Anit, l’Associazione nazionale per l’isolamento termico e acustico, dà appuntamento al 6° Congresso Nazionale il 21 e 22 novembre 2024 a Villa Quaranta in provincia di Verona. Tanti i temi approfonditi legati a efficienza energetica, acustica, reazione al fuoco, sostenibilità e al ruolo del settore nel salvaguardare l’ambiente e il benessere delle persone.

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ANIT, Associazione Nazionale per l’Isolamento Termico e acustico, invita i professionisti e la stampa tecnica a partecipare al 6° Congresso Nazionale che si terrà il 21 e il 22 novembre 2024 in provincia di Verona, nell’elegante cornice di Villa Quaranta. L’evento celebra il quarantesimo anniversario dell’Associazione, un traguardo significativo che testimonia il costante impegno nella promozione e nello sviluppo dell’isolamento termico e acustico in edilizia come mezzo per salvaguardare l’ambiente e il benessere delle persone.

Il Congresso, che si svolgerà in due giornate, ospiterà una serie di incontri tenuti da esperti del settore dell’efficienza energetica, dell’acustica, della reazione al fuoco e della sostenibilità, e sarà anche un’occasione unica di scambio e confronto tra professionisti addetti ai lavori e aziende produttrici di materiali.

L’obiettivo principale è favorire lo scambio di conoscenze e promuovere il confronto costruttivo tra le figure professionali coinvolte nel settore sui temi chiave dell’evento.

Nella sessione dedicata all’efficienza energetica, esperti di spicco affronteranno le novità legate alla revisione del decreto requisiti minimi di efficienza energetica, con riferimento anche alla nuova direttiva europea EPBD4. Si discuteranno, inoltre, le opportunità incentivanti legate agli interventi di riqualificazione, e i metodi di calcolo in regime dinamico. I temi saranno approfonditi da referenti di primo piano, impegnati nella redazione di norme e leggi in questo settore.

Nella sessione sui materiali isolanti, verrà affrontato il tema della corretta valutazione e dichiarazione delle prestazioni, argomento fondamentale perché legato direttamente alla prestazione finale delle strutture, e quindi dell’intero edificio. Verranno analizzate anche le più recenti novità normative sull’argomento, in particolare riguardo il percorso di revisione in corso in sede europea sulle norme relative ai materiali.

La sessione di acustica edilizia sarà dedicata all’analisi dell’evoluzione normativa, ai modelli di calcolo previsionale e alle tecniche di misura. Gli incontri rappresenteranno un’occasione preziosa per confrontarsi con esperti nazionali sullo stato dell’arte e le prospettive future di questo settore.

Sarà presente anche una sessione dedicata alla sicurezza al fuoco degli edifici e delle facciate. Si introdurranno le nuove regole progettuali, i requisiti minimi per materiali e sistemi, nonché i metodi di prova conformi alle normative europee. Esperti dei Vigili del fuoco e laboratori di riferimento, forniranno relazioni dettagliate su questo tema cruciale.

Un’altra sessione, sarà dedicata al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che prevede requisiti tecnici talvolta complessi. Si presenteranno le regole per gli interventi di efficientamento energetico e i criteri indicati dalla Guida DNSH. Sarà inoltre delineato l’iter di richiesta dei fondi e le modalità applicative della guida.

Il PNRR si lega ovviamente agli appalti pubblici e alla sostenibilità ambientale: durante la prima sessione della sala 3 verranno descritti i criteri ambientali minimi CAM e analizzati i metodi per la valutazione della sostenibilità con riferimento a LCA e EPD, e ai principali protocolli di sostenibilità, grazie al contributo dei principali esperti in materia.

Uno degli highlight del Congresso sarà la cena sociale che si terrà la sera del 21 novembre, offrendo un’opportunità informale di networking e condivisione di esperienze tra i partecipanti.

Per ulteriori informazioni sul 6° Congresso Nazionale di ANIT e per registrarsi all’evento, visitare il sito web www.anit.it/congresso-2024

Per maggiori informazioni e materiale per la pubblicazione, si prega di scrivere a press @ anit.it.

Milano, 6 marzo 2024

Lo studio dell’ANIT, condotto in collaborazione con Ediltec, oltre al rispetto dei requisiti minimi indaga anche il rispetto dei requisiti di accesso a forme di incentivazione e prova infine a immaginare edifici veramente a consumo quasi zero

buildnews.it

In occasione del convegno dedicato all’efficienza energetica, Valeria Erba, presidente ANIT (Associazione Nazionale per l’Isolamento Termico e acustico), ha parlato di isolamento termico in edilizia mettendo in luce il contesto in cui ci si muove.

Infobuildenergia.it

Con elemento a taglio termico o con l’impacchettamento della soletta, la soluzione cambia nel caso di una nuova costruzione, demolizione e ricostruzione o ristrutturazione.

Edilportale.com

Il documento propone una sintesi su come valutare le prestazioni energetiche estive dell’involucro opaco degli edifici, attraverso un’analisi delle prestazioni dei singoli materiali, delle stratigrafie e della zona termica.

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Valeria Erba, presidente di ANIT ospite nel podcast Non solo Voci per parlare di incentivi e direttiva europea.

Casaitaliaradio.com

Nella giornata di mercoledì 17 maggio, il Blue Palace business center di Mosciano Sant’Angelo ha ospitato il convegno ANIT “Comfort ed energia pulita“. Ecco una photogallery.

Bluebusinesspalace.com

Il 13 aprile 2023 a partire dalle ore 10.30 ANIT organizza sul canale YouTube il webinar gratuito – previa registrazione obbligatoria – nel quale si cercherà di per fare il punto sulla sostenibilità in edilizia.

Serramentinews.it

L’attuale blocco della Cessione dei crediti fiscali per i bonus edilizi lascia l’Italia senza una strategia politica di supporto all’indipendenza energetica e alla tutela dell’ambiente, soprattutto ora che è stata approvata la Direttiva Case Green.

In un momento in cui attualmente il 65% degli edifici si trovano in classe G ed F, 32 mila imprese sono a rischio fallimento e 500.000 famiglie si ritrovano con cantieri fermi, Legambiente Lombardia, Rete Irene, ANIT e Assocond-Conafi hanno sottoscritto una lettera aperta alle Istituzioni.

Giovedì 23 marzo si è svolto a Milano un incontro tra Manuel Castoldi, Presidente Rete Irene, Valeria Erba, Presidente ANIT, Marco Ribaldone, Presidente Assocond-Conafi, Barbara Meggetto, Presidente di Legambiente Lombardia, per affrontare i temi più attuali quali il blocco della cessione dei crediti fiscali nei bonus edilizi e la normativa UE “Case Green”.

I presenti hanno sottoscritto una lettera aperta per chiedere alle istituzioni un profondo rinnovamento della normativa vigente e proporre nuove possibili soluzioni, analizzando congiuntamente tutti i fattori coinvolti nella riqualificazione del vetusto patrimonio immobiliare italiano.

Scarica la lettera aperta
Leggi le dichiarazioni dei Presidenti

Vogliamo andare veramente verso la transizione energetica e la transizione ecologica?
La posizione di ANIT sulla Direttiva Case Green.
Dalla lettera aperta alle istituzioni congiunta con Rete Irene, Legambiente Lombardia e ASSOCOND CONAFI

Rete Irene – Linkedin / Facebook

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Settembre 2021 – Il Ministro per la Transizione ecologica Cingolani segnala che la bolletta per l’energia elettrica potrebbe aumentare del 40%. Tale aumento è dovuto sia all’aumento dei prezzi delle materie prime, come gas e combustibili derivanti dal petrolio, sia all’aumento dei costi per le aziende che producono energia.

Febbraio 2022 – Nell’autunno 2021 è successo alle aziende, ora gli aumenti si vedono anche sulla bolletta delle famiglie.

L’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA) ha diffuso un report con alcuni dati: pur con gli interventi del governo, nel primo trimestre del 2022 il prezzo del gas naturale aumenterà del 94 percento rispetto allo stesso periodo del 2021, mentre l’aumento dell’energia elettrica sarà del 131 percento.

Questa situazione impatta in modo significativo anche su tutto il settore delle costruzioni e di conseguenza su quello della riqualificazione energetica. Quando si affronta il tema dell’efficienza energetica si è sempre focalizzati sull’ambiente e sull’impatto che le emissioni inquinanti provocano sulla nostra vita. Oggi, purtroppo più che mai, dobbiamo fare i conti anche con il portafoglio. L’aumento dei costi del combustibile ci chiede di consumare il meno possibile e quindi di isolare di più i nostri edifici. Tuttavia, anche il prezzo dei materiali, che a questo combustibile sono per forza collegati, ha avuto e avrà un aumento probabilmente esponenziale. È un gatto che si morde la coda, sia per l’utente finale che per le aziende.

Affrontare oggi un intervento che permetta di ridurre i consumi del riscaldamento significa affidarsi ad aziende che producono materiali e sistemi che rischiano la crisi a causa degli aumenti che a loro volta subiscono. Di fronte a costi dell’energia quasi quintuplicati in pochi mesi, molti imprenditori, malgrado la forte richiesta, hanno deciso di fermare intere linee produttive perché le spese sarebbero state superiori ai ricavi.

In questa situazione già complessa c’è poi un mercato saturo di richieste che le aziende non riescono a supportare; per un’impresa produttiva scommettere anche in nuove linee di produzione significa grossi investimenti, ma l’incertezza legata agli incentivi e alla possibile crescita sono troppi.

L’unica certezza che abbiamo è che per ridurre le emissioni inquinanti, la richiesta di energia e, quindi, i costi, bisogna puntare ad avere edifici sempre più prestazionali.

Grazie a varie diagnosi su edifici reali sottoposti a opere di riqualificazione, possiamo dire che intervenendo su un edificio, oggi in classe G, anche solo con interventi sull’involucro, è possibile ridurre fino al 60 percento dei consumi energetici per il riscaldamento; se poi ci aggiungiamo interventi di miglioramento degli impianti, possiamo raggiungere l’edificio NZEB e arrivare anche all’80 percento.

La politica energetica deve tenere conto di questi aspetti fondamentali e cercare di risolvere il circolo vizioso che si è creato per cui, a fronte dell’aumento dei costi dei materiali e dell’energia, oggi è quasi impossibile creare le condizioni per diminuire la richiesta dell’energia stessa. Il settore delle costruzioni è trainante nell’economia italiana e va incentivato ma nell’ottica della sostenibilità e dell’efficienza. Speriamo che i nuovi provvedimenti garantiscano ad aziende, imprese e professionisti di poter lavorare correttamente creando un mondo più vivibile sotto tutti i punti di vista: ambiatale, economico e sociale.

Dalla loro comparsa, nel maggio 2020 con il DL34, convertito in legge a luglio 2020 con la legge 77, il provvedimento del Superbonus (art. 119) e le opportunità di cessione del credito e sconto in fattura (art. 121) hanno subito tante di quelle modifiche, chiarimenti, aggiunte che ormai sembra una serie di Netflix che non ha mai fine e per la quale si attende sempre una nuova stagione.

Solo contando i documenti legislativi siamo oggi a 11, più 4 Circolari dell’Agenzia delle Entrate e infiniti interpelli, oltre ai vari approfondimenti e chiarimenti ENEA.

L’ultima puntata in onda (ma non ultimissima, infatti siamo in attesa del decreto sostegni-ter e del decreto prezzi) è la Legge di Bilancio 2022. Le puntate della 11a stagione possono titolarsi:

  1. proroga delle scadenze del superbonus 110
  2. proroga delle scadenze degli altri bonus edilizi
  3. proroga del provvedimento opzione del credito e sconto in fattura
  4. nuove regole per la cessione del credito e lo sconto in fattura

Per quanto riguarda le proroghe delle detrazioni, riportiamo una sintesi nello schema di seguito:

Cessione del credito e sconto in fattura vengono prorogati nella legge di bilancio fino al 2025, mentre per quanto riguarda i requisiti e l’accesso a queste opportunità, spesso fondamentali per poter effettuare gli interventi, dobbiamo fare un passo indietro. L’11 novembre 2021, la 10a stagione della serie intitolata “DL Antifrodi che sorpresa!”, mette in crisi tutti i lavori iniziati, deliberati, quasi finiti o anche solo messi a budget.

Vediamo di cosa si tratta:

dal 12 novembre 2021 cambiano gli obblighi legati alla verifica di congruità dei prezzi e di consegna del visto di conformità per le varie detrazioni in edilizia grazie appunto all’uscita del DL 157/2021. Per capire cosa succede basta guardare le varie puntate:

  1. Superbonus 110%: viene richiesto il visto di conformità anche nel caso di detrazione nella propria dichiarazione dei redditi senza cessione del credito, tranne che nei casi in cui la dichiarazione è presentata direttamente dal contribuente attraverso la precompilata o tramite il sostituto d’imposta che presta l’assistenza fiscale
  2. altri bonus non di efficienza energetica (Bonus Casa, Bonus Facciate): viene richiesto il visto di conformità e la verifica di congruità dei prezzi in caso di cessione del credito o sconto in fattura
  3. Circolare 16/2021 dell’Agenzia delle Entrate sui chiarimenti al DL Antifrodi

Ma ci si chiede: tutte queste modifiche che riguardano spese, fatture e interventi complessi a cosa si applicano? E qui il giallo si fa sempre più intricato.

Purtroppo, tra tecnici e fiscalisti c’è un abisso insormontabile, quindi parlare di singole fatture e di congruità di spesa per un intero intervento, è come parlare di una banana e di un casco di banane. Purtroppo però, l’Agenzia delle Entrate ragiona per fatture e bonifici.

Nella terza puntata della stagione 10, titolata “Circolare 16/2021 dell’Agenzia delle Entrate sui chiarimenti al DL Antifrodi” ritroviamo che è possibile non redigere il visto di conformità e la verifica di congruità delle spese laddove sia stata fatta fattura, effettuato il bonifico ed esercitato l’opzione per la cessione o per lo sconto in fattura prima del 12 novembre 2021. Ma la verifica di congruità delle spese è sull’intervento non sulla fattura singola, qualcuno lo dica all’Agenzia delle Entrate.

Il DL Antifrodi viene poi abrogato nella 11a stagione “Legge di Bilancio 2022” che tuttavia ne riporta i contenuti inserendo alcune modifiche.

Dal 1° gennaio 2022 quindi restano ferme le disposizioni di cui sopra ma con alcune deroghe.

Tali richieste, infatti, non si applicano alle opere già classificate come attività di edilizia libera ai sensi dell’articolo 6 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia, e agli interventi di importo complessivo non superiore a 10.000 euro, fatta eccezione per gli interventi di Bonus Facciata.

A questo punto mettetevi l’anima in pace se avete un intervento a cavallo tra il 11 e 12 novembre 2021 e/o tra il 31 dicembre 2021 e 1° gennaio 2022: fate la verifica di congruità delle spese e il visto di conformità a prescindere.

Non perdetevi però le prossime novità su cessione del credito e verifica dei prezzi perché l’intrigo si infittisce sempre di più grazie alle due prossime stagioni in uscita a breve: Decreto sostegni-ter e Decreto prezzi!!

Per capire meglio a che punto siamo e come affrontare questa serie infinita, ANIT ha pronta la nuova versione della Guida ANIT – Bonus 110% dedicata ai suoi associati e sta programmando un episodio speciale sul canale YouTube in collaborazione con i principali protagonisti di questa serie: ENEA e Agenzia delle Entrate.

Gli incentivi fiscali per interventi di efficienza energetica sull’involucro edilizio richiedono grande attenzione nella certificazione delle prestazioni degli isolanti termici. In più, il Superbonus 110% – obbligando anche alla verifica dei criteri ambientali per questi materiali – ha imposto ai tecnici di essere sempre più competenti e responsabili.

Sul tema delle prestazioni di isolamento termico è stata pubblicata da poco la nuova versione della norma UNI 10351 che definisce il percorso corretto per il reperimento dei dati di calcolo. ENEA ha redatto una  nota specifica sulle prestazioni dei materiali isolanti.

Come ANIT abbiamo realizzato diversi documenti di approfondimento su questo tema, e a dicembre abbiamo predisposto un sintetico vademecum e check list di cosa pretendere, cosa richiedere e cosa eventualmente verificare per poter operare nella maniera tecnicamente più corretta e tutelarsi in caso di eventuali truffe. Ricordiamo sia i documenti obbligatori che le verifiche eventuali che il tecnico può eseguire in caso di dubbi su quanto l’azienda gli ha consegnato. Nel mercato attuale diventa sempre più importante affidarsi ad aziende qualificate e porre attenzione alle dichiarazioni e ai certificati di prestazione.

Scarica il documento

È indispensabile che il Superbonus 110% venga prorogato almeno fino al 31 dicembre 2023 per tutti gli ambiti di applicazione previsti e per tutti i soggetti ammessi alla detrazione (art. 119 DL34/2020). Tale indicazione però deve essere ufficializzata ora, attendere la legge di Bilancio 2022 provocherebbe il blocco del mercato, alimentando una situazione disastrosa per i cantieri e progetti in corso, che potrebbero essere bloccati o mal realizzati. L’impulso al settore delle costruzioni è inoltre strettamente legato all’opportunità di scontare subito o avere il credito in brevissimo termine. Quindi è indispensabile che si seguano le stesse scadenze anche per l’opportunità della cessione del credito o dello sconto in fattura (previsto dall’art.121 del DL
34/2020 convertito con la Legge 77/2020).

ANIT e ASSOVERNICI si sono fatti promotori di questo comunicato congiunto per richiedere la proroga del Superbonus prima dell’estate, tante associazioni del settore delle costruzioni lo hanno firmato e condiviso.

Ci auspichiamo che le motivazioni sottolineate siano sufficienti affinché il Governo comprenda l’importanza delle tempistiche di proroga.

Scarica il comunicato.

ANIT, Associazione nazionale per l’isolamento termico e acustico, dal 1984 al servizio di Aziende e professionisti, martedì 20 aprile 2021 ha ufficializzato le elezioni del nuovo direttivo per il quadriennio 2021 2025.

Le elezioni si sono svolte on line e hanno visto la partecipazione di 70 aziende votanti sulle 94 associate. Una grossa partecipazione che conferma la volontà delle aziende di essere sempre più presenti nella vita dell’associazione.

Il Presidente Ing. Valeria Erba ha sottolineato agli elettori l’importanza dell’identità di ANIT con l’auspicio che questa fosse preservata. ANIT è un’associazione trasversale PER l’isolamento termico e acustico e non rappresenta un sistema o un materiale, ma una filosofia e un approccio tecnico scientifico rigoroso a tutti gli aspetti che riguardano l’efficienza energetica e il confort acustico.

Siamo lieti quindi di comunicare che sono stati riconfermati il Presidente Ing. Valeria Erba e i due Vice Presidenti, Arch. Daniela Petrone e Ing. Federico Tedeschi.

Gli elettori, nonché soci ANIT, hanno compreso e condiviso la necessità di avere un consiglio direttivo il più possibile eterogeneo, in modo da rappresentare una moltitudine di categorie e interessi.

Siamo quindi lieti che nel nuovo Consiglio siano presenti le associazioni di categoria dei materiali isolanti AIPE ANPE e FIVRA nella figura dei loro direttori tecnici, rispettivamente: Ing. Marco Piana, Dott.ssa Rita Anni e Dott. Stefano Cera.

Gli altri rappresentanti del consiglio direttivo sono figure che, per la maggior parte presenti in associazione da diversi anni, potranno fornire un valido contributo e un supporto al presidente. Sono: Roberto Baronio (Soprema), Loris Chinello (Isotex), Domenico Cristiano (JamesHardie), Eugenio Ferrari (Isolmant), Susanna Mammi (TEP s.r.l.), Alessandro Miliani (Xella Ytong), Fabio Perrotta (Basf), Fabio Stefanini (San Marco Group) e Piero Svegliado (Celenit).

Infine è stato eletto come revisore dei conti il Dott. Mauro Turri.

Si conferma inoltre la figura del Direttore tecnico ANIT Ing Rossella Esposti.

Si ringraziano tutte le aziende per la collaborazione e il sostegno. Ci auguriamo di poter proseguire un lavoro grazie al quale da più di 35 anni siamo tra i protagonisti nel settore dell’efficienza energetica e del confort acustico in edilizia.

Presente sin dalla prima edizione nel 2006, ANIT partecipa anche nel 2020 alla Fiera Klimahouse dedicata all’efficienza energetica e all’edilizia sostenibile.
L’Associazione sarà presente a Bolzano da mercoledì 22 a sabato 25 gennaio 2020 presso lo stand B06/08 dove sarà allestita la mostra tecnologica dedicata alle aziende associate presenti nell’Area ANIT.
Presso lo stand sarà possibile confrontarsi con gli esperti ANIT per tutta la durata della manifestazione e scoprire i servizi e le opportunità riservate ai Soci.
Durante i giorni della fiera ANIT organizza 3 corsi, 2 convegni e 1 tour guidato all’area ANIT, come da calendario:

– mercoledì 22 gennaio 2020, ore 13.30 – 17.30: Tour guidato all’area ANIT* – *Evento gratuito riservato ai Soci ANIT
– giovedì 23 gennaio 2020, ore 10.00 – 13.00: Corso a pagamento “Il progetto dei requisiti acustici passivi”
– giovedì 23 gennaio 2020, ore 14.00 – 17.00: Convegno gratuito “CAM: prestazioni energetiche e acustiche richieste agli edifici pubblici”
– venerdì 24 gennaio 2020, ore 10.00 – 13.00: Corso a pagamento “Studio dei ponti termici agli elementi finiti: nodo, modello, analisi”
– venerdì 24 gennaio 2020, ore 14.00 – 17.00: Convegno gratuito “Detrazioni, scomputi e deroghe per l’isolamento termico e acustico”
– sabato 25 gennaio 2020, ore 10.00 – 13.00: Corso a pagamento “Il calcolo del fabbisogno energetico in regime dinamico”

Ai registrati agli eventi è garantito l’ingresso omaggio in Fiera.
Segnaliamo infine l’area ANIT dedicata alle eccellenze della tecnologia per l’isolamento termico e acustico degli edifici, dove saranno presenti le Aziende associate: Bampi, Climacell, Ecosism, Ediltec, Elle Esse, Fischer, Isosystem, Isotex, JamesHardie, Over All, Poron, Siegenia, Tecno Sugheri, Testo, Ursa e Ytong.
La Stampa tecnica è inoltre invitata giovedì 25 gennaio, dalle ore 18, presso l’Hotel Sheraton (adiacente alla Fiera), a un aperitivo di benvenuto per le Aziende associate ANIT. Per prenotarsi e concordare incontri e interviste, si prega di scrivere a press @anit.it.

Link alla Locandina dell’AREA ANIT: https://www.anit.it/wp-content/uploads/2020/01/AREA-ANIT_KH2020.gif
Pagina dedicata del sito ANIT: https://www.anit.it/klimahouse-2020/

Per maggiori informazioni e materiale per la pubblicazione, si prega di scrivere a press @ anit.it.

Milano, 16 Gennaio 2020


Il Superbonus 110% e tutti i provvedimenti che incentivano interventi di riqualificazione energetica, hanno mosso il mercato dell’isolamento in maniera sostanziale e portato alla ribalta tanti materiali cosiddetti isolanti.

Diventa quindi sempre più  importante definire in maniera corretta la prestazione dei materiali per il risparmio energetico e inquadrare come i materiali isolanti termici rispettino le richieste del Legislatore esplicitate anche da ENEA con la nota di chiarimento sui materiali isolanti.

Tutti i prodotti che vantano caratteristiche di isolamento termico sono da considerarsi come “materiali isolanti termici” e quindi da valutare attraverso il paramento di conduttività termica λ (o resistenza termica R associata a uno spessore). Questo parametro è estremamente importante ai fini del calcolo energetico realizzato dai tecnici abilitati che redigono le relazioni ex-legge 10, gli attestati di prestazione energetica (da depositare al catasto regionale o da produrre per il calcolo convenzionale ante e post operam per il 110%) e le asseverazioni finali per l’accesso all’Eco Bonus e al Superbonus 110%. Per questo motivo è fondamentale che il tecnico sia certo delle prestazioni dei materiali che mette in opera per il suo progetto di riqualificazione per garantire un miglioramento energetico e ambientale.   

Ricordiamo che la non veridicità delle informazioni contenute nelle asseverazioni firmate e di responsabilità del professionista abilitato può comportare la decadenza del beneficio oltre che sanzioni per il tecnico asseveratore.

ANIT ha redatto un approfondimento che riporta l’attenzione del tecnico su questi temi.
Scarica il docomento

Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del 5 ottobre 2020 dei Decreti del Ministero dello sviluppo economico del 6 agosto 2020 di attuazione dell’art. 119 del DL rilancio n. 34/2020 convertito con la Legge 77/2020, si chiude il cerchio e tutto è pronto per accedere al provvedimento del superbonus 110%.

Un’opportunità enorme per riqualificare energeticamente e mettere in sicurezza sismica i nostri edifici, ma…

C’è sempre un ma. Mancano ancora dei chiarimenti, mancano ancora dei documenti, qualcuno cercherà di fare solo i propri interessi e cercherà l’affare? Certo! Ma sono proprio questi “ma” che potrebbero bloccare tutto e farci perdere un’occasione di rinascita.

La paura di sbagliare, di venire truffati o essere in situazione di disagio per diversi mesi ci chiude la mente e non ci aiuta a pensare che invece “si può fare!”.

Siamo tutti un po’ polemici, ma ricordiamoci che questo provvedimento è molto complesso perché potrebbe aiutare condomini ed edifici unifamiliari a diventare veramente più sostenibili, consumando e inquinando meno a costo dello Stato.

Proprio perché stiamo parlando di interventi importanti dobbiamo affidarci ad aziende serie, a reti di imprese e professionisti abilitati e qualificati. Ricordiamoci che i professionisti dovranno asseverare oltre che tutti i requisiti tecnici, anche gli aspetti economici legati ai massimali di costo, con delle sanzioni non indifferenti. Quindi speriamo che questo tolga dal mercato chi non è in grado di garantire un lavoro a regola d’arte.

Nel caos dei chiarimenti, il nostro suggerimento è sempre quello di affidarsi ai referenti ufficiali e ai soggetti tecnicamente esperti nella materia in questione. Troppe FAQ e troppe risposte da chiunque: attendiamo con ancora un po’ di pazienza i documenti ENEA che, concordati con il Ministero dello Sviluppo Economico e l’Agenzia delle Entrate, potranno effettivamente chiudere le questioni ancora aperte.

Infine, un altro aspetto positivo di questo provvedimento è che abbiamo visto il rilancio di tutte le opportunità di detrazione per efficientamento energetico, quindi, laddove non si riesca ad accedere al 110%, ora si parla di 90%, 70% o 65% con cessione del credito o sconto in fattura. Ricordare tutte le opportunità di riqualificazione è già un aspetto più che positivo da cogliere e che dobbiamo assolutamente cavalcare.

Quindi rimbocchiamoci le maniche, apriamo la mente e, risolti gli ultimi dubbi, approfittiamo di questa possibilità di crescita anche professionale e di rilancio economico!

Il tanto atteso Decreto Legge N. 34 /2020 chiamato DL rilancio è stato finalmente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 19 maggio 2020 e riporta 266 articoli, in cui si entra nel merito di centinaia di argomenti diversi.

La prima considerazione porta a chiedersi se discutere di tanti aspetti importanti della vita del Paese non abbia creato un po’ di confusione e non abbia portato a perdersi qualche dettaglio, a volte magari importante e necessario.

Gli art. 119 e 121 riguardano le opportunità per gli interventi di efficientamento energetico. Queste comprendono la detrazione del 110% delle spese sostenute dal 1 luglio 2020 e l’allargamento della validità del provvedimento della cessione del credito e dello sconto in fattura a quasi tutti i bonus fiscali per interventi nel settore edile.

Dato il titolo del decreto ci si aspettava che i provvedimenti previsti potessero portare ad una ripresa del settore delle costruzioni. Sicuramente i testi degli articoli sono stati discussi e elaborati più volte ma, da associazione tecnica, la nostra lettura ci ha fatto soffermare sull’effettiva fattibilità degli interventi e, ahimè, abbiamo osservato che forse veramente ci si è persi per strada alcuni aspetti importanti. Per questo motivo riteniamo che presentare il provvedimento, come è oggi, come un sicuro rilancio delle ristrutturazioni e riqualificazioni degli edifici sia decisamente fuorviante.

Siamo pienamente convinti che un’opportunità di questo tipo dovrebbe essere fornita solo a interventi di notevoli dimensioni, che possano garantire un risparmio energetico e una riduzione dei consumi e delle emissioni importanti di aiuto alla politica energetico-ambientale del Paese, in ottica anche degli obiettivi ambientali fissati al 2030. Tuttavia ci si chiede anche se il provvedimento nasce per essere sfruttato pienamente per tutti gli interventi ivi previsti o solo come un messaggio politico per i non addetti ai lavori.

Parlare di efficienza energetica e sostenibilità non può prescindere dal garantire un risultato reale legato alla riduzione dei consumi e delle emissioni. Questo significa dover entrare nel merito di indicatori tecnici validi e normati, anche se a volte non di facile comprensione per tutti.  Inoltre porre gli stessi obiettivi e requisiti per tutte le tipologie di intervento previste è sicuramente più semplice, ma spesso non corretto e sostenibile.

E’ un peccato che criticità applicative possano rendere meno efficace un provvedimento che avrebbe le potenzialità per essere importante per il nostro settore.

In questi mesi gli esperti di efficienza energetica in edilizia al Governo si sono moltiplicati, per cui pare che i tecnici non siano più necessari. Non sto parlando tanto della nostra associazione,  che  pur si occupa di questo settore dal 1984, ma anche di altri enti e soggetti, anche interni alle istituzioni, che conoscono il tema, sanno come funziona un edificio esistente, conoscono le tecnologie e i materiali, sanno come fare una valutazione della sostenibilità ambientale, sanno come si fanno i calcoli energetici e la classificazione energetica tanto citata come documento ufficiale andrebbe asseverato dai professionisti.

Ma qualcuno tiene conto del fatto che non è possibile eseguire un APE come previsto dal decreto per l’intero edificio, e quindi dovrò verificare il doppio cambio di classe per ogni unità immobiliare? E nelle regioni con classificazione differente come si deve comportare un tecnico?

E’ altresì risaputo da chi lavora sull’argomento che l’efficienza energetica dell’involucro edilizio non viene pienamente valorizzata nella classe energetica, tanto è che viene richiesto di indicare nel certificato anche il livello di prestazione dell’involucro come classe di qualità. Per questo motivo richiedere un salto di due classi per interventi sull’involucro risulta particolarmente penalizzante.

Restando sulle strutture, è altresì comprensibile che la sostenibilità ambientale di un edificio o di un intervento di riqualificazione non si possa imputare puramente alle caratteristiche dei soli materiali isolanti. Un decreto molto complesso come quello dei CAM, criteri ambientali minimi attualmente previsti per gli appalti pubblici, non dovrebbe essere introdotto in maniera furtiva e parziale in un provvedimento che dovrebbe essere di rilancio dell’edilizia.

Pur ritenendo certamente importante un cambio generalizzato verso l’uso di fonti energetiche rinnovabili, non consideriamo sostenibile incentivare al 110% l’installazione di impianti super performanti su edifici totalmente scadenti dal punto di vista dell’involucro. Se uno degli obiettivi è il rilancio dell’edilizia, gli interventi sul fabbricato non dovrebbero essere quelli più penalizzati.

Non vogliamo essere negativi, ma tutti i paletti introdotti per gli interventi sull’involucro edilizio portano alla domanda del titolo: UN’OPPORTUNITA’ O UNO SPECCHIETTO PER LE ALLODOLE?

Siamo convinti che possa essere una grande opportunità. Ad oggi l’art. 119 manca di decreti e provvedimenti per l’attuazione, quindi ANIT proporrà al legislatore le modifiche che ritiene possano essere di aiuto alla corretta applicazione dal punto di vista tecnico, in un’ottica totalmente costruttiva e positiva per fornire al provvedimento risultati, sia per un rilancio del settore, sia per una riduzione effettiva di consumi energetici e emissioni inquinanti.

Per rispondere all’emergenza COVID-19 di queste settimane, ANIT propone quattro primi appuntamenti formativi – on-line e gratuiti – per i professionisti. Il primo “Isolamento acustico con ECHO”, si è tenuto stamattina con l’Ing. Matteo Borghi, esperto di acustica ANIT, che ha risposto alle principali domande dei professionisti sui calcoli previsionali di acustica edilizia. Sono obbligatori? Come vanno interpretati i modelli di calcolo? Quali accorgimenti devono essere utilizzati per realizzare concretamente un calcolo previsionale di requisiti acustici passivi? I temi sono stati affrontati utilizzando il software ANIT ECHO.
Il secondo appuntamento dal titolo “Ecobonus, Bonus Casa e Bonus Facciate” è in programma il 24 marzo 2020, con l’Ing. Valeria Erba – Presidente ANIT – e servirà per presentare il quadro delle detrazioni in vigore nel 2020 e per affrontare i dubbi più comuni legati soprattutto agli interventi che migliorano l’efficienza energetica degli edifici.
Seguirà l’approfondimento “Analisi energetica dinamica con ICARO” del 31 marzo 2020, con l’Ing. Giorgio Galbusera – Esperto ANIT – per fare il punto su come funziona l’analisi energetica dinamica secondo UNI EN ISO 52016 e quali informazioni possiamo ottenere su fabbisogni, comfort e potenze in gioco. Gli esempi saranno mostrati con il software ANIT ICARO.
Infine, il prossimo 6 aprile 2020, si terrà “Ponti termici con il nuovo IRIS” con l’Ing. Rossella Esposti – Direttore Tecnico ANIT – che tratterà la simulazione di nodi architettonici agli elementi finiti e come valutarne il peso sotto il profilo energetico e igrotermico. L’incontro sarà anche occasione per presentare la nuova versione del software ANIT IRIS v.5.

Per registrarsi gratuitamente ai corsi: https://www.anit.it/eventi-e-prodotti/corsi/

Ogni corso verrà proposto in diretta streaming sul canale YouTube di ANIT e successivamente verrà reso disponibile nell’archivio dei video corsi ANIT al link:
https://www.youtube.com/watch?v=csn9aoVKMVQ&list=PLlBumpttzZAaHuk0A4LxZIZwoUguKRLzN

Locandina dell’iniziativa al link:
https://www.anit.it/wp-content/uploads/2020/03/PDF_CorsiStreaming_marzo-aprile2020-5.pdf.

Per maggiori informazioni e ulteriore materiale per la pubblicazione, si prega di scrivere alla Redazione ANIT, all’indirizzo: press @ anit.it.

Milano, 17.03.2020

ANIT (Associazione Nazionale per l’isolamento Termico e acustico), AVISA-Federchimica (Associazione Nazionale vernici, inchiostri, sigillanti e adesivi), ASSOVERNICI (Associazione italiana dei produttori di vernici per edilizia, industria, legno) e CORTEXA (Consorzio per l’Eccellenza nel sistema a cappotto) – nell’ottica di tutelare il mercato e i consumatori – segnalano nuovamente che il mercato dei materiali di finitura ha visto nell’ultimo periodo un incremento di proposte cosiddette “miracolose” per l’isolamento termico e il risparmio energetico con minimi spessori (ovvero con mm o addirittura micron di spessore).
Vengono promossi prodotti vernicianti o rasanti che presentano, a fronte di pochi micron o millimetri di spessore, conduttività bassissime e dunque resistenze termiche elevate grazie anche a “innovativi” meccanismi di resistenza al passaggio del calore spesso non validati scientificamente in modo rigoroso e secondo metodi condivisi.
Ciò che accade in molti casi è che vengano effettuati interventi prevedendo effetti di miglioramento dell’isolamento termico e risparmio energetico che alla prova dei fatti non mantengono le promesse.

Segnaliamo inoltre che, a prescindere da quanto viene dichiarato dai produttori di questi prodotti:
– il professionista è responsabile di ogni dichiarazione delle caratteristiche termiche del sistema che ha calcolato: dell’asseverazione sia del rispetto dei requisiti limite di legge sia del rispetto dei requisiti minimi per eventuali agevolazioni.
– Eventuali difformità riscontrate nella valutazione delle caratteristiche energetiche a seguito di controlli (Comune, ENEA,..), possono portare a sanzioni e/o alla decadenza dei benefici fiscali.

“Requisiti minimi di legge di efficienza energetica”, “detrazioni fiscali per il risparmio energetico” (Eco Bonus), “cessione del credito” e nuovo “bonus facciate”, sono alcuni dei temi che comportano un preventivo ed adeguato approfondimento in relazione alla prestazione di isolamento termico.
Quindi è importante che professionisti e non, siano a conoscenza di quali siano le regole e le norme da tenere come riferimento per non incorrere in errori grossolani con il rischio di non ottenere i risultati previsti, di incappare in sanzioni (per il mancato rispetto dei requisiti minimi) o perdere eventuali incentivi o detrazioni fiscali.

ANIT ha pubblicato un nuovo documento di chiarimento in cui sono approfonditi sia la corretta valutazione delle prestazioni isolanti, sia i rischi legati al mancato rispetto delle regole normative e legislative con riferimento ai requisiti minimi di efficienza energetica (DM 26 giugno 2015) e ai provvedimenti incentivanti oggi in vigore (Ecobonus, Cessione del Credito e Bonus facciate).
Tale documento è stato condiviso dalle associazioni di produttori di vernici e può essere scaricato al seguente LINK: https://www.anit.it/pubblicazione/pitture-rasanti-altri-materiali-basso-spessore-isolamento-termico/

ANIT, AVISA, ASSOVERNICI e CORTEXA avvisano quindi tutti i professionisti di porre attenzione a tutti quei prodotti tipicamente di rivestimento o finitura con spessori molto bassi che dichiarano proprietà isolanti termiche dal punto di vista invernale senza certificati di prova validati dalle norme vigenti.

Per maggiori informazioni tecniche, immagini e altro contattare press @ anit.it.

Milano, 3 marzo 2020

Per fare chiarezza sul tema, ANIT ha elaborato un documento di sintesi rispetto alle recenti indicazioni dell’Agenzia delle Entrate sul provvedimento chiamato “Bonus Facciate” presente nella Legge di Bilancio 2020 (Legge n.160 del 27 dicembre 2019). Il provvedimento è stato chiarito e reso applicabile dalla Circolare n.2/E dello scorso 14 febbraio 2020.

L’approfondimento ANIT è strutturato in modo da riportare per ogni comma della Legge di Bilancio 2020 le indicazioni dell’Agenzia delle Entrate oltre a una serie di approfondimenti tecnici per rispondere alle seguenti domande:

– Quali sono le zone A e B?
– Cosa si intende con Restauro e Recupero?
– Cosa si intende per facciata esterna?
– Come valutare la percentuale di intervento?
– Quali sono i requisiti minimi di efficienza energetica?

Il documento di sintesi ANIT sul Bonus Facciate è scaricabile gratuitamente al seguente link: https://www.anit.it/pubblicazioni/approfondimenti-anit/

La circolare dell’Agenzia delle Entrate è invece integralmente scaricabile al seguente link: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/bonus-facciate/normativa-e-prassi

Per maggiori informazioni e materiale per la pubblicazione, si prega di scrivere alla Redazione ANIT, all’indirizzo: press @ anit.it.

Milano, 19 Febbraio 2020

Premesso che ogni provvedimento che in qualche modo possa sollevare un settore in crisi o migliorare i nostri edifici è sicuramente un ottimo obiettivo da perseguire, crediamo ci siano delle priorità, non solo per una politica nazionale, ma anche perché abbiamo degli obblighi nei confronti dell’Europa e del mondo.
I cambiamenti climatici sono una realtà che abbiamo davanti tutti i giorni, la necessità di ridurre le emissioni inquinanti e di conseguenza i consumi energetici dei nostri edifici, che sono responsabili di circa il 40% del totale dell’energia consumata, non può essere messa allo stesso livello rispetto all’abbellimento e all’estetica. Lo stesso discorso si potrebbe fare per la sicurezza.
Per questo motivo non riteniamo coerente dare lo stesso incentivo a lavori di semplice tinteggiatura/pulitura e ad interventi di riqualificazione energetica o antisismica.
Quindi il problema principale degli art. 235-36 nella legge di Bilancio 2020 – BONUS FACCIATE – è proprio l’opportunità di incentivare interventi meramente estetici su edifici che avrebbero necessità innanzitutto di riqualificazione energetica e messa in sicurezza. Questa possibilità, data sulle zone urbanistiche A e B, significa “abbellire” quasi il 60% della città di Milano riducendo drasticamente la possibilità di interventi di efficientamento energetico. La limitazione a determinati immobili non può dipendere dalle zone urbanistiche ma dovrebbe dipendere dalla tipologia di edificio. Ci sono immobili in cui non è possibile realizzare interventi di isolamento o non è sostenibile, come gli edifici storici e tutelati. Garantire la possibilità di detrazione per interventi su questi edifici, a prescindere dall’efficientamento energetico, riteniamo tutti sia un’ottima opportunità, ma questo non può valere per tutti gli immobili nelle zone A e B delle nostre città, che comprendono fabbricati di varia epoca e non necessariamente con caratteristiche artistiche di rilevanza.
Di fronte ad una scelta tra due tipologie di intervento con pari opportunità, cittadini e famiglie non opteranno per il più complesso intervento di efficienza energetica, ma per un più semplice intervento meramente estetico. Già oggi, malgrado gli obblighi di legge, ci sono ancora tanti interventi in facciata in cui non vengono rispettate le prescrizioni di Legge e di conseguenza non si isola termicamente.
Quindi incentivare la delibera di lavori puramente estetici significa perdere una ottima occasione per una riqualificazione energetica su strutture su cui non verranno eseguiti altri interventi per moltissimi anni.
Ciò significa che questi edifici non contribuiranno alla lotta ai cambiamenti climatici, sebbene tutti i piani nazionali (es. il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima al 2030 e la Strategia di riduzione a lungo termine delle emissioni di CO2) affermino il contrario.
La lotta ai cambiamenti climatici è urgente e deve essere affrontata con strumenti efficaci, in mancanza dei quali diventa solo uno slogan senza fondamenti tecnici a sostegno dell’economia verde.
Ci auguriamo che il Governo comprenda queste criticità e possa rivedere con un documento legislativo di attuazione limiti e esclusioni per l’accesso al bonus facciate nell’ottica di una migliore visione di sostenibilità energetica tenendo conto anche degli obiettivi ambientali a cui dobbiamo rispondere.
AIPE – Associazione Italiana Polistirene Espanso, ANIT – Associazione Nazionale per l’isolamento Termico e acustico, ANPE – Associazione Nazionale Poliuretano Espanso rigido, CONSORZIO CORTEXA, COORDINAMENTO FREE – Fonti Rinnovabili ed Efficienza Energetica, FIVRA – Fabbriche Isolanti Vetro e Roccia Associate, KYOTOCLUB, LEGAMBIENTE, RENOVATE ITALY e RETE IRENE si rendono disponibili a una collaborazione per l’elaborazione di un documento condiviso da tutti gli interessati e gli esperti sul tema della sostenibilità ambientale in edilizia.

Per maggiori informazioni e materiale per la pubblicazione, si prega di scrivere a presidenza @ anit.it.

Milano, 18 Dicembre 2019

Promosso da ANIT, ANPE, ASSOBETON, ASSOGESSO CAGEMA, CORTEXA e FIVRA, si è costituito il FORUM INVOLUCRO EDILIZIO che si propone di raggruppare, intorno al tema comune della qualità complessiva degli involucri edilizi, Istituzioni, Associazioni ed aziende che condividano la necessità di valorizzarlo e di migliorarne la percezione a tutti i livelli: da quello dei fruitori a quello dei progettisti, costruttori e regolamentatori locali e nazionali.
Il tema è di grande rilevanza soprattutto oggi, quando le emergenze climatiche ed ambientali impongono un ripensamento complessivo di tutte le attività antropiche che impattano sul sistema globale; di queste il settore dell’edilizia è una parte rilevante sotto molteplici aspetti: dai consumi di risorse utilizzate per realizzare gli edifici, a quelli energetici e alle emissioni generate durante il loro ciclo di vita, fino alla quantità ed alla gestione dei rifiuti delle attività di demolizione.
In tutte le fasi di vita dell’edificio l’involucro è l’elemento caratterizzante tutte le prestazioni del sistema edilizio, da quelle energetiche e ambientali, a quelle del comfort, della salubrità e della sicurezza ed inoltre è il componente più durevole e meno soggetto a interventi di sostanziale modifica o sostituzione. E’ essenziale quindi che nella progettazione di nuove strutture e negli interventi di ristrutturazioni di quelle esistenti, la qualità e le prestazioni dell’involucro trasparente ed opaco siano considerate un tema centrale e siano sostenute adeguatamente da provvedimenti agevolativi.
Se si guarda, a titolo esemplificativo, al solo aspetto energetico, nel rapporto ENEA 2019 sull’efficienza energetica, dall’analisi dei risultati relativi alle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica (Ecobonus) si evince che, solo riqualificando l’involucro si possono ottenere elevati e durevoli risparmi di energia a basso costo (si veda la seguente Tabella):

Tabella Forum involucro

Da queste considerazioni ha preso avvio l’idea del FORUM che non si propone nella veste di Associazione o Federazione di Associazioni, ma come luogo di incontro e di sviluppo sinergico di possibili iniziative condivise tra soggetti istituzionali, associativi e aziendali chiamati ad esaminare, nei diversi Tavoli Tematici, le criticità e le potenzialità delle sfide che il settore si prepara ad affrontare.
I primi sottoscrittori del FORUM INVOLUCRO EDILIZIO si sono incontrati per costituire i tavoli di lavoro che saranno coordinati dalla segreteria tecnica affidata all’Arch. Daniela Petrone, esperta di tematiche energetiche e di sostenibilità ambientale, che potrà fornire alle Istituzioni, Associazioni e Aziende interessate tutte le informazioni sulle attività e sulle modalità di partecipazione. Per informazioni: foruminvolucroedilizio@gmail.com.

Milano, 25 Novembre 2019

Con la divulgazione della bozza della legge di Bilancio 2020, in qualità di Associazione Nazionale per l’Isolamento Termico e acustico, riteniamo doveroso comunicare la nostra posizione in merito alla proposta di provvedimento chiamato “BONUS FACCIATE”.
La volontà del Governo di sostenere un settore in crisi da diversi anni come quello dell’edilizia è molto positiva, tuttavia non crediamo in un provvedimento fine a se stesso, ma riteniamo che sia indispensabile una strategia a lungo termine mirata al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Con specifico riferimento all’art. 25, vogliamo sottolineare quanto tale provvedimento possa essere controproducente per tutta la politica energetico ambientale che l’Italia sta portando avanti ormai da anni.
Il provvedimento “BONUS FACCIATE”, infatti, risulterebbe comprendere qualsiasi intervento sulla facciata degli edifici: sia interventi di finitura estetica, di rifacimento dei balconi o dei cornicioni, di opere di lattoneria, di pura tinteggiatura o rivestimenti esterni che interventi di isolamento termico e quindi di efficientamento energetico con conseguente riduzione di consumi e di emissioni inquinanti. Si propone di incentivare al 90% interventi di pura finitura estetica e al 65%-75% interventi di efficientamento energetico e messa in sicurezza statica. Inoltre è chiarito che si riferisce soprattutto alle periferie, ossia a quegli edifici che oltre che in stato di degrado sono tra i meno efficienti energeticamente e meno sicuri dal punto di vista costruttivo.
Gli interventi di finitura estetica della facciata vengono promossi quindi a discapito degli interventi di efficientamento energetico o di messa in sicurezza. Infatti deliberare lavori puramente estetici su strutture su cui presumibilmente non verranno eseguiti altri interventi per moltissimi anni, significa secondo noi perdere un’ottima occasione per una riqualificazione energetica durevole, considerando che, quando un condominio interviene sull’involucro esterno prevede un investimento importante, di cui una buona parte riguarda le opere provvisionali (ossia i ponteggi).
Segnaliamo inoltre che progetti di riqualificazione energetica non ancora iniziati, ma deliberati, potrebbero essere bloccati con la prospettiva di poter usufruire nel 2020 di migliori coefficienti di detrazione e minori requisiti, senza alcun vantaggio energetico ambientale e con conseguente rischio di bloccare il mercato edilizio.
Richiediamo dunque per tale provvedimento:

A. che gli interventi ammessi al “BONUS FACCIATE” siano quelli che prevedono anche un miglioramento dell’efficienza energetica e che dovranno, nei propri ambiti di applicazione, rispettare i limiti di legge previsti per l’ECOBONUS.

B. che possano accedere al “BONUS FACCIATE” anche interventi di finitura MA solo nel caso degli edifici di valore storico artistico e sotto la tutela dei beni culturali che oggi vengono esclusi dall’applicazione del DM 26 giugno 2015 e s.m.

C. che nei soli casi A e B sopra citati rientrino negli interventi incentivabili anche quelli di manutenzione ordinaria e le opere accessorie a completamento dell’opera

D. che sia resa obbligatoria la comunicazione all’ENEA come previsto per tutti gli interventi di efficientamento al fine di quantificare il risparmio conseguito.

In tale modo il “BONUS FACCIATE” diventerebbe una sorta di Ecobonus potenziato, valido solo per l’anno 2020. Ciò creerebbe un forte impulso alla riqualificazione (sia estetica, sia energetica) delle facciate e risulterebbe in linea con la Strategie Energetica Nazionale necessaria per il raggiungimento degli obiettivi previsti dall’Europa e inseriti nelle Direttive Europee.

Milano, 05.11.2019

Dopo la pausa estiva, riparte da Varese il Tour ANIT 2019, con 24 nuove date in programma. Il primo semestre di convegni itineranti ha toccato 27 città italiane e ha visto la partecipazione di 2.300 professionisti, prevalentemente Ingegneri (46%) che si occupano di progettazione (76%) e Direzione lavori (53%). I settori di interesse segnalati dalla maggioranza degli intervenuti nei questionari di gradimento forniti dopo ciascun evento, sono l’efficienza energetica e l’acustica dell’involucro edilizio.
Dalla sintesi dei numeri del primo semestre emerge un ottimo indice di gradimento (96% di soddisfatti) per la particolare attenzione che ANIT riserva ai contenuti tecnici, alla documentazione distribuita e ai relatori.
I convegni ANIT si confermano ancora una volta come eventi di qualità, organizzati con la collaborazione di sponsor di alto livello, motivati a promuovere la corretta informazione su efficienza energetica e comfort acustico degli edifici e per professionisti fortemente interessati.
Ricordiamo che i convegni ANIT sono a partecipazione gratuita e sponsorizzati solo da aziende associate ANIT che ad ogni evento trattano temi non in concorrenza tra loro, garantendo ai partecipanti varietà e completezza dei temi trattati.
Il Tour dei convegni ANIT 2019 ha ricevuto il riconoscimento del Patrocinio da parte di: Ministero Ambiente, Ordini e Collegi territoriali, Consiglio Nazionale Ingegneri, Consiglio Nazionale Architetti, Consiglio Nazionale Geometri, Consiglio Nazionale Periti Industriali, Fondazione Geometri, ANCE territoriali, ENEA , GSE, Legambiente e Consulta Lombarda Architetti.
Per tutte le date in programma sono previsti CFP per gli Ordini e i Collegi professionali – Architetti, Ingegneri, Periti Industriali e Geometri – riconosciuti solo in caso di presenza all’intero evento (faranno fede le firme di entrate e uscita).
Per i programmi dettagliati e le iscrizioni alle prossime 24 date in programma si invita a consultare il sito ANIT: https://www.anit.it/eventi-e-prodotti/convegni/

Sono sponsor dei convegni ANIT 2019 le Aziende associate ANIT: Alpac, Boero, Brianza Plastica, Caparol, Celenit, Ediltec, Fermacell, Fibran, Finstral, Flir, Gerflor, Isolmant, Isosystem, Isotex, Ivas, Knauf, L’Isolante, Mapei, Over-All, Poliespanso, San Marco, Sardategole, Serisolar, Settef, Siniat, Soprema, Stiferite e Ytong.

Locandina di divulgazione dei convegni ANIT autunno 2019:
https://www.anit.it/wp-content/uploads/2019/08/convegni_tour2.jpg
Album foto Convegni ANIT 2019:
https://www.facebook.com/pg/ANIT1984/photos/?tab=album&album_id=2367027176661663
Logo ANIT 1984-2019:
https://www.anit.it/wp-content/uploads/2019/03/logo35anni-4.jpg

Per ulteriori informazioni, immagini, profili delle Aziende e altro, scrivere a: press @ anit.it.

Milano, 6 Settembre 2019

A chiusura della prima metà dell’anno 2019, in occasione dei suoi primi 35 anni di attività, aderiscono all’Associazione ANIT altre quattro aziende del settore ALPAC, GRUPPO PORON, HALFEN e POLIESPANSO e rientra l’associazione AIPE.
ANIT è orgogliosa di questi nuovi ingressi che ampliano ancora di più la sua rappresentatività sul mercato con i settori merceologici: degli isolanti e dei sistemi di isolamento, dei sistemi a cappotto, degli infissi, dei cassonetti e casseri, dei sistemi di copertura, dei sistemi per la ventilazione, dell’impermeabilizzazione, dei sistemi a secco e della strumentazione di diagnosi. Sono altresì rappresentati in ANIT laboratori di prova e associazioni di categoria.
Dall’anno della sua fondazione a Milano 35 anni fa, ANIT si è impegnata nella diffusione, promozione e sviluppo dell’isolamento termico e acustico come mezzo per salvaguardare l’ambiente e il benessere delle persone. 
Le aziende in ANIT sanno che la correttezza tecnico scientifica è la base associativa e il fondamento delle ricerche e degli studi su cui tutti i giorni si lavora in collaborazione.
Oggi ANIT promuove la normativa legislativa e tecnica partecipando attivamente ai principali comitati e gruppi di lavoro del settore presso il Ministero dello sviluppo economico, il Ministero dell’ambiente, l’UNI e il Comitato Termotecnico Italiano (CTI).
L’Associazione collabora anche con Enti e Istituzioni per promuovere il risparmio energetico e il comfort acustico in edilizia quali ENEA, Kyoto Club, Sacert, Legambiente, Consiglio Nazionale della Green Economy, Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, RSE, ITC CNR, Fast e ANCE.
Un altro obiettivo dell’associazione è quello di stabilire un centro comune di relazione tra gli associati (Aziende, Professionisti ed Enti Onorari) fornendo il supporto tecnico scientifico richiesto anche sviluppando strumenti di lavoro per il mondo professionale quali software applicativi, manuali e banche dati.
Infine, ANIT promuove la sua missione attraverso eventi e corsi di formazione tecnica di alto profilo dove propone, anche grazie alle sue aziende associate, temi prettamente scientifici e competenze pratiche legate alla realizzazione e alla posa in opera dei sistemi costruttivi.

LINK per scaricare il Poster delle Aziende ANIT 2019: https://www.anit.it/wp-content/uploads/2019/07/A3-soci-2019-3.pdf
LINK per consultare l’elenco delle Aziende associate ANIT 2019: http://www.anit.it/soci-aziende/

Milano, 24.07.2019

Un nuovo incontro di aggiornamento legislativo promosso da ANIT si è tenuto a porte chiuse lo scorso 21 giugno, dal titolo “La sicurezza al fuoco dell’involucro edilizio”.
L’incontro ha visto la partecipazione dell’Ing. Piergiacomo Cancelliere (Ph.D., Direttore Vice Dirigente del CNVVF del Ministero dell’Interno) e dell’Ing. Davide Fratantonio (Direttore Vice Dirigente Comando provinciale Vigili del Fuoco di Milano) invitati in qualità di esperti rispettivamente per la parte legislativa e per la parte applicativa/pratica.
L’obiettivo dell’evento è stato quello di chiarire alcuni aspetti legati alla legislazione sul tema di sicurezza all’incendio dell’involucro edilizio, partendo dal documento ministeriale “Guida della sicurezza al fuoco delle facciate”, disponibile per il download al seguente link:
https://www.anit.it/wp-content/uploads/2019/07/2013-04-15_Circ_5043_-_Guida_facciate-1.pdf

L’attuale assetto normativo-legislativo è oggi spesso legato a interpretazioni fuorvianti e il tema del fuoco, per la sua complessità, deve tenere conto degli aspetti legati alla sicurezza e non solo delle proprietà dei singoli prodotti e materiali.
L’incontro si è proposto come momento di confronto con largo spazio lasciato al dibattito da parte dei referenti delle Aziende associate ANIT invitate a partecipare.
Hanno partecipato 37 tecnici aziendali delle seguenti aziende associate ad ANIT: AIPE, BASF, BIOISOTHERM, BRIANZA PLASTICA COLORIFICIO SAN MARCO, CROMOLOGY, DAW, EDILTECO, FERMACELL, FISCHER, FIVRA, FORTLAN, ISOTEX, IVAS, KERAKOLL, KNAUF, LAPI, L’ISOLANTE, MAPEI, RIWEGA, RESINE ISOLANTI, ROCKWOOL, ROVERPLASTIK, SAINT GOBAIN, SHOECK, SCHUCO, SINIAT, SIKA, SOPREMA, STIFERITE e TROCELLEN.
La serie di eventi ANIT di aggiornamento per le Aziende ANIT continueranno con nuovi appuntamenti per tutto il 2019 visto il successo dell’iniziativa.

LINK al programma dell’evento: https://www.anit.it/wp-content/uploads/2016/10/Esperto2-2019-Fuoco.pdf

Milano, 10.07.2019

ANIT ha recentemente aggiornato il suo Documento “Guida alla contabilizzazione”, un approfondimento che descrive nel dettaglio gli aspetti legislativi e normativi sul tema della contabilizzazione, termoregolazione e corretta suddivisione delle spese per i servizi di climatizzazione invernale, estiva e di produzione di acqua calda sanitaria degli edifici esistenti e di nuova costruzione.
La norma di riferimento è la UNI 10200 del 2018, che è stata aggiornata lo scorso ottobre, in versione più leggibile e meglio organizzata e con modifiche interessanti.
Le novità introdotte nell’ultima versione della Norma riguardano il tema del raffrescamento, il tema della ricerca di dati per il calcolo dei millesimi di fabbisogno e il tema degli edifici sottoccupati con contabilizzazione indiretta.
Come sottolineato dall’Ing. Alessandro Panzeri, Esperto ANIT – “gli interventi di isolamento termico su un edificio portano sempre due vantaggi: una riduzione dei consumi energetici e un aumento del comfort interno percepito”.
Per gli edifici con impianto autonomo, questo binomio è facilmente recepito: un intervento di riqualificazione energetica dà vantaggi diretti sulla riduzione della bolletta e migliora le condizioni ambientali interne a vantaggio dell’utenza che ha voluto (e pagato) l’intervento stesso. Per gli edifici con impianto centralizzato, il binomio risparmio energetico e comfort, invece non sempre è percepito. Questo perché, in assenza di un sistema impiantistico adeguato, i benefici economici sono “dissolti” dall’impossibilità di discriminare il risparmio sulle singole unità immobiliari, mentre ovviamente il comfort migliora.

La Guida è un utile strumento per i professionisti ed è disponibile per i Soci ANIT, in formato digitale al seguente link: https://www.anit.it/pubblicazioni/guide-anit/

Per ricevere un articolo di approfondimento sul tema e una copia della Guida per la divulgazione scientifica (parziale), scrivere a: press @ anit.it

Milano, 24.05.2019

Si è tenuto lo scorso 16 aprile presso la sede dell’Associazione un nuovo incontro “La parola all’esperto” dedicato alle Aziende associate, sul tema della sostenibilità con particolare focus sulle dichiarazioni ambientali di prodotto (EPD) e CAM. L’evento è stato organizzato in collaborazione con il Politecnico di Milano e ha visto la partecipazione dell’arch. Ph.D Anna Dalla Valle.
Al fine di aiutare nella comprensione di questi temi da parte delle Aziende si è ritenuto fondamentale chiarire quali sono i parametri di valutazione della sostenibilità con riferimento alle dichiarazioni ambientali di prodotto.
Inoltre è stato descritto nel dettaglio come si costruisce e valuta un LCA (e come questo si deve inserire in una EPD) e come sono correlati tra loro i protocolli di sostenibilità e i requisiti previsti nei criteri ambientali minimi.
 L’incontro ha visto la partecipazione di 34 tecnici aziendali delle seguenti aziende associate ANIT: Akzonobel, Bioisotherm, Brianza Plastica, Colorificio San Marco, Cromology, Daw, Ediltec, Elleesse, Fermacell, Fibran, Fivra, Fortlan, Gerfloor, Isotex, Ivas, L’Isolante, Mapei, Ovatificio Alpino, Politop, PPG, Riwega, Resine Isolanti, Rockwool, Shoeck, Sika, Soprema, Stiferite e Ytong.
Siamo molto soddisfatti della partecipazione delle nostre Aziende a questo tipo di incontri che favoriscono la conoscenza di aspetti tecnici importanti e a volte poco conosciuti“. Così commenta Valeria Erba, Presidente ANIT e promotrice di questa serie di eventi che continueranno per tutto il 2019 visto il successo dell’iniziativa.
LINK al programma dell’evento: www.anit.it/wp-content/uploads/2019/04/Esperto-ANIT-aprile2019.pdf

Materiale di approfondimento su richiesta all’indirizzo: press @ anit.it.
Milano, 19.04.2019

A 35 anni dalla sua fondazione, ANIT ripropone anche nel 2019 il suo Tour itinerante di convegni gratuiti per i professionisti con la collaborazione tecnica di alcune delle sue Aziende associate. La proposta si focalizza quest’anno su temi diversi tra cui l’acustica in edilizia, la contabilizzazione, l’analisi edificio-impianto, la riqualificazione dall’interno e molto altro per rispondere alle svariate esigenze di aggiornamento da parte degli addetti del settore. Il primo appuntamento è a Milano presso la Fiera MADE, il prossimo 14 marzo 2019.
Si riporta di seguito la descrizione dei contenuti proposti nelle oltre 50 date in programma e si invita a consultare il sito ANIT per i programmi dettagliati e le iscrizioni.

ISOLARE FUNZIONA. Strategie per ottimizzare il sistema edificio-impianto e il comfort acustico
Il comfort acustico e il risparmio energetico sono ormai una necessità oltre che un obbligo. Le nuove costruzioni oltre che essere NZEB devono garantire privacy, sicurezza e fornire delle prestazioni acustiche di alto livello. La legislazione obbliga e indirizza tecnici e imprese a scegliere materiali e prodotti efficienti nonché a effettuare una progettazione e realizzazione accurata di tutte le parti dell’edificio. Per le nuove costruzioni è necessario, quindi, prevedere una analisi integrata di tutti i requisiti affinchè in fase esecutiva vengano realmente rispettati tutti i vincoli legislativi e soprattutto venga garantito il comfort e il risparmio previsto. Ma, se sul nuovo tutto è abbastanza semplice, nelle riqualificazioni la situazione è differente e a volte ci si chiede se ne valga la pena. La sostenibilità di interventi di isolamento termico e acustico su edifici esistenti spesso viene messa in discussione.
Durante l’evento verranno presentate le strategie per ottimizzare il sistema edificio-impianto e le prestazioni acustiche.
Verrà inoltre dimostrato come la riqualificazione di qualità sia sempre efficace e possa fornire, oltre che risparmio energetico, riduzione delle emissioni inquinanti e del disturbo da rumore, anche maggiore comfort e semplificazione nella gestione delle unità abitative.
In programma a: Mantova (19.03), Lecco (20.03), Trento (02.04), Vicenza (03.04), Napoli (10.04), Messina (07.05), Palermo (08.05), Lodi (21.05), Genova (22.05), Pescara (27.05), Rimini (28.05), Sassari (28.05), Cagliari (29.05), Asti (04.06), Pavia (11.06), Roma (13.06), Arezzo (19.06), Milano (25.06), Bergamo (27.06), Varese (24.09), Torino (02.10), Ostuni (02.10), Olbia (08.10), Verona (09.10), Pisa (16.10), Rovigo (22.10), Perugia (05.11), Ancona (06.11), Pordenone (19.11), Belluno (20.11).

Efficienza energetica e isolamento acustico
Il convegno si pone l’obiettivo di descrivere l’attuale situazione legislativa e normativa nel campo dell’efficienza energetica e dell’isolamento acustico e di evidenziare come le prescrizioni di legge si rapportano alle reali esigenze di comfort abitativo in edifici nuovi e ristrutturati.
L’analisi di specifiche soluzioni tecnologiche, esempi di calcolo e risultati di misura contribuiscono ad approfondire i temi trattati.
In programma a: Sesto Fiorentino (20.06), Bari (03.10), Bergamo (17.10) e Salerno (29.10).

Efficienza energetica diagnostica e riqualificazione dall’esterno

Gli edifici esistenti rappresentano un’occasione di rigenerazione energetica, estetica e di comfort. L’evento mostrerà come realizzare il processo che porta al risanamento di un edificio: corretta diagnosi energetica e igrometrica con adeguati strumenti di misura, e progettazione e realizzazione degli interventi di isolamento termico dall’esterno con il sistema a cappotto. Verranno descritte le regole e gli obblighi legislativi e il contesto normativo con un taglio pratico anche sulle soluzioni tecnologiche e gli strumenti di misura al servizio della riqualificazione.
In programma a: Milano (26.03) e Erba, CO (04.10).

ACUSTICA EDILIZIA: Dai limiti di legge al comfort abitativo
Il convegno si pone l’obiettivo di descrivere l’attuale situazione legislativa e normativa nel campo dell’acustica edilizia e di evidenziare come le prescrizioni di legge si rapportano alle reali esigenze di comfort abitativo in edifici nuovi e ristrutturati.
L’analisi di specifiche soluzioni tecnologiche, esempi di calcolo e risultati di misura contribuiscono ad approfondire i temi trattati. 
In programma a: Bologna (26.03), Parma (27.03), Udine (14.05), Mestre (15.05), Genova (15.10), Rimini (23.10) e Pavia (12.11).

Acustica dei sistemi a secco
L’evento si pone l’obiettivo di esaminare come i sistemi a secco possono raggiungere specifiche prestazioni per il comfort  acustico abitativo. Durante il convegno vengono analizzati le ultime novità normative e legislative, i principi base di acustica edilizia, le soluzioni tecnologiche presenti sul mercato e la loro corretta posa in opera. Esempi di calcolo, risultati di prove in opera e l’analisi di casi studio contribuiscono ad approfondire i temi trattati.
In programma a: Rozzano, MI (16.04) e Castellina, PI (27.11).

ISOLARE E CONTABILIZZARE: l’analisi del sistema edificio-impianto
Isolare significa limitare le dispersioni energetiche e di conseguenza ridurre i consumi. La contabilizzazione e termoregolazione è ormai una realtà per molti edifici. La legge italiana infatti prevede l’obbligo di ripartizione delle spese per i servizi energetici (in primis riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria) in base agli usi volontari e involontari dei diversi utenti di un impianto termico. Questa situazione sta mettendo in luce l’importanza e l’efficacia di avere edifici sempre più prestazionali energeticamente, perché grazie alla contabilizzazione e termoregolazione ora gli interventi di isolamento termico sono “visibili” dall’impianto e di conseguenza sono visibili nella bolletta energetica. L’obiettivo dell’incontro è fornire un’indicazione sui requisiti da rispettare e sulle potenzialità degli interventi di risparmio energetico (DM 26/6/15) e fare chiarezza sugli obblighi legislativi della contabilizzazione (D.lgs. 102/14 e D.lgs. 141/16).
In programma a: Milano Fiera MADE (14.03), Varese (17.04), Vicenza (23.10) e Modena (29.10).

Per tutti gli eventi sono previsti CFP per gli Ordini e i Collegi professionali (Architetti, Ingegneri, Periti Industriali e Geometri). Si ricorda che i crediti formativi saranno riconosciuti solo in caso di presenza all’intero evento (faranno fede le firme di entrate e uscita).
La partecipazione è gratuita e le iscrizioni sono da effettuare alla pagina dedicata ai Convegni del sito ANIT: https://www.anit.it/eventi-e-prodotti/convegni/?categ=convegni

Link

Per scaricare la locandina di divulgazione dei convegni ANIT 2019: https://www.anit.it/wp-content/uploads/2019/03/TOUR-2019-2.jpg

Sono sponsor dei convegni ANIT 2019 le Aziende ANIT: Boero, Brianza Plastica, Caparol, Celenit, Ediltec, Fermacell, Fibran, Finstral, Flir, Gerflor, Isolmant, Isosystem, Isotex, Ivas, Knauf, L’Isolante, Mapei, Over-All, Poliespanso, San Marco, Sardategole, Serisolar, Settef, Siniat, Soprema, Stiferite e Ytong.

Per ulteriori informazioni, immagini, profili dei relatori, interviste e altro, scrivere a: press @ anit.it.
Milano, 08. 03. 2019

Anche quest’anno ANIT ha partecipato alla Fiera internazionale per l’efficienza energetica Klimahouse, che si è svolta dal 23 al 26 gennaio 2019 a Bolzano.
Protagonista con il suo staff tecnico al completo, ANIT è stata presente in un’area di 882 mq con 18 Aziende aziende associate espositrici con le quali ha realizzato e curato la mostra delle più recenti tecnologie del settore presso il suo stand.
Durante i giorni della fiera, ANIT ha organizzato 2 convegni gratuiti che hanno visto la partecipazione di oltre 170 professionisti e dai titoli:
– VERSO IL REGIME DINAMICO, il punto della situazione per l’analisi energetica e igrotermica
– ISOLARE FUNZIONA, strategie per ottimizzare il sistema edificio-impianto e il comfort acustico

ANIT ha organizzato anche 3 corsi di formazione di mezza giornata:
– La misura dell’umidità nei materiali. Approfondimenti per la diagnosi igrotermica
– Il controllo dei ponti termici: analisi energetica e rischio muffa
– Le regole per l’acustica edilizia nella riqualificazione. Progetto, controlli e ruolo del tecnico competente

A tutti i partecipanti degli eventi ANIT sono stati riconosciuti i crediti formativi per l’aggiornamento professionale (CFP) e un biglietto omaggio per entrare in Fiera.
ANIT è stata anche scelta per partecipare alla giuria del Premio Klimahouse Trend che ha visto vincitrice, per questa edizione, l’Azienda associata Ecosism s.r.l. e menzionata l’azienda associata Knauf Insulation S.p.A.
Grande interesse anche da parte della stampa tecnica che ha visitato lo stand ANIT e collaborato con interviste e approfondimenti.
L’appuntamento è per la prossima edizione nel 2020 in attesa di incontrarci di persona in occasione del Tour di convegni ANIT 2019, in partenza a marzo.

ALBUM FOTOGRAFICO: https://www.facebook.com/pg/ANIT1984/photos/?tab=album&album_id=2281409595223422
PAGINA UFFICIALE: https://www.anit.it/klimahouse-2019/
RASSEGNA STAMPA: https://www.anit.it/press/parlano-di-noi/

Per ulteriore materiale di approfondimento scrivere a: press @ anit.it.

Milano, 01.02.2019

Si è chiusa a Milano, il 29 novembre 2018, la quinta edizione del Congresso Nazionale ANIT.
L’evento ha registrato la presenza di oltre 300 addetti del settore – tra professionisti e Aziende – e ha costituito un momento di confronto e dialogo tra esperti sui temi più attuali del settore delle costruzioni di oggi. Con la partecipazione di 29 aziende sponsor e 40 relatori, il Congresso è stata anche un’occasione per fare rete per coloro che da anni – se non decenni! – seguono e rappresentano l’Associazione ANIT.
Il format di quest’anno ha visto un susseguirsi di relazioni tecniche di 20′ ciascuna, su un’intera giornata di lavori, moderate dagli Esperti ANIT. La sessione del mattino è stata inaugurata dal Presidente ANIT che ha portato i saluti degli enti patrocinatori che per questa edizione sono stati: i Consigli Nazionali degli Ingegneri, degli Architetti, dei Geometri e dei Periti, le Fondazioni dell’Ordine degli Ingegneri, degli Architetti e dei Geometri della Provincia di Milano, gli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti della Provincia di Milano, il Collegio dei Geometri della Provincia di Milano, il Collegio dei Periti della Provincia di Milano e Lodi, ANCE, Legambiente ed ENEA.

Nella prima sessione del Congresso ANIT si è parlato di efficienza energetica in edilizia con i referenti del Ministero dello sviluppo economico, di Regione Lombardia e del Comune di Milano invitati a rispondere non solo dello stato attuale, ma anche delle possibili novità legate all’uscita della nuova Direttiva Europea UE/2018/844 sull’efficienza energetica che prevede il suo recepimento da parte degli stati membri. Questo aspetto implica che gli attuali documenti legislativi vengano revisionati in base ai nuovi obiettivi europei. Tra le richieste comunitarie è sempre più presente la necessità che lo stato incentivi interventi di riqualificazione attuando tutte le misure necessarie per il contenimento dei consumi energetici al fine di raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra di almeno il 40% entro il 2030 rispetto al 1990. Su questo tema ENEA ha potuto presentare i nuovi requisiti previsti per accedere alle detrazioni fiscali del 65% che dovranno sostituire i precedenti limiti ormai fermi dal 2010. In questo panorama di cambiamento anche le norme tecniche sono in fase di revisione e il Comitato termotecnico Italiano, ente federato UNI per l’efficienza energetica, è stato invitato a fare il punto della situazione per fornire un quadro completo della legislazione, dei metodi di verifica e delle opportunità dal punto di vista tecnico.

Nella sessione mattutina dedicata a “Materiali e sostenibilità”, sono stati affrontati alcuni importanti aspetti riguardanti le caratteristiche di materiali e sistemi, la loro commercializzazione e il loro corretto impiego. In particolare si sono approfonditi alcuni recenti e importanti documenti normativi e legislativi che definiscono nuove responsabilità per i progettisti. L’ITC-CNR è stato invitato a chiarire il tema del decreto 106/2017 sui prodotti da costruzione, che specifica – oltre alle regole per la commercializzazione dei materiali in base al Regolamento 305/2011 UE – anche le sanzioni per tutti gli attori del mercato (tra cui progettisti e produttori) in caso di violazione. Sono state quindi approfondite le nuove norme tecniche sulla corretta posa del sistema a cappotto e sulla qualifica dei posatori, documenti fondamentali per la qualità di un sistema largamente utilizzato negli interventi di efficientamento energetico. Un altro argomento fondamentale nell’attuale panorama delle costruzioni è quello riguardante la sostenibilità ambientale con le norme CEN in preparazione sul tema e l’argomento dei Criteri Ambientali Minimi (CAM), obbligatori per gli appalti sugli edifici pubblici. In particolare è stato approfondito il tema del contenuto di materiale riciclato e dell’emissione di sostanze pericolose. Di acustica in edilizia si è parlato nella sessione mattutina dedicata a questo tema, con l’obiettivo di analizzare lo sviluppo della normativa sui requisiti acustici passivi dopo venti anni di applicazione del DPCM 5-12-1997. Tra i temi trattati: l’evoluzione delle norme tecniche del settore, l’incertezza di misura, le indicazioni di corretta posa e infine, la più recente classificazione acustica degli edifici. In particolare, insieme a EdilegnoArredo / FederlegnoArredo si è potuto approfondire il tema dell’acustica e la posa dei serramenti (dai giunti d’installazione alla corretta esecuzione) e dello stato dei lavori e le prospettive future in tema delle norme serie UNI 11532 sulle caratteristiche acustiche interne di ambienti confinati con l’ing. Linda Parati, Coordinatore della Norma UNI 11532. Con il Prof. Massimo Garai dell’Università di Bologna si è parlato dell’incertezza nelle misure di Acustica edilizia e del futuro per la classificazione acustica, l’aggiornamento di UNI 11367 e il confronto con la normativa internazionale. Per finire, con l’Ing. Lorenzo Lombardi del Ministero dell’Ambiente si è affrontata la situazione legislativa dopo un anno e mezzo dalla pubblicazione del Dlgs 42/2017.

Tra la sessione del mattino e quella del pomeriggio è stato dato ampio spazio (un’ora) al dibattito in tre tavole rotonde contemporanee dedicate al confronto con i rappresentanti dei Consigli Nazionali dei professionisti, le associazioni di categoria e gli enti pubblici. Sono intervenuti al dibattito i rappresentanti di AIPE, ANPE, FIVRA, Ministero dell’Ambiente, Regione Lombardia, ARPAV Veneto e dei Consigli degli Architetti, dei Geometri e dei Periti.

Nella sessione pomeridiana dedicata all’efficienza energetica è stato dato maggiore spazio al tema delle opportunità nella riqualificazione energetica degli edifici esistenti.
Riprendendo gli incentivi fiscali legati all’efficienza energetica, Assimpredil è stata invitata a relazionare sul tema della cessione del credito di imposta nel caso delle detrazioni legate al risparmio energetico (dal 50% all’ 85%). Questa opportunità, introdotta con le ultime finanziare in modalità differenti, ha fornito a un numero maggiore di utenti, la possibilità di accedere a questo incentivo. Ad oggi, le occasioni e i vantaggi della riqualificazione non sono solo statali, ma anche locali, visto che sono sempre più numerosi gli enti che si sono organizzati e continuano a promuovere progetti in aiuto agli interventi di efficientamento energetico localmente. Su questo tema è intervenuto il Comune di Milano che ha descritto la seconda edizione del bando BE2 che ben si allinea anche con gli incentivi statali. In chiusura della sessione, è intervenuto un esperto progettista “socio ANIT” che ha presentato le opportunità dal punto di vista del professionista presentando case history in relazione a quanto descritto nelle precedenti relazioni, ma soprattutto per documentare i vantaggi effettivi che gli interventi e gli incentivi possono fornire all’utente e all’ambiente.

Un’intera sessione pomeridiana è stata dedicata alla progettazione estiva degli edifici. Il primo intervento a cura del Prof. Vincenzo Corrado del Politecnico di Torino ha fatto il punto sull’evoluzione normativa legata alla norma UNI EN ISO 52016, ovvero su tempi e modi di passaggio dall’attuale modello di calcolo semplificato medio mensile al futuro modello di calcolo dinamico orario descritto dalla norma. Il secondo intervento a cura dell’Ing. Luca Pietro Gattoni ha portato l’esperienza di un progettista esperto di analisi energetica con l’occasione per una riflessione di natura “culturale” sul ruolo degli strumenti di simulazione dinamica rispetto alla qualità del progetto. Infine, l’intervento del Prof. Lorenzo Pagliano del Politecnico di Milano è stato dedicato all’analisi delle variabili che influenzano il comfort estivo di un edificio e alle sue modalità di previsione attraverso la simulazione dinamica della temperatura operante (requisito estivo anche per i CAM). L’intervento è stato accompagnato dalla presentazione di due casi di studio in cui sono state ottimizzate le strategie di progettazione estiva.

Nella sessione pomeridiana dedicata all’acustica, si è parlato delle analisi previsionali che permettono al professionista di valutare i requisiti acustici passivi a partire dalla prestazione dei sistemi previsti nel progetto. Negli anni questi metodi hanno subito un’evoluzione e ne subiranno ancora nei prossimi, così come è stato spiegato dal Dott. Fabio Scamoni, Presidente della Sottocommissione UNI acustica edilizia. Inoltre, la recente pubblicazione delle UNI EN ISO 12354, revisione delle UNI EN 12354, prevede in Italia l’aggiornamento del “nostro” UNI TR 11175 che recepirà il metodo semplificato delle norme internazionali e che si occuperà delle future banche dati per i requisiti acustici passivi delle diverse soluzioni tecnologiche in circolazione. Sulla prima parte della norma, riguardante i calcoli previsionali, è intervenuto il Prof. Luca Barbaresi dell’Università di Bologna, che ha seguito da vicino i lavori in sede europea, mentre sulla seconda parte, riguardante le banche dati, ha dato il suo parere l’Ing. Matteo Borghi, esperto ANIT di Acustica Edilizia e coordinatore della sua stesura.

All’esterno delle sessioni di lavoro sopra descritte – in un’area di 650 mq – è stata allestita la mostra Isolare bene, dove hanno esposto le Aziende associate ANIT sponsor dell’evento (Armacell, Bampi, Brianza Plastica, Celenit, Climacell, Caparol, De Faveri, Ediltec, Ecosism, Elle Esse, Fermacell, Finstral, Fischer, Isolmant, Isosystem, Isotex, Ivas, Knauf, Knauf Insulation, Mapei, Primate, Roefix, Rothoblaas, Roverplastik, Schoeck, Soprema, Stiferite, Sto e Aetolia Valli Zabban) con uno stand dedicato alla presenza dei propri referenti tecnici.
Ai partecipanti del V° Congresso Nazionale sono stati riconosciuti i crediti professionali per la formazione continuativa (Architetti: 5 CFP, Geometri: 4 CFP, Ingegneri: 3 CFP, Periti Industriali: 5 CFP) ed è stato offerto un Business Lunch informale, dove ci si è scambiati pareri, dubbi e anche un brindisi in occasione dei trentaquattro anni di vita associativa.

L’appuntamento è per la prossima edizione (nel 2020), in attesa di rincontrare ANIT a Bolzano in gennaio 2019 in occasione della fiera internazionale per l’efficienza energetica e il risanamento in edilizia Klimahouse.

CATALOGO UFFICIALE: https://www.anit.it/wp-content/uploads/2018/11/Catalogo-Web.pdf
RASSEGNA STAMPA: https://www.anit.it/press/parlano-di-noi/
ALBUM FOTOGRAFICO: https://www.facebook.com/ANIT1984/photos/?tab=album&album_id=2195026737195042

Milano, 07.12.18

Informiamo che è stato pubblicato il catalogo ufficiale del V° Congresso Nazionale ANIT che si terrà il prossimo 29 novembre a Milano.
Utile strumento per scoprire nel dettaglio gli interventi, i relatori e le aziende chiamate a partecipare a questo evento biennale, il catalogo verrà distribuito in formato cartaceo a tutti i partecipanti.
La stampa tecnica è invitata a prendere visione del documento e a darne notizia sui propri canali oltre che a pubblicarne degli estratti.
Infine ricordiamo che è ancora possibile richiedere accrediti stampa per partecipare all’evento fino a martedì 27 novembre.

LINK CATALOGO ON-LINE: https://www.anit.it/wp-content/uploads/2018/11/Catalogo-Web.pdf
LINK LOCANDINA: https://www.anit.it/wp-content/uploads/2018/11/locandina-congressoANIT.jpg
LINK ISCRIZIONI: https://www.anit.it/congresso-2018/

Per ulteriore materiale di approfondimento scrivere a: press @ anit.it.

Milano, 22.11.2018

Ricordiamo l’appuntamento con ANIT il prossimo 29 novembre in occasione del V° Congresso Nazionale, organizzato a Milano.
L’evento sarà l’occasione per incontrare di persona tutti gli Esperti ANIT e i più importanti esperti nazionali che hanno positivamente risposto all’invito a partecipare a questa giornata. Di cosa parleremo?
Il programma prevede un fitto calendario di relazioni tecniche di 20′ ciascuna, suddivise nelle tre sale dedicate a #EFFICIENZA ENERGETICA, #MATERIALI E SOSTENIBILITA’, #PROGETTAZIONE ESTIVA e #ACUSTICA EDILIZIA.
Tra la sessione del mattino e quella del pomeriggio è previsto un Business Lunch informale per fare rete e tre tavole rotonde di dibattito.
All’esterno delle tre sale dedicate alle sessioni di lavoro, sarà allestita la mostra “Isolare bene” di 650 mq, dove esporranno numerose Aziende associate ANIT, con i propri referenti tecnici per spiegare e far conoscere le proprie soluzioni aziendali.
La partecipazione all’evento dà diritto a crediti professionali per la formazione continuativa (CFP) ed è un’occasione per festeggiare i trentaquattro anni di ANIT e di vita associativa.

LINK: https://www.anit.it/congresso-2018/

Per accrediti Stampa e materiale di approfondimento scrivere a: press @ anit.it.

Milano, 19.10.2018

Si è tenuto lo scorso 9 luglio un nuovo incontro “La parola all’esperto” dedicato alle Aziende ANIT, sul tema dei CAM (Criteri Ambientali Minimi) con la partecipazione del Dott. Saporetti del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare,  Direzione Clima ed Energia – Divisione II, Clima e Certificazione ambientale.
L’evento è stato organizzato per aiutare nella comprensione di alcune criticità di applicazione dei criteri da parte delle Aziende del settore.
Si è parlato del piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della Pubblica Amministrazione (PANGPP), sono state poi presentate le questioni generali di applicazione dei CAM e approfonditi i temi più critici legati a materiali e sistemi per l’efficienza energetica e l’acustica in edilizia.

All’incontro hanno partecipato 56 referenti tecnici, rappresentanti delle Aziende associate ANIT: ARMACELL, BAMPI, BIOISOTHERM, BOERO, BRIANZA PLASTICA, BRIANZA PLASTICA, CELENIT, CLIMACELL, CROMOLOGY, DAW, EDILTEC, EDILTECO, ELLE ESSE, FERMACELL, FIBRAN, FIVRA, FORTLAN, GERFLOR, ISOLMANT, ISOTEX, IVAS, KERAKOLL, KNAUF, KNAUF INSULATION, MAPEI, NATURALIA, BAU, PPG, PRIMATE, ROCKWOOL, ROEFIX, ROTHOBLAAS, SAINT GOBAIN, SAN MARCO, SINIAT, SOPREMA, STIFERITE e YTONG.

Siamo molto soddisfatti della grande partecipazione all’incontro da parte delle nostre Aziende associate, che rileva il grande interesse per il tema e la concreta volontà di aggiornarsi e formarsi tecnicamente per rispondere ai requisiti di sostenibilità con i più alti standard qualitativi “. Così commenta Valeria Erba, Presidente ANIT dal 2009, presente all’incontro insieme al Direttore tecnico, Rossella Esposti e agli esperti ANIT Matteo Borghi e Giorgio Galbusera.
Entro la fine del 2018 sono previsti altri due appuntamenti “La parola all’esperto” sui temi “ETICS, la marcatura CE del sistema a cappotto” e “Il comportamento estivo degli immobili” dove si parlerà dei parametri di riferimento di materiali e sistemi, analisi in regime dinamico e nuove norme di riferimento.

LINK: https://www.anit.it/wp-content/uploads/2018/07/PAROLA-allesperto-2018-3.pdf

Materiale di approfondimento su richiesta all’indirizzo: press @ anit.it.

Milano, 13.07.2018

A conclusione delle 50 date di convegni itineranti organizzati in tutta Italia, ANIT invita i professionisti e la stampa tecnica al V° Congresso Nazionale a Milano, il prossimo 29 novembre.
L’evento si svolgerà in sei sessioni e avrà come protagonisti i maggiori esperti italiani di risparmio energetico e acustica in edilizia,  nonché la partecipazione di referenti istituzionali locali e nazionali.
Le sessioni in programma tratteranno di Efficienza energetica, Materiali e sostenibilità, Isolamento acustico degli edifici e Progettazione estiva.
Alle sessioni saranno abbinate tre Tavole rotonde dedicate al dibattito e al confronto tra i Consigli Nazionali (CNI, CNAPPC, CNG e CNPI), le associazioni di materiali isolanti (AIPE, ANIT, ANPE, FIVRA, ANPAE) e sul tema dell’evoluzione legislativa e normativa per l’acustica in edilizia.
Il dibattito sarà moderato e stimolato dagli esperti ANIT anche grazie alle domande dei professionisti, raccolte prima e durante l’evento.
Il V° Congresso ANIT vede anche la partecipazione di un’ampia rappresentanza di Aziende (associate ANIT) in un’area espositiva di 200 mq, dove verranno presentate le novità e le soluzioni tecnologiche più adatte a rispondere alle esigenze dei professionisti e dove sarà possibile entrare in contatto diretto con i referenti delle principali aziende del settore.

Il Congresso di quest’anno non è solo un momento formativo per gli esperti del settore, ma anche un’occasione di networking e di incontro per coloro che da anni – se non decenni – ci seguono e rappresentano insieme all’Associazione, l’eccellenza del settore delle costruzioni in Italia. Parlo certamente delle Aziende, ma anche dei Soci Individuali ANIT, studi professionali grandi e piccoli, distribuiti in tutta Italia, che oggi sono quasi 3.000”. – Valeria Erba, Presidente ANIT dal 2008.

Ai partecipanti del Congresso saranno riconosciuti i crediti professionali per la formazione continuativa (CFP) e sarà previsto un Business Lunch informale, in cui potersi scambiare pareri, dubbi e anche un brindisi in occasione dei trentaquattro anni di vita associativa.
Vi aspettiamo quindi il 29 novembre 2018 a Milano, in via Washington 66 (M1 Wagner), presso l’Hotel Marriott.

Iscrizioni e Programma dell’evento al link: https://www.anit.it/congresso-2018/

Materiale per la pubblicazione e accrediti stampa possono essere richiesti all’indirizzo: press @ anit.it.

Milano, 08.06.2018

Il Tecnico Competente in Acustica (TCA), secondo la Legge 447/1995, è la figura professionale qualificata per la verifica dei valori definiti dalle norme vigenti sui temi dell’acustica.
Il DLgs 42/2017 – in vigore da aprile 2017 – ha introdotto nuovi percorsi per diventare TCA. Tra le opzioni è stata istituita la possibilità di iscriversi all’elenco nazionale dei tecnici attraverso la partecipazione a un corso di 180 ore con superamento dell’esame finale.
Il corso ANIT TCA è stato riconosciuto dalla Regione Lombardia (con Decreto del 19/03/2018, n. 3791), corso idoneo per essere inseriti nell’elenco nazionale dei TCA.
La prima edizione del corso è iniziata lo scorso 6 aprile a Milano e si concluderà entro il 2018.
“Siamo estremamente orgogliosi di questo risultato e di essere stati i primi ad aver dato una possibilità concreta ai professionisti che intendono diventare Tecnici competenti in acustica.” spiega l’Ing. Matteo Borghi di ANIT, coordinatore della prima edizione del corso TCA ANIT.
Il corso TCA ANIT si pone l’obiettivo di:
– fornire ai partecipanti tutte le conoscenze e le abilità pratiche necessarie per svolgere con completezza l’attività di Tecnico Competente in Acustica;
– permettere ai partecipanti di presentare domanda per essere inseriti nell’elenco nazionale dei TCA, in accordo con le indicazioni in vigore previste dal DLgs 42/2017
.
Il percorso didattico si sviluppa attraverso i moduli formativi previsti dalla legge e si conclude con un esame riconosciuto a livello nazionale. Coloro che supereranno con esito positivo l’esame finale potranno presentare domanda per essere inseriti nell’elenco nazionale dei TCA.

Per ulteriori informazioni, immagini, profili dei relatori, interviste e altro, scrivere a: press @ anit.it.

Milano, 20.04.2018

ANIT conferma la sua autorevolezza e rappresentatività sul mercato anche grazie ai nuovi importanti ingressi in associazione da parte di cinque Aziende del settore.
Diamo il benvenuto in ANIT a: BRIANZA PLASTICA, LAPI, POLITOP, STIFERITE e UNICALCE.
Le aziende associate ANIT sono ad oggi 89 e comprendono produttori di isolanti, di sistemi costruttivi, sistemi a secco, impermeabilizzazioni, isolamento riflettente, isolamento degli impianti, sistemi per la ventilazione, sistemi trasparenti, strumentazione, laboratori di prova e associazioni di categoria.
Lo scopo dell’Associazione ANIT – il prossimo 6 marzo attiva in Italia da ben 34 anni – è quello di diffondere e promuovere l’utilizzo e lo sviluppo dell’isolamento termico e acustico nell’edilizia e nell’industria, nonché contribuire al suo progresso tecnologico e applicativo.
Requisito fondamentale per ogni associato è la condivisione degli scopi e delle considerazioni tecniche e scientifiche che l’Associazione divulga e diffonde.
Tutti gli associati ANIT s’impegnano a promuovere l’impiego di tecnologie e applicazioni tecnicamente corrette e a divulgare sul mercato e nella professione, solo informazioni scientificamente valide in coerenza con la normativa vigente.
Tra le sue attività, ANIT s’impegna in particolare a:
– stabilire un centro comune di relazione fra gli associati;
– promuovere e rafforzare la normativa legislativa e tecnica;
– assicurare i collegamenti con le personalità e gli organismi italiani ed esteri interessati alle economie di energia, alla lotta contro il rumore, alla corretta progettazione energetica ed acustica in edilizia e nell’industria;
– raccogliere, verificare e diffondere le informazioni scientifiche tecniche e statistiche relative all’isolamento termico ed acustico anche mediante collegamenti con organismi Comunitari ed Associazioni estere;
– effettuare e promuovere ricerche e studi di carattere tecnico, normativo, economico e di mercato riguardanti l’oggetto dell’Associazione;
– promuovere lo sviluppo delle competenze tecniche e l’armonizzazione delle norme professionali;
– fornire informazioni, consulenze, servizi riguardanti l’isolamento termico ed acustico ed argomenti correlati.

LINK per scaricare il Poster delle Aziende ANIT 2018: https://www.anit.it/wp-content/uploads/2018/02/PosterANIT-70×100.pdf

LINK per l’elenco delle Aziende associate ANIT 2018: http://www.anit.it/soci-aziende/

Per ulteriori informazioni, immagini, profili dei relatori, interviste e altro, scrivere a: press @ anit.it.

Milano, 23. 02. 2018

ANIT ripropone anche quest’anno una serie di convegni itineranti per i professionisti in tutta Italia. Le proposte sono quest’anno differenziate su più temi – sempre con la collaborazione tecnica delle Aziende associate – per approfondire il più possibile i requisiti legislativi e tecnologici richiesti nella professione.
Di seguito una breve descrizione dei contenuti affrontati nelle oltre 30 date, mentre per i programmi dettagliati e i relatori, si invita a consultare la pagina dedicata sul sito ANIT.

 ANIT RISPONDE: Chiarimenti normativi e soluzioni tecnologiche
Negli ultimi 2 anni di applicazione del DM 26 giugno 2015 per l’efficienza energetica e nei 20 anni di applicazione del DPCM 5 dicembre 1997 sui requisiti acustici passivi, i progettisti hanno dovuto superare diverse criticità operative. La corretta attuazione delle regole infatti non è sempre chiara tanto che il legislatore è intervenuto più volte con circolari e risposte ai dubbi frequenti (FAQ). L’obiettivo dell’incontro è fare il punto assieme ai nostri esperti sugli aspetti più critici dell’attuale quadro normativo/ legislativo legato all’efficienza energetica e al comfort acustico in edilizia.
In programma a: Alessandria (13.03), Cremona (19.03), Erba (23.03), Milano (11.04), Gorizia (17.04), Mestre (18.04), Firenze (08.05), Bologna (09.05), Monza (10.05) Potenza (11.05), Salerno (16.05), Oristano (22.05), Modena (30.05), Latina (05.06), Siena (12.06), Prato (13.06), Parma (20.06), Verbania (20.09), Macerata (25.06), Perugia (26.09), L’Aquila (04.10), Cosenza (10.10), Bergamo (15.10), Ravenna (24.10), Torino (30.10), Taranto (07.11), Bari (08.11), Verona (14.11), Catania (16.11) e Trieste (20.11).

ACUSTICA IN EDILIZIA: obblighi e opportunità
A vent’anni dall’introduzione degli obblighi previsti nelle Leggi nazionali, com’è cambiata l’acustica edilizia in Italia?
Quali sono le nuove tecnologie da proporre nei prossimi progetti?
Il convegno si pone l’obiettivo di analizzare l’evoluzione del settore e le prospettive per i sistemi di isolamento del futuro per edifici nuovi e da ristrutturare.
La presentazione di casi di studio permetterà di approfondire i temi trattati.
In programma a: Bologna (05.03), Firenze (06.03), Genova (07.03), Torino (05.04), Roma (06.06) e Milano (26.06).

ACUSTICA E COMFORT
Il convegno si pone l’obiettivo di evidenziare quali prescrizioni dobbiamo rispettare, e quali soluzioni tecnologiche possiamo utilizzare, per ottenere adeguato comfort acustico negli edifici. Vengono descritti i limiti di legge in vigore, alla luce delle normative più recenti, e sistemi per la riduzione dei rumori da calpestio e la correzione dell’acustica interna. Esempi di calcolo previsionale, effettuati con le nuove norme UNI EN ISO 12354, e analisi di risultati ottenuti in opera permetteranno di approfondire i temi trattati.
In programma a: Cuneo (20.03), Brescia (27.03), Reggio Emilia (12.04), Treviso (27.06) e Padova (28.06).

Isolare e contabilizzare: l’analisi del sistema edificio-impianto
La contabilizzazione e termoregolazione è ormai una realtà per molti edifici esistenti.
La legge italiana infatti prevede l’obbligo di ripartizione delle spese per i servizi energetici (in primis riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria) in base agli usi volontari e involontari dei diversi utenti di un impianto termico. Questa situazione sta mettendo in luce l’importanza e l’efficacia della riqualificazione energetica degli edifici esistenti, perché grazie alla contabilizzazione e termoregolazione ora gli interventi di isolamento termico sono “visibili” dall’impianto e di conseguenza sono visibili nella bolletta energetica. L’obiettivo dell’incontro è fornire un’indicazione sulle potenzialità di risparmio energetico con particolare attenzione agli edifici condominiali esistenti nel rispetto dei requisiti minimi di legge (DM 26/6/15) e fare chiarezza sugli obblighi legislativi della contabilizzazione (D.lgs. 102/14 e D.lgs. 141/16).
In programma a: Milano (18.09), Firenze (17.10), Bologna (25.10), Bolzano (13.11) e Mestre (21.11).

Per tutti gli eventi sono previsti CFP per gli Ordini e i Collegi professionali (Architetti, Ingegneri, Periti Industriali e Geometri).

La partecipazione è gratuita e le iscrizioni sono da effettuare alla pagina dedicata sul sito ANIT: http://www.anit.it/eventi-e-prodotti/convegni/?categ=convegni

Link per scaricare la Locandina dei convegni: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2018/02/convegni2018.jpg

I convegni ANIT 2018 sono possibili grazie alle Aziende ANIT Sponsor: Boero Group, Caparol, Celenit, Covestro, Cromology, Fermacell, Fibran, Finstral, Flir, Gerflor, Isolmant, Isosystem, Isotex, Ivas, Knauf, Mapei, Neopor, Overall, Knauf Insulation, San Marco, Sardategole, Serisolar, Settef, Siniat, Soprema e Ytong.

Per ulteriori informazioni, immagini, profili dei relatori, interviste e altro, scrivere a: press @ anit.it.

Milano, 09. 02. 2018

Presente sin dalla prima edizione nel 2006, ANIT partecipa anche nel 2018 alla Fiera Klimahouse dedicata all’efficienza energetica e all’edilizia sostenibile.
L’Associazione sarà presente a Bolzano da mercoledì 24 a sabato 27 gennaio 2018 (presso lo stand B06/08) con i propri tecnici e con la mostra delle tecnologie delle aziende associate presenti nell’Area ANIT.
Sono 882 i mq di area curata da ANIT e dedicata alle eccellenze della tecnologia per l’isolamento termico e acustico degli edifici. Espongono quest’anno nell’AREA ANIT: Aerauliqa, Bampi, Climacell, De Faveri, Ecosism, Ediltec, Fermacell, Finstral, Fischer, Fortlan-DiBi, Isosystem, Isotex, ITW, Mapei, Over-All, Soprema, Tecnosugheri, Testo e Ytong.
Presso lo stand dell’Associazione sarà possibile confrontarsi con gli esperti ANIT per tutta la durata della manifestazione e ritirare una copia del Volume “Prestazioni estive degli edifici” (ed. 2017) al prezzo scontato di 20 €.
Di seguito gli eventi formativi organizzati da ANIT per i professionisti:

– ANIT RISPONDE: Chiarimenti normativi e soluzioni tecnologiche per l’efficienza energetica e acustica in edilizia
giovedì 25 gennaio 2018, ore 14 – 17 (convegno gratuito)

– PRESTAZIONI ESTIVE DEGLI EDIFICI: Capire e progettare il comfort e il fabbisogno estivo degli edifici
venerdì 26 gennaio 2018, ore 14 – 17 (convegno gratuito)

– CORSO DI PROGETTAZIONE ESTIVA (3 ore)
giovedì 25 gennaio 2018, ore 10 – 13 (corso a pagamento)

– CORSO DI PROGETTAZIONE DELL’ISOLAMENTO (3 ore)
venerdì 26 gennaio 2018, ore 10 – 13 (corso a pagamento)

– CORSO DI PROGETTAZIONE ACUSTICA (3 ore)
sabato 27 gennaio 2018, ore 10 – 13 (corso a pagamento)

Ai registrati agli eventi verrà inviato l’ingresso omaggio in Fiera.

Infine, segnaliamo che giovedì 25 gennaio, presso l’Hotel Sheraton adiacente alla Fiera, è in programma un aperitivo di benvenuto per le Aziende associate ANIT e la Stampa tecnica. Per prenotarsi e concordare incontri e interviste, si prega di scrivere a press @anit.it.

Link Banner ANIT: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2017/11/banner-KH2018.jpg
Link Locandina AREA ANIT: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2017/11/Klima-2018.jpg
Pagina dedicata del sito ANIT: http://www.anit.it/klimahouse-2018/
Per maggiori informazioni e materiale per la pubblicazione, si prega di scrivere a press @ anit.it.

Milano, 01.12.2017

Nel 2017 è nato il Gruppo di lavoro ANIT XPS con lo scopo di analizzare, studiare, approfondire e spiegare tutte le caratteristiche del polistirene espanso estruso.
ANIT è lieta di presentare la prima guida creata dal Gruppo per fare conoscere al meglio questo materiale e le sue applicazioni.
Del gruppo fanno parte le Aziende associate ANIT: Ediltec, Soprema e Ursa, che con i loro esperti sono a disposizione per rispondere a tutte le domande su questo materiale.
I materiali isolanti sono infatti spesso utilizzati in maniera errata proprio per una mancata conoscenza delle loro proprietà e peculiarità.
Sul sito ANIT è presente una sezione dedicata a questo tema dalla quale è possibile scaricare i capitoli singoli della Guida, nonché il documento completo.
E’ in programma un secondo manuale che prevede un approfondimento sul tema dei ponti termici controterra che verrà divulgato nei prossimi mesi.

Link alla Pagina dedicata al Gruppo di Lavoro ANIT XPS: http://www.anit.it/gdl-xps/
Link per scaricare il Manuale: http://www.anit.it/pubblicazione/manuale-xps/

Milano, 03.11.2017

In occasione del nuovo Tour 2017, ANIT ha avviato una nuova partnership con ISI, Associazione Ingegneria Sismica Italiana – nata dalla necessità di coinvolgere esperti di tecnologie antisismiche al fine di favorire la conoscenza di questo settore da parte dei professionisti che già si occupano di edilizia in Italia.
La sfida, come spiega il Presidente ANIT Ing. Valeria Erba, è quella di riuscire a parlare di progettazione integrata termica, acustica e antisismica al mondo della progettazione architettonica.
L’attuale scenario normativo infatti, sebbene consideri i tre ambiti separatamente, si sta assestando su standard sempre più elevati tanto che risulterà inevitabile una conoscenza di base condivisa.
Per dare concretezza alla volontà di collaborare con un obiettivo comune sono stati organizzati otto convegni gratuiti per i professionisti per fare il punto con gli esperti ANIT e ISI sulle regole per la corretta progettazione energetica (secondo il DM 26/6/15), acustica (secondo il DPCM 5/12/97) e antisismica (secondo il DM 14/1/2008) e per ragionare su opportunità e possibilità di una correlazione dei requisiti minimi obbligatori. Il titolo scelto per i convegni è “Comfort e sicurezza in edilizia” e le date e le località già confermate sono: 14/6 San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), 5/7 Reggio Emilia, 26/10 Brescia,14/11 Chieti, 15/11 Rimini, 20/11 Seriate (Bergamo), 28/11 L’aquila e 29/11 Roma.
In linea con la mission di entrambe le Associazioni, i convegni si rivolgono a tutti gli attori del processo edile: progettisti, direttori lavori, collaudatori acustici, responsabili dell’ufficio tecnico, direttori tecnici d’impresa, CTU, CTP, ecc. e forniscono al professionista spunti di riflessione ed esempi di soluzioni tecnologiche.
I programmi dettagliati e le registrazioni ai convegni sono disponibili on-line sul sito di ANIT al link: http://www.anit.it/eventi-e-prodotti/convegni/?categ=convegni-2017-sismica

 Milano, 05.05.2017

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Chi è ISI
Associazione Ingegneria Sismica Italiana
Sede Operativa: Via Chieti, 8 – 20154 Milano
E-mail: segreteria@ingegneriasismicaitaliana.it
Telefono: 331.2696084
Website: www.ingegneriasismicaitaliana.it

Chi è ANIT
ANIT – Associazione Nazionale per l’Isolamento Termico e acustico – è dal 1984 l’Associazione di riferimento per i professionisti e le Aziende che si occupano di risparmio energetico e acustica in edilizia. Nel 2017 ANIT conta l’adesione di oltre 2.700 professionisti e 90 Aziende del settore, confermando la sua autorevolezza e riconoscimento sul mercato italiano.

ANIT ha di recente pubblicato due importanti “Manuali di approfondimento” su temi cari ai professionisti e spesso fonte di incertezze e dubbi.
Di seguito riportiamo una breve descrizione dei contenuti dei manuali:

1. ISOLAMENTO OMOGENEO E PONTI TERMICI
Come funzionano i sistemi costruttivi con cassero a rimanere?
L’influenza della struttura metallica è significativa?
Il comportamento estivo è ottimale?
Il Manuale, realizzato in collaborazione con Ecosism (Azienda associata ANIT dal 2015), affronta il tema dell’isolamento termico invernale ed estivo con questi sistemi, dove il cassero è realizzato con importanti spessori di materiale isolante e la struttura portante è in cemento armato, evidenziandone l’efficacia anche nella correzione dei Ponti Termici.
Il documento mostra come affrontare il tema della diffusione del calore, in più direzioni di flusso, in elementi non omogenei, ricorrendo alla modellazione agli elementi finiti in tre dimensioni e con la validazione del modello di calcolo con prove di laboratorio, e con rilievi direttamente sul campo, al fine di evidenziare l’ottimo comportamento invernale ed estivo e l’assenza, di influenza puntuale della struttura metallica, sulla temperatura superficiale delle pareti.
Link del documento integrale su richiesta all’indirizzo press @ anit.it

2. PROGETTAZIONE IGROTERMICA DELLE COPERTURE
Cosa prescrive la legge per la progettazione igrotermica delle coperture?
Esistono dei criteri generali per la corretta progettazione secondo norma?
Quali sono gli errori da evitare?
Il manuale fa il punto sulla progettazione igrotermica delle coperture e sulle modalità di calcolo offerte dalla normativa di settore.
Infatti nel “pacchetto” di una copertura coesistono strati isolanti ad alta resistenza termica e membrane impermeabili ad alta resistenza al vapore il cui mix necessita obbligatoriamente di una particolare attenzione sotto il profilo igrotermico.
Il manuale fornisce una serie di esempi di soluzioni tecniche pensate in collaborazione con l’azienda Riwega (Azienda associata ad ANIT dal 2009).
Link del documento integrale su richiesta all’indirizzo press @ anit.it

Milano, 21. 04. 2017

Il Tecnico Competente in Acustica (TCA), secondo quanto indicato nella Legge quadro sull’inquinamento acustico n° 447 del 1995, è la figura professionale idonea a effettuare le misurazioni, verificare l’ottemperanza ai valori definiti dalle vigenti norme, redigere i piani di risanamento acustico e svolgere le relative attività di controllo.
Il DLgs 42/2017, che entrerà in vigore il prossimo 19 aprile 2017, stabilisce nuovi criteri per l’esercizio della professione di Tecnico Competente.
ANIT ha stilato un articolo di approfondimento per chiarire i requisiti di chi può svolgere l’attività di TCA, fare chiarezza sull’elenco dei tecnici competenti in acustica e il percorso formativo da seguire per chi vuole specializzarsi in questo ambito.
Documento integrale su richiesta all’indirizzo press @ anit.it

Milano, 14.04.2017

Si riparte il 30 marzo a Brescia con il nuovo Tour ANIT 2017 che prevede per quest’anno oltre 40 date di convegni itineranti e gratuiti in tutta Italia. Le proposte per quest’anno sono due:

PROGETTARE LA RIQUALIFICAZIONE DELL’INVOLUCRO. 
Diagnosi, progetto e posa delle soluzioni per l’isolamento termico e acustico.
(Brescia, Livorno, Carrara (Massa), Mantova, Lecce, Matera, Seriate (Bergamo), Avellino, Caserta, Catania, Palermo, Padova, Palmanova (Udine), Monastier di Treviso, Nuoro, Arborea Oristano, Cagliari, Pescara, Cuneo, Genova, Arezzo, Aosta, Pesaro, Parma, Belluno, Bassano (Vicenza), Benevento, Napoli, Frosinone, Viterbo, Bari, Termoli (Campobasso), Lucca, La Spezia, Sondrio e Torino).
Durante il convegno verrà affrontato il tema della riqualificazione termica e acustica del patrimonio esistente analizzando i possibili interventi. Il punto di partenza per una buona e sostenibile riqualificazione è lo studio approfondito del comportamento dell’edificio. Solo dopo una opportuna valutazione degli interventi possibili si può progettare e realizzare un nuovo involucro efficiente.
 Verranno quindi presentate soluzioni e criticità ed analizzate le norme e le regole da rispettare in funzione delle tipologie di intervento previste. Per quanto riguarda l’efficienza energetica verrà presentata un’analisi dettagliata del DM 26 giugno 2015 negli ambiti di applicazione legati agli edifici esistenti.
 Per l’acustica verranno introdotte le nuove norme di progettazione dei requisiti acustici passivi. Verranno inoltre presentate le prescrizioni sia per quanto riguarda l’efficienza energetica che l’acustica in edilizia presenti nei CAM: Criteri minimi ambientali per gli appalti pubblici.
 Ecco le domande a cui risponde il convegno:
-Come posso analizzare un edificio esistente dal punto di vista energetico e acustico?
-Quali sono gli obblighi legislativi in materia di efficienza energetica e acustica edilizia in funzione degli interventi?
-Come è possibile progettare la riqualificazione dell’involucro?
-Quali sono le criticità nella progettazione e realizzazione degli interventi?

COMFORT E SICUREZZA IN EDILIZIA. Efficienza energetica, acustica e antisismica.
(Ascoli Piceno, Reggio Emilia, Chieti, Rimini, L’Aquila, Roma e Brescia)
.
Parlare di progettazione integrata termica, acustica e antisismica è la nuova sfida per il mondo della progettazione architettonica. L’attuale scenario normativo infatti, sebbene consideri i tre ambiti separatamente, si sta assestando su standard sempre più elevati tanto che risulterà inevitabile una conoscenza di base condivisa.
Il seminario è l’occasione per fare il punto con gli esperti ANIT sulle regole per la corretta progettazione energetica (secondo il DM 26/6/15), acustica (secondo il DPCM 5/12/97) e antisismica (secondo il DM 14/1/2008) e per ragionare su opportunità e possibilità di una correlazione dei requisiti minimi obbligatori.
 L’evento è l’occasione per fornire al professionista spunti di riflessione ed esempi di soluzioni tecnologiche.
Il seminario si rivolge a tutti gli attori del processo edile: progettista, direttore lavori, collaudatore acustico, responsabile dell’ufficio tecnico, direttore tecnico d’impresa, CTU, CTP, ecc.
 Ecco le domande a cui risponde il convegno:
-Quali sono i requisiti minimi di isolamento termico, acustico e di antisismica?
-Ci sono punti di contatto tra le prescrizioni?
-Parlare di progetto integrato è utopico o realistico?
-Quali soluzioni tecnologiche possono rispettare i limiti di legge?

I convegni proposti si rivolgono ai professionisti del settore (Ingegneri, Architetti, Geometri e Periti) che vogliono tenersi aggiornati sui temi più recenti della progettazione del comfort in edilizia senza dimenticarsi della legislazione, spesso complessa e variegata.
 La partecipazione ai convegni dà diritto al riconoscimento dei Crediti formativi previsti dai singoli Collegi e Ordini locali (per i dettagli fare riferimento ai programmi dei singoli eventi).
 All’interno del programma dei convegni non mancheranno i contributi tecnologici delle eccellenze aziendali che hanno aderito al Tour come sponsor: Boero Group, Caparol, Celenit, Covestro, Edilteco, Fermacell, Finstral, Flir, Isosystem, Knauf, Mapei, San Marco, Sardategole, Serisolar, Settef, Siniat, Soprema e Ytong.
Link per la locandina del Tour ANIT: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2017/03/TOUR-2017-1.jpg
I programmi dettagliati di ciascun convegno possono essere consultati sul sito ANIT.IT, alla pagina: http://www.anit.it/eventi-e-prodotti/convegni o richiesti all’indirizzo press @ anit.it.

Milano, 10. 03. 2017

Riparte la fitta calendarizzazione dei corsi di formazione ANIT per il 2017. Dopo la pausa invernale, sono state pubblicate le nuove edizioni dei corsi già proposti negli ultimi anni e suddivisi nelle seguenti macro-aree:

Efficienza energetica.
Il corso best-seller “Come preparare la Legge 10” (24 ore) è in programma a Milano, Piacenza, Padova, Brescia, Como e Torino, in svariate date da marzo a ottobre 2017.

Acustica.
Per il momento è in programma solo il corso “Strategie di progettazione acustica” (12 ore) a Bergamo e Torino, nel mese di febbraio. Il corso è proposto con uno specifico taglio dedicato ai tecnici che si occupano di isolamento termico e con l’obiettivo di trasmettere competenze integrate con l’isolamento acustico.

Igrotermia.
Sono riproposti i corsi “Migrazione del vapore in regime dinamico” (16 ore) e “Simulazione dei ponti termici: la verifica agli elementi finiti” (12 ore), entrambi a Torino, a marzo.

Impianti.
Il corso “Dlgs 28 e la copertura da fonti rinnovabili” (8 ore) è in programma a Milano, nel mese di marzo.

Altri temi.
Infine, sono in programma diverse edizioni del corso “Termografia 1° e 2° Livello (UNI EN ISO 9712: 2012)” (48 ore) a Bergamo, Milano, Como e “Simulazione dinamica con Energy Plus” (16 ore) a Milano, in diverse date.

Per tutti i corsi è previsto il riconoscimento dei Crediti formativi professionali (CFP) e dato ampio spazio all’esercitazione “pratica” con simulazioni, calcoli con software e studio di casi reali.
I programmi dettagliati e le nuove date di ciascun corso possono essere consultati sul sito ANIT.IT, alla pagina Corsi, o richiesti all’indirizzo press @ anit.it

Milano, 17.02. 2017

Da sempre attenta a fornire contenuti di approfondimento per i suoi associati, ANIT ha di recente redatto due Guide tecniche per fare il punto sulla situazione normativa dell’efficienza energetica in Emilia Romagna e Lombardia.
Nello specifico, le guide affrontano i limiti normativi da rispettare fornendo un prezioso aiuto ai professionisti che si trovano ad operare in queste regioni.
Nella Guida Lombardia, sono analizzati i contenuti delle delibere regionali sull’efficienza energetica e la certificazione proponendo un metodo tabellare per individuare in pochi passaggi le verifiche da rispettare a seconda del tipo di intervento. La guida evidenzia le differenze rispetto ai requisiti minimi nazionali e rispetto ai precedenti provvedimenti regionali. In particolare essa è aggiornata con le disposizioni del Decreto 176/2017 che riscrive integralmente il DDUO 6480, integrandone i contenuti con quelli del Decreto 224/2016 e con altre specifiche elaborate da Regione Lombardia.
Link per scaricare l’indice: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2017/02/Indice-Guida-Lombardia.pdf
La guida dedicata all’Emilia Romagna è invece aggiornata con le disposizioni della DGR 1715/2016 per la parte di requisiti minimi e della DGR 1275/2015 per quella di certificazione.
Link per scaricare l’indice: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2017/02/Indice-Guida-Emilia-Romagna.pdf
I documenti sono riservati ai Soci ANIT e scaricabili al link: http://www.anit.it/pubblicazioni/guide-anit/
Estratti sono disponibili per la pubblicazione sulla Stampa tecnica, scrivendo a press @ anit.it

Milano, 10.02.2017

Si è svolto a Milano, lo scorso 24 novembre 2016, il IV Congresso Nazionale ANIT.
L’evento ha registrato la presenza di oltre 250 addetti del settore – tra professionisti e Aziende – e ha costituito un momento di confronto e dialogo tra esperti per parlare dei temi più attuali del settore delle costruzioni di oggi.
I lavori si sono svolti in tre sessioni contemporanee toccando i temi dell’acustica in edilizia, dell’efficienza energetica (dalle regole legislative alla riqualificazione dell’esistente) e dell’analisi del mercato del settore con autorevoli interventi da parte dei referenti legislativi nazionali e regionali.
L’Ing. Valeria Erba, Presidente ANIT, commenta così la sua sessione dedicata al tema dell’efficienza energetica: “Da ormai un anno è in vigore il nuovo Decreto 26 giugno 2015 che definisce i criteri di valutazione e prescrizioni limite per gli edifici di nuova costruzione e per gli interventi su edifici esistenti. Il Decreto inoltre introduce i criteri per poter qualificare un edificio come edificio ad energia quasi zero come previsto per la direttiva 31/2010 e propone i nuovi metodi di classificazione energetica e relativi modelli di certificato.
Si tratta di un documento tecnico molto articolato e non facile da presentare. Tra le novità c’è il fatto che il MISE ha voluto puntare molto sull’edificio, proponendo diversi limiti sull’involucro. La prestazione dell’involucro infatti, d’inverno e d’estate, viene analizzata sia nella sua interezza con gli indici di prestazione energetica d’involucro sia ponendo dei limiti specifici come il coefficiente medio di scambio termico e l’area solare equivalente. Questi parametri sono nuovi e i professionisti devono imparare a conoscerli e a valutarli anche durante la fase progettuale.
Il limite globale sull’efficienza energetica non sarà il problema principale da risolvere quanto invece gli indici di involucro. Le trasmittanze di riferimento per l’edificio nuovo e quelle limite per l’edificio esistente sono da valutare tenendo conto sempre anche dei ponti termici in maniera sistematica e questo, soprattutto nelle regioni con valori più restrittivi, ha messo in crisi alcuni interventi su edifici esistenti in cui non è possibile la correzione adeguata delle discontinuità di isolamento. Molto dibattito è scaturito anche delle criticità di calcolo con il CTI e le imprese di costruzione oltre che per gli aspetti legati all’efficienza energetica estiva, altro punto focale del decreto“.
La sessione dei “Materiali e sistemi per l’isolamento”, moderata dall’Ing. Stefano Benedetti, ha scaturito un dibattito acceso e costruttivo. Così commenta Benedetti: “In tempi come questi, in cui i materiali e i sistemi sul mercato evolvono in fretta, è più difficile mantenere l’attenzione sugli aspetti tecnici senza cadere in illusioni di prestazioni miracolose…E’ per questo che è importante avere norme tecniche chiare e condivise con cui orientarsi. Tante domande sono state poste sul tema della posa del cappotto che ad oggi è uno dei sistemi più utilizzati sul nuovo e nella riqualificazione e di cui si sta realizzando una norma tecnica specifica. Novità sono in arrivo anche nel campo dell’acustica in edilizia, anche se le aspettative sull’evoluzione legislativa sono state disattese, perché si sperava in una semplificazione e unificazione della procedura di applicazione dei limiti legislativi e l’introduzione obbligatoria della classificazione acustica, per cui ANIT si è data tanto da fare“.
L’appuntamento è per la prossima edizione (nel 2018), in attesa di rincontrarci alla prossima fiera Klimahouse a Bolzano, dove ANIT sarà presente con le sue Aziende e con svariati eventi.

La mostra.
Adiacente alle sale dove si sono tenuti i lavori, è stata allestita un’area espositiva di 320 mq, la mostra “Isolare bene”, dove i partecipanti hanno potuto confrontarsi con i tecnici delle Aziende sponsor dell’evento, presso i loro Stand e con appuntamenti privati B2B.
I partner.
Hanno sostenuto l’evento come Sponsor: Caparol, Celenit, Climacell, Cromology, De Faveri, Ecosism, Ecoten, Elle Esse, Fischer, Isolmant, Isosystem, Isotex, Knauf, Knauf Insulation, Link Industries, Naturalia Bau, Over-All, Schoeck, Sirap Insulation e Ytong.
Link ai Video delle Aziende: https://www.youtube.com/playlist?list=PLlBumpttzZAZKUP990AdYJdwakG5STMeK
I CFP.
Ai partecipanti dell’evento sono stati garantiti: 3 CFP per gli Ingegneri, 2 CFP per i Geometri, 5 CFP ai Periti Industriali e 3 CFP per gli Architetti.
La Sede.
Il IV Congresso Nazionale ANIT si è svolto a Milano in via Columella 36, presso l’Hotel Hilton Garden Inn, raggiungibile con la linea M1 (rossa) della metropolitana, fermata Villa S. Giovanni.

Link PROGRAMMA: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2016/11/Programma_CongressoANIT_per-stampaA4.pdf
Link RASSEGNA STAMPA: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2016/06/RASSEGNA-STAMPA-IV-CONGRESSO-ANIT-2016.pdf
Link ALBUM FOTOGRAFICO: https://www.facebook.com/pg/ANIT1984/photos/?tab=album&album_id=1361328540564870
Per maggiori informazioni da pubblicare sulla Stampa tecnica, scrivere a: press @ anit.it.

Milano, 02.12.2016

E’ necessario premettere a qualsiasi valutazione di carattere economico che l’isolamento termico degli edifici porta a benefici di comfort invernali ed estivi. Nel corso del 2015 Anit ha sviluppato – in collaborazione con professionisti associati e simpatizzanti – uno studio su circa 40 edifici esistenti oggetto di riqualificazione energetica per RSE S.p.A. (Ricerca Sistema Energetico). Oltre a studiare gli aspetti energetici ed economici legati agli interventi di efficientamento energetico, sono stati realizzati e compilati da parte degli utenti, questionari per valutare i benefici di comfort e fruibilità. I risultati ottenuti evidenziano quanto premesso: isolare termicamente l’involucro dell’edificio migliora il comfort invernale ed estivo!
Premesso il comfort, vi è anche l’aspetto del risparmio energetico annesso all’intervento. Gli interventi di isolamento termico su alloggi termoautonomi e su villette o edifici di singola proprietà hanno ovviamente come conseguenza una riduzione dei consumi e quindi un risparmio energetico ed economico annesso. Se l’impianto al servizio dell’edificio “legge bene” l’esigenze dell’utenza, il risparmio economico è maggiormente garantito. Edifici che sono sempre più ben isolati, hanno consumi attesi sempre più ridotti aiutati dall’installazione di impianti sempre più “regolabili”.
Gli edifici esistenti con unità immobiliari termoautonome collegate ad impianti di riscaldamento centralizzati possono essere isolati termicamente?
Sarà efficace l’intervento di isolamento termico?
Il comfort interno, come premesso, può solo migliorare e quindi sicuramente l’utente vedrà il beneficio di un ambiente maggiormente fruibile.
E i consumi energetici e le spese annesse?
L’introduzione degli obblighi legati alla contabilizzazione del consumo volontario degli utenti in queste tipologie di edifici è un vigoroso passo avanti nella direzione di valorizzare al meglio anche la riduzione delle spese resa possibile dagli interventi di isolamento termico delle strutture opache e trasparenti.
La Nuova Guida ANIT proposta, riservata agli associati, è quindi fortemente legata alle opportunità che emergono grazie all’introduzione del concetto di “pagare quanto si consuma”. Più sono isolato termicamente, maggiore sarà il comfort, minore il consumo e minore la spesa legata al servizio. Negli edifici esistenti, l’auspicio è che il mondo professionale sensibilizzi l’utenza alla valorizzazione degli obblighi di contabilizzazione introdotti poiché si ritiene il tutto rilevante ai fini della promozione del risparmio energetico in edilizia, della riduzione delle emissioni di CO2 e del miglioramento del comfort.

Per maggiori informazioni da pubblicare sulla Stampa tecnica, scrivere a: press @ anit.it.

Milano, 25.11. 2016

L’AZIONE DELL’ACQUA
L’azione dell’acqua sull’involucro edilizio è una delle principali cause di deterioramento e danneggiamento dei materiali da costruzione. Questo appare evidente per gli edifici storici, esposti agli effetti dell’acqua per un lungo periodo, ma si può osservare anche negli edifici più recenti. Le conseguenze concernono più aspetti, ad esempio danni strutturali, riduzione dell’isolamento termico e problemi di salubrità degli ambienti interni legati alla condensazione superficiale e alla formazione di muffa. Non si tratta quindi solo di un problema di degrado dei componenti edilizi, ma di condizioni da analizzare per garantire la salute degli utenti finali degli edifici stessi.
L’obiettivo di una buona progettazione potrebbe quindi essere quello di mantenere l’acqua fuori dai componenti dell’involucro o al massimo accettare una quantità d’acqua più bassa rispetto alla soglia critica definita in funzione delle caratteristiche di ogni singolo materiale utilizzato. Per fare ciò è necessario capire quali sono i meccanismi che causano l’ingresso di acqua in un materiale e quali scaturiscono i fenomeni di degrado.

LA FUNZIONE DI EQUILIBRIO IGROSCOPICO
In ogni materiale l’umidità può essere presente sotto forma solida, liquida o gassosa. Con un’analisi sperimentale al microscopico non è detto che si riesca a identificare esattamente le percentuali e le fasi in cui l’acqua è contenuta nel materiale. Per questo motivo è più interessante studiare gli effetti totali della presenza di umidità, più che le singole fasi (solide, liquide o gassose). Dal punto di vista pratico risulta particolarmente utile capire come un materiale sia in grado di immagazzinare umidità in funzione delle condizioni al contorno, ovvero studiare la relazione tra contenuto d’acqua e umidità relativa nell’ambiente esterno. Tale relazione prende il nome di “funzione di equilibrio igroscopico”.
Essa consente di analizzare i meccanismi di migrazione del vapore per ogni materiale in base alle condizioni dell’ambiente circostante.

Per approfondire il tema, ANIT mette a disposizione un articolo di approfondimento dell’Ing. Giorgio Galbusera, esperto ANIT.
Per richiedere il testo per la pubblicazione sulla Stampa tecnica, scrivere a: press @ anit.it.

Milano, 18.11. 2016

Ci siamo quasi. A un mese dall’evento, l’occasione è quella per informare sui contenuti e sulle novità del IV Congresso Nazionale ANIT.

I CFP.
Verranno riconosciuti ai partecipanti al Congresso iscritti ai rispettivi Albi professionali: 3CFP per gli Ingegneri, 2 CFP per i Geometri, 5 CFP per i Periti Industriali e 3 CFP per gli Architetti.
Raccomandiamo la precisione e la puntualità nell’apporre le firme e l’orario di ingresso e uscita senza le quali non saremo in grado di riconoscere i relativi crediti.
I B2B.
Crediamo nell’importanza di relazionarsi direttamente con le Aziende del settore per poter progettare e confrontare le migliori soluzioni tecniche per i propri progetti. Per questo abbiamo attivato un servizio di appuntamenti B2B tra i professionisti e le Aziende ANIT Sponsor dell’evento. I posti sono limitati e riservati ai partecipanti al Congresso, le registrazioni sono da effettuare a questo link.
Le tavole rotonde.
Momento saliente della giornata sono le tre tavole rotonde del primo pomeriggio che consentiranno un dibattito corale e informale sui temi da noi ritenuti più attuali e salienti per i professionisti. Questi gli argomenti:
Riqualificazione energetica degli edifici esistenti. Modera: Valeria Erba, Presidente ANIT. Partecipano: Mauro Mallone (Ministero dello Sviluppo economico), Valentina Sachero (Regione Lombardia), Giuliano Dall’O’ (Politecnico di Milano e Sacert) e Legambiente.
Chi è il progettista della Legge 10? Modera: Alessandro Panzeri, ANIT. Partecipano: Luca Bertoni, Oscar Stuffer, Günther Gantioler, Roberto Ornati.
Nuove competenze per i professionisti di acustica edilizia. Modera: Matteo Borghi, ANIT. Partecipano: Salvatore Curcuruto (ISPRA), Luca Barbaresi (Univ. Bologna), Nicola Granzotto (Univ. Padova).
Ricordiamo che l’invito è aperto a progettisti, costruttori, operatori della finanza, energy manager, Esco, amministratori pubblici, fornitori di servizi e Aziende del settore.

La sede del Congresso è a Milano in via Columella 36, presso l’Hotel Hilton Garden Inn, facilmente raggiungibile con la linea M1 (rossa), fermata Villa S. Giovanni.

LINK al programma della giornata: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2016/06/Congresso-3-PAG-1.pdf

Per richiedere accrediti stampa e ulteriore materiale per la pubblicazione, scrivere a: press @ anit.it.

Milano, 24.10. 2016

1. Raccomandazione UE 2016/1318 per gli edifici a energia quasi zero
Con la Raccomandazione UE 2016/1318 la Commissione Europea invita gli stati membri a fare il punto sulle politiche messe in atto per realizzare l’obiettivo di avere, nel 2020, tutti i nuovi edifici ad energia quasi zero. In particolare sollecita a fissare obiettivi chiari sui fabbisogni (fornendo anche valori indicativi per le varie zone d’Europa e per  tipologia di edificio) e ad istituire controlli sul raggiungimento degli obiettivi. Infine, sottolinea con forza l’importanza di mettere in atto politiche volte ad intervenire sul patrimonio edilizio esistente per renderlo ad energia quasi zero.
LINK Documento

2. Regione Marche: aggiornate le norme per la sostenibilità
Con la pubblicazione UNI della Prassi di riferimento UNI/PdR 13:2015 per gli edifici residenziali (Sostenibilità ambientale nelle costruzioni – Strumenti operativi per la valutazione della sostenibilità), considerato che la Prassi rappresenta il Protocollo ITACA aggiornato alle nuove norme, la Regione Marche ha aggiornato con la DGR 858/2016 le sue “Linee guida per la valutazione della sostenibilità energetico ambientale degli edifici residenziali di cui all’art. 7 della LR 14/2008 ” sostituendo il Protocollo Itaca Marche con la Prassi stessa.
LINK DGR
LINK LR 14/2008

3. Diagnosi energetiche nelle PMI: sostegno alle Regioni
In data 04/08/2016 il Ministero dello sviluppo economico, di concerto con il Ministero dell’ambiente ha pubblicato l’ Avviso pubblico per il cofinanziamento di programmi presentati dalle Regioni e finalizzati a sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche nelle piccole e medie imprese (PMI) o l’adozione, nelle stesse, di sistemi di gestione dell’energia conformi alle norme ISO 50001 ai sensi dell’articolo 8, comma 9 del decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102.  Sono stati stanziati 15 milioni di euro per il 2016, le Regioni e le Province autonome, entro il 15 ottobre 2016, dovranno presentare al Ministero dello sviluppo economico i programmi di sostegno che possono essere stati avviati anche prima della data di pubblicazione del presente avviso, purché in corso di realizzazione e conformi alle disposizioni dell’Avviso medesimo.
LINK Bando

4. Regione Lazio: soggetti certificatori energetici
Con  la D.G.R. 07/06/2016, n. 308, In conformità al D.P.R. 16/04/2013, n. 75, recante i criteri nazionali di accreditamento dei soggetti abilitati alla certificazione energetica, la Regione Lazio ha definito le linee guida e lo standard formativo per i corsi di formazione e aggiornamento destinati ai tecnici certificatori energetici, in vigore dal 01/07/2016. Il provvedimento introduce inoltre l’obbligo di frequenza, per tutti i tecnici abilitati, di un corso formativo di aggiornamento annuale della durata di almeno 10 ore.
Link

Le regole per l’efficienza energetica, il suo mercato e l’acustica edilizia del futuro.

Appuntamento a Milano il prossimo 24 novembre per il IV Congresso Nazionale ANIT, Associazione Nazionale per l’Isolamento Termico e acustico, dal 1984 il riferimento sul territorio italiano per professionisti e Aziende del settore.
L’evento, giunto alla sua quarta edizione, ha l’obiettivo di far conoscere le più recenti novità normative e legislative in campo di efficienza energetica e acustica, ma anche di sensibilizzare gli addetti del settore – progettisti e imprese – alle tendenze immobiliari e ai prodotti presenti sul mercato.
I lavori si svolgeranno su un’intera giornata suddivisa in tre sessioni contemporanee, mattutine e pomeridiane in cui verranno affrontati diversi temi.

I contenuti.
In Sala 1, dalle 10.30, si parlerà di “Regole per l’efficienza energetica, il punto di vista del legislatore”. La sessione, moderata dall’Ing. Valeria Erba, Presidente ANIT, vedrà l’intervento dei responsabili di Lombardia, Emilia Romagna e Piemonte per un confronto su diversi tipi di approccio su questi temi. La sessione si concluderà alle ore 12.50 con l’intervento del Ministero dello Sviluppo economico (MISE) per un aggiornamento sul DM del 26 giugno 2015. I temi di questa sessione verranno ripresi e discussi nella Tavola Rotonda del primo pomeriggio che, sempre in Sala 1, seguirà il Business Lunch.
In Sala 2, alle 10.30, nella sessione ”Il mercato dell’efficienza energetica: costi, benefici e opportunità”, moderata dall’Ing. Alessandro Panzeri, esperto ANIT, verrà presentato il recente studio sui benefici di costo/comfort per gli utenti realizzato in collaborazione con RSE (Ricerca sul Sistema Energetico). Verranno inoltre trattati i temi della riqualificazione dei condomini, il ruolo dei proprietari immobiliari e la gestione energetica del patrimonio edilizio con relativo processo di efficientamento. La sessione prevede l’intervento di rappresentanti di imprese di costruzioni e ACER (Azienda Casa Emilia Romagna).
Di acustica si parlerà invece in Sala 3 con la Sessione 3 dal titolo “L’acustica edilizia del futuro. Normativa, calcoli previsionali e misure in opera”. I lavori vedranno affrontati i temi della progettazione dei requisiti acustici passivi alla luce delle nuove UNI EN ISO 12354 e 16283. Si parlerà inoltre della Legge Europea 2013 bis e la delega al Governo per i nuovi decreti di acustica e i limiti da rispettare nell’acustica delle ristrutturazioni.
La Tavola Rotonda prevista in Sala 2 dal titolo “Chi è il progettista della Legge 10?” sarà moderata da Alessandro Panzeri, esperto ANIT: “Il DM 26/06/2015 ha posto al centro del progetto di un edificio – sia di nuova costruzione, sia esistente – il contenimento dei fabbisogni energetici relativi ai servizi impiantistici di riscaldamento, raffrescamento, ACS, illuminazione, ventilazione e trasporto. Ma chi è il progettista della Legge 10? O meglio, chi è diventato e che competenze multidisciplinari deve avere? Al nostro incontro proveremo a ragionare su questi aspetti con gli esperti invitati”.
Nella Sessione 4, dalle ore 15, si parlerà in Sala 1 di “Relazione tecnica ex-legge 10, stato dell’arte, responsabilità e opportunità” con l’Ing. Rossella Esposti, Direttore tecnico ANIT, che affronterà dubbi interpretativi, domande frequenti in merito alla normative e alla legislazione tecnica vigente e delle responsabilità e delle buone prassi operative sulla direzione lavori. La sessione vedrà la partecipazione di esperti di CTI, ENEA e UCREDIL (Ufficio Contenimento Risorse Energetiche nell’Edilizia del Comune di Milano).
Nella Sessione 5, in Sala 2, sempre alle ore 15 si parlerà di “Materiali e sistemi per l’isolamento: norme, prodotti e stato dell’arte” con l’Ing. Stefano Benedetti, esperto ANIT, che introdurrà temi attuali e discussi come la nuova norma UNI sulla posa del cappotto, il rapporto tra impermeabilizzazione e materiali isolanti, il controverso tema dell’isolamento senza spessore e la norma UNI 10351 per la scelta delle caratteristiche dei materiali isolanti. Parteciperanno a questa sessione il coordinatore del GdL CTI sulla norma di posa del cappotto, il Politecnico di Milano, l’Università di Brescia e il coordinatore CT CTI 2011 su Isolanti e Isolamento termico.
Nella Sessione 6, moderata dall’Ing. Giorgio Galbusera, dal titolo “Il controllo delle prestazioni estive: schermature, inerzia e rivestimenti”, si parlerà di requisiti minimi estivi, analisi dinamica degli edifici, certificazioni cool-roof ad elevata riflettanza solare e le prestazioni tecnologiche per il rispetto del DM 26 giugno 2015. Sono relatori di quest’ultima sessione esperti del Politecnico di Milano, dell’Università di Modena e Reggio Emilia e dello IUAV di Venezia.

La mostra.
Protagoniste dell’evento saranno anche le Aziende associate ANIT che esporranno le proprie soluzioni in una mostra tecnologica di 320 mq dal titolo “Isolare bene”.
I loro referenti saranno per tutta la giornata a disposizione dei progettisti per incontri B2B e per consulenze specifiche sui propri prodotti.
Hanno già confermato la presenza al IV Congresso ANIT: Caparol, Celenit,  Climacell, De Faveri, Ecosism, Ecoten, Elle Esse, Fischer, Isolmant, Isotex, Knauf, Knauf Insulation, Link Industries, Naturalia Bau, Over-All, Schoeck, Sirap Insulation e Xella Ytong.

Gli esperti.
L’elevato profilo delle relazioni e delle sessioni è garantita dagli esperti invitati a partecipare tra cui: Alice Tura e Valentina Sachero di Regione Lombardia, Giovanni Nuvoli della Regione Piemonte, il Ministero dello sviluppo economico *, Roberto Nidasio del Comitato Termotecnico Italiano, Enrico Bonilauri di EMU Architetti, *Enea *, Mara Berardi di UCREDIL (Ufficio Contenimento Risorse Energetiche nell’Edilizia) del Comune di Milano, Francesco Madonna e Franco Ravasio di RSE (Ricerca Sistema Energetico), Cecilia Hugony di Teicos Group, Marco Corradi, Presidente ACER (Azienda Casa Emilia Romagna) di Reggio Emilia,  Federico Tedeschi, Coordinatore GdL CTI sulla norma di posa del cappotto, Enrico De Angelis del Politecnico di Milano, Alberto Arenghi dell’Università di Brescia, Luca Barbaresi dell’Università di Bologna, Nicola Granzotto dell’Università di Padova, Salvatore Curcuruto di ISPRA (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale), Antonio Cammi del Politecnico di Milano, Alberto Muscio dell’Università di Modena e Reggio Emilia e Fabio Peron dello IUAV (Università di Venezia).

I patrocini.
L’iniziativa ha già ricevuto il patrocinio di: ANCE, CNI, Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati, Consiglio Nazionale dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati, CNAPPC, Legambiente, ENEA, GSE, ISPRA, Consulta regionale Lombardia degli Ordini degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati delle Province di Milano e Lodi.

L’invito è aperto a progettisti, costruttori, operatori della finanza, energy manager, Esco, amministratori pubblici, fornitori di servizi e Aziende del settore. Sono inoltre previsti CFP per coloro che sono iscritti agli Ordini e Collegi che hanno riconosciuto l’evento nell’ambito della formazione professionale continua (in fase di accreditamento).

LINK al programma della giornata: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2016/09/flyer-congresso-A4-3.pdf

Ulteriore materiale per la pubblicazione su richiesta all’indirizzo: press @ anit.it.

Milano, 16.09.2016

Al 1° settembre 2016 sono ben 88 le Aziende associate ad ANIT (Associazione Nazionale per l’Isolamento Termico e acustico) che da oltre trent’anni rappresenta – sempre di più e sempre meglio – un comparto dell’edilizia ormai maturo anche in Italia.
Oltre alle Aziende “storiche” che sostengono ANIT fin dalla sua fondazione nel 1984
(sono tra i più “antichi” sostenitori di ANIT: Sirap Insulation dal 1986, Di-BI Fortlan dal 1987, Celenit dal 1989 e Mapei e Tecnasfalti srl dal 1995), nel 2016 hanno fatto il loro ingresso in Associazione: ANFIT, Armacell Italia, Decem, Fibran, ITW Construction Products Italy, Knauf Insulation, Link Industries, Rotho Blaas, Schuco International Italia, Sto Italia, Thesan, Ursa Italia.
Si tratta di un segnale forte che conferma il crescente interesse per i temi da sempre affrontati da ANIT, come il comfort e il rispetto della legislazione, ma anche per la qualità del costruire, un aspetto che purtroppo in questo settore non è sempre una priorità”.
Così la Presidente ANIT, Ing. Valeria Erba, accoglie le nuove Aziende associate ANIT alla ripresa delle attività autunnali che prevedono un fitto calendario di eventi tra cui corsi di formazione, convegni e il IV Congresso ANIT che si terrà il prossimo 24 novembre 2016.
La crescita di ANIT è un risultato positivo anche per i progettisti che possono contare sempre di più su Aziende preparate che intravedono i risultati a lungo termine di una progettazione di qualità.
Elenco completo delle Aziende associate ad ANIT: http://www.anit.it/soci-aziende/
Link al Decalogo ANIT, condiviso da tutte le sue Aziende associate: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2015/03/Decalogo_ANIT.pdf

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Milano, 09.09.2016

1. Entrata in vigore nuove norme
Ricordiamo che lo scorso 29 giugno 2016 sono entrate in vigore la nuova UNI 10349, la nuova UNI/TS 11300-5:2016 “Prestazioni energetiche degli edifici – Parte 5: Calcolo dell’energia primaria e della quota di energia da fonti rinnovabili” e la nuova UNI/TS 11300-6:2016 “Prestazioni energetiche degli edifici – Parte 6: Determinazione del fabbisogno di energia per ascensori, scale mobili e marciapiedi mobili”.
ANIT ha sviluppato di recente un breve approfondimento sul tema scaricabile alla seguente Pagina del sito ANIT: http://www.anit.it/pubblicazioni/manuali-anit/
LINK Sito CTI

2. Enea: nuova FAQ di chiarimento sugli ampliamenti volumetrici
Nel caso di ristrutturazione di un immobile senza demolizione e con ampliamento, anche in base alle Circolari dell’Agenzia delle Entrate 39E/2010 e 4E/2011 che hanno fatto maggiore chiarezza in materia, la detrazione compete unicamente per le spese riferibili alla parte esistente, in quanto l’ampliamento viene considerato “nuova costruzione”. Inoltre, la Circolare n°39/E ha precisato che in questo caso il riferimento normativo non può essere costituito dal comma 344 della legge Finanziaria 2007, che è inutilizzabile in quanto comporta necessariamente una valutazione del fabbisogno energetico riferito all’intero edificio (e che dovrebbe quindi necessariamente considerare anche la parte ampliata), ma dai singoli commi 345, 346 e 347.
LINK Sito ENEA
LINK Sito ANIT

3. ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA EUROPEA SULL’EFFICIENZA ENERGETICA IN EDILIZIA
Con riferimento all’attuazione della Direttiva sull’efficienza energetica, è stata approvata dal Parlamento Europeo la risoluzione del 23 giugno 2016.
Tra le parti più significative del documento il Parlamento Europeo invita la Commissione a rafforzare le reti cittadine, quali il patto dei sindaci, le città e comunità intelligenti o le comunità 100% FER. Chiede alla Commissione di fissare un obiettivo vincolante in materia di efficienza energetica pari al 40% per il 2030 che rifletta il potenziale di efficienza energetica efficace sotto il profilo dei costi.
Propone che l’articolo 7 e in particolare i regimi obbligatori di efficienza energetica, diano la priorità a interventi nel settore edilizio, segnatamente favorendo l’attuazione delle strategie nazionali a lungo termine di cui all’articolo 4, che dovrebbero sfruttare appieno il potenziale degli investimenti nella ristrutturazione energetica degli edifici.
Infine chiede agli Stati membri di promuovere gli investimenti nel settore dell’edilizia, fra cui maggiori sforzi per incentivare una profonda ristrutturazione del parco edilizio non adeguatamente isolato nell’UE.
LINK Sito ANIT

4. Regione Piemonte: modifiche alla DGR 46
La Regione Piemonte  con Delibera di Giunta Regionale n. 29-3386 del 30/5/2016 ha modificato la Delibera di Giunta Regionale n. 46-11968 del 4/8/2009, le principali Modifiche riguardano la rimozione dell’obbligo di isolamento in caso di tinteggiatura (in conformità al DM 26/06/2015) e deroghe sull’obbligo di impianti centralizzati.
Il testo coordinato, aggiornato al 09.06.2016, è reso disponibile ai soli fini di facilitarne la lettura, ma non riveste carattere di ufficialità.
Testo della DGR 29-3386_2016
Testo coordinato con la DGR 46-11968_2009

E’ stata pubblicata la nuova versione del Software ANIT “LETO 4.0” per l’analisi del fabbisogno energetico del sistema edificio-impianto in accordo con le Norme UNI/TS 11300 (Parti 1-6) e la Norma UNI 10349 di recente entrata in vigore (29 giugno 2016).
Il Software è inserito nell’elenco degli applicativi informatici valutati e verificati dal Comitato Termotecnico Italiano (CTI) come previsto dall’art.7 del DM 26 giugno 2015, cosiddetto “Requisiti Minimi”.
Tale Decreto incarica il CTI a svolgere un’attività di verifica dei software commerciali e degli strumenti di calcolo per la determinazione della prestazione energetica degli edifici ai fini di uniformare il calcolo e le verifiche da parte dei professionisti del settore e rendere più chiaro ed efficace il controllo da parte delle Autorità competenti.
Il software LETO 4.0 è distribuito a tutti i Soci ANIT e consente di eseguire i calcoli in accordo con i DM 26/06/2015 per:
– predisporre l’Attestato di prestazione energetica (APE) sulla base del modello nazionale;
– predisporre la relazione tecnica ex “Legge 10” per la verifica del fabbisogno energetico dell’edificio sulla base del modello nazionale;
– analizzare il sistema edificio-impianto per una diagnosi energetica (in condizioni standard e non reali);
– verificare il fabbisogno dell’edificio come richiesto dalle pratiche per l’accesso alle detrazioni fiscali del 65% (ENEA).
I risultati possono essere salvati in formato .leto per poter archiviare il singolo progetto e in formato .pdf (o .rtf editabile) per le relazioni finali con il riassunto di tutti i dati calcolati.
ANIT raccomanda ai professionisti un’adeguata conoscenza delle norme UNI/TS 11300 parte 1-6 e delle altre normative connesse.
Il corretto utilizzo del software, del manuale di utilizzo e del servizio di assistenza ANIT non possono sostituire lo studio della normativa tecnica e il necessario approfondimento ad esso legato.

LINK versione gratuita del software (valida per 30 gg.): http://www.anit.it/leto/
LINK ai software ANIT: http://www.anit.it/software-anit/
LINK Elenco applicativi informatici validati dal CTI: http://www.cti2000.it/index.php?controller=sezioni&action=show&subid=62

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Milano, 22.07.2016

Si è conclusa il 28 giugno scorso a Bolzano la prima parte del Tour ANIT 2016 che ha toccato 22 località in tutta Italia (di cui due in Sicilia), dal mese di marzo ad oggi.
3.453 le presenze totali, con una media di oltre 150 professionisti per ogni località, a cui sono stati riconosciuti i crediti formativi per l’aggiornamento professionale così come previsto dal DPR 137 del 2012.
Sono state 16 le Aziende associate ANIT che hanno sostenuto e sponsorizzato il Tour ANIT 2016 e che hanno contribuito con interventi tecnologici e approfondimenti tecnici a rendere ancora più completi i singoli eventi.
L’appuntamento è per fine estate a Torino, il 13 settembre, per riprendere l’aggiornamento con la seconda parte autunnale del Tour ANIT 2016 che prevede altre 16 tappe (tra cui due in Sardegna) e che si concluderà a Trento il 16 novembre prossimo.
Ricordiamo che la partecipazione ai convegni ANIT è gratuita (previa registrazione sul sito anit.it) e prevede la presenza dello Staff tecnico dell’Associazione per rispondere ai quesiti e ai dubbi dei progettisti.
Una selezione di foto delle località del Tour ANIT 2016 è visibile alla Pagina Facebook dell’Associazione al seguente LINK:
https://www.facebook.com/ANIT1984/photos/?tab=album&album_id=1154803491217377
LINK locandina Tour ANIT 2016: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2016/02/TOUR-ANIT-2016.jpg
LINK registrazioni ai convegni ANIT: http://www.anit.it/eventi-e-prodotti/convegni/

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Milano, 01.07.2016

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In chiusura al Tour 2016 di oltre 30 convegni in tutta Italia, ANIT dà appuntamento ai professionisti del settore a Milano, il prossimo 24 novembre per il IV Congresso ANIT.
L’evento sarà un’occasione di confronto e dialogo con gli esperti nazionali e i referenti istituzionali per parlare, in tre sessioni contemporanee, dei temi più attuali del settore delle costruzioni di oggi.
“I Decreti 2015 sull’efficienza energetica in edilizia sono il nuovo punto di partenza per il settore delle costruzioni italiano. Criticati da molti, potevano forse essere meno complessi, ma il lavoro svolto dagli esperti del settore (tra cui ANIT), che ha portato alla stesura finale, è stato ispirato in primis dalla necessità di miglioramento delle condizioni ambientali per tutti”, così risponde Valeria Erba, Presidente ANIT, a uno dei temi che saranno affrontati in una delle tre tavole rotonde previste.
Costruttori e proprietari immobiliari coglieranno le nuove opportunità del DM 26 giugno 2015 e della classificazione acustica o si fermeranno a vederne solo le criticità?
Cosa significa per un tecnico e un’impresa affrontare la legislazione anche dal punto di vista delle responsabilità?
“Continuiamo a vivere in edifici poco efficienti e poco confortevoli malgrado le tecnologie a nostra disposizione siano in grado di rispondere anche alle richieste più prestazionali”, così continua Valeria Erba per spiegare il ruolo delle Aziende produttrici di materiali e sistemi, pronte a rispondere alle esigenze di comfort oggi più che mai imprescindibili nell’ambiente costruito.
Protagoniste quindi anche le Aziende ANIT, nell’area espositiva “Isolare bene” di 320 mq che al IV Congresso 2016 potranno confrontarsi con i professionisti presso i loro Stand e con appuntamenti privati B2B.
Le sessioni di lavoro previste risponderanno ai seguenti temi:
– Regole per l’efficienza energetica: il punto di vista del legislatore, le responsabilità e le opportunità per il professionista
– Mercato dell’efficienza energetica: costi, benefici e opportunità
– Materiali e sistemi per l’isolamento: norme, prodotti e stato dell’arte
– Isolamento acustico nelle ristrutturazioni: dalle norme alle misure in opera
– Il controllo delle prestazioni estive: schermature, inerzia e rivestimenti
Vi aspettiamo quindi il 24 novembre 2016 a Milano in via Columella 36 (M1 Villa San Giovanni), presso l’Hotel Hilton.
Le iscrizioni sono già aperte sul sito ANIT al link: http://www.anit.it/congresso-anit-2016
Presentazione del IV Congresso ANIT: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2016/06/stampaCongresso-2.pdf

Ulteriore materiale per la pubblicazione e accrediti stampa su richiesta all’indirizzo: press @ anit.it.

Milano, 17.06.2016

1. ON-LINE IL NUOVO PORTALTERMICO
Dal 31 maggio, con l’entrata in vigore del DM 16 febbraio 2016 relativo al Conto Termico 2.0, è operativo il nuovo Portaltermico per l’invio delle richieste in accesso diretto.
In attesa della pubblicazione delle relative Regole Applicative (in fase di ultimazione) è possibile inviare le richieste per gli interventi già regolati dal precedente Decreto, per i nuovi interventi occorre attenersi alle indicazioni fornite durante la compilazione a portale della scheda domanda e allegando la documentazione ivi richiesta, nel rispetto delle prescrizioni del DM 16.02.2016.
Ulteriori indicazioni per la corretta compilazione della richiesta, sono disponibili nel documento di Guida all’utilizzo del Portaltermico disponibile sul sito www.gse.it.
Il GSE inoltre, ha messo a disposizione degli utenti il “Catalogo degli apparecchi domestici”, che semplifica la procedura di accesso agli incentivi per l’installazione di apparecchi, macchine e sistemi per la produzione di energia termica.Tutti gli apparecchi elencati nel Catalogo rispondono ai requisiti tecnici contenuti negli allegati al Decreto 16 febbraio 2016.
Il Catalogo ha valore esemplificativo e non esclude, quindi, che anche altri apparecchi non elencati possano rispondere ai requisiti richiesti dal Decreto.
LINK Portale

2. AGENZIA DELLE ENTRATE
Con la Circolare 20/E del 18 maggio 2016, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che è possibile usufruire della detrazione del 65% per l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo da remoto anche nel caso in cui avvengano in un secondo tempo o senza gli interventi di riqualificazione energetica.
Vai alla Circolare

3. REGIONE EMILIA ROMAGNA
Diventano sistematici i controlli di conformità degli APE, realizzati dall’Organismo Regionale di Accreditamento. Prevista la irrogazione delle sanzioni in caso di APE redatti in violazione della normativa vigente.
Le verifiche possono essere effettuate sia su APE già emessi, sia su APE ancora in bozza, in coincidenza con l’avvio della procedura di registrazione definitiva (firma digitale), non è possibile eludere o rifiutare il controllo.
LINK Comunicato regionale

ANIT, Associazione Nazionale per l’Isolamento Termico e acustico, da sempre attenta a fornire al mondo professionale utili strumenti per operare sul mercato del risparmio energetico, ha di recente pubblicato le nuove edizioni del proprio documento “Guida ANIT”.
Distribuita da oltre 10 anni, la “Guida ANIT” è un riassunto ragionato dei regolamenti in vigore in materia di requisiti minimi per l’efficienza energetica e la certificazione energetica degli edifici attraverso schemi e tabelle di facile consultazione.
Alla versione nazionale (aggiornata all’ultimo DM 26/6/2015) si affiancano nel 2016 le due versioni specificatamente regionali per Lombardia (aggiornata con DDUO 6480 e Decreto 224) ed Emilia Romagna (aggiornata con DGR 967 e DGR 1275).
Il documento si sviluppa partendo da una cronistoria degli obblighi di Legge sul rendimento energetico in edilizia a partire dalla Direttiva 2002/91/CE fino all’attuale DM 26/6 del 2015.
Ampio approfondimento è dato alle metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche degli edifici (predisposte in conformità alle Norme EN) e al tema della validazione dei software in commercio per l’implementazione delle UNI/TS 11300.
Nella “Guida” si propone una semplice procedura “in tre passaggi” per determinare le verifiche da attuare partendo dal tipo di intervento e ricavando l’elenco delle prescrizioni da rispettare, in forma di tabella check-list (ogni passaggio è corredato da una chiara simbologia per guidare il professionista nella procedura).
All’interno della “Guida” sono analizzati anche i parametri dell’edificio di riferimento, ovvero dell’edificio che deve essere preso a modello per l’edificio da studiare (analogo per geometria, orientamento, ubicazione territoriale, destinazione d’uso e situazione al contorno).
Nella seconda parte della “Guida”, dedicata alla Certificazione energetica, sono riassunti gli obblighi di Legge per certificare gli edifici, in uno schema che ne comprende tutte le casistiche (per ristrutturazioni importanti, vendita, locazione, pubbliche amministrazioni, singole unità, ecc.).
Non manca lo “Schema per l’abilitazione”, ovvero la strada per diventare “Soggetti Certificatori” a seconda delle varie Regioni e i requisiti degli Organismi che possono svolgere i Corsi, nonché i loro contenuti minimi.
A conclusione della “Guida” un’utile descrizione degli attestati APE e AQE e un loro confronto.
La “Guida ANIT” è uno degli strumenti riservati e dedicati ai Soci ANIT, di grandissima utilità per permettere ai progettisti di applicare correttamente le Leggi vigenti senza incorrere in errori procedurali o di interpretazione vista la complessità (non solo burocratica!) del tema.
Immagine di copertina della “Guida ANIT” al seguente link: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2016/05/GuideANIT_News-2.jpg

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Milano, 20.05.2016

ANIT, Associazione Nazionale per l’Isolamento Termico e acustico, propone un nuovo documento di approfondimento sulle recenti novità riguardanti le norme UNI/TS 11300 per la valutazione dei fabbisogni energetici e la norma UNI 10349 sui dati climatici italiani.
L’occasione è anche utile per fornire ai propri professionisti associati un aggiornamento dei software compresi nella quota associativa annuale e rispondenti alle nuove esigenze normative.
Entrambe le Norme sono state pubblicate il 31 marzo scorso, ma secondo quanto previsto dal DM 26/6/15, le stesse si applicano decorsi 90 giorni da tale data (Art. 7 comma 5 del Decreto), ovvero dal 30 giugno 2016.
Le UNI/TS 11300 rappresentano l’applicazione italiana delle norme tecniche europee e rappresentano il riferimento ufficiale per le metodologie di calcolo del fabbisogno energetico degli edifici.
La norma UNI 10349 è la norma italiana di riferimento per le informazioni climatiche. La prima edizione della norma è datata 1994 e fornisce informazioni sui valori climatici medi mensili. La nuova versione datata 2016 aggiorna tali valori e accorpa le informazioni climatiche precedentemente richiamabili da altri documenti (UNI/TR 11328 per il calcolo degli apporti solari, UNI EN ISO 15927 e DPR 412 per il calcolo dei gradi giorni).
L’approfondimento contenente tutte le novità è scaricabile al seguente LINK: http://www.anit.it/pubblicazione/aggiornamento-normativo-units-11300-uni-10349/

Ulteriore materiale per la pubblicazione su richiesta all’indirizzo: press @ anit.it.

Milano, 13.05.2016

1. REGIONE LOMBARDIA: IMPIANTI TERMICI
Con il decreto n. 11785 del 23-12-2015 sono state approvate le disposizioni operative per l’esercizio, la manutenzione, il controllo e ispezione degli impianti termici, in attuazione delle delibere di Giunta regionale n . X/3965 del 31-07-2015 e n. X/4427 del 30.11.2015. Il presente provvedimento sostituisce le disposizioni approvate in precedenza con il decreto n. 5027 dell’11-06-2014.
LINK Decreto n.11785
LINK Sintesi novità

2. IMPIANTI GEOTERMICI: REGOLE PER L’INSTALLAZIONE E L’UTILIZZO
Il Lazio istituisce il registro dei piccoli impianti, il Piemonte detta linee guida tecniche in attesa delle norme nazionali. Nel Lazio, la Legge regionale 3/2016 regola le piccole utilizzazioni locali di calore geotermico. In Piemonte, con il Decreto dirigenziale 66/2016 sono state dettate le linee guida regionali per l’installazione e la gestione delle sonde geotermiche.
 Le linee guida colmano, dal punto di vista tecnico, il vuoto legislativo creato dal D.lgs. 28/2011 in base al quale, entro 3 mesi dalla sua entrata in vigore, doveva essere approvato un decreto ministeriale per regolare la posa in opera delle sonde geotermiche e i casi in cui poter usare le procedure abilitative semplificate.
LINK Normativa LR Lazio n.3/2016
LINK Decreto dirigenziale 66/2016 – Regione Piemonte

3. REGIONE CALABRIA E PROTOCOLLO ITACA
Firmato un accordo tra l’Assessore regionale alle Infrastrutture Roberto Musmanno e la presidente di ITACA (Istituto per l’Innovazione e la Trasparenza degli Appalti e la Compatibilità Ambientale) Anna Casini.
Il Protocollo ITACA, elaborato dall’omonimo organo tecnico della Conferenza delle Regioni è uno strumento per la certificazione del livello di sostenibilità ambientale di edifici con diverse destinazioni d’uso.
Con la sottoscrizione di questo accordo, si dà attuazione alla LR 41/2011 ‘Norme per l’abitare sostenibile’. La certificazione di sostenibilità ambientale, infatti, sarà normata entro il prossimo 30 giugno dalla Giunta Regionale con l’emanazione del primo regolamento attuativo che darà operatività alla legge.
La certificazione, inoltre, sarà obbligatoria per tutti gli interventi di edilizia che saranno finanziati con i fondi pubblici.LINK LR 41/2011 ‘Norme per l’abitare sostenibile’: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2016/05/Calabria-2011-11-04-n.-41.pdf
4. REGIONE BASILICATA: A MATERA PARTE L’EFFICIENZA ENERGETICA
Grazie ad un accordo tra ENEA e Comune di Matera verranno previsti interventi per l’efficientamento degli edifici pubblici e dell’illuminazione e per la mobilità sostenibile. Per rendere Matera capitale green della cultura, da prendere a modello dal punto di vista della sostenibilità, l’ENEA si è impegnata a mettere in campo competenze e soluzioni tecnologiche nei seguenti settori: fonti rinnovabili (fotovoltaico, bioenergie, solare termico e termodinamico), efficienza energetica, smart city, raffrescamento con energia solare (solar cooling), mobilità sostenibile e trasporto innovativo, accumulo di energia elettrica per applicazioni mobili e stazionarie e smart grid.

5. ISOLAMENTO ACUSTICO FACCIATE: NUOVA NORMA DI MISURA
È stata pubblicata la norma UNI EN ISO 16283-3 per la misura in opera dell’isolamento acustico di facciata.
Il documento descrive gli strumenti da utilizzare, e le tecniche da adottare, per determinare la prestazione di isolamento ai rumori esterni dei singoli ambienti abitativi.
La norma sostituisce la UNI 11572, che era stata pubblicata nel 2015 per sanare il “vuoto normativo” causato dall’anomalo ritiro della UNI EN ISO 140-5.
Ora quindi è stato finalmente del tutto aggiornato il pacchetto di norme per la misura in opera dei requisiti acustici passivi degli edifici (R’w, L’nw, D2mnTw). Le vecchie UNI EN ISO 140 parti 4,5,7 e 14 sono state sostituite dalle nuove UNI EN ISO 16283 parti 1,2 e 3.
LINK per acquistare la Norma UNI

 

ANIT (Associazione Nazionale per l’isolamento Termico ed Acustico), AVISA-Federchimica (Associazione Nazionale vernici, inchiostri, sigillanti e adesivi) e ASSOVERNICI (Associazione italiana dei produttori di vernici per edilizia, industria, legno) – nell’ottica di tutelare il mercato e i consumatori – segnalano che in commercio sono presenti diversi prodotti apparentemente “miracolosi” dal punto di vista dell’isolamento termico che in realtà non forniscono le prestazioni dichiarate dalle aziende che li promuovono.

In alcuni casi per tali vernici vengono dichiarati valori di conducibilità bassissimi, in altri casi i produttori propongono delle procedure di miglioramento delle prestazioni globali della struttura.
Di fatto non ci risultano esistere attualmente prove eseguite in base alle norme vigenti o valutazioni scientificamente valide a supporto di tali prestazioni.

ANIT ha pubblicato un documento di chiarimento sui meccanismi  che regolano l’isolamento termico dei materiali con particolare riferimento ai rivestimenti/finiture a bassissimo spessore.
Tale documento è stato condiviso dalle associazioni di produttori di vernici e può essere scaricato al seguente LINK: http://www.anit.it/pubblicazione/vernici-isolanti-risparmio-energetico/

ANIT, AVISA e ASSOVERNICI avvisano quindi tutti i professionisti di porre attenzione a tutti quei prodotti tipicamente di rivestimento o finitura con spessori molto bassi che dichiarano proprietà isolanti termiche dal punto di vista invernale.

Per maggiori informazioni tecniche, immagini e altro contattare press @ anit.it

1. Pubblicate le parti 4, 5 e 6 della norma UNI TS 11300
Sono state pubblicate le nuove norme che completano il quadro normativo di riferimento alla base della metodologia di calcolo dell’indice di prestazione energetica globale dell’edificio:
1. UNI/TS 11300-5:2016 “Prestazioni energetiche degli edifici – Parte 5: Calcolo dell’energia primaria e della quota di energia da fonti rinnovabili”
2. UNI/TS 11300-6:2016 “Prestazioni energetiche degli edifici – Parte 6: Determinazione del fabbisogno di energia per ascensori, scale mobili e marciapiedi mobili”
Sono invece state aggiornate e revisionate:
1. UNI/TS 11300-4:2016 “Prestazioni energetiche degli edifici – Parte 4: Utilizzo di energie rinnovabili e di altri metodi di generazione per la climatizzazione invernale e per la produzione di acqua calda sanitaria”
2. UNI 10349-1:2016: “Riscaldamento e raffrescamento degli edifici – Dati climatici – Parte 1: Medie mensili per la valutazione della prestazione termo-energetica dell’edificio e metodi per ripartire l’irradianza solare nella frazione diretta e diffusa e per calcolare l’irradianza solare su di una superficie inclinata“.
3. UNI/TR 10349-2:2016: “Riscaldamento e raffrescamento degli edifici – Dati climatici – Parte 2: Dati di progetto”
4. UNI 10349-3:2016: “Riscaldamento e raffrescamento degli edifici – Dati climatici – Parte 3: Differenze di temperatura cumulate (gradi giorno) ed altri indici
Con questa pubblicazione, il pacchetto normativo a supporto della Legge 90/13 e del relativo decreto attuativo D.M. 26/06/2015 è al completo.

2. E’ on-line in nuovo sito Enea 2016
E’ disponibile al link http://finanziaria2016.enea.it il sito per la trasmissione all’ENEA delle richieste di detrazione fiscale per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici con fine lavori avvenuta nel 2016.

3. Riqualificazione energetica dei condomini
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio sito il documento che individua le modalità di cessione del credito corrispondente alla detrazione del 65% dedicata alle spese di riqualificazione energetica di parti comuni di edifici condominiali ai fornitori che effettuano i lavori. I contribuenti che rientrano nella “no tax area”, che non versano quindi Irpef possono cederla agli stessi fornitori che hanno eseguito i lavori o le prestazioni come parte del pagamento dovuto. La scelta di cedere il credito deve risultare dalla delibera assembleare che approva gli interventi oppure può essere comunicata al condominio che la inoltra ai fornitori. I fornitori che ricevono il credito come pagamento possono utilizzarlo esclusivamente in compensazione in 10 rate annuali di pari importo, a partire dal 10 aprile 2017. La quota del credito non fruita nell’anno è utilizzabile negli anni successivi e non può essere chiesta a rimborso.
LINK per scaricare il Testo

4. Sistema Certificazione Energetica: Delibera Emilia Romagna
La Giunta regionale ha adottato la delibera del 7 marzo n. 304, Sistema di certificazione energetica degli edifici: determinazione del contributo richiesto ai soggetti certificatori ai sensi del comma 7 dell’art. 25-ter della L.R. n. 26 del 2004 e modifiche agli Allegati della deliberazione di Giunta regionale n. 1275/2015, con la quale si completa il quadro delle disposizioni in materia.
Leggi di più
La delibera riporta infatti le determinazioni riguardanti l’entità e le modalità di riscossione del contributo previsto dalla Legge regionale n. 26/2004 a copertura dei costi del sistema di controllo di conformità degli Attestati di prestazione energetica emessi. A partire dalla medesima data del 1° aprile l’Organismo regionale di accreditamento avvierà il sistema di controllo della conformità degli Attestati di prestazione energetica registrati nel sistema Sace, anche ai fini della irrogazione delle sanzioni previste dalla normativa vigente.
LINK per scaricare la Delibera

Siamo lieti di divulgare il progetto di diagnosi energetica (Energy Audit) svolto sul Museo del Castello Estense di Ferrara svolto nell’ambito del progetto Ex.PO AUS (Sviluppo delle potenzialità dei Siti UNESCO dell’Adriatico) e commissionato dalla Provincia di Ferrara.
Lo studio, coordinato da “Green Lab” di Brescia (greenlabnet.it) in collaborazione con Newatt s.r.l. (newattsrl.it), ha visto l’intervento dei tecnici ANIT per la campagna strumentale sull’edificio con l’utilizzo di termografie, prove termoflussimetriche e mappatura delle condizioni di temperatura, umidità e velocità dell’aria interne.
Grazie a un’accurata analisi è stato possibile definire le caratteristiche tecnologiche degli elementi costruttivi e ottenere utili indicazioni sulle zone in cui si verificano condizioni di scarso comfort per gli occupanti.
É stato inoltre possibile realizzare un modello numerico dell’edificio per stimare il consumo delle sole aree adibite a museo e simulare degli interventi di efficientemente energetico (per ciascun intervento è stata valutata la riduzione dei consumi energetici e il rapporto costi/benefici).
Gli interventi proposti hanno dovuto considerare i vincoli di carattere architettonico e funzionale legati ad un bene sottoposto a vincolo, oltre alla mera fattibilità tecnica e economica.
Sono state dunque proposte azioni mirate, come la compartimentazione dell’edificio non essendo ben definito il confine tra zone riscaldate e non climatizzate, l’implementazione di un sistema di tele-controllo degli impianti e la sostituzione dei terminali di emissione più obsoleti per migliorare le condizioni di comfort in alcuni spazi dove l’asimmetria radiante crea problemi per il benessere degli occupanti.
Sono state inoltre individuate possibili forme di finanziamento, quali il ricorso a fondi europei, l’affidamento dei lavori a delle ESCO e l’accesso agli incentivi statali del conto energia termico.
Il museo del Castello Estense si prefigura come modello per definire l’approccio all’efficientamento energetico degli edifici pubblici storici vincolati, una strada che dev’essere perseguita anche per stimolare i privati a fare altrettanto sul proprio patrimonio.
Prendendo spunto dal lavoro svolto sono state redatte le “Linee guida sull’uso di tecnologie basate su energie rinnovabili e volte al risparmio energetico all’interno di edifici storici tutelati ed adibiti a fruizione pubblica di beni culturali”, che intendono definire una metodologia base per affrontare questa sfida.

Il video del progetto è visibile al link: https://vimeo.com/155953686

Per maggiori informazioni tecniche, immagini e altro contattare press @ anit.it

Milano, 21.03.2016

ANIT fa il punto della propria competenza nel settore con una collana editoriale a disposizione di professionisti e aziende. Sono sei i volumi elaborati dallo staff tecnico dell’Associazione in collaborazione con i maggiori esperti sul campo e frutto del lavoro più che trentennale di ricerca di ANIT. A partire dalle più recenti uscite del 2016 “I materiali isolanti” e “Muffa, condensa e ponti termici”, i manuali si rivolgono con taglio tecnico, ma sempre diretto, al professionista che si appresta ad affrontare i temi legati all’involucro edilizio, alla legislazione, all’acustica e al comfort.
Al seguente link le schede informative dei volumi con le copertine: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2016/03/volumiANIT.doc
Per richiedere copie omaggio per recensione, scrivere a press @ anit.it, indicando la testata, l’indirizzo per la spedizione e un recapito telefonico.
Milano, 04.03.2016

Da sempre puntale nel fornire ai professionisti del settore efficaci strumenti per la professione, ANIT – Associazione Nazionale per l’Isolamento Termico e acustico – propone un nuovo chiarimento riguardante il tema dell’assenza di condensazione.
L’esigenza nasce dalla volontà di fare chiarezza e rispondere ai numerosi dubbi degli operatori nell’interpretare il recente DM 26/6/15 (pubblicato in G.U. lo scorso 15 luglio 2015, sui requisiti minimi per l’efficienza energetica degli edifici in vigore dal 1 ottobre 2015), che riporta all’allegato 1 art. 2.3, comma 2, le seguenti prescrizioni:
“Nel caso di intervento che riguardi le strutture opache delimitanti il volume climatizzato verso l’esterno, si procede in conformità alla normativa tecnica vigente (UNI EN ISO 13788), alla verifica dell’assenza:
– di rischio di formazione di muffe, con particolare attenzione ai ponti termici negli edifici di nuova costruzione;
– di condensazioni interstiziali.”
Queste prescrizioni appaiono infatti più restrittive rispetto a quelle precedentemente previste dal DPR 59/09, che prevedeva la verifica del rischio di condensazioni superficiali (in luogo del rischio di muffa) e la possibilità di presenza di condensazione interstiziale purché in quantità limitata e completamente rievaporabile nell’arco di un anno.
E’ quindi lecito e possibile, per la valutazione della condensazione interstiziale, usare il metodo di calcolo di migrazione del vapore in regime variabile descritto dalla norma UNI EN 15026?
ANIT risponde con un breve, ma efficace chiarimento scaricabile gratuitamente dal proprio sito e a disposizione per la pubblicazione al seguente LINK: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2016/02/2016-02-24-ANIT-Verifiche-igrotermiche.pdf

Ulteriore materiale su richiesta all’indirizzo: press @ anit.it.
Milano, 26.02.2016

Anche per il 2016 ANIT conferma il proprio Tour di convegni itineranti e gratuiti in tutta Italia. Alla luce delle recenti novità legislative del settore termico (DM 26-06-2015) e degli sviluppi normativi in campo acustico, il titolo del convegno scelto è: “Le nuove regole del gioco per l’edilizia: efficienza energetica e acustica dopo il DM 26 giugno 2015”.
Come sempre i convegni proposti si rivolgono ai professionisti del settore (Ingegneri, Architetti, Geometri e Periti) che vogliono tenersi aggiornati sui temi più recenti della progettazione del comfort in edilizia senza dimenticarsi della legislazione, spesso complessa e variegata.
La partecipazione ai convegni dà diritto al riconoscimento dei Crediti formativi previsti dai singoli Collegi e Ordini locali (per i dettagli fare riferimento ai programmi dei singoli eventi).
All’interno di ciascun convegno non mancheranno i contributi tecnologici delle eccellenze aziendali che hanno aderito al Tour come sponsor: Caparol, Celenit, Ecosism, Fermacell, Finstral, Flir, Fischer, Fortlan-Dibi, Knauf, Mapei, San Marco, Sardategole, Serisolar, Siniat, Sirap Insulation e Ytong.
Si parte con la prima data di Padova, il 15 marzo, con un fitto programma di ben 38 date che toccheranno a seguire le seguenti località: Verona (16 marzo), Como (21 marzo), Pisa (31 marzo), Firenze (1 aprile), Novara (6 aprile), Siracusa (13 aprile), Catania (14 aprile), Varese (19 aprile), Frosinone (27 aprile), Roma (28 aprile), Piacenza (3 maggio), Mestre (10 maggio), Trieste (11 maggio), Savona (17 maggio), Salerno (24 maggio), Potenza (25 maggio), Lecco (30 maggio), Siena (15 giugno), Perugia (16 giugno), Lodi (21 giugno) e Bolzano (28 giugno).
Si riprende dopo la pausa estiva con gli appuntamenti autunnali: Torino (13 settembre), Bologna (20 settembre), Sassari (27 settembre), Cagliari (28 settembre), Milano (4 ottobre), Bari (5 ottobre), Brindisi (6 ottobre), Pordenone (11 ottobre), Treviso (12 ottobre), Padova (25 ottobre), Modena (26 ottobre), Cosenza (3 novembre), Ancona (8 novembre), Ravenna (9 novembre), Ferrara (15 novembre) per finire con Trento (16 novembre).
Ai convegni sarà dato ampio spazio agli approfondimenti tecnici e la possibilità di conoscere i servizi proposti dall’Associazione presente con il proprio Staff tecnico per rispondere alle domande degli intervenuti.
Grazie al sostegno delle Aziende Sponsor associate ANIT 2016 sopra citate, la partecipazione ai Tour ANIT 2016 è anche quest’anno gratuita.
LINK locandina Tour ANIT 2016: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2016/02/TOUR-ANIT-2016.jpg
LINK registrazioni ai convegni: http://www.anit.it/eventi-e-prodotti/convegni/

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Milano, 19.02.2016

Negli ultimi anni l’efficienza energetica è diventata non solo un obbligo, ma anche una richiesta degli utenti finali.
Sul mercato sono presenti prodotti, proposti come isolanti termici, che non hanno in realtà funzione di isolamento termico.
Le prestazioni indicate dalle Aziende che commercializzano tali prodotti inducono in errore chi crede di poter risolvere il problema energetico con uno strato millimetrico di rivestimento.
Spesso infatti, le prestazioni non sono definite chiaramente in accordo con la normativa tecnica vigente.
Per fare chiarezza ANIT ha redatto un documento di approfondimento proprio su questo tema.
Tale documento serve ai professionisti e ai consumatori per capire cosa richiedere a chi promuove tali soluzioni che in pochi millimetri sembrerebbero risolvere tutti i problemi di isolamento termico.

LINK per scaricare il Documento: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2016/02/2016_02_04-ANIT_Vernici-per-il-risparmio-energetico.pdf

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Milano, 12.02.2016

Iniziamo l’anno 2016 con nuovi importanti ingressi in ANIT. Per l’anno appena cominciato diamo il benvenuto alle Aziende: ANFIT (Associazione Nazionale per la tutela della finestra made in Italy), DECEM s.r.l., FIBRAN S.p.A., LINK INDUSTRIES S.p.A., STO ITALIA s.r.l., THESAN S.p.A. e URSA ITALIA s.r.l. che entrano a far parte della ns realtà associativa.
Per il 2016 le Aziende associate ANIT sono in totale 84 con un’ampia rappresentatività sul mercato degli isolanti, dei sistemi costruttivi per l’isolamento termico e acustico, dei sistemi a secco, delle impermeabilizzazioni, dell’isolamento riflettente, dell’isolamento degli impianti, dei sistemi per la ventilazione, dei sistemi trasparenti, della strumentazione, oltre a contare tra i suoi associati 3 laboratori (CSI, ISTITUTO GIORDANO e CONSORZIO LEGNOLEGNO) e l’associazione FIVRA.
Lo spirito di ANIT e delle sue Aziende associate – fin dalla sua fondazione nel 1984 – è quello di impegnarsi a promuovere l’impiego di tecnologie e applicazioni tecnicamente corrette e a divulgare sul mercato solo informazioni coerenti con la comunicazione tecnica.
Tale divulgazione avviene tramite i numerosi documenti di chiarimento che ANIT elabora e sviluppa a supporto dei professionisti e delle sue Aziende che si trovano ad affrontare il mercato e le regole normative.
Al fine di acquisire le sue competenze tecniche, ANIT collabora attivamente con Enti di ricerca e Laboratori (anche internazionali) e partecipa alla redazione delle nuove norme tecniche e leggi del settore collaborando con le Istituzioni. In questo modo ANIT si propone come garante per tutelare le proprie aziende nella qualità e nell’applicabilità dei documenti ufficiali.
ANIT sostiene tutti i progetti e gli strumenti presentati a sostegno dell’efficienza energetica con un occhio più attento all’involucro edilizio.
Promuovendo la qualità dei prodotti e delle Aziende che rappresenta, ANIT sostiene l’economia del Paese, la ricerca scientifica e l’innovazione.
Non essendo un’associazione di categoria, ma un ente che vuole creare cultura sul corretto isolamento, ANIT e ogni sua azienda socia sono diretti promotori della diffusione, della promozione e dello sviluppo dei sistemi di isolamento termico e acustico nell’edilizia e nell’industria in Italia.
Per il 2016 sono numerose le Aziende associate ANIT che hanno scelto di sostenere in qualità di partner tecnici il fitto programma di convegni ANIT che quest’anno conta ben 40 date in altrettante località a partire dal mese di marzo.
L’elenco completo delle Aziende associate ANIT per il 2016 è disponibile al LINK: http://www.anit.it/soci-aziende/

1. REGIONE LOMBARDIA: NUOVI CHIARIMENTI
Con il Decreto n. 224 del 18-01-2016 la Regione Lombardia chiarisce alcuni punti ancora dubbi sull’applicazione delle nuove regole di efficienza energetica in vigore dal 1 gennaio 2016.
Le indicazioni vanno a integrare quanto approvato con il decreto Regionale n.6480 del 30.7.2015 e riguardano gli ambiti di applicazione dei requisiti minimi e indicazioni su nuovi modelli APE.
LINK: http://www.anit.it/decreto-2242016-la-lombardia-pubblica-nuovi-chiarimenti/

2. PUBBLICATO IL DECRETO CON I CRITERI MINIMI AMBIENTALI
Il DM 24 dicembre 2015 definisce i Criteri Ambientali Minimi (CAM) per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici e per la gestione dei cantieri della pubblica amministrazione.
Il documento s’inserisce nel Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della pubblica amministrazione (PAN GPP) per ridurre gli impatti ambientali degli interventi di nuova costruzione  o ristrutturazione/manutenzione degli edifici e per aumentare il numero di appalti verdi.
LINK: http://www.anit.it/norma/pubblicato-il-decreto-con-i-criteri-minimi-ambientali/

3. L. 221/2015 E ACUSTICA: GARE D’APPALTO PER LE SCUOLE E PROROGA PER I NUOVI DECRETI
L’Art. 76 della Legge 28-12-2015 n. 221 sposta la scadenza della delega al Governo in materia di inquinamento acustico (Art. 19 della Legge 30-10-2014, n. 161) da 18 a 24 mesi. Il Governo pertanto ora ha tempo fino a novembre 2016 per pubblicare nuovi decreti legislativi “per  il  riordino  dei  provvedimenti  normativi vigenti in materia di tutela dell’ambiente  esterno  e  dell’ambiente abitativo dall’inquinamento acustico prodotto dalle  sorgenti  sonore fisse e mobili”.
LINK: http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2016/1/18/16G00006/sg

4. PUBBLICATA LA NUOVA NORMA PER LA MISURA DEL RUMORE DA CALPESTIO
È stata pubblicata, per ora solo in lingua inglese, la nuova norma UNI EN ISO 16283-2 per la misura in opera del livello dei rumori da impatto.
Il documento descrive, oltre alle tecniche di misura per rilevare i parametri “tradizionali” con sorgente normalizzata di rumore da calpestio, anche una nuova procedura per determinare il descrittore livello massimo standardizzato di rumore impattivo (L’i,Fmax,V,T) utilizzando come sorgente una palla in gomma.
La norma sostituisce la UNI 11569, che era stata pubblicata nel 2015 per sanare il “vuoto normativo” causato dall’anomalo ritiro della UNI EN ISO 140-7.
Nei prossimi mesi è attesa la pubblicazione della UNI EN ISO 16283-3 per la misura dell’isolamento acustico delle facciate.
LINK: http://store.uni.com/magento-1.4.0.1/index.php/uni-en-iso-16283-2-2016.html

5. DETRAZIONI FISCALI PER L’EFFICIENZA ENERGETICA
E’ uscita sulla gazzetta ufficiale del 30 dicembre 2015 la nuova Legge di stabilità 2016. I commi 56, 74, 87 e 88 riportano provvedimenti sull’efficienza energetica in edilizia. In sintesi:
– sarà possibile detrarre in dieci quote annuali il 50% delle imposte lorde pagate nell’acquisto di edifici in classe A e B;
– le detrazioni fiscali del 65% vengono prorogate fino al 31 dicembre 2016 con le stesse modalità e gli stessi limiti;
– le detrazioni per interventi di parti comuni degli edifici condominiali possono essere cedute ai fornitori che effettuano gli interventi con modalità da definire entro 60 gg;
– anche gli Istituti autonomi per le case popolari potranno accedere al provvedimento del 65%;
– le detrazioni fiscali del 65% possono essere richieste anche per l’installazione di sistemi di regolazione multimediale.
LINK: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2016/01/ANIT-Legge-di-stabilita%CC%80-2016-articoli-sintesi.pdf

6. REGIONE PIEMONTE: Nuovi parametri energetici per il Piano casa
E’ stata pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione Piemonte la LR 26/2015 (Disposizioni collegate alla manovra finanziaria per l’anno 2015), con la proroga fino al 31 dicembre 2016 delle norme relative al Piano Casa.
Con la deliberazione 8 – 2696 del 23 dicembre 2015 sono stati definiti i requisiti minimi per il miglioramento sismico e energetico.
I parametri energetici riguardano un miglioramento il miglioramento del parametro EPgl,nren (l’indice di prestazione energetica globale non rinnovabile) con percentuali diverse a seconda della classe energetica attribuita all’edificio di partenza.
LINK: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2016/01/ANIT-DGR_02696_375_23122015.pdf

7. REGIONE EMILIA ROMAGNA: Standard del nuovo APE
L’ Organismo di accreditamento della Regione Emilia-Romagna, così come previsto dalla D.G.R. n. 1275/2015 relativa alla nuova disciplina in materia di attestazione della prestazione energetica degli edifici, ha pubblicato il documento riportante il tracciato informatico in formato .xml necessario allo sviluppo su applicazioni di terze parti dei moduli che consentono l’importazione nel sistema Sace della Regione Emilia-Romagna di due gruppi di dati:
a) dati Ape
b) dati di calcolo.
LINK: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2016/01/ANIT-Tracciato-informatico-APE-e-dati-di-calcolo.pdf

IL MEETING STEA 2015
Lo scorso 11 novembre 2015 si è tenuto il 5° Meeting Clienti del Gruppo STEA, un evento annuale fortemente voluto da tutti gli associati poichè rappresenta un punto di incontro diretto con le imprese edili, con chi quotidianamente lavora in cantiere e conosce bene le tante problematiche da risolvere. […]

Il primo intervento è stato tenuto dall’ Ing. Rossella Esposti di ANIT, Associazione Nazionale per l’Isolamento Termico e acustico, che ha focalizzato la disamina sulle novità legislative in materia di efficienza energetica degli edifici introdotte dai decreti attuativi della Direttiva 31/2010 UE, entrati in vigore a fine giugno 2015.

Vai al periodico STEA Group

Il DPCM 5-12-1997, documento di riferimento nella normativa italiana per l’acustica in edilizia, compie 18 anni e negli ultimi mesi si è ricominciato a parlare della sua revisione.
La Legge Europea 2013 bis (in vigore dal 25 novembre 2014) infatti, ha delegato il Governo ad adottare – entro il 25 maggio 2016 – “uno o più decreti legislativi per il riordino dei  provvedimenti normativi vigenti in materia di tutela dell’ambiente esterno e dell’ambiente abitativo dall’inquinamento acustico” e un decreto legislativo che dovrà riguardare la “semplificazione delle procedure autorizzative in materia di requisiti acustici passivi degli edifici”.
Sembra pertanto vi sia spazio per la scrittura di un nuovo documento sull’acustica edilizia che andrà ad abrogare il Decreto del 1997.
Ma come dovrà essere impostato il decreto?
Quali aspetti dovrà chiarire rispetto al documento del 1997?
Certamente il “nuovo DPCM” dovrà rispondere a molte domande.
In particolare si ritiene che dovrà individuare chiaramente il proprio campo di applicazione, i valori limite da rispettare e le procedure di verifica e controllo.
Il Gruppo di Lavoro di acustica ANIT – esistente da oltre dieci anni e composto da Aziende e professionisti specializzati su questi temi – ha di recente sviluppato uno studio con alcune semplici considerazioni su questi argomenti.
Ad avviso del gruppo ANIT un nuovo decreto sull’acustica edilizia dovrà prevedere limiti di legge per:
• Isolamento dai rumori aerei provenienti da altri ambienti abitativi o da ambienti di uso comune (ad es. vani scala)
• Isolamento dai rumori esterni
• Isolamento dai rumori da calpestio
• Isolamento dai rumori da impianti a funzionamento continuo e discontinuo
• Controllo del tempo di riverbero di alcuni ambienti abitativi

ANIT auspica che questo studio possa essere di spunto per stimolare una discussione costruttiva su questi temi e contribuire a incentivare la pubblicazione di un documento condiviso tra più parti.

Lo studio può essere richiesto per la pubblicazione a: press @ anit.it.

1. Efficienza energetica del patrimonio storico
Sono state presentate il 28 ottobre a Roma, presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, le “Linee Guida di indirizzo per il miglioramento dell’efficienza energetica nel patrimonio culturale”.
Le Linee Guida forniscono indicazioni per la valutazione e il miglioramento della prestazione energetica del patrimonio culturale tutelato, con riferimento alle norme italiane in materia di risparmio e di efficienza energetica degli edifici.
Ai progettisti esterni viene offerto uno strumento per la valutazione della prestazione energetica dell’edificio storico nelle condizioni esistenti e criteri tecnici per la progettazione degli eventuali interventi di riqualificazione energetica, opportunamente calibrati sul rispetto delle specifiche peculiarità del patrimonio culturale.
Al personale del Ministero viene consegnato uno strumento scientifico snello, in grado tuttavia di coniugare rigore scientifico e aggiornamento tecnico sulla materia, così da consentirgli, anche in tale campo, di interloquire con piena consapevolezza con i progettisti o i proponenti.
LINK per scaricare le Linee Guida 28/10/2015: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2015/11/MInisterobeni-culturali-LineeGuidaEffEnergetica-16088.pdf

2. Pubblicate le FAQ sul DM 26 giugno 2015
Il Ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato sul proprio sito un documento contenente alcune FAQ sui DM 26/06/2015 (Requisiti minimi e certificazione energetica). Questo documento vuole essere un aiuto nell’interpretazione corretta del testo dei decreti.
LINK per scaricare il documento: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2015/10/FAQ_MISE-DM26-6_21_10_2015.pdf

3. Guida ai nuovi APE del Consiglio del notariato
Il Consiglio Nazionale del Notariato ha pubblicato sul proprio sito una nota con precisazioni e chiarimenti sulle novità in vigore dal 1° ottobre in materia di certificazione energetica degli edifici, specie in relazione alla compravendita e alla locazione degli immobili, ai controlli “formali” che il notaio deve effettuare in merito alla corrispondenza del modello di APE utilizzato nel caso concreto con il format di APE approvato dal Ministero.
LINK: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2015/10/GuidaNotai2015.pdf

4. Bolzano: bonus anche per le nuove costruzioni
I premi di cubatura riconosciuti per la riqualificazione energetica degli edifici si applicano anche alle nuove costruzioni.
La Giunta della Provincia Autonoma di Bolzano ha proposto l’introduzione di un articolo aggiuntivo nella Legge urbanistica provinciale (LP 13/1997) che riconosce i premi di cubatura per interventi di riqualificazione energetica anche alle nuove costruzioni.
A questo scopo è consentito l’ampliamento degli edifici fino al 20% della cubatura esistente e comunque fino a 200 metri cubi, purché l’intero edificio corrisponda almeno allo standard CasaClima C o, in caso di demolizione e ricostruzione, allo standard CasaClima A.
L’interpretazione è stata approvata il 27 ottobre 2015, ma la Giunta ha spiegato che ha valore retroattivo e si applica quindi a tutte le nuove costruzioni.
LINK LP 13/1997: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2015/11/Bolzano-LP13-1997.pdf

5. Abruzzo: nuove linee guida per gli impianti termici
In Abruzzo la Legge Regionale 18/2015 fissa le linee guida che dovranno fungere da principi ispiratori del regolamento regionale di prossima emanazione.
Il regolamento regionale attuerà il Dpr 74/2013 e regolerà l’istituzione del Catasto degli impianti termici.
LINK approfondimento: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2015/11/LRAbruzzoN10-4luglio2015.pdf

6. Umbria: online la nuova piattaforma per gli APE
E’ operativa la nuova versione della piattaforma online della Regione Umbria per il rilascio e la trasmissione dell’Attestato di prestazione energetica (APE) in vigore dal 1 ottobre 2015.
Fino al 30 novembre 2015 la trasmissione dell’attestato di prestazione energetica può essere effettuata anche utilizzando i tradizionali canali di trasmissione, quali la posta elettronica certificata e la raccomandata con ricevuta di ritorno. A partire dal 1° dicembre 2015 il rilascio e la trasmissione dell’”Ape” alla Regione potrà essere effettuata esclusivamente mediante la piattaforma on line.
La piattaforma è accessibile all’indirizzo http://ape.regione.umbria.it oppure dal portale istituzionale della Regione www.regione.umbria.it, sia nell’area “Servizi Online” sia nell’area tematica “Energia”.

Ulteriore materiale per la pubblicazione su richiesta a: press @ anit.it.

Dopo l’entrata in vigore dei Decreti attuativi della Legge 90/13 nazionali (1 ottobre 2015), numerose regioni italiane hanno risposto con provvedimenti e delibere locali specifiche. ANIT fa il punto sulla situazione per aiutare il professionista ad orientarsi sul territorio e riportando le novità più salienti in un Documento di Sintesi specifico.

1. Regione Piemonte: recepimento nuovi decreti attuativi D.Lgs. 192/05
Con Delibera 14-2119/2015 la Regione Piemonte ha uniformato le disposizioni regionali sulla certificazione energetica a quelle contenute nei nuovi decreti attuativi del D.Lgs.192/05 così come modificato dalla L90/13 e nel DPR 75/2013 per l’accreditamento dei certificatori. Le nuove regole regionali entreranno in vigore a partire dal primo ottobre 2015, contemporaneamente alle novità a livello nazionali.
LINK per la Delibera regionale: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2015/10/Delibera_Regione-_Piemonte_14-2119.pdf

2. Provincia Autonoma di Trento: disposizioni nuovi decreti attuativi D.Lgs. 192/05
Con una nota informativa del 24-09-2015 la provincia autonoma di Trento regolamenta l’applicazione dei nuovi decreti requisiti minimi e certificazione energetica degli edifici. Fino alla approvazione di apposita delibera restano ferme le disposizione di cui al d. P.P. 13-07-2009 n.11-13 solo nel caso di verifiche puntuali sono anticipate le trasmittanze limite del nuovo decreto.
LINK nota informativa: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2015/10/Trento_nota_informativa-24_09_2015-0485353.pdf

3. Regione Veneto: disposizioni nuovi decreti attuativi D.Lgs. 192/05
Con la D.G.R. n. 1258 del 28 settembre 2015 si forniscono disposizioni attuative dei decreti emanati dal Ministero dello sviluppo economico in materia di certificazione energetica degli edifici, che adeguano la normativa nazionale alle intervenute disposizioni della Direttiva 2010/31/UE ed entrano in vigore dal 1 ottobre 2015. Sono in particolare definite le disposizioni attuative per la registrazione del nuovo Attestato di Prestazione Energetica degli edifici, A.P.E., nel catasto regionale informatizzato Ve.Net.energia-edifici, istituito ed attivato dal 2 maggio 2012 con D.G.R.V. 659/2012 e da modificare per l’intervenuta normativa.
LINK Delibera di giunta regionale: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2015/10/D.G.R.Veneto_1258_2015.pdf

4. Regione Lombardia : CENED+2.0 – Disponibile la versione definitiva
Secondo quanto previsto dalla deliberazione della Giunta regionale del 17 luglio 2015, n. 3868 ILSPA ha reso disponibile la versione definitiva del software CENED+2.0.
Link per il download CENED: http://www.cened.it/cenedplus2

5. Sintesi ANIT di recepimento regionale
Anit ha elaborato una sintesi ad oggi del quadro regionale in materia di recepimento ed attuazione dei recenti decreti attuativi sui requisiti minimi in materia di efficienza energetica e sull’aggiornamento delle linee guida nazionali per la certificazione energetica.
LINK per il documento di Sintesi ANIT: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2015/10/ANIT-SITUAZIONE-REGIONALE-14.10.2015.pdf

6. Guida ai nuovi APE del Consiglio del notariato
Il Consiglio Nazionale del Notariato ha pubblicato sul proprio sito una nota con precisazioni e chiarimenti sulle novità in vigore dal 1° ottobre in materia di certificazione energetica degli edifici, specie in relazione alla compravendita e alla locazione degli immobili, ai controlli “formali” che il notaio deve effettuare in merito alla corrispondenza del modello di APE utilizzato nel caso concreto con il format di APE approvato dal Ministero. LINK documento: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2015/10/GuidaNotai2015.pdf

 

Alla vigilia dell’imminente entrata in vigore dei Decreti attuativi della Legge 90/13 (1 ottobre 2015), di seguito una serie di aggiornamenti e un promemoria sulle novità che questa svolta legislativa introduce dal punto di vista dei limiti, dei metodi di verifica, della classificazione e dei modelli di relazione.

1. Efficienza energetica: dal 1 ottobre entrata in vigore dei nuovi Decreti
Il 1 ottobre entrano finalmente in vigore i Decreti pubblicati in Gazzetta Ufficiale n. 162 il 15 luglio 2015 scorso, attuativi della Legge 90/13.
Il primo Decreto introduce le prescrizioni minime, le modalità di verifica per edifici di nuova costruzione ed esistenti in funzione dell’ambito di intervento e i requisiti dell’edificio ad energia quasi zero e sostituisce il DPR59/09.
Il secondo Decreto integra e modifica le Linee Guida Nazionali per la certificazione energetica proponendo un nuovo indicatore per la classificazione e un nuovo modello di attestato.
Il terzo Decreto definisce i nuovi modelli per la relazione tecnica in funzione della tipologia di intervento.
ANIT ha predisposto una serie di strumenti per aiutare il professionista a comprendere, applicare ed effettuare i calcoli previsti dai documenti legislativi:
la nuova GUIDA ANIT aggiornata, il software LETO certificato dal CTI e il nuovo Volume 2.
LINK testi legislativi: http://www.anit.it/norma/decreti-attuativi-legge-90-13/

2. Emilia Romagna: nuovo APE dal 1 ottobre 2015
La Delibera 1275/2015 pubblicata sul BUR il 10 settembre 2015 entrerà in vigore il 1° ottobre 2015. Fino a tale data continueranno ad applicarsi le disposizioni attualmente vigenti di cui alla Delibera 156/2008 e s.m., e in particolare quelle riportate ai punti 5, 6 e 7 e negli allegati 6, 7, 8, e 9. Diverse e importanti le modifiche introdotte, in coerenza con le disposizioni nazionali, che modificano radicalmente le metodologie finora applicate ai sensi della Delibera 156/2008.
Le disposizioni prevedono l’avvio, a partire dal 1° gennaio 2016, di campagne annuali di verifica di conformità degli APE (attestato di prestazione energetica) emessi, anche ai fini della irrogazione delle sanzioni previste dalla legge, specificando le modalità e le tipologie di controllo previste.
LINK Delibera APE: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2015/09/BURERT-n.237-del-10.09.2015-P2-PDF-A.pdf

LINK Delibera Requisiti minimi: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2015/08/DGR-967-2015-attuazione-DM-requisiti-minimi.pdf

3. Odyssee-MURE: Banca dati sui consumi energetici
La Commissione UE, attraverso il progetto ODYSSEE-MURE, ha adottato ufficialmente come base statistica per le politiche energetiche, una banca dati sui consumi energetici, sugli indicatori di efficienza energetica e di CO2. Obiettivo del progetto, che ha permesso di sviluppare una metodologia che rende compatibili e confrontabili i dati e le elaborazioni sui consumi dei 29 Paesi europei coinvolti, è trovare gli strumenti che aiutino a raggiungere l’obiettivo europeo del miglioramento dell’efficienza energetica del 27% entro il 2030.
ODYSSEE contiene i dati di base energetici e gli indicatori di efficienza energetica e CO2, e MURE (Misure di Utilizzo Razionale dell’Energia) racchiude le politiche e le misure di efficienza energetica e del loro impatto a partire dagli anni ’80.La Commissione UE, attraverso il progetto ODYSSEE-MURE, ha adottato ufficialmente come base statistica per le politiche energetiche, una banca dati sui consumi energetici, sugli indicatori di efficienza energetica e di CO2. Obiettivo del progetto, che ha permesso di sviluppare una metodologia che rende compatibili e confrontabili i dati e le elaborazioni sui consumi dei 29 Paesi europei coinvolti, è trovare gli strumenti che aiutino a raggiungere l’obiettivo europeo del miglioramento dell’efficienza energetica del 27% entro il 2030.
ODYSSEE contiene i dati di base energetici e gli indicatori di efficienza energetica e CO2, e MURE (Misure di Utilizzo Razionale dell’Energia) racchiude le politiche e le misure di efficienza energetica e del loro impatto a partire dagli anni ’80.
LINK: http://www.odyssee-mure.eu

4. Lombardia: 7 mil per la riqualificazione
Il Bando in attuazione della DGR 3904/2015 è stato approvato per incentivare la riqualificazione energetica nei piccoli comuni, singoli o associati. Possono presentare domanda i Comuni con popolazione sino a 1.000 abitanti, le Unioni di Comuni, le Comunità Montane e i Comuni nati da fusione di Comuni istituiti a decorrere dal 1 gennaio 2011.
I progetti dovranno consentire:
• l’adeguamento dell’edificio al rispetto dei requisiti minimi prestazionali previsti dalla DGR 3868/2015 per gli edifici sottoposti a demolizione e ricostruzione e per le ristrutturazioni importanti;
• prevedere una riduzione almeno del 30% dell’indice di prestazione energetica globale non rinnovabile e una riduzione almeno del 20% dell’indice di prestazione energetica globale totale rispetto a quello dello stato di fatto dell’edificio;
• escludere l’alimentazione a gasolio dell’impianto di riscaldamento;
• escludere gli impianti di climatizzazione invernale alimentati a biomassa solida;
• prevedere la presenza di diagnosi energetica.
Le domande dovranno essere presentate a partire dalle ore 12 del 16 novembre 2015 fino all’avvenuto esaurimento della dotazione finanziaria.
Le domande dovranno essere presentate a partire dalle ore 12 del 16 novembre 2015 fino all’avvenuto esaurimento della dotazione finanziaria.
LINK di approfondimento:
http://www.reti.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Attivita&childpagename=DG_Reti%2FWrapperBandiLayout&cid=1213752721787&p=1213752721787&pagename=DG_RSSWrapper

altroconsumo09.15

1. Fondi per l’efficienza energetica nelle scuole
Si apre lo sportello per la presentazione delle domande per la concessione di finanziamenti a tasso agevolato per 350 milioni di euro messi a disposizione per l’efficientamento energetico delle scuole.
LINK: http://www.anit.it/fondi-per-lefficienza-energetica-nelle-scuole

2. Parte il Bando efficienza energetica per le Regioni del Sud
A partire da oggi dalle ore 10.00 le imprese presenti nelle Regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia potranno presentare domanda per accedere ai 120 milioni di euro per sostenere interventi per la riduzione dei consumi energetici. Le risorse, stanziate dal Decreto 24 aprile 2015, servono a sostenere la crescita e il rilancio competitivo le aziende del Sud attraverso l’attuazione di investimenti funzionali ad un uso più razionale e sostenibile dell’energia all’interno dei processi produttivi.
LINK: http://www.anit.it/parte-il-bando-efficienza-energetica-per-le-regioni-del-sud

3. Auditor energetici: pubblicata la UNI EN 16247 – parte 5
È stata pubblicata la UNI CEI EN 16247-5 “Diagnosi energetiche, Parte 5: competenze dell’auditor energetico”.
Si tratta dell’ultima parte della serie EN 16247, che va a chiudere un pacchetto di documenti normativi di primaria importanza per l’attuazione del decreto legislativo 102/2014.
LINK: http://www.anit.it/auditor-energetici-pubblicata-la-uni-en-16247-parte-5

4. Nuova versione della UNI 10200
Pubblicata da UNI una nuova edizione della UNI 10200 “Impianti termici centralizzati di climatizzazione invernale e produzione di acqua calda sanitaria – Criteri di ripartizione delle spese di climatizzazione invernale ed acqua calda sanitaria”.
LINK: http://www.anit.it/auditor-energetici-pubblicata-la-uni-en-16247-parte-5

5. Conto termico: apertura dei registri 2015
Dalle ore 9,00 di mercoledì 20 maggio 2015 alle ore 21,00 del 19 luglio 2015 sul sito del GSE è possibile presentare le richieste di iscrizione ai Registri per l’anno 2015 riservati agli interventi di cui all’art. 4, comma 2 lettere a) e b) ( cioè sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti dotati di pompe di calore, elettriche o a gas, utilizzanti energia aerotermica, geotermica o idrotermica e  con impianti dotati di generatore di calore alimentato da biomassa) del D.M. 28 dicembre 2012, realizzati dalle Amministrazioni pubbliche e dai Soggetti privati.
LINK: http://www.gse.it/it/salastampa/news/Pages/Conto-Termico-apertura-dei-Registri-2015.aspx

6. ENEA presenta il 4° rapporto sull’efficienza energetica
Grazie alle politiche nazionali per l’efficienza energetica l’Italia ha risparmiato 7,55 milioni di tonnellate di petrolio equivalenti (Mtep) all’anno, pari a oltre 2 miliardi di euro di minori importazioni di gas naturale e petrolio, evitando la produzione di 18 milioni di tonnellate di CO2. Inoltre, grazie al solo meccanismo delle detrazioni fiscali, i cosiddetti ‘ecobonus’, oltre 2 milioni di famiglie hanno investito 22 miliardi di euro per riqualificare energeticamente le proprie abitazioni dal 2007 al 2013, con un indotto di 40 mila occupati in media l’anno. I 7,55 Mtep di risparmi derivano dalla maggiore efficienza ottenuta con il meccanismo dei Certificati Bianchi (3,4 Mtep), dall’introduzione di standard minimi di prestazione energetica (2,4Mtep), dagli incentivi nei trasporti (0,9 Mtep) e dagli ecobonus (altri 0,9 Mtep).
LINK: http://www.enea.it/it/Stampa/comunicati/energia-enea-da-efficienza-1-5-mld-di-risparmi-per-bolletta-italia-con-ecobonus-22-mld-investiti-da-famiglie

7. PUGLIA: bando per le piccole e medie imprese
Pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 77 del 04 giugno 2015 l’Avviso per la presentazione delle istanze di accesso ai sensi del Regolamento generale dei regimi di aiuto in esenzione n. 17 del 30 settembre 2014 – Titolo VI ‐ “Aiuti per la tutela dell’ambiente” . Le risorse disponibili derivano dal Fondo Sviluppo e Coesione, in pratica l’ex Fas (Fondo aree sottoutilizzate), ma si tratta solo di una dotazione iniziale che verrà ulteriormente arricchita con la nuova programmazione P.O. Puglia 2014-2020. Grazie alle agevolazioni le imprese (micro, piccole e medie) potranno realizzare interventi per l’efficienza energetica, la cogenerazione ad alto rendimento e la produzione di energia da fonti rinnovabili.
LINK: http://www.regione.puglia.it/index.php?page=curp&opz=display&id=9531&keysh=puglia%20sviluppo

8. Regione Friuli Venezia Giulia: portale APE e VEA
Dopo una prima fase di test, si informa che è attivo in via definitiva il portale web regionale per l’invio ed il deposito, presso la regione Friuli Venezia Giulia (per il tramite di ARES Agenzia Regionale per l’Edilizia Sostenibile) delle certificazioni energetiche e delle certificazioni VEA.
Per agevolare l’inserimento da parte dei tecnici certificatori energetici di tutti i dati necessari alla corretta compilazione telematica degli attestati di prestazione energetica, l’Agenzia ha predisposto un formato *.xml, di interscambio tra gli output dei software commerciali ed il portale.
LINK: http://www.aresfvg.it

9. ANCE e il focus casa
Ridurre la pressione fiscale e incentivare l’acquisto di case nuove ad alta efficienza energetica è la ricetta per una solida ripresa proposta dall’Associazione nazionale costruttori edili (ANCE) nel rapporto “Focus Casa” presentato il 10 giugno 2015. Nel rapporto un analisi dettagliata della situazione delle costruzioni e proposte per la ricrescita.
LINK: http://www.ance.it//SalaStampa/News.aspx?id=4954&pid=-1&pcid=123&docId=20847

1. Efficienza energetica degli edifici scolastici
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 109 del 13 maggio 2015 il Decreto interministeriale n. 66 del 14 aprile 2015, “Misure per l’efficientamento energetico degli edifici scolastici”.
LINK: http://www.anit.it/efficienza-energetica-degli-edifici-scolastici/

2. Regione Marche: nuovi premi per l’efficienza energetica
La Regione Marche prevede delle disposizioni in favore del miglioramento del rendimento energetico in edilizia sia per interventi di nuove costruzioni sia per interventi di ristrutturazione e riqualificazione su edifici esistenti.
LINK: http://www.anit.it/regione-marche-nuovi-premi-per-lefficienza-energetica/

3. Diagnosi energetiche: chiarimenti sul DLgs102
Il Ministero dello sviluppo economico ha redatto un documento di chiarimenti sull’applicazione del DLgs 102 con riferimento alla diagnosi energetica obbligatori delle imprese.
LINK: http://www.anit.it/diagnosi-energetiche-chiarimenti-del-mise-sul-dlgs102/

4. Requisiti per l’accreditamento e la certificazione
Il 12 maggio scorso il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, hanno approvato con Decreto direttoriale i requisiti definiti da ACCREDIA per l’accreditamento e la certificazione.
LINK: http://www.anit.it/requisiti-per-laccreditamento-e-la-certificazione/

5. Diagnosi: bandi di cofinanziamento alle imprese
È stato pubblicato l’avviso del Ministero dello Sviluppo economico e del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per il cofinanziamento di programmi presentati dalle Regioni e finalizzati a sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche nelle piccole e medie imprese (PMI).
LINK: http://www.anit.it/diagnosi-bandi-di-cofinanziamento-alle-imprese/

6. Nuovo manuale ANIT gratuito
Pubblicato il nuovo manuale ANIT “La corretta valutazione dell’isolamento termico” che chiarisce i dubbi su come valutare l’efficacia di materiali e sistemi per l’isolamento termico e le regole per la loro corretta commercializzazione.
LINK per scaricare il documento: http://www.anit.it/nuovo-manuale-anit-gratuito/

ANIT, Associazione Nazionale per l’Isolamento Termico e acustico, dal 1984 si occupa di divulgare la corretta informazione e la buona pratica dell’isolamento termico e acustico.
In quest’ottica ha recentemente pubblicato il manuale tecnico “La corretta valutazione dell’isolamento termico” (gratuito per tutti i Soci e i registrati al sito www.anit.it) per fare chiarezza sul tema spesso controverso dello “spessore”.
Il mercato dei materiali per l’isolamento termico degli edifici ha visto infatti nell’ultimo periodo un incremento di proposte innovative per tecnologia di prodotto e posa in opera.
Con questa nuova pubblicazione – si legge nella Premessa – “si vuole fare il punto su come valutare l’efficacia di materiali e sistemi per l’isolamento termico in accordo con la normativa vigente”.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare il progettista e gli altri soggetti decisori verso scelte consapevoli da un punto di vista tecnico e non affidate a indicazioni pubblicitarie miracolose (un esempio su tutti riguarda la commercializzazione di rivestimenti superficiali per il contenimento dei consumi energetici).
Nel manuale vengono affrontati i meccanismi di base che governano il flusso di energia attraverso le strutture e le loro conseguenze sulla distribuzione di temperatura, i meccanismi legati all’energia che per effetto dell’irraggiamento solare attraversa le strutture. Il testo si conclude con alcune considerazioni sulla corretta commercializzazione di materiali proposti per il requisito “isolamento termico” e “risparmio energetico” indicato dal Regolamento Europeo sui materiali da costruzione.
ANIT ricorda che il commercio dei materiali e dei prodotti isolanti è soggetto a regole atte a favorire l’uniformità dell’informazione e di conseguenza il confronto tra i prodotti. Rimane responsabilità del professionista informarsi su queste regole ed esercitare la propria attività di conseguenza.
LINK per il download del Manuale

1. Pubblicate le Linee Guida sulle fibre artificiali vetrose
Nella seduta del 25 marzo 2015, la Conferenza Stato/Regioni, su proposta del Ministero della Salute, ha approvato le Linee Guida per l’utilizzo in piena sicurezza delle FAV (Fibre Artificiali Vetrose), ed in particolare delle lane minerali (lana di vetro e lana di roccia). Il documento ribadisce l’importanza della bio-solubilità (ovvero la concentrazione di ossidi alcalini ed alcalino/terrosi), al pari della dimensione delle fibre, come criterio di esenzione a ogni classificazione di pericolosità. Infatti, se le fibre superano il test di bio-solubilità (Nota Q) o hanno diametro medio ponderato superiore a 6 micron (Nota R) sono assolutamente sicure perché, oltre a non essere irritanti, sono classificate come non cancerogene. Da ciò discende, per la messa in opera e la rimozione di prodotti rispondenti alla Nota Q o alla Nota R, l’utilizzo delle sole norme base di prudenza (maschera protettiva, guanti, occhiali e indumenti da lavoro). Parimenti, i rifiuti costituiti da lane minerali bio-solubili sono rifiuti speciali non pericolosi, il cui deposito deve avvenire all’interno della discarica in celle simili a quelle per i rifiuti inerti.
Per ulteriori approfondimenti, consultare il sito di F.I.V.R.A

2. Diagnosi energetiche di grandi imprese: DLgs 102/2014
Il decreto legislativo del 4 luglio 2014 numero 102, attuativo della direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica entrato in vigore il 19/07/2014, prevede diagnosi energetiche obbligatorie per i soggetti che sono definiti nel decreto “grandi imprese” e per soggetti considerati “imprese a forte consumo di energia”. Come si eseguono le diagnosi? La regola dell’arte prevede di impiegare le norme di riferimento ovvero le norme del pacchetto UNI CEI EN 16247. Per l’ambito civili in particolare sono da impiegare la parte uno dedicata ai requisiti generali e la parte 2 dedicata agli edifici. Al CTI sono in essere tavoli di lavoro dedicati all’attuazione del DLgs 102.
Maggiori informazioni
Documento ANIT di approfondimento

3. Conto termico: il GSE pubblica i primi risultati
Il GSE come ente preposto per seguire e monitorare il Conto Termico (DM 28/12/2012) ha pubblicato la prima relazione con i risultati tra giugno 2013 e dicembre 2014: 9822 le richieste di incentivi di cui 7720 richieste di Accesso diretto valutate di cui 7.599 da parte di soggetti privati e 121 da parte di Amministrazioni pubbliche. Gli interventi  più frequenti sono relativi al Solare termico e ai Generatori a biomasse che costituiscono, insieme, più del 93% degli interventi realizzati, relativi a richieste con contratto attivato. Tra le destinazioni d’uso prevalgono quelle residenziali.
Scarica la relazione del GSE

4. Regione Molise: piano casa e riqualificazione energetica
Il Piano Casa della Regione che propone bonus volumetrici per interventi di riqualificazione energetica, antisismica e demolizioni ricostruzioni, viene prorogato fino a dicembre 2017. Tra gli aspetti significativi: tale piano consente ampliamenti del 20% sul volume in deroga ai regolamenti comunali che  arriva al 30% per edifici residenziali esistenti che passino dalla classe C ad una superiore.
Legge regionale 14/04/2015 n. 7 (Gazzetta regionale 16/04/2015 n. 9)

5. La definizione degli edifici n-ZEB in Europa (2015)
Per stimolare l’aumento di edifici sempre più efficienti energeticamente, la Direttiva EPBD 2010/31/UE, ha introdotto la definizione di n-ZEB come un edificio con fabbisogno di energia quasi nullo  la cui richiesta viene coperta in maniera significativa da energia da fonti rinnovabili. Come si identifica il “quasi nullo” e la percentuale di copertura da fonti rinnovabili è demandato ai paesi membri. Ogni Paese ha recepito la Direttiva quindi in base alle proprie esigenze e situazioni locali. Il Building performance Institute Europe (BPIE) ha pubblicato un interessante rapporto che riassume lo stato dell’arte sui differenti approcci e indicatori usati dai Paesi Membri  ( più la Norvegia) per la definizione degli n-ZEB su edifici nuovi e esistenti.
Per maggiori informazioni
Scarica il rapporto BPIE

6. UNI: Cambio di struttura nella commissione “Acustica e vibrazioni”
A seguito della riunione della UNI/CT 002/SC 01 “Acustica in edilizia” (sottocommissione mista Acustica e vibrazioni/Prodotti, processi e sistemi per l’organismo edilizio) tenutasi lo scorso 4 febbraio, la Commissione Acustica e vibrazioni ha preso la decisione di modificare il nome del Gruppo di lavoro 04 “Aggiornamento UNI/TR 11175”. La nuova denominazione del GL sarà “Metodo previsionale per la valutazione della prestazione acustica degli edifici a partire dalle prestazioni degli elementi”. La decisione è stata approvata per corrispondenza dalla Commissione Centrale Tecnica dell’UNI in data 27 aprile (Delibera n. 33/2015 C).
Per maggiori informazioni

7. Avviato il programma per stimolare le PMI alla realizzazione delle diagnosi energetiche
Pubblicato l’avviso del Ministero dello sviluppo economico e del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare che consente alle Regioni e Province autonome di presentare programmi finalizzati a sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche nelle piccole e medie aziende. L’iniziativa, prevista dalle norme di recepimento della Direttiva sull’efficienza energetica, mette a disposizione 15 milioni di euro nel 2015 per il cofinanziamento di programmi regionali volti ad incentivare gli audit energetici nelle PMI o l’adozione di sistemi di gestione dell’energia conformi alle norme ISO 50001.
Maggiori informazioni

Dalla forte volontà di offrire un’offerta formativa completa e il più diffusa possibile sul territorio nazionale e oltre, ANIT (Associazione Nazionale per l’Isolamento Termico e acustico) lancia il suo nuovo canale dedicato alla formazione a distanza (FAD). La formazione on-line è oggi uno strumento consolidato nella maggioranza dei settori formativi e studi ne dimostrano l’efficacia in termini di didattica e gradimento.
Tre sono i percorsi contenuti nella proposta formativa ANIT on-line: acustica in edilizia, dispersioni energetiche e verifiche igrometriche, ponti termici e bilancio energetico, ciascuno suddiviso in moduli da circa un’ora ciascuno.
I corsi propongono contenuti ad avanzamento progressivo in modo da poter affrontare tematiche sempre più complesse al completamento dei corsi frequentati. L’utente è seguito in un percorso di verifica (test) e di tutoraggio (via chat/e-mail) che ne permette l’accreditamento per la Formazione continua (CFP) così come previsto dagli Architetti e dai Periti Industriali a livello nazionale. I moduli dei corsi sono realizzati nel formato “SCORM” che consente all’ Amministratore di monitorare il completamento dei moduli da parte dei partecipanti nel rispetto della legislazione sulla Privacy.
Siamo orgogliosi di essere tra coloro in grado di offrire una formazione a distanza di qualità su tematiche importanti come la fisica tecnica, spesso trascurata nella professione o persino dimenticata!” così risponde Giorgio Galbusera, coordinatore del settore formativo ANIT e docente in numerosi corsi ANIT.
La formazione a distanza ANIT è concepita per proporsi come comple mentare  alla formazione tradizionale e per rispondere alle esigenze dei professionisti che potranno integrare la formazione nell’attivita’ lavorativa di tutti i giorni potendo accedere alle lezioni in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento.
Essa è pensata infatti per essere integrata con più strumenti didattici (audio, video, testo, esercitazioni) e la presenza di un tecnico qualificato in grado di chiarire ogni dubbio. Essa sara’ anche utile per organizzare e coordinare gruppi di lavoro a distanza, in cui i vari utenti possano comunicare, scambiarsi idee, opinioni e documenti, oltre a collaborare alla realizzazione di progetti comuni.
Permettendo l’accesso alla formazione a chi ne sarebbe stato escluso per problemi di distanza e agevolando chi avrebbe affrontato il viaggio, ANIT risponde ancora una volta con una proposta innovativa dagli evidenti benefici per la collettività e l’ambiente.

LINK per accedere alla piattaforma Corsi ANIT on-line

1. Detrazioni del 65%: schermature solari e caldaie a biomassa
L’Enea aggiorna le guide per ottenere le detrazioni sulle schermature solari e le caldaie a biomassa cercando di chiarire alcuni dubbi sull’applicazione.
LINK Documento ENEA sulle schermature
LINK Documento ENEA sulle caldaie a biomassa
LINK Sito ENEA

2. Regione Lazio: nuovo piano energetico
Dopo 14 anni arriva il nuovo piano energetico: più risparmi ed efficienza.
L’obiettivo è quello di sviluppare un sistema energetico sempre più rivolto all’utilizzo delle fonti rinnovabili e all’uso efficiente dell’energia tutelando l’ambiente , riducendo la CO2 e ripartendo grazie alle energie rinnovabili. Oltre 200 milioni di euro per sostenere l’efficienza energetica, riqualificazione degli edifici pubblici e sostegno alle rinnovabili.
LINK PER della Regione Lazio

3. Regione Friuli Venezia Giulia: bando a favore del recupero di immobili abbandonati
Il Friuli Venezia Giulia ha pubblicato un bando a favore di interventi volti al recupero, riqualificazione o riuso di immobili in stato di abbandono o sottoutilizzo. Tale bando prevede anche contributi per interventi di ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo.
Il contributo concesso ai proprietari degli immobili è pari al  50% della spesa sostenuta. Le domande vanno inviate entro il 3 giugno 2015 dal sito della Regione.
LINK Sito di riferimento
LINK Bando

4. Ritardi delle regole sull’efficienza energetica: le procedure di infrazione
Il CTI ha pubblicato un articolo dell’Ing. Panvini sulle procedure di infrazione che l’Italia potrebbe subire a causa dei ritardi nell’applicazione delle direttive europee. Riportiamo di seguito tale documento per comprendere meglio i tempi della legislazione.
LINK ​Articolo

5. Legambiente verso un regolamento edilizio unico
Il documento di studio riporta una serie di analisi dei regolamenti edilizi e proposte di miglioramento volte a incentivare la riqualificazione energetica degli edifici come punto di partenza per la realizzazione di quartieri più sostenibili. Vengono analizzati: Isolamento termico, serramenti, tetti verdi, isolamento acustico, orientamento e schermatura, permeabilità dei suoli, materiali locali e riciclabili, energie rinnovabili, risparmio idrico , recupero delle acque, pompe di calore e caldaie a condensazione, contabilizzazione individuale, ventilazione meccanica,  teleriscaldamento  e la certificazione energetica.
LINK Documento

Da sempre attenta a fornire ai professionisti i migliori strumenti per il rispetto della normativa e il corretto uso dei materiali in edilizia, ANIT lancia la nuova versione del suo software IRIS 3. 
Gratuito per gli associati 2015, il software prevede un’adeguata conoscenza delle norme UNI TS 11300 – 1, UNI EN ISO 14683 e UNI EN 10211-1 e serve a valutare nodi bidimensionali edilizi con variazioni di geometria e di materiale (PONTI TERMICI) per prevederne il comportamento al variare della temperatura esterna e interna.
Seppur molto raffinato e accurato (metodo numerico agli elementi finiti), il software risulta semplice e intuitivo al compilatore perché pensato in modo didattico: all’inserimento di un dato in ingresso infatti, corrisponde un risultato in uscita e vari risultati intermedi utili all’utente.
 Unico sul mercato a un prezzo così competitivo (la licenza da 365 giorni è compresa nella Quota ANIT da 95 euro + IVA), il software realizza i calcoli per la valutazione:
– del coefficiente lineico Ψ per i metodi di calcolo che ne prevedono l’impiego (UNI TS 11300-1 e metodi di calcolo regionali per calcoli ex Legge 10, certificazione energetica, contabilizzazione UNI 10200 e diagnosi energetiche).
– del rispetto dei limiti di legge derivanti dall’attuazione della direttiva europea 02/91 ovvero per il calcolo della ex Legge 10 ai fini della verifica dell’assenza di condensazione superficiale interna sulle superfici interne.
– del rispetto dei limiti di norma e della regola dell’arte per i requisiti di igiene e salubrità ambientale (verifica dell’assenza delle condizioni di rischio di formazione di muffa e condensa sulle superfici interne).
Per una migliore comprensione del funzionamento dell’applicativo, ANIT ha messo a disposizione gratuita alcuni video-tutorial dedicati al software (in 12 puntate) sul suo canale Youtube: https://www.youtube.com/watch?v=7oJMt5KZ2L0
Maggiori info e DEMO gratuita del software su richiesta.

1. REGIONE PIEMONTE: Abrogazione L.R. 13
Con la Legge regionale dell’11-03-2015 n. 3 “Disposizioni regionali in materia di semplificazione”, all’articolo 42, (“Abrogazioni e disposizioni transitorie in materia di energia”), la Regione Piemonte va ad abrogare la legge regionale 28 maggio 2007, n. 13 “Disposizioni in materia di rendimento energetico nell’edilizia”.
Fino alla pubblicazione di nuovi provvedimenti della Giunta Regionale continuano ad applicarsi le seguenti delibere :
a) deliberazione della Giunta regionale 4 agosto 2009, n. 43-11965, in materia di certificazione energetica degli edifici;
b) deliberazione della Giunta regionale 4 agosto 2009, n. 45-11967, in materia di impianti da fonti energetiche rinnovabili nell’edilizia;
c) deliberazione della Giunta regionale 4 agosto 2009, n. 46-11968, in materia di tutela della qualità dell’aria.
LINK: http://docs.anit.it/NL/docs/NLLeg/LR_Piemonte_2015_03.pdf

2. REGIONE Emilia Romagna: riqualificazione energetica di hotel e negozi
La Giunta regionale dell’Emilia-Romagna ha approvato il Bando del Programma operativo regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale Por Fesr, per la presentazione delle domande di contributo a sostegno della qualificazione ambientale ed energetica del sistema produttivo regionale, in particolare dei settori del commercio e del turismo. Gli interventi dovranno essere finalizzati al risparmio energetico, al miglioramento dell’efficienza energetica e all’utilizzo delle fonti rinnovabili di energia. Sono ammesse le spese sostenute dal 1° gennaio 2014. Gli interventi dovranno essere completamente realizzati entro il 30 settembre 2015.
LINK: http://www.regione.emilia-romagna.it/fesr

3. Regione Friuli: contributo del 50% per il recupero di edifici abbandonati
Per la determinazione dei soggetti vincitori verrà stilata una graduatoria, privilegiando gli interventi che prevedano incremento della classe energetica, incremento della sicurezza sismica, destinazione degli alloggi a “prima casa”, interventi di “edilizia convenzionata”, minor peso percentuale del contributo pubblico in rapporto al costo dell’intervento e maggior numero alloggi da realizzare.
Le domande devono essere inviate alla Regione entro il 3 giugno 2015 secondo le modalità specificate nel bando e sul sito della Regione.
LINK: http://docs.anit.it/NL/docs/NLLeg/BANDO-FRIULI.pdf

4. Regione Toscana: nuovo libretto per gli impianti termici
Con il Decreto del presidente della Giunta 25/R/2015, anche la Toscana adegua la propria regolamentazione per l’esercizio, controllo e manutenzione degli impianti termici in conformità a quanto previsto dal Dpr 74/2013.
LINK: http://docs.anit.it/NL/docs/NLLeg/toscanaLibretto2015.pdf

5. Le schermature solari: efficienza energetica e detrazioni fiscali
Quando si parla di schermature solari non sempre si è a conoscenza delle prestazioni e dei requisiti che queste devono avere per l’efficienza energetica. Le norme di riferimento non sono note a tutti ma solo agli addetti ai lavori. L’articolo di seguito delinea il punto su questo sistema tecnologico spiegando meglio quali sono le prestazioni da verificare per il miglioramento del benessere estivo.
Questo articolo è stato pubblicato sul numero 50 di Neo Eubios di marzo 2015.
LINK: http://docs.anit.it/NL/docs/NLLeg/EUBIOS_Petrone.pdf 

Anche ANIT (Associazione Nazionale per l’Isolamento Termico e acustico) nell’elenco delle software-house accreditate dal CTI (Comitato termotecnico italiano) per aver sviluppato un software per l’analisi del fabbisogno energetico degli edifici come prevista dalle Norme UNI TS 11300 necessario per progettare edifici energeticamente efficienti e per realizzare gli attestati di prestazione energetica.
Lo strumento, che prevede sempre – come si legge dal Manuale – un’adeguata conoscenza delle norme che ne regolano l’utilizzo (ovvero le UNI TS 11300 Parti 1,2,3,4), è stato protocollato ufficialmente dal Comitato Termotecnico Italiano ed è quindi a tutti gli effetti uno strumento operativo per i professionisti del settore.
Il software è stato sviluppato in collaborazione con la Società TEP s.r.l., braccio operativo dell’Associazione dal 1991.
Un grande risultato”, afferma il Presidente ANIT, “frutto del lavoro di questi ultimi due anni in cui abbiamo voluto sviluppare in modo indipendente uno strumento agile e soprattutto rispettoso della legislazione vigente per i nostri professionisti”. Elaborato da chi di questi temi si occupa direttamente da oltre trent’anni, il software LETO 3 è la risposta di ANIT ai professionisti italiani che si occupano di risparmio energetico, per agevolarli nel rispetto di regolamenti nazionali e norme spesso molto complessi e in continua evoluzione.
Già personalizzato nella sua precedente versione per il Politecnico di Torino e l’Università di Genova, il software è di immediato utilizzo grazie a un esaustivo manuale utente e una versione DEMO gratuita di 30 giorni.
LETO 3  permette di verificare i risultati intermedi dell’analisi in corso e di produrre una relazione finale del calcolo esportabile in formati modificabili e in .pdf.
Ma la grande novità è che il software è da quest’anno compreso nella quota annuale dell’Associazione (95 euro + IVA), molto al di sotto del prezzo degli altri software simili oggi sul mercato. Un’ulteriore conferma della visione controcorrente di ANIT nel suo impegno a produrre e diffondere cultura in un settore dell’edilizia fino ad oggi troppo spesso sottovalutata.

Immagini delle schermate del software al seguente LINK: docs.anit.it/LETO-Anit.zip
Manuale del software al seguente LINK: http://docs.anit.it/ManualeLETO3-ANIT.pdf
DEMO gratuita e ulteriore materiale su richiesta.

1. Consultazione Conto Termico
E’ aperta fino al 28 febbraio 2015 la consultazione pubblica su semplificazione e potenziamento del conto termico. Il Conto termico incentiva la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e i piccoli interventi di efficienza energetica con uno stanziamento di 900 milioni di euro annui: 700 per privati e imprese e 200 per le amministrazioni pubbliche.
Il documento allegato illustra le nuove misure che il Ministero dello sviluppo economico, di concerto con il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, intende attuare al fine di favorire il massimo accesso agli incentivi per imprese, famiglie e pubblica amministrazione. Commenti e contributi vanno inviati all’indirizzo e-mail contotermico@mise.gov.it.

2. Prassi di riferimento UNI ITACA
Pubblicata la nuova Prassi di Riferimento “Sostenibilità ambientale nelle costruzioni – Strumenti operativi per la valutazione della sostenibilità”, basata sul Protocollo ITACA nazionale. La UNI/PdR 13:2015, strutturata in 2 sezioni è stata elaborata coerentemente con le norme europee sulla valutazione della sostenibilità nelle costruzioni, in particolare con le norme predisposte dal Comitato Tecnico CEN/TC 350, permette di formulare un giudizio sintetico sulla performance globale di un edificio, assegnando un punteggio indicativo del livello di sostenibilità ambientale. Tale punteggio viene determinato seguendo una procedura di valutazione dei criteri individuati che afferiscono alle 5 aree seguenti: qualità del sito; consumo di risorse; carichi ambientali; qualità ambientale indoor; qualità del servizio.

3. Protocollo Itaca regione Lazio
E’ stato presentato dalla Regione Lazio, il sistema di valutazione e certificazione della sostenibilità ambientale degli edifici, con il quale la Regione dà piena attuazione alla legge regionale n.6 del 2012. Il nuovo sistema ha l’obiettivo di salvaguardare l’ambiente, il territorio e la salute degli abitanti promuovendo ed incentivando la sostenibilità energetico-ambientale nella progettazione e realizzazione di opere pubbliche e private. Lo strumento messo a disposizione dalla Regione è basato sul Protocollo ITACA, e consentirà a progettisti e costruttori di riqualificare o realizzare edifici ad elevata sostenibilità attestando la qualità raggiunta attraverso un processo di valutazione, svolta da soggetti indipendenti e accreditati, potendo così usufruire degli incentivi economici e fiscali derivanti dalla certificazione, e dei benefici del mercato.

4. Tecnico competente in acustica ambientale: Pubblicazione Regolamento regionale
E’ stato pubblicato nel Bollettino ufficiale regionale n.27 del 20 febbraio 2015 il Regolamento regionale n.4 “Tecnico competente in acustica ambientale” l.r. n. 3/2014.
Il testo del regolamento contiene indicazioni sulle caratteristiche delle prestazioni professionali attribuite allo specifico profilo professionale, definendo requisiti e modalità per presentare istanza di iscrizione nell’elenco di competenza provinciale.
Nel regolamento suddetto sono contestualmente indicati i criteri di svolgimento dei percorsi formativi e le modalità del procedimento istruttorio per il riconoscimento del profilo professionale e per la valutazione delle istanze a cura degli uffici provinciali competenti.

Anche per il 2015 è confermato il ciclo di convegni itineranti e gratuiti organizzati da ANIT (Associazione Nazionale per l’Isolamento Termico e acustico) per i professionisti del settore.
Il titolo scelto quest’anno è “Energia e rumore quasi zero” per parlare di efficienza energetica e acustica in edilizia, oltre che di aggiornamento legislativo e normativo. I convegni proposti si rivolgono a ingegneri, architetti e tecnici a cui verranno riconosciuti crediti formativi dai singoli Collegi e Ordini professionali.
Ai convegni verranno presentati anche casi studio e proposte tecnologiche a cura delle Aziende associate ANIT Sponsor del Tour: Bioisotherm, Caparol, Celenit, Edilteco, Fermacell, Finstral, Flir, Fischer, Isolmant, Knauf, Mapei, San Marco, Sardategole, Serisolar, Siniat, Sirap Insulation e Ytong.
La prima tappa è prevista a Cuneo, il 16 marzo 2015, dalle ore 15 alle 18. Seguiranno (in ordine di data): Asti, Pesaro, Ravenna, Vicenza, Arezzo, Firenze, Cremona, Monza, L’Aquila, Roma, Reggio Calabria, Catania, Taranto, Lecce, Napoli, Biella, Sondrio, Forli’, Pavia, Verbania, Trento, Brescia, Matera, Bari, Cuneo Bis, Genova, Macerata, Rimini, Mantova, Livorno, Firenze Bis, Cagliari, Palermo, per concludersi a Milano il prossimo 24 novembre 2015.
Ai convegni sarà dato largo spazio agli approfondimenti tecnici e la possibilità di conoscere le attività e i servizi proposti dall’Associazione presente con il proprio Staff tecnico per rispondere alle domande degli intervenuti.
Grazie al sostegno delle Aziende Sponsor associate ANIT 2015 sopra citate, la partecipazione ai Tour ANIT 2015 è gratuita.

E’ possibile scaricare la locandina del Tour (formato .jpg) al seguente LINK
Maggiori info e registrazioni: http://www.anit.it/acquista/convegni/

 

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