UNI ha recepito, anche a livello nazionale, la norma internazionale ISO 23591:2021 “Acoustic quality criteria for music rehearsal rooms and spaces”.

Il documento individua condizioni acustiche e caratteristiche geometriche, quali volume, altezza e superficie, per sale e spazi utilizzati per le prove musicali. 

Propone indicazioni per ambienti utilizzati per tre differenti tipologie di musica: amplificata, acustica a basso volume e acustica ad alto volume.

La norma, che ha il titolo UNI ISO 23591:2023 “Criteri di qualità acustica per spazi e sale prova”, può essere acquistata sul sito UNI a questo link

UNI ha recepito, anche a livello nazionale, la norma internazionale ISO 22955:2021 “Acoustic quality of open office spaces”.

Il documento, fornisce indicazioni per il comfort acustico in sei differenti tipologie di uffici open space, identificati da diversi tipi di attività (ad es. collaborazione tra persone in stazioni di lavoro vicine, spazi che possono prevedere la ricezione di pubblico, ecc.)

Può essere un utile strumento per individuare le prestazioni da ottenere a fine lavori e impostare il dialogo tra gli attori coinvolti nella progettazione e costruzione di questa tipologia di spazi. 

La norma, che ha il titolo UNI ISO 22955:2023 “Qualità acustica degli spazi open office”, può essere acquistata sul sito UNI a questo link.

Organizziamo una nuova edizione del corso abilitante per diventare Tecnico Competente in Acustica (TCA). Si tratta di un corso completo da 180 ore valido per l’abilitazione nazionale, che si terrà in modalità mista online e dal vivo a Milano, a partire dal 14 settembre 2023.

Di cosa parliamo:

Il corso segue il percorso didattico ufficiale per l’abilitazione dei TCA alternando lezioni frontali, esercitazioni in aula e prove in campo. Le lezioni sono tenute da personale altamente qualificato in materia di acustica edilizia e acustica ambientale. Alla fine del corso è previsto l’esame per l’abilitazione come TCA.

Per iscriversi:

Compila la scheda di registrazione on-line

Il corso è aperto a tutti gli interessati e i posti sono limitati.

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha recentemente aggiornato le sue linee guida per i corsi per TCA, Tecnici Competenti in Acustica. Le novità principali riguardano la possibilità di realizzare gli eventi di formazione in diretta streaming, per rispondere alle esigenze dei Tecnici Competenti che lavorano in tutta Italia.

Tuttavia, per i corsi abilitanti (180 ore), è richiesto che almeno il 50% venga svolto in presenza, per garantire che i Tecnici Competenti ottengano un’adeguata formazione pratica e possano acquisire le competenze necessarie per esercitare la loro professione in modo efficace.

Per approfondire questi temi è possibile consultare le linee guida aggiornate sul sito MASE e il documento “TCA Facciamo chiarezza” sul sito ANIT.

Vai al sito del MASE

Scarica l’approfondimento ANIT TCA Facciamo chiarezza

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha pubblicato sul proprio sito web, decine di pareri e note interpretative sui temi dell’acustica ambientale e edilizia, pubblicati dal 1999 al 2022.


Ricordiamo, inoltre, che sul sito ANIT è possibile scaricare tutte le circolari di chiarimento, specifiche sui temi di acustica edilizia, relative al DPCM 5-12-1997

Vai al sito del MASE

Consulta il sito ANIT

Abbiamo pubblicato un webinar per presentare la nuova versione del software ECHO 8.3, il software per i requisiti acustici passivi. Il webinar è stato trasmesso in diretta giovedì 10 novembre ed è ora disponibile sul nostro canale YouTube.

ECHO 8.3

La nuova versione del software Echo recepisce le più recenti disposizioni normative per il calcolo dei requisiti acustici passivi degli edifici.
Implementa le relazioni matematiche di UNI 11175:2021 e propone modelli per il calcolo della qualità acustica interna degli ambienti ai sensi delle UNI 11532.
Le verifiche vengono poste in relazione alle prescrizioni definite nel DPCM 5-12-197 e nel recente Decreto CAM 2022.
Una parte del software è dedicata al calcolo del tempo di riverberazione secondo UNI EN 12354-6, anche per distribuzione irregolare delle superfici fonoassorbenti.

Il webinar

Durante l’evento verranno illustrate le principali novità introdotte nell’ultima versione del software:
– Modelli di calcolo del potere fonoisolante di UNI 11175-1
– Calcolo dell’isolamento di facciata di ambienti con più di una esposizione (UNI 11175-1)
– Calcolo della qualità acustica interna degli ambienti (UNI 11532)
– Calcolo del tempo di riverberazione (UNI EN 12354-6)

Modalità di partecipazione

L’evento è stato trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube di ANIT ed è disponibile a questo LINK

IstanTEC 2.0 (Istanza Tecnici Acustici 2.0) è il nuovo servizio che consente ai Tecnici Competenti in Acustica che risiedono in Lombardia, di comunicare le ore di aggiornamento professionale, necessarie per il mantenimento della qualifica, e di visualizzare e monitorare le ore già comunicate. 

IstanTEC 2.0 permette inoltre di presentare l’istanza di iscrizione all’elenco nazionale dei tecnici competenti in acustica (ENTECA) e l’istanza di riconoscimento del corso a Regione Lombardia, da parte dei soggetti erogatori di corsi abilitanti per tecnici competenti in acustica.

Per utilizzare il servizio occorre prima effettuare l’accesso al sito di Regione Lombardia

Scopri di più.

UNI ha pubblicato la specifica tecnica UNI/TS 11844 “Procedure per la misurazione e l’analisi del rumore intrusivo”. 

La UNI/TS 11844 può essere utilizzata per valutare i livelli di rumore generati da una o più sorgenti che, per le loro caratteristiche e per quelle del contesto acustico nel quale si manifestano, risultano distinguibili e sono causa di lamentele da uno o più soggetti esposti.

La specifica tecnica si può applicare a sorgenti di rumore quali: impianti ed apparecchiature domestiche, infrastrutture di trasporto, insediamenti produttivi, rumore di origine antropica, rumore dovuto ad attività domestiche.

Ricordiamo che il Dlgs 42/2017 ha introdotto l’obbligo di aggiornamento professionale per i Tecnici Competenti in Acustica.

Aggiornamento Professionale TCA  – Le scadenze

Gli iscritti nell’elenco nazionale (ENTECA) devono partecipare nell’arco di 5 anni dalla data di pubblicazione nell’elenco, e per ogni quinquennio successivo, a corsi di aggiornamento per una durata complessiva di almeno 30 ore, distribuite su almeno tre anni.

Per coloro che risultano inseriti nell’elenco nazionale dal 10 dicembre 2018, si avvicina quindi la data ultima entro cui devono aver partecipato ad almeno un primo corso di aggiornamento. 

Il Dlgs 42/2017 specifica che in caso di mancata osservanza degli obblighi di aggiornamento professionale, la regione di residenza dispone la sospensione temporanea del tecnico per sei mesi dalla data di ricevimento del provvedimento. Allo scadere del termine di sei mesi, qualora il tecnico non abbia dato prova dell’avvenuta ottemperanza agli obblighi di aggiornamento professionale, la regione di residenza dispone la cancellazione del tecnico dall’elenco.

Sulla base di quanto indicato, suggeriamo ai TCA di inviare alla propria regione di residenza una prima attestazione di partecipazione a corsi di aggiornamento entro 3 anni dalla data di inserimento nell’elenco nazionale.

Strumenti utili

La data di pubblicazione nell’elenco nazionale di ogni TCA e l’elenco dei corsi di aggiornamento accreditati sono disponibili sulla piattaforma ENTECA a questo link.

Per approfondimenti potete consultare il documento ANIT TCA Facciamo chiarezza.

ISO ha pubblicato la Specifica Tecnica ISO/TS 19488 che descrive criteri e procedure per la classificazione acustica delle abitazioni.

ISO/TS 19488 e UNI 11367

Il documento, che ha tra gli obiettivi quello di aiutare gli organismi di normazione a sviluppare schemi di classificazione acustica, di fatto si pone in contrasto con le indicazioni della norma italiana UNI 11367.

Ad oggi questa Specifica Tecnica non è citata in alcun documento legislativo nazionale. Le prescrizioni sui temi di acustica edilizia sono definite dal DPCM 5-12-1997 e, per gli appalti pubblici, dal Decreto CAM 2017 (che cita espressamente la UNI 11367).

Nei mesi passati la pubblicazione di questa Specifica Tecnica aveva ricevuto parere negativo da parte di varie nazioni tra cui l’Italia.

Tutte le info su ISO/TS 19488 a questo LINK 

Tutte le info su UNI 11367 a questo LINK

La Legge regionale n°11/2020 “Legge di semplificazione 2020” di regione Lombardia, introduce alcune variazioni alla Legge regionale n°13/2001 “Norme in materia di inquinamento acustico”
In particolare viene modificato l’articolo 7 “Requisiti acustici degli edifici e delle sorgenti sonore interne”

Nella nuova versione dell’articolo sono stati cancellati tutti i riferimenti alla “fase sperimentale” istituita dalla Regione nel 2001, e viene specificato che “con deliberazione della Giunta regionale sono adottate linee guida, […] per promuovere l’applicazione uniforme delle attività di verifica del rispetto in opera dei requisiti acustici degli edifici e delle sorgenti sonore interne”

Le modifiche comportano anche un altro aspetto.  Ora la legge regionale di fatto indica che i progetti relativi a nuove costruzioni devono essere corredati da valutazione e dichiarazione da parte di tecnico competente in acustica, che attesti il rispetto dei requisiti acustici del DPCM 5-12-1997le

Leggi il testo aggiornato della Legge regionale

 

Aerei, treni, automobili… Sono solo alcune delle sorgenti esterne che possono disturbare il riposo e le attività quotidiane negli edifici.

In questa sintesi raccontiamo come è possibile valutare l’isolamento acustico delle facciate, quali sono i limiti da rispettare per legge e quali soluzioni utilizzare per migliorare le prestazioni.

Leggi la SINTESI ANIT

Dopo un intervento di ristrutturazione il vicino al piano di sotto inizia a lamentarsi dei rumori da calpestio? Meglio pensarci prima! Proponiamo una breve sintesi per spiegare cosa sono i rumori da impatto, come si misurano, quali sono i limiti da rispettare e le soluzioni che si possono utilizzare.
Leggi la SINTESI ANIT

Il committente si lamenta dei vicini troppo rumorosi?
Oppure non vuole disturbare gli altri appartamenti quando organizza una festa?

In entrambi i casi l’unità immobiliare deve essere bene isolata rispetto ai rumori aerei (voci, musica, TV, ecc.)

Proponiamo una breve sintesi per descrivere: come si valuta la prestazione fonoisolante di una partizione, quali limiti di legge devono rispettare gli edifici di nuova costruzione, possibili soluzioni per ridurre la trasmissione di rumori aerei.

Leggi la SINTESI ANIT

ANIT pubblica un nuovo Manuale che analizza le tecnologie per l’isolamento acustico negli edifici in legno con tecnologia CLT (Cross Laminated Timber).

Il documento descrive i limiti di legge da rispettare, le soluzioni tecnologiche e le indicazioni di corretta posa in opera.

Un capitolo è dedicato ai modelli di calcolo previsionale ed ai risultati di prove di laboratorio su pareti, solai e giunti di connessione.

[button link=”https://www.anit.it/pubblicazione/manuale-anit-isolamento-acustico-negli-edifici-clt/”]Scopri di più[/button]

Quante volte ci è stato chiesto di presentare in Comune anche la “relazione di acustica”…

Ma di quale relazione si tratta?
E cosa deve contenere?
Quando è “obbligatoria”?

Proponiamo alcune semplici considerazioni su:

  • Valutazioni di impatto acustico
  • Valutazioni di clima acustico
  • Relazioni sui requisiti acustici passivi degli edifici (RAP)
  • Classificazione acustica delle unità immobiliari

Leggi la SINTESI ANIT

La procedura di classificazione acustica, definita nella norma UNI 11367, è un utile strumento per valutare la “qualità acustica” di una unità immobiliare.

  • Ma come si interpretano i valori limite delle classi acustiche?
  • Come si esegue una classificazione?
  • In quali casi è “obbligatorio” classificare acusticamente gli edifici?

Leggi la SINTESI ANIT

Le relazioni di calcolo previsionale dei requisiti acustici passivi (RAP) permettono di valutare quali saranno le prestazioni di isolamento ai rumori di un edificio, prima che venga costruito.

  • Ma cosa devono contenere?
  • È sempre “obbligatorio” realizzarle?
  • Chi può farle? Solo i Tecnici Competenti in Acustica?

Leggi la sintesi ANIT

A 35 anni dalla sua fondazione, ANIT ripropone anche nel 2019 il suo Tour itinerante di convegni gratuiti per i professionisti con la collaborazione tecnica di alcune delle sue Aziende associate. La proposta si focalizza quest’anno su temi diversi tra cui l’acustica in edilizia, la contabilizzazione, l’analisi edificio-impianto, la riqualificazione dall’interno e molto altro per rispondere alle svariate esigenze di aggiornamento da parte degli addetti del settore. Il primo appuntamento è a Milano presso la Fiera MADE, il prossimo 14 marzo 2019.
Per tutti gli eventi sono previsti CFP per gli Ordini e i Collegi professionali (Architetti, Ingegneri, Periti Industriali e Geometri).  Si ricorda che i crediti formativi saranno riconosciuti solo in caso di presenza all’intero evento (faranno fede le firme di entrate e uscita).

Sono sponsor dei convegni ANIT 2019 le Aziende ANIT: Boero, Brianza Plastica, Caparol, Celenit, Ediltec, Fermacell, Fibran, Finstral, Flir, Gerflor, Isolmant, Isosystem, Isotex, Ivas, Knauf, L’Isolante, Mapei, Over-All, Poliespanso, San Marco, Sardategole, Serisolar, Settef, Siniat, Soprema, Stiferite e Ytong.

La partecipazione è gratuita e le iscrizioni sono da effettuare alla pagina dedicata ai Convegni del sito ANIT.

TOUR-2019-(2)

Il 10 dicembre scorso è stato pubblicato l’elenco nazionale dei TCA (Tecnici Competenti in Acustica). L’elenco, realizzato in collaborazione con ISPRA ai sensi del DLgs 42/2017, è denominato ENTECA (Elenco Nazionale TEcnici Competenti in Acustica) e consente di verificare:

  • I dati dei tecnici già riconosciuti negli elenchi regionali che hanno richiesto l’inserimento nell’elenco nazionale
  • I dati dei tecnici abilitati dopo il DLgs 42/2017

Ad oggi risultano iscritti nell’elenco 9718 Tecnici Competenti. Per ognuno è indicato il nuovo numero di iscrizione nell’elenco nazionale, la data di inserimento nell’elenco (10-12-2018) e i dati di contatto.

La tabella che segue rappresenta il numero di TCA suddivisi per regione.

TCA-ANIT-3

Dalla pagina web ENTECA sarà anche possibile consultare gli elenchi dei corsi da 180 ore abilitanti per TCA e dei corsi di aggiornamento.

Con la pubblicazione dell’elenco nazionale infatti inizia ufficialmente l’obbligo di aggiornamento professionale per i Tecnici Competenti definito nel DLgs 42/2017 (almeno 30 ore di corsi di aggiornamento ogni 5 anni, distribuite  su  almeno  3  anni).

Dal sito del Ministero è anche possibile accedere a una pagina web che consente di scaricare la documentazione prodotta dal Tavolo tecnico nazionale di coordinamento. Organo che si occupa di monitorare la qualità del sistema di abilitazione e la conformità didattica dei corsi di formazione per TCA.

PER APPROFONDIRE:

Il Dlgs 42-2017 prevede l’obbligo di aggiornamento professionale per i Tecnici Competenti in Acustica (TCA).

Gli iscritti nell’elenco nazionale devono partecipare, nell’arco di 5 anni dalla data di pubblicazione nell’elenco a corsi di aggiornamento per una durata complessiva di almeno 30 ore, distribuite su almeno tre anni.

Il Ministero dell’Ambiente ha però indicato, in una Linea Guida inviata alle Regioni, che l’obbligo di aggiornamento decorre per ciascun iscritto dalla data di pubblicazione nell’elenco nazionale.

Ad oggi l’elenco nazionale non è stato ancora ufficialmente istituito. Pertanto non sembra essere ancora “iniziato” il periodo di 5 anni.

Anche se alcune Regioni hanno già definito una propria procedura per qualificare i corsi di aggiornamento, si raccomanda di verificare questo aspetto prima di iscriversi a un corso.

PER APPROFONDIRE:

Scarica l’approfondimento ANIT: TCA – FACCIAMO CHIAREZZA

Consulta il: Dlgs 42/2017

ACUSTICA EDILIZIA. ANALISI PREVISIONALI E DATI DI INGRESSO NEI MODELLI DI CALCOLO
Sala 3, dalle 15.30 alle 17
Modera: Ing. Stefano Benedetti, Esperto ANIT

La sessione del pomeriggio è dedicata alle analisi previsionali che permettono al professionista di valutare i requisiti acustici passivi a partire dalla prestazione dei sistemi previsti nel progetto. Negli anni questi metodi hanno subito un’evoluzione e ne subiranno ancora nei prossimi. Ne parlerà il Dott. Fabio Scamoni, Presidente della Sottocommissione UNI acustica edilizia.
La recente pubblicazione delle UNI EN ISO 12354, revisione delle UNI EN 12354, prevede in Italia l’aggiornamento del “nostro” UNI TR 11175 che recepirà il metodo semplificato delle norme internazionali e si occuperà delle future banche dati per i requisiti acustici passivi delle diverse soluzioni tecnologiche in circolazione. Della prima parte della norma, riguardante i calcoli previsionali, ne parlerà Il prof. Luca Barbaresi dell’università di Bologna, che ha seguito da vicino i lavori in sede europea, mentre la seconda parte, riguardante le banche dati, verrà esposta dall’Ing. Matteo Borghi, esperto ANIT di Acustica Edilizia, che ne coordina la stesura.

Interventi:

ore 15.30 – Evoluzione dei metodi di valutazione dei requisiti acustici passivi

ore 16.00 – La nuova Parte 1 di UNI TR 11175. Modelli di calcolo e dati di ingresso

ore 16.30 – La nuova impostazione di UNI TR 11175 – Parte 2. Nuove banche dati per i requisiti acustici passivi

Iscrizioni

ACUSTICA EDILIZIA. PROSPETTIVE FUTURE DOPO 20 ANNI DI DPCM 5-12-97
Sala 3, dalle 9.30 alle 12.30
Modera: ing. Matteo Borghi, Esperto ANIT

La sessione mattutina in Sala 3 si pone l’obiettivo di analizzare lo sviluppo della normativa sui requisiti acustici passivi dopo 20 anni di applicazione del DPCM 5-12-1997. Tra i temi trattati ci sono l’evoluzione dei modelli di calcolo previsionale, l’incertezza di misura, le indicazioni di corretta posa e infine, la classificazione acustica degli edifici.
In particolare, insieme a Federlegno/Edilegno Arredo parleremo dell’acustica e la posa dei serramenti: dai giunti d’installazione alla corretta esecuzione. A seguire si parlerà dello stato dei lavori e le prospettive future in tema delle norme serie UNI 11532 sulle caratteristiche acustiche interne di ambienti confinati con l’ing. Linda Parati, Coordinatore della Norma UNI 11532. Con il Prof. Massimo Garai dell’Università di Bologna parleremo dell’incertezza nelle misure di acustica edilizia e con il Prof. Antonino Di Bella dell’Università di Padova del futuro per la classificazione acustica, con l’aggiornamento di UNI 11367 e il confronto con la normativa internazionale. Per finire, con l’Ing. Lorenzo Lombardi del Ministero dell’Ambiente vedremo la situazione legislativa dopo un anno e mezzo dalla pubblicazione del Dlgs 42/2017.

Interventi:

ore 9.30 – Acustica e posa dei serramenti: dalla progettazione dei giunti d’installazione alla corretta esecuzione

ore 10.00 – Le norme serie UNI 11532 sulle caratteristiche acustiche interne di ambienti confinati: stato dei lavori e prospettive future

ore 10.30 – L’incertezza nelle misure di acustica edilizia. Sintesi della normativa in vigore

ore 11.30 – Qual futuro per la classificazione acustica? L’aggiornamento di UNI 11367 e confronto con la normativa internazionale

ore 12.00 – Situazione legislativa dopo un anno e mezzo dalla pubblicazione del Dlgs 42/2017

Iscrizioni

Le norme serie UNI EN ISO 3822, suddivise in 4 parti, descrivono le procedure per misurare in laboratorio il rumore emesso dai rubinetti e dalle apparecchiature utilizzate negli impianti per la distribuzione dell’acqua.
In particolare:

  • La Parte 1 (2009) descrive il “Metodo di misurazione”
  • La Parte 2 (1998) tratta le “Condizioni di montaggio e di funzionamento dei rubinetti di scarico e miscelatori”
  • La Parte 3 (2018) analizza le “Condizioni di montaggio e di funzionamento delle apparecchiature e delle valvole sull’impianto”
  • La Parte 4 (1998) individua le “Condizioni di montaggio e di funzionamento per apparecchiature speciali”

UNI ha recentemente pubblicato la nuova versione della Parte 3. La norma sostituisce e aggiorna la versione precedente datata 2010.
Maggiori informazioni sul sito UNI

E’ prevista a giugno 2018, a Milano, la seconda edizione del corso ANIT abilitante per Tecnici Competenti in Acustica (TCA) da 180 ore. Il corso è stato riconosciuto dalla Regione Lombardia con Decreto del 19/03/2018, n. 3791 e prevede il riconoscimento di 20 CFP per gli Architetti, 83 CFP per i Periti Industriali e 136 CFP per gli Ingegneri (in fase di accreditamento). E’ in corso la richiesta per i Geometri.
Il percorso didattico si sviluppa attraverso i moduli formativi previsti dalla legge e si conclude con un esame riconosciuto a livello nazionale. Coloro che supereranno con esito positivo l’esame finale, potranno presentare domanda per essere inseriti nell’elenco nazionale dei TCA.

Vai al Programma

È disponibile il calendario dei corsi di maggio.
Per iscriversi a un evento in programma è sufficiente compilare la scheda di registrazione dedicata. Al raggiungimento del numero minimo di interessati, sarà nostra cura contattarti per informarti dell’attivazione del corso. Di seguito l’elenco dei corsi in primo piano.

  • Il calcolo del fabbisogno energetico degli edifici – incontri da 4 ore a Como, Milano, Venezia Mestre, Gorizia, Pavia e Firenze
  • Come preparare la Legge 10 e approfondimenti sugli impianti – incontri da 8 e 24 ore a Bari, Milano, Bologna, Firenze, Rimini e Padova
  • Progettazione acustica con le nuove norme UNI EN ISO 12354 – incontri da 4 ore a Udine, Bologna, Genova
  • Analisi igrotermica e risanamento energetico – approfondimenti tecnici di 4, 16 e 24 ore a Milano, Torino, Varese e Parma
  • Simulazione dinamica degli edifici con EnergyPlus – corso completo di 64 ore a Bologna
  • Preparazione all’esame per EGE settore civile – corso di 32 ore a Brescia

Guarda il calendario completo

Il primo corso ANIT (da 180 ore) per Tecnici Competenti in Acustica (TCA) – secondo il DLgs 42/2017 – è in partenza il prossimo 6 aprile 2018 a Milano (posti esauriti).
Il corso è stato riconosciuto dalla Regione Lombardia con Decreto del 19/03/2018, n. 3791.
Iscriviti alla prossima edizione di giugno 2018

UNI ha pubblicato la nuova versione della norma UNI 11296 “Posa in opera di serramenti e altri componenti di facciata – Criteri finalizzati all’ottimizzazione dell’isolamento acustico di facciata dal rumore esterno”.
Il documento aggiorna la versione del 2009 con nuove indicazioni per la corretta posa dei serramenti e la verifica dell’isolamento di facciata.
Si applica a interventi su edifici esistenti e di nuova costruzione, e anche ai serramenti di separazione tra ambienti che richiedono protezione dal rumore.
Scopri di più sulla Norma

Ricordiamo che il DLgs 42/2017 ha stabilito che coloro che sono stati riconosciuti Tecnici Competenti in Acustica negli anni passati devono presentare, entro il 19 aprile 2018, alla regione o provincia autonoma di residenza che li ha riconosciuti una “istanza di inserimento” nel nuovo elenco nazionale dei TCA.
Tale istanza dovrà contenere: cognome, nome, titolo di studio, luogo e data di nascita, residenza, nazionalità, codice fiscale ed estremi del provvedimento di riconoscimento.
Alcune Regioni hanno definito sui propri portali le procedure da seguire per presentare la domanda.
Consigliamo di consultare il sito della propria regione per maggiori informazioni.
Scarica l’approfondimento ANIT

ANIT pubblica la versione del software ECHO, per il calcolo dei requisiti acustici passivi e la verifica dei limiti del DPCM 5-12-1997, aggiornato alle recenti norme UNI EN ISO 12354:2017

Tra le novità introdotte:
– Il calcolo della prestazione acustica dei sistemi di isolamento a cappotto
– L’analisi del livello di calpestio per ambienti affiancati in orizzontale
– La valutazione della prestazione di isolamento ai rumori aerei per edifici leggeri

ECHO 8.0 è compreso nella Quota Soci ANIT

[button link=”http://www.anit.it/echo/”]PROVA ECHO 8.0[/button]

Vent’anni fa “nasceva” il DPCM 5-12-1997, decreto che ha definito i limiti di isolamento acustico degli edifici, oggi ancora in vigore.

In questi due decenni ANIT ha contribuito a divulgarne la corretta applicazione, realizzando centinaia di eventi in tutta Italia e fornendo ai propri soci GUIDE DI CHIARIMENTO e il SOFTWARE ECHO per la verifica dei limiti di legge.

Ormai quasi tutti i professionisti del settore dovrebbero conoscere almeno i contenuti principali del Decreto…

Ma è proprio così?!?

Mettiti alla prova, gioca con noi  e scopri se anche tu conosci le regole dell’acustica edilizia!

[button link=”https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScQZ-nwyXpL89MNuyrOc3u1C6py7tB0yz-1BPgfSXy7FkDyRg/viewform”]GIOCA[/button]

Sul sito ISO sono state pubblicate le nuove versioni delle norme serie 12354 per i calcoli previsionali di acustica edilizia.  In particolare hanno subito importanti modifiche i modelli di calcolo per l’isolamento ai rumori aerei tra ambienti (12354-1) e livello di rumore da calpestio (12354-2). Dovranno quindi essere aggiornati i software che si basano su tali procedure. Nei prossimi mesi le norme verranno tradotte in italiano e pubblicate come UNI EN ISO 12354. Inoltre UNI sta lavorando per riscrivere il rapporto tecnico UNI TR 11175 che si basa sulle precedenti versioni delle norme internazionali.
ANIT sta aggiornando il relativo software ECHO per i calcoli di acustica, fornito a tutti i Soci.
Le norme possono essere acquistate sul sito ISO ai seguenti link:
ISO 12354-1: https://www.iso.org/standard/70242.html
ISO 12354-2: https://www.iso.org/standard/70243.html
ISO 12354-3: https://www.iso.org/standard/70244.html
ISO 12354-4: https://www.iso.org/standard/70248.html

Il Manuale, realizzato in collaborazione con l’azienda associata Knauf, analizza la riqualificazione termica e acustica di edifici esistenti, con interventi dall’interno, utilizzando sistemi costruttivi a secco. Dopo una panoramica sulla legislazione in vigore vengono descritte possibili soluzioni tecnologiche, esempi di calcolo e casi di studio. Vai al Manuale

Il Dlgs 42/2017 ha radicalmente modificato i criteri per l’esercizio della professione di Tecnico Competente in Acustica (TCA). Chi è già TCA per continuare a esercitare la professione dovrà presentare una domanda presso la propria regione, e chi vuole diventare TCA potrà farlo seguendo un corso di almeno 180 ore.
ANIT ha preparato un approfondimento per fare chiarezza sul tema.
Il Tecnico Competente in Acustica (TCA), secondo quanto indicato nella Legge quadro sull’inquinamento acustico n° 447 del 1995, è la figura professionale idonea a effettuare le misurazioni, verificare l’ottemperanza ai valori definiti dalle vigenti norme, redigere i piani di risanamento acustico e svolgere le relative attività di controllo.
Il DLgs 42/2017, in vigore dal 19 aprile 2017, stabilisce nuovi criteri per l’esercizio della professione di Tecnico Competente.
In questo approfondimento ANIT riportiamo alcune domande e risposte per cercare di fare chiarezza sulla nuova situazione normativa.

Download riservato a SOCI ANIT e UTENTI REGISTRATI.
ACCEDI e attiva il download.

Il DM 11 gennaio 2017 sui “Criteri ambientali minimi” ha introdotto, per le gare di appalto degli edifici pubblici, alcune importanti novità sul tema del comfort acustico.
Link per scaricare l’approfondimento ANIT

La Legge 28-12-2015 n. 221, che entrerà in vigore il 2 febbraio 2016, introduce alcune novità sui temi dell’acustica. L’Art. 23 indica che nel Decreto Legislativo 3-4-2006 n° 152 deve essere inserito un nuovo articolo (Art. 206-sexies), che specifica che:
Le amministrazioni pubbliche […] prevedono, nelle gare d’appalto per l’incremento dell’efficienza energetica delle scuole e comunque per la loro ristrutturazione o costruzione, l’impiego di materiali e soluzioni progettuali idonei al raggiungimento dei valori indicati per i descrittori acustici dalla norma UNI 11367:2010 [NdR. Classificazione acustica] e dalla norma UNI 11532:2014 [NdR. Caratteristiche acustiche interne di ambienti confinati]. Nei bandi di gara sono previsti criteri di valutazione delle offerte […] con punteggi premianti per i prodotti contenenti materiali post consumo o derivanti dal recupero degli scarti e dei materiali rivenienti dal disassemblaggio dei prodotti complessi nelle percentuali fissate con il decreto di cui al comma 3 del presente articolo. L’Art. 76 invece sposta la scadenza della delega al Governo in materia di inquinamento acustico (Art. 19 della Legge 30-10-2014, n. 161) da 18 a 24 mesi. Il Governo pertanto ora ha tempo fino a novembre 2016 per pubblicare nuovi decreti legislativi “per  il  riordino  dei  provvedimenti  normativi vigenti in materia di tutela dell’ambiente  esterno  e  dell’ambiente abitativo dall’inquinamento acustico prodotto dalle  sorgenti  sonore fisse e mobili”.
Testo del decreto (Gazzetta Ufficiale)

La Legge 28-12-2015 n. 221, che entrerà in vigore il 2 febbraio 2016, introduce alcune novità sui temi dell’acustica.

L’Art. 23 indica che nel Decreto Legislativo 3-4-2006 n° 152 deve essere inserito un nuovo articolo (Art. 206-sexies), che specifica che:

Le amministrazioni pubbliche […] prevedono, nelle gare d’appalto per l’incremento dell’efficienza energetica delle scuole e comunque per la loro ristrutturazione o costruzione, l’impiego di materiali e soluzioni progettuali idonei al raggiungimento dei valori indicati per i descrittori acustici dalla norma UNI 11367:2010 [NdR. Classificazione acustica] e dalla norma UNI 11532:2014 [NdR. Caratteristiche acustiche interne di ambienti confinati]. Nei bandi di gara sono previsti criteri di valutazione delle offerte […] con punteggi premianti per i prodotti contenenti materiali post consumo o derivanti dal recupero degli scarti e dei materiali rivenienti dal disassemblaggio dei prodotti complessi nelle percentuali fissate con il decreto di cui al comma 3 del presente articolo.

L’Art. 76 invece sposta la scadenza della delega al Governo in materia di inquinamento acustico (Art. 19 della Legge 30-10-2014, n. 161) da 18 a 24 mesi.
Il Governo pertanto ora ha tempo fino a novembre 2016 per pubblicare nuovi decreti legislativi “per  il  riordino  dei  provvedimenti  normativi vigenti in materia di tutela dell’ambiente  esterno  e  dell’ambiente abitativo dall’inquinamento acustico prodotto dalle  sorgenti  sonore fisse e mobili”.

Link al testo del decreto (Gazzetta Ufficiale)

 

È stata pubblicata – per ora solo in lingua inglese – la nuova norma UNI EN ISO 16283-2 per la misura in opera del livello dei rumori da impatto.

Il documento descrive, oltre alle tecniche di misura per rilevare i parametri “tradizionali” con sorgente normalizzata di rumore da calpestio, anche una nuova procedura per determinare il descrittore livello massimo standardizzato di rumore impattivo (L’i,Fmax,V,T) utilizzando come sorgente una palla in gomma.

La norma sostituisce la UNI 11569, che era stata pubblicata nel 2015 per sanare il “vuoto normativo” causato dall’anomalo ritiro della UNI EN ISO 140-7.
  Nei prossimi mesi è attesa la pubblicazione della UNI EN ISO 16283-3 per la misura dell’isolamento acustico delle facciate.

Vai al sito dell’UNI per acquistare la Norma

Il DM 24 dicembre 2015 definisce i Criteri Ambientali Minimi (CAM) per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici e per la gestione dei cantieri della pubblica amministrazione. Il documento s’inserisce nel Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della pubblica amministrazione (PAN GPP) per ridurre gli impatti ambientali degli interventi di nuova costruzione  o ristrutturazione/manutenzione degli edifici e per aumentare il numero di appalti verdi.
Scarica il Decreto e gli allegati

Oggi il DPCM 5-12-1997 “Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici” compie 18 anni!

Il Decreto, entrato in vigore il 20 febbraio 1998, è il documento di riferimento nella normativa italiana per l’acustica in edilizia.

Per conoscere la sua storia… potete consultarne il testo e le circolari di chiarimento a questo link

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