La direttiva UE 2023/1791 è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale L 231 del 20 settembre. La nuova direttiva sull’efficienza energetica entrerà in vigore tra venti giorni.

La nuova Direttiva UE sull’ efficienza energetica modifica il Regolamento UE 2023/955

La direttiva UE 2023/1791 sull’efficienza energetica del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 settembre 2023 sull’efficienza energetica, modifica il regolamento UE 2023/955 (rifusione). Il provvedimento riguarda tutti i settori e prende il posto della direttiva UE 2012/27 in un’ottica di aggiornamento e revisione basata sugli obiettivi “Fit for 55“.

Sulla base di questa nuova Direttiva, gli Stati membri dovranno assicurare collettivamente una riduzione del consumo energetico finale di almeno l’11,7% nel 2030, rispetto alle previsioni del consumo energetico per il 2030 formulate nel 2020. Ciò si traduce in un limite massimo al consumo energetico finale dell’UE di 763 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio e di 993 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio per il consumo primario.

Sono previste procedure più snelle per la concessione di permessi per l’installazione e l’entrata in esercizio di nuovi impianti di energia rinnovabile, come pannelli solari e centrali eoliche, oppure per l’adeguamento di quelli esistenti.

Scarica il testo della direttiva

Abbiamo pubblicato sul nostro canale YouTube un nuovo video dal titolo “La prestazione dei materiali isolanti”. Nel video, facciamo il punto su questo tema in relazione alla riqualificazione energetica degli edifici e l’accesso alle detrazioni, tra cui il Bonus 110%.

La prestazione dei materiali isolanti

I requisiti energetici che l’involucro edilizio deve assolvere, sia per legge che per le detrazioni fiscali, hanno come base la verifica della trasmittanza termica delle strutture. La corretta valutazione della trasmittanza si definisce a partire da una corretta valutazione delle prestazioni isolanti dei materiali utilizzati.

Nel video spieghiamo come i produttori dovrebbero dichiarare le prestazioni di un materiale isolante, e come i tecnici dovrebbero verificare tali informazioni per essere tutelati e non commettere errori che porterebbero a sanzioni o alla decadenza dei benefici fiscali.

Abbiamo aggiornato la Guida ANIT Nazionale secondo le ultime disposizioni normative.

Guida ANIT Nazionale

Questa guida ha lo scopo di analizzare le regole nazionali sul tema dei requisiti minimi per l’efficienza energetica degli edifici e sulla certificazione energetica. Quello che proponiamo all’interno della guida, è un metodo tabellare che permette di individuare, in pochi passaggi, le verifiche da rispettare con la relazione tecnica “Legge 10”.

Gli aggiornamenti

L’ultima versione della Guida (16 giugno 2022) è aggiornata con le seguenti disposizioni:

  • del DM 26/6/2015 entrato in vigore il 1° ottobre 2015;
  • delle FAQ ministeriali sull’applicazione dei requisiti minimi;
  • del DLgs 48/2020 di attuazione della Direttiva 844/2018;
  • del DLgs 199/2021 sulla copertura da fonti rinnovabili.

La Guide è uno strumento riservato ai Soci ANIT.

Scarica la guida

Il MITE riapre i termini per la presentazione delle domande di ammissione al Fondo Kyoto per l’accesso a prestiti a tasso agevolato per interventi di efficientamento energetico.

Fondo Kyoto 2022

Con una nota del 10 marzo scorso, il MITE fa sapere che le risorse stanziate per questa nuova tranche di agevolazioni previste dal Fondo Kyoto ammontano a oltre 187 milioni di euro. Tali risorse sono destinate all’efficientamento energetico e al risparmio idrico degli edifici scolastici, delle strutture sanitarie e degli impianti sportivi di proprietà pubblica.

La riapertura del Bando, che si era concluso il 20 dicembre 2021, è stata disposta con decreto direttoriale. E ora, con la pubblicazione del provvedimento in Gazzetta Ufficiale, è nuovamente possibile presentare le domande di ammissione ai prestiti.

Il Fondo è gestito con il supporto della Cassa Depositi e Prestiti, e concede prestiti a tasso agevolato (0,25%) per il finanziamento di interventi che consentano un miglioramento del parametro di efficienza energetica dell’edificio di almeno due classi energetiche.

Le modalità e i criteri di concessione dei finanziamenti sono disciplinati dal decreto interministeriale 11 febbraio 2021.

La procedura di ammissione è effettuata secondo l’ordine cronologico di ricezione delle istanze, fino a esaurimento dei fondi disponibili.

Pagina ufficiale

Attiva dal 28 febbraio la piattaforma Invitalia per l’erogazione del Bonus 80% per hotel e strutture alberghiere.

Invitalia e il Bonus 80%

A seguito della conversione in legge del DL 152/21, che ha previsto un bonus dell’80% per interventi  di ristrutturazione ed efficientamento energetico di strutture alberghiere, è stato recentemente pubblicato un avviso pubblico con le modalità operative per l’erogazione dei contributi e dei crediti di imposta. All’art. 4 di tale avviso, sono elencati gli interventi ammessi; tra questi, gli interventi di incremento dell’efficienza energetica delle strutture, indicati dall’art.2 del DM del 6 /08/2020.

All’art. 6 è descritta la procedura telematica di istanza per il riconoscimento degli incentivi: le domande possono essere presentate dal 28 febbraio al 30 marzo 2022 attraverso la piattaforma web di Invitalia. Le richieste saranno esaminate in ordine cronologico di arrivo. Al termine della verifica, verrà pubblicata la graduatoria delle domande ammesse.

Già dal 21 febbraio è disponibile sul sito di Invitalia la modulistica e il fac-simile della domanda.

Link alla piattaforma

Scarica l’avviso pubblico.
Scarica l’elenco delle spese ammesse.

Il prossimo 30 ottobre è il termine ultimo per la presentazione delle domande di ammissione al Bando pubblico per il finanziamento di interventi di efficientamento energetico degli edifici pubblici approvato con Determinazione dirigenziale n.6493 del 22 luglio 2020 si approva il bando POR FESR 2014 – 2020 – ASSER IV – Azione 4.2.1.

(altro…)

È stata recepita in Alto Adige, con la Deliberazione Nr. 130/2020, l’ultima direttiva europea, la 844/2018 sulla prestazione energetica e sull’efficienza energetica. Contemporaneamente le direttive sull’efficienza energetica degli impianti di climatizzazione invernale ed estiva, precedentemente definite separatamente nella Deliberazione n. 1344/2017, sono state fuse con la nuova Deliberazione.

Con l’entrata in vigore della nuova legge urbanistica provinciale (Legge Provinciale n. 9/2018), il 1° luglio 2020 saranno adottati, così come previsto dalla legge, i nuovi requisiti a livello di regolamento (Deliberazione n. 235/2020) e il “bonus energia” (Delibera della Giunta Provinciale n. 964/2014), la cui scadenza era prevista per tale data e sarà prorogato fino al 31 dicembre 2021.

Scarica la delibera

E’ stata pubblicata sul Bur n. 129 del 15 novembre 2019, la Deliberazione della Giunta regionale n. 1633 (del 5 novembre 2019), in attuazione del POR FESR 2014-2020 – Asse 4 “Sostenibilità energetica e qualità ambientale”. Azione 4.1.1 “Promozione dell’eco-efficienza e riduzione dei consumi di energia primaria negli edifici o strutture pubbliche o a uso pubblico e integrazione di fonti rinnovabili”.
Con tale provvedimento la Regione Veneto approva il bando di contributi destinati all’efficientamento energetico del patrimonio immobiliare pubblico a destinazione residenziale, definendo i criteri e le modalità di ammissione ai finanziamenti.
Scarica il testo della Delibera

Ricordiamo che dal prossimo 2 novembre sarà in vigore la Legge n.117 del 4 ottobre 2019 “Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione europea – Legge di delegazione europea 2018”.
La legge, all’art. 23, riporta i “Principi e criteri direttivi per l’attuazione della direttiva (Ue) 2018/844, che modifica la direttiva 2010/31/Ue sulla prestazione energetica nell’edilizia e la direttiva 2012/27/Ue sull’efficienza energetica”.

Scarica il testo della Legge

ANIT ha elaborato una sintesi delle novità legislativo-normative più importanti pubblicate nel 2019 con l’elenco dei documenti legislativi di riferimento attualmente in vigore.
Per facilitare la consultazione e l’approfondimento dei singoli temi, sono stati riportati gli estratti degli aggiornamenti legislativi ANIT 2019 relativi a efficienza energetica, detrazioni fiscali, acustica edilizia e sostenibilità.

Scarica il Documento

Come sappiamo, l’Art. 10 del “Decreto Crescita” (Legge n. 58 del 28 giugno 2019 “Modifiche alla disciplina degli incentivi per gli interventi di efficienza energetica e rischio sismico”) prevede per gli interventi di efficienza energetica, che il soggetto avente diritto alle detrazioni possa optare – in luogo dell’utilizzo diretto delle stesse – per un contributo di pari importo sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto.
Tale corrispettivo sarà anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e sarà rimborsato in forma di credito d’imposta da utilizzare in compensazione in cinque quote annuali di pari importo.
Tale opportunità sta creando non poche polemiche, soprattutto per i piccoli fornitori che potrebbero riscontrare difficoltà ad accollarsi tale onere.
Restiamo in attesa degli sviluppi su questo tema e segnaliamo che ad oggi questa opportunità è subordinata all’uscita di un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate che ne definisca le modalità attuative e da emanare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del Decreto.
Scarica il Decreto

A seguito della registrazione del decreto attuativo da parte della Corte dei Conti, ricordiamo che lo scorso 20 maggio 2019 è stata attivata la piattaforma on-line per la presentazione delle domande di agevolazione al Fondo Nazionale per l’Efficienza Energetica (FNEE).
Il Fondo, finalizzato a sostenere gli interventi di efficienza energetica su edifici, impianti e processi produttivi realizzati da imprese, ESCO (Energy service company) e Pubblica Amministrazione, prevede l’erogazione di finanziamenti a tasso agevolato e/o la concessione di garanzie su singole operazioni di finanziamento.
La dotazione finanziaria del Fondo, pari a 310 milioni di euro, mobiliterà un volume di investimenti nel settore dell’efficienza energetica di oltre 1,7 miliardi di euro.
La piattaforma è disponibile al link: www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/fnee

Al fine di agevolare il recepimento entro il 10/03/2020 della Direttiva 30/05/2018 n.844 (recante le disposizioni modificative e integrative della Direttiva sulla Prestazione energetica nell’edilizia 2010/31/UE recepita in Italia con la L.90), è stata pubblicata nella G.U.U.E. 16/05/2019 n. 127, la Raccomandazione 08/05/2019, n. 786, con la quale la Commissione europea illustra dettagliatamente come leggere e applicare le nuove disposizioni nel contesto del recepimento nazionale, fornendo chiarimenti in merito all’attuazione dei requisiti tecnici relativi alle ristrutturazioni e ai diversi modi per raggiungere gli obiettivi previsti a livello europeo.
L’obiettivo è che gli Stati attuino una strategia di ristrutturazione a lungo termine per sostenere la ristrutturazione di edifici residenziali e non residenziali, sia pubblici che privati, e per agevolare la trasformazione degli edifici esistenti in edifici a energia quasi zero.
La Raccomandazione riguarda gli articoli 2-bis, 10 e 20 della Direttiva 2010/31/UE e l’allegato I della medesima, che contengono disposizioni relative alle strategie di ristrutturazione a lungo termine, ai meccanismi di finanziamento, agli incentivi, all’informazione e al calcolo della prestazione energetica degli edifici.
Scarica il testo della Raccomandazione

Nel Comunicato divulgato da ENEA i dati 2018 confermano importanti segnali di miglioramento relativi alla qualità energetica degli edifici oggetto di compravendita.
Nelle compravendite 2018 è cresciuto il numero di immobili nelle migliori classi energetiche (+6%), mentre è sceso sotto il 50% il peso sul mercato degli immobili di classe G. È quanto emerge dall’analisi del mercato immobiliare in funzione energetica, presentata e realizzata da ENEA, Istituto per la Competitività (I-Com) e Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali (FIAIP).
I risultati presentati oggi sono particolarmente positivi, perché dopo anni di ‘timidezza’ e di scarsa attenzione, il settore immobiliare – sottolinea il Presidente dell’ENEA Federico Testa – inizia a riconoscere la valenza strategica dell’efficienza energetica. Il cambiamento nella percezione dei vantaggi economici e di comfort che possono derivare dall’acquistare o vendere un immobile di classe energetica più elevata, è una grande vittoria anche per l’ENEA che è impegnata, anche in qualità di Agenzia nazionale per l’efficienza energetica, con tecnologie, servizi e attività di formazione e informazione per le pubbliche amministrazioni, le imprese e i cittadini e di supporto ai decisori politici nella predisposizione delle misure più efficaci”.

Vai al Comunicato

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 100 del 30 aprile 2019 il Decreto-Legge 30 aprile 2019, n. 34 recante “Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi” (c.d. Decreto Crescita) con le disposizioni previste dal Governo per la ripresa economica.
Il Decreto Legge contiene alcune interessanti novità in materia di:
– incentivi per la valorizzazione dell’edilizia privata (Art.7)
– cessione degli incentivi per gli interventi di efficienza energetica (Art.10),
– contributi ai Comuni per interventi di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile(Art.30)
Scarica il testo del Decreto

Abbiamo scritto una guida tecnica da tenere a portata di mano per imparare a governare le “Prestazioni estive degli edifici”.
Siamo convinti infatti che in Italia un progetto di qualità di un edificio non possa prescindere dal controllo del fabbisogno di raffrescamento e del comfort estivo.
Il libro spiega in modo semplice e pratico come:

  • interpretare gli obblighi di legge attualmente in vigore
  • valorizzare le prestazioni estive dei materiali e delle strutture opache
  • verificare il comportamento delle strutture trasparenti e delle schermature
  • valutare il comfort estivo di un edificio

In questi giorni il libro può essere acquistato senza spese di spedizione.
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EFFICIENZA ENERGETICA: REQUISITI E OPPORTUNITA’
Sala 1, dalle 9.30 alle 12.30
Modera: Ing. Valeria Erba, Presidente ANIT

Nella prima sessione del Congresso ANIT parleremo di efficienza energetica in edilizia.
Verrà presentata la legislazione nazionale spesso rivista e corretta da quella regionale, ma anche le responsabilità di controllo degli enti locali. Sono stati invitati i referenti del Ministero dello sviluppo economico, di Regione Lombardia e del Comune di Milano a rispondere non solo sullo stato attuale, ma anche sulle possibili novità legate all’uscita della nuova Direttiva Europea UE/2018/844 sull’efficienza energetica che prevede ovviamente il suo recepimento da parte degli stati membri.
Questo aspetto implica che gli attuali documenti legislativi vengano revisionati in base ai nuovi obiettivi europei.
Tra le richieste comunitarie è sempre più presente la necessità che lo stato incentivi interventi di riqualificazione attuando tutte le misure necessarie per il contenimento dei consumi energetici per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra di almeno il 40 % entro il 2030 rispetto al 1990. Su questo tema ENEA presenterà i nuovi requisiti previsti per accedere alle detrazioni fiscali del 65% che dovranno sostituire i precedenti limiti ormai fermi dal 2010.
In questo panorama di cambiamento anche le norme tecniche sono in revisione e il Comitato termotecnico Italiano, ente federato UNI per l’efficienza energetica,  è stato invitato a fare il punto della situazione e quindi a chiudere una mattinata di lavori che fornirà un quadro completo della legislazione, dei metodi di verifica e delle opportunità dal punto di vista tecnico.

Interventi:

ore 9.30 – Regole regionali per l’efficienza energetica: lo stato dell’arte a tre anni dall’introduzione della nuova disciplina

ore 10.00 – Il Comune di Milano e l’esperienza di Ucredil nella verifica dei requisiti

ore 10.30 – Metodi di calcolo per le verifiche dei requisiti

ore 11.30 – Detrazioni fiscali per l’efficienza energetica: risponde l’ENEA

ore 12.00 – Il conto termico: un’opportunità per efficientare il patrimonio immobiliare pubblico

Iscrizioni

Il Rapporto annuale ENEA sull’efficienza energetica si propone come un riferimento periodico di monitoraggio, analisi e valutazione a supporto delle politiche adottate in questo settore. Così come si legge nella Prefazione, è “semplificazione” la parola chiave che ha caratterizzato il 2017, anno in cui l’Italia ha messo in campo provvedimenti e strumenti strutturali per superare una serie di barriere che rendevano molto complessa l’attuazione delle politiche nazionali per l’Efficienza Energetica.
Vai al Rapporto ENEA

Il Rapporto annuale ENEA sull’efficienza energetica si propone come un riferimento periodico di monitoraggio, analisi e valutazione a supporto delle politiche adottate in questo settore. Dal Rapporto emerge che l’Italia ha rispettato l’obiettivo definito per il 2016 dal Piano Nazionale di Efficienza Energetica 2011 e ha raggiunto il 41% dell’obiettivo di risparmio al 2020  fissato dal Piano Nazionale di Efficienza Energetica 2014:  tra gli strumenti per promuovere l’efficienza si sono rivelati particolarmente efficaci i certificati bianchi e le detrazioni fiscali per le riqualificazioni energetiche, i cosiddetti ecobonus, utilizzati soprattutto per interventi di isolamento termico degli edifici, la sostituzione di serramenti e l’installazione di impianti di riscaldamento più efficienti.
Il Rapporto è articolato nei seguenti capitoli:
– Il contesto normativo
– Domanda, impieghi finali di energia e intensità di energia
– Analisi del raggiungimento degli obiettivi nazionali
– Il potenziale di risparmio nel settore edifici
– Informazione e formazione
– Gli strumenti finanziari per l’efficienza energetica
– Schede regionali.

Vai al Testo integrale

E’ stato pubblicato un avviso di pre-informazione riguardante l’imminente pubblicazione di un nuovo avviso pubblico (con procedura a sportello) per la concessione di agevolazioni in favore di Enti Locali per la realizzazione di opere pubbliche atte a promuovere la riduzione dei consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche energivore.
Vai al Link

Sul sito ufficiale della Regione Sardegna è stato pubblicato lo scorso 4 luglio, il bando “INTERVENTI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO NEGLI EDIFICI PUBBLICI E DI REALIZZAZIONE DI MICRO RETI NELLE STRUTTURE PUBBLICHE NELLA REGIONE SARDEGNA” afferente alla Programmazione unitaria 2014-2016 – POR FESR Sardegna 2014/2020 Asse Prioritario IV “Energia sostenibile e qualità della vita” Azioni 4.1.1. e 4.3.1.
Disponibili 44 milioni di euro con contributo a favore delle Pubbliche Amministrazioni beneficiarie pari al 100% del costo totale ammissibile a finanziamento, al netto della quota dell’eventuale cofinanziamento.
Le domande possono essere presentate fino al 3 novembre 2017.
Vai al testo del Bando

Presentato da ENEA il “VI Rapporto Annuale sull’Efficienza Energetica” da cui emerge che negli ultimi tre anni gli eco-bonus hanno attivato circa un milione di interventi per oltre 9,5 miliardi di euro di investimenti, di cui 3,3 miliardi nel solo 2016.
Inoltre, al 2016 risultano effettuate 15mila diagnosi energetiche di aziende, un record in Europa, e le richieste di incentivi sul “Conto Termico” per interventi di efficienza della PA locale sono cresciute del 300%.
Nella stessa occasione è stato presentato anche il Rapporto ENEA sulle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio, fotografia aggiornata degli investimenti  per settore stimolati dagli eco-bonus: nel periodo 2014-2016, la quota principale pari a 4,36 miliardi di euro ha riguardato la sostituzione di 1,9 milioni di serramenti, mentre 1,7 miliardi di euro sono stati destinati ad oltre 52mila interventi sulle pareti orizzontali ed inclinate.
Vai al Rapporto annuale efficienza energetica 2017
Vai al Rapporto detrazioni fiscali 2017

Sono in arrivo 100 milioni di euro per promuovere l’efficientamento energetico delle imprese in Basilicata, Campania, Calabria, Puglia e Sicilia. 
Le risorse – a valere sul Programma Operativo Nazionale (PON) Imprese e competitività – sono contenute nel DM 7 dicembre 2016 che disciplina le modalità e i termini per la concessione delle agevolazioni per programmi di sviluppo che consentano la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese e delle aree produttive del Sud.
Link per scaricare il Bando

Link per scaricare gli Allegati

Con decreto regionale n.2456 del 8 marzo 2017, sono state integrate e riapprovate le disposizioni regionali che disciplinano l’efficienza e la certificazione energetica degli edifici.
Le differenze principali riguardano la valutazione del coefficiente medio di scambio termico H’t nella ristrutturazione importante di 2 livello, la valutazione della quantità di energia termica prodotta dalle pompe di calore oltre alcuni aspetti legati agli attestati di certificazione energetica. Si segnala che ad oggi il decreto non è ancora pubblicato, ma presente e scaricabile dal sito CENED.
Link per Scaricare il Testo

Nella legge regionale 24/2016, pubblicata alla fine dell’anno, la regione proroga per il 2017 le agevolazioni già esistenti nel 2015 e 2016 per il recupero edilizio e l’efficientamento energetico delle prime abitazioni. Per gli interventi si potrà accedere a mutui a tasso agevolato.
Vai al Testo della Legge

E’ stato pubblicato su G.U. n. 262 del 9 novembre il Decreto del 16 settembre “Modalita’ di attuazione del programma di interventi per il miglioramento della prestazione energetica degli immobili della pubblica amministrazione centrale.”. Il Decreto attua quanto previsto dalla Direttiva 2012/27/CE che prevedeva l’obbligo di efficientare almeno il 3% della superficie utile del patrimonio edilizio dello stato e dall’art.5 del D.Lgs. 102/2014.
Il Decreto disciplina in particolare:
a) le modalita’ di finanziamento;
b) le modalita’ e i criteri per l’individuazione e la selezione degli interventi ammessi al finanziamento;
c) la presentazione delle proposte di intervento e l’approvazione del programma di interventi;
d) le attivita’ di informazione e assistenza tecnica necessarie;
e) il coordinamento, la raccolta dei dati e il monitoraggio necessario per verificare lo stato di avanzamento del programma.
Scarica il Decreto

La Regione Emilia Romagna con la Delibera n. 1715 del 24 ottobre 2016 introduce alcune modifiche alla normativa sulla Prestazione Energetica degli Edifici, modificando la disciplina regionale sui requisiti minimi ed introducendo modifiche ad alcune definizioni.
Leggi di più

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato, in due tranche, due documenti di chiarimento sui decreti di efficienza energetica. Tali FAQ riportano tantissime indicazioni su requisiti, ambiti di applicazione, modalità di verifica e certificazione energetica. ANIT ha raggruppato, nella sintesi scaricabile da tutti i Soci ANIT, le risposte più significative alle domande che hanno riscontrato più interesse da parte dei professionisti nei mesi di applicazione del decreto stesso.

FAQ ottobre 2015

FAQ agosto 2016

DM 26/06/2015

Sintesi ANIT

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato, in due tranche, due documenti di chiarimento sui decreti di efficienza energetica. Tali FAQ riportano tantissime indicazioni su requisiti, ambiti di applicazione, modalità di verifica e certificazione energetica. ANIT ha raggruppato, nella sintesi scaricabile da tutti i Soci ANIT, le risposte più significative alle domande che hanno riscontrato più interesse da parte dei professionisti nei mesi di applicazione del decreto stesso.

FAQ ottobre 2015
FAQ agosto 2016
DM 26/06/2015

Sintesi ANIT

Con la Raccomandazione UE 2016/1318 la Commissione Europea invita gli stati membri a fare il punto sulle politiche messe in atto per realizzare l’obiettivo di avere, nel 2020, tutti i nuovi edifici ad energia quasi zero. In particolare sollecita a fissare obiettivi chiari sui fabbisogni (fornendo anche valori indicativi per le varie zone d’Europa e per  tipologia di edificio) e ad istituire controlli sul raggiungimento degli obiettivi. Infine, sottolinea con forza l’importanza di mettere in atto politiche volte ad intervenire sul patrimonio edilizio esistente per renderlo ad energia quasi zero.
Scarica il Documento

Pubblicato in Gazzetta il 25 luglio 2016, il DLgs 141 che modifica in diversi punti il DLgs 102 del 2014 di attuazione della direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica.
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Con riferimento all’attuazione della Direttiva sull’efficienza energetica, è stata approvata dal Parlamento Europeo la risoluzione del 23 giugno 2016.
Tra le parti più significative del documento il Parlamento Europeo invita la Commissione a rafforzare le reti cittadine, quali il patto dei sindaci, le città e comunità intelligenti o le comunità 100 % FER. Chiede alla Commissione di fissare un obiettivo vincolante in materia di efficienza energetica pari al 40 % per il 2030 che rifletta il potenziale di efficienza energetica efficace sotto il profilo dei costi. Propone che l’articolo 7 e in particolare i regimi obbligatori di efficienza energetica, diano la priorità a interventi nel settore edilizio, segnatamente favorendo l’attuazione delle strategie nazionali a lungo termine di cui all’articolo 4, che dovrebbero sfruttare appieno il potenziale degli investimenti nella ristrutturazione energetica degli edifici. Infine chiede agli Stati membri di promuovere gli investimenti nel settore dell’edilizia, fra cui maggiori sforzi per incentivare una profonda ristrutturazione del parco edilizio non adeguatamente isolato nell’UE.

Scarica il Documento

Il Ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato sul proprio sito un documento contenente alcune FAQ sui DM 26/06/2015 (Requisiti minimi e certificazione energetica). Questo documento vuole essere un aiuto nell’interpretazione corretta del testo dei decreti. Scarica il documento: FAQ_MISE-DM26-6_21_10_2015

La Delibera 1275/2015 pubblicata sul BUR il 10 settembre 2015 entrerà in vigore il 1° ottobre 2015. Fino a tale data continueranno ad applicarsi le disposizioni attualmente vigenti di cui alla Delibera 156/2008 e s.m., e in particolare quelle riportate ai punti 5, 6 e 7 e negli allegati 6, 7, 8, e 9.  Diverse e importanti le modifiche introdotte, in coerenza con le disposizioni nazionali, che modificano radicalmente le metodologie finora applicate ai sensi della Delibera 156/2008.
Le disposizioni prevedono l’avvio, a partire dal 1° gennaio 2016, di campagne annuali di verifica di conformità degli APE (attestato di prestazione energetica) emessi, anche ai fini della irrogazione delle sanzioni previste dalla legge, specificando le modalità e le tipologie di controllo previste.

Scarica Delibera APE: EmiliaRomagna-delibera1275/2015

Scarica Delibera Requisiti minimi:Emilia Romagna DGR 967-2015 attuazione DM requisiti minimi

La Commissione UE, attraverso il progetto ODYSSEE-MURE, ha adottato ufficialmente come base statistica per le politiche energetiche, una banca dati sui consumi energetici, sugli indicatori di efficienza energetica e di CO2. Obiettivo del progetto, che ha permesso di sviluppare una metodologia che rende compatibili e confrontabili i dati e le elaborazioni sui consumi dei 29 Paesi europei coinvolti, è trovare gli strumenti che aiutino a raggiungere l’obiettivo europeo del miglioramento dell’efficienza energetica del 27% entro il 2030.
ODYSSEE contiene i dati di base energetici e gli indicatori di efficienza energetica e CO2, e MURE (Misure di Utilizzo Razionale dell’Energia) racchiude le politiche e le misure di efficienza energetica e del loro impatto a partire dagli anni ’80.

Maggiori informazioni: http://www.odyssee-mure.eu

Col Decreto n. 6480 del 30/7/2015, attuativo della Delibera della Giunta Regionale n. 3868 del 17/07/2015, la Regione Lombardia adegua di fatto la propria normativa ai contenuti del DM 26 giugno 2015, attuativi della Legge 90/2013 sull’efficienza energetica degli edifici. Permangono, rispetto alla legge nazionale, alcune differenze, elencate e descritte nell’allegato alla stessa DGR 3868 del 17/07/15.

Il Decreto 6480, comprensivo dei suoi allegati, diviene il nuovo “testo unico” di riferimento per l’efficienza energetica degli edifici in Lombardia. Tra gli allegati è compreso l’allegato H, riportante la nuova metodologia di calcolo.

Di seguito è possibile consultare i documenti e la nuova GUIDA ANIT sul tema, aggiornata con le ultime disposizioni normative.

Scarica il Decreto n. 6480 e la DGR 3868

Scarica la guida ANIT Regione Lombardia  (riservata ai soci)

La Regione Emilia Romagna ha pubblicato la DGR 967 del 20 luglio 2015 dedicata ai requisiti minimi di prestazione  energetica degli edifici. La delibera è in accordo con i decreti sull’efficienza energetica nazionali (DM 26/06/2015) per i temi dei requisiti minimi, degli ambiti di applicazione e delle relazioni tecniche. Molti articoli della parte 1 e della parte 2 della DAL 156/08 e s.m. sono sostituiti dal 1 di ottobre 2015.

Di seguito è possibile consultare la Delibera, una breve sintesi ANIT sull’argomento e la nuova GUIDA ANIT sul tema, aggiornata con le ultime disposizioni normative.

Scarica la Delibera

Sintesi ANIT – Confronto tra Regolamento regionale e Decreti nazionali

Scarica la Guida Emilia Romagna (solo per i soci ANIT)

Regione Lombardia con la DGR n. 3868 del 17 luglio 2015 avente per oggetto “Disposizioni in merito alla disciplina per l’efficienza energetica degli edifici ed il relativo Attestato di Prestazione Energetica a seguito dell’approvazione dei Decreti Ministeriali per l’attuazione del decreto legislativo 192/2005”  recepisce i Decreti interministeriali del 26 giugno 2015, attuativi del D.Lgs 192/2005 così come modificato dalla L. 90/2013, pubblicati nei giorni scorsi in Gazzetta Ufficiale, che a loro volta hanno recepito la Direttiva 31/2010/CE.

Finalmente pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n. 162 del 15 luglio 2015 i decreti del 26 giugno 2015, attuativi della Legge 90/13. Essi introducono novità sostanziali dal punto di vista dei limiti , dei metodi di verifica , della classificazione e dei modelli di relazione. Entreranno in vigore il 1 ottobre 2015.

Il primo Decreto introduce le prescrizioni minime,  le modalità di verifica per edifici di nuova costruzione ed esistenti in funzione dell’ambito di intervento e i requisiti dell’edificio ad energia quasi zero e sostituisce il DPR59/09.
Il secondo Decreto integra e modifica le Linee Guida Nazionali per la certificazione energetica proponendo un nuovo indicatore per la classificazione e un nuovo modello di attestato.
Il terzo Decreto definisce i nuovi modelli per la relazione tecnica in funzione della tipologia di intervento.
Vai ai Testi legislativi

ANIT ha predisposto una serie di strumenti per aiutare il professionista a comprendere, applicare ed effettuare i calcoli previsti dai documenti legislativi:

Video di chiarimento sul canale Youtube ANIT: Presentazione delle novità principali dei Decreti a cura del Presidente ANIT, Ing. Valeria Erba.
Articolo di approfondimentoANIT ha sviluppato una sintesi del Primo Decreto sui requisiti minimi di prestazione energetica.

SOLO PER I SOCI ANIT
Abbiamo realizzato un video “mini-corso” (40′) di sintesi del Primo Decreto visibile dopo aver effettuato l’accesso al Sito ANIT.

A breve pubblicheremo anche la nuova GUIDA ANIT aggiornata, il software LETO validato e il nuovo Volume 2.

 

Dal 1° luglio entra in vigore la versione aggiornata della Direttiva Tecnica CasaClima, all’interno della quale sono state apportate numerose semplificazioni.
Le novità portano ad una gestione semplificata del lavoro dei committenti e ad una significativa riduzione dell’impegno dei progettisti. Tutte le richieste e i documenti possono essere ora consegnate in forma digitale, i documenti non devono essere controfirmati né inviati per posta certificata. Inoltre non è più necessario produrre un progetto energetico dettagliato, la verifica avviene attraverso il progetto presentato in Comune per ottenere la concessione edilizia.
La nuova Direttiva Tecnica non prevede inoltre l’elaborazione dei disegni esecutivi e dei dettagli costruttivi. In seguito sarà sufficiente l’indicazione dello schema del nodo che può essere scelto da un catalogo contenente le tipologie costruttive più usuali.Per maggiori informazioni

A partire da oggi dalle ore 10.00 le imprese presenti nelle Regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia potranno presentare domanda per accedere ai 120 milioni di euro per sostenere interventi per la riduzione dei consumi energetici. Le risorse, stanziate dal Decreto 24 aprile 2015, servono a sostenere la crescita e il rilancio competitivo le aziende del Sud attraverso l’attuazione di investimenti funzionali ad un uso più razionale e sostenibile dell’energia all’interno dei processi produttivi.
Tra le tipologie di interventi ammissibili a finanziamento ci saranno interventi di isolamento termico degli edifici , efficientamento e/o sostituzione dei sistemi impiantistici, installazione di impianti ed attrezzature funzionali al contenimento dei consumi energetici…
Per ulteriori richieste di informazioni e/o di chiarimenti il Mise ha attivato la seguente casella di posta elettronica: info.bandoefficienzaenergetica@mise.gov.it.

Testo del decreto

Si apre lo sportello per la presentazione delle domande per la concessione di finanziamenti a tasso agevolato per 350 milioni di euro messi a disposizione per l’efficientamento energetico delle scuole. Per novanta giorni a partire dal 25 giugno 2015 gli enti pubblici proprietari di immobili destinati alla istruzione scolastica, compresi asili nido, istituti per l’istruzione universitaria e scuole per l’alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM), possono presentare domanda per la concessione di finanziamenti a tasso agevolato dello 0,25%.
Per maggiori informazioni:
Scrivere via email a infofondokyoto@minambiente.it o telefonare ai numeri: 06-5722 8169 o 06-5722 8242.

Testo del Decreto

Dalle ore 9,00 di mercoledì 20 maggio 2015 alle ore 21,00 del 19 luglio 2015 sul sito del GSE è possibile presentare le richieste di iscrizione ai Registri per l’anno 2015 riservati agli interventi di cui all’art. 4, comma 2 lettere a) e b) ( cioè sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti dotati di pompe di calore, elettriche o a gas, utilizzanti energia aerotermica, geotermica o idrotermica e  con impianti dotati di generatore di calore alimentato da biomassa) del D.M. 28 dicembre 2012, realizzati dalle Amministrazioni pubbliche e dai Soggetti privati.

Maggiori informazioni

Ridurre la pressione fiscale e incentivare l’acquisto di case nuove ad alta efficienza energetica è la ricetta per una solida ripresa proposta dall’Associazione nazionale costruttori edili (ANCE) nel rapporto “Focus Casa” presentato il 10 giugno 2015.
Nel rapporto un analisi dettagliata della situazione delle costruzioni e proposte per la ricrescita.

Maggiori informazioni

Grazie alle politiche nazionali per l’efficienza energetica l’Italia ha risparmiato 7,55 milioni di tonnellate di petrolio equivalenti (Mtep) all’anno, pari a oltre 2 miliardi di euro di minori importazioni di gas naturale e petrolio, evitando la produzione di 18 milioni di tonnellate di CO2. Inoltre, grazie al solo meccanismo delle detrazioni fiscali, i cosiddetti ‘ecobonus’, oltre 2 milioni di famiglie hanno investito 22 miliardi di euro per riqualificare energeticamente le proprie abitazioni dal 2007 al 2013, con un indotto di 40 mila occupati in media l’anno. I 7,55 Mtep di risparmi derivano dalla maggiore efficienza ottenuta con il meccanismo dei Certificati Bianchi (3,4 Mtep), dall’introduzione di standard minimi di prestazione energetica (2,4Mtep), dagli incentivi nei trasporti (0,9 Mtep) e dagli ecobonus (altri 0,9 Mtep).

Maggiori informazioni

Dal 30 giugno sarà possibile inviare la candidatura attraverso un’apposita procedura informatica accessibile dalla sezione ‘Nuovo Bando Efficienza Energetica’, presente sul sito web del Ministero dello Sviluppo Economico.
Tra gli interventi ammissibili isolamento termico, nuovi sistemi di condizionamento, impianti di produzione di energia e contenimento dei consumi….

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Pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 77 del 04 giugno 2015 l’Avviso per la presentazione delle istanze di accesso ai sensi del Regolamento generale dei regimi di aiuto in esenzione n. 17 del 30 settembre 2014 – Titolo VI ‐ “Aiuti per la tutela dell’ambiente” .
Le risorse disponibili derivano dal Fondo Sviluppo e Coesione, in pratica l’ex Fas (Fondo aree sottoutilizzate), ma si tratta solo di una dotazione iniziale che verrà ulteriormente arricchita con la nuova programmazione P.O. Puglia 2014-2020. Grazie alle agevolazioni le imprese (micro, piccole e medie) potranno realizzare interventi per l’efficienza energetica, la cogenerazione ad alto rendimento e la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Maggiori informazioni

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 109 del 13 maggio 2015 il Decreto interministeriale n. 66 del 14 aprile 2015, “Misure per l’efficientamento energetico degli edifici scolastici”. La norma è inserita nel “decreto Competitivita”, che ha stanziato per questa misura 350 milioni di euro attraverso il fondo rotativo Kyoto. Prevede la concessione di prestiti a tasso agevolato, lo 0,25%, per fare lavori di efficientamento energetico nelle scuole pubbliche.

Le domande per l’ammissione al finanziamento agevolato potranno essere presentate solo dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’apposito avviso previsto dal decreto.

Scarica il testo del decreto

Maggiori informazioni sul sito nel Ministero dell’ambiente

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 109 del 13 maggio 2015 il Decreto interministeriale n. 66 del 14 aprile 2015, “Misure per l’efficientamento energetico degli edifici scolastici”. La norma è inserita nel “decreto Competitivita”, che ha stanziato per questa misura 350 milioni di euro attraverso il fondo rotativo Kyoto. Prevede la concessione di prestiti a tasso agevolato, lo 0,25%, per fare lavori di efficientamento energetico nelle scuole pubbliche.

Le domande per l’ammissione al finanziamento agevolato potranno essere presentate solo dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’apposito avviso previsto dal decreto.

Scarica il testo del decreto

Maggiori informazioni sul sito nel Ministero dell’ambiente

È stato pubblicato l’avviso del Ministero dello sviluppo economico e del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare per il cofinanziamento di programmi presentati dalle Regioni e finalizzati a sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche nelle piccole e medie imprese (PMI) o l’adozione, nelle stesse, di sistemi di gestione dell’energia conformi alle norme iso 50001 ai sensi dell’articolo 8, comma 9 del decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102.
Le risorse saranno allocate dalle Regioni, per le PMI saranno disponibili 30 milioni di euro a copertura del 50% dei costi che sosterranno per la realizzazione delle diagnosi energetiche.

Scarica il bando

Con la L.R. 17 del 20/04/2015 pubblicata sul BUR Marche n.37 del 30/04  “Riordino e semplificazione della normativa regionale in materia di edilizia.” la Regione Marche all’art.11 prevede delle disposizioni in favore del miglioramento del rendimento energetico in edilizia sia per interventi di nuove costruzioni che per interventi di ristrutturazione e riqualificazione su edifici esistenti. Le disposizioni riguardano agevolazioni e deroghe in termini di volumetrie, distanze e rapporti di copertura.

Scarica il documento

Il CTI ha pubblicato un articolo dell’Ing. Panvini sulle procedure di infrazione che l’Italia potrebbe subire a causa dei ritardi nell’applicazione delle direttive europee. Riportiamo di seguito tale documento per comprendere meglio i tempi della legislazione.

Scarica l’articolo

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