/2013 e regolerà l’istituzione del Catasto degli impianti termici.

Scarica la legge

E’ operativa la nuova versione della piattaforma online della Regione Umbria per il rilascio e la trasmissione dell’Attestato di prestazione energetica (APE) in vigore dal 1 ottobre 2015. Fino al 30 novembre 2015 la trasmissione dell’attestato di prestazione energetica può essere effettuata anche utilizzando i tradizionali canali di trasmissione, quali la posta elettronica certificata e la raccomandata con ricevuta di ritorno.
A partire dal 1° dicembre 2015 il rilascio e la trasmissione dell’”Ape” alla Regione potrà essere effettuata esclusivamente mediante la piattaforma on line.
La piattaforma è accessibile all’indirizzo http://ape.regione.umbria.it oppure dal portale istituzionale della Regione www.regione.umbria.it, sia nell’area “Servizi Online” sia nell’area tematica “Energia”.

Quando si parla di isolamento acustico, la fase di realizzazione dell’edificio è la più delicata, perché può compromettere il risultato finale anche in presenza di un progetto valido. Spesso, durante la posa in opera, si commettono errori in grado di annullare completamente il contributo dei materiali e delle tecnologie isolanti. Per questo è necessario conoscere quali sono i modi in cui il rumore si propaga all’interno degli edifici e come riuscire a fermarlo in pratica, ovvero quali materiali e tecnologie impiegare, come posarli correttamente evitando errori e ponti acustici. Ne parliamo al corso ANIT in programma a Pisa il 26.11.15. Sono previsti 8 CFP per i Periti Industriali e 7 CFP per gli Ingegneri. Sconto per i Soci ANIT.
Iscrizioni

I premi di cubatura riconosciuti per la riqualificazione energetica degli edifici si applicano anche alle nuove costruzioni. La Giunta della Provincia Autonoma di Bolzano ha proposto l’introduzione di un articolo aggiuntivo nella Legge urbanistica provinciale (LP 13/1997) che riconosce i premi di cubatura per interventi di riqualificazione energetica anche alle nuove costruzioni.
A questo scopo è consentito l’ampliamento degli edifici fino al 20% della cubatura esistente e comunque fino a 200 metri cubi, purché l’intero edificio corrisponda almeno allo standard CasaClima C oppure, in caso di demolizione e ricostruzione, allo standard CasaClima A. L’interpretazione è stata approvata il 27 ottobre 2015, ma la Giunta ha spiegato che ha valore retroattivo e si applica quindi a tutte le nuove costruzioni.

Scarica LP 13/1997 con articolo aggiuntivo

Le verifiche igrotermiche sulle strutture dell’involucro sono da sempre obbligatorie, ma con l’introduzione dei nuovi regolamenti nazionali (DM 26/6/15) e regionali, è ora richiesto un livello d’analisi più elevato che prevede il controllo totale del rischio di formazione di muffa e della condensazione interstiziale. Ne parliamo al corso avanzato di igrotermia ANIT in programma a Trento il 25.11.15. Sono previsti per i partecipanti 15 CFP (Architetti), 16 CFP (Periti Industriali) e 14 CFP (Ingegneri). Iscrizioni

 

Sono state presentate il 28 ottobre 2015 a Roma, presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, le “Linee Guida di indirizzo per il miglioramento dell’efficienza energetica nel patrimonio culturale”.
Le Linee Guida forniscono indicazioni per la valutazione e il miglioramento della prestazione energetica del patrimonio culturale tutelato, con riferimento alle norme italiane in materia di risparmio e di efficienza energetica degli edifici.
Ai progettisti esterni viene offerto uno strumento per la valutazione della prestazione energetica dell’edificio storico nelle condizioni esistenti e criteri tecnici per la progettazione degli eventuali interventi di riqualificazione energetica, opportunamente calibrati sul rispetto delle specifiche peculiarità del patrimonio culturale.
Al personale del Ministero viene consegnato uno strumento scientifico snello, in grado tuttavia di coniugare rigore scientifico e aggiornamento tecnico sulla materia, così da consentirgli, anche in tale campo, di interloquire con piena consapevolezza con i progettisti o i proponenti.
Scarica le Linee Guida 28/10/2015

E’ operativa la nuova versione della piattaforma online della Regione Umbria per il rilascio e la trasmissione dell’Attestato di prestazione energetica (APE) in vigore dal 1 ottobre 2015. Fino al 30 novembre 2015 la trasmissione dell’attestato di prestazione energetica può essere effettuata anche utilizzando i tradizionali canali di trasmissione, quali la posta elettronica certificata e la raccomandata con ricevuta di ritorno.
A partire dal 1° dicembre 2015 il rilascio e la trasmissione dell’”Ape” alla Regione potrà essere effettuata esclusivamente mediante la piattaforma on line.
La piattaforma è accessibile all’indirizzo http://ape.regione.umbria.it oppure dal portale istituzionale della Regione www.regione.umbria.it, sia nell’area “Servizi Online” sia nell’area tematica “Energia”.

I premi di cubatura riconosciuti per la riqualificazione energetica degli edifici si applicano anche alle nuove costruzioni. La Giunta della Provincia Autonoma di Bolzano ha proposto l’introduzione di un articolo aggiuntivo nella Legge urbanistica provinciale (LP 13/1997) che riconosce i premi di cubatura per interventi di riqualificazione energetica anche alle nuove costruzioni. A questo scopo è consentito l’ampliamento degli edifici fino al 20% della cubatura esistente e comunque fino a 200 metri cubi, purché l’intero edificio corrisponda almeno allo standard CasaClima C o, in caso di demolizione e ricostruzione, allo standard CasaClima A. L’interpretazione è stata approvata il 27 ottobre 2015, ma la Giunta ha spiegato che ha valore retroattivo e si applica quindi a tutte le nuove costruzioni.
Scarica LP 13/1997 con articolo aggiuntivo

Sono state presentate il 28 ottobre 2015 a Roma, presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, le “Linee Guida di indirizzo per il miglioramento dell’efficienza energetica nel patrimonio culturale”. Le Linee Guida forniscono indicazioni per la valutazione e il miglioramento della prestazione energetica del patrimonio culturale tutelato, con riferimento alle norme italiane in materia di risparmio e di efficienza energetica degli edifici. Ai progettisti esterni viene offerto uno strumento per la valutazione della prestazione energetica dell’edificio storico nelle condizioni esistenti e criteri tecnici per la progettazione degli eventuali interventi di riqualificazione energetica, opportunamente calibrati sul rispetto delle specifiche peculiarità del patrimonio culturale. Al personale del Ministero viene consegnato uno strumento scientifico snello, in grado tuttavia di coniugare rigore scientifico e aggiornamento tecnico sulla materia, così da consentirgli, anche in tale campo, di interloquire con piena consapevolezza con i progettisti o i proponenti.
Scarica le Linee Guida 28/10/2015

L’ ultima tappa del Tour di convegni gratuiti ANIT 2015 è Milano, presso la sede di ASSIMPREDIL-ANCE (Via San Maurilio 21). Ci vediamo con il convegno ANIT “Energia e rumore quasi zero” per parlare di novità legislative e di soluzioni innovative per raggiungere le performance richieste per gli edifici del futuro. L’edificio ad energia quasi zero non è più così lontano e non potrà prescindere dall’essere altamente prestazionale anche dal punto di vista acustico.

Iscrizioni

L’arch. Daniela Petrone, Vice Presidente ANIT, spiega in un breve video come affrontare la valutazione dell’area solare equivalente a seguito della pubblicazione dei Decreti Ministeriali del 26 giugno 2015.

LINK Video: http://www.anit.it/video/area-solare-equivalente/

Vi aspettiamo mercoledi 18 novembre a Palermo per il convegno gratuito ANIT “Energia e rumore quasi zero”. Parleremo di efficienza energetica, sostenibilità e rispetto dell’ambiente alla luce dei requisiti legislativi e delle soluzioni tecnologiche richieste per raggiungere le performance degli edifici del futuro.
Ai partecipanti verranno riconosciuti Crediti per la Formazione Continua (Ingegneri, Architetti, Geometri e Periti).

L’inizio lavori è previsto per le ore 15.

Dove: Hotel SAN PAOLO PALACE, Via Messina Marine 91, Palermo

Iscrizioni

Il Ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato sul proprio sito un documento contenente alcune FAQ sui DM 26/06/2015 (Requisiti minimi e certificazione energetica). Questo documento vuole essere un aiuto nell’interpretazione corretta del testo dei decreti. Scarica il documento: FAQ_MISE-DM26-6_21_10_2015

Vi aspettiamo venerdì 13 novembre presso la Fiera ComoCasaClima (Viale Resegone, Erba) per il seminario gratuito “Come cambia la riqualificazione degli edifici“.
Durante il pomeriggio si farà il punto sull’attuale situazione legislativa (nuovi obblighi della Regione Lombardia), sulle novità normative (della UNI/TS 13300 in poi) e tecnologiche.

Ai geometri partecipanti è riconosciuto 1 CFP.
L’inizio lavori è previsto per le ore 14.30.

Iscrizioni

Attivato il corso di Torino dedicato all’analisi igrotermica avanzata.
Il corso è l’occasione per fare il punto sui nuovi regolamenti regionali sul controllo del rischio di muffa e di condensa intesrstiziale, ma soprattutto per capire come e quando conviene passare ad un’analisi dinamica in accordo con UNI EN 15026.

Per approfondire questi temi proponiamo un corso di due giornate con esercitazioni, confronti e  simulazioni con i software WUFI e PAN.
Sono previsti crediti per Ingegneri, Architetti e Periti Industriali.

Prenota il tuo posto al corso di TORINO (18 e 25 novembre).
Altre edizioni in arrivo a TRENTO e VICENZA.

Corsi d’approfondimento in programma a VICENZA , TREVISO, ROMA e MILANO.

Non è più pensabile oggi affrontare un intervento di riqualificazione edilizia (o di nuova costruzione) senza un’analisi approfondita dei ponti termici. E per farlo la normativa vigente (UNI/TS 11300, UNI EN ISO 14683 e UNI EN ISO 10211) suggerisce il calcolo agli elementi finiti.
Su questo tema proponiamo un corso di 2 giorni pensato come guida alla simulazione con i software IRIS e THERM per valutare i ponti termici  sotto il profilo energetico e igrotermico.

Il Consiglio Nazionale del Notariato ha pubblicato sul proprio sito una nota con precisazioni e chiarimenti sulle novità in vigore dal 1° ottobre in materia di certificazione energetica degli edifici, specie in relazione alla compravendita e alla locazione degli immobili, ai controlli “formali” che il notaio deve effettuare in merito alla corrispondenza del modello di APE utilizzato nel caso concreto con il format di APE approvato dal Ministero.
Scarica il documento “Certificazione energetica – le novità in vigore dal 1°ottobre 2015”.

Anit ha elaborato una sintesi ad oggi del quadro regionale in materia di recepimento ed attuazione dei recenti decreti attuativi sui requisiti minimi in materia di efficienza energetica e sull’aggiornamento delle linee guida nazionali per la certificazione energetica.
Scarica il documento di sintesi ANIT

Secondo quanto previsto dalla deliberazione della Giunta regionale del 17 luglio 2015, n. 3868, ILSPA (Infrastrutture Lombarde Spa) ha reso disponibile la versione definitiva del software CENED+2.0.
Link per il Download del software

Sempre più spesso si sente parlare di “simulazione dinamica” per la progettazione energetica avanzata, ma poche sono le occasioni di formazione al di fuori dei corsi universitari.

Con questa iniziativa ANIT e l’associazione Energia di Classe intendono porre il progettista al centro del processo formativo.

Il corso è pensato come guida passo passo alla comprensione dei processi di simulazione e alla creazione di un modello per l’analisi dinamica del sistema edificio-impianti.

Scopri i dettagli del corso in programma a Milano

Con la D.G.R. n. 1258 del 28 settembre 2015 si forniscono disposizioni attuative dei decreti emanati dal Ministero dello sviluppo economico in materia di certificazione energetica degli edifici, che adeguano la normativa nazionale alle intervenute disposizioni della Direttiva 2010/31/UE ed entrano in vigore dal 1 ottobre 2015. Sono in particolare definite le disposizioni attuative per la registrazione del nuovo Attestato di Prestazione Energetica degli edifici, A.P.E., nel catasto regionale informatizzato Ve.Net.energia-edifici, istituito ed attivato dal 2 maggio 2012 con D.G.R.V. 659/2012 e da modificare per l’intervenuta normativa.
Scarica la delibera di giunta regionale

Con una nota informativa del 24-09-2015 la provincia autonoma di Trento regolamenta l’applicazione dei nuovi decreti requisiti minimi e certificazione energetica degli edifici. Fino alla approvazione di apposita delibera restano ferme le disposizione di cui al d. P.P. 13-07-2009 n.11-13 solo nel caso di verifiche puntuali sono anticipate le trasmittanze limite del nuovo decreto. Scarica la nota informativa

Vi aspettiamo martedi 20 ottobre presso la sede di Confindustria di Mantova (Via Portazzolo, 9) per il convegno gratuito “Energia e rumore quasi zero”. L’evento sarà un’occasione per parlare di efficienza energetica, sostenibilità e rispetto dell’ambiente alla luce delle recenti novità legislative e delle soluzioni tecnologiche richieste per raggiungere le performance degli edifici del futuro. Ai partecipanti verranno riconosciuti Crediti per la Formazione Continua (Ingegneri, Architetti, Geometri e Periti).

L’inizio lavori è previsto per le ore 15.

Iscrizioni

Con Delibera 14-2119/2015 la Regione Piemonte ha uniformato le disposizioni regionali sulla certificazione energetica a quelle contenute nei nuovi decreti attuativi del D.Lgs.192/05 così come modificato dalla L90/13 e nel DPR 75/2013 per l’accreditamento dei certificatori. Le nuove regole regionali entreranno in vigore a partire dal primo ottobre 2015, contemporaneamente alle novità a livello nazionali.
Scarica la delibera regionale

Con la D.G.R. n. 1258 del 28 settembre 2015 si forniscono disposizioni attuative dei decreti emanati dal Ministero dello sviluppo economico in materia di certificazione energetica degli edifici, che adeguano la normativa nazionale alle intervenute disposizioni della Direttiva 2010/31/UE ed entrano in vigore dal 1 ottobre 2015. Sono in particolare definite le disposizioni attuative per la registrazione del nuovo Attestato di Prestazione Energetica degli edifici, A.P.E., nel catasto regionale informatizzato Ve.Net.energia-edifici, istituito ed attivato dal 2 maggio 2012 con D.G.R.V. 659/2012 e da modificare per l’intervenuta normativa.

Scarica la delibera di giunta regionale

Con una nota informativa del 24-09-2015 la Provincia autonoma di Trento regolamenta l’applicazione dei nuovi decreti requisiti minimi e certificazione energetica degli edifici. Fino all’approvazione di apposita delibera restano ferme le disposizione di cui al d. P.P. 13-07-2009 n.11-13 solo nel caso di verifiche puntuali sono anticipate le trasmittanze limite del nuovo decreto.

Scarica la nota informativa

Con Delibera 14-2119/2015 la Regione Piemonte ha uniformato le disposizioni regionali sulla certificazione energetica a quelle contenute nei nuovi decreti attuativi del D.Lgs.192/05 così come modificato dalla L90/13 e nel DPR 75/2013 per l’accreditamento dei certificatori. Le nuove regole regionali entreranno in vigore a partire dal primo ottobre 2015, contemporaneamente alle novità a livello nazionali.

Scarica la delibera regionale

Il Consiglio Nazionale del Notariato ha pubblicato sul proprio sito una nota con precisazioni e chiarimenti sulle novità in vigore dal 1° ottobre in materia di certificazione energetica degli edifici, specie in relazione alla compravendita e alla locazione degli immobili, ai controlli “formali” che il notaio deve effettuare in merito alla corrispondenza del modello di APE utilizzato nel caso concreto con il format di APE approvato dal Ministero.

Scarica il documento “Certificazione energetica – le novità in vigore dal 1°ottobre 2015”.

Con la pubblicazione dei nuovi regolamenti nazionali (Decreto Requisiti minimi) e regionali si apre una nuova stagione per la quale è fondamentale avere un buon livello di conoscenza tecnica e consapevolezza normativa sul sistema edificio-impianto.
ANIT in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri di Bologna organizza un corso di 3 giorni dedicato alla preparazione della relazione “Legge 10”.
Il corso è in programma il 21, 28 ottobre e 4 novembre.
Guarda la pagina con tutti i dettagli.

Vi aspettiamo oggi a Reggio Calabria e domani a Catania per il convegno gratuito “Energia e rumore quasi zero”. Gli eventi sono un’occasione per parlare di efficienza energetica, sostenibilità e rispetto dell’ambiente alla luce dei requisiti legislativi e delle soluzioni tecnologiche richieste per raggiungere le performance degli edifici del futuro. Ai partecipanti verranno riconosciuti Crediti per la Formazione Continua (Ingegneri, Architetti, Geometri e Periti).

L’inizio lavori per entrambi i convegni è alle ore 15.

Iscrizioni

 ANIT ha implementato il software PAN (per il calcolo dei parametri estivi e invernali delle strutture opache e trasparenti) in modo da permettere l’importazione di prodotti aziendali nella sua banca-dati.
In questo modo il professionista che progetta strutture opache non deve più preoccuparsi di aggiornare le schede tecniche dei prodotti e di inserire manualmente i dati negli archivi dei software. Il database comprende: schermi e membrane traspiranti, membrane igrosensibili e materiali isolanti in fibra di legno.
Scarica gratuitamente l’app a questo link.

Convegno gratuito questo pomeriggio a Macerata e domani 7 ottobre a Rimini con ANIT. Gli eventi sono un’occasione per parlare di efficienza energetica, sostenibilità e rispetto dell’ambiente alla luce dei requisiti legislativi e delle soluzioni tecnologiche richieste per raggiungere le performance degli edifici del futuro. Ai partecipanti verranno riconosciuti Crediti per la Formazione Continua (Ingegneri, Architetti, Geometri e Periti).

Inizio lavori: ore 15

Iscrizione

In programma dall’8 ottobre, il corso dedicato alla Termografia in edilizia presso la sede ANIT.
Sono previsti 48 CFP per gli Ingegneri, 15 CFP per Architetti, 28 CFP per i Periti Industriali.
Il corso permette di conseguire l’abilitazione di Operatore Termografico di 2° Livello in conformità con la norma UNI EN ISO 9712:2012. Il certificato è rilasciato previo superamento dell’esame finale previsto nell’ultimo giorno del corso (e incluso nel prezzo).

Per maggiori informazioni e iscrizioni: vai alla pagina del corso.
Il corso è in programma anche a COMO, CUNEO e UDINE

Oggi 1 ottobre 2015 entrano in vigore i Decreti attuativi della Legge 90/2013  pubblicati in Gazzetta Ufficiale n. 162 del 15 luglio 2015. Essi introducono novità sostanziali dal punto di vista dei limiti , dei metodi di verifica , della classificazione e dei modelli di relazione.

Il primo Decreto introduce le prescrizioni minime,  le modalità di verifica per edifici di nuova costruzione ed esistenti in funzione dell’ambito di intervento e i requisiti dell’edificio ad energia quasi zero e sostituisce il DPR59/09.
Il secondo Decreto integra e modifica le Linee Guida Nazionali per la certificazione energetica proponendo un nuovo indicatore per la classificazione e un nuovo modello di attestato.
Il terzo Decreto definisce i nuovi modelli per la relazione tecnica in funzione della tipologia di intervento.

Vai ai Testi legislativi

La Delibera 1275/2015 pubblicata sul BUR il 10 settembre 2015 entrerà in vigore il 1° ottobre 2015. Fino a tale data continueranno ad applicarsi le disposizioni attualmente vigenti di cui alla Delibera 156/2008 e s.m., e in particolare quelle riportate ai punti 5, 6 e 7 e negli allegati 6, 7, 8, e 9.  Diverse e importanti le modifiche introdotte, in coerenza con le disposizioni nazionali, che modificano radicalmente le metodologie finora applicate ai sensi della Delibera 156/2008.
Le disposizioni prevedono l’avvio, a partire dal 1° gennaio 2016, di campagne annuali di verifica di conformità degli APE (attestato di prestazione energetica) emessi, anche ai fini della irrogazione delle sanzioni previste dalla legge, specificando le modalità e le tipologie di controllo previste.

Scarica Delibera APE: EmiliaRomagna-delibera1275/2015

Scarica Delibera Requisiti minimi:Emilia Romagna DGR 967-2015 attuazione DM requisiti minimi

La Commissione UE, attraverso il progetto ODYSSEE-MURE, ha adottato ufficialmente come base statistica per le politiche energetiche, una banca dati sui consumi energetici, sugli indicatori di efficienza energetica e di CO2. Obiettivo del progetto, che ha permesso di sviluppare una metodologia che rende compatibili e confrontabili i dati e le elaborazioni sui consumi dei 29 Paesi europei coinvolti, è trovare gli strumenti che aiutino a raggiungere l’obiettivo europeo del miglioramento dell’efficienza energetica del 27% entro il 2030.
ODYSSEE contiene i dati di base energetici e gli indicatori di efficienza energetica e CO2, e MURE (Misure di Utilizzo Razionale dell’Energia) racchiude le politiche e le misure di efficienza energetica e del loro impatto a partire dagli anni ’80.
Maggiori informazioni: http://www.odyssee-mure.eu

Vi aspettiamo domani 30 settembre e il 1 ottobre rispettivamente a Cuneo e Genova per i convegni gratuiti ANIT “Energia e rumore quasi zero”. Gli eventi sono un’occasione per parlare di efficienza energetica, sostenibilità e rispetto dell’ambiente alla luce dei requisiti legislativi e delle soluzioni tecnologiche richieste per raggiungere le performance degli edifici del futuro. Ai partecipanti verranno riconosciuti Crediti per la Formazione Continua (Ingegneri, Architetti, Geometri e Periti).

Inizio lavori: ore 15

Iscrizione

I nuovi regolamenti nazionali (DM 26/6/15) e regionali, richiedono un livello d’analisi igrotermica più elevato del passato, che prevede il controllo totale del rischio di formazione di muffa e della condensazione interstiziale.
Ad oggi è lecito chiedersi se le verifiche tradizionali condotte in accordo con UNI EN ISO 13788 (modello di Glaser) possono portare ad errori di semplificazione, e se conviene analizzare i fenomeni igrotermici con metodi più sofisticati come indicato dalla norma UNI EN 15026 (simulazione dinamica).

Per approfondire questi temi proponiamo un corso di due giornate con esercitazioni, confronti e  simulazioni con i software WUFI e PAN.
Sono previsti crediti per Ingegneri, Architetti e Periti Industriali.

Scopri i dettagli del corso ANIT “Migrazione del vapore in regime dinamico” in programma a Milano, Torino, Trento e Vicenza

La Delibera 1275/2015 pubblicata sul BUR il 10 settembre 2015 entrerà in vigore il 1° ottobre 2015. Fino a tale data continueranno ad applicarsi le disposizioni attualmente vigenti di cui alla Delibera 156/2008 e s.m., e in particolare quelle riportate ai punti 5, 6 e 7 e negli allegati 6, 7, 8, e 9.  Diverse e importanti le modifiche introdotte, in coerenza con le disposizioni nazionali, che modificano radicalmente le metodologie finora applicate ai sensi della Delibera 156/2008.
Le disposizioni prevedono l’avvio, a partire dal 1° gennaio 2016, di campagne annuali di verifica di conformità degli APE (attestato di prestazione energetica) emessi, anche ai fini della irrogazione delle sanzioni previste dalla legge, specificando le modalità e le tipologie di controllo previste.

Scarica Delibera APE: EmiliaRomagna-delibera1275/2015

Scarica Delibera Requisiti minimi:Emilia Romagna DGR 967-2015 attuazione DM requisiti minimi

La Commissione UE, attraverso il progetto ODYSSEE-MURE, ha adottato ufficialmente come base statistica per le politiche energetiche, una banca dati sui consumi energetici, sugli indicatori di efficienza energetica e di CO2. Obiettivo del progetto, che ha permesso di sviluppare una metodologia che rende compatibili e confrontabili i dati e le elaborazioni sui consumi dei 29 Paesi europei coinvolti, è trovare gli strumenti che aiutino a raggiungere l’obiettivo europeo del miglioramento dell’efficienza energetica del 27% entro il 2030.
ODYSSEE contiene i dati di base energetici e gli indicatori di efficienza energetica e CO2, e MURE (Misure di Utilizzo Razionale dell’Energia) racchiude le politiche e le misure di efficienza energetica e del loro impatto a partire dagli anni ’80.

Maggiori informazioni: http://www.odyssee-mure.eu

Il Bando in attuazione della DGR 3904/2015 è stato approvato per incentivare la riqualificazione energetica nei piccoli comuni, singoli o associati. Possono presentare domanda i Comuni con popolazione sino a 1.000 abitanti, le Unioni di Comuni, le Comunità Montane e i Comuni nati da fusione di Comuni istituiti a decorrere dal 1 gennaio 2011.
I progetti dovranno consentire:

  • l’adeguamento dell’edificio al rispetto dei requisiti minimi prestazionali previsti dalla DGR 3868/2015  per gli edifici sottoposti a demolizione e ricostruzione e per le ristrutturazioni importanti;
  • prevedere una riduzione almeno del 30% dell’indice di prestazione energetica globale non rinnovabile e una riduzione almeno del 20% dell’indice di prestazione energetica globale totale rispetto a quello dello stato di fatto dell’edificio;
  • escludere l’alimentazione a gasolio dell’impianto di riscaldamento;
  • escludere gli impianti di climatizzazione invernale alimentati a biomassa solida;
  • prevedere la presenza di diagnosi energetica.

Le domande dovranno essere presentate a partire dalle ore 12 del 16 novembre 2015 fino all’avvenuto esaurimento della dotazione finanziaria.
Maggiori informazioni al seguente LINK

Corsi di formazione avanzata per tutti coloro che vogliono acquisire nuove competenze tecniche.
I corsi in programma riguardano tre argomenti:
– l’abilitazione quale operatore termografico di 2° livello,
– la simulazione dinamica degli edifici col software EnergyPlus,
– l’analisi della migrazione del vapore in regime dinamico.

I corsi sono in programma a MILANO, COMO, CUNEO, UDINE, TORINO, TRENTO e VICENZA

Tutti i dettagli sono pubblicati alla pagina corsi

Vi aspettiamo i prossimi 22 e 23 settembre rispettivamente a Matera e Bari per i convegni gratuiti ANIT “Energia e rumore quasi zero”. L’evento sarà occasione per parlare di efficienza energetica, sostenibilità e rispetto dell’ambiente alla luce dei requisiti legislativi e delle soluzioni tecnologiche richieste per raggiungere le performance degli edifici del futuro. Ai partecipanti verranno riconosciuti Crediti per la Formazione Continua (Ingegneri, Architetti, Geometri e Periti).

Inizio lavori: ore 15

Iscrizione

Vi aspettiamo domani mercoledi 16 settembre alle ore 15 all’Auditorium Capretti (via Piamarta 6) per il convegno ANIT “Energia e rumore quasi zero”. Parleremo di efficienza energetica, sostenibilità e rispetto dell’ambiente alla luce dei requisiti legislativi e delle soluzioni tecnologiche richieste per raggiungere le performance degli edifici del futuro. Ai partecipanti verranno riconosciuti Crediti per la Formazione Continua (Ingegneri, Architetti, Geometri e Periti).

Dove: Auditorium Capretti

Inizio lavori: ore 15

Iscrizione

Disponibile on-line sul sito www.pit.enea.it l’aggiornamento di WINSHELTER, il software gratuito per calcolare le proprietà termiche, solari e luminose dei serramenti e dei sistemi di schermatura solare, ai fini di una sempre maggiore efficienza energetica degli edifici. Realizzato da ENEA – in collaborazione con la Stazione Sperimentale del Vetro nell’ambito dell’Accordo di Programma con il Ministero dello Sviluppo Economico per la Ricerca di Sistema Elettrico – WINSHELTER (WINdows and SHading Energy Lighting and Thermal Evaluation Routine), consente di valutare le caratteristiche di quello che tecnicamente viene definito “involucro o sistema trasparente” di un edificio.
Questa nuova versione va incontro alla continua evoluzione del quadro normativo e tecnico del settore, con particolare riferimento al nuovo standard europeo di Edifici a Energia Quasi Zero, obbligatorio dal 1° gennaio 2019 per gli edifici pubblici e dal 1° gennaio 2021 per gli edifici privati e ai meccanismi finanziari e di incentivazione, come le detrazioni fiscali del 65%”.

Maggiori informazioni

È disponibile il nuovo calendario dei corsi di formazione. L’elenco di tutte le iniziative è consultabile dalla pagina corsi del sito oppure dalla mappa degli eventi ANIT.

Mondo CENED+2
Per chi si occupa di certificazione energetica in Lombardia, dal 1° ottobre 2015 sarà necessario  utilizzare il nuovo software CENED+2. Per agevolare questo passaggio è possibile seguirci in un corso a MILANO, BRESCIA, BERGAMO, MANTOVA e MONZA.

Nuovi decreti sull’efficienza energetica DM 26/6/15
In programma diverse iniziative per aggiornarsi e approfondire le novità introdotte dai nuovi requisiti minimi. Corsi in programma a MILANO, COMO, AOSTA, PESCARA, PAVIA, VERBANIA, LA SPEZIA, UDINE e FIRENZE.

Acustica in edilizia
Progettare e garantire l’isolamento acustico di un edificio non è affatto banale. Incrementare le proprie competenze in questa direzione può essere utile per avere più chance sul mercato. I nostri corsi sono in programma a MILANO, TORINO, BRESCIA, VARESE, PISA, CUNEO, GENOVA, VERONA, PERUGIA, L’AQUILA, NAPOLI e ROMA.

Termografia: l’abilitazione al 2° livello
Il corso permette al professionista di conseguire l’abilitazione di Operatore Termografico di 2° Livello in conformità alla norma UNI EN ISO 9712:2012 ed è pensato per chi si occupa di indagini nel mondo delle costruzioni. Il corso è in programma a MILANO, COMO, UDINE e CUNEO.

Simulazione dinamica: energia e igrotermia
Proponiamo due corsi avanzati per chi desidera approfondire il livello d’analisi sul sistema edificio-impianto. Per l’analisi energetica è previsto un corso per imparare a gestire una simulazione dinamica col software EnergyPlus. Per l’analisi igrotermica è previsto un corso sulla migrazione del vapore in regime dinamico con l’ausilio del software Wufi. I corsi sono in programma a MILANO, TORINO, TRENTO e VICENZA

Capire gli impianti
Ormai è imprescindibile un buon livello di conoscenze sul mondo impiantistico. I nostri corsi hanno l’obiettivo di fare luce sugli aspetti più critici di norme e leggi in vigore e di fornire strumenti d’analisi per chi affronta per la prima volta questi temi. Seguici a TORINO, BERGAMO, VERONA, MILANO, FIRENZE e TRENTO.

Con l’uscita del Decreto n. 6480 del 30/7/2015, attuativo della Delibera della Giunta Regionale n. 3868 del 17/07/2015, la Regione Lombardia adegua di fatto la propria normativa ai contenuti del DM 26 giugno 2015, attuativi della Legge 90/2013 sull’efficienza energetica degli edifici. Permangono, rispetto alla legge nazionale, alcune differenze, elencate e descritte nell’allegato alla stessa DGR 3868 del 17/07/15.
Il Decreto 6480, comprensivo dei suoi allegati, diviene il nuovo “testo unico” di riferimento per l’efficienza energetica degli edifici in Lombardia. Tra gli allegati è compreso l’allegato H, riportante la nuova metodologia di calcolo.
Di seguito è possibile consultare i documenti e la nuova GUIDA ANIT sul tema, aggiornata con le ultime disposizioni normative.

Scarica il Decreto n. 6480 e la DGR 3868

Scarica la guida ANIT Regione Lombardia  (riservata ai soci)

Vi aspettiamo martedi 15 settembre alle ore 15 presso il Centro Servizi Santa Chiara (Trento) per il convegno gratuito ANIT “Energia e rumore quasi zero”. Si parlerà di efficienza energetica, sostenibilità e rispetto dell’ambiente alla luce dei requisiti legislativi e delle soluzioni tecnologiche richieste per raggiungere le performance degli edifici del futuro. Ai partecipanti verranno riconosciuti Crediti per la Formazione Continua (Ingegneri, Architetti, Geometri e Periti).

Dove: Centro Servizi culturali Santa Chiara, via S. Croce 67

Inizio lavori: ore 15

Iscrizione

La Regione Emilia Romagna ha pubblicato la DGR 967 del 20 luglio 2015 dedicata ai requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici. La Delibera è in accordo con i decreti sull’efficienza energetica nazionali (DM 26/06/2015) per i temi dei requisiti minimi, degli ambiti di applicazione e delle relazioni tecniche. Molti articoli della Parte 1 e della Parte 2 della DAL 156/08 e s.m. sono sostituiti dal 1 di ottobre 2015. Di seguito è possibile consultare la Delibera, una breve sintesi ANIT sull’argomento e la nuova GUIDA ANIT sul tema, aggiornata con le ultime disposizioni normative.

Scarica la Delibera

Sintesi ANIT – Confronto tra Regolamento regionale e Decreti nazionali

Scarica la Guida Emilia Romagna (solo per i soci ANIT)

Con l’arrivo dal 1° ottobre delle nuove regole sull’efficienza energetica degli edifici, si presenta l’occasione giusta per aggiornare e  approfondire le proprie competenze.
ANIT ha organizzato nuovi corsi e convegni che spaziano dall’analisi del sistema edificio-impianto alla nuova Legge 10, dall’acustica in edilizia alla diagnosi energetica, dalla simulazione dei ponti termici alla termografia civile e industriale.

Oltre i crediti formativi
I corsi e i convegni si caratterizzano per un alto contenuto pratico con l’obiettivo di fornire strumenti, metodi e consigli per incrementare le competenze lavorative.
Inoltre ANIT è riconosciuta come ente autorizzato dal CNI, CNAPPC e CNPI per l’attribuzione di crediti formativi per Ingegneri, Architetti e Periti Industriali.

Guarda la mappa degli eventi ANIT
Vai alla pagina corsi
Vai alla pagina Convegni

A seguito dell’emanzione dei Decreti attuativi della Legge 90/2013, numerose sono le novità nel campo dell’efficienza energetica previste dal 1 ottobre 2015.
ANIT ha aggiornato la sua GUIDA di approfondimento per comprendere cosa cambia nella legislazione (gratuita per i Soci ANIT).

Vai alla Guida

Disponibile online sul sito www.pit.enea.it l’aggiornamento di WINSHELTER, il software gratuito per calcolare le proprietà termiche, solari e luminose dei serramenti e dei sistemi di schermatura solare, ai fini di una sempre maggiore efficienza energetica degli edifici.
Realizzato da ENEA in collaborazione con la Stazione Sperimentale del Vetro nell’ambito dell’Accordo di Programma con il Ministero dello Sviluppo Economico per la Ricerca di Sistema Elettrico, WINSHELTER (WINdows and SHading Energy Lighting and Thermal Evaluation Routine), consente di valutare le caratteristiche di quello che tecnicamente viene definito “involucro o sistema trasparente” di un edificio.
Questa nuova versione va incontro alla continua evoluzione del quadro normativo e tecnico del settore, con particolare riferimento al nuovo standard europeo di Edifici a Energia Quasi Zero, obbligatorio dal 1° gennaio 2019 per gli edifici pubblici e dal 1° gennaio 2021 per gli edifici privati e ai meccanismi finanziari e di incentivazione, come le detrazioni fiscali del 65%”.

Per maggiori informazioni

 

Col Decreto n. 6480 del 30/7/2015, attuativo della Delibera della Giunta Regionale n. 3868 del 17/07/2015, la Regione Lombardia adegua di fatto la propria normativa ai contenuti del DM 26 giugno 2015, attuativi della Legge 90/2013 sull’efficienza energetica degli edifici. Permangono, rispetto alla legge nazionale, alcune differenze, elencate e descritte nell’allegato alla stessa DGR 3868 del 17/07/15.

Il Decreto 6480, comprensivo dei suoi allegati, diviene il nuovo “testo unico” di riferimento per l’efficienza energetica degli edifici in Lombardia. Tra gli allegati è compreso l’allegato H, riportante la nuova metodologia di calcolo.

Di seguito è possibile consultare i documenti e la nuova GUIDA ANIT sul tema, aggiornata con le ultime disposizioni normative.

Scarica il Decreto n. 6480 e la DGR 3868

Scarica la guida ANIT Regione Lombardia  (riservata ai soci)

La Regione Emilia Romagna ha pubblicato la DGR 967 del 20 luglio 2015 dedicata ai requisiti minimi di prestazione  energetica degli edifici. La delibera è in accordo con i decreti sull’efficienza energetica nazionali (DM 26/06/2015) per i temi dei requisiti minimi, degli ambiti di applicazione e delle relazioni tecniche. Molti articoli della parte 1 e della parte 2 della DAL 156/08 e s.m. sono sostituiti dal 1 di ottobre 2015.

Di seguito è possibile consultare la Delibera, una breve sintesi ANIT sull’argomento e la nuova GUIDA ANIT sul tema, aggiornata con le ultime disposizioni normative.

Scarica la Delibera

Sintesi ANIT – Confronto tra Regolamento regionale e Decreti nazionali

Scarica la Guida Emilia Romagna (solo per i soci ANIT)

Comunichiamo che i ns uffici rimarranno chiusi dal 10 al 24 agosto in occasione delle vacanze estive. Per qualsiasi informazione si prega di contattare la segreteria via e-mail, vi ricontatteremo al rientro. Buone ferie a tutti! 😉

A 10 anni dall’emanazione del DLgs 192/05 il mondo dell’efficienza energetica cambia nuovamente le regole del gioco. Con questa nuova proposta editoriale ANIT risponde al bisogno di sbrogliare la matassa legislativa e normativa attraverso approfondimenti ed esempi pratici: la prima parte del volume presenta gli schemi semplificativi messi a punto da ANIT per identificare le nuove verifiche da rispettare, la seconda parte riassume il quadro delle principali norme di calcolo, la terza parte è interamente dedicata all’esemplificazione di un caso di studio e infine la quarta parte raccoglie una serie di appendici utili, tra cui ad esempio i nuovi schemi di presentazione della relazione tecnica.

272 pp, Terza Edizione, Settembre 2015.

Acquista subito il Volume

Regione Lombardia con la DGR n. 3868 del 17 luglio 2015 avente per oggetto “Disposizioni in merito alla disciplina per l’efficienza energetica degli edifici ed il relativo Attestato di Prestazione Energetica a seguito dell’approvazione dei Decreti Ministeriali per l’attuazione del decreto legislativo 192/2005”  recepisce i Decreti interministeriali del 26 giugno 2015, attuativi del D.Lgs 192/2005 così come modificato dalla L. 90/2013, pubblicati nei giorni scorsi in Gazzetta Ufficiale, che a loro volta hanno recepito la Direttiva 31/2010/CE.

E’ finalmente possibile abbonarsi e acquistare i numeri arretrati della ns rivista neo-Eubios dal sito ANIT.IT.
Fondata nel 1988, neo-Eubios è una rivista trimestrale indipendente di tecnologia  per il risparmio energetico e l’acustica in edilizia.
I contenuti editoriali comprendono temi di interesse internazionale e locale  pubblicati con un taglio scientifico e approfondito.
La rivista serve da piattaforma di divulgazione per ricercatori, professionisti,  scienziati e studiosi e viene spedita gratuitamente e in forma cartacea agli associati ANIT. I registrati al sito ANIT.IT possono scaricare in .pdf i numeri arretrati. Vai alla Rivista

La nuova versione del software IRIS 3 consente di valutare il coefficiente lineico anche dei ponti termici nei nodi con serramenti e con pilastri fuori spessore.

Maggiori informazioni

Video tutorial
I video da 13 a 17 raccontano le nuove funzioni.

Finalmente pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n. 162 del 15 luglio 2015 i decreti del 26 giugno 2015, attuativi della Legge 90/13. Essi introducono novità sostanziali dal punto di vista dei limiti , dei metodi di verifica , della classificazione e dei modelli di relazione. Entreranno in vigore il 1 ottobre 2015.

Il primo Decreto introduce le prescrizioni minime,  le modalità di verifica per edifici di nuova costruzione ed esistenti in funzione dell’ambito di intervento e i requisiti dell’edificio ad energia quasi zero e sostituisce il DPR59/09.
Il secondo Decreto integra e modifica le Linee Guida Nazionali per la certificazione energetica proponendo un nuovo indicatore per la classificazione e un nuovo modello di attestato.
Il terzo Decreto definisce i nuovi modelli per la relazione tecnica in funzione della tipologia di intervento.
Vai ai Testi legislativi

ANIT ha predisposto una serie di strumenti per aiutare il professionista a comprendere, applicare ed effettuare i calcoli previsti dai documenti legislativi:

Video di chiarimento sul canale Youtube ANIT: Presentazione delle novità principali dei Decreti a cura del Presidente ANIT, Ing. Valeria Erba.
Articolo di approfondimentoANIT ha sviluppato una sintesi del Primo Decreto sui requisiti minimi di prestazione energetica.

SOLO PER I SOCI ANIT
Abbiamo realizzato un video “mini-corso” (40′) di sintesi del Primo Decreto visibile dopo aver effettuato l’accesso al Sito ANIT.

A breve pubblicheremo anche la nuova GUIDA ANIT aggiornata, il software LETO validato e il nuovo Volume 2.

 

Per i Soci ANIT e i registrati al sito ANIT.IT abbiamo preparato un riepilogo di tutte le novità legislative degli ultimi sei mesi.

Download riservato a SOCI ANIT e UTENTI REGISTRATI.
ACCEDI e attiva il download.

È stata pubblicata dopo una lunga attesa la revisione della norma UNI 10351. La norma è dedicata alla caratterizzazione igrotermica dei materiali da costruzione omogenei e integra e chiarisce la norma europea UNI EN 10456. Con la revisione della norma emergono le seguenti novità:
– Sono presenti indicazioni in merito al percorso di scelta dei valori di conduttività in relazione al tipo di valutazione che si sta sviluppando (es. edificio esistente? Edificio di nuova progettazione in fase preliminare o esecutiva?)
– Sono presenti valori indicativi di conduttività dichiarate per le diverse tipologie di materiali isolanti da impiegare in fase preliminare.

Per approfondire il tema della corretta valutazione dell’isolamento termico clicca qui

Per scaricare il documento che approfondisce la differenza tra conduttività dichiarata e di progetto, clicca qui.

Per scaricare la versione aggiornata del software PAN 6, clicca qui.

Pubblicata da UNI una nuova edizione della UNI 10200 “Impianti termici centralizzati di climatizzazione invernale e produzione di acqua calda sanitaria – Criteri di ripartizione delle spese di climatizzazione invernale ed acqua calda sanitaria”. La norma stabilisce i principi per l’equa ripartizione delle spese di climatizzazione invernale e acqua calda sanitaria in edifici di tipo condominiale provvisti o meno di dispositivi per la contabilizzazione dell’energia termica.
Con l’art. 9 del DLgs 102/2014 la norma UNI 10200:2013 è divenuta cogente pertanto è nata la necessità di intervenire sul testo alla luce di potenziali problemi interpretativi, in relazione all’applicazione della UNI EN 834 “Ripartitori dei costi di riscaldamento per la determinazione del consumo dei radiatori – Apparecchiature ad alimentazione elettrica”.
Maggiori informazioni

Dal 1° luglio entra in vigore la versione aggiornata della Direttiva Tecnica CasaClima, all’interno della quale sono state apportate numerose semplificazioni.
Le novità portano ad una gestione semplificata del lavoro dei committenti e ad una significativa riduzione dell’impegno dei progettisti. Tutte le richieste e i documenti possono essere ora consegnate in forma digitale, i documenti non devono essere controfirmati né inviati per posta certificata. Inoltre non è più necessario produrre un progetto energetico dettagliato, la verifica avviene attraverso il progetto presentato in Comune per ottenere la concessione edilizia.
La nuova Direttiva Tecnica non prevede inoltre l’elaborazione dei disegni esecutivi e dei dettagli costruttivi. In seguito sarà sufficiente l’indicazione dello schema del nodo che può essere scelto da un catalogo contenente le tipologie costruttive più usuali.Per maggiori informazioni

È stata pubblicata la UNI CEI EN 16247-5 “Diagnosi energetiche. Parte 5: competenze dell’auditor energetico”.
Si tratta dell’ultima parte della serie EN 16247, che va a chiudere un pacchetto di documenti normativi di primaria importanza per l’attuazione del decreto legislativo 102/2014. La parte 5 specifica in particolare le competenze che l’auditor energetico o un team di auditor energetici deve possedere per effettuare in maniera efficace diagnosi energetiche conformi ai requisiti della parte 1 (aspetti generali delle diagnosi) eventualmente integrata dalle parti specifiche per i settori “Edifici”, “Processi” e “Trasporti”. È importante infine chiarire che questa nuova figura non deve essere confusa con quella di “auditor” di sistema attiva nel mondo dei sistemi di gestione dell’energia, della qualità o dell’ambiente e che ha un ruolo completamente diverso [Fonte: CTI Informa- Antonio Panvini].
Sito CTI

La visita organizzata da ANIT (in italiano) è una rara occasione per tutti i progettisti e operatori del settore per vedere di persona come sono studiati i fenomeni igrotermici (rischio muffa e rischio condensa) e i materiali sia in laboratorio che in opera.

Nella prima giornata ci sarà spazio anche per un workshop dimostrativo presso la sede di Naturalia Bau a Merano (BZ) su tenuta all’aria e sistemi di isolamento dall’interno con prove in opera dal vivo.

Per maggiori informazioni e iscrizioni vai alla pagina corsi

A partire da oggi dalle ore 10.00 le imprese presenti nelle Regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia potranno presentare domanda per accedere ai 120 milioni di euro per sostenere interventi per la riduzione dei consumi energetici. Le risorse, stanziate dal Decreto 24 aprile 2015, servono a sostenere la crescita e il rilancio competitivo le aziende del Sud attraverso l’attuazione di investimenti funzionali ad un uso più razionale e sostenibile dell’energia all’interno dei processi produttivi.
Tra le tipologie di interventi ammissibili a finanziamento ci saranno interventi di isolamento termico degli edifici, efficientamento e/o sostituzione dei sistemi impiantistici, installazione di impianti ed attrezzature funzionali al contenimento dei consumi energetici…
Per ulteriori richieste di informazioni e/o di chiarimenti il Mise ha attivato la seguente casella di posta elettronica: info.bandoefficienzaenergetica@mise.gov.it.

Testo del decreto

Un nuovo corso per fare il punto su come ottimizzare il progetto “termotecnico” anche sotto il profilo acustico.
Durante le due giornate si vedrà come studiare e impostare la relazione previsionale dei requisiti acustici passivi partendo dalle nozioni presenti nella Legge 10.

Il corso è in programma a Brescia l’8 e 15 luglio.
Previsti CFP per Architetti, Geometri e Periti Industriali.
Guarda tutti i dettagli

 

I decreti attuativi della Legge 90/2013 cambiano tutte le regole sull’efficienza energetica degli edifici. Il corso ha l’obiettivo di presentare in modo chiaro le novità che riguardano le pratiche di deposizione della nuova Legge 10 e in generale di presentare come cambiano le regole del gioco per la progettazione energetica del sistema edificio-impianto.

Il corso è in programma a Belluno l’8 luglio con un approfondimento sui ponti termici il 9 luglio.
Previsti CFP per Ingegneri, Architetti, Geometri e Periti Industriali.
Guarda tutti i dettagli

La progettazione igrotermica sta assumendo un ruolo cruciale per almeno tre aspetti: l’esigenza di un alto livello di comfort degli spazi abitati, il rispetto delle verifiche di legge e la garanzia di non incappare in contenziosi a intervento ultimato.
In programma a Latina un corso per valutare questi temi ponendo l’accento sulla corretta applicazione delle procedure normative (UNI EN ISO 13788:2013 e UNI EN ISO 14683) analizzandone i risvolti pratici attraverso numerose esercitazione in aula.

Il corso è organizzato in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri di Latina.
Previsti 8 CFP per gli Ingegneri.
Guarda tutti i dettagli

Seminario gratuito a Torino per fare il punto sul problema dei ponti termici.
Partendo dall’inquadramento dell’attuale situazione legislativa/normativa si affronteranno diversi casi di studio per capire come limitare gli effetti dei ponti termici sotto il profilo energetico (dispersioni) e igrotermico (rischio di muffa e condensa).

Il seminario è in programma a Torino il 6 luglio presso la sede dei Periti Industriali.
L’incontro è riservato ai Periti Industriali
Guarda tutti i dettagli

La recente evoluzione legislativa e normativa obbliga ormai il progettista e il certificatore a conoscere molti aspetti legati alle nuove tecnologie impiantistiche.
In particolare, nell’ambito della nuova progettazione e della riqualificazioni impiantistica, una delle soluzioni più diffuse prevede il ricorso alla pompa di calore a all’integrazione con solare termico.

In programma un corso a Bari il 3 luglio per approfondire questi aspetti con i nostri esperti.
Previsti CFP per Ingegneri, Architetti, Geometri e Periti Industriali.

Guarda tutti i dettagli

Pubblicata da UNI una nuova edizione della UNI 10200 “Impianti termici centralizzati di climatizzazione invernale e produzione di acqua calda sanitaria – Criteri di ripartizione delle spese di climatizzazione invernale ed acqua calda sanitaria”. La norma stabilisce i principi per l’equa ripartizione delle spese di climatizzazione invernale e acqua calda sanitaria in edifici di tipo condominiale provvisti o meno di dispositivi per la contabilizzazione dell’energia termica.
Con l’art. 9 del DLgs 102/2014 la norma UNI 10200:2013 è divenuta cogente pertanto è nata la necessità di intervenire sul testo alla luce di potenziali problemi interpretativi, in relazione all’applicazione della UNI EN 834 “Ripartitori dei costi di riscaldamento per la determinazione del consumo dei radiatori – Apparecchiature ad alimentazione elettrica”.

Maggiori informazioni 

È stata pubblicata la UNI CEI EN 16247-5 “Diagnosi energetiche. Parte 5: competenze dell’auditor energetico”.
Si tratta dell’ultima parte della serie EN 16247, che va a chiudere un pacchetto di documenti normativi di primaria importanza per l’attuazione del decreto legislativo 102/2014. La parte 5 specifica in particolare le competenze che l’auditor energetico o un team di auditor energetici deve possedere per effettuare in maniera efficace diagnosi energetiche conformi ai requisiti della parte 1 (aspetti generali delle diagnosi) eventualmente integrata dalle parti specifiche per i settori “Edifici”, “Processi” e “Trasporti”. È importante infine chiarire che questa nuova figura non deve essere confusa con quella di “auditor” di sistema attiva nel mondo dei sistemi di gestione dell’energia, della qualità o dell’ambiente e che ha un ruolo completamente diverso [Fonte: CTI Informa- Antonio Panvini].

Maggiori informazioni: www.cti2000.it

A partire da oggi dalle ore 10.00 le imprese presenti nelle Regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia potranno presentare domanda per accedere ai 120 milioni di euro per sostenere interventi per la riduzione dei consumi energetici. Le risorse, stanziate dal Decreto 24 aprile 2015, servono a sostenere la crescita e il rilancio competitivo le aziende del Sud attraverso l’attuazione di investimenti funzionali ad un uso più razionale e sostenibile dell’energia all’interno dei processi produttivi.
Tra le tipologie di interventi ammissibili a finanziamento ci saranno interventi di isolamento termico degli edifici , efficientamento e/o sostituzione dei sistemi impiantistici, installazione di impianti ed attrezzature funzionali al contenimento dei consumi energetici…
Per ulteriori richieste di informazioni e/o di chiarimenti il Mise ha attivato la seguente casella di posta elettronica: info.bandoefficienzaenergetica@mise.gov.it.

Testo del decreto

Si apre lo sportello per la presentazione delle domande per la concessione di finanziamenti a tasso agevolato per 350 milioni di euro messi a disposizione per l’efficientamento energetico delle scuole. Per novanta giorni a partire dal 25 giugno 2015 gli enti pubblici proprietari di immobili destinati alla istruzione scolastica, compresi asili nido, istituti per l’istruzione universitaria e scuole per l’alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM), possono presentare domanda per la concessione di finanziamenti a tasso agevolato dello 0,25%.
Per maggiori informazioni:
Scrivere via email a infofondokyoto@minambiente.it o telefonare ai numeri: 06-5722 8169 o 06-5722 8242.

Testo del Decreto

Pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 77 del 04 giugno 2015 l’Avviso per la presentazione delle istanze di accesso ai sensi del Regolamento generale dei regimi di aiuto in esenzione n. 17 del 30 settembre 2014 – Titolo VI ‐ “Aiuti per la tutela dell’ambiente” .
Le risorse disponibili derivano dal Fondo Sviluppo e Coesione, in pratica l’ex Fas (Fondo aree sottoutilizzate), ma si tratta solo di una dotazione iniziale che verrà ulteriormente arricchita con la nuova programmazione P.O. Puglia 2014-2020. Grazie alle agevolazioni le imprese (micro, piccole e medie) potranno realizzare interventi per l’efficienza energetica, la cogenerazione ad alto rendimento e la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Maggiori informazioni

Vi aspettiamo giovedì 25 giugno alle ore 15 presso l’Auditorium S. Anna di Pallanza (Verbania) per il convegno gratuito ANIT “Energia e rumore quasi zero”. Si parlerà di efficienza energetica, sostenibilità e rispetto dell’ambiente alla luce dei requisiti legislativi e delle soluzioni tecnologiche richieste per raggiungere le performance degli edifici del futuro. Ai partecipanti verranno riconosciuti Crediti per la Formazione Continua (Ingegneri, Architetti, Geometri e Periti).
Dove: via Belgio 2
Inizio lavori: ore 15
Iscrizione

Dal 30 giugno sarà possibile inviare la candidatura attraverso un’apposita procedura informatica accessibile dalla sezione ‘Nuovo Bando Efficienza Energetica’, presente sul sito web del Ministero dello Sviluppo Economico.
Tra gli interventi ammissibili isolamento termico, nuovi sistemi di condizionamento, impianti di produzione di energia e contenimento dei consumi….

Maggiori informazioni

A breve in uscita sulla Gazzetta Ufficiale i nuovi decreti attuativi della legge 90/13. I decreti in arrivo riguarderanno:​

  • nuove prescrizioni minime e metodi di verifica, nonché requisiti minimi dell’edificio ad energia quasi zero,
  • nuova classificazione energetica e relativo modello di certificazione,
  • nuovi modelli per la relazione tecnica.

Gli strumenti ANIT per il professionista
Non appena saranno ufficiali i nuovi decreti, verrà pubblicata la nuova Guida ANIT sull’argomento e a seguire: un video on-line esplicativo, i nuovi software aggiornati, il nuovo libro “Guida alla legge 10” e il nuovo calendario degli eventi autunnali.

Scopri il quadro degli strumenti ANIT in arrivo

Grazie alle politiche nazionali per l’efficienza energetica l’Italia ha risparmiato 7,55 milioni di tonnellate di petrolio equivalenti (Mtep) all’anno, pari a oltre 2 miliardi di euro di minori importazioni di gas naturale e petrolio, evitando la produzione di 18 milioni di tonnellate di CO2. Inoltre, grazie al solo meccanismo delle detrazioni fiscali, i cosiddetti ‘ecobonus’, oltre 2 milioni di famiglie hanno investito 22 miliardi di euro per riqualificare energeticamente le proprie abitazioni dal 2007 al 2013, con un indotto di 40 mila occupati in media l’anno. I 7,55 Mtep di risparmi derivano dalla maggiore efficienza ottenuta con il meccanismo dei Certificati Bianchi (3,4 Mtep), dall’introduzione di standard minimi di prestazione energetica (2,4Mtep), dagli incentivi nei trasporti (0,9 Mtep) e dagli ecobonus (altri 0,9 Mtep).

Maggiori informazioni

Sono disponibili 3 corsi ANIT dalla piattaforma per la formazione a distanza.
I corsi, suddivisi in moduli didattici, sono un’ottima occasione per un ripasso dei principali concetti di fisica tecnica in accordo con le norme vigenti in tema di efficienza energetica, progettazione igrotermica e requisiti acustici degli edifici.

Preparati all’uscita dei nuovi decreti!
I decreti attuativi della Legge 90/2013 (in arrivo a breve, probabilmente entro l’estate) cambieranno tutte le regole sui requisiti minimi per gli edifici nuovi e riqualificati.
Non cambieranno invece le modalità di calcolo di tali requisti in accordo con le norme vigenti. ​Pertanto prima dell’uscita dei decreti, può essere utile un ripasso delle procedure di calcolo!

Guarda le anteprime e scarica la locandina:
Acustica in edilizia, norme e procedure di calcolo
Dispersioni energetiche e verifiche igrotermiche
Ponti termici e bilancio energetico

Dalle ore 9,00 di mercoledì 20 maggio 2015 alle ore 21,00 del 19 luglio 2015 sul sito del GSE è possibile presentare le richieste di iscrizione ai Registri per l’anno 2015 riservati agli interventi di cui all’art. 4, comma 2 lettere a) e b) ( cioè sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti dotati di pompe di calore, elettriche o a gas, utilizzanti energia aerotermica, geotermica o idrotermica e  con impianti dotati di generatore di calore alimentato da biomassa) del D.M. 28 dicembre 2012, realizzati dalle Amministrazioni pubbliche e dai Soggetti privati.

Maggiori informazioni

Dalle ore 9,00 di mercoledì 20 maggio 2015 alle ore 21,00 del 19 luglio 2015 sul sito del GSE è possibile presentare le richieste di iscrizione ai Registri per l’anno 2015 riservati agli interventi di cui all’art. 4, comma 2 lettere a) e b) ( cioè sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti dotati di pompe di calore, elettriche o a gas, utilizzanti energia aerotermica, geotermica o idrotermica e  con impianti dotati di generatore di calore alimentato da biomassa) del D.M. 28 dicembre 2012, realizzati dalle Amministrazioni pubbliche e dai Soggetti privati.

Maggiori informazioni

Ridurre la pressione fiscale e incentivare l’acquisto di case nuove ad alta efficienza energetica è la ricetta per una solida ripresa proposta dall’Associazione nazionale costruttori edili (ANCE) nel rapporto “Focus Casa” presentato il 10 giugno 2015.
Nel rapporto un analisi dettagliata della situazione delle costruzioni e proposte per la ricrescita.

Maggiori informazioni

Grazie alle politiche nazionali per l’efficienza energetica l’Italia ha risparmiato 7,55 milioni di tonnellate di petrolio equivalenti (Mtep) all’anno, pari a oltre 2 miliardi di euro di minori importazioni di gas naturale e petrolio, evitando la produzione di 18 milioni di tonnellate di CO2. Inoltre, grazie al solo meccanismo delle detrazioni fiscali, i cosiddetti ‘ecobonus’, oltre 2 milioni di famiglie hanno investito 22 miliardi di euro per riqualificare energeticamente le proprie abitazioni dal 2007 al 2013, con un indotto di 40 mila occupati in media l’anno. I 7,55 Mtep di risparmi derivano dalla maggiore efficienza ottenuta con il meccanismo dei Certificati Bianchi (3,4 Mtep), dall’introduzione di standard minimi di prestazione energetica (2,4Mtep), dagli incentivi nei trasporti (0,9 Mtep) e dagli ecobonus (altri 0,9 Mtep).

Maggiori informazioni

Dal 30 giugno sarà possibile inviare la candidatura attraverso un’apposita procedura informatica accessibile dalla sezione ‘Nuovo Bando Efficienza Energetica’, presente sul sito web del Ministero dello Sviluppo Economico.
Tra gli interventi ammissibili isolamento termico, nuovi sistemi di condizionamento, impianti di produzione di energia e contenimento dei consumi….

Maggiori informazioni

Pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 77 del 04 giugno 2015 l’Avviso per la presentazione delle istanze di accesso ai sensi del Regolamento generale dei regimi di aiuto in esenzione n. 17 del 30 settembre 2014 – Titolo VI ‐ “Aiuti per la tutela dell’ambiente” .
Le risorse disponibili derivano dal Fondo Sviluppo e Coesione, in pratica l’ex Fas (Fondo aree sottoutilizzate), ma si tratta solo di una dotazione iniziale che verrà ulteriormente arricchita con la nuova programmazione P.O. Puglia 2014-2020. Grazie alle agevolazioni le imprese (micro, piccole e medie) potranno realizzare interventi per l’efficienza energetica, la cogenerazione ad alto rendimento e la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Maggiori informazioni

Dopo una prima fase di test, si informa che è attivo in via definitiva il portale web regionale per l’invio ed il deposito, presso la regione Friuli Venezia Giulia (per il tramite di ARES Agenzia Regionale per l’Edilizia Sostenibile) delle certificazioni energetiche e delle certificazioni VEA.
Per agevolare l’inserimento da parte dei tecnici certificatori energetici di tutti i dati necessari alla corretta compilazione telematica degli attestati di prestazione energetica, l’Agenzia ha predisposto un formato *.xml, di interscambio tra gli output dei software commerciali ed il portale.

Maggiori info: http://www.aresfvg.it/

È stato pubblicato l’avviso del Ministero dello Sviluppo economico e del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per il cofinanziamento di programmi presentati dalle Regioni e finalizzati a sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche nelle piccole e medie imprese (PMI) o l’adozione, nelle stesse, di sistemi di gestione dell’energia conformi alle norme iso 50001 ai sensi dell’articolo 8, comma 9 del decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102.
Le risorse saranno allocate dalle Regioni, per le PMI saranno disponibili 30 milioni di euro a copertura del 50% dei costi che sosterranno per la realizzazione delle diagnosi energetiche.

Scarica il bando

E’ stato pubblicato l’ultimo numero (52) della rivista tecnica neo-Eubios in abbonamento gratuito per i Soci ANIT 2015. In questo numero parliamo di schermature solari, di materiali, della corretta valutazione dell’isolamento termico, di ponti termici e della nuova versione del Software ANIT Echo 7.1. Non poteva mancare anche un piccolo aggiornamento sui Decreti attuativi della L90 e qualche esempio di calcolo, in attesa della loro imminente pubblicazione. Per sfogliare il numero clicca qui.

Il 12 maggio scorso il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, hanno approvato con Decreto direttoriale i requisiti definiti da ACCREDIA per l’accreditamento e la certificazione in materia di: Società che forniscono servizi energetici (ESCo); Esperti in Gestione dell’Energia (EGE); Sistemi di Gestione dell’Energia (SGE).

Scarica il decreto con gli schemi

Maggiori informazioni

Vi aspettiamo mercoledì 10 giugno alle ore 15 presso l’Auditorium Città Studi di Biella per il convegno gratuito ANIT “Energia e rumore quasi zero”.  Si parlerà di efficienza energetica, sostenibilità e rispetto dell’ambiente alla luce dei requisiti legislativi e delle soluzioni tecnologiche richieste per raggiungere le performance degli edifici del futuro. Ai partecipanti verranno riconosciuti Crediti per la Formazione Continua (Ingegneri, Architetti, Geometri e Periti).

Dove:
Corso G. Pella 2/b

Inizio lavori: ore 15.

Iscrizione

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha redatto un documento di chiarimenti sull’applicazione del DLgs 102 con riferimento alla diagnosi energetica obbligatori delle imprese.
Tra i contenuti più significativi vene confermata la definizione di “Grande impresa” e specificati gli obblighi per le imprese “multi sito”.

Scarica il documento

La qualifica degli operatori in campo termografico segue le regole previste dalla norma UNI EN ISO 9712 “Prove non distruttive – Qualificazione e certificazione del personale addetto alle prove non distruttive”. La qualifica come operatori di 1° o 2° consente di valorizzare la propria posizione professionale e in alcuni casi può dare accesso a bandi per la diagnosi energetica e a indagini per contenzioni o perizie assicurative.

Su questo tema ANIT organizza un corso completo per ottenere la qualifica di 2° livello che si distingue per:

  • durata: programma di 48 ore arricchito con workshop strumentale
  • esame finale: incluso nel prezzo
  • esercitazioni: ampio spazio alle esercitazioni “pratiche”
  • esperienza: corpo docenti ANIT ed esperti del settore
  • corso on-line: incluso il corso FAD sulle verifiche igrotermiche”

Per maggiori informazioni e iscrizioni vai alla pagina del corso.

Con la L.R. 17 del 20/04/2015 pubblicata sul BUR Marche n.37 del 30/04  “Riordino e semplificazione della normativa regionale in materia di edilizia” la Regione Marche all’art.11 prevede delle disposizioni in favore del miglioramento del rendimento energetico in edilizia sia per interventi di nuove costruzioni sia per interventi di ristrutturazione e riqualificazione su edifici esistenti. Le disposizioni riguardano agevolazioni e deroghe in termini di volumetrie, distanze e rapporti di copertura.

Scarica il documento

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 109 del 13 maggio 2015 il Decreto interministeriale n. 66 del 14 aprile 2015, “Misure per l’efficientamento energetico degli edifici scolastici”. La norma è inserita nel “decreto Competitivita”, che ha stanziato per questa misura 350 milioni di euro attraverso il fondo rotativo Kyoto. Prevede la concessione di prestiti a tasso agevolato, lo 0,25%, per fare lavori di efficientamento energetico nelle scuole pubbliche.

Le domande per l’ammissione al finanziamento agevolato potranno essere presentate solo dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’apposito avviso previsto dal decreto.

Scarica il testo del decreto

Maggiori informazioni sul sito nel Ministero dell’ambiente

Consulta il calendario dei corsi e prenota il tuo posto!
I corsi in primo piano sono:

– Guida alla preparazione della Legge 10 – MI, TV, BA, CA
– Igrotermia dinamica e visita ai laboratori del Fraunhofer IBP – TN, BZ, D
– Acustica in edilizia, strategie di buona progettazione  – PD, MI, BS
– Termografia in edilizia, abilitazione al 2° livello – MI
– Diagnosi energetica del condominio – BO
– Contabilizzazione, termoregolazione, pompe di calore – RN, NA, BA

Guarda tutti i dettagli dalla pagina corsi

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 109 del 13 maggio 2015 il Decreto interministeriale n. 66 del 14 aprile 2015, “Misure per l’efficientamento energetico degli edifici scolastici”. La norma è inserita nel “decreto Competitivita”, che ha stanziato per questa misura 350 milioni di euro attraverso il fondo rotativo Kyoto. Prevede la concessione di prestiti a tasso agevolato, lo 0,25%, per fare lavori di efficientamento energetico nelle scuole pubbliche.

Le domande per l’ammissione al finanziamento agevolato potranno essere presentate solo dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’apposito avviso previsto dal decreto.

Scarica il testo del decreto

Maggiori informazioni sul sito nel Ministero dell’ambiente

È stato pubblicato l’avviso del Ministero dello sviluppo economico e del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare per il cofinanziamento di programmi presentati dalle Regioni e finalizzati a sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche nelle piccole e medie imprese (PMI) o l’adozione, nelle stesse, di sistemi di gestione dell’energia conformi alle norme iso 50001 ai sensi dell’articolo 8, comma 9 del decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102.
Le risorse saranno allocate dalle Regioni, per le PMI saranno disponibili 30 milioni di euro a copertura del 50% dei costi che sosterranno per la realizzazione delle diagnosi energetiche.

Scarica il bando

Con la L.R. 17 del 20/04/2015 pubblicata sul BUR Marche n.37 del 30/04  “Riordino e semplificazione della normativa regionale in materia di edilizia.” la Regione Marche all’art.11 prevede delle disposizioni in favore del miglioramento del rendimento energetico in edilizia sia per interventi di nuove costruzioni che per interventi di ristrutturazione e riqualificazione su edifici esistenti. Le disposizioni riguardano agevolazioni e deroghe in termini di volumetrie, distanze e rapporti di copertura.

Scarica il documento

Pubblicato oggi il nuovo manuale ANIT “La corretta valutazione dell’isolamento termico” che chiarisce i dubbi su come valutare l’efficacia di materiali e sistemi per l’isolamento termico e le regole per la loro corretta commercializzazione.

Scarica il documento

Il 12 maggio scorso il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, hanno approvato con decreto direttoriale i requisiti definiti da ACCREDIA per l’accreditamento e la certificazione in materia di: Società che forniscono servizi energetici (ESCo); Esperti in Gestione dell’Energia (EGE); Sistemi di Gestione dell’Energia (SGE).

Scarica il Decreto con gli schemi

Maggiori informazioni

Il Ministero dello sviluppo economico ha redatto un documento di chiarimenti sull’applicazione del DLgs 102 con riferimento alla diagnosi energetica obbligatori delle imprese.
Tra i contenuti più significativi vene confermata la definizione di Grande impresa e specificati gli obblighi per le imprese multi sito.

Scarica il documento

A seguito della riunione della UNI/CT 002/SC 01 “Acustica in edilizia” (sottocommissione mista Acustica e vibrazioni/Prodotti, processi e sistemi per l’organismo edilizio) tenutasi lo scorso 4 febbraio, la Commissione Acustica e vibrazioni ha preso la decisione di modificare il nome del Gruppo di lavoro 04 “Aggiornamento UNI/TR 11175”.

La nuova denominazione del GL sarà “Metodo previsionale per la valutazione della prestazione acustica degli edifici a partire dalle prestazioni degli elementi”.

La decisione è stata approvata per corrispondenza dalla Commissione Centrale Tecnica dell’UNI in data 27 aprile (Delibera n. 33/2015 C).

Per maggiori informazioni

Guarda il corso da casa!
Le nuove proposte FAD sono disponibili dalla piattaforma ANIT senza limiti di visualizzazione per 30 giorni dall’attivazione e consentono l’acquisizione di crediti formativi per Architetti e Periti Industriali.

Vai alla pagina dei corsi on-line
Guarda un’anteprima

Oggi 26 maggio alle ore 15 presso l’Hotel Ramada di Napoli si terrà il convegno gratuito ANIT “Energia e rumore quasi zero” per i professionisti del settore.  Si parlerà di efficienza energetica, sostenibilità e rispetto dell’ambiente alla luce dei requisiti legislativi e delle soluzioni tecnologiche richieste per raggiungere le performance degli edifici del futuro. Ai partecipanti verranno riconosciuti Crediti per la Formazione Continua (CFP).

Dove:
Via Galileo Ferraris 40, Napoli

Inizio lavori: ore 15.

Iscrizione

Il GSE come ente preposto per seguire e monitorare il Conto Termico (DM 28/12/2012) ha pubblicato la prima relazione con i risultati tra giugno 2013 e dicembre 2014: 9822 le richieste di incentivi di cui 7720 richieste di Accesso diretto valutate di cui 7.599 da parte di soggetti privati e 121 da parte di Amministrazioni pubbliche.

Gli interventi  più frequenti sono relativi al Solare termico e ai Generatori a biomasse che costituiscono, insieme, più del 93% degli interventi realizzati, relativi a richieste con contratto attivato. Tra le destinazioni d’uso prevalgono quelle residenziali.

Scarica la relazione del GSE

Corsi in arrivo a Pescara, Rimini, Treviso, Padova, Bologna e Trento.
Guarda tutti i dettagli e prenota il tuo posto!

26 maggio, PescaraMuffa, condensa e ponti termici
4 giugno, RiminiContabilizzazione e termoregolazione del condominio
Dal 10 giugno, TrevisoCome preparare la relazione Legge 10
10 e 11 giugno – PadovaCome preparare la relazione acustica
Dall’11 giugno – BolognaDiagnosi energetica del condominio
11 e 12 giugno – TrentoMigrazione del vapore in regime dinamico

Se cerchi un professionista esperto di isolamento termico e acustico degli edifici, guarda l’elenco dei soci individuali ANIT

I SOCI sono costantemente aggiornati sull’evoluzione legislativa e normativa, ricevono strumenti quali software di calcolo e manuali tecnici e possono pubblicare online le proprie competenze e qualifiche.

Per stimolare l’aumento di edifici sempre più efficienti energeticamente, la Direttiva EPBD 2010/31/UE, ha introdotto la definizione di n-ZEB come un edificio con fabbisogno di energia quasi nullo  la cui richiesta viene coperta in maniera significativa da energia da fonti rinnovabili. Come si identifica il “quasi nullo” e la percentuale di copertura da fonti rinnovabili è demandato ai paesi membri. Ogni Paese ha recepito la Direttiva quindi in base alle proprie esigenze e situazioni locali. Il Building performance Institute Europe (BPIE) ha pubblicato un interessante rapporto che riassume lo stato dell’arte sui differenti approcci e indicatori usati dai Paesi Membri  (più la Norvegia) per la definizione degli n-ZEB su edifici nuovi e esistenti.

Per maggiori informazioni
Scarica il rapporto BPIE

Mercoledi 20 maggio e giovedi 21 maggio rispettivamente a Taranto e a Lecce si terranno i convegni gratuiti ANIT “Energia e rumore quasi zero” per i professionisti del settore.  Si parlerà di efficienza energetica, sostenibilità e rispetto dell’ambiente alla luce dei requisiti legislativi e delle soluzioni tecnologiche richieste per raggiungere le performance degli edifici del futuro. Ai partecipanti verranno riconosciuti Crediti per la Formazione Continua (CFP).

Dove:
viale dei Micenei 65, Taranto
via Giorgio De Chirico 1, Lecce

Inizio lavori: ore 15.

Iscrizione

Il decreto legislativo del 4 luglio 2014 numero 102, attuativo della direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica entrato in vigore il 19/07/2014, prevede diagnosi energetiche obbligatorie per i soggetti che sono definiti nel decreto “grandi imprese” e per soggetti considerati “imprese a forte consumo di energia”. Come si eseguono le diagnosi? La regola dell’arte prevede di impiegare le norme di riferimento ovvero le norme del pacchetto UNI CEI EN 16247. Per l’ambito civile in particolare sono da impiegare la parte 1 dedicata ai requisiti generali e la parte 2 dedicata agli edifici. Presso il CTI sono in essere tavoli di lavoro dedicati all’attuazione del DLgs 102.

Maggiori informazioni

Approfondimento ANIT

In calendario 6 corsi ANIT validi per l’attribuzione di CFP per tutti gli ingegneri.

Dal 28 maggio, BolognaPreparazione alla Legge 10
Dal 4 giugno, MilanoCome preparare la relazione Legge 10
Dall’11 giugno, Bari – Come preparare la relazione Legge 10
Dal 25 giugno, MilanoTermografia in edilizia, 1° e 2° livello
3 luglio, Bari – Capire gli impianti: pompe di calore e solare termico
16 e 17 luglio, Bolzano e Holzkirchen (D)Visita ai laboratori Fraunhofer

 

Nella seduta del 25 marzo 2015, la Conferenza Stato/Regioni, su proposta del Ministero della Salute, ha approvato le Linee Guida per l’utilizzo in piena sicurezza delle FAV (Fibre Artificiali Vetrose), ed in particolare delle lane minerali (lana di vetro e lana di roccia).

Il documento ribadisce l’importanza della bio-solubilità (ovvero la concentrazione di ossidi alcalini ed alcalino/terrosi), al pari della dimensione delle fibre, come criterio di esenzione a ogni classificazione di pericolosità. Infatti, se le fibre superano il test di bio-solubilità (Nota Q) o hanno diametro medio ponderale superiore a 6 micron (Nota R) sono assolutamente sicure perché, oltre a non essere irritanti, sono classificate come non cancerogene. F.I.V.R.A.

Da ciò discende, per la messa in opera e la rimozione di prodotti rispondenti alla Nota Q o alla Nota R, l’utilizzo delle sole norme base di prudenza (maschera protettiva, guanti, occhiali e indumenti da lavoro). Parimenti, i rifiuti costituiti da lane minerali bio-solubili sono rifiuti speciali non pericolosi, il cui deposito deve avvenire all’interno della discarica in celle simili a quelle per i rifiuti inerti.

Il documento di studio riporta una serie di analisi dei regolamenti edilizi e proposte di miglioramento volte a incentivare la riqualificazione energetica degli edifici come punto di partenza per la realizzazione di quartieri più sostenibili. Vengono analizzati: Isolamento termico, serramenti, tetti verdi, isolamento acustico, orientamento e schermatura, permeabilità dei suoli, materiali locali e riciclabili, energie rinnovabili, risparmio idrico , recupero delle acque, pompe di calore e caldaie a condensazione, contabilizzazione individuale, ventilazione meccanica,  teleriscaldamento  e la certificazione energetica.

Scarica il documento

Al via i primi 3 corsi FAD di ANIT dedicati all’approfondimento delle norme tecniche per la corretta progettazione degli edifici.
Tutti i corsi sono disponibili senza limiti per 30 giorni dall’acquisto.
È prevista la quota scontata del 50% per i Soci ANIT!
Inoltre i corsi consentono l’acquisizione di crediti formativi per Architetti e Periti Industriali.

Vai alla pagina dei corsi on-line

In fase di attivazione i corsi in programma a Bari, Treviso, Rimini, Brescia e Reggio Emilia. Scopri tutti i dettagli e le informazioni sui crediti formativi dai link sottostanti:

Il CTI ha pubblicato un articolo dell’Ing. Panvini sulle procedure di infrazione che l’Italia potrebbe subire a causa dei ritardi nell’applicazione delle direttive europee. Riportiamo di seguito tale documento per comprendere meglio i tempi della legislazione.

Scarica l’articolo

Giovedi 7 maggio e venerdi 8 maggio rispettivamente a L’Aquila e a Roma si terranno i convegni gratuiti ANIT “Energia e rumore quasi zero” per i professionisti del settore.  Si parlerà di efficienza energetica, sostenibilità e rispetto dell’ambiente alla luce dei requisiti legislativi e delle soluzioni tecnologiche richieste per raggiungere le performance degli edifici del futuro. Ai partecipanti verranno riconosciuti Crediti per la Formazione Continua (CFP).

Dove:
via Rodolfo Volpe, L’Aquila
viale Eroi di Cefalonia 15, Roma

Inizio lavori: ore 15.

Iscrizione

Il Friuli Venezia Giulia ha pubblicato un bando a favore di interventi volti al recupero, riqualificazione o riuso di immobili in stato di abbandono o sottoutilizzo. Tale bando prevede anche contributi per interventi di ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo.
Il contributo concesso ai proprietari degli immobili è pari al  50% della spesa sostenuta. Le domande vanno inviate entro il 3 giugno 2015 dal sito della Regione.

Link al sito

Scarica il bando

Abbiamo messo in programma numerosi eventi pensati ad hoc per ingegneri, architetti, geometri e periti industriali interessati alla formazione ad alto contenuto pratico.
Tutti i dettagli e le modalità di registrazione sono disponibili dalla pagina corsi del sito.

Prenota il tuo posto!
Corsi a Firenze, Milano, Verona, Reggio Emilia, Roma, Bergamo, Brescia, Treviso, Bari, Rimini, Padova, Napoli, Bologna…

Sempre più spesso si sente parlare di “simulazione dinamica” per la progettazione energetica avanzata, ma poche sono le occasioni di formazione al di fuori dei corsi universitari.
Il corso è pensato come guida passo passo alla comprensione dei processi di simulazione e alla creazione di un modello per l’analisi dinamica del sistema edificio-impianti. Durante il corso verranno utilizzati diversi strumenti open source tra cui il software gratuito EnergyPlus e i programmi di modellizzazione OpenStudio e SketchUp.

Guarda tutti i dettagli da questo link

Presso l’Ordine dei Commercialisti di Monza e Brianza martedi 28 aprile si terrà il convegno gratuito ANIT “Energia e rumore quasi zero” per i professionisti del settore. All’incontro si parlerà di efficienza energetica, sostenibilità e rispetto dell’ambiente alla luce dei requisiti legislativi e delle soluzioni tecnologiche richieste per raggiungere le performance degli edifici del futuro. Ai partecipanti verranno riconosciuti Crediti per la Formazione Continua (CFP).

Dove: via Lario 15, Monza
Inizio lavori: ore 15.

Iscrizione

L’Enea aggiorna le guide per ottenere le detrazioni sulle schermature solari e le caldaie a biomassa cercando di chiarire alcuni dubbi sull’applicazione.

Documento ENEA sulle schermature

Documento ENEA sulle caldaie a biomassa

Maggiori informazioni dal sito ENEA

É online il nuovo sito ANIT!

Un nuovo strumento per diffondere, promuovere e sviluppare l’isolamento termico ed acustico degli edifici.

I Soci ANIT possono accedere a nuovi servizi e funzionalità.

Naviga anche tu!

UNI ha pubblicato la norma UNI 11572 per la misura in opera dell’isolamento acustico delle facciate.

Il documento riprende i contenuti della UNI EN ISO 140-5, che era stata erroneamente ritirata a seguito della pubblicazione della UNI EN ISO 16283-1.

In tal modo è stato sanato il “temporaneo vuoto normativo”.

A questo link è possibile reperire maggiori informazioni

Il software ANIT per il calcolo dei ponti termici agli elementi finiti.

  • con IRIS 3 puoi calcolare i coefficienti lineici Ψi e Ψe con assoluta precisione
  • con IRIS 3 puoi eseguire tutte le verifiche igrotermiche sul nodo: muffa, condensa superficiale e interstiziale
  • con IRIS 3 puoi dialogare con PAN 6.1 per richiamare le strutture già create
  • con IRIS 3 puoi ricavare i diagrammi di temperatura per i pilastri in ausilio all’indagine termografica

Guarda i video tutorial
Scarica la versione a tempo
Diventa socio ANIT

Il software ANIT per i calcoli di fabbisogno energetico degli edifici in accordo con le UNI/TS 11300.

  • LETO 3 è gratuito per i soci ANIT 2015
  • LETO 3 è protocollato dal CTI
  • LETO 3 è l’ideale per la Legge 10, la certificazione e la diagnosi

Guarda i video tutorial
Scarica la versione a tempo
Diventa socio ANIT

E’ circolata sul web una versione ufficiosa e non definitiva del Decreto attuativo della L.90/13 che definisce le modalità di applicazione della metodologia di calcolo delle prestazioni energetiche e dell’utilizzo delle fonti rinnovabili negli edifici, nonché dell’applicazione di prescrizione e requisiti minimi in materia di prestazioni energetiche degli edifici.

Pubblicare documenti non ancora ufficiali crea solo confusione nei professionisti e può portare a compiere errori con possibili conseguenze anche legali. Per questo motivo riteniamo questo comportamento poco corretto, sia nei confronti del legislatore che dei professionisti, e segnaliamo a tutti di fare sempre molta attenzione ai documenti scaricati dalla rete.

Al fine di evitare incertezze tra gli operatori del settore, in un ambito legislativo in continua evoluzione e aggiornamento, trattandosi di un testo suscettibile di modifiche, ANIT comunicherà contenuti e interpretazioni tecniche solo a seguito della pubblicazione su Gazzetta Ufficiale.

Resta in contatto con ANIT!

Iscriviti alla newsletter e resta sempre aggiornato sulle nostre attività

Iscriviti alla newsletter
  • Iscrizione alla newsletter

    Leggi l'informativa Privacy