Valutazione e test finale - Misure acustiche con tecnica MLS, Sequenze di massima Lunghezza - 11 novembre 2023

Di seguito un breve test e il questionario per raccogliere le valutazioni del corso. Grazie della collaborazione.

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Qualifica:*

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N. iscrizione Ordine/Collegio:

N. iscrizione ENTECA

Test finale: (1 sola risposta giusta per ogni domanda)

1. La relazione di Eulero evidenzia che:

Un esponenziale complesso può essere espresso come somma di funzioni trigonometriche
Un esponenziale complesso può essere espresso come somma di funzioni iperboliche
Un esponenziale complesso può essere espresso come somma di funzioni algebriche

2. Nell’analisi FFT, il passaggio da segnale continuo a segnale campionato provoca:

Una distorsione detta “leakage”
Infinite repliche dello spettro del segnale, centrate su multipli interi della frequenza di campionamento, e determina la possibilità di analizzare solo segnali a banda limitata
La necessità di osservare il segnale a lungo nel tempo per poterlo analizzare

3. Nell’analisi FFT, l’applicazione di una finestra temporale di osservazione del segnale provoca:

Una distorsione detta “leakage”
Infinite repliche dello spettro del segnale, centrate su multipli interi della frequenza di campionamento, e determina la possibilità di analizzare solo segnali a banda limitata
La necessità di osservare il segnale a lungo nel tempo per poterlo analizzare

4. Il teorema del campionamento specifica che per analizzare un segnale fino alla frequenza di 20KHz:

occorre che si acquisiscano almeno 20.000 campioni al secondo
occorre che si acquisiscano almeno 10.000 campioni al secondo
occorre che si acquisiscano almeno 40.000 campioni al secondo

5. Le finestrature temporali che ottimizzano il necessario troncamento del segnale nel dominio del tempo sono:

Del tipo “a coseno rialzato”
Del tipo “a seno rialzato”
Del tipo “a tangente ribassata”

6. Il principio di indeterminazione stabilisce che per analizzare un segnale con una risoluzione in frequenza elevata:

Occorre osservarlo per un intervallo di tempo adeguatamente lungo
Occorre osservarlo per un tempo adeguatamente corto
È indifferente la lunghezza del tempo di osservazione: importa solo la frequenza di campionamento del segnale

7. Lo spettro di potenza:

È una funzione reale nel dominio del tempo
È una funzione reale nel dominio della frequenza
È una funzione complessa nel dominio della frequenza

8. La funzione di trasferimento:

È una funzione complessa nel dominio della frequenza che caratterizza il sistema studiato
È una funzione reale nel dominio della frequenza che non caratterizza il sistema studiato
È una funzione complessa nel dominio del tempo

9. La funzione Delta di Dirac:

È l’elemento neutro della trasformata di Fourier
È l’elemento neutro del prodotto algebrico
È l’elemento neutro del prodotto di convoluzione

10. Il prodotto di due funzioni nel dominio della frequenza corrisponde nel dominio del tempo:

Al prodotto di convoluzione tra le antitrasformate di Fourier delle due funzioni
Al prodotto di convoluzione tra le funzioni
Al prodotto algebrico tra le funzioni

11. Una Sequenza di massima lunghezza è:

Una serie binaria e periodica avente lunghezza predefinita
Una serie binaria ed aperiodica avente lunghezza predefinita
Una serie esadecimale e periodica avente lunghezza predefinita

12. L’operatore XOR viene talvolta definito “operatore di diversità” perché restituisce 1 se:

Vale “1” l’uno o l’altro degli operandi
Vale “1” l’uno o l’altro degli operandi ma non entrambi
Entrambi gli operandi valgono “1”

13. Una Sequenza di massima lunghezza può essere usata per studiare sistemi dinamici:

Tempo invarianti
Non tempo invarianti
Qualsiasi sistema dinamico

14. Una Sequenza di massima lunghezza può essere usata per studiare sistemi dinamici perché:

L’autocorrelazione della sequenza approssima una funzione esponenziale complessa
La sequenza approssima una funzione delta di dirac
L’autocorrelazione della sequenza approssima una funzione delta di dirac

15. Il prodotto di convoluzione per segnali campionati e periodici:

Sta alla base della tecnica di misura con segnali MLS
È un prodotto di funzioni complesse di variabile complessa nel dominio della frequenza
Non si può eseguire se non con filtri elettronici analogici

16. L’approssimazione della convoluzione circolare avviene nei sistemi reali:

Provvedendo a generare una MLS iniziale di “build-up” del sistema prima di iniziare la misura vera e propria
Provvedendo a generare un impulso istantaneo (ad esempio un colpo di pistola) subito prima dell’avvio della misurazione
Non avviene: si utilizza per le misure la convoluzione lineare che si addice ai sistemi dinamici reali

17. La tecnica di misura con MLS consente di ricavare la risposta all’impulso di un sistema

Sfruttando le proprietà della trasformata di Fourier
Operando direttamente nel dominio del tempo, senza dover eseguire trasformate e successive antitrasformate
Operando una trasformazione nel dominio della frequenza ed una successiva antitrasformazione

18. La misura acustica con MLS deve essere abbinata alla calibrazione fonometrica

Vero per poter ricavare certe categorie di parametri, per altri parametri non è necessaria
Vero
Falso

19. Al raddoppio del numero di ripetizioni di una MLS in una misurazione il rapporto segnale/rumore .

Si dimezza
Diminuisce di 3dB
Aumenta di 3dB

20.La norma 1793-5 fornisce indicazioni sulle caratteristiche minime delle sorgenti sonore da utilizzare per una corretta applicazione della tecnica MLS

Vero, in particolare dà anche specifiche sulle caratteristiche degli altoparlanti
Falso, le caratteristiche delle sorgenti sonore sono indifferenti nell’applicazione della tecnica
Falso, vi è una norma apposita in proposito

21. L’approssimazione della convoluzione circolare avviene nei sistemi reali:

Mantenere fissa e costante nel tempo la posizione reciproca di microfono ed altoparlante
Variare con regolarità nel tempo la posizione reciproca di microfono ed altoparlante
Utilizzare unicamente microfoni altamente direttivi

22. Le misurazioni del parametro STI con tecnica MLS possono consentire di

Misurare il parametro STI in maniera più accurata che con un segnale sweep
Acquisire informazioni a riguardo del contributo della eccessiva riverberazione o dell’eccessivo rumore di fondo separatamente
Acquisire informazioni sulla risposta della sala anche in condizioni diverse da quella in cui si sta misurando (ad esempio sala piena vs. sala vuota)

23. Uno dei principali vantaggi operativi delle misure con tecnica MLS è

La possibilità di misurare parametri acustici anche in presenza di un elevato rumore di fondo, rumore che impedirebbe, di fatto, la misurazione qualora si applicassero altre metodologie
La possibilità di misurare parametri acustici altrimenti non misurabili con tecniche diverse
La possibilità di eseguire misurazioni sul campo in tempi brevissimi rispetto ad altre tecniche di misura

24. Il metodo di “sottrazione” indicato dalla norma 1793-5 consente di

Ricavare un segnale da cui è stato escluso tutto il rumore di fondo
Ricavare un segnale in cui è presente solo l’impulso diretto ed è stata esclusa ogni componente riverberata
Ricavare un segnale in cui sono presenti le sole componenti riverberate e non è più presente l’impulso diretto

A. Il corso ha soddisfatto le mie aspettative?

Sì
No

B. Ho trovato lo strumento utilizzato per organizzare la diretta streamig:

C. La qualità generale del corso (contenuti/fruibilità) è stata:

Quale tema mi piacerebbe approfondire col prossimo corso on-line?

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