NZEB: studio del sistema edificio-impianti quasi zero

Descrizione

Gli edifici NZEB ovvero “a energia quasi zero” sono ormai lo standard di riferimento per la progettazione di nuovi edifici e in generale per la riqualificazione ad alte prestazioni di edifici esistenti. E il concetto di edificio NZEB evolverà presto in edificio ad “emissioni zero” una volta che la Direttiva EPBD 4 verrà recepita dai legislatori nazionali o regionali.

Proponiamo un corso d’approfondimento su questi aspetti rivolto a progettisti e termotecnici con l’obiettivo di consolidare le procedure di calcolo, le indicazioni legislative e le modalità di scelta delle soluzioni d’involucro e impiantistiche più idonee.

La definizione di edificio “NZEB”
La definizione di edificio a energia quasi zero (traduzione dell’inglese “Nearly Zero Energy Building” – NZEB) è stata introdotta dalla Direttiva EPBD 2 nel 2010 per puntare ad edifici ad altissima prestazione energetica con fabbisogno energetico molto basso o quasi nullo coperto in misura significativa da energia da fonti rinnovabili.
Questo concetto, introdotto nei requisiti minimi italiani con il DM 26/6/2015, è diventato lo standard di riferimento per le nuove costruzioni a partire dal 2019 per gli edifici pubblici e dal 2021 per gli edifici privati.
La nuova Direttiva EPBD 4 del 2024, nota anche come Direttiva Casa Green, introdurrà un concetto di edificio a energia quasi zero con l’obiettivo di ridurre in maniera sostanziale il consumo energetico e le emissioni degli edifici entro il 2035 e raggiungere la decarbonizzazione totale entro il 2050 attraverso la riqualificazione del patrimonio edilizio europeo.